Trattamenti Locoregionali nella progressione Dr ANNA DI BLASIO U.O. DI ONCOLOGIA ASL...

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Trattamenti Locoregionali nella progressione

Dr ANNA DI BLASIOU.O. DI ONCOLOGIA

ASL AVEZZANO-SULMONA-L’AQUILA

COLON-RETTO METASTATICO

RADIOLOGO INTERVENTISTACHIRURGO ONCOLOGO

ONCOLOGO

Quali sono le opzioni terapeutiche nella progressione?

• Terapia Medica: il trattamento gold standard nella malattia metastatica

In caso di progressione di malattia in corso di trattamento medico:

• Chirurgia• Trattamenti locoregionali:

chemioembolizzazione (CE) e Termoablazione con Radiofrequenza ( ARF) quasi esclusivamente utilizzate nella progressione epatica di malattia

Cosa si utilizza nella Chemioembolizzazione

• Agenti chemioterapici:

- IRINOTECAN, CISPLATINO, DOXORUBICINA, MITOMICINA C

• Lipiodol 5-15 ml

• Embolizzanti: spongostan, gelfoam, collagene, alcohol polyvinyl particles

CONTROINDICAZIONI

• Alterata funzionalità epatica

• Alterata funzionalità renale

• Trombosi del tronco portale

• Problemi coagulativi

DC Beads

• DC Beads sono microsfere biocompatibili, non riassorbibili, idrofiliche e capaci di rilasciare in maniera controllata il chemioterapico

DRUG-ELUTING BEADS (DEB)DEB-TACE

• Hepasphere (Biosphere Medical)• DC Bead (Biocompatibles, Surrey, UK)

microparticelle che assorbono l’agente chemioterapico ed hanno la proprietà di navigare nei piccoli vasi afferenti alla neoplasia; una volta che le particelle hanno bloccato la vascolarizzazione intratumorale rilasciano il chemioterapico

Perché utilizzare TACE?

• Permettere una maggior concentrazione di chemioterapico nel tumore

• Ridurre gli effetti sistemici dei chemioterapici

• L’effetto embolico aumenta l’uptake del chemioterapico e produce necrosi tumorale

Pre CE Post CE

Quattro dei sei pazienti trattati hanno avuto risposta parziale, due di essi sono andati all’intevento chirurgico radicale

TRANSALTERIAL CHEMOEMBOLIZATION WITH DEGRADABLE STARCH MICROSPHERES, IRINOTECAN, MITOMYCIN C IN PATIENTS WITH LIVER METASTASES

J Gastrointest Surg- February , 2006 volume 10/ Number 2

In questo studio I pazienti hanno ricevuto chemoembolizzazione con FU-FA e in associazione con lipiodol e chemioterapia sistemica dopo 2 settimane con FU I.C. in 24 H, FA in Bolo, schedula settimanale per 24 settimane complessive.La mediana di FU di 27 mesi, la risposta obiettiva del 47.7 %, intervallo di DFS di 12 mesi, mediana di sopravvivenza di 16 mesi

COMBINING SYSTEMIC CHEMOTHERAPY WITH CHEMOEMBOLIZATION IN THE TREATMENT OF UNRESECTABLE EPATIC METASTASES FROM COLORECTAL CANCER

Int J Colorectal Dis- January , 2006 volume 21/ Number 1

Un totale di 245 trattamenti sono stati effettuati su 121 pazienti in 141 cicliLa chemioembolizzazione ha dato un controllo locale della malattia nel 43% dei casi trattati.

La mediana di sopravvivenza complessiva è stata di 27 mesi e di 11 mesi a fallimento di seconda linea di chemioterapia sistemica

CHEMOEMBOLIZATION OF COLORECTAL LIVER METASTASES WITH CISPLATIN, DOXORUBICIN, MITOMYCIN C, ETHIODOL, AND POLYVINYL ALCOHOL

CANCER- January 15, 2011 volume 117/ Number 2

Termoablazione con RF

• La tecnica della termoablazione con radiofrequenza consiste nell'introduzione di un ago nel fegato, indirizzandolo verso il tumore.

• Sulla punta dell'ago è posto un elettrodo collegato ad un generatore di radiofrequenza.L'elettrodo brucia la neoplasia, non ledendo i tessuti circostanti. 

Quando utilizzare ARF

• Opzione terapeutica in pz progressione di malattia durante terapia medica che non può essere candidato a resezione chirurgica

• ARF è generalmente limitata a pz con una singola alterazione o comunque meno di 5 lesioni , singolarmente con diametro

< =3 cm

PZ con metastasi <= a 3 cm tendono ad avere un più lungooverall survival rispetto a pz con metastasi di maggioridimensioni

CASO CLINICO

CASO CLINICO

F 67 anni

2006 Diagnosi di neoplasia colonchirurgia e chemioterapia adiuvante

Controlli periodici2009 metastasi epatiche

Anamnesi: 1977 Colecistectomia, 1986 Episodio di melena di ndd.1995 Isteroannessiectomia per patologia benigna e resezione di un polipo gastrico.

CASO CLINICO

Terapia locoregionale

Esami ematochimici

TAC ADDOMEMetastasi epatiche

CEA Ca 19.9 positivi

chemioterapia

NOVEMBRE 2009 INIZIA TERAPIA CON schedula FOLFIRI –BEVACIZUMAB

Dopo 6 cicli, TAC di rivalutazione, sospensione del Bevacizumab

CEAT con Irinotecan 100 mg

CASO CLINICO

TERAPIA

CASO CLINICO

Continua ….

Prima CEAT Seconda CEAT Terza CEAT

Controllo dopo CEAT

RADIOLOGIA INTERVENTISTICA

GRAZIE PER L’ATTENZIONE