PROF. CARMEL MARY COONAN UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA PADOVA ISTITUTO VALLE CLIL NATURA E IMPATTO...

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PROF. CARMEL MARY COONANUNIVERSITÀ CA’ FOSCARI VENEZIAPADOVA ISTITUTO VALLE

CLIL

NATURA E IMPATTO SULL’APPRENDIMENTO E SULL’INSEGNAMENTO

Il contesto

• Europa:

• Commissione Europea; Consiglio d’Europa (‘90-2000+)

• Italia:

Legge Autonomia scolastica (1999)

Riforma degli Ordinamenti, (2009)

Riforma formazione iniziale insegnanti (2010)

CLIL

CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING

Perché?

• In primis: plurilinguismo

Promozione competenza linguistica nella lingua straniera

(una competenza academica cognitiva)

La natura del CLIL

• Obiettivi duali – contenuto e lingua

language enhanced

language sensitive

• Quali sono le implicazioni?

L’impatto (1)

L’utilizzo di una LS veicolare nelle lezioni non-linguistiche impatta su …

•lo studente?

•Il processo di apprendimento?

•gli esiti di apprendimento?

Se sì, come?

L’apprendimento

Contenuto da imparare (quali barriere?)•comprensione input (lessico difficile, complessità linguistica contenuto …•partecipazione alle lezioni (fare domande, svolgere le attività, leggere, scrivere …

Lingua da imparare

ambiente favorevole?

Lingua da imparare (condizioni adeguate)?

Teorie di:

Input comprensibile

Output comprensibile

Altre barriere

• Le reazioni studenti:

fiducia in sé

ansietà

(mancanza) senso di auto-efficacia

rifiuto

Impatto (2)

Considerato l’impatto sullo studente e sull’apprendimento, l’utilizzo di una LS veicolare impatta su …

•l’insegnante?

•l’insegnamento?

Se sì, come?

Serve una definizione

• Il CLIL è un tipo di percorso educativo bilingue, più o meno lungo, caratterizzato da scelte strategiche, strutturale-metodologiche, atte ad assicurare l’apprendimento integrato duale – di lingua e di contenuto non-linguistico - da parte di discenti che imparano attraverso una lingua non-nativa

La comprensione

Rendere il contenuto accessibile

> strategie sulla lingua

> strategie metodologico-didattiche

Strategie sulla lingua

Ad es. dimensione orale:

rallentare l’eloquio; ridondanza (riformulazione / ripetizione / esemplificazione); chiedere e dare chiarimenti; interagire

Ad es. dimensione scritto

Sottolineare / paragrafare / sintesi / …

Ad es. a sostegno usare il codice nonverbale (hand out; lucidi; flowchart, …

Strategie didattiche

• Pre, durante, post, …

• Varietà di format

Esempi format lettura (ascolto)

Pre-lettura: - brainstorm - predire (dal titolo)

Abbinare (match): - illustrazioni con paragrafi - idee principali con paragrafi - titoli con paragrafi - riassunti con paragrafi - dettagli con idee principali - testi incompleti - parole/termini con il loro significato/definizioni

Cloze - fornire una parola/espressione - scegliere parola/espressione

Selezionare - titolo o argomento migliore per paragrafo - idea principale - migliore risposta ad una domanda - riassunto migliore - il significato migliore di una parola - conclusione o esito migliore - dettagli superflui o poco pertinenti - scan (per dettagli pertinenti) - cosa deve seguire

Sequenziale - riordinare (ad es. passi in un processo)

Completare - frasi da un testo - un’introduzione / conclusione - diagrammi con informazioni dal testo

Eseguire istruzioni - leggere e disegnare/fare - leggere e scrivere (rispondere a domande / prendere appunti /

riassumere 15

Produzione linguistica

• Output (comprensibile)

• Cosa significa e perché è importante?

> elaborazione sintattica

> noticing

> automatizzazione

- Quali sono le opportunità offerte per parlare in LS

- Come approfittano gli SS di queste opportunità?

- Cosa possiamo dire a proposito di come parlano?

• lunghezza media di ogni unità AS = 4 parole

  Parole ASTeacher-led 101 27Group/pair work 804 210     

Problemi

• Aspetti negativi rispetto a:

- correttezza formale della produzione orale degli SS – junky input data

- complessità - no stretching interlanguage nel output

- scorrevolezza: i meno bravi non approffitano delle opportunità quando ci sono; più produzione non è sinonimo di competenza

La produzione (scrittura)

Tipi di discorso (orale/scritto) nelle lezioni?

Quali difficoltà di produzione?

Strategie: Chiuso-guidato/aperto

l’estensione

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Esempi format scrittura

Esercizi e attività - scrittura: - completare un flow chart/diagramma e scrivere il testo - combinare frasi per creare un testo - riordinare frasi per creare un testo - riscrivere un testo con connettori forniti - riprodurre un testo in base a quanto letto/sentito - riformulare un testo, da una forma all’altro - cambiare un testo incorporandoci nuove informazioni - costruire un testo dagli appunti - scrivere istruzioni - scrivere un testo in base ad un diagramma fornito - prendere appunti - chattare - … 21

La produzione orale

Attività per la produzione orale

- I-S (SS) domanda/risposta; fare relazionare, …

- S-S (SS-SS) domanda/risposta; descrivere, narrare, esprimere opinioni…

Information gap

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Produzione/interazione orale

• Tipi di format

• Guidato > libero

• Fattore tempo

• Information gap/ragionamento/prendere decisioni/esprimere opinioni …

• Enunciati lunghi/corti

• Questione tipo di domanda

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Un task (abilità miste)

Obiettivo

Input Attività

Esito

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Metodologia

Pre-task: planning

Task: svolgere il task

preparare la presentazione dell’esito del task

presentazione esito

Post-task: focalizzazione contenuti disciplinare e lingua

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La gerarchia di BloomLa gerarchia di Bloom

Ordine inferiore

1. KnowledgeInformation Gathering

2.ComprehensionConfirming

3.ApplicationMaking Use of Knowledge

Ordine superiore

4.Analysis Taking Apart

5.Synthesis Putting Together

6. Evaluation Judging the Outcome

ELENCO THINKING SKILLS (esempi)

(Ri)costruire (Ri)elaborare Analizzare Applicare Associare Calcolare Classificare Concettualizzare Dedurre Definire Fare collegamenti Generalizzare Identificare Illustrare Individuare Inferire Integrate Interpretare Ipotizzare Organizzare Osservare Paragonare/confrontare Problematizzare Raggruppare Rapportare Reperire Riconoscere Ricordare (recall) Ricostruire Ripetere Risolvere Selezionare Soppesare Sintetizzare Spiegare Sviluppare Trasferire Trasformare Valutare

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Pianificare: le scelte organizzative

• Studenti: competenza L2; obbligatorio?

• Insegnanti e competenza L2

• Durata (sotto)

• Articolazione (sotto)

• Sinergia - team

CURRICULARE LS (inglese) CLIL Geografia (LS) 90 ore _____________________________________________________________________________________________________ 100% __L1_______________________L1____________________________L1____________________________L1___________ 30% ____________________________L1________________________________________________________________________ 30% Geografia L1 _________________________________________________________________________________________________________ 100% ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- …… DOC. LS EXTRA CURRICULARE

CLIL LS

CLILLS

CLILLS

CLIL LS

clil clil clil clil

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anno lingua materia durata insegnamento LS

1 LS 1 Materia A. contenuti

(inter)disciplinari 15 ore Sì

2 LS 1 Materia A. contenuti

(inter)disciplinari 30 ore Sì

3 LS 1

LS 2 Materia A. contenuti disciplinari Materia B. contenuti (inter) disciplinari

30 ore 15 ore

Sì Sì

4 LS 1

LS 2 Materia A. contenuti disciplinari Materia B. contenuti (inter) disciplinari.

30 ore 30 ore

Sì Sì

5 LS 1

LS 2 Materia A: tutta la disciplina (?) Materia B: contenuti disciplinari

90 ore 30 ore

Sì Sì

Tot. ore LS 1 = 195 Tot. ore LS 2 = 75 30

Programmare un modulo

Prerequisiti (disciplinari e linguistici)

Finalità formative generali (da raggiungere al termine di un periodo di tempo lungo; anno scolastico?)

Obiettivi didattici disciplinari

Obiettivi linguistici

Obiettivi trasversali (comuni a diverse materie: ad es. abilità cognitive, abilità di studio)

Contenuti (titolo del modulo + articolazione delle lezioni generale)

Tempi complessivi

Metodologia (lezione frontale, partecipata, cooperativa, autoformazione,ecc.)

Strumenti (testi, materiali, attività, risorse)

Modalità verifica (orale, scritta, relazione in plenaria, autoverifica)

Contenuto curriculare Contenuto lingua Attività insegnante Tempi Cosa sapranno (f are)/ capire alla fi ne

della lezione? Cosa sapranno (f are)/ capire alla fi ne della lezione?

1.I ntroduzione

2. (Attività principali)

3. Plenaria

Classe Contenuto/area curriculare Lingua

Contenuto curriculare Contenuto d lingua Obiettivi specifici di apprendimento/ Esiti Cosa sapranno (fare)/ capire alla fi ne della lezione?

Obiettivi specifici di apprendimento/ Esiti. Cosa sapranno (fare)/ capire alla fi ne della lezione?

Strategie/attività valutazione contenuto curriculare

Strategie/attività valutazione contenuto linguistico

Per la pianificazione della lezione CLI L CLI L

Quali risorse servono? Come verrà organizzata la classe?

I dentifica parole chiave o f rasi essenziali per insegnare questa lezione/ I dentificare parole chiave o f rasi essenziali per i ragazzi nella lezione

Comunicazione

• Come comunica l’insegnante?

• Come comunicano i materiali?

• Come potrà comunicare lo studente?

• Quali abilità linguistiche vengono promosse?

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