GEM · con slide delle gite svolte nel 2015 Sabato 23 luglio ore 19.30 Grigliata di fine Luglio ......

GEMGruppo Escursionistico Montebaldino

Sottosezione del C.A.I. di Verona

Cassa RuraleBassa Vallagarina

Filiale di Caprino V.se

Via S. Pertini, 10 - Caprino V.se (VR)Tel. 045 6245413 - Fax 045 7242372

GEM

www.gemcaprino.it

Gruppo Escursionistico MontebaldinoSottosezione del C.A.I. di Verona

Gruppo Escursionistico MontebaldinoSottosezione del C.A.I. di Verona

La sede è aperta il giovedì dalle 21,00 alle 23,00.Orari ed itinerari verranno confermati in sede

ed esposti in bacheca.L’adesione alle gite deve necessariamenteessere confermata il giovedì precedente.

SEDE

Via S. Pertini, 37013 Caprino Veronese(Sala Civica)

e-mail: [email protected]

GIUSEPPE BONOMINIConsigliere

CHIARA BELTRAME Consigliere

ROBERTO PACHERAConsigliere

LUCA LESOConsigliere

FRANCESCA CAPPELLETTIConsigliere

FRANCESCA BENEDINIConsigliere

MATTEO VEDOVELLIConsigliere

CRISTIAN POZZANIConsigliere

FRANCO PAVONIPresidente

GIANLUIGI ZANTEDESCHIVice Presidente

CLEMENTE BERTOLDISegretario

REGOLAMENTO ESCURSIONI• Accettare con spirito di collaborazione le direttive del capo gita. Even-

tuali deviazioni di percorsi stabiliti sono decise soltanto dal capo gita, alle cui istruzioni in ogni caso tutti dovranno attenersi.

• Il capo gita ha la facoltà di nominare 2 vice capo-gita a secon-da delle difficoltà dell’escursione.

• Il capo gita si riserva di non accettare nelle escursioni persone ritenute non idonee o non sufficientemente equipaggiate.

• I minori dovranno essere accompagnati da una persona adulta.

• I partecipanti alle escursioni esonerano il capogita e il gruppo orga-nizzatore da ogni responsabilità nel caso di incidenti che dovessero verificarsi durante l’effettuazione delle escursioni.

• Nel caso di trasferimenti con vetture private si declina ogni re-sponsabilità per eventuali incidenti che dovessero accadere du-rante i viaggi di trasferimento..

• Per le gite in pullman l’iscrizione viene accettata entro i limiti stabiliti dal gruppo organizzatore e previo versamento della quota di parte-cipazione.

• Non lasciare rifiuti di nessun genere nei luoghi di sosta lungo il percorso.

AVVISO IMPORTANTE: nelle gite previste in pullman e/o con pernotta-mento il rifugio/hotel viene richiesto il versamento di una quota pari al 50% della spesa prevista. Si prega di prenotarsi per tempo per favorire l’organizzazione.

I NON SOCI possono partecipare esclusivamente alle gite escursionisti-che (E) e turistiche (T) e devono preventivamente comunicarlo in Sede G.E.M. il giovedì precedente l’escursione per potersi assicurare (€ 10,00).

Val Venegia

Cima Vallaccia

Malga Casara - Val Fredda 1320 mt.

EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO PER LE GITE ESCURSIONISTICHE Nell’affrontare gite a carattere escursionistico, è sempre consi-gliabile essere ben equipaggiati, al fine di poter far fronte ai di-versi inconvenienti che si possono verificare. Vestiario e calzature devono essere adatte al luogo ove si intende andare, tenendo conto della quota e delle previsioni metereologiche della gior-nata. Normalmente un paio di buone pedule che fascino anche la caviglia sono più che sufficenti. All’interno dello zaino, devono sempre trovare posto una giacca a vento, un paio di guanti, un berretto di lana, una borraccia, un paio di occhiali a lenti scure, la cartina topografica della zona che si intende conoscere, una mini torcia elettrica ed un piccolo pronto soccorso. Utili possono essere pure i bastoncini telescopici.

DIFFICOLTÀ TECNICHE DEL PERCORSO (*)T = TURISTICO: Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri, non pre-senta particolari difficoltà per il dislivello e orientamento, non richiede particolare allenamento

E = ESCURSIONISTICO: Itinerario privo di difficoltà tecniche, richiede un modesto impegno fisico per la brevità del percorso e il limitato dislivello da superare.

EE = ESCURSIONISTI ESPERTI: Itinerario che pur privo di difficoltà tecniche, richiede un maggior impegno fisico per la lunghezza e il dislivello del percorso e una maggior esperienza escursionistica.

EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA: Itinerario che neces-sita di conoscenza delle tecniche di assicurazione su ferrate, assenza di vertigini e fermezza di piede. (attrezzatura richiesta: casco, imbrago, cordini, dissipatore e moschettoni).

EAI = ESCURSIONISTI IN AMBIENTE INNEVATO: Itinerario in ambiente in-nevato che richiede l’utilizzo di racchette da neve e bastoncini, con percorsi di fondo valle, zone boschive e crinali aperti poco esposti con dislivelli e difficoltà contenute.

A = ALPINISTICO: Itinerario che richiede conoscenza delle manovre di cordata, l’uso corretto della piccozza e ramponi, buon allenamento ed esperienza di alta montagna.

MATERIALE TECNICO RICHIESTO PER LE GITE VIA FERRATA = caschetto, imbrago e kit completo da ferrata con dissi-patore (norme CEE). GHIACCIAIO = caschetto, imbrago basso, un mo-schettone a base larga a leva, un moschettone a base larga a ghiera fissa, un cordino diametro 6mm. e lungo 2,5 m., un cordone diametro 10,5 mm. e lungo 3 m., ghette, ramponi, piccozza, occhiali protettivi e fronta-lino, ( sconsigliati i pantaloni corti). CIASPOLATE = ciaspole, bastoncini, ghette.

In caso di incedente chiamate il 118 e date le seguenti informazioni: 1 - DOVE? luogo dell’incidente 2 - COSA? è successo e quando 3 - QUANTI? sono i feriti 4 - QUALI? lesioni o disturbi5 - CHI? chiede aiuto (nome,luogo) possibilità di richiamata daparte dei soccorritori (telefono)NON TUTTE LE ZONE APLINE (sopratutto valli strette e gole) sono coperte da rete radiomobile. Se il Suo telefono cellulare non ha copertura di rete, può tentare di telefonare usando un’altro ge-store (p.e. : TIM, VODAFONE, WIND etc). Spenga e riaccenda il suo telefonino, al posto del codice Pin digiti il Numero di Soccorso Eu-ropeo 112. Il cellulare individua automaticamente la rete più forte e forse è possibile effettuare una chiamata di soccorso.

Chimata di soccorso: emette 6 segnali acustici od ottici al minuto (un se-gnale ogni 10 secondi), un minuto di intervallo Risposta di soccorso: emettere 3 segnali acustici od ottici al minuto (un segnale ogni 20 secondi), un minuto di intervallo

Se c’è BISOGNO DI AIUTO, si tengono tutte due le braccia in alto in modo che il corpo prenda la forma di una Ypsilon (Yes).

Significato: “ ho bisogno di aiuto”, “atterrare qui” , “Si” (come rispo-sta a una domanda da parte del pilota o dell’equipaggio dell’eli-cottero)

Se NON C’È BISOGNO DI AIUTO, si tiene un braccio in alto e uno in basso in modo che il corpo prenda la forma di una N (No).

Significato: “non ho bisogno di aiuto” , “non atterrare” , “No”(come risp. a una domanda da parte del pilota o dell’equip. dell’elicottero)

SOCCORSO ALPINO 118

SEGNALI DI EMERGENZA INTERNAZIONALI

Tesseramenti 2016 I costi per l’iscrizione al Tesseramento C.A.I.

presso la nostra associazione sono i seguenti:

SOCIO ORDINARIO: €. 49,00persona maggiorenne, e primo socio CAI della sua famiglia

SOCIO FAMIGLIARE: €. 26,00è una persona maggiorenne, e stretto componente della

famiglia di un socio ordinario

SOCIO GIOVANE: €. 17,00una persona minorenne, indipendentemente dal fatto che

all’interno della sua famiglia vi sia un socio ordinario

Scadenza tesseramento: Giovedì 24 marzo 2016. Oltre tale data dovrà essere versato un supplemento di €. 4,00. Le quote potranno essere versate in Sede GEM tutti i giovedì dalle ore 21,00 alle 23,00 oppure al socio Bonetti Carlo previa telefonata al Tel. 045.7241476

Nuova iscrizione: Chiunque intenda tesserarsi al CAI deve presen-tarsi in sede con una fotografia formato tessera e fornire i suoi dati anagrafici e l’importo di €. 5,00 per la nuova tessera.Per una diversa categoria di socio, sarà fornito annualmente un ben distinto bollino, la cui quota viene stabilita dalla sezione CAI Verona di anno in anno. Se la tessera non riporta il bollino dell’anno in corso, non la si può considerare valida e non si potrà quindi usufruire dei benefici ad essa legati.

Assemblea Ordinaria dei Soci del G.E.MÈ indetta presso la Sede di Caprino Veronese Via S.Pertini

(Sala Civica)

per il 21 Marzo 2016 alle ore 8.00in prima convocazione e

martedì 22 Marzo 2016alle ore 20.30 in seconda convocazione

(valida con qualsiasi numero dei soci)

Giovedì 14 gennaio ore 21.00*Sicurezza in Montagna

a cura dell’alpinista Marco Heltai

Giovedì 11 febbraio ore 19.30“Polenta e renga”

Giovedì 18 febbraio ore 21.00**“NEVE NERA”

con l’alpinista Andrea Vincenzo Lucchi

Giovedì 10 marzo ore 21.00*Viaggio negli U.S.A. New York e West Coast

con Simone Coltri

Giovedì 14 aprile ore 21.00**Dalla Cordillera Blanca a Machu Picchu

Trek avventura con l’alpinista Beppe Pighi

Giovedì 12 maggio ore 21.00 *Conoscere il lupo

con la Guardia Forestale

Giovedì 26 maggio ore 21.00*Serata “Penne d’Argento”

con slide delle gite svolte nel 2015

Sabato 23 luglio ore 19.30Grigliata di fine Luglio

Sabato 5 novembre ore 19.30Cena con Castagnata

con proiezione slide dell’attività svolta

Giovedì 15 Dicembre ore 21.00Auguri di Natale in Sede

SERATE CULTURALI DEL GIOVEDÌCaprino V.se presso la Sala Civica (*) presso la Barchessa di Villa Carlotti (**)

ELENCO ESCURSIONI 2016 10 GENNAIO CIASPOLATA SUL MONTE MAGGIO (Folgaria) EAI Direttivo

23/24 GENNAIO (P) CIASPOLATA IN VAL PUSTERIA EAI Zantedeschi Gl. Pavoni F.

7 FEBBRAIO CIASPOLATA SUL MONTE BALDO EAI Campagnari S.e Anna

11 gio. FEBBRAIO Serata “Polenta e renga”

20 sa. FEBBRAIO CIASPOLATA NOTTURNA SUL BALDO EAI Pavoni F.- Zantedeschi Gl.

5/6 MARZO CIASPOLATA IN VAL TALEGGIO EAI Vedovelli - Zantedeschi

20 MARZO CIASPOLATA SUL MONTE BALDO EAI Campagnari A.e Stefano

22 ma. MARZO Assemblea Ordinaria Soci Gem Direttivo GEM

3 APRILE MANUTENZIONE SENTIERI DEL BALDO E Direttivo GEM

17 APRILE FERRATA CHE GUEVARA EEA Leso L.– Pozzani C.

8 MAGGIO CIMA DEL FRATE EE Bonomini G.- Pozzani C.

15 MAGGIO (P) GIORNATA GRUPPI ALPINISTICI VERONESI E Direttivo Gem

22 MAGGIO MONTE PASUBIO E Pozzani C.- Bonomini G.

5 GIUGNO MONTE VIGNOLA E CORNO D.PAURA E Benedini F.- Burato E.

12 GIUGNO MONTE FRAVORT (M.ti Lagorai) E Massarola P.-

18/19 GIUGNO (P) GITA IN UMBRIA T/E Lonardoni F. -

26 GIUGNO RIFUGIO XII APOSTOLI (Brenta) E Pozzani C.- Pachera R.

2/3 LUGLIO (P) MONTE CASTORE (M.te Rosa) A Zantedeschi Gl.- Pavoni F.

17 LUGLIO (P) TRAVERSATA DEL SELLA E Pavoni F.- Bertolli G.

23 sa. LUGLIO GRIGLIATA DI FINE LUGLIO Direttivo e Soci

30/31 LUGLIO ZUFFALSPITZE (M.te Cevedale) A Pilati Gl.- Campostrini F.

7 AGOSTO (P) L’ORECCHIA DI LEPRE (V.Venosta) EE Bonomini G.- Bonetti S.

LUGLIO-AGOSTO Soggiorno ragazzi in malga Valfredda Direttivo e Soci

4 SETTEMBRE (P) MONTE MULAZ (Pale di S.Martino) E/EE Bertoldi C.- Marogna F.

18 SETTEMBRE (P) CIMA PORTULE (Altopiano Asiago) E Bonetti S. – Bonomini G.

2 OTTOBRE CIMA CAPI (Alpi di Ledro) EEA Beltrame C.- Leso L.

16 OTTOBRE (P) GITA A MODENA T Zantedeschi GL

5 sa. NOVEMBRE Cena con Castagnata e proiezione diapositive

15 gio DICEMBRE Auguri di Natale in Sede GEM

(P) GITA PREVISTA IN PULMANNDATE E PERCORSI POSSONO SUBIRE VARIAZIONI

ESCURSIONI 2016

BERTOLDI CLEMENTE 328 5435955

PAVONI FRANCO 338 7938870

BONOMINI GIUSEPPE 349 4543521

PER INFORMAZIONI

EAI CIASPOLATA ALTOPIANO DI FOLGARIA

DATA: 10 Gennaio 2016

GRUPPO MONTUOSO: Prealpi Venete CAPOGITA: Direttivo GEM – 333 8641210

DIFFICOLTA’(*) EAITEMPO/ORE: 5 DISLIVELLO/MT: 243INIZIO PERCORSO Passo Coe - Folgaria

DESCRIZIONE ITINERARIO:Percorso facile e adatto a tutti visto il limitato dislivello da compiere. La meta è zona contesa sin dall’inizio della Prima Guerra Mondiale: il Monte Maggio infatti segnava il confi-ne tra Impero Austria-Ungheria e Regno d’Italia. Dal Passo Coe, tramite facile sentiero, in breve tempo si raggiunge la cima (caratterizzata da una grossa croce metallica) dalla quale si apre un maestoso panorama sul gruppo del Pasu-bio e sulla pianura Veneta che si allarga a quote inferiori.

NOTE:Pranzo al Sacco. Abbigliamento adeguato. Ciaspole.

L’adesione alla gita deve necessariamente essere confermata il giovedì precedente.

EAI

CIASPOLATE IN VAL PUSTERIAData: 24-25 Gennaio 2015 Gruppo Montuoso: Dolomiti di Sesto Capogita: Pavoni Franco – 338 7938870 Zantedeschi Gianluigi – 333 8641210Mezzo di Trasporto: PullmanDifficoltà (*): EAITempo/ore: Dislivello/mt.: Inizio percorso da:

DESCRIZIONE ITINERARIO:La Val Pusteria è una valle della Alpi Orientali lunga circa 100 km situata tra Alto Adige e Tirolo Orientale, nella sua area sono compresi tre Parchi Naturali molto conosciuti: il Parco delle Dolomiti di Sesto, il Parco naturale Fanes – Sen-nes e Braies e il Parcon Naturale Vedrette di Ries – Aurina. In inverno la Valle offre molte opportunità per praticare ogni tipo di sport sulla neve.Ciaspolare nella natura incontaminata di questa Valle è un’esperienza da favola. NOTE:Pernottamento in Albergo.Le mete delle escursioni verranno valutate in base alla situazione neve. Aggiornamento in sede.

Questa gita richiede la prenotazione

con caparra di euro 50

EAI CIASPOLATA SUL BALDO

Data: 7 Febbraio 2016 Gruppo Montuoso: Monte BaldoCapogita: Campagnari Stefano 349 3250407 Campagnari Anna 3490772067Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EAITempo/ore: 7/8Dislivello/mt.: 600 Inizio percorso da: Osservatorio di Novezzina

DESCRIZIONE ITINERARIO:Percorso impegnativo che si sviluppa su un tracciato di cir-ca 15 km. Dall’osservatorio si perviene, tramite strada asfal-tata o, in caso di molta neve, tracciando il passaggio lungo i prati laterali fino a giungere al “cavallo di novezza”.Ci si instrada quindi per il sentiero n. 652 arrivando quindi a Malga Domenegal (situata nei pressi del Rifugio Monte Baldo a Madonna della Neve).Per tracciato non segnalato si arriva prima a Pian della Ce-nere e poi, si risale fino a Malga Fassole (qui il dislivello ini-zierà ad essere impegnativo)per giungere poi al Passo del Cerbiolo e rientrare all’Osservatorio per comodo sentiero.

NOTE:Pranzo al Sacco. E’ importante disporre di buon allenamen-to e spirito di adattamento, infatti il percorso potrà variare di difficoltà e divertimento in base alla situazione neve.


EAI

CIASPOLATA NOTTURNA SUL MONTE BALDO

Data: 20 Febbraio 2016 Gruppo Montuoso: Monte BaldoCapogita: Zantedeschi Gianluigi 333 8641210 Pavoni Franco 338 7938870Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EAITempo/ore: Dislivello/mt.: Inizio percorso da:

DESCRIZIONE ITINERARIO:Come ogni anno viene riproposta l’escursione al chiaro di luna sul Monte Baldo.Il percorso e la destinazione verranno decisi poco prima dell’uscita in base alle condizioni nivometereologiche del periodo. NOTE:Frontalino, ciaspole e abbigliamento adeguato. Questa gita richiede prenotazione


EAI CIASPOLATA IN VALTALEGGIO

Data: 5-6 Marzo 2016 Gruppo Montuoso: Prealpi OrobicheCapogita: Vedovelli Matteo 347 2562248 Zantedeschi Gianluigi 333 8641210Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EAITempo/ore: 1° Giorno 2.00 2° Giorno 6.00

Dislivello/mt.: 700Inizio percorso da: Pizzino (Bergamo)

DESCRIZIONE ITINERARIO:1°Giorno:Partenza da Pizzino mt.1280, si prende il sentiero che risale a mezzacosta e in poco più di un’ora si arriva al Rifugio Ghe-rardi mt.1650 situato sui Piani dell’Alben, un ampio altopiano panoramico sulla sottostante Pianura Padana e alle spalle le Orobie.(pernottamento)2°Giorno: escursione con le ciaspole attraversando l’altopiano verso la cima Sodatura mt.2010 e Pizzo Baciamorti mt 2009 e ritor-no a Pizzino.

La gestione di questo Rifugio è affidata ai volontari dell’O.M.G. e il ricavato è interamente devoluto al sostentamento dell’Ospedale di

Chacas in Perù.

NOTE:Ciaspole. Questa gita richiede prenotazione entro il 10 Feb-braio e caparra di euro 30,00

EAI

CIASPOLATA SUL BALDO

Data: 20 Marzo 2016 Gruppo Montuoso: Monte BaldoCapogita: Campagnari Stefano 349 3250407 Campagnari Anna 3490772067Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EAITempo/ore: 7/8Dislivello/mt.: 600 Inizio percorso da: Osservatorio di Novezzina

DESCRIZIONE ITINERARIO:Tracciato di circa 17 Km mediamente impegnativo.Dall’osservatorio si arriva al Passo del Cerbiolo tramite co-moda Strada Forestale. Dal Passo è possibile tornare al pun-to di partenza effettuando un circuito ad anello di 8 km che non presenta particolari problematiche anche per i meno allenati. Per i più temerari, dal Passo, si prosegue in discesa verso il Pian della Cenere intercettando quindi una strada forestale che ci porterà al Bivacco Lavacchio (il sentiero qui si fa ripido). Dopo una sosta ristoratrice dal Bivacco si torna all’osservatorio attraverso un percorso che si diversifica da quello dell’andata.

NOTE:Pranzo al Sacco. E’ importante disporre di buon allenamen-to e spirito di adattamento, infatti il percorso potrà variare di difficoltà e divertimento in base alla situazione neve.


MANUTENZIONE DEI SENTIERI DEL BALDO

Data: 3 APRILE 2016 Gruppo Montuoso: Monte BaldoCapogita: Direttivo GEM tel. 338 7938870

Mezzo di Trasporto: Difficoltà (*): Tempo/ore: Dislivello/mt.: Inizio percorso da:

DESCRIZIONE ITINERARIO:Consueta giornata dedicata alla manutenzione dei sentieri della nostra zona sul Monte Baldo.Come ogni anno si organizzano gruppi di volontari, ognuno dei quali seguirà un determinato percorso cercando di sistemare al meglio il sentiero che segue, eliminando gli ster-pi e curando la segnaletica CAI.A fine lavori sarà organizzato un rinfresco in un punto comu-ne a tutti i partecipanti datisi da fare. NOTE:


EEAFERRATA E. CHE GUEVARA

Data: 17 Aprile 2016 Gruppo Montuoso: Monte Casale (Val del Sarca)Capogita: Leso Luca 347 8185164 Pozzani Cristian 333 5957250Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EEATempo/ore: 7Dislivello/mt.: 1380Inizio percorso da: Pietramurata

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il percorso inizia dalla zona artigianale di Pietramurata, e si sviluppa sul versante est della grande parete del Monte Casale tra salti verticali, placche levigate, canali e cenge.Via ferrata tecnicamente poco impegnativa, ma richiede comunque buon allenamento necessario per superare il grande dislivello.Il rientro avviene tramite scomodo sentiero, molto ripido e a tratti scivoloso che ci riporterà a Pietramurata. NOTE:Pranzo al Sacco. Necessaria buona scorta di acqua.Set da Ferrata omologato, Casco e Imbrago.


EE CIMA DEL FRATE 2351m.

Data: 8 Maggio 2016 Gruppo Montuoso: Gruppo del RavaCapogita: Bonomini Giuseppe 349 4543521 Pozzani Cristian 333 5957250Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EETempo/ore: 7Dislivello/mt.: 1100Inizio percorso da: Bieno – Loc. Spiado

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il Gruppo di Rava viene di solito incluso, per la sua vicinanza, nel più ampio Gruppo dei Lagorai, ma morfologicamente e geologi-camente è molto diverso: Granitico il Gruppo di Rava e Porfirico il Gruppo dei Lagorai. E’ una zona selvaggia di rara bellezza, con aspri contrafforti rocciosi punteggiati da numerosi laghetti. La zona più caratteristica è la Cima del Frate, un colossale monolito di granito che prende il nome per la sua curiosa forma. Sulla cre-sta omonima (Cresta del Frate)e sulle cime circostanti le tracce evidentissime della Grande Guerra, con trinceramenti, grotte e camminamenti. L’avvicinamento avviene per una strada foresta-le tra fitti boschi fino a Malga Rava. Più su, un altipiano consente agli escursionisti di ammirare il favoloso Lago Primo incastonato nel grandioso anfiteatro dell’Alpe di Rava. Da qui, per il Forzelon di Rava, si raggiunge la cresta sommitale percorsa da un trince-

rone e finalmente ecco il pilastro granitico del “Frate in Preghiera”

NOTE: Pranzo al sacco.


EGIORNATA DEI GRUPPI ALPINISTICI VERONESI

Data: 15 Maggio 2016Località: (da stabilire)Gruppo Montuoso: Prealpi VeronesiCapogita: Direttivo GEM 338 7938870

Mezzo di Trasporto: PullmanDifficoltà (*): ETempo/ore: Dislivello/mt.: Inizio percorso da:

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il tradizionale incontro dei Gruppi Alpinistici Veronesi, sarà anche quest’anno improntato alla riscoperta del territorio delle Colline Veronesi.Il Comitato dei Gruppi Alpinistici Veronesi come ogni anno organizza ed offre sia il trasporto in pullman che il ristoro, ovviamente previa prenotazione.Informazioni più dettagliate saranno comunicate in Sede Gem e tramite la lettera Soci. NOTE:


E MONTE PASUBIO

Data: 22 Maggio 2016 Gruppo Montuoso: Gruppo del PasubioCapogita: Bonomini Giuseppe 349 4543521 Pozzani Cristian 333 5957250Mezzo di Trasporto: PullmanDifficoltà (*): ETempo/ore: 7Dislivello/mt.: 1100Inizio percorso da: Passo Pian delle Fugazze DESCRIZIONE ITINERARIO:Dal Passo Pian delle Fugazze si prende il segnavia n. 179 che ci porta alla “Strada degli Eroi”, fino alla galleria Havet. Da qui si prosegue verso il maestoso “Soglio Incudine” che sali-remo con il sentiero n. 398. Lungo tutto il percorso ci accom-pagneranno le testimonianze della prima guerra Mondiale, duramente combattuta proprio in questa zona, con resti di opere militari e impressionante campi trincerati.In breve si raggiunge Cima Palon. Non lontano si vede il “Dente Italiano” e il “Dente Austriaco” (così chiamato du-rante la Prima Guerra Mondiale in quanto rappresentava la prima linea nella parte più alta del massiccio. Tutta questa zona sommitale del Pasubio è stata dichiarata “Zona Sacra alla Patria”. Si scende nei pressi dell’Arco Romano, punto massimo di avanzata dell’esercito austro ungarico, arrivan-do quindi fino al Rifugio Papa. Da qui si riprende la “Strada degli Eroi” fino a tornare al Pian delle Fugazze. NOTE: Pranzo al sacco.


EMONTE VIGNOLA 1607m. e CORNO della PAURA

Data: 5 Giugno 2016 Gruppo Montuoso: Monte BaldoCapogita: Benedini Francesca 320 6476792 Buratto Erika 349 3807709Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): ETempo/ore: 5Dislivello/mt.: 400Inizio percorso da: Polsa di Brentonico

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il percorso, oltre che a svolgersi in un territorio di grande inte-resse botanico, permette di osservare manufatti militari rea-lizzati dai soldati austro-ungarici prima della guerra, e dagli italiani tra il 1915 e il 1918. Da Polsa di Brentonico (Stazione Sciistica) si imbocca l’ex strada militare, costruita dall’eserci-to austro-ungarico alla vigilia del primo conflitto mondiale, e dopo circa due km si giunge a Malga Vignola.Seguendo il sentiero che sale a sinistra si giunge sulla cima del monte Vignola, qui il panorama spazia dal Pasubio alle Piccole Dolomiti, dalle Prealpi Venete alla Pianura Padana, e, nelle giornate terse, si possono ammirare anche le cime dei gruppi più distanti: Adamello, Brenta, Presanella.Una volta scesi dalla cima, percorrendo una comoda mu-lattiera a strapiombo, si arriva al “Corno della Paura” e arri-vando a Malga Pravecchio di Sopra e Baita Pravec si scen-de per comodo sentiero che ci riporta all’abitato di Polsa.

NOTE:


E MONTE FRAVORT 2347m.– MONTE GRONLAIT 2383m.

Data: 12 Giugno 2016 Gruppo Montuoso: Gruppo dei LagoraiCapogita: Massarola Paolo 338 7147438Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): ETempo/ore: 6Dislivello/mt.: Salita 900 – Discesa 1200Inizio percorso da: PanarottaDESCRIZIONE ITINERARIO:Traversata dalla Panarotta alla Val dei Mocheni, sul monte Fra-vort e il Monte Gronlait lungo la catena porfirica meridionale del Lagorai, che costituisce il confine tra il bacino del Brenta e quello dell’Adige. Un fascino particolare per la sua posizione a diretto contatto con le cime circostanti è lo specchio d’acqua del Lago Erdemolo. Dal parcheggio della Panarotta (mt. 1780) si segue la stradina sterrata più a monte che attraversa con leggeri saliscendi un bosco di conifere fino ad un ampio cavallino che separa la Panarotta dalla Cresta del Fravort. Dal valico si imboc-ca il segnavia 325 giungendo prima a Punta Fontanella e poi alla cima del Monte Fravort (mt 2347). Da qui, si prosegue in discesa fino a Forcella Fravort per poi risalire dolcemente alla vetta del Gronlait (mt. 2383), bellissimo panorama sul Monte Hoabonti, la Valle dei Mocheni, il Lagorai, la catena del Portule, Cima Dodici ed Ortigara. Dalla cima si scende lungo un ripido pendio sassoso fino al passo de La Portella, da qui si supera un breve tratto in salita per poi proseguire su un sentiero in falsopiano fino al Lago Erdemolo. Da qui si scende lungo comodo sentiero fino a Palù del Fersina. NOTE: Pranzo al sacco.


TGITA IN UMBRIA – TRA STORIA E SPIRITUALITA’

Data: 18-19 GIUGNO 2016 Gruppo Montuoso: Capogita: Lonardoni Franco 045 7241778 Gelmetti Pietro 347 1050124Mezzo di Trasporto: PullmanDifficoltà (*): TURISTICATempo/ore: Dislivello/mt.: Inizio percorso da:

DESCRIZIONE ITINERARIO:Le Penne d’Argento ripropongono il tanto apprezzato we-ekend a Gubbio.1°Giorno: Avvicinamento in Pullman, visita alla Città di Gub-bio e cena al mitico Faro Rosso. 2°Giorno: salita all’isolato Monastero di Montecorona (a piedi 2 ore circa), visita guidata al Monastero e possibilità di assistere alla Santa Messa. Momento conviviale con i Mo-naci e rientro.

NOTE: 1° Giorno: Pranzo al sacco.Adesione alla gita previa prenotazione e versamento di una caparra di euro 30.

E RIFUGIO XII APOSTOLI 2487m.

Data: 26 Giugno 2016 Gruppo Montuoso: Dolomiti di BrentaCapogita: Pachera Roberto 347 3163251 Pozzani Cristian 333 5957250Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): ETempo/ore: 7Dislivello/mt.: 1100Inizio percorso da: Malga Movlina

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il Rifugio XII Apostoli prende il nome dalle dodici piccole conformazioni rocciose, simili a delle figure in preghiera, situate sul omonimo passo a pochi metri dal Rifigio stesso.E’situato nella conca di Pratofiorito e d’Agola, e la sua co-struzione è avvenuta all’inizio del 1900.Nei pressi del Rifugio si trova la cappella della Madonna Ausiliatrice, interamente scavata nella roccia, dedicata ai caduti di Montagna.Il percorso non presenta particolari difficoltà, richiede co-munque buon allenamento (dislivello elevato) e di passo ben sicuro (il sentiero in salita presenta qualche tratto at-trezzato con corda).

NOTE:Parcheggio a pagamento all’interno del parco Naturale Adamello Brenta.


A-P

D

MONTE CASTORE 4228m.

Data: 2-3 Luglio 2016 Gruppo Montuoso: Monte RosaCapogita: Zantedeschi Gianluigi 333 8641210 Pavoni Franco 338 7938870Mezzo di Trasporto: PulmannDifficoltà (*): A-PDTempo/ore: Salita 6 – Discesa 5 (Totale dei due gg) Dislivello/mt.: 1500Inizio percorso da: Stafal

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il Castore, con i suo 4.228 metri di altitudine, è una delle mete più accessibili del massiccio del Monte Rosa, infatti, non presenta una salita con grandi difficoltà tecniche.1°Giorno: Da località Stafal si sale con impianto di risalita fino a quota 2700, da qui, lungo il segnavia n. 9, si giunge al Rifu-gio Sella, situato ai piedi del Ghiacciaio del Felik.2°Giorno: Ancora all’alba si intraprende la salita verso la cima, dapprima attraversando il Ghiacciaio, prestando molta attenzioneai profondi crepacci che lo attraversano, poi superando piccole creste. Il panorama in vetta è gran-dioso, potendo ammirare il gruppo del Breithorn, il Cervino, il Gran Combin, il massiccio del Monte Bianco e il Gran Pa-radiso, le principali vette del Monte Rosa: Punta Dufur e Nor-den, la Punta Gnifetti, la Punta Parrot e la Piramide Vincent.La discesa si effettua lungo lo stesso percorso di salita.

NOTE: piccozza, imbrago, ramponi, casco, corda, chiodo da ghiaccio e abbigliamento adeguato. Questa gita ri-chiede la prenotazione con caparra di euro 50 apertura iscrizioni il I° Maggio.

Picozza, Ramponi, Imbrago, Corda, Abbigliamento ade-guato

E TRAVERSATA DEL MASSICCIO DEL SELLA

Data: 17 Luglio 2016 Gruppo Montuoso: Gruppo del Sella (Dolomiti)Capogita: Pavoni Franco 338 7938870 Bertolli Gianni 333 6313929Mezzo di Trasporto: PullmanDifficoltà (*): ETempo/ore: 7Dislivello/mt.: 800Inizio percorso da: Passo Gardena

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il Gruppo del Sella è un gruppo Montuoso delle Dolomiti. E’ posizionato tra le valli di Gardena, Badia, Fassa e Livinallon-go. E’caratterizzato da un’altopiano (dal paesaggio quasi “lunare”) che si trova sulla sua sommità.Dal Passo Gardena si sale lungo la Val Setus, lungo un sentie-ro ripido e in parte scivoloso, fino ad arrivare al Rif. Pisciadù.Da qui si prosegue lungo il segnavia 666 inizialmente ripido e poi via via sempre più pianeggiante che ci permette di fare una vera e propria attraversata dell’intero altopiano fino a giungere alla terrazza delle Dolomiti.Da qui, oltre ad ammirare il panorama mozzafiato, si scen-de verso il Passo Pordoi, due sono le alternative: a paga-mento tramite la funivia del Pordoi o tramite sentiero ripido e ghiaioso che scende verso il passo.

NOTE:Buon allenamento, pranzo al sacco e buona scorta di liquidi.


EEA

-A

ZUFFALSPITZE 3757m.

Data: 30-31 LUGLIO 2016 Gruppo Montuoso: Gruppo Ortles-CevedaleCapogita: Pilati Gianluca 347 5294755 Campostrini Fabio 340 3277929Mezzo di Trasporto: Mezzi propri Difficoltà (*): EEA-ATempo/ore: 13,5 (Totale dei due gg) Dislivello/mt.: 1°Giorno 600 – 2°Giorno 1160Inizio percorso da: Malga Mare

DESCRIZIONE ITINERARIO:Lo Zuffalspitze (o Zuffal) è considerato come la “vetta gemella” del Ce-vedale ed è, dopo il Vioz, uno dei quasi “4000” più facili per l’escursioni-sta di una certa esperienza. La via di salita è abbastanza facile, anche se non banale, con qualche breve tratto esposto. 1° Giorno: Da Malga Mare, lungo il segnavia n. 102, si prosegue in salita imboccando poi il sentiero 146 in direzione dei Laghi (Lago Nero, Lago Scuro e Lago della Marmotte) seguendo poi la direzione del Rifugio Larcher (mt 2607). 2° Giorno: Dal Rifugio si sale per facile sentiero fino al Passo Forcola (3032 mt), da qui ci si mantiene sulla cresta ovest tra roc-ce e roccioni, tra tratti facili e altri più impegnativi (affrontando alcuni passaggi di 1°Grado) fino ad arrivare alla Cima dello Zuffal. Da qui il pa-norama a 360 gradi è decisamente appagante. La discesa è prevista dallo stesso percorso della salita. La difficoltà che riserva questa uscita, oltre che essere riservata solo ad escursionisti esperti, è rappresentata dall’alta quota, per cui è necessario godere di buona forma fisica e

discreto allenamento.

NOTE:Piccozza, Imbrago, Ramponi, Casco, Corda, Chiodo da Ghiaccio

e Abbigliamento adeguato.

Questa gita richiede la prenotazione e caparra di euro 50,00

EE L’ORECCHIA DI LEPRE 3257m.

Data: 7 Agosto 2016

Gruppo Montuoso: Gruppo Ortles - CevedaleCapogita: Bonetti Santino 338 5028717 Bonomini Giuseppe 349 4543521Mezzo di Trasporto: PulmanDifficoltà (*): EE – Breve tratto attrezzato con cordino

Tempo/ore: 8Dislivello/mt.: 1200Inizio percorso da: Malga Kuppelwieser

DESCRIZIONE ITINERARIO:Ascensione a cavallo tra la Val Venosta e la Val D’Ultimo, sull’ultimo contrafforte nord orientale dell’esteso gruppo Or-les-Cevedale.Bella traversata in cresta, tra soffici lande erbose e roccette esposte sugli ormai piccoli ghiacciai che adornano la vetta.Il suo totale distacco dalle più alte cime occidentali rendo-no questa cima particolarmente selvaggia e solitaria. Dalla cima la vista si apre sulla Pala Bianca, il Similaun, il Vioz, il Gran Zebrù, l’Ortles e le altre cime innevate dell’intero gruppo montuoso.

NOTE:Buon allenamento, pranzo al sacco e buona scorta di liquidi.


ESOGGIORNO RAGAZZI MALGA VALFREDDA

Data: LUGLIO – AGOSTO 2016 Gruppo Montuoso: MONTE BALDOCapogita: Direttivo GEM e Soci 338 7938870Mezzo di Trasporto: Difficoltà (*): ETempo/ore: 2-4Dislivello/mt.: 100-500Inizio percorso da: Malga Valfredda (Ferrara di M.B.)

DESCRIZIONE ITINERARIO:Nei mesi di luglio ed agosto siamo coinvolti nel soggiorno dei “Ragazzi in malga” che viene organizzato dal Gruppo Sociale Il Trillo di Caprino Veronese.Il nostro impegno è di accompagnare i ragazzi nelle faci-li escursioni sul Monte Baldo, sia giornaliere (il lunedì) sia notturne (il giovedì) e non mancano pure le prove di ar-rampicata (il venerdì).Tutto questo nella Malga di Valfredda di proprietà del Comune di Caprino Veronese che ci da in custodia, il lo-calità Valfredda alle pendici del Monte Baldo e in questo periodo è riservata ai ragazzi.

NOTE:il programma del soggiorno dei ragazzi sarà presetato dal Gruppo Il Trillo appena disponibile e le date saranno con-fermate in Sede Gem.

E-EE MONTE MULAZ 2906m.

Data: 4 Settembre 2016 Gruppo Montuoso: Pale di San MartinoCapogita: Bertoldi Clemente 328 5435955 Marogna Flavia 329 7322215Mezzo di Trasporto: PulmanDifficoltà (*): E-EE (Cima)Tempo/ore: 7Dislivello/mt.: 970Inizio percorso da: Passo di Valles

DESCRIZIONE ITINERARIO:Il Monte Mulaz è un quasi un “tremila” isolato, situato nella parte settentrionale delle Pale di San Martino. Il Panora-ma a 360 gradi dalla cima è semplicemente grandioso.Dal Passo Valles si segue il sentiero dell’alta via n. 2 e con vari saliscendi si giunge alla Forcella Venegia e poi al Pas-so di Focobon. Da qui si risale un pendio erboso, roccioso a tratti, fino ad arrivare al Rifugio Volpi al Mulaz.Da qui parte il ripido sentiero che in circa un’ora ci porta alla Cima dalla quale si possono ammirare le vette cir-costanti: Pale di San Martino, Marmolada, Pelmo, Civetta e molte altre. Si scende poi nel sottostante vallone fino a Campignol della Vezzana e poi per comoda strada a Malga Vengiota e Venegia (qui possibilità di ristoro), e in breve al Parcheggio Pian dei Casoni.

NOTE:


EECIMA PORTULE 2310 m.

Data: 18 Settembre 2016 Gruppo Montuoso: Altopiano di AsiagoCapogita: Bonetti Santino 338 5028717 Bonomini Giuseppe 349 4543521Mezzo di Trasporto: PullmanDifficoltà (*): EETempo/ore: 6Dislivello/mt.: 800Inizio percorso da: Rifugio Cima LariciDESCRIZIONE ITINERARIO:La salita al compatto e austero bastione del Monte Portule è, meritatamente, una delle escursioni più frequentate e re-munerative dell’altopiano di Asiago e degli altipiani Trentini. Il Portule si pone geograficamente al centro dell’altopiano di Asiago, l’altopiano della Vezzena e la grande depressione del-la Valsugana. Proprio per la sua posizione dominante e la sua conformazione da “imponente roccaforte”, durante la Prima Guerra Mondiale divenne uno dei punti strategici per i solda-ti impegnati nel conflitto. Dal Rifugio Cima Larici, si prende la lunga “Kaise karl Straße”, costruita dall’esercito austro-unga-rico nel 1916. Si raggiunge Bocchetta Portule, dove si trovano fortificazioni, postazioni di artiglieria e alcune cisterne scavate nella roccia necessarie a quel tempo come scorta idrica per il fronte. Da qui, lasciando la strada e imboccando un comodo sentiero, si sale a Cima Portule, il panorama spazia fino alle Pale di San Martino e alle Dolomiti di Brenta. Il ritorno si snoda dappri-ma su comodo sentiero per poi diventare molto ripido fino ad incrociare la Strada Militare percorsa all’andata.NOTE: Pranzo al sacco.


EEA CIMA CAPI – Ferrata Susatti

Data: 2 Ottobre 2016

Gruppo Montuoso: Monti del GardaCapogita: Beltrame Chiara 347 1105521 Leso Luca 347 8185164

Mezzo di Trasporto: ProprioDifficoltà (*): EEATempo/ore: 5Dislivello/mt.: 900Inizio percorso da: Biacesa

DESCRIZIONE ITINERARIO:Nel complesso ferrata non difficile, sebbene sia a tratti mol-to aerea e non del tutto elementare essendo un itinerario che segue il filo di cresta.Adatta anche ai neofiti che non hanno mai provato l’ebrez-za di un percorso attrezzato.A fine percorso è previsto il pranzo presso la Baita degli Alpi-ni, con un succulento coniglio con la polenta e tanto altro! NOTE: Set da ferrata completa.


TGITA A MODENA - ACETAIA LEONARDI

Data: 16 Ottobre 2016 Gruppo Montuoso: Capogita: Zantedeschi Gianluigi 335 7813610 Mezzo di Trasporto: PULLMANDifficoltà (*): TURISTICATempo/ore: Dislivello/mt.: Inizio percorso da: DESCRIZIONE ITINERARIO:L’Aceto Balsamico è un condimento unico al mondo, prodotto in quantità limitata poiché storicamente legato alle Province di Modena e Reggio Emilia.L’Azienda Agricola Leonardi ha origini nel 700 ma è dalla se-conda metà del 800 che si dedica esclusivamente alla produ-zione di Aceto Balsamico di Alta Qualità.La visita all’Acetaia permette di conoscere tutte le fasi del pro-cesso produttivo dell’Aceto Balsamico di Modena.A seguito della visita è previsto il pranzo presso un locale tipico della Zona.

NOTE:

Questa gita richiede la prenotazione.

Info: Bonetti Carlo tel. 045 7241476 - Lonardoni Franco tel. 045 7241778Le escursioni avvengono il mercoledì, date ed orari e variazioni saranno comuni-cati in Sede Gem e in bacheca a Caprino Veronese (fianco la chiesa). Le Penne d’Argento sono un gruppo del G.E.M. pensionati e simpatizzanti. Per partecipa-re alle gite è necessario essere soci C.A.I. coloro che non lo sono devono for-nire i dati personali e numero di telefono entro le ore 20.00 del lunedì prece-dente l’escursione a Bonetti Carlo e pagare 10€ agli accompagnatori per l’assicurazione obbligatoria. Chi non è in regola si riterrà escluso dalla gita.

PROGRAMMA ESCURSIONI PENNE D’ARGENTO 201620 GENNAIO Monte Baldo – Baito dei Cacciatori E Carlo - Emidio

2 FEBBRAIO “Candelora” al Santuario Madonna della Corona E Franco -Armando

10 FEBBRAIO Le Ceneri – Festa della Renga a Parona E Franco - Bruno 2 MARZO Monte Pastello E Sandro - Carlo

16 MARZO Rifugio Fiori del Baldo E Carlo - Emidio

28 lunedì MARZO Pasquetta in malga Colonei Pesina E Direttivo PdA

13 APRILE Le Busatte di Torbole E Carlo - Sandro

27 APRILE Sentiero delle vipere -Altissimo E Emidio - Mara

11 MAGGIO Manutenzione malga Colonei di Pesina Direttivo PdA

25 MAGGIO Monte Comer (Prealpi Bresciane) E Carlo - Rinaldo

8 GIUGNO Burrone Giovanelli (Mezzocorona) EEA Carlo - Mara

18/19 GIUGNO Gita in Umbria T/E Franco - Armando

22 GIUGNO Giro delle Malghe in Lessinia E Bruno - Walter

LUGLIO-AGOSTO Soggiorno Ragazzi in malga Valfredda E Direttivo PdA 6 LUGLIO Valsorda (Monti Lessini) E Bruno - Walter

20 LUGLIO Rifugio Telegrafo in notturna E Emidio - Carlo 5 venerdì AGOSTO Madonna della Neve in Ortigara (Monte Baldo) E Direttivo PdA

14 SETTEMBRE Cima Vezzena (Lavarone) E Mara - Carlo

29 giovedì SETTEMBRE San Michele Prada (Monte Baldo) E Sandro - Bepo

12 OTTOBRE Monte Tomba (Monti Lessini) E Bruno - Walter

26 OTTOBRE Santuario Madonna della Corona da Rubiana E Franco - Armando

9 NOVEMBRE Castagnata in Malga Colonei di Pesina E Direttivo PdA

23 NOVEMBRE Monte S.Urbano Valgatara E Bruno - Walter

8 giovedì DICEMBRE Pranzo Sociale “Penne d’Argento” Direttivo PdA

Le escursioni possono subire variazioni.

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GEM · con slide delle gite svolte nel 2015 Sabato 23 luglio ore 19.30 Grigliata di fine Luglio ......

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