Smau Firenze 2016 - TIM

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Internet of (any)Things: enabler dell’Industry 4.0 e non solo… SMAU Firenze, 8 Luglio 2016 I.M. Segment Marketing Indirect Channel Marco Boncompagni

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Internet of (any)Things: enabler dell’Industry 4.0 e non solo…

SMAU

Firenze, 8 Luglio 2016

I.M. Segment Marketing Indirect Channel

Marco Boncompagni

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Market Overview e Trends

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Le condizioni che ne favoriscono lo sviluppo e crescita

Ogni oggetto esistente può essere collegato alla rete: persone (spesso attraverso il device che tutti ci portiamo dietro, lo smartphone, che oggi può essere quasi considerato un proxy dell’essere umano), animali e piante (smart agrifood), cose e processi di ogni genere. Più che di Internet of Things in questo senso sarebbe più corretto parlare di Internet of Everything.

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i. Il mercato della connettività mobile è in

continua crescita che si mantiene

costante a 2 digit in accelerazione

i. Smart Car e Smart Metering sono i settori

che contribuiscono maggiormente alla

domanda (mercato sostanzialmente

trainato dalla Normativa e dalle Direttive

europee sulla sicurezza stradale)

ii. Impressionante il valore aggiunto

sviluppato sui comparti Smart Home e

Smart Building

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i. Il valore del mercato IoT in Italia raggiunge 2Mld€ nel

2015 contro 1,55Mld€ del 2014: +30% rispetto al

mercato ICT che cresce dell’1,1%

ii. IoT non cellular (grazie al +78% dello smart metering)

sovraperforma con +35% sul 2014

iii.Smart Home e Buinding al 25% del mercato (500M€)

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Anything as a Service (X-aaS) Business Models

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L’IoT per TIM/Telecom Italia

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Complessità del mercato IoT

Rete primaria di trasmissione, mobile e fissa con WiFi

Capillary Network

Abilitatore tecnologico

Telco tradizionale Digital Telco & Platform Company

fare leva sulla prossimità del cliente, rafforzando il servizio e le performance

aumentare le caratteristiche di qualità affidabilità e sicurezza

Incrementare gli investimenti sulle infrastrutture di nuova generazione (NGN, LTE, Cloud e

piattaforme

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Copertura di quasi 200 città con la fibra ottica fino agli armadi.

Piano di investimenti:

nel 2018 la rete di nuova generazione in fibra NGN (Next Generation Network)

raggiungerà oltre l'84% della popolazione e quella mobile LTE (Long Term Evolution)

il 98%, avvicinandoci così agli obiettivi previsti dall'Europa.

Gli investimenti in Italia saranno di 12 miliardi di euro in tre anni, di cui 3,6 miliardi

di euro per l’ultrabroadband fissa con l’utilizzo della fibra ottica e 1,2 miliardi di

euro per l’ultrabroadband mobile con LTE. Circa 500 milioni di euro dedicati alla

tecnologia FttH (Fiber to the Home) che permetterà di raggiungere a fine periodo

una copertura di circa il 20%. Nel contempo TIM segue da vicino anche lo sviluppo

delle capillary network.

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In molti verticals dell’IoT il valore è chiaramente spostato verso le applicazioni, per questo TIM si

posiziona verso la realizzazione di piattaforme e di servizi Internet of Things verticali (VAS Services) in

cui la connettività possa essere inclusa nel servizio e realizzata tramite connettività M2M o in casi di

applicazioni di tipo pubblico tramite le capillary networks.

TIM sta perseguendo questa via monetizzando i propri asset attraverso le Network API e l’evoluzione

del Service Exposure che costituisce lo strumento con cui creare valore, monetizzando gli asset,

attraverso un approccio cooperativo con le Terze Parti, combinando l’intelligenza e le funzionalità TIM

con servizi e i contenuti esterni: le aziende potranno arrivare sul mercato con le loro soluzioni,

basandosi sulle piattaforme e gli abilitatori di TIM, con nuovi processi di delivery dei servizi, con vari

touchpoint digitali e con nuovi modelli di go to market per servire i clienti.

Attraverso le piattaforme “two side” TIM potrà poi facilitare l’interazione tra le imprese e gli utenti,

ovvero introducendo meccanismi di co-innovation basati su piattaforme aperte ed in grado di generare

l’effetto rete e la relativa generazione di valore per le imprese.

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tutela della privacy e il corretto utilizzo dei dati.

Esempio? Il bracciale per il fitness rileva che ultimamente le nostre performance sportive sono peggiorate. Con questo dato potremmo essere il target ideale per la pubblicità di un integratore alimentare. Difatti le caratteristiche personali di un individuo possono essere tranquillamente scisse e fatte confluire in diverse banche dati, ciascuna di esse contraddistinta da una specifica finalità. Su tale presupposto può essere facilmente ricostruita una sorta di «persona elettronica» attraverso le tante tracce che lascia nei flussi informativi che annotano e raccolgono informazioni sul suo conto. Obiettivo delle nuove tecnologie è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini nel rispetto della sicurezza e della privacy. Qualsiasi problematica inerente i rapporti tra nuove tecnologie e privacy va sempre risolta inquadrandola nell’ambito di una considerazione globale dei benefici socio-economici che scaturiscono dall’innovazione tecnologica. Non possono trascurarsi i grandi vantaggi rappresentati dalle banche dati presenti in Rete oltre che nello svolgimento dell’attività amministrativa, anche per migliorare in generale la qualità della vita dei cittadini e per promuovere le attività produttive ed economiche. Emerge con chiarezza il ruolo delle società di TLC sul fronte della sicurezza dei dati e dei canali di comunicazione e della riservatezza delle informazioni. Si tratta di estendere la strategia di security delle piattaforme Tlc anche a tutto il mondo dell'IoT.

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TIM sta investendo in modo significativo, sia nella sicurezza di tutte le reti che utilizza, fisse e mobili, sia nella Digital Identity.

Telecom Italia Trust Technologies è infatti uno dei tre Identity Provider accreditati per erogare le credenziali SPID.

TIM sta inoltre lavorando con gli altri operatori mobili per fornire ai propri clienti una identità mobile certa, sicura e protetta, in grado di proteggere tutti i dati personali e sensibili.

Mettere a disposizione dei cittadini tutti gli strumenti per ottimizzare i processi e semplificare le operazioni quotidiane, dai pagamenti, alla conservazione dei dati sanitari, agli “appunti” relativi alla propria vita quotidiana, le relazioni con le PA, …., il tutto in security nel nostro smartphone e in cloud, facilmente e comodamente accessibile ma ben protetto dalla nostra identità digitale. TIM sta lavorando per fare da facilitatore e abilitatore per soggetti terzi, ma propone anche servizi finiti da un lato al pubblico e dall’altro alle imprese. Un ruolo centrale in questo ambito riveste la sicurezza, sia dei dati trasmessi, raccolti e analizzati, sia delle reti, sia per l’identità degli oggetti e delle persone abilitate. Si può parlare di una Digital Identity delle cose, che opportunamente incrociata con la DI degli individui massimizza la sicurezza dei nuovi strumenti IoT.

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Oltre che nella modifica della vita quotidiana dei cittadini, l’impatto dell’IoT nei prossimi anni sarà fondamentale sul B2B. Le applicazioni business-to-business rappresenteranno quasi il 70% del valore che, secondo le stime, sarà generato dall’IoT nel prossimo decennio. Le stime arrivano ad immaginare un valore di circa 11 trilioni di dollari all’anno a livello globale.

Quasi 5 trilioni saranno generati dal B2B, tra fabbriche, settore manifatturiero, agricoltura ed ambienti sanitari, industria mineraria, costruzioni.

Gli oggetti connessi permetteranno di ottimizzare in tempo reale processi produttivi e attività economiche riducendo in maniera sensibile l’inquinamento e il consumo di risorse.

Nelle Smart City il comparto dell'energia e quello dei trasporti saranno quelli che godranno, fin da subito, dei maggiori benefici. L’illuminazione pubblica per esempio, se gestita con le nuove tecnologie, potrebbe contenere del 40% i consumi di energia elettrica. La possibilità di ottimizzare il consumo di risorse, per esempio segnalando sprechi e guasti, e i flussi di movimentazione di merci e persone, scegliendo i percorsi e i tempi più idonei in base alle condizioni di traffico e al tipo di spostamento, genereranno per gli operatori economici risparmi sensibili e immediatamente misurabili, oltre che un impatto ambientale positivo.

I primi settori che potranno godere dei maggiori benefici dall’evoluzione IoT e quelli in cui stiamo iniziando ad operare in ambito business sono il retail, l’industria e l’agricoltura.

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Lo Smart Retail rappresenta una delle aree di focalizzazione delle attività di Innovazione che potrà fornire un flusso

costante di sviluppi di soluzioni e servizi. La Value Proposition dell’offerta di Smart Retail di TIM è incentrata sul

modello della «Enriched connectivity», ovvero aggiungendo valore alle offerte core quali connettività Wi-Fi, fibra e

rete LTE.

Il settore del commercio al dettaglio sta vivendo una intensa trasformazione. Il confine fra commercio elettronico e

fisico diventa sempre più sfumato; il negozio fisico tuttavia non ha perso il suo ruolo di canale di acquisto primario, ma

si sta trasformando sempre più per diventare uno spazio di relazione emozionale con i consumatori, valorizzando allo

scopo tutto ciò che l’evoluzione digitale è in grado di offrire (negozio 2.0).

Il customer journey non è più semplice e lineare come in passato: con l’aumentare dei canali di vendita anche i modelli

di acquisto del consumatore variano e assumono diverse forme. Tra i clienti l’uso dello smartphone e del web sono

ormai parte integrante dell’esperienza di acquisto.

Lo Smart Retail, inteso come l’insieme delle soluzioni innovative per migliorare da un lato l’esperienza di acquisto dei

clienti all’interno dei negozi, dall’altro l’efficacia commerciale e gestionale del retailer, è uno degli ambiti principali di

applicazione delle IoT, e per esso si prevede un valore di mercato non inferiore ai 300 miliardi di euro nel 2020 (10

miliardi di euro in Italia). Oltre che all’IoT, lo Smart Retail è un tema che attiene anche alla Trusted Digital Life, con

l’obiettivo di mettere a disposizione del retailer fisico dati sui clienti e i loro comportamenti, analoghi a quelli già

disponibili per i siti di e-commerce, tutti completamente coperti da consenso e da protezione della identità digitale, in

ottica win-win per il retailer e il suo cliente finale.

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L’Industry 4.0 si riferisce all’adozione in ambito industriale di alcune tecnologie digitali innovative

caratterizzate dalla capacità di aumentare l’interconnessione e la cooperazione delle risorse (asset fisici,

persone e informazioni) utilizzate nei processi operativi, sia interne alla fabbrica sia distribuite lungo la

catena del valore. Ad esempio, processare e analizzare i dati agevola la predittività e il decision making, le

moderne tecnologie di automazione consentono di realizzare sistemi che lavorano e si correggono

autonomamente, limitando il tasso di errore e aumentando la velocità. I vantaggi sono la riduzione dei

costi, il miglioramento della produttività e l’ottimizzazione dei processi di business.

Queste tecnologie si possono ricondurre a due grandi insiemi, uno più vicino all’Information Technology, rappresentato da IoT, Big Data e Cloud Computing ed uno più eterogeneo e vicino al layer delle Operational Technologies, rappresentato da Advanced Automation, Advanced Human Machine Interface ed Additive Manufacturing. Le Smart Technologies avvicinano il mondo fisico al mondo digitale, sono da considerarsi adeguatamente mature, ma richiedono nuove competenze.

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Agricoltura di precisione ed allevamento possono beneficiare in maniera

immediata di un monitoraggio e di una pianificazione degli interventi attuata

tramite sistemi di sensoristica e analisi. Le coltivazioni possono essere irrigate

in modo molto più efficiente rispetto a quello tradizionale se monitorate da una

rete di sensori capaci di comunicare al sistema di erogazione dell'acqua il reale

fabbisogno delle piante, determinato in base alla temperatura, alla stagione,

all'umidità del suolo e alle previsioni del tempo.

Stesso discorso vale per l’irraggiamento solare, o anche la necessità di disinfestazione: tutti questi parametri

possono essere misurati da sensori i cui dati vengono poi trasmessi tramite le capillary network, e

successivamente aggregati e convogliati centralmente attraverso connessioni a larga banda, per poi essere

analizzati e redistribuiti, sotto forma di informazioni atti a prendere decisioni manageriali, sia agli agricoltori

sia agli enti pubblici e privati che ne abbiano interesse. Le prime applicazioni naturalmente sono fatte su

coltivazioni ad alto valore, alberi da frutto, vigneti e uliveti, ma con la diffusione i prezzi si abbasseranno e

potremo pensare ad una applicazione massiva.

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Piattaforma di SIM Management (M2M Smart powered by Cisco Jasper)

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Vending Machines

Application Enabling Platform

Smart Agricolture

Smart building

Smart Mobility

Industrial Automation

Domotics Smart

Metering Application

Store

SIM Management

Mobile Network

Capillary Network

Wired Network

Sensori /Attuatori / Concentratori

Gas Metering Platform

M2M Smart

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M2M SMART, la prima soluzione integrata di SIM, connettività dati

mobile e servizio di SIM management che consente alle aziende

clienti di gestire in maniera efficiente e flessibile il proprio parco SIM.

Si tratta di una soluzione di SIM Management cloud-based su

piattaforma Jasper direttamente integrata e connessa con la rete

mobile TIM.

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Una soluzione adottata globalmente

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M2M SMART si rivolge a chi cerca la connettività M2M e una

piattaforma di gestione che permetta di avere i seguenti benefici:

Affidabilità del Servizio

Riduzione del Costo del Servizio

Rapidità e flessibilità negli sviluppi futuro

A chi si rivolge

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3.500+ Enterprises, 20+ Industries, 100+ Countries

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Configurabile per molti settori ed applicazioni

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Eseguito il provisioning in piattaforma, la SIM può assumere i seguenti stati:

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• Self provisioning di nuove SIM M2M

• Attivazioni massive one-shot di SIM M2M

• Gestione completa del ciclo di vita delle SIM M2M in consistenza

• Disponibilità di un servizio Test Mode adattabile alle esigenze dei clienti

• Servizio di logistica SIM con tracking del singolo ordine

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• Visualizzazione dei consumi su base giornaliera, mensile, annuale, per tutte le tipologie di traffico (SMS, Dati)

• Monitoring in real time dei parametri principali di una sessione dati (volumi, durata, indirizzi IP,..)

• Disponibilità di tool semplificati di autodiagnostica sul dispositivo

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• Controllo dei Costi sulla base di trigger automatici (gestione Alerts, sospensione traffico SIM, cambio di Piano Tariffario,…)

• Servizio di prevenzione frodi su soglie di consumo, su vincoli [SIM, IMEI] del modulo dati o su Secure SIM (sulla base di user-id e pwd a livello applicativo)

• Servizio di gestione automatica delle manutenzioni programmate

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• Possibilità di sottoscrivere più piani tariffari per contratto con gestione autonoma e flessibile dei rate plan su subset del parco sim in consistenza

• Disponibilità e visualizzazione del dettaglio fatture on line

• Gestione personalizzata delle Aree di Roaming Internazionale

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DIAGNOSTICA

Diagnostics Wizard Vista in near real-time delle prestazioni SIM (es. raggiungibilità di rete, ...) integrato da suggerimenti ed a azioni di risoluzione dei problemi

Spotlight Diagnostics Vista dettagliata (fino a 30 giorni) di tutte le capacità diagnostiche di una SIM.

Cancel Location Cancel HLR Location di una SIM (come un re-boot)

RATE PLAN, BILLING, RATING AND INVOICING

Invoice Management Disponibilità mensile della fatturazione con una vista dettagliata di ogni singola trasmissione con piano tariffario associato .

RULES AND AUTOMATION ENGINE (“set and forget automation”)

Automation Engine Possibilità di creare regole in modo semplice e dinamico senza competenze di programmazione: le regole possono essere create sulla base di variabili per SIM : lo stato di provisioning, lo stato della sottoscrizione e l'utilizzo della rete . Le azioni includono messaggi di notifica e le azioni specifiche come la capacità di cambiare il singolo piano tariffario

SECUREZZA

Enhanced SIM Security Prevenire frodi ed utilizzi non autorizzati con le caratteristiche: Self-SIM locks su un device (SIM associata ad IMEI), remediation capabilities, reversible, automated SIM-device mapping

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Piattaforma di IoT Management

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Vending Machines

Application Enabling Platform

Smart Agricolture

Smart building

Smart Mobility

Industrial Automation

Domotics Smart

Metering

SIM Management

Mobile Network

Capillary Network

Wired Network

Sensori /Attuatori / Concentratori

Gas Metering Platform

IoT Smart

Application Store

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Integration Layer SQL

NO-SQL (BIG DATA)

Integration Services SOAP - REST

ERP

Analytics

B.I.

……..

WEB/Mobile Interface

Gestione Accessi

Business View

Technical View

Analitiche applicative

Gestione allarmi

KPI

Multi Tenant

Scalabilità orizzontale (no limiti di

devices collegati)

…….

Asset Management Identificazione Macchina,

Valore residuo (su età, uso, …)

Manutenzione Allarmi

Giorni a prossima manutenzione

Giorni Operatività

Logistica ricambi

Logistica consumabili

Sinottici

Big Data …

Service Enablement

Data Management

Application Enablement

Data Stream - PUSH/PULL on Request or Schedule

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Disponibilità di Applicazioni

Verticali

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Vending Machines

Application Enabling Platform

Smart Agricolture

Smart building

Smart Mobility

Industrial Automation

Domotics Smart

Metering

SIM Management

Mobile Network

Capillary Network

Wired Network

Sensori /Attuatori / Concentratori

Gas Metering Platform

IoT Smart

Application Store

Sub-metering

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IoT Smart - Clean Air” (tecnicamente Sistema APA - Air Pollution Abatement) è una

soluzione in cloud che ha come obiettivo, oltre al monitoraggio dei parametri relativi alla

qualità dell’aria, l’abbattimento ed eliminazione delle polveri sottili e di altri inquinanti

nocivi per la salute

SCRUBBER

Struttura brevettata (fisico/chimico/meccanica) che bonifica l’aria

dell’ambiente

abbattimento inquinanti nocivi (PM 10 ~ 99%) senza uso di filtri, evitando

generazione di rifiuti speciali

Manutenzione a ridotta frequenza e con bassissimi consumi energetici

NASO

ELETTRONICO

Varie tipologie di sensori dedicati alla rilevazione di particolato (PM10, IPA, …),

metalli pesanti ed altri inquinanti nocivi

MODULO TELEMETRIA

Trasmette i dati rilevati all’applicazione

APPLICAZIONE CLEAN AIR

Applicazione (in cloud) per il monitoraggio dei valori degli inquinanti e la

gestione remota degli apparati di cleaning

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SCRUBBER

NASO ELETTRONICO

MODULO TELEMETRIA

Versione

«City»

Versione

«Industriale»

CleanAir Control Center

GPRS / LTE

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DORY P2P BMS

BMS

DORY EDGE

DORY P2P BMS

Clean Air ……

Normalizzazione dei dati

Internet

Legacy Integration

a futuro

BMS EMS

Tutte le evoluzioni del

campo sono trasparenti

alle Applicazioni

(cambio/modifico Dory)

Tutti i nuovi vendors

sono integrabili

trasparentemente alle

Applicazioni

Tutte le evoluzioni di

processo sono

trasparenti alle

Applicazioni (modeler)

TTM Management

…..

DORY P2P EMS

Profiled Application

Profiled Application Profiled Application

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• Crescita della affidabilità dei Servizi

• Abbattimento TCO (Total Cost of Ownership)

• Sviluppo (veloce ed agile) di nuovi servizi

• Time-to-Market

• Customer Behaviour Management

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Da postini (di bit)

A traduttori simultanei multi-lingue

Come cambieranno gli Operatori Telco nel futuro ….

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Grazie per l’attenzione!