Un metodo per le decisioni politiche partecipate

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Un metodo per le decisioni politiche partecipate a partire dall'elaborazione di soluzioni condivise con i cittadini fino ad arrivare all'attuazione della soluzione e del suo monitoraggio. Questo metodo permette di avere un approccio costruttivo e di sintetizzare anche posizioni divergenti attraverso strumenti di decisione partecipata come open space technology, world cafè e simili. Sono illustrate le varie fasi a partire dalla individuazione delle idee, la loro conversione in un piano di azione, la votazione della proposta di soluzione e infine l'attuazione e il monitoraggio dei risultati.

Transcript of Un metodo per le decisioni politiche partecipate

Foto originale di Mark Sardella

UN METODO PER LE DECISIONI UN METODO PER LE DECISIONI POLITICHE PARTECIPATEPOLITICHE PARTECIPATE

Come realizzare concretamente la democrazia direttaCome realizzare concretamente la democrazia diretta

Cristian PalmasCristian Palmas

21/09/201421/09/2014

Seguimi:

Attuale situazioneAttuale situazione

Foto originale di Valerie Everett

● Non molti conoscono la democrazia diretta (DD)● Generale difficoltà ad applicarla e confusione

su di essa● Per attuarla sono necessari metodi e procedure

ben definiti● Carenza di materiale che descriva procedure di

attuazione della DD

● Non molti conoscono la democrazia diretta (DD)● Generale difficoltà ad applicarla e confusione

su di essa● Per attuarla sono necessari metodi e procedure

ben definiti● Carenza di materiale che descriva procedure di

attuazione della DD

Scopo?Scopo?

Foto originale di Stefàn

Proporre un metodo per definire concretamente decisioni politiche dal basso

Proporre un metodo per definire concretamente decisioni politiche dal basso

Come faccio a risolvere i problemi?!Come faccio a risolvere i problemi?!

Foto originale di Véronique Debord-Lazaro

Molti non riescono a trovare soluzione ai problemi perché distratti dall’emotività

Spesso la complessità dei problemi disorienta e crea sfiducia

Quando molte persone hanno idee, cultura e personalità differenti, si possono innescare conflitti che riducono la possibilità di trovare una soluzione condivisa

Serve un approccio mentale positivo, analitico, obiettivo

2 approcci psicologici molto utili da adottare contemporaneamente:

Pessimistico →

Ottimistico →

Pensare in termini di problemi e soluzioniPensare in termini di problemi e soluzioni

Condividi: Foto originale di Alex Proimos

Un problema è una criticità da risolvere o un obiettivo da raggiungere

Una soluzione è il percorso da adottare per eliminare il problema o raggiungere un obiettivo

Il risultato è l’effetto concreto (negativo o positivo) di una soluzione

Una soluzione genera altri problemi

Un problema è una soluzione non ancora trovata

Foto originale di Pascal

Obiettività contro emotivitàObiettività contro emotività

Niente

panico!

Guardate i problemi con occhio critico

L’analisi permette di ottenere un giudizio obiettivo

L’analisi permette di risolvere i problemi, mentre l’emotività non controllata li crea

Di seguito si propone un approccio analitico e organizzato finalizzato

all’elaborazione di proposte ampiamente condivise a partire dall’individuazione di problemi da risolvere.

I punti cardine di questo metodo sono:

Cardini fondamentaliCardini fondamentali

Più ampia partecipazione possibile

Adeguata condivisione delle informazioni

Sufficiente approfondimento delle tematiche

1

2

3

Uno schema semplice per cominciareUno schema semplice per cominciare

IDEE

CONCRETEZZA

APPROCCIOTEORICO

ATTUAZIONE

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Serve un percorso mentale che dall’astrattezza delle idee porti alla loro concretizzazioneDall’attuazione delle soluzioni possono scaturire nuove idee

APPROCCIOPRATICO

IDEE

Come si trovano le idee?Come si trovano le idee?

AIUTO:Se non si hanno idee, si può sempre chiedere agli altri

ISPIRAZIONE:Alcune idee attuate in determinati ambiti possono essere impiegate anche in ambiti completamente diversi.

ANALISI:Scomponendo i problemi e valutandoli secondo lo schema problema-soluzione-risultato

CREATIVITÀ:A volte le idee scaturiscono dalla sensibilità con la quale si approccia un problema

Condividi: Foto originale di Julian Santacruz

IDEE

Come si trovano le idee?Come si trovano le idee?

L’idea dell’elicottero nacque osservando il volo di una libellula

Foto originale di Whologwhy

ESPERIENZA

L’importanza dell’esperienzaL’importanza dell’esperienza

È un buon metro di valutazione dell’applicabilità delle idee

È un bagaglio culturale necessario per l’elaborazione di idee e soluzioni

Esperienza significa anche sperimentazione e verifica

Condividi: Foto originale di Guerrilla Gardening

Foto originale di US Navy su Flickr.com Condividi:

La forza delle relazioniLa forza delle relazioniLe relazioni Le relazioni personalipersonali e quelle e quelle professionaliprofessionali ampliano il bagaglio delle conoscenze e la ampliano il bagaglio delle conoscenze e la possibilità di trovare soluzionipossibilità di trovare soluzioni

RELAZIONI

Le relazioni con Le relazioni con associazioniassociazioni, , comitaticomitati, , entienti ed ed espertiesperti permettono permettono

di trovare anche di trovare anche soluzioni già prontesoluzioni già pronte o o costruirle insiemecostruirle insieme

SINTE

SI

PROPOSTA

DI SOLU

ZIONE

La prima proposta di soluzioneLa prima proposta di soluzione

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Sintesi delle informazioni ottenute1

Elaborazione di un documento da condividere prima ancora di attuare la soluzione proposta

2

Verifica della proposta da parte di tutti i soggetti coinvolti nella sua stesura e attraverso l’esperienza acquisita

3

Foto originale di Duncan C

La prima proposta di soluzioneLa prima proposta di soluzione

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VERIFICA

La prima fase di verifica (teorica) serve per affinare la proposta

prima di attuare la soluzione, al fine di ridurre al massimo eventuali criticità

Prevenire le criticità è meglio che affrontarle nel concreto, specie se mancano le risorse per farlo

Il processo di verifica avviene per iterazioni successive fino a quando non si termina con una soluzione che apparentemente non presenta criticità

Attuazione della soluzioneAttuazione della soluzione

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SOLUZIO

NE Una volta affinata, si può votare la soluzione

proposta e, se approvata, attuarla

Serve un monitoraggio della sua attuazione per verificare eventuali criticità da eliminare o aspetti da migliorare

VERIFICA

ESPERIENZA

Questa verifica pratica incrementa il

bagaglio di esperienze per elaborare nuove soluzioni o migliorare quelle esistenti

Foto originale di Micosil

Dalla teoria alla praticaDalla teoria alla pratica

L’approccio teorico fornisce un indirizzo da seguire

Non definisce nel dettaglio come concretizzarlo

Serve un approccio pratico che definisca le azioni da compiere

L’approccio pratico comunque rientra nelle linee guida di quello teorico

Condividi: Foto originali di Andreas Levers

APPROCCIOPRATICO

OSSERVAZIONE PROBLEMA

● Dati● Testimonianze● Fatti

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ANALISI PROBLEMA

● Consulenze● Studio● Sottoproblemi● Confronto● Cause

PROPOSTA DI SOLUZIONE

● Sintesi● Report● Piano di azione

VERIFICA TEORICA

● Analisi criticità● Feedback● Revisione

SOLUZIONE

● Attuazione● Relazione● Condivisione● Archiviazione

VERIFICA PRATICA

● Analisi criticità● Analisi risultati● Revisione

Input

C C

Specifica nel dettaglio le azioni da compiere per giungere a una soluzione condivisa, efficace e concreta

OSSERVAZIONE PROBLEMA

● Dati● Testimonianze● Fatti

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Input

Osservazione del problemaOsservazione del problema● Input: segnalazioni dei cittadini, rassegna

stampa, notiziari, testimonianze dirette...

● Dati: informazioni numeriche o concettuali, ottenute da libri, ricerche, pubblicazioni, ispezioni, inchieste, interviste, sondaggi...

● Testimonianze: di esperti, cittadini informati, utenti, giornalisti, politici...

● Fatti: notizie, comunicati stampa, articoli, documenti pubblici relativi a decisioni politiche, imprenditoriali, eventi...

Tutti i dati, i fatti e le testimonianze devono essere raccolti per avere un quadro più ampio possibile del problema

Foto originale di Sean Ellis

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Osservazione del problemaOsservazione del problema

OSSERVAZIONE PROBLEMA

● Dati● Testimonianze● Fatti

Input

● Più il problema è complesso, più complessa è l’organizzazione delle informazioni

● Bisogna scomporre i problemi complessi in sottoproblemi più semplici e affrontarli singolarmente

● Tutte le informazioni grezze devono essere raccolte in una cartella “Ricerca”

● All’interno della cartella Ricerca, servono diverse sottocartelle (“Dati”, “Normative”, “Testimonianze”, “Rassegna stampa”, ecc)

Foto originale di Sean Ellis

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Osservazione del problemaOsservazione del problema

OSSERVAZIONE PROBLEMA

● Dati● Testimonianze● Fatti

Input

● Da notare come sia importante fare un’adeguata rassegna stampa per raccogliere gli input esterni su di un certo problema, le informazioni riguardo esso e le testimonianze

● Risulta fondamentale saper estrapolare dai media le informazioni vere da quelle strumentalizzate o addirittura false

● Importante anche l’approfondimento sulle tematiche

● Coinvolgere i cittadini serve per divulgare le informazioni ma allo stesso tempo acquisirne altre

Foto originale di Sean Ellis

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Analisi del problemaAnalisi del problema

ANALISI PROBLEMA

● Consulenze● Studio● Sottoproblemi● Confronto● Cause

● Se possibile, sfruttare consulenze e tecnici competenti per analizzare i dati e le informazioni in vostro possesso relativamente a un problema

● Studiare il materiale, anche in gruppi di lavoro se necessario, per acquisire competenze e divulgare al resto dei cittadini

● Per ogni sottoproblema si può creare un gruppo di lavoro, nei casi più complessi

● Il confronto con tutti i membri del gruppo politico e la condivisione con i cittadini permettono di affinare l’analisi relativamente alle cause di un problema o al raggiungimento di un obiettivo

Foto originale di Will Shcrimshaw

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Analisi del problemaAnalisi del problema

ANALISI PROBLEMA

● Consulenze● Studio● Sottoproblemi● Confronto● Cause

● Il confronto sull’analisi coinvolge: esperti, testimoni, cittadini interessati al tema

● Per migliorare la qualità dell’analisi e della proposta di soluzione, convocare tavoli tecnici con persone preparate

● Per aumentare il peso politico della decisione finale, migliorare la partecipazione attraverso incontri aperti a tutti i cittadini

Fondamentale l’impiego di strumenti di democrazia diretta come “la parola al cittadino”, open space technology, world cafè e altri

Foto originale di Will Shcrimshaw

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Proposta di soluzioneProposta di soluzione

PROPOSTA DI SOLUZIONE

● Sintesi● Report● Piano di

azione

● Fare una sintesi di tutto il percorso di osservazione e analisi dei problemi e del dibattito al riguardo in un report con link di approfondimento e bibliografia

● Il report definisce chiaramente gli indirizzi politici emersi nella fase di analisi

● Essendo un documento facilmente condivisibile, permette di essere divulgato al maggior numero di persone

● Sulla base del report è possibile impostare un piano d’azione per attuare la soluzione concretamente

Foto originale di William Warby

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Verifica teoricaVerifica teorica

VERIFICA TEORICA

● Analisi criticità● Feedback● Revisione

C

● Una proposta potrebbe contenere degli elementi critici che non sono stati tenuti in debita considerazione

● Prima dell’attuazione occorre controllare la proposta preventivamente attraverso l’analisi delle criticità

● Conviene anche ricevere informazioni dal più ampio pubblico possibile per valutare modifiche e suggerimenti (feedback)

● In questo modo si evita di attuare una soluzione che generi dei nuovi problemi che avrebbero potuto essere evitati

Controllo Nessuna criticità

Rilevate criticità

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Verifica teoricaVerifica teorica● L’elaborazione della proposta è quindi un ciclo

iterativo

● A ogni ciclo si verifica la presenza di criticità

● Se sono rivelate criticità, si stila un report di proposte di revisione da sottoporre nuovamente a gruppi di lavoro, cittadini e tavoli tecnici

● Se non sono rilevate criticità, allora la soluzione risulta nello stato definitivo e può essere votata per attuarla

PROPOSTA DI SOLUZIONE

● Sintesi● Report● Piano di azione

VERIFICA TEORICA

● Analisi criticità● Feedback● Revisione

C

SoluzioneOK

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Soluzione finaleSoluzione finale

SOLUZIONE

● Attuazione● Relazione● Condivisione● Archiviazione

● Dopo aver superato la verifica teorica, la proposta ha buone possibilità di aver raggiunto lo stato di soluzione finale

● È necessario scrivere una relazione esaustiva su tutti i suoi aspetti per permettere ai cittadini o anche al solo gruppo in questione di votarla con consapevolezza

● Conviene anche scrivere una sintesi della relazione, contenente il link alla relazione completa, allo scopo di condividerla e di divulgarla sui media in caso di approvazione.

● Se sottoposta al voto e approvata, la soluzione deve essere attuata in tempi certi e la relazione archiviata per il futuro

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Verifica praticaVerifica praticaVERIFICA PRATICA

● Analisi criticità● Analisi risultati● Revisione

C

● Dopo la messa in opera della soluzione, si potrebbero verificare criticità non previste per vari motivi

● Occorre analizzare i risultati ottenuti con la soluzione e le criticità non previste per il raggiungimento di essi

● Anche in questo caso si stilano report di revisione per modificare la soluzione adottata, coinvolgendo nuovamente tutti gli attori in gioco nel processo (esperti, politici, cittadini...)

● Il risultato finale di questo ciclo iterativo è una soluzione col minor numero possibile di criticità e la massima approvazione possibile da parte dei cittadini

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Un metodo che si sposa con la DDUn metodo che si sposa con la DD

Maggiore partecipazione cittadina = Maggiore complessità

Partecipazione in DD significa “prendere parte a un’azione”, decidere insieme ad altri

Il metodo proposto garantisce il principio dell’”uno vale uno” della DD (una testa, un voto: tutti hanno lo stesso peso decisionale)

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Facciamo chiarezza sulla DDFacciamo chiarezza sulla DD

La DD non sostituisce ma affianca la democrazia rappresentativa

I rappresentanti eletti spesso devono decidere in tempi troppo brevi per poter coinvolgere i cittadini nel processo decisionale

I rappresentanti sono anche portavoce: portano avanti le decisioni dal basso quando è possibile esprimerle

Un portavoce che rifiuta le decisioni dal basso deve dimettersi

1

2

3

4

Attuazione del metodoAttuazione del metodo

Il metodo di lavoro proposto è complesso ma molto democratico ed efficace

Vediamo alcune condizioni necessarie per impiegarlo con efficacia

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Condizioni necessarie 1Condizioni necessarie 1

Capacità di reagire agli eventi

in modo consapevole e responsabile

senza condizionamenti psicologici o ambientali

Capacità di prevenire e anticiparei problemi e i bisogni futuri

Proattività

Abilità nel gestire i cambiamenti

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Sintesi sul metodo di lavoroSintesi sul metodo di lavoro● Il metodo di lavoro proposto sfrutta al meglio la Il metodo di lavoro proposto sfrutta al meglio la creativitàcreatività, la , la

competenza individuale e quella collettivacompetenza individuale e quella collettiva e le concretizza in azione e le concretizza in azione

● Cicli iterativi di Cicli iterativi di elaborazione-controllo-verificaelaborazione-controllo-verifica permettono un permettono un affinamento della proposta eliminando potenziali criticità prima della sua affinamento della proposta eliminando potenziali criticità prima della sua messa in operamessa in opera

● Durante la fase di attuazione è necessario un Durante la fase di attuazione è necessario un monitoraggio sui risultati monitoraggio sui risultati parziali e finaliparziali e finali per risolvere eventuali criticità non previsteper risolvere eventuali criticità non previste

● Il metodo è applicabile in Il metodo è applicabile in contesti anche diversicontesti anche diversi da quello politico da quello politico

● Perché sia efficace, bisogna sia Perché sia efficace, bisogna sia rispettarerispettare il dialogo e riconoscere le il dialogo e riconoscere le competenze altrui, sia competenze altrui, sia sapersi organizzaresapersi organizzare

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Letture utiliLetture utili

● Vivere meglio con più democraziaVivere meglio con più democrazia, Bruno Aprile, Thomas Benedikter, , Bruno Aprile, Thomas Benedikter, Roberto Brambilla, Paolo Michelotto, Dario Rinco, Pino StranoRoberto Brambilla, Paolo Michelotto, Dario Rinco, Pino Strano

● Il bilancio partecipativo, un’introduzioneIl bilancio partecipativo, un’introduzione, Thomas Benedikter, Thomas Benedikter

● Mappe mentaliMappe mentali, Tony e Barry Buzan, Tony e Barry Buzan

● Blog di Paolo Michelotto, Blog di Paolo Michelotto, http://www.paolomichelotto.it/blog/http://www.paolomichelotto.it/blog/

● Un sito sugli strumenti di discussione, progettazione condivisa e Un sito sugli strumenti di discussione, progettazione condivisa e partecipazione: partecipazione: http://www.loci.it/http://www.loci.it/

Grazie per l’attenzione