Post on 11-Feb-2016
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Progetto SMComitato Tecnico Scientifico:
• IMBALZANO GIUSEPPE Direttore Sanitario - ASL di Bergamo
• SILEO CLAUDIO Direttore Sanitario A.O. Ospedali Riuniti - Bergamo
• PEREGO LAURA Direttore Dipartimento Cure Primarie - ASL di Bergamo
• MAZZOLENI MARZIANO Medico di Assistenza Primaria (MAP) - ASL di Bergamo
• FAGIUOLI STEFANO Direttore U.O.C. Gastroenterologia - A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo
• SILEO FULVIO Responsonsabile USSD Dietologia Clinica - A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo
• TREVISAN ROBERTO Presidente SID – Sezione Lombardia Società Italiana di Diabetologia AO Ospedali Riuniti di Bergamo
Responsabile Scientifico: • dott. FULVIO SILEO Responsabile USSD Dietologia Clinica – A.O. Ospedali
Riuniti di BergamoGregis Marco
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Distribuzione di obesità e sovrappeso in Italia in entrambi i sessi e per classi di età
Dati Istat 2007
18-24 25-34 35-44 45-54 55-64 65-74 74-75 75-79 <80 Totale
22,6
2,1
31,2
39,5
44,7 46,1 46,043,5
37,534,2
13,1
4,37,7
11,914,8 15,7 15,4
13,310,4 9,8
Sovrappeso*Obesità*
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Dimensione del problema
• In provincia di Bergamo circa 300.000 persone sono obese o in sovrappeso.
• Almeno 400 pz per un medico massimalista
• 400 x 50 minuti annui per un intervento minimo Circa 300 ore di lavoro annuo
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US Preventive Service task force(USPSTF) West J Med 2000 July 173(:1) 5:6
Evidenza I : l’evidenza attuale sembra insufficiente a
raccomandare pro o contro il counseling piu’ o meno intenso di promozione della perdita di peso attraverso modifiche dello stile di vita nell’ambito del setting delle cure primarie ………………………………………………………
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Relazione fra BMI e Mortalità
300Age at Issue
Bray GA. Overweight is risking fate. Definition, classification, prevalence and risks. Ann NY Acad Sci 1987;499:14-28.
20-29250
Mor
talit
y R
atio
Body Mass Index (kg/[m2])
200
150
100
50
150
30-39
20 25 30
LowRisk
4035
HighRisk
ModerateRisk
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Progetto Sindrome Metabolica
Individuare i soggetti non riconoscibili attraverso i singoli fattori di rischio per ora codificati e attraverso le carte di rischio CV attualmente in uso, ma sicuramente portatori di insulino-resistenza, e quindi a rischio di sviluppare entro qualche anno diabete e/o malattie cardiovascolari .
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Le tante facce della stessa medaglia
Insulino resistenza
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La sindrome metabolica è un insieme di alterazioni che agiscono sinergicamente nell’accrescere
il rischio di aterosclerosi
PAS=Pressione Arteriosa Sistolica; PAD=Pressione Arteriosa Diastolica
CRITERI NCEP-ATP III 2001
Ipertrigliceridemia (≥150 mg/dl, o terapia farmacologica in corso)
Bassi livelli di colesterolo HDL (<40 mg/dl nell’uomo e <50 mg/dl nella donna)
Ipertensione arteriosa (PAS ≥130 mmHg o PAD ≥85 mmHg o terapia farmacologica in corso
Aumento della glicemia a digiuno (≥100 mg/dl o diagnosi di diabete)
Obesità addominale (>102 cm per l’uomo e >88 cm per la donna)
Ipertrigliceridemia (≥150 mg/dl)
Bassi livelli di colesterolo HDL (<40 mg/dl nell’uomo e <50 mg/dl nella donna)
Ipertensione arteriosa (≥130/≥85 mmHg)
Aumento della glicemia a digiuno (≥110 mg/dl)
CRITERI IDF 2005Obesità addominale (≥94 cm per l’uomo e 80 cm per la donna di etnia europea), più almeno due dei seguenti criteri:
Presenza di almeno tre dei seguenti criteri:
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La misurazione della circonferenza addominale
consente l’identificazione dei soggetti a rischio Una corretta misurazione va eseguita a metà tra margine
costale inferiore e limite superiore della cresta iliaca
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CIO’ CHE NON SI MISURA(e registra) NON ESISTE
PA Assetto metabolico Rischio CV • PESO• ALTEZZA• BMI• CIRCONFERENZA ADDOMINALE• MATERIALE CONSEGNATO• COUNSELING
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COOPERATIVA DI MG MEDIFARM CAMPANIADIPARTIMENTO SCIENZA MEDICHE PREVENTIVE
FACOLTA’ DI MEDICINA UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI (A.Farese-P.Auricchio-G.Alise-S.Marotta-E.troiano)
• Lo studio indica in termini quantitativi quale sarebbe l’impatto epidemiologico e decisionale conseguente che avrebbe l’adozione dei criteri della IDF Consensus Conference 2005 sulla valutazione epidemiologica della sindrome metabolica
• Nel campione la prevalenza aumenterebbe passando dal 33,4% della classificazione ATP III al 44, 42% della classificazione IDF.
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SSN luogo della mediazione culturale
Nessuna scelta è neutra
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Progetto SMSTRUMENTI
• BILANCIA• CENTIMETRO• MATERIALE INFORMATIVO STRUTTURATO SU
ALIMENTAZIONE E ATTIVITA FISICA• ORGANIZZAZIONE
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Progetto SM• 2 minuti per scheda per 150 schede = 300 minuti (5 ore annue)
• 2 minuti per scheda per 80 schede = 160 minuti (3 ore annue)
RICETTA VERDE 5 MINUTI X 300 PERSONE= 1.500 MINUTI (25 ORE ANNUE )
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INCENTIVI PROGETTO GESTIONE INTEGRATA DIABETE
• 3,08 EU PER ASSISTITO (INDENNITA’ GOVERNO CLINICO)
• 80.000 EU PER LA PRESA IN CARICO DI ALMENO 80% DEI PZ. SEGNALATI
• INSIEME AL PROGETTO EPATOPATIA CRONICA 20 CREDITI ECM
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