“Accademia d’ ‘o mmusc’ magnà”

Trippa alla Ligure in umido

monsù Elena by Aflo

Per 4 persone procuriamo circa 1 Kg di trippa

Tagliamone i pezzi più piccoli

A striscioline o pezzettini

Dovrà essere più o meno così

Laviamola nuovamente in acqua corrente

Non dimentichiamo che la trippa è intestino di vitella e maiale

Prepariamo le verdure che occorreranno per il soffritto : abbondante sedano,due carote piccole,un rametto di rosmarino fresco ,una foglia di alloro una cipolla medio-grande e prezzemolo

Tagliamo il sedano a dadini

Facciamo lo stesso con le carote

Con una piccola mezzaluna tritiamo il rametto di rosmarino

Tagliamo a fettine sottili la cipolla

Mettiamo il tutto in una capace casseruola piuttosto alta con un filo di olio ev di oliva e facciamone un soffritto

Peliamo le patate e tagliamo anche esse a pezzettoni

Il soffritto è pronto,non deve essere proprio consumato dovrà cuocere ancora

Mettiamo nella casseruola la trippa tagliata a pezzi

Rimestiamo e lasciamola rosolare un pochino

Aggiungiamo un’abbondante bicchiere di vino bianco secco

Lasciamolo evaporare

Aggiungiamo le patate tagliate a cubettoni

Non manca quasi nulla continuiamo la cottura

Proseguiamo la cottura a fuoco medio rimestando spesso

Stranamente le verdure hanno bisogno di una cottura più prolungata delle carni o dei pesci

È il momento di aggiungere un pochino di sale

Ed anche abbondante peperoncino tritato

Cominciamo ad aggiungere un poco di passata di pomodoro fatta in casa(questa è di pomodori Sammarzano sconosciuti in Liguria

C’è un po’ di colore ma per me troppo poco

Rimestiamo continuando la cottura a fuoco medio

Anche mia cognata Ligure si convince e aggiunge tutta la bottiglia di passata di pomodori Sammarzano

Adesso si comincia a ragionare

La trippa in brodetto si comincia a intravedere

Ora proseguiamo la cottura a fuoco lento

Deve sobollire

Lentamente si va stringendo il brodetto

A questo punto è pronta,pure essendo precotta abbiamo impiegato più di un’ora

Cominciamo a preparare i piatti

Il “coppino” (mestolo) è fondamentale

Al piatto aggiungiamo abbondante parmigiano grattuggiato

Esageriamo pure

Il piatto ne guadagna tantissimo

Ecco la prima forchettata, ma vi ho detto che il piatto contiene pochissime calorie?

A questo punto non mi resta che augurare a tutti voi il consueto Buona Fame

by Afloantonio.florino@gmail.com