Post on 14-Oct-2020
SEMINARIO
“Gli Impianti di Sicurezza Ferroviari”
Gli Impianti di Lineadal Blocco Telefonico al Multistazione
R.F.I. S.p.A. – Ing. Patric Marini – p.marini@rfi.it
Sistemi che permettono ai treni di circolare in
«SICUREZZA»
Ad una determinata velocità, a
seconda delle caratteristiche
dell’infrastruttura e alla densità di
traffico sulla rete
Su percorsi ben definiti
mantenendo opportune
distanze di sicurezza per
evitare collisioni tra i veicoli
Gli Impianti di Sicurezza – In linea e in stazione
IN STAZIONE: Gestiscono i movimenti dei treni
Consentono al treno di muoversi attraverso il piazzale di una
stazione senza entrare in collisione con altri rotabili
IN LINEA: Gestiscono il distanziamento treniObbligano il treno a circolare ad una determinata velocità, garantendo lo spazio di
frenatura necessario ad evitare collisioni con i treni che lo precedono.
Gli Impianti di Sicurezza – In linea e in stazione
Grandi Masse, Alte Velocità Enormi energie
da gestire
ETR500 Frecciarossa
Massa a vuoto: 68t x 2 + 40t x 11 = 576t
Passeggeri: 574 (40t circa)
Velocità Massima: 300 Km/h
E= ½ m v2 = 350.000 MJ(come 6000 utilitarie a 100 Km/h)
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
Fine ‘800 - BLOCCO TELEFONICO
• Assenza di sistemi di sicurezza
• Richieste e consensi comunicati telefonicamente e
registrati su moduli mediante scambio di dispacci
• Unica tratta tra due Stazioni
• Regime chiuso
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
1900 - BLOCCO ELETTRICO MANUALE
• Primo interlocking azionato dall’uomo
• Richieste e consensi comunicati elettricamente
• Unica tratta tra due Stazioni
• Regime chiuso
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO ELETTRICO MANUALE
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO ELETTRICO MANUALE
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
1930 – BLOCCO AUTOMATICO
• Primo interlocking automatico
• Nessun perditempo per richieste/consensi
• Più sezioni tra le stazioni = più capacità
• Regime aperto
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO
Il distanziamento dei treni si basa su un sistema a Circuiti di Binario
Es. Cdb di stazione
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO CORRENTI FISSE
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
1954 – BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
• Stesso principio del B.A. con l’aggiunta della
codifica della corrente di binario
• E’ possibile conoscere l’aspetto del segnale
prima di arrivare a distanza di visibilità
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
Codifica 75 della corrente di Binario
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
Codifica 120-180-270 della corrente di Binario
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
Captazione della corrente di Binario
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
Ripetizione Segnali in Cabina
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
Ripetizione Segnali in Cabina
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO AUTOMATICO A CORRENTI CODIFICATE
VIDEO
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
1980 – BLOCCO CONTA ASSI
• Riduzione della complessità delle
apparecchiature, maggior manutenibilità
• Da 1 a 3 sezioni di blocco tra due stazioni,
riduzione della capacità della linea rispetto al BA
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO CONTA ASSI
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO CONTA ASSI MULTISEZIONE BCA-M
No vincolo di 2 PBI per tratta
Gli impianti di Sicurezza di Linea - L’evoluzione tecnologica
BLOCCO CONTA ASSI MULTISEZIONE BCA-M
No vincolo di 2 PBI per tratta
La Protezione Automatica dei Treni - ATP
Sistemi ATP: Sistema di Controllo Marcia del Treno
S S
R
R
DOA
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
LIVELLO 1
Limited Supervision:
Nella migrazione da sistema nazionale a
ETCS L1 può risultare economica questa
versione.
Non c’è cab signalling ma il macchinista
viene «protetto» dal sistema in caso non
venga rispettato il segnalamento laterale
(molto simile a SCMT).
In Italia è sufficiente una riconfigurazione
del SCMT (con il data package ETCS) e la
trasformazione di tutte le boe fisse in
commutate.
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
Dagli ATP agli ATC – ERTMS/ETCS
VIDEO ETCS L1 e L2
ERTMS HD – Il futuro
ETCS Train 2 ETCS Train 1
Min safe
rear end Position
report
ETCS Train 2
Min safe
rear end Position
report
Position
report
ETCS Train 1
Position
report
ETCS Train 2 ETCS Train 1
Min safe
rear end
Position
report
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
INTERLOCKING
(Logica sequenziale
dell’impianto)
ACC, ACEI
ENTI di PIAZZALE
RE
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Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
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Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
IXL
ACC-M
PIAZZ
RETE TLC
PPM
PIAZZ
PPM
PIAZZ
PPM
PIAZZ
PPMPIAZ
PPT
PIAZ
PPT
PIAZ
PPT
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
BACC Tradizionale vs BACf eRSC
BACC Tradizionale vs BACf eRSC
GARGARGAR
BACC Tradizionale
BACC Tradizionale vs BACf eRSC
PPTPPTPPT
BACf eRSC
RETE TLC
IXL
ACC-M
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
Blocco emulato «distribuito»
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
Blocco emulato «concentrato»
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
ACC-M e ERTMS L1 con
Radio Infill
Da impianti di Stazione e Linea al Multistazione
ACC-M e ERTMS L2
Grazie per l’attenzione !