Post on 17-Feb-2019
R o p p o l o , 2 0 f e b b r a i o 2 0 1 1
“ s p u n t i s e t t im a n a l i p e r med i t a r e ”
Car i s s im i F ra te l l i , i e r i se ra abb iamo v i s su to una sp l end ida se ra ta .
Come l o s co r so anno l a c i t tà d i Vo lp iano , con i l suo s indaco , c i ha permesso d i tene re una con fe renza pubb l i ca organ i z za ta da l l a Massone r ia che ha avu to per t i t o lo : “L ’A l ch im ia e i l Pr inc ipe d i San Seve ro” .
La sa la e ra a f fo l l a ta , quas i duecen to pe r sone , e l a magg io r par te non e rano F ra te l l i .
I pro fan i qu ind i e rano numeros i e l ’ a rgomento aveva ca ta l i z za to l a l o ro at tenz ione ; una so rp re sa u l t e r io re è avvenuta po i a l l a f i ne de l l a se ra ta , quando abb iamo s cope r to che mol t i d i l o ro ar r i vavano da l o ca l i t à anche mol to l on tane , a l d i f uo r i de l la prov inc ia d i Tor ino .
I l l i v e l l o deg l i ora to r i è s ta to ecce l l en te e c i s i amo l a s c i a t i , i n acco rdo con i r e sponsab i l i de l l ’A s soc ia z i one Tavo le de l l o Smera ldo , che c i hanno sos tenu to ne l l ’ o rgan i z zaz ione de l l a se ra ta , con l a promessa d i organ i z za re anco ra even t i che av ranno come pro tagon i s ta , come i e r i se ra , l a Massone r i a , i suo i i dea l i , i suo i pr in c i p i e , non u l t imo , i l suo impegno ne i con f ron t i de l l a soc i e tà c i v i l e .
Devo d i r e che sono to rna to a casa , come c redo tu t t i i F ra te l l i pre sen t i , orgog l i o so de l l a nos t ra appar tenenza masson i ca .
Buona se t t imana a tu t t i .
Appartenenza Avvolgo i miei pensieri, nell’essere minoranza, fiero come una goccia, tra nuvole di cervelli. Solitudine e appartenenza, briciole di coscienza, diverto la mia ragione, assorbo colori sfumati. Quadrati di braccia nude,
circondano cerchi di opinioni, pensieri ridotti a idee, calpestano strade morbide. Sorvolo l’apparten... enza, ignoro misure e distanze, demente, in un mondo ignobile, trafiggo l’indifferenza. Franco Vitale ‐ Operatore di comunità, Torino (Italia)
Car i s s im i i nv ia temi l e vos t re tavo le ve r ranno pubb l i ca te con i l nome per i n te ro e l a ca r i ca o con l e so le i n i z i a l i come vo i mi i nd i che re te d i fa re . Cont inua te ad i nv ia rmi anche afo r i sm i o semp l i c i pens ie r i che ve r ranno i n se r i t i ne l la spec i f i ca rub r i ca .
“ le tavo l e de i nos t r i F ra te l l i ”
B. A. D. – Fratello della loggia Excelsior n. 21 all’Oriente di Torre Pellice Le Radici Esoteriche della Massoneria (alle fonti del pensiero massonico)
“Le diversità di opinioni che sono state espresse durante gli ultimi cento anni sulle radici esoteriche e sulla filosofia della Massoneria e il suo significato storico sono così vaste che nell’affrontarli è probabile che si sia sopraffatti dalla confusione”. In effetti, non v’è dubbio che uno dei “Misteri” della Massoneria sia proprio quello relativo alle sue origini. Centinaia di scrittori (massoni e non) hanno cercato di affrontare questo problema, alcuni esprimendo soluzioni frutto di una fantasia degna di nota, altri cercando di mantenere il più possibile il massimo rigore scientifico e storico. Lo studio delle origini della Massoneria (e della sua tradizione filosofica), può essere affrontato sia da un punto di vista meramente storico/scientifico, sia andando più addentro al pensiero, alla Tradizione di cui essa è custode; ne consegue che accanto alla storia reale della Massoneria, per tale intendendo quella ricostruibile attraverso gli usuali strumenti della ricerca storica, ne sussiste o acquista rilevanza un’altra, anch’essa “storia” ma in senso molto peculiare, o più propriamente metastoria, che prescinde dal dato documentario e s’inscrive in un orizzonte diverso, nel quale i nomi, le date e gli avvenimenti s’inseriscono nella dimensione sacrale del simbolo(1) e acquistano un significato “altro” rispetto a quello profano. Le due “storie” non si escludono reciprocamente, ma confluiscono entrambe in una nozione di tradizione leggibile e decifrabile secondo almeno due ottiche diverse, quella della lettera e quella dello spirito, governate da scritture e da cifre non sempre omogenee. A rigor di termini, la storia è (o dovrebbe essere) un mera relazione di fatti di ciò che è accaduto. La filosofia, invece, è un processo ideativo che cerca di sapere il perché di ciò che accade e le conseguenze che ne scaturiscono. Se si vuole veramente capire il senso di ciò che si studia, non bisogna separare il perché (filosofia) dal dove e quando (storia), e ciò in quanto è fondamentale capire le
motivazioni dei fatti “storicamente” avvenuti. Ragion per cui oggetto del presente lavoro non sarà una mera analisi storica della Massoneria speculativa, ma bensì la ricerca delle fonti del pensiero filosofico massonico. La Massoneria speculativa Nelle premesse abbiamo, però, detto che scopo del presente lavoro era cercare di trovare le fonti del pensiero filosofico massonico, le fonti della tradizione esoterica di cui oggi la Massoneria si professa sacerdote e custode. Anzitutto è opportuno fare chiarezza su un concetto importante. Spesso, il che è comprensibile, si tende a fare confusione fra i massoni “speculativi” ed i massoni “accettati”, ossia (come sopra detto) quegli uomini di “buoni costumi” non‐operativi che furono ammessi alla muratoria, probabilmente sin dal tardo medioevo. Ma in effetti, il termine “speculativo” deve essere utilizzato esclusivamente con riferimento al “Massone simbolico”, ossia all’uomo iniziato ad un mistero esoterico. In ogni caso, è certo che è solo dall’ammissione di massoni “accettati” e “speculativi” deriva verosimilmente l’ingresso nel simbolismo muratorio di tematiche non direttamente legate al mestiere, ma appartenenti alla cultura ermetico‐alchemica e cabalistica dilagata nell’Europa occidentale tra il XV e il XVII secolo. A tal proposito, viene indicato frequentemente, come primo esempio documentato di siffatta osmosi, il caso di Elias Ashmole, famoso erudito ed ermetista inglese, nonché curatore di raccolte di scritti alchemici, nato nel 1617 e “fatto” Massone nel 1646 in una Loggia di Warrington. Nei quasi tre secoli trascorsi dalla fondazione della Gran Loggia di Londra (1717), che segnò formalmente o convenzionalmente l’atto di trapasso dall’antica Massoneria di mestiere o operativa a quella moderna o speculativa, sono state proposte varie teorie a spiegazione della specificità di essa rispetto a tutte le altre organizzazioni di mestiere, consistente nel suo patrimonio simbolico ed esoterico. Sono stati chiamati in causa il sacerdozio egiziano, i misteri eleusini, i pitagorici, gli esseni(2), le sette gnostiche e zoroastriane(3), il mitraismo, i druidi(4), il sufismo(5) persiano e arabo, la qabbalah(6) ebraica, i Templari, i catari, gli alchimisti, l’ermetismo, il neoplatonismo rinascimentale e i Rosa Croce: in breve, l’intero retroterra esoterico della civiltà occidentale e del vicino Oriente. Ma nonostante una pluralità di sorprendenti affinità e talvolta di coincidenze, nessuna vera prova, storicamente e scientificamente accertata, sussiste in merito a eventuali rapporti di identità o di continuità tra qualcuno di questi supposti antecedenti e la Massoneria. Diverso è il discorso per quanto concerne l’influenza che alcuni di essi possano aver esercitato nel processo di formazione della Massoneria moderna, con riguardo soprattutto agli ultimi sopra menzionati. In particolar modo il Rinascimento fu il periodo storico, immediatamente precedente allo sviluppo della Massoneria moderna, in cui il sapere fu posto in primo piano, indipendentemente dalla fonte di provenienza. Si studiavano testi greci, latini, ebraici e le traduzioni dall’arabo; si cercavano i legami tra il passato e il presente; si ricostruiva l’armonia dell’universo; rinascevano tutti i valori umani, quali le lettere, le arti, la filosofia. Non fu, tuttavia, epoca pagana, perché il Cristianesimo era profondamente radicato nelle coscienze con i suoi valori di carità, di fede e di speranza. Ma si cercarono i legami tra il sapere degli Antichi e le verità rivelate. Il cammino fu lungo più
di due secoli, articolato e ricco di meravigliosi esiti, non ultimo la scoperta dell’America. Poi le cose cambiarono e vennero la Controriforma, il Concilio di Trento, l’Inquisizione. Ma quel periodo aveva lasciato testimonianze meravigliose d’arte, di cultura e di pensiero filosofico a preservarne la memoria, preparando il terreno all’epoca dei Lumi settecentesca. Se consideriamo che “la Libera Muratoria sia un «peculiare sistema di morale velato da allegorie e illustrato da simboli», e quindi un vero e proprio codice etico di comportamento”, occorre attivare un percorso di ricerca delle sue fonti “filosofiche” andando ad investigare e raffrontare i principi di etica del pensiero rinascimentale, nella convinzione che nelle dottrine etiche del passato vadano rintracciate le origini di quelle idee che da trecento anni supportano la morale massonica, ed animano le aspirazioni dell’uomo massonico verso un avvenire migliore. Si tratta di un approccio “sociologico” allo studio della storia della Massoneria, di sicuro pregio e dai risultati, per certi aspetti, sorprendenti, infatti, le origini della filosofia (o per meglio dire dei precetti etici) della Massoneria moderna, potrebbero essere rintracciate nel pensiero neoplatonico rinascimentale dell’Accademia Fiorentina (Marsilio Ficino, Pico della Mirandola, etc.) e nelle teorie filosofiche propugnate dalla Scuola dei “Neoplatonici di Cambridge”. «Perché la Scuola di Cambridge? Perché a mio parere, i Neoplatonici di Cambridge rappresentavano, nel periodo e nel contesto storico che vide la nascita della Libera Muratoria speculativa, la filosofia che più di qualunque altra si attaglia ai dettami etico‐morali della stessa Libera Muratoria. Per i Liberi Muratori cosiddetti “speculativi”, vi era a disposizione una filosofia che si confaceva perfettamente ai principi etico‐morali che essi volevano trasmettere tramite la simbologia e le allegorie della Libera Muratoria “operativa”». È soprattutto dall’Accademia fiorentina, ed in particolare da Marsilio Ficino, che i Neoplatonici di Cambridge prendono esempio per concepire successivamente la “loro” versione del mondo speculativo platonico. Come per Marsilio Ficino e Pico della Mirandola, anche per i filosofi di Cambridge, Platone era un elemento di quella catena ininterrotta della rivelazione divina che comprendeva, oltre a Platone, Mosè, Zoroastro, Socrate, Ermete Trismegisto, Gesù Cristo, Plotino. Senza voler scendere troppo nel dettaglio del pensiero neoplatonico, cosa che esulerebbe dal tema del presente lavoro, ci basta ricordare due fra le più interessanti similitudini tra il pensiero neo‐platonico e quello della Massoneria speculativa: Tolleranza e Amore Fraterno. Importanti princìpi e analogie tra il pensiero massonico e la filosofia dei Neoplatonici di Cambridge potremmo trovarle nel concetto di tolleranza, soprattutto riguardo le altrui opinioni. Queste non vengono accettate asetticamente o supinamente, ma vengono ritenute assolutamente ‘necessarie’ per lo sviluppo della nostra stessa conoscenza e per il completamento del nostro ‘processo’ di perfezionamento. Anche il concetto di ‘amore fraterno’, fulcro del pensiero libero muratorio è riscontrabile negli scritti di questi originali pensatori. L’Autonomia dell’Etica dalla Politica e dalla Religione. Le teorie neoplatoniche di Cambridge troveranno il suo ultimo interprete nello Shaftesbury, il quale, nel clima infuocato delle polemiche di fine seicento su Etica, Morale e Religione, sostiene l’autonomia della Morale dalla Religione e dalla Politica,
ravvisandone la fondazione nel sentimento o ‘senso morale’. Ciò non può non farci ricollegare al divieto, posto alla base della tradizione massonica anglosassone, di occuparsi di politica e religione, interpretabile come l’intenzione di non inficiare l’etica e la morale, alla base dei lavori di Loggia, con argomenti dai quali l’etica stessa deve essere tenuta divisa. Sebbene la teoria dell’influenza neoplatonica sulla libera muratoria sia perfettamente in grado di giustificare le fonti del pensiero “etico” della Massoneria moderna, la sensazione è che sfugga qualcosa che leghi più profondamente e chiaramente le corporazioni di mestiere, con i loro “Antichi Doveri”, al patrimonio simbolico dei rituali della Massoneria speculativa, espressione della Tradizione esoterica in esso tramandata. Questa sensazione di disagio, aumenta vieppiù quando si leggono e si studiano alcune delle teorie leggendarie sulle origini della Massoneria. Lungi da me il voler riconoscere acriticamente valore di incontestabilità alle leggende sulla Massoneria, ma non dimentichiamo, però, che i misteri dell’antichità e l’esoterismo avevano la loro ragione d’essere e, come spesso accade, in ogni leggenda c’è sempre un fondo di verità. Culti Misterici e Mitraici, Esseni, Templari, Cavalieri dell’Ordine della Giarrettiera, Rosacroce, Massoni, etc. hanno incontestabilmente una matrice comune, non determinabile secondo gli usuali metodi di ricerca storica. Tutte queste società, tutte queste confraternite esoteriche, prevedevano (e prevedono) un rito di iniziazione che simula “morte e resurrezione”, morire a se stessi e rinascere diversi, cambiati, migliori; annullarsi per riconquistarsi. Passi progressivi verso la conquista interiore ed esteriore di armonie profonde dell’anima. Dietro c’è sempre l’ineffabile, la ricerca della Luce, del Principio Divino, ricerca che veniva (e viene) effettuata lavorando principalmente sul Microcosmo, sulle profondità dell’interiorità dello Io segreto. Come scrisse Giordano Bruno, con riferimento alla verità: “lei è dentro di te quanto neppure tu sei dentro a te stesso”. Conosci te stesso, scopri te stesso, il tuo carattere. Mente ed energia, corpo e spirito. L’esoterismo, in qualunque epoca ed in qualunque latitudine, punta alla piena coscienza dell’individuo e alla sua capacità di trasformazione continua in perfetta autonomia, in ciò distinguendosi dalla Religione. Citando un proverbio Zen, l’iniziato è come un “bruco che abbia scoperto che esiste un modo per diventare farfalla”, consentendo allo Spirito di spaziare libero nei territori della contemplazione del divino. Quel divino che è dentro di noi e che è l’unica cosa in grado di porre l’uomo dinanzi agli aspetti più sacri dell’esistenza. Probabilmente questo è il vero segreto immanente alle società iniziatiche avvicendatesi nel corso dei secoli: “l’emozione del sacro non può essere raccontata, è e resta esoterica”. Radici giudaico‐cristiane della Massoneria In Massoneria l’obiettivo, o per meglio dire l’oggetto di “culto”, è, e rimane, la Verità rappresentata dalla Luce. Non c’è discriminazione religiosa (sono ammesse tutte le credenze) e si professa una sola filosofia: cercare la Verità, una filosofia che non ha né tempo né confini, che esiste da quando esiste l’uomo. Questo perché la Massoneria soggettivamente si richiama ad una tradizione iniziatica, trasmessa da uomo a uomo fin da epoche immemorabili, e perciò tale che la sua fondazione non può essere situata
in un’epoca storicamente determinata né essere attribuita all’opera di un singolo uomo o gruppo di uomini. In essa risultano, comunque, evidenti gli innesti da talune specifiche eredità sapienziali, in particolar modo dalla tradizione giudaico‐cristiana, che sono ben attestati nella sua storia ed emergono nitidamente dall’esame del suo simbolismo e dei suoi rituali. Non a caso, infatti, abbiamo come sacra leggenda quella di Hiram, Così come lo scopo allegorico della Massoneria è la ricostruzione del Tempio di Salomone. Ed ancora, le Colonne all’ingresso del Tempio che sono denominate B… e J…, proprio come le Colonne del portico o ingresso del Tempio di Re Salomone. In effetti, i riti della Massoneria servono a trasmettere il ricordo delle “leggende dell’Iniziazione” (dove per Iniziazione deve intendersi il suo archetipo) e a conservarle tra i confratelli. Occorre, però, sempre tenere bene a mente che l’esoterismo e la ritualità ad esso connessa sono comunque discipline pratiche, il cui terreno di applicazione è il “se interiore”. Il vero scopo di tutti i grandi misteri, con i relativi riti, portano l’iniziato a cercare ed interpretare il Dio in lui (Deus absconditus, Dio nascosto). Una formula Sùfica pone in netta chiarezza questo concetto; essa dice: “La via exoterica è: io e te; la via esoterica è: io sono te e tu sei me; la conoscenza esoterica è: né io né te, ma LUI”. In conclusione, se si ritiene, seguendo una via arditamente originale, che si possano rintracciare le Fonti del Pensiero “Etico” Massonico nel pensiero neoplatonico rinascimentale dell’Accademia Fiorentina (Marsilio Ficino, Pico della Mirandola, etc.) e nelle teorie filosofiche propugnate dalla Scuola dei “Neoplatonici di Cambridge” occorre doverosamente evidenziare l’importanza e l’influenza dell’insegnamento dei grandi iniziati del passato ed il patrimonio spirituale da essi tramandatoci, che possiamo riscontrare ancora vivo ed attuale nei nostri simboli e rituali. “L’essere Massoni, quindi, serve per vivere, serve per cercare di migliorarsi e di migliorare il nostro mondo, serve per trovare uno spazio di serenità nel quale, specchiandosi nei simboli, sia possibile trovare, nella semplicità delle cose terrene, la vera essenza dell’animo umano”. Quando sono entrato per la prima volta nel Tempio e quando dopo l’iniziazione mi fu tolta la benda che mi copriva gli occhi, affinché essi si aprissero alla “Luce”, ebbene, quello che vidi non fu Luce …, ma piuttosto un “caos”. Quei tre personaggi contrassegnati dal fatto che avevano una candela davanti il loro scranno e un maglietto in mano. Il modo di camminare dei Fratelli che si muovevano (e mi facevano muovere) attorno al pavimento bianco e nero secondo un itinerario che mi sembrava illogico. Guardandomi in giro un triangolo con al centro una “G”, il Sole, la Luna, colonnine doriche, ioniche, maglietti, candele accese, strumenti da muratore, la livella, una pietra che sembrava portata lì dalla campagna, un’altra cubica e lavorata , un compasso ed una squadra sopra una Bibbia. Ed infine sopra tutto una scritta misteriosa: A∴ G∴ D∴ G∴ A∴ D∴ U∴ Mi hanno fatto sedere tra altri che indossavano il mio stesso grembiule, di fronte a me stavano seduti altri con un altro tipo di grembiule, mentre altri ancora, con un grembiule un pò più elaborato, erano seduti un pò dappertutto. Sentii parlare di oriente, occidente, meridione e settentrione senza che vi fosse nulla
che mi facesse capire come si faceva a distinguere in quello stanzone i punti cardinali. Potrei andare avanti, ma tutti voi avete vissuto gli stessi momenti e forse mentre io parlo li richiamate alla memoria. Con il trascorrere degli anni, la conoscenza dei simboli mi fece mano a mano percepire come in ogni cosa, in ogni parola, in ogni passo ci fosse qualcosa che andava al di là del significato che io ero, di primo acchito, in grado di dargli. Senza rendermene conto, grazie alle parole dei fratelli Maestri, si aprivano i miei occhi riuscendo a vedere quello che chi non aveva quegli occhi non poteva vedere, si aprivano le mie orecchie riuscendo a trasmettere alla mia mente il significato nascosto della parola, quel significato che chi non ha quelle orecchie non può capire. A poco a poco dal “caos” andava nascendo l’ordine, l’armonia secondo il motto a noi caro “Ordo ab Chaos”. Quei misteriosi simboli di significato amorfo per me profano, o neo‐iniziato, cominciarono a svelarsi, mi hanno preso per mano e mi sono stati compagni e guida nel mio cammino iniziatico. Ho capito come il G∴A∴D∴U∴ altri non sia che il Dio che comprende in se ogni altro Dio di ogni altra religione, realizzando quell’ecumenismo che se da tutti accettato significherebbe la fine di ogni sanguinosa guerra religiosa, la fine di ogni assolutismo. Cari Fratelli, oggi per parlarvi di radici esoteriche del pensiero filosofico massonico ho dovuto prima documentarmi, il che ha certamente accresciuto la mia conoscenza, ma non per questo posso dire di aver salito un gradino in più di quella scala simbolica che attraverso lo studio, la meditazione, l’introspezione, l’osservazione, l’intuizione mi dovrebbe gradualmente portare alla ascesi iniziatica nel tentativo di avvicinarmi all’irraggiungibile perfezione. Un tentativo, però, devo farlo e vi invito a farlo con me. Il pensiero massonico, la filosofia massonica, la storia che a questo ha portato, altro non sono che un disegno del G∴A∴D∴U∴ che da tempo immemorabile invita e spinge gli uomini “liberi e di buoni costumi” ad unirsi, a fare proseliti nel mondo per conservare e trasmettere una Tradizione: la perenne ricerca di «quell’Ineffabile» che in se ammette, comprende ed esclude tutte le religioni. Con questa visione esotericamente valida concludo impegnando me stesso a lavorare, nei limiti della mia pochezza, affinché gli iniziati possano diventare moltitudine e lavorare sempre e comunque … Bibliografia e letture consigliate: Saggi e Libri: Lino Sacchi: Massoneria per Principianti Bernard E. Jones: “Guida e Compendio per i Liberi Muratori” Oswald Wirth: “La Massoneria resa comprensibile ai suoi adepti: Vol. I ‐ L’Apprendista” Fabio Venzi: “L’influenza del pensiero neo‐platonico nella libera muratoria” Documenti: James Anderson: “Le Costituzioni dei Liberi Muratori (1723)” Link: (1) http://www.riflessioni.it/enciclopedia/simbolo.htm (2) http://www.riflessioni.it/enciclopedia/esseni.htm (3) http://www.riflessioni.it/enciclopedia/zoroastr.htm
(4) http://www.riflessioni.it/dizionario_religioni/celtismo_druidismo.htm (5) http://www.riflessioni.it/enciclopedia/sufismo.htm (6) http://www.riflessioni.it/enciclopedia/cabala.htm
“ i F ra te l l i s c r i vono o sugger i s cono”
da E l i o F i l i de i : Ch i non sa comprende re uno sguardo , non pot rà cap i r e l unghe sp i egaz ion i Prove rb io arabo
da Cesare Marco De Lo renzo : Non è l a l e t t e ra tu ra né i l vas to sape re che f a l ’ uomo , ma l a sua educaz ione a l la v i ta r ea l e . Che impor tanza av rebbe che no i fo s s imo arche d i s c i enza , se po i non sapes s imo v i ve re i n f r a te rn i tà con i l nos t ro pros s imo? Gandh i
da Fab io Ner i : L ’amore che economiz za non è mai ve ro amore . Honorè de Ba l zac
“Man i fe s taz ion i , convegn i e non so lo”
da l F ra te l l o Enr i co Consonn i : Festa della Donna 6 Marzo 2011 la Dea, la Terra, la Rinascita Ristorante “Il Mandorlo”, San Benigno Canavese (To) Si svolgerà il 6 Marzo 2011, in occasione della Festa Internazionale della Donna, il Convegno promosso dal Circolo Culturale Tavola di Smeraldo dal titolo “Il Divino Femminile e la Dea Madre”. La giornata sarà organizzata in modo da creare un vero e proprio percorso conoscitivo della Dea attraverso i quattro (o forse meglio cinque…) sensi ed elementi dell’universo: terra, aria, fuoco ed acqua. La Conferenza ore 17:00 ‐ Introduzione alla Dea Madre ed il suo significato archetipale (K. Somà) ‐ I Luoghi della Dea in Piemonte ed in Italia. Un percorso attraverso i luoghi della Dea in Piemonte ed in Italia, offrendoci numerosi spunti di riscoperta dei nostri territori, legandoli ai culti della terra e della Dea. (A. Romanazzi) ‐ Iside: la Dea dai mille nomi. Uno degli aspetti della Dea più antichi della storia: Iside, la maga, la dea dai mille nomi, la bellissima, la madre universale. (F. Bottigliengo) Questo primo momento non è altro che il battesimo della Terra: i convenuti verranno a conoscenza della Dea, ne sentiranno raccontare le origini e le gesta, respireranno la sua presenza e vivranno la sua rinascita. Ella vivrà così in ogni persona presente. Aperitivo: “E dal cielo venne il Dio” ore 19:00 Terminata la conferenza verrà allestito un buffet – musicale con esecuzione di brani con grande preponderanza di tamburi e ritmi incalzanti, si procederà verso l’elemento
Aria, rappresentato proprio dal suono dei tamburi. I partecipanti al convegno saranno proiettati in una dimensione sonora coinvolgente, volutamente di alto impatto sonoro, a rappresentare la dinamica venuta del Dio maschile. La venuta del Dio verrà annunciata dall’irrompere in sala di una coppia di duellanti in che daranno spettacolo di scherma utilizzando la tecnica della spada a una mano e mezza. Intervengono l’Istruttore Alessandro Scarteddu dell’Accademia Italiana di Duello Storico I Duellanti ed il suo allievo Gabriele Mathamel. Spettacolo di Fuoco: “Reminiscenze etniche” ore 20:00 Si viene a questo punto a conoscenza del terzo elemento costitutivo dell’universo, l’elemento maschile per eccellenza, il fuoco. Questo momento sarà vissuto mediante uno spettacolo di giocoleria col fuoco, a cura dell’associazione alessandrina IannàTampé che metterà in scena uno spettacolo dal titolo che parla da sé: “Reminiscenze etniche”. L’arte della guerra propriamente maschile, la fiamma mobile e fecondante si proietterà nel cielo. Il gruppo ha approfondito lo studio del Kalaripayattu, una delle più antiche arti marziali orientali, originaria del Kerala, uno stato dell’India meridionale. Il termine che designa questo sistema marziale significa “pratica dell’arte del combattimento”, derivante dalle parole in lingua malayalam kalari ossia combattimento e da ppayattu ossia pratica. Cena a tema: “La donna del Lago” ore 20:30 Dal sapore volutamente arturiano, l’immagine che deve scaturire da questa cena straordinaria è quella legata all’elemento acqua. E come rendere meglio possibile questo richiamo se non collegandosi a colei che donò la spada Excalibur a Re Artù…. Il personaggio viene rappresentato anche come colei che porta il re morente ad Avalon dopo la Battaglia di Camlann; come colei che alleva Lancillotto rimasto orfano del padre; e come colei che seduce e imprigiona il Mago Merlino. Una Donna che sale dalle acque e diviene parte integrante del lago ancestrale, il grembo materno. Le portate saranno servite in un ambiente ammantato e fatto di luce soffusa poiché la Dea è stata fecondata dal fuoco ed ora in lei cresce il germoglio di nuova vita… tutto si svolge piano, lentamente, i sapori si amalgamano con le sensazioni, i profumi inondano l’ambiente… tutto tace … parlano soltanto i sensi. Per prenotazioni: Ristorante “Il Mandorlo” Tel. 011‐ 9959454
da ques ta se t t imana i n se r i rò “Accad iment i che mi ar r i vano da l F ra te l l o Cesa re Marco De Lo renz i : R i co rdo a i gent i l i s s im i F ra te l l i Che vog l i ono co l l abo ra re con ques t i Accad iment i , che g l i Accad iment i sono genera t i motu prop r i o da l so t to s c r i t to e non sono e non vog l iono appar i r e a nes sun t i t o lo come espre s s ione o de r i vaz ione d i a l cuna f on te u f f i c i a l e cen t ra l e o per i f e r i ca , ma sono una mia pr i va ta , per sona le i n i z i a t i va e non ho , ne l l a s te su ra d ie medes im i , a l cun rappor to pr i v i l eg ia to o meno con l a Seg re te r i a cen t ra l e o con i va r i Co l l eg i C i r cosc r i z i ona l i . Tut to quanto mi v i ene gent i lmente f o rn i to da s i ngo l i F ra te l l i , prev ia auto r i z zaz ione de l M∴V∴ ; i dat i che non mi vengono fo rn i t i qua l i l uogo d i r i un ione , sede c i t tà e v ia con numero … , ora r i e spec i f i che va r i e come even tua l i con ta t t i pe r i n fo rmaz ion i , i o non
sono i n grado d i r e cupe ra r l i e mi s cuso pe r l a l o ro even tua l e mancanza . Ne i pros s im i g io rn i c i sono moment i d i aggregaz ione , a mio avv i so , dec i samente impor tan t i , sabato 26 i l Semina r i o ded i ca to a l I I ° Grado a Merano e non u l t imo i l T ro feo Sa lomone d i s c i d i sabato 5 marzo a P i l a . …
Amic i z ia è asco l ta re g l i a l t r i come vor res t i che g l i a l t r i asco l tas se ro te .
L u n e d ì 2 1 f e b b r a i o 2 0 1 1 Aqu i la , ore 20 ,00 Casa Masson i ca aqu i tana . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Gug l i a d ’Abruz zo n° 998 a l l ’O r∴ de l l ’Aqu i l a . Duran te i Lavo r i i l F r∴ D∴ B∴ , pres iden te d i Una Luce Per La R inasc i ta , t rac ce rà una tavo la su l l ’ a t tua l i t à de l l ’ ope ra to de l la Massone r ia Opera t i va i n Abruz zo . Mi lano ore 20 ,30 Temp io Grande , v ia A l za ia Nav ig l i o Grande 158 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Misso r i R i so rg imento n° 640 a l l ’O r∴ d i Mi lano . I Lavo r i R i tua l i prevedono l a ce r imon ia d i I n i z i a z i one ne l l a F ra te l l anza Un ive r sa l e de l s i g . G. R . , uomo d i buon i cos tumi . Marone ore 20 ,30 Casa Masson i ca d i v ia P iaz ze 30 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴L∴ Minerva 1354 a l l ’O r∴ d i Marone . Duran te i Lavo r i , i n 2° Gr∴ , ve r rà t racc ia ta l a Tavo la su l t ema : “ I g ia rd in i d i p ie t ra Zen” , da l F r∴ W∴ M∴ . Modena ore 20 ,30 Casa Masson i ca i n Modena , v ia P ie t ro Gia rd in i 486/h . Torna ta R i tua l e de l la R∴ L∴ F ra te l l anza e Progres so n° 987 a l l ’O r∴ d i Modena .
M a r t e d ì 2 2 f e b b r a i o 2 0 1 1 Coqu io Trev i sago (Va ) ore 20 ,00 Casa Masson i ca d i Coqu i T rev i sago . Torna ta R i tua le de l l a R∴L∴ C . Cat taneo n° 700 a l l ’O r∴ d i Varese . Dopo i Lavo r i i F ra te l l i s i r i t rovano i n agape f r a te rna . F rancav i l l a a l Mare (Ch ) o re 20 ,00 Casa Masson i ca d i F rancav i l l a a l Mare , v ia l e De S imone , 44 , to rna ta R i tua le de l l a R∴ L∴ Ar ie l n° 1252 a l l ’O r . d i F rancav i l l a . La nut r i t a agenda de i Lavo r i prevede : vo taz ione , i n I ° Gr∴ , pe r un apprend i s ta r ego la r i z zando ; i n Camera d i Maes t ro vo taz ion i d i t r e F r∴ r ego la r i z zand i . Even tua le nomina d i un F r∴ Maes t ro de lega to de l M∴V∴ pe r l a Gran Logg ia . Mi lano ore 18 ,00 Au la Magna Un ive r s i tà de l Card . Co lombo , p iazza San Marco 2 , I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca , c i c l o d i l e z i on i “Po te re l a i co e pote re r e l i g i o so ne l Med ioevo e ne l R inasc imento” , con fe renza d i Barba ra F ra l e , Arch i v i o Seg re to Vat i cano : “ I l proces so de i Temp la r i : uno s con t ro d i pote r i ag l i a lbo r i de l l o s ta to moderno” . Per i n fo rmaz ion i I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pet ra r ca v ia Gasparo da Sa lò , 7 t e l . 026709044 www. i r s t . ne t i s tpe t ra r ca@io l . i t .
M e r c o l e d ì 2 3 f e b b r a i o 2 0 1 1 F i renze ore 21 ,00 Ga l l e r i a d ’A r te C iv i co 69/ r V ia Gh ibe l l i na 69/ r . Per l a se r i e Le t te re e S imbo l i Vi t to r io Vann i e Ginpao lo Pacent i con l a co l l abo raz ione d i Dan ie la Fa l zone pre sentano : l a con fe renza d i V i t to r i o Vann i Sagg i s ta e S imbo l i s ta “Manie r i smo e ar te a F i renze a l la co r te de i pr im i Granduch i” . I ng re s so l i be ro e par tec ipaz ione grad i ta .
G i o v e d ì 2 4 f e b b r a i o 2 0 1 1 Mi lano ore 20 ,30 Temp io Grande , v ia A l za ia Nav ig l i o Grande 158 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Giuseppe Zanarde l l i n° 1228 a l l ’O r . d i Mi lano . Duran te i Lavo r i i n Gr∴ d i Compagno , i l F r∴ F∴ D∴ D∴ t rac ce rà una Tavo la . Case l l e Tor inese o re 20 ,30 Casa masson i ca , s t rada de l F i l a to io , 37 . Torna ta r i t ua le de l l a R∴ L∴ Ankus n . 1003 a l l ’O r∴ d i Case l l e Tor inese , l a vo r i i n Gr∴ d i Compagno pe r i l passagg io d i Gr∴ de l F r∴ S∴ M∴ ; duran te l a ce r imon ia i F r∴ Apprend i s t i svo lge ranno “un momento d i i s t ru z ione pe r Apprend i s t i ” con i l 2° So rveg l i an te .
V e n e r d ì 2 5 f e b b r a i o 2 0 1 1 Tor renova (Me) ore 19 ,30 Temp io Masson i co d i v ia Naz iona le . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Agat i r so n° 1229 a l l ’O r∴ d i Tor renova (Me ) . Durante i Lavo r i i l F r∴G∴ M∴ t racce rà una Tavo la su l l a t emat i ca “F i l o so f i a de l l a Massoner ia” . Mi lano ore 20 ,00 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴Uman i tà e Progres so Kr i shna n° 43 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Durante i Lavo r i i n Camera d i Mezzo ve r rà t racc ia ta una Tavo la su l t ema : “R ia l l i neamento a l r i t ua l e spec i f i co de l l a R∴L∴ UPK 43 . Cons ide raz ion i ed eventua l i va r i a z i on i de l r i t ua le con par t i co la re r i f e r imento a l l e f a s i d i passagg io f r a un grado e l ’ a l t ro . La Consac raz ione de l t emp io” . Pav ia ore 20 ,30 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴ Akh en Aton n° 1132 a l l ’O r∴ d i Pav ia . Segu i rà f ra te rno spun t i no . Cag l ia r i ore 09 ,30 Casa Masson i ca cag l i a r i t ana , p iaz za I nd ipendenza 1 . Torna ta R i tua l e , r i tua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴ Heradon n° 1224 Or∴ d i Cag l i a r i . Duran te i Lavo r i ce r imon ia d i E levaz ione a l Sub l ime Grado d i Maes t ro Murato re de l F r∴ G∴ P∴ pe r l ’ o c cas ione è prev i s ta , i no l t r e , una v i s i ta u f f i c i a l e d i una de legaz ione d i F ra te l l i i ng l e s i i s c r i t t i ne l p ied i l i s ta de l l a Logg ia Niede r rhe in n° 892 d i Dusse ldo r f de l r eg i s t ro de l l a Grand Lodge o f Br i t i sh F reemasons i n Germany , a l l ’ i n te rno de l l a Un i ted Grand Lodges of Germany , l a de legaz ione sa rà gu ida ta da i Pas t Maste r s de l l a Logg ia Niede r rhe in , F ra te l l i Dav id S tevens e Cedr i c J ames ,
r i spe t t i vamente Secondo Gran So rveg l i an te e Gran Por taspada de l l a Grand Lodge o f Br i t i sh F reemasons i n Germany . Mi lano ore 20 ,00 C i r co lo de l l a S tampa , Pa laz zo Boccon i Cor so Venez ia 48 . I l F r i day C lub organ i z za , come sempre , aper i t i vo , cena e con fe renza . Tema de l l a se ra ta sa rà : “Pace Guer ra Conf l i t to ne l la Soc ie tà de i Di r i t t i ” con fe renz ie re i l Pro f . Bruno B i l o t ta , t i t o la re de l l a Cat ted ra d i Soc io log ia de l Di r i t to , de l l a Dev ianza e de l Mutamento Soc ia l e pres so l a f a co l tà d i Giu r i sp rudenza de l l ’Un i ve r s i t à “Magna Græc ia ” . Ore 20 ,00 ape r i t i vo , ore 20 ,30 cena ( soc i € 38 ,00 i n v i ta t i € 40 ,00 ) preno taz ion i a l F r i day C lub s i t o : www. f r i dayc lub . i t seg re te r ia s i g . ra Rosa Spano ‐ ce l l . 3392236679 ‐ i n fo@f r idayc lub . i t
S a b a t o 2 6 f e b b r a i o 2 0 1 1 Merano o re 9 ,00 Pap i l l on des F l eu r s ‐ Kurhaus i n co r so L i be r tà , 39 “Seminar io ded i ca to a l 2° grado” . I l Co l l eg io C i r cos c r i z i ona l e de l T ren t i no A l to Ad ige organ i z za pres so i l Pap i l l on des F l eu r s ‐ Kurhaus i n co r so L ibe r tà 39 un convegno su l grado de i Compagn i d ’A r te . Apr i rà i l semina r io i l pres iden te de l Co l l eg io Rober to C i r imbe l l i i n t e r ve r ranno S te fano B i s i (modera to re ) , Bernard ino F io ravant i “ i n t roduz ione s to r i ca a l secondo Grado , Giuseppe Abramo “Pe r ché i l secondo Grado” , C laud io Bonvecch io “ I l secondo Grado : esemp l i f i ca z i on i d i at t i v i tà” , Morr i s L . Ghezz i “ I c inque v iagg i ed i s i gn i f i ca t i sp i r i tua l i ad ess i connes s i ” , Anton io Ca lder i s i “Raz iona l i t à ed emot i v i tà ne l secondo Grado” , Pete r L i t tu r i “La f i gu ra umana , mora le e c i v i l e de l l ’ I n i z i a to a l secondo Grado” . Pr ima de l l e conc lu s i on i de l Gran Maest ro Gustavo Raf f i sa rà poss i b i l e f a re domande pe r appro fond i r e i t em i t ra t ta t i . A l l e ore 13 ,30 è prev i s to i l pranzo pres so l ’Ho te l Te rme d i Merano . Preno taz ione obb l iga to r i a a i f i n i de l l ’ a c c red i tamento en t ro i l 31 genna io 2011 con ta t ta re i l pres iden te de l Co l l eg io de i MMVV T ren t i no A l to Ad ige robe r to . c i r imbe l l i@gma i l . com. Ot t ima occas ione pe r v i s i t a re i l Burg rav ia to d i Merano e pe rno t ta re a l l ’Ho te l Te rme , convenz ione camera dopp ia ( o c cupa ta da due per sone ) € 150 ,00 ( i n c l u sa l a p i c co la co la z ione ) camera s ingo la ( o c cupa ta da una per sona ) € 117 ,00 ( i n c l u sa l a p i c co la co la z ione ) Mace l lo ( To ) ore 21 ,00 Sa l a Con fe renze de l Cas te l l o d i Mace l l o . I n con t ro con fe renza : “ I mis te r i de l la Trad i z ione Eg i z ia” “V iagg io de l l ’An ima ne l Temp io de l la Reg ina d i Hatshepsut” a cura d i Pao lo P ie t rap iana . Per i l c i c l o : “Sera te a l Cas te l l o” l ’ A s soc ia z ione Cu l tu ra l e “Cas te l l o deg l i Aca ja ” Presen ta : “Gl i Arcan i de l l a Conoscenza ” Diec i i n con t r i a ca ra t te re sap ienz ia l e e s imbo l i co . I l r i t r ovo è a l l e ore 20 .00 pe r un ve loce bu f f e t , pr ima de l l ’ i n i z i o de l l a se ra ta . I ng re s so gra tu i to . Preno taz ione obb l i ga to r ia . Te l . 0121 340591 . Seg r . 377 4525756 .
e ‐mai l : assoc ia z i oneaca ja@katama i l . com www.as soc ia z i onecas te l l oaca ja . i t
L u n e d ì 2 8 f e b b r a i o 2 0 1 1 Chat i l l on (Ao ) ore 20 ,30 Casa Masson i ca i n Loc . So l e i l 16 . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t ion , de l l a R∴ L∴Mont ‐B lanc n° 1197 a l l ’O r∴ d i Aos ta . Torna ta i n grado d i Apprend i s ta Tavo la de l F r∴ P∴C∴ . Mi lano ore 20 ,30 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴Uman i tà e Progres so n° 608 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Duran te i Lavo r i R i tua l i s i procede rà a l l ’ I n i z i a z i one d i un pro fano . Pav ia ore 20 ,00 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Gero lamo Cardano n° 63 a l l ’O r∴ d i Pav ia . Marone ore 20 ,00 Sede Ass . Minerva d i Marone , v ia P iaz ze 30 I ° p iano . L ’a s soc ia z ione Cu l tu ra l e Mine rva on lus organ i z za l a con fe renza con d iba t t i t o : Car lo Sca rpa ed i l suo s imbo l i smo , con par t i co la re r i f e r imento a l c im i te ro Br ion d i San V i to d ’A l t i one . Re la to re : Arch i te t to F ranco Fonat t i , Un ive r s i tà d i Bre sc ia . Segu i rà un p i c co lo r i n f r e s co pe r tu t t i i convenut i . Per i n fo rmaz ion i e preno taz ione : dot t . Wal te r Morand in i t e l : 339 5918124 dot t . Se rg io Pe r in i te l . 338 5069161 Dot t . A lbe r to Bonet ta t e l 335 286533 minerva@serg iope r in i . i t
M a r t e d ì 0 1 m a r z o 2 0 1 1 Termine u l t imo ent ro cu i l e RR∴ LL∴ , cons ide ra te i n ord ine con i l te so ro de l Grande or i en te d ’ I ta l i a per l e cap i taz ion i a l 1° semes t re 2011 , possono/devono fa r perven i re a l la Gran Segre te r i a i l “modu lo d i par tec ipaz ione” con i l nominat i vo de l Maest ro Venerab i l e o d i suo de legato e d i un mass imo d i c inque F ra te l l i per of f i c i na . Mi lano ore 20 ,00 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Ava lon n° 1173 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Duran te i l a vo r i i F ra te l l i P∴ e V∴ t racce ranno , ognuno , una tavo la ; 2a vo taz ione de i pro fan i Z . , S . e T . Como ore 19 ,15 Soc i e tà de l Cas inò , v ia Be l l i n i 1 . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴ Rosa Commac ina n° 1201 a l l ’O r∴ d i Cernobb io . Per i n fo rmaz ion i e preavv i so d i par te c ipaz ione seg re ta r io@rosacommac ina . i t . S i raccomanda d i ar r i va re puntua l i en t ro l e ore 19 ,00 i n quanto i Lavo r i i n i z i e ranno i nde rogab i lmente a l l e ore 19 ,15 .
G i o v e d ì 0 3 m a r z o 2 0 1 1 Mi lano ore 21 ,00 Tea t ro A l f r edo Ch ie sa , pres so l a Ch ie sa d i San Cr i s to fo ro . Conce r to a favo re de l l ’A s soc ia z i one Gl i Amic i d i
N. I . S .O . , organ i z za to da i L i ons C lub Mi lano Parco Nord i n I n te rmeet ing con i C lub de l l a Zona B de l l a I V c i r cos c r i z i one de l Di s t re t to 1081B4 . Conce r to de l sop rano Dan ie la S t ig l i ano . Cos to de l b ig l i e t to € 20 ,00 . Per preno taz ion i : i n fo@n i so . i t
V e n e r d ì 0 4 m a r z o 2 0 1 1 Novara 20 ,30 Casa Masson i ca novarese , v ia de l l ’A r ch i v i o 5 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ A le s sandro Antone l l i n° 857 a l l ’O r∴ d i Novara . Duran te i Lavo r i ce r imon ia d i I n i z i a z i one d i un pro fano . Segu i rà f r a te rno conv i v i o . Ravenna ore 20 ,30 Sa la Murato r i de l l a B ib l i o teca C la s sense , v ia Bacca r i n i 5 . Convegno “Massoner ia , R i so rg imento e C inema ne l la cos t ruz ione de l l ’ i dent i tà naz iona le” organ i z za to da l l e R∴ Logge masson i che ravennat i , R∴L∴ Dante A l i gh i e r i n°108 , R∴ L∴ La P igne ta n° 676 R∴ L∴ Cava l i e r i d i San Giovann i d i Scoz ia n° 943 , con i l pat roc in io d i : Reg ione Emi l i a Romagna , Prov inc ia d i Ravenna , Comune d i Ravenna , Ord ine de l l a Casa Matha , Fondaz ione F lamin ia , Fondaz ione Casa d i Or ian i , Assoc ia z i one Mazz in iana I t a l i ana , Coope ra t i va Pens i e ro e Az ione , Soc i e tà Conse rva t r i c e de l Capanno Gar iba ld i , Assoc ia z ione Naz iona le Vete ran i e Reduc i Gar iba ld in i . L ’ i n i z i a t i va s i i n se r i s ce ne l l ’ amb i to de l l e man i f e s taz ion i organ i z za te da l Grande Or ien te d ’ I ta l i a pe r ce l eb ra re i 150 ann i de l l ’Un i tà d ’ I ta l i a . Re la z i on i : Sant i Fede le ‐ Un ive r s i tà d i Mess ina “ I l ruo lo de l Grande Or ien te d ’ I ta l i a e de l l a Massone r ia ne l la f o rmaz ione de l l ’ I den t i tà naz iona le” ; Bernard ino F io ravan t i – Gran B ib l i o teca r i o GOI “C inema e Massone r ia : i l con t r i bu to de l Grande Or ien te d ’ I ta l i a ” ; Giovann i Las i ‐ Un ive r s i tà d i Bo logna “F i l o teo A lbe r i n i e l a Massoner ia : a l l e or ig in i de l c inema i t a l i ano” ; Anton io Pana ino ‐ Un ive r s i tà d i Bo logna “R i so rg imento e i den t i tà l i ngu i s t i ca de l l a Naz ione” ; Se rg io To f fe t t i ‐ S to r i co de l c inema “C inema e R i so rg imento” ; Conc lu s i on i : Gus tavo Ra f f i Gran Maes t ro de l Grande Or ien te d ’ I ta l i a . Segu i rà l a pro ie z i one de i co r tomet ragg i “La pre sa d i Roma” ( 1905 ) e “ I l P i c co lo Gar iba ld ino” ( 1909 ) d i F i l o teo A lbe r i n i ed un es t ra t to de l f i lm “Casa R i co rd i ” ( 1954 ) d i Carmine Ga l l one . S iena ore 10 ,00 Au la Magna s to r i ca de l l ’Un i ve r s i tà d i S i ena , Banch i d i So t to . Presen taz ione de l r e s tau ro de l Labaro “Corda F ra t re s ” , assoc ia z i one d i s tuden t i masson i at t i va f r a l a f i ne de l l ’O t tocen to e i pr im i ann i de l seco lo seguente . I l l aba ro è s ta to r e s tau ra to graz ie a l l ’ i n te r ven to de l l e l ogge senes i de l Grande Or i en te d ’ I ta l i a e de l co l l eg io c i r co s c r i z i ona le de i maes t r i vene rab i l i de l l a Toscana . Par tec ipe rà i l r e t to re de l l ’Un i ve r s i tà d i S i ena , Ange lo R i c cabon i .
S a b a t o 0 5 m a r z o 2 0 1 1
P i la (Ao ) ore 10 ,00 P iaz za l e de l l a fun i v i a . Ter zo Tro feo Sc i i s t i co “T ro feo Sa lomone” organ i z za to da l la R∴ L∴ Mont ‐B lanc n° 1197 a l l ’O r∴ d i Sa in t V incen t (Ao ) . Gara d i s c i a l i v e l l o amato r ia l e ape r ta a tu t t i i F ra te l l i , f am ig l i a r i e s impat i z zan t i . I s c r i z ion i Gratu i te . Ar r i vo a P i l a (Ao ) ore 10 ,00 ; ore 10 ,30 R i s to ran te Hermi tage i s c r i z i one e r i t i r o pe t to ra l i ; ore 11 ,00 i n i z i o gara p i s ta Nuova ; ore 13 ,30 pranzo e premiaz ione Hote l R i s to ran te P lan Bo i s . Per i n fo rmaz ion i e prenotaz ion i Edgardo Campane ce l l . 335 5387718 e . campane@ed ina . i t pe r even tua l i preno taz ion i a lbe rgh i e re www.p lanbo i s . i t
D o m e n i c a 0 6 m a r z o 2 0 1 1 Sabb ioneta (Mn) ore 20 ,30 “Temp io” Masson i co pres so i l R i s to ran te Cor te Bondeno ( v i a Mezzana Lo r i a ‐ Sabb ione ta ) . Torna ta R i tua l e “de l l a R∴L∴ La P i c co la Atene n° 1320 a l l ’O r∴ d i Sabb ione ta (Mn) . Duran te i Lavo r i , i n I ° Gr∴ , ve r rà t racc ia ta l a Tavo la su l t ema : “Landmarck e g l i Ant i ch i Dove r i ” . Segu i rà f ra te rno “ spunt ino” . F i renze ore 10 ,00 Ant i co r i s to ro Le co lonn ine i n v ia de i Benc i 6 . Presen taz ione de l vo lume cu ra to da Mar io Pagn i : “ I Temp la r i a F i r enze” . La pre sentaz i one r i en t ra ne l c i c l o d i con fe renze “ l e t te re e s imbo l i ” i dea ta da l comp ian to Gu ido D’Andrea e organ i z za ta da l F ra te l l o F rancesco Borgognon i .
L u n e d ì 7 m a r z o 2 0 1 1 Marone , ore 20 ,30 Casa Masson i ca d i v ia P iaz ze 30 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Minerva n° 1354 a l l ’O r∴ d i Marone . Duran te i Lavo r i , i n 3° Gr∴ , ve r rà t racc ia ta l a Tavo la su l tema : “Gnos i ed Eso te r i smo” . da l F r∴ M∴D∴ . Modena ore 20 ,30 Casa Masson i ca i n Modena , v ia P ie t ro Gia rd in i 486/h . Torna ta R i tua le Funebre de l l a R∴ L∴F ra te l l anza e Progres so n° 987 a l l ’O r∴ d i Modena .
M a r t e d ì 0 8 m a r z o 2 0 1 1 Coqu io Trev i sago (Va ) ore 20 ,00 Casa Masson i ca d i Coqu i T rev i sago . Torna ta R i tua le de l l a R∴L∴ C . Cat taneo n° 700 a l l ’O r∴ d i Varese . Dopo i Lavo r i i F ra te l l i s i r i t rovano i n agape f r a te rna .
M e r c o l e d ì 0 9 m a r z o 2 0 1 1 Pav ia ore 20 ,00 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . R i to S imbo l i co I t a l i ano R∴ L∴ T i c i num a l l ’O r∴ d i Pav ia .
G i o v e d ì 1 0 m a r z o 2 0 1 1 I ta l i a ‐ P i sa ‐ i l 10 marzo 1872 muore Giuseppe Mazz in i , i n ta l e data i Masson i i t a l i an i commemorano i l o ro F ra te l l i passa t i a l l ’O r i en te E te rno
Mi lano ore 20 ,30 Temp io Grande , v ia A l za ia Nav ig l i o Grande 158 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Giuseppe Zanarde l l i n° 1228 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Duran te i Lavo r i i n Gr∴ d i Compagno , i l F r∴N∴ R∴ t rac ce rà una Tavo la “La sob r i e tà de l Massone” .
V e n e r d ì 1 1 m a r z o 2 0 1 1 Tor renova (Me) ore 19 ,30 Temp io Masson i co d i v ia Naz iona le . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Agat i r so n° 1229 a l l ’O r∴ d i Tor renova (Me ) . Durante i Lavo r i i l F r∴D∴ M∴ t racce rà una tavo la su l l a t emat i ca “ I l Copr i to re Es te rno e que l l o I n te rno” . Mi lano ore 20 ,00 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e , ne i pr im i due Grad i , de l la R∴ L∴ Uman i tà e Progres so Kr i shna n° 43 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Durante i Lavo r i c i sa ranno comun i caz ione even tua l i va r i a z i on i de i R i tua l i ne i pr im i due grad i . Cer imon ia d i Passagg io a l Grado d i Compagno d ’A r te de l F ra te l l o S∴ S∴ . F rancav i l l a a l Mare (Ch ) o re 20 ,00 Casa Masson i ca d i F rancav i l l a a l Mare , v ia l e De S imone 44 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Ar i e l n°1252 a l l ’O r∴ d i F rancav i l l a . Ce r imon ia d i Commemoraz ione de i de fun t i ; even tua le g iu ramento F ra te l l i r ego la r i z zand i de l l a Gran Logg ia Rego la re d ’ I ta l i a (GLR I ) . Pro lu s i one de l F r∴ Orato re A∴ d i V∴ . Pav ia ore 20 ,30 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴Akh en Aton n° 1132 a l l ’O r∴ d i Pav ia . Segu i rà f ra te rno spun t i no .
S a b a t o 1 2 m a r z o 2 0 1 1 o r e 1 6 , 0 0 Bresc ia ore 16 ,00 Sa la congre s s i de l l ’Ho te l AC i n V ia Giu l i o Qu in to S te fana 3 . L ’As soc iaz ione Cu l tu ra le Minerva Onlus i n co l l abo raz ione con a l t r i organ i z za i l convegno su l t ema : Giu l i o Mazzon , l ’ uomo, l ’ amico , i l maes t ro . Re la to re i l dr . S i l vano Danes i , g io rna l i s ta e s c r i t t o re bresc iano , o l t r e a a l cun i d i co lo ro che l o hanno conosc iu to e con l u i hanno camminato su l sen t i e ro , a vo l t e imperv io , de l l a v i ta . F i renze ore 9 ,30 Casa Masson i ca f i o ren t ina , Borgo A lb i z z i 18 . Semina r io per i Maes t r i de l l e co lonne d i armon ia de l Grande or i en te d ’ I ta l i a . I l 12 marzo a F i r enze , i l 26 marzo a L i vo rno , i l 7 magg io a Massa Mar i t t ima . I l Co l l eg io C i r cos c r i z i ona l e de l l a Toscana promuove un Semina r i o r i vo l to a i Maes t r i de l l e Co lonne d i armon ia . La Mus i ca , i l R i tua le i n Grado d i Apprend i s ta e moda l i tà d ’opera a cu ra de i F ra te l l i Gu ido Bon i de l l ’O r∴ d i F i r enze e Bruno F red ian i de l l ’O r∴ d i S i ena . Tut t i consapevo l i de l l ’ abb inamento mus i ca ‐ r i t ua l i t à , c i sembra ut i l e pe r mol t i F ra te l l i de l l e va r i e Of f i c i ne pote r o f f r i r e l o ro ques ta oppor tun i tà d i r i f l e s s i one e d i
t e cn i ca che può r i su l ta re f ondamenta l e per c rea re que l g iu s to c l ima duran te i l a vo r i . I l Semina r io sa rà r ep l i ca to i n t r e l o ca l i tà d i ve r se de l l a r eg ione : F i r enze , L i vo rno , Massa Mar i t t ima , ques to pe r f o rn i r e l ’ oppor tun i tà a p iù F ra te l l i d i pote r i n te r ven i re . S i svo lge ranno tu t t i d i saba to a l mat t ino a par t i r e da l l e 9 .30 pres so l e Case masson i che de l l e t r e l o ca l i t à to s cane .
L u n e d ì 1 4 m a r z o 2 0 1 1 Chat i l l on (Ao ) ore 20 ,30 Casa Masson i ca i n Loc . So l e i l 16 . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t ion , de l la R∴ L∴Mont ‐B lanc n° 1197 a l l ’O r∴ d i Aos ta . Torna ta i n grado d i Apprend i s ta ‐ Tav . de l F r∴ V∴ R∴ Pav ia ore 20 ,00 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Gero lamo Cardano n° 63 de l l ’O r∴ d i Pav ia . Mi lano ore 20 ,30 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Uman i tà e Progres so n° 608 a l l ’O r∴ d i Mi lano . I Lavo r i R i tua l i procede ranno i n tu t t i e t r e i Grad i .
M a r t e d ì 1 5 m a r z o 2 0 1 1 Mi lano ore 20 ,00 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua le de l l a R∴ L∴ Ava lon n° 1173 a l l ’O r∴ d i Mi lano .Duran te i Lavo r i ce r imon ia d i passagg io a l Gr∴ d i Compagno per i F ra te l l i C∴ , E∴ , F∴ , V∴ , C∴ e P∴ mer i t evo l i de l l ’ aumento d i paga . Como ore 19 ,15 Soc i e tà de l Cas ino , v ia Be l l i n i 1 . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴ Rosa Commac ina n° 1201 a l l ’O r∴ d i Cernobb io . Per i n fo rmaz ion i e preavv i so d i par te c ipaz ione seg re ta r io@rosacommac ina . i t . S i raccomanda d i ar r i va re puntua l i en t ro l e ore 19 ,00 i n quanto i Lavo r i i n i z i e ranno i nde rogab i lmente a l l e ore 19 ,15 . Mi lano ore 18 ,00 Au la Magna Un ive r s i tà de l Card . Co lombo , p iaz za San Marco 2 . I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca , c i c l o d i l e z i on i “Po te re l a i co e pote re r e l i g i o so ne l Med ioevo e ne l R inasc imento” , con fe renza d i S te fano S imonet ta , Un ive r s i tà deg l i S tud i d i Mi lano , : “R iun i r e l e due t e s te de l l ’Aqu i l a : Sta to e Ch ie sa ne l pens i e ro d i Mars i l i o da Padova” . Per i n fo rmaz ion i I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca v ia Gasparo da Sa lò 7 t e l . 026709044 www. i r s t . ne t i s t pe t ra r ca@io l . i t
M e r c o l e d ì 1 6 m a r z o 2 0 1 1 P ine ro lo ore 17 ,15 Pa laz zo de l Sena to , v ia Pr inc ip i d ’Aca ja : v i s i ta gu idata a l l a Most ra pe rmanente “La Necropo l i Romana de l la Doma Rossa ” ore 21 ,15 Sa lone de l l e Fes te “Umberto Agne l l i” , C i r co lo Soc ia l e 1806 v ia Duomo 1 Con fe renza con pro ie z i on i “Ar i s toc raz i e Et rusche f ra Or iente e Occ idente ‐ Ul t ime Scoper te a
Tarqu in ia ” Re la to re : Pro f . A le s sandro Mando le s i Docen te d i E t ru s co log ia e Ant i ch i tà i t a l i che pres so l a Faco l tà d i Le t te re , Un ive r s i tà d i Tor ino . I n t roducono : Pro f . Dar io Seg l i e e i l Pro f . Enr i co Comba . La con fe renza : Ne l l e r eg ion i p iù avanza te de l bac ino de l Med i te r raneo da l l a f i ne de l l ’V I I I seco lo a .C . , e sop ra t tu t to ne l seco lo succes s i vo , s i d i f fonde l a cu l tu ra “o r i en ta l i z zan te” , ca ra t te r i z za ta da l l a d i s t r i buz ione e da l l ’ im i ta z i one d i ogge t t i e mot i v i v i c i no ‐or ien ta l i (Grec ia , E t ru r i a , Pen i so la I be r i ca ) . Ol t re a l r epe r to r io f i gu ra t i vo , s i acqu i s i s cono anche t e cno log i e l e van t i ne graz i e a l l a mob i l i t à ve r so occ iden te d i ar t i g ian i spec ia l i z za t i . I n E t ru r i a sono l e emergen t i ar i s toc raz i e l e des t i na ta r i e d i ben i d i pres t ig i o , che cos ì man i f e s tano l ’ ag ia te z za e i l pote re , da es ib i r s i i n occas ion i ce r imon ia l i . La des t i naz ione u l t ima d i ta l i ben i sa rà l a tomba , che pe rpe tua ne l l ’ a l d i l à l a connotaz ione soc ia l e d i ch i l i poss i ede . Ne l l ’ amb i to d i ques ta s tag ione s to r i ca s i ana l i z ze ranno , qu ind i , l e u l t ime s cope r te condot te da l l ’Un i ve r s i tà deg l i S tud i d i Tor ino ne l l a nec ropo l i pr in c ipe s ca de l l a Doganacc ia d i Tarqu in ia .
Gioved ì 17 marzo 2011 I l 17 marzo a l l e 7 de l matt ino i n tu t ta I ta l i a c i sa ranno l ’ a l zaband ie ra uf f i c ia l e e da l Gian i co lo ver ranno spara t i 150 co lp i d i cannone Sabb ioneta (Mn) ore 20 ,30 “Temp io” Masson i co pres so i l R i s to ran te Cor te Bondeno (V ia Mezzana Lo r i a ‐ Sabb ione ta ) . Torna ta R i tua l e “de l l a R∴L∴ La P i c co la Atene n° 1320 a l l ’O r∴ d i Sabb ione ta (Mn) . Duran te i Lavor i , i n I °G r . , ve r rà t racc ia ta l a Tavo la su l t ema : “La Tavo la Smera ld ina” . Segu i rà f ra te rno “ spunt ino” .
V e n e r d ì 1 8 m a r z o 2 0 1 1 Novara 20 ,30 Casa Masson i ca novarese , v ia de l l ’A r ch i v i o 5 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ A le s sandro Antone l l i n°857 a l l ’O r∴ d i Novara . Duran te i Lavo r i ve r rà T racc ia ta una Tavo la da l F r∴ . D∴ N∴ . Segu i rà f ra te rno conv i v i o . Co l l e Va l D’E l sa ( S i ) ore 17 ,00 Tea t ro de i Var i a Co l l e Va l d ’E l sa . Organ i z za to da l l a R∴ L∴ Arno l fo d i Camb io n° 673 a l l ’O r i en te d i Co l l e Va l d ’E l sa , s i t e r rà un convegno su l l ’ appor to e l a presenza de l l a Massone r i a e Masson i a l l ’Un i tà d ’ I ta l i a i n ques ta area de l l a r eg ione . Sono prev i s t i i n t e r ven t i de l Grande Orato re Gran Maes t ro Onora r i o de l G.O . I . Morr i s Lo renzo Ghezz i , con par t i co la re at t i nenza a l pens i e ro d i Mazz in i , Cat taneo e P i sacane ; de l g io rna l i s ta Miche le Tadde i ; de l F ra te l l o V in i c i o Se r i no e de l Pres i den te de l Co l l eg io C i r cosc r i z i ona le S te fano B i s i .
S a b a t o 1 9 m a r z o 2 0 1 1
F i renze ore 15 ,30 Casa Masson i ca f i o ren t i na , Borgo A lb i z z i 18 . Convegno de l Co l l eg io Toscano : “E t i ca con Dio , et i ca senza Dio” . Per i l c i c l o : “ incon t r i con i l Grande Or ien te d ’ I ta l i a ” , i l Co l l eg io C i r co s c r i z i ona l e de l l a Toscana propone un i n con t ro a p iù voc i . Par tec ipano : Miche le C i l i be r to , docen te de l la Scuo la Norma le d i P i sa ; I z zed in E l z i r , imam d i F i r enze e pres i den te de l l ’Un ione Comun i tà I s l am i che i n I t a l i a ; Pawe l Andr ze j Ga jewsk i , pas to re de l l a ch i e sa evange l i ca Va ldese d i F i r enze ; A l f r edo J a copozz i , docen te , r e sponsab i l e de l l ’ u f f i c i o cu l tu ra de l l ’A r c i d i o ces i d i F i r enze ; J o seph Lev i , rabb ino de l l a comun i tà ebra i ca d i F i r enze ; Giuseppe Mussa r i , pres iden te Mon t e Pasch i S i ena e pres iden te Assoc ia z ione banca r i a i t a l i ana ; i n t rodu r rà S te fano B i s i , pres iden te de l Co l l eg io de l l a Toscana e modera F rancesco Borgognon i , b ib l i o te ca r i o de l Co l l eg io . Mace l lo ( To ) ore 21 ,00 Sa l a Con fe renze de l Cas te l l o d i Mace l l o . I n con t ro con fe renza : “ Incont ro con l ’A l ch im ia” “ I F i l o so f i de l Fuoco : l ’A l ch im ia come v ia d i Conos cenza de l l ’Uomo e de l la Natura” a cura d i E l i o Occh ip in t i Pe r i l c i c l o : “ se ra te a l cas te l l o” l ’ A s soc ia z i one Cu l tu ra le “Cas te l l o deg l i Aca ja” Presen ta : “G l i Arcan i de l l a Conoscenza” Diec i i n con t r i a ca ra t te re sap i enz ia l e e s imbo l i co . I l r i t r ovo è a l l e ore 20 .00 pe r un ve loce bu f fe t , pr ima de l l ’ i n i z i o de l la se ra ta . I ng re s so gra tu i to . Preno taz ione obb l i ga to r i a . Te l . 0121340591 . Seg r . +393774525756 . e ‐mai l : assoc ia z i oneaca ja@katama i l . com www.as soc ia z i onecas te l l oaca ja . i t
L u n e d ì 2 1 m a r z o 2 0 1 1 Modena ore 20 ,30 Casa Masson i ca i n Modena , v ia P ie t ro Gia rd in i 486/h . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴F ra te l l anza e Progres so n° 987 a l l ’O r∴ d i Modena .
M a r t e d ì 2 2 m a r z o 2 0 1 1 F rancav i l l a a l Mare (Ch ) o re 20 ,00 Casa masson i ca d i F rancav i l l a a l Mare , v ia l e De S imone 44 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ . Ar i e l n°1252 a l l ’O r∴ d i F rancav i l l a . Duran te i Lavo r i i l F r∴ V. De L∴ s co lp i rà una Tavo la “Non è consen t i to ad a l cuno d i passa re da l l ’ una a l l ’ a l t ra co lonna” . I l s i gn i f i ca to d i ta l e imped imento . Coqu io Trev i sago (Va ) ore 20 ,00 Casa Masson i ca d i Coqu i T rev i sago . Torna ta R i tua le de l l a R∴L∴ C . Cat taneo n° 700 a l l ’O r∴ d i Varese . Dopo i Lavo r i i F ra te l l i s i r i t rovano i n agape f r a te rna . Mi lano ore 18 ,00 Au la Magna Un ive r s i tà de l Card . Co lombo , p iazza San Marco 2 . I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca , c i c l o d i l e z i on i “Po te re l a i co e pote re r e l i g i o so ne l Med ioevo e ne l R inasc imento” , con fe renza d i V i rg in io A imone , Un ive r s i tà d i F r i bu rgo , : “Po te re La i co e Pote re Re l i g i o so ne l Med ioevo : l a dot t r i na de l l e due spade” .
Per i n fo rmaz ion i I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca v ia Gasparo da Sa lò 7 t e l . 026709044 www. i r s t . ne t i s t pe t ra r ca@io l . i t
G i o v e d ì 2 4 m a r z o 2 0 1 1 Mi lano ore 20 ,30 Temp io Grande , v ia A l za ia Nav ig l i o Grande 158 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Giuseppe Zanarde l l i n° 1228 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Durante i Lavor i i n Gr∴ d i Compagno , i l F r∴ L∴ F∴ t rac ce rà una Tavo la : “S ta t i d ’an imo e proces s i a l chemic i ne i pr im i pass i ne l l ’ I s t i t u z i one” . Ales sandr ia ore 20 ,30 Casa masson i ca a le s sandr ina d i P iaz za D’Annunz io , 2 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ San to r re d i Santa rosa n°1 a l l ’O r∴ d i A le s sandr ia . I Lavo r i procede ranno un i tamente a l l e a l t r e due R∴ Logge a l l ’O r∴ d i A le s sandr ia , l a R∴ L∴ Marengo n° 1061 e l a R∴ L∴ P i tagora n° 1065 e a l l a presenza de l G.M.O . Grande Orato re F r∴ Morr i s Lo renzo Ghezz i . Per comun i caz ion i e pe r l a par tec ipaz ione mai l so loa rg @l ibe ro . i t
V e n e r d ì 2 5 m a r z o 2 0 1 1 Mi lano ore 20 ,00 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e , ne i pr im i due Grad i , de l la R∴ L∴ Uman i tà e Progres so Kr i shna n° 43 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Duran te i Lavo r i i n I I ° Gr∴ i l F r∴ C∴ DS∴ t racce rà l a Tavo la su l t ema : “ Le paro l e d ’o rd ine e d i passo i n grado d i Compagno” . Tor renova (Me) ore 19 ,30 Temp io Masson i co d i v ia Naz iona le . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Agat i r so n° 1229 a l l ’O r∴ d i Tor renova (Me ) . Durante i Lavo r i i n Camera d i Mezzo i l FR∴ . A∴ C∴ t rac ce rà una tavo la su l l a t emat i ca “ L ’a z i one mag i ca , i l d i s i n te re s se ed i l sac r i f i c i o ” . Pav ia ore 20 ,30 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴ . Akh en Aton n° 1132 a l l ’O r∴ d i Pav ia . Segu i rà f ra te rno spun t i no .
S a b a t o 2 6 m a r z o 2 0 1 1 L i vo rno o re 9 ,30 Casa Masson i ca l i vo rnese . Rep l i ca de l Seminar io pe r i Maes t r i de l l e Co lonne d i Armon ia de l Grande Or ien te d ’ I ta l i a . I l 12 marzo a F i r enze , i l 26 marzo a L i vo rno , i l 7 magg io a Massa Mar i t t ima . I l Co l l eg io C i r cosc r i z i ona le de l l a Toscana promuove un Semina r io r i vo l to a i Maes t r i de l l e Co lonne d i Armon ia . La Mus i ca , i l R i tua le i n Grado d i Apprend i s ta e moda l i tà d ’opera a cu ra de i F ra te l l i Gu ido Bon i de l l ’O r∴ d i F i r enze e Bruno F red ian i Or∴ d i S i ena . Tu t t i consapevo l i de l l ’ abb inamento mus i ca ‐ r i t ua l i tà , c i sembra ut i l e pe r mol t i F ra te l l i de l l e va r i e Of f i c i ne pote r o f f r i r e l o ro ques ta oppor tun i tà d i r i f l e s s i one e d i t e cn i ca che può r i su l ta re f ondamenta l e pe r c rea re que l g ius to c l ima duran te i l a vo r i . I l Semina r io v i ene r ep l i ca to i n t r e l o ca l i t à d i ve r se de l l a r eg ione : F i r enze , L i vo rno , Massa Mar i t t ima , ques to pe r fo rn i r e
l ’ oppor tun i tà a p iù F ra te l l i d i pote r i n t e r ven i r e . S i svo lge ranno tu t t i d i saba to a l matt ino a par t i r e da l l e 9 .30 pres so l e Case masson i che de l l e t r e l o ca l i tà to s cane .
L u n e d ì 2 8 m a r z o 2 0 1 1 Mi lano ore 20 ,30 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Uman i tà e Progres so n° 608 a l l ’O r∴ . d i Mi lano . Chat i l l on (Ao ) ore 20 ,30 Casa Masson i ca i n Loc . So l e i l 16 . Torna ta R i tua l e , r i t ua l i t à Emu la t i on , de l l a R∴ L∴ . Mont ‐B lanc n° 1197 . a l l ’O r∴ d i Sa in t V incen t (Ao ) . Torna ta i n grado d i Apprend i s ta ‐ Tav . de l F r∴ G∴ A∴ . Pav ia ore 20 ,00 Casa Masson i ca pavese , v ia Por ta Ca l c i na ra . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Gero lamo Cardano n°63 a l l ’O r∴ d i Pav ia
M a r t e d ì 2 9 m a r z o 2 0 1 1 Mi lano ore 20 ,00 Casa Masson i ca mi lanese , v ia Ruce l l a i 23 . Torna ta R i tua l e de l l a R∴ L∴ Ava lon n° 1173 a l l ’O r∴ d i Mi lano . Duran te i l a vo r i R i tua l i , ce r imon ia d i I n i z i a z i one de i r e c i p i endar i s i g . r i Z . , S . e T . Mi lano ore 18 ,00 Au la Magna Un ive r s i tà de l Card . Co lombo , p iazza San Marco 2 . I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca , c i c l o d i l e z i on i “Po te re l a i co e pote re r e l i g i o so ne l Med ioevo e ne l R inasc imento” , con fe renza d i Sa l va to re Prosdoc im i , Un ive r s i tà d i Bresc i a : “ I rappor t i t ra Pote re l a i co e Pote re r e l i g i o so , l ’ e r ed i tà i n t e rmed ia e i prob lem i de l l ’ e tà con temporanea” . Per i n fo rmaz ion i I s t i t u to S tud i Uman i s t i c i F . Pe t ra r ca v ia Gasparo da Sa lò 7 t e l . 026709044 www. i r s t . ne t i s t pe t ra r ca@io l . i t .
V e n e r d ì 0 1 , S a b a t o 0 2 e D o m e n i c a 0 3 A p r i l e 2 0 1 1 ‐ R i m i n i G r a n L o g g i a . Venerd ì 1° apr i l e , saba to 2 e domen i ca 3 , s i svo lge rà a R im in i l a consue ta Gran Logg ia pres so i l pad ig l i one de l l a nuova f i e ra . È l ’ a s s i s e che vede r i un i t i i Maes t r i Venerab i l i de l l a Logge i t a l i ane de l Grande Or ien te d ’ I ta l i a e l ’ o c cas ione pe r ass i s t e re a convegn i , tavo l e ro tonde e most re s to r i co ‐documenta l i . S i r i co rda brevemente i l programma: venerd ì 01 apr i l e ore 15 ,00 Aper tu ra e R ip re sa de i Lavo r i R i tua l i , sa lu to a i rappresen tan t i de i Corp i R i tua l i , r e l a z ione mora le de l Gran Ora to re , so spens ione de i Lavo r i . ; i ng re s so d i F ra te l l i non acc red i ta t i a i Lavo r i , Logg ia aper ta a l pubb l i co pro fano , Osp i t i ed Auto r i tà i n t e r ven to mus i ca l e , a l l o cuz ione pubb l i ca de l Gran Maes t ro . Sabato 02 apr i l e ore 9 ,30 R ip re sa de i Lavo r i , r e la z i one ammin i s t ra t i va de l Gran Seg re ta r i o , r e l a z ione de l Cons ig l i o de l l ’O rd ine , comun i caz ione de l Responsab i l e de l l a B ib l i o te ca Naz iona le de l G.O . I . , d i s cus s i one e
vo taz ione propos te de l l e R i spe t tab i l i Logge ( a r t . 86 ‐2° , d i s cus s i one ed approvaz ione de l l a propos ta d i r i f o rma de l s i s t ema sanz iona to r i o d i s c i p l i na re ; sospens ione de i Lavo r i . Domen i ca 03 apr i l e ore 9 ,30 : i ng re s so Apprend i s t i , Compagn i e Maes t r i , r i p re sa de i Lavor i , nomine a Grand i Maes t r i Onora r i , r i c ev imento e sa lu to De legaz ion i Grand i Logge es te re , a l lo cuz ione de l Venerab i l i s s imo Gran Maes t ro ; sospens ione de i Lavo r i . Domen i ca 03 apr i l e ore 08 ,30 è convoca ta , i n seconda convocaz ione , l ’ A s semb lea de i Maes t r i Venerab i l i pe r esame , d i s cus s i one e vo taz ione de l b i l anc io consun t i vo 2010 e de l b i l anc io prevent i vo 2011 .
La pre sente l i s ta d i d i f fu s i one d i Accad iment i è a ca ra t te re pr i va to e r i se r va to . I n ogn i caso e i n qua l s i a s i momento , ch i non vo le s se r i c eve re , pe r qua l s i a s i mot i vo , ques te not i z i e o l e r i ceve s se ad i nd i r i z zo non grad i to , è pregato d i segna la rme lo e provvede rò ad esc lude re o mod i f i ca re l ’ i nd i r i z zo da l l a l i s t a . Pr i vacy : Co lo ro che des ide rano ancora r i ceve re comun i caz ion i da ques to i nd i r i z zo d i pos ta e le t t ron i ca , i n ot temperanza a l l e d i spos i z ion i i n mater ia d i i nv i i te l emat i c i i n v igore da l l ’ 1 .1 .2004 ( T .U . su l l a tu te la de l la pr i vacy emanato con D. Lgs . 196/2003 pubb l i ca to su l l a G.U . n . 174 ) , devono fo rn i re appos i ta autor i z zaz ione a l l ’ i nv io . L ’au to r i z zaz ione s i i n tende approvata t rami te s i l enz io as senso . Vicever sa , se qua l cuno de i des t ina ta r i , succes s i vamente e i n qua l s ia s i momento , des ide ras se esse re cance l la to , può comun i ca r lo i nv iando una e ‐mai l con s c r i t to “cance l l ami da l la tua pos ta” . I n f i ne , se s i e te a conoscenza d i a l t r i che sono i n te res sa t i a r i ceve re l a pos ta , d i te l o ro d i comun i ca r l o i nv iando una e ‐mai l con s c r i t to “ i s c r i v im i a l la tua pos ta” , r i po r tando i propr i dat i (nome , cognome, conta t to te l e fon i co , mai l … e , impor tante , Grado , R∴ . Logg ia con n° i dent i f i ca t i vo , Or iente , Obbed ienza e quant ’a l t ro ut i l e ) .
T . F . A. Cesa re∴
Cesare Marco De Lo renz i∴ Mi lano R∴ L∴ Misso r i R i so rg imento n° 640 G∴O∴ I∴ med i co Ch i ru rgo Dent i s ta cesa remarco@ema i l . i t ‐ dr .de lo renz i@ema i l . i t ce l l . 335 6060744 f ax 02700411810 / 02700502723 Nota d i r i s e r va te zza : I l pre sen te messagg io , co r reda to de i r e l a t i v i a l l ega t i , con t i ene i n fo rmaz ion i da cons ide ra r s i s t r e t tamente con f i denz ia l i , ed è des t ina to esc lu s i vamente a l des t i na ta r i o sop ra i nd i ca to , i l qua le è l ’ un i co auto r i z za to ad usa r l o , cop ia r l o e , so t to
l a prop r ia r e sponsab i l i t à , d i f f onde r l o . Ch iunque r i c eve s se ques to messagg io pe r e r ro re o comunque l o l egges se senza es se rne l eg i t t imato è avve r t i t o che t ra t tene r l o , cop ia r lo , d i vu lga r l o , d i s t r i bu i r l o a per sone d i ve r se da l des t ina ta r i o è seve ramente pro ib i to , ed è pregato d i r i nv i a r lo immed ia tamente a l mit ten te d i s t ruggendone l ’ o r i g i na l e . Graz i e .
Con f i den t i a l i t y Not i ce : Th i s message , toge the r wi th i t s annexes , con ta in s i n fo rmat ion to be d eemed s t r i c t l y con f i den t i a l and i s des t i ned on l y to the addres see ( s ) i den t i f i ed above who on l y may use , copy and , under h i s / the i r r e spons ib i l i t y , f u r the r d i s semina te i t . I f anyone r e ce i ved th i s message by mis take or r eads i t wi thout en t i t l ement i s f o rewarned tha t keep ing , copy ing , d i s semina t ing or d i s t r i bu t ing th i s message to per sons othe r than the addre s see ( s ) i s s t r i c t l y f o rb idden and i s asked to t ransmi t i t immed ia te l y to the sende r and to e rase the or ig ina l message re ce i ved . Thank you .
Enr i co Consonn i ex Maest ro Venerab i l e Logg ia Ankus n . 1003 a l l ’O r i en te d i Case l l e Tor inese