Post on 15-Feb-2019
Web 2.0
Connettersi, Comunicare,
Condividere, Collaborare
Web 2.0
• una piattaforma di applicazioni accessibili via
Web
• basate su tecnologie interattive
• che abilitano la partecipazione attiva degli utenti
• che consentono un elevato livello di interazione
fra gli utenti stessi per
Connettersi, Comunicare, Condividere e Collaborare
on-line (4C)
Web come PIATTAFORMA
(1) Si fa riferimento all’espressione piattaforma di elaborazione per descrivere
l’insieme di tecnologie che permette di eseguire un programma software
(2) Si utilizza invece il termine piattaforma di
sviluppo per indicare l’insieme di tecnologie (hardware e software) utilizzate
per creare nuove applicazioni
Web come PIATTAFORMA (1)
WWW può offrire le stesse funzionalità o migliori rispetto ad un’applicazione Desktop (locale).
L’attività di elaborazione si sposta dal computer alla piattaforma Web – la “nuvola” secondo il paradigma del CLOUD COMPUTING – che mette a disposizione degli utenti le applicazioni in modalità SERVIZIO.
Il computer diventa solo un terminale di accesso equipaggiato dal Web browser tramite il quale interagisce con l’applicazione Web.
Web come PIATTAFORMA (1)
Esempi
applicazioni Web di produttività individuale
(Office vs Zoho/Google Drive)
Il prodotto delle elaborazioni individuali
nasce direttamente sul Web secondo criteri
di condivisione stabiliti dagli utenti stessi
(zero, controllata, totale)
CLOUD COMPUTING
Modalità di utilizzo dell’informatica in cui le risorse
hardware e software sono virtualizzate e offerte come
servizi su Internet.
Il termine CLOUD sta proprio a identificare la “nuvola” di risorse informatiche alle quali e possibile accedere dal
proprio computer attraverso una connessione Internet.
Gli utenti possono per accedere via Internet a programmi
(Software as a Service), a spazi di memoria e capacità
elaborative (Infrastructure as a Service) oppure ad altre
piattaforme (Platform as a Service).
Web come PIATTAFORMA (2)
Nella prospettiva di sviluppo, la piattaforma Web si
configura come un ambiente che mette a disposizione di
utenti con livelli diversi di esperienza gli strumenti
necessari per creare nuove applicazioni.
Web Service sono elementi di base che rispecchiano
determinate regole di costruzione e che sono in grado di
comunicare tra di loro. Le Web API (Application
Programming Interface) consentono di combinare tra di
loro le componenti applicative per creare nuove
applicazioni chiamate MASHUP.
Web come PIATTAFORMA (2)
Esempi
- inserire un video su una pagina Facebook (dalla combinazione di due componenti Web elementari nasce un nuovo oggetto
nello spazio virtuale personale)
- mostrare l’ubicazione di appartamenti in vendita (dal sito di un’agenzia immobiliare)
utilizzando il servizio Google Maps
MASHUP
Indica un’applicazione che usa il contenuto
proveniente da più sorgenti per creare un
servizio completamente nuovo.
Il contenuto dei mashup viene normalmente
presso da terzi via API o altre modalità.
Tecnologie alla base di Web 2.0
RIA – Rich Internet Application
applicazioni in cui la gestione dell’interfaccia e la presentazione dei dati viene eseguita dal browser mentre i
dati risiedono su un computer remoto
RSS – Really Simple Syndication
formato standard per la distribuzione dei contenuti Web, adottato dai principali siti di informazione, quotidiani on-
line, blog, ecc.
La fruizione di un contenuto strutturato secondo la logica
RSS può avvenire attraverso appositi software (feed
reader) disponibili gratuitamente sul Web.
Applicazioni del Web 2.0
Forum
Blog
Microblog
Wiki
Social network
Social bookmarking e social recommendation
Content, file & document sharing
Communication tools
Social gaming & virtual worlds
Forum
Spazio on-line nel quale gli utenti discutono
su una loro passione comune oppure su
argomenti d’interesse reciproco, condividono esperienze e risorse attorno a
problemi tecnici o semplicemente di vita
quotidiana, collaborano alla risoluzione di
un problema, si scambiano consigli.
Forum
La comunicazione fra utenti avviene in modo
asincrono: chiunque vuole può lasciare un
messaggio sulla BACHECA VIRTUALE, anche a
distanza di giorni da quelli precedenti.
Gli utenti tendono a restare anonimi, le discussioni
sono di solito pubbliche ma per rispettare le regole
di accesso e utilizzo un ruolo fondamentale spetta
agli utenti con profilo di “amministratore” e di “moderatore”.
Forum
In alcuni forum è possibile assegnare un feedback
ai messaggi degli altri utenti o agli utenti stessi, in
modo da agevolare l’individuazione dei messaggi più pertinenti e utili su un oggetto o per consentire
di capire chi sono gli utenti valutati come i più
esperti. Il meccanismo della “reputazione” è molto utilizzato nei forum dedicati a temi tecnici o
complessi che implicano professionalità avanzate
per risolvere i problemi degli altri utenti.
Blog
Sono spesso definiti come “diari in Rete” o “giornali personali”. Si tratta in effetti di siti Web in cui l’autore pubblica con una certa frequenza degli articoli (detti post) che possono trattare di qualsiasi tema, in coerenza con l’argomento principale del blog. Il tutto corredato da materiale multimediale come immagini, video, musica, link e rimandi ad altre pagine Web.
Blog
Ogni post ha un indirizzo URL assegnato
(permalink) che ne consente la tracciabilità anche
in caso di rimozione o spostamento in archivio. Il
lettore può commentare quanto pubblicato e
ricevere aggiornamenti con frequenza scelta.
Rispetto ai forum, i blog hanno la caratteristica di
essere associati ad un autore ben definito che
diventa un vero e proprio punto di riferimento per
o lettori più fedeli.
Microblog
Spazio personale on-line su cui l’utente può pubblicare brevi messaggi testuali (fino ad un
massimo di 140 caratteri), unitamente a eventuali
materiali multimediali come link a pagine Web,
video, immagini.
Le applicazioni di microblog sono concepite
anche per recepire e pubblicare SMS inviati dagli
utenti in mobilità (ad esempio Twitter)
Wiki
E’ una pagina Web oppure una collezione di
documenti ipertestuali che viene aggiornata dai
suoi utilizzatori e cui contenuti sono sviluppati da
tutti coloro che vi hanno accesso. Ogni modifica è
registrata in una cronologia che permette in caso
di necessità di riportare il testo alla versione
precedente. Lo scopo è quello di condividere,
scambiare, immagazzinare e ottimizzare la
conoscenza in modo collaborativo.
Social network
Servizio Web che consente ai suoi utenti di:
• Costruire un profilo pubblico e semi-pubblico nell’ambito di un sistema ben definito e delimitato;
• Articolare una lista di altri utenti del medesimo servizio con cui si condivide un legame o una connessione;
• Visualizzare e navigare la propria lista di connessioni e quelle create dagli altri utenti del medesimo servizio.
Social network
Funzionalità principali (ad esempio Facebook):
• Aggiornare il proprio status personale e cercare fra gli utenti della network
• Aggiungere nuovi contatti, cercare fra i propri e organizzarli
• Commentare le pagine e i contenuti creati dai propri contatti, tracciando le attività
• Inviare messaggi ai propri contatti e creare eventi
• Creare gruppi chiusi, semi-chiusi o aperti, cui possono accedere solo contatti invitati, anche altri utenti della network oppure tutti
Social network
Ogni applicazione di social network on-line
ha poi specifici obiettivi e target da cui
dipende la disponibilità di funzionalità
aggiuntive rispetto a quelle standard (ad
esempio i social network dedicato al mondo
aziendale LinkedIn).
Social bookmarking e social
reccommendation
Il primo tipo di applicazioni consente agli utenti
della stessa community di categorizzare e
condividere le loro pagine Web preferite,
utilizzando on-line la medesima logica del
segnalibro cartaceo per mezzo di etichette definite
“tag”. Il secondo tipo di applicazioni consente di
segnalare al proprio network un contenuto Web
interessante tramite un meccanismo di voto.
Content, file & document sharing
Le applicazioni per la condivisione di
risorse on-line consentono di mettere a
disposizione di altri utenti i propri
contenuti, in qualsiasi formato essi siano,
secondo una logica di community oppure in
modalità indipendente.
Content, file & document sharing
Esempi
video sharing – YouTube
photo sharing – Flickr
presentation sharing - Slideshare
condivisione file – Dropbox, P2P
documenti di produttività personale – Google Docs
Communication tools
CHAT
+ instant messagging
+ supporto (audio, video)
+ trasmissione file (file sharing)
Le applicazioni di comunicazione in rete possono essere fruite direttamente via Web, con un plug-in per il programma di navigazione (ad esempio Google Talk) oppure installando un programma sul proprio computer (ad esempio Skype)
Social gaming & virtual worlds
Le applicazioni di social gaming consentono di giocare on-
line con altri utenti, dunque principalmente il loro scopo è
ludico e di intrattenimento.
Spesso vengono resi accessibili tramite piattaforme di
social networking (ad esempio Farmville, Facebook).
I mondi virtuali sono ambienti tridimensionali, resi
accessibili via Web, che riconoscono luoghi reali oppure
immaginari dove gli utenti hanno la possibilità di creare un
personaggio (avatar) e utilizzarlo per interagire con gli
altri utenti.
Partecipazione degli utenti
• Generazione spontanea di contenuti (User Generated Content)
• Pubblicazione dei contenuti su prodotti e servizi (Consumer Generated Content)
• Partecipazione al processo di test di nuove applicazione Web (Perpetual beta)
• Categorizzazione individuale o sociale delle risorse Web (folksonomy)
User Generated Content (UCG)
I contenuti generati dagli utenti appaiono sul Web in diversi formati (testo, grafico, audio/video), vengono caricati da vari dispositivi (non solo computer) e possono essere pubblicati con diverse finalità: informazione, condivisione di conoscenza/esperienze, intrattenimento. Anche le applicazioni che consentono la pubblicazione di UCG sono diverse.
User Generated Content (UCG)
Caratteristiche che contraddistinguono un
contenuto generato dall’utente rispetto ad altri contenuti:
• Pubblicazione (accessibilità)
• Creatività (valore aggiunto)
• Creazione al di fuori di un contesto di tipo professionale (senza motivazione di tipo commerciale)
User Generated Content (UCG)
Perché un utente ha interesse a pubblicare on-line
i propri contenuti ?
• Per esprimere la propria creatività o far divertire gli altri
• Per il desiderio di esprimersi se stesso, definire la propria identità sociale, condividere esperienze e documentare la propria vita
• Per sentirsi parte di una comunità o di progetti di collaborazione
Consumer Generated Content
(CCG)
I contenuti generati dai “consumatori” sono una particolare tipologia di UCG, si
tratterebbe della vecchia logica del
passaparola che accompagna un’esperienza di consumo, positiva o negativa, amplificata
però dalla pervasività propria del Web.
Perpetual beta
La partecipazione attiva degli utenti allo sviluppo del Web si manifesta anche nel loro coinvolgimento nelle fasi di
lancio e test di nuove applicazioni on-line.
Ad esempio Google utilizza da tempo la logica del beta
testing per migliorare le applicazioni che rilascia sul Web
(nel 2004 Gmail è stato provato da mille leader
d’opinione). Al crescere della base di utenza il prodotto viene testato e
progressivamente migliorato, tanto rapidamente da far cadere la distinzione tra la versione di test e quella di
produzione.
Folksonomy
Riguarda il coinvolgimento diretto degli utenti e il loro apporto in termini di categorizzazione e classificazione dei contenuti. Si basa sulla pratica del tagging che consiste nell’attribuzione di uno o più TAG (etichette, parole chiave) ad un contenuto (ad esempio per indicare le foto pubblicate su Facebook).
La categorizzazione libera dei contenuti da parte degli utenti gode di alcuni vantaggi (semantica) rispetto all’utilizzo di software per la localizzazione e la classificazione automatica di risorse Internet (motori di ricerca).
4C degli strumenti Web 2.0
1. Connettersi: replicare e ampliare on-line il proprio network di relazioni sociali, in modo da potervi accedere in ogni momento e poter attivare interazioni di qualsiasi tipo
2. Condividere: pubblicare on-line le proprie risorse personali (informazioni, contenuti, conoscenza) e sfruttare quelle degli altri utenti
3. Comunicare: scambiare messaggi, in qualsiasi formato con gli altri utenti del Web
4. Collaborare: partecipare on-line alla realizzazione di un risultato comune, sia esso una nuova informazione, un nuovo contenuto, una nuova forma di conoscenza