1

Specifiche tecniche

Lunghezza D’onda: 940 nanometri

Dimensioni: 5,7x4,4 x6,5 cm

Potenza: da 0.25 a 10 W

Frequenza: 50.000 impulsi al sec

Modalità: Continua e pulsata

Lunghezza d’ impulso: 0.01ms – 10 sec

Intervallo d’ impulso: 0.01ms– 10 sec

Diametro dei puntali: 200,300,400 micron

Manipolo da sbiancamento: dimensioni 35mmx8mm

Manipolo per terapia: 30 mm diametro 7,1cm2

Protocolli memorizzati

Manipolo chirurgico

Pedale wireless

Chirurgia mucogengivale

Gengivectomia-gengivoplastica

Frenulectomia

Allungamento di corona

Endodonzia

Parodontologia

Mucositi-perimplantiti

Afta-Herpes

Desensibilizzazione

Sbiancamento

Biostimolazione

Indicazioni diodi

Il diodo in odontoiatria

Il diodo in odontoiatria

Minor dolore intra-operatorio

Minor dolore posto-operatorio

Guarigioni più rapide

Ridotto edema post-operatorio

Emostasi

Precisione di taglio

Guarigione per seconda intenzione

Minor uso di sutura

Riduzione della carica batterica

Benefici

Riflessione

Diffusione

Assorbimento

Trasmissione

INTERAZIONE DEL LASER CON I TESSUTI LASER Il diodo in odontoiatria

7

FATTORI BIOLOGICI CHE INFLUENZANO

L’INTERAZIONE LASER TESSUTI

• Proprietà ottiche dei tessuti

• Modalità di reazione del tessuto allo stimolo dell’energia luminosa

• La conduzione tissutale del calore

• La dispersione del calore

• L’eventuale risposta infiammatoria del tessuto

• La vascolarizzazione del tessuto

• I meccanismi di riparazione tissutale

45 °C Vasodilatazione, danno epiteliale e morte delle cellule

50 °C Scomparsa della attività enzimatica

60 °C Disorganizzazione delle membrane cellulari,

denaturazione delle proteine

70 °C Denaturazione del collagene e permeabilizzazione

delle membrane

80 °C Contrazione delle fibre collagene, necrosi

100 °C Vaporizzazione dell’acqua, disidratazione totale

>100 °C Volatilizzazione dei costituenti organici

100-200 °C Frammentazione molecolare, carbonizzazione

200-300 °C Generazione di fumi, combustione

INTERAZIONE FOTOTERMICA Il diodo in odontoiatria

Fascio laser vaporizzazione

carbonizzazione

coagulazione

ipertermia Tessuto

Effetti termici Il diodo in odontoiatria

Parametri fondamentali della radiazione LASER

Parametro Definizione Unità di misura

Frequenza Intervallo di tempo dopo il quale la

radiazione si ripete Hertz

Lunghezza d’ onda Periodicità spaziale Metri

Potenza Energia per unità di tempo Watt

Fluenza

Densità di energia Energia per unità di superficie Joule/cm2

Intensità

Densità di potenza

Energia per unità di tempo e di superficie

(potenza per unità di superficie) Watt/cm2

Modificando frequenza, energia, potenza si otterranno con la

medesima lunghezza d’ onda effetti clinici molto diversi.

LASER Il diodo in odontoiatria

Il diodo in odontoiatria

Chirurgica

• L’ energia laser è concentrata

sulla punta della tip, dopo che

la tip è stata attivata.

• Il processo - Assorbimento.

• L’ effetto-Immediata

vaporizzazone e rimozione

del tessuto.

Terapeutica

• L’ energia laser è trasmessa attraverso

il tessuto da trattare.L’ immagine fissa,

con una camera ad infrarossi, il raggio

trasemsso attraverso il tessuto.

• Il processo - Scattering ( Diffusione)

attraverso il tessuto.

• L’ effetto- immediato sollievo dal

dolore e della ripresa della

funzionalità dopo uno o più

trattamenti

Modalità

Il diodo in odontoiatria Modalità

10mm 50mm

30mm

Il diodo in odontoiatria

Power, Watts

Time, s

1.5

LASER

POWER

TISSUE

TEMPERATURE

Power, Watts

Time, s

3.0

LASER

POWER

TISSUE

TEMPERATURE

Modo Continuo

Modo Pulsato

50/50%

Modalità

Il diodo in odontoiatria

PULSE

LENGTH

0.05 ms

PULSE INTERVAL

0.20 ms

Power, Watts

Time, s

Thermal relaxatuon time

of soft tissue

150 – 200 ms

7.0

LASER

POWER

TISSUE

TEMPERATURE

ComfortpulseTM

Modalità

Il diodo in odontoiatria

Modalità

ComfortpulseTM

Durata dell’ impulso estremamente ridotta, 0,01 ms Durata dell’ intervallo maggiore, 0,06 ms Riduce il surriscaldamento dei tessuti trattati, evitando la carbonizzazione ed assicurando un maggior comfort per il paziente

Il diodo in odontoiatria Modalità

ComfortpulseTM

Il diodo in odontoiatria

940 nm

810 nm

17

Modalità

18

Allineamento corretto tra manipoli e tip

19

tip

Tipo di puntale

nome

codice

lung

hez

za f

ibra

,

mm

Lu

ng

hez

za t

ota

le,

mm

chir

urg

ia

kit

Per

io K

it

En

do

Kit

1 4

mm ezTip Surgical, 400um E4-4 4 33 30

2 7mm ezTip Perio, 7mm / 400um E4-7 7 36 15

3 9mm ezTip Perio, 9mm / 400um E4-9 9 38 15

4 4

mm ezTip Surgical, 300um E3-4 4 33 30

5 7mm ezTip Perio, 7mm / 300um E3-7 7 36 15

6 9mm

ezTip Perio, 9mm / 300um E3-9 9 38 15

7 4

mm ezTip Surgical, 200um E2-4 4 33 30

8 14mm

ezTip Endo, 14mm / 200um E2-14 14 43 30

20

Allineamento

scorretto

Allineamento

corretto

NOTE

Immagine

della

Luce guida

Laser in

READY;

Tip non attivata

Allineamento

tra Tip e

manipolo

Allineamento

coassiale tra tip

e manipolo

Allineamento corretto tra manipoli e tip

Il diodo in odontoiatria Manutenzione

Pulizia della finestra

• E’ necessario inizializzare il puntale quando vogliamo tagliare tessuti molli oppure vogliamo rimuovere tessuti di granulazione

• Il puntale verrà attivato quando interagirà con un colore scuro. È possibile usare sia la carta da articolazione che il sughero ..

Come attivare o inizializzare il puntale ? Il diodo in odontoiatria

Come attivare o inizializzare il puntale ? Il diodo in odontoiatria

Metodologia Wayne Selting

1. Potenza: 0,2 W

2. A laser spento, appoggiare

la punta sulla carta di

articolazione blu

3. Attivare il laser

4. Ripetere i punti 2 e 3 per 7

volte

24

APPLICAZIONI CLINICHE

Il diodo in odontoiatria Protocolli

26

MALATTIA PARODONTALE

Potenza Pulsato Tempi

Fibra Materiale

1,6 Watt 1 msec

1 msec

30”x 3

300

micron

Aspirina c

fisiologica

27

Introdurre la fibra da 300 sino a “sentire” il fondo della tasca Retrarre la fibra di circa 1mm verso il margine “coronale” Iniziare l’irraggiamento con movimenti continui “ a ventaglio”

dirigendo il raggio sia verso il cemento, che verso la parete interna della tasca, allo scopo di decontaminare, e rimuovere l’epitelio giunzionale migrato e indurre il sanguinamento (coagulo)

28

Irraggiamento diretto

verso il cemento infetto

e verso la parete

interna della tasca

30 sec di applicazione per

3 volte per tasca con 10 sec.

di interruzzione

Possono essere effettuati lavaggi

con aspirina C sciolta in fisiologica

o Betadine chirurgico con ac citrico

29

30

ENDODONZIA

Potenza CW Fibra Materiale

O,1 Watt CW

200

micron

Non

attivata

Ipoclorito

31

1) Dopo il trattamento tradizionale del canale

(alesaggio e lavaggi), prima della chiusura

si procede con il trattamento laser.

3) Si posiziona la fibra all’interno del

canale umido , a laser spento

ENDODONZIA

3

4) Si attiva il laser e

contemporaneamente si estrae

la fibra con movimento

rotatorio in senso apico-coronale

5) Si riposiziona la fibra all’apice

a laser spento.

6) Si riestrae la fibra attivando il Laser, con

movimento opposto al precedente.

7) Ripetere i passaggi 4-5-6 per 3 volte

4 5

6

5 5

32

Chirurgia mucogengivale

Procedura Potenza Tempo

impulso

Tempo

intervallo Fibra

Gengivectomia 5 W 10 μsec 40 μsec 300/400 μ

Attivata

Frenulectomia 2 W 1 msec

1 msec

300/400 μ

Attivata

Escissione 2,7 W 100 μsec

200 μsec

300/400 μ

Attivata

Condizionamento

del solco 2 W

10 μsec

40 μsec

300/400 μ

Attivata

Operculectomia 1,8 W

1 msec

1 msec 300/400 μ

Attivata

33

Potenza CW Fibra Materiale

2 Watt Continous Wawe 300 micron

Non attivata Nessuno

Il diodo in odontoiatria Lesioni Vascolari

34

35

15 giorni

Il diodo in odontoiatria Il diodo in odontoiatria Desensibilizzazione

Potenza CW

Fibra Materiale

0,7 Watt CW 300 micron

Non attivata Desensibilizzante

37

Eliminare la placca dalla superficie del dente con clorexidina

Fibra da 300 micron, non a contatto

Modalità continua

Potenza 0,7 W

5mm di distanza dal dente

Movimento a “trama e ordito”per circa 1’

Ridurre la distanza

E’ consigliata una seconda seduta ad 1 settimana di distanza

Desensibilizzazione

38

Fibra da 300 micron

Il diodo in odontoiatria Il diodo in odontoiatria AFTE HERPES

Potenza CW Fibra

O,7 Watt CW 300 micron

Non attivata

Il Laser può essere utilizzato per indurre

una guarigione tissutale più veloce.

- Trattamento di ulcere da decubito

- Cheiliti angolari

- Herpes

- Lesione aftose.

- Ferite chirugiche.

- Edema post-operatorio

- Stomatiti

- Ustioni ( raffreddamento di aria)

41

LESIONI ERPETICHE

• Si agisce irraggiando la lesione con la fibra a

distanza e in movimento

• La durata dell’irraggiamento è, in modo

intermittente, da 1 a 10 minuti

• Si ha una remissione immediata della

sintomatologia dolorosa

• In 24 ore l’essiccamento della lesione

42

Irraggiamento con movimento a “rasatura di prato”

Distanza di 1-0,5mm

Tempi di applicazione : 5 minuti cm2

Il diodo in odontoiatria

Moritz

Biostimolazione

• LLLT (Low Level Laser Therapy) è stata utilizzata in Europa e

in Asia per più di 30 anni con diverse migliaia di publicazioni su

riviste mediche.

• La finestra terapeutica è compresa tra i 600 ed i 1200 nm

• L'irraggiamento laser a bassa potenza è utilizzato per

incrementare i processi di riparazione e difesa tissutale e per

trattare e ridurre l’intensità e la durata del dolore. Può essere

utilizzato in patologie di origine infiammatoria, per la terapia

analgesica, per accelerare o migliorare i processi di guarigione,

per il trattamento dei disturbi dell’ articolazione temporo-

mandibolare e in posturologia.

Nuove tecnologie: il laser in odontoiatria

Moritz

Biostimolazione

1. La luce colpisce i cromofori dei

mitocondri

2. Foto-attivazione di enzimi

inattivi presenti

3. Incrementa la produzione di

ATP

Nuove tecnologie: il laser in odontoiatria Terapia antalgica

45

Terapia antalgica

Si possono trattare le

sindromi dolorose dell’ ATM

e di altri disordini miofacciali

con il manipolo da

sbiancamento™

Nuove tecnologie: il laser in odontoiatria Terapia antalgica

46

Terapia antalgica

Si possono trattare le

sindromi dolorose dell’ ATM

e di altri disordini miofacciali

con il manipolo da

sbiancamento™

Distanza

di

lavoro

Potenza Tempi

3 mm

5,5 W 10’

Contatto 2,75 W 10’

Nuove tecnologie: il laser in odontoiatria Terapia antalgica

47

Terapia antalgica

Si possono trattare le

sindromi dolorose dell’ ATM

e di altri disordini miofacciali

con il manipolo Deep

Tissue Handpiece™

Nuove tecnologie: il laser in odontoiatria Terapia antalgica

48

Terapia antalgica

Si possono trattare le

sindromi dolorose dell’ ATM

e di altri disordini miofacciali

con il manipolo Deep

Tissue Handpiece™

Distanza

di

lavoro

Potenza Tempi

30 mm

4 W 10’

Protocollo trattamento clinico ATM

Temporale

Massetere

• Trattamento dei Trigger Points (Dolore miofacciale )

• Identificare I trigger points con la palpazione del massetere e del

temporale; marcare questi punti con una matita e trattarli.

• Misurare il dolore pre e post trattamento per ogni punto

• Trattare l’ articolazione ( artralgia ATM)

• Trattare l’ articolazione nei tre punti come nell’ immagine di destra

Terapia antalgica Il diodo in odontoiatria

10mm 50mm

30mm

S

B

I

A

N

C

A

M

E

N

T

O

Il diodo in odontoiatria Sbiancamento

Attivazione della l’ H2O2 attraverso

interazione tra luce ad alta energia e

cromofori e non termiche

H2O2 H2O + O°

H + HO2°

La formazione dei perossidrili: + 50%

Reazione Redox: reazione dei

perossidrili molecole organiche

I radicali rompono i legami non saturi

S

B

I

A

N

C

A

M

E

N

T

O

Il diodo in odontoiatria Sbiancamento

35%; je (8 x 30 sec. light + 5 min. exposure time)

reference: 500x reference: 8.000x

treated: 500x treated: 8.000x

Smalto prima e dopo lo sbiancamento domiciliare

Il diodo in odontoiatria Sbiancamento

1,5W cw; H2O2 (30%); 2x (60 sec.; +120s exposure time + 30s rinsing)

treated: 500x treated: 8.000x

reference: 500x reference: 8.000x

Smalto prima e dopo lo sbiancamento Diodo + Gel

Il diodo in odontoiatria Sbiancamento

Sbiancamento Il diodo in odontoiatria

Sbiancamento Il diodo in odontoiatria

1.Applicare la diga liquida alla gengiva e fare indurire

2. Mescolare il gel attivatore con la base, connettendo le due siringhe insieme e spingendo il

gel avanti e indietro

3.Appilicare un sottile strato di gel miscelati su tutti i denti da trattare

4.Sistemare una copertura di plastica intercambiabile sopra il manipolo per lo sbiancamento e

posizionare il manipolo in prossimità (~ 1mm) del primo quadrante senza toccare il gel

5.Erogare 200 Joules di potenza a 7 Watt per quadrante, ~30 secondi, ripetere per tutti i

quandranti

6.Ripetere la procedura al punto 5

7.Lasciare il gel a contatto con i denti per 5 minuti, successivamente rimuovere con una

veloce aspirazione, lavare e asciugare

8.Sostituire il puntale applicatore brush con uno nuovo e ripetere le istruzioni dalla 3 alla 7

un’altra volta

9. Rimuovere la diga

Barriera liquida

Mesccolare attivatore + gel base

Tip-brush

applicatore Applicare il gel sui denti Erogare la luce laser Rimuovere il gel dai

denti