Libro il libro dei 36 stratagemmi

Post on 25-Jun-2015

4.938 views 15 download

Transcript of Libro il libro dei 36 stratagemmi

IL LIBRO

DEI36

STRATAGEMMI

TRENTASEI, SEI PER SEI

Ma l’arte che espongono poggia innanzi tutto su calcoli precisi.

I movimenti dei due campi si rispondono in simmetria finché in una falla non appaia l’occasione.

Inutile architettare prima lo stratagemma.

Mancherebbe l’obiettivo

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

PORTARE L’IMPERATORE IN BARCA

Chi ha previsto tutto diventa negligente.

Un fatto abituale non desta sospetti.

La luce del giorno è un nascondiglio più sicuro della penombra.

Mostrare tutto è oscurare tutto.

Stratagemma 1

ACCERCHIARE Wei PER SALVARE Zhao

Dividere il nemico invece di rinforzare la sua coesione.

Attaccare ciò che cede e non ciò che resiste.

Stratagemma 2

UCCIDERE CON UNA SPADA PRESA IN PRESTITO

Per quanto riguarda il nemico, nessun dubbio sussiste, ma l’alleato …. è meno sicuro.

Si manovri quest’ultimo perché ci liberi da quello senza rimanere coinvolti.

“colui che comanda si rafforza a scapito di colui che obbedisce”

Stratagemma 3

ATTENDERE TRANQUILLAMENTE UN NEMICO CHE SI DEFINISCE

Il rapporto di forze e non lo scontro aperto è in grado di stroncare l’avversario.

“il forte perde la sua forza, il debole la ottiene”

Stratagemma 4

SACCHEGGIARE LE CASE CHE BRUCIANO

Se il nemico ha subito un grave danno, cogliere l’occasione e trarne vantaggio.

“il forte impone la sua legge al debole”

Stratagemma 5

FARE MOLTO RUMORE A EST PER ATTACCARE A OVEST

La confusione è stata seminata nello spirito del nemico tra le sue file. L’avversario si è ingannato ed è il momento di scatenare l’attacco a sorpresa.

Un’assemblea senza capo si disperde o precipita nel disordine.

“attacco a sorpresa. immagine del lago sopra la terra”

Stratagemma 6

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

TRASFORMARE IL MIRAGGIO IN REALTÀ

Ingannare veramente consiste prima nell’ingannare, poi, nel cessare l’inganno.

L’illusione cresce e raggiunge il culmine per lasciare spazio ad un attacco in forze.

Una finta, una finta, un colpo.

Stratagemma 7

ANDARE DI NASCOSTO A Checang

Scatenare innanzi tutto una prima ondata di assalto sotto gli occhi dell’avversario, poi, quando sicuro dei suoi mezzi avrà organizzato una risposta, un dispositivo stabile, colpire altrove.

“movimento flessibile”

Stratagemma 8

CONTEMPLARE L’INCENDIO DALLA RIVA OPPOSTA

La discordia invade l’altro campo in cui il furore sta aumentando.

Allora bisogna tenersi in disparte e attendere che giunga al parossismo.

Sguardi d’odio e violenze a catena sono il segno che il nemico si divora da se stesso.

“lasciare lo spazio ai dissensi”

Stratagemma 9

CELARE LA SPADA DIETRO UN SORRISO

Creare fiducia e rassicurare lo stolto.

Nel frattempo, con il favore dell’oscurità, allestire il piano.

Quando viene il momento, colpire senza esitazioni e senza lasciare al vostro avversario il tempo di voltarsi.

“forte in mezzo, debole all’esterno: la forza si dissimula sotto un’aria di debolezza.”

Stratagemma 10

SACRIFICARE IL PRUNO PER SALVARE IL PESCO

Se la situazione non permette di conservarle tutte, bisogna liberarsi delle carte più deboli per rinforzare quelle buone.

Stratagemma 11

L’OCCASIONE FA IL LADRO

La minima crepa, bisogna intrufolarsi.

Il più microscopico guadagno, non bisogna farselo sfuggire.

Una piccola debolezza del mio rivale: un piccolo vantaggio per me.

Stratagemma 12

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

BATTERE L’ERBA PER SVEGLIARE IL SERPENTE

Un colpo battuto all’improvviso permetterà di sondare le intenzioni dell’avversario.

Dopo questa esplorazione preliminare ci si potrà mettere all’opera.

“viene ordinato un complotto nel cuore delle tenebre"

Stratagemma 13

RIDARE VITA AL CADAVERE

Colui che può ancora agire per conto proprio non si lascia usare.

Colui che non può più fare nulla supplicherà di essere usato.

Servirsi di colui che non serve più a nulla, per fargli servire i nostri scopi.

“Non sono io che reclamo l’aiuto dello stolto, è lui che si consegna a me”

Stratagemma 14

INDURRE LA TIGRE A LASCIARE LA MONTAGNA

Lasciare lavorare il tempo e, quando il nemico sarà stanco, usare un’esca per attirarlo lontano dalla sua tana.

“Avanzare presagisce una difficoltà, ritirarsi un successo”.

Stratagemma 15

LASCIAR CORRERE PER AFFERRARE MEGLIO

Un nemico messo alle strette continuerà a battersi.

Un nemico che può fuggire non avrà più voglia di lottare.

Inseguirlo perciò senza mollarlo di un pollice, ma tuttavia senza forzarlo.

Quando le sue forze saranno esaurite, il suo spirito bellicoso scomparso, e non resterà più nulla del suo esercito, ci si potrà impadronire dei fuggiaschi senza nemmeno macchiare di sangue la lama delle nostre spade.

“un po’ di pazienza assicura il successo”

Stratagemma 16

GETTARE UN MATTONE PER RACCOGLIERE UNA GIADA

Una cosa per un’altra, tutti e due della stessa specie ma non dello stesso valore.

Quella meno preziosa sarà sufficiente a rappresentare un’esca.

“lo stolto viene punito”

Stratagemma 17

PER PRENDERE I BANDITI, BISOGNA CATTURARE IL LORO RE

Rompere il nocciolo duro, impadronirsi del capo e sconfiggere tutto l’insieme.

“il drago combatte in aperta campagna. Il suo potere si esaurisce”

Stratagemma 18

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

TOGLIERE LA LEGNA DA SOTTO LA PENTOLA

Non opporsi direttamente alla forza, a ritirarle il punto di appoggio.

“restando sul suo dorso, la tigre non può mordere”

Stratagemma 19

INTORBIDARE L’ACQUA PER CATTURARE IL PESCE

Approfittare delle lotte intestine, della debolezza e della mancanza di piani strategici nell’altro campo.

“cala la sera, bisogna rientrare per dormire”

Stratagemma 20

LA CICALA DORARA FA LA MUTA

Conservare un aspetto esteriore impassibile.

Tenere fermamente la posizione.

Risparmiare così all’alleato un accesso di panico e non dare al nemico un’occasione per attaccare.

“flessibilità e calma di fronte al caos”

Stratagemma 21

CHIUDERE LA PORTA ALLE SPALLE DEI LADRI

Se si ha a che fare solo con una manciata di avversari, bisogna accerchiarli e sottometterli immediatamente.

“caduta, non lasciare la minima via d’uscita”

Stratagemma 22

SCEGLIERE COME ALLEATO UN PAESELONTANO E CONCENTRARE GLI ATTACCHI CONTRO UNO VICINO

Quando il gioco di uno dei protagonisti è bloccato, deve procurarsi ciò che gli manca da un vicino, ma evitare di lanciarsi in un’avventura lontana.

“potenza degli interessi opposti possono stringere un’alleanza temporanea”

Stratagemma 23

CHIEDERE DI PASSARE E ATTACCARE Guo

Un campo troppo debole è nella morsa tra due grandi potenze.

L’una minaccia già la la sua indipendenza.

L’altra allora deve venire in suo aiuto e diventarne il padrone.

“assillo, le promesse sono ingannevoli. Nel lago non vi è acqua”

Stratagemma 24

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

RUBARE LE TRAVI, SCAMBIARE I PILASTRI SENZA CHE LA CASA SI MUOVA

Obbligare l’alleato a modificare continuamente la disposizione del suo esercito.

Approfittare del disordine che ne deriva per sottrargli le truppe scelte.

Lasciare che gli altri corrano alla disfatta, prima di prendere in mano la situazione.

“mettergli i bastoni tra le ruote, trattenerli con la mano”

Stratagemma 25

ADDITARE IL GELSO PER RIMPROVERARE LA SOFORA

Un capo che voglia sottomettere i suoi

subordinati deve innanzi tutto far loro provare

un vivo terrore in segno di avvertimento.

“le maniere forti si rivelano efficaci. L’approssimarsi del pericolo rende docili”

Stratagemma 26

FARE L’IDIOTA E NON LASCARE LIBERO CORSO AL FURORE

Meglio fingere di non sapere nulla e di non avere la minima intenzione di agire, piuttosto che fa finta di sapere e ostinarsi ad agire a ogni costo.

Non muoversi significa non svelare il proprio piano.

“il tuono si dissimula sotto un’opaca nuvolaglia”

Stratagemma 27

FARLI SALIRE SUL TETTO E POI LEVARE LA SCALA

Ingannare le proprie truppe promettendo un facile successo.

Spingerli avanti tagliandoli fuori da ogni possibilità di aiuto.

Prenderli in trappola in un terreno di morte.

“un’esca avvelenata li ha attirati troppo lontano”

Stratagemma 28

ORNARE DI FIORI UN ALBERO SECCO

Innestare qualche battaglione sull’esercito di un alleato.

Un numero ridotto di uomini farà così un grande effetto.

“l’oca selvatica plana sulle vette. Le sue penne si possono adoperare per confezionare una veste da parata”

Stratagemma 29

SCAMBIARE I POSTI DELL’OSPITE E DELL’INVITATO

Cercare il varco e introdursi progressivamente fino al centro decisionale.

“entrata a piccoli passi”

Stratagemma 30

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

STRATAGEMA DELLA BELLA

L’esercito più potente ha ancora un punto debole: il generale che lo comanda.

Il generale prudente ha ancora un punto debole: le passioni che lo abitano.

Quando avrà perduto l’audacia in battaglia, lo scoraggiamento prenderà l’esercito di cui si vedrà declinare la forza.

“adottare una politica difensiva e serrare i ranghi per proteggersi”

Stratagemma 31

STRATAGEMA DELLA CITTÀ NUOVA

Niente in mano, niente in tasca, astuzia delle cattive giornate, astuzia suprema.

“al confine tra la forza e la debolezza”

Stratagemma 32

STRATAGEMMA DELLA SPIA RISPEDITA

La trappola è respinta al mittente

“un alleato sul posto garantisce la sicurezza”

Stratagemma 33

STRATAGEMMA SULLA FERITA

Nessuno è così pazzo da farsi del male da solo. Una ferita è perciò garanzia di sincerità.

Se la bugia contiene abbastanza verità da renderla più vera della verità, la trappola andrà a segno.

“l’ingenuo ci porta fortuna: non oppone la minima resistenza”

Stratagemma 34

STRATAGEMMA DELLE CATENE

Se la superiorità numerica dell’avversario rende impari il combattimento, bisogna condurlo a incatenarsi da solo per ridurlo all’impotenza.

“il cielo colma di favori lo stratega”

Stratagemma 35

LA FUGA È LA SUPREMA POLITICA

Conservare le forze evitando lo scontro

“ritirata, nessuna macchia”

Stratagemma 36

1. Stratagemmi delle battaglie già vinte

2. Stratagemmi delle battaglie incerte

3. Stratagemmi delle battaglie offensive

4. Stratagemmi delle battaglie a più avversari

5. Stratagemmi delle battaglie di unione e di annessione

6. Stratagemmi delle battaglie quasi perse

SEI PER SEI, TRENTASEI

IL LIBRO

DEI 36

STRATAGEMMI