Lezione 6 diritto di sciopero

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Università degli Studi diRoma

“Tor Vergata”

Centro di Formazione e di Studi Sanitari

“Padre Luigi Monti”

Corso di Laurea in Infermieristica

Diritto del Lavoro(a.a. 2010-2011)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni

1

martedì 10 maggio 2011

Il diritto di sciopero

2

martedì 10 maggio 2011

Excursus storico

3

martedì 10 maggio 2011

4

Diritto di sciopero

martedì 10 maggio 2011

4

Diritto di sciopero

Fino al 1889 lo sciopero era considerato un reato

martedì 10 maggio 2011

4

Diritto di sciopero

Fino al 1889 lo sciopero era considerato un reato

Emanazione cod. Zanardelli non più considerato reato se non violento

martedì 10 maggio 2011

4

Diritto di sciopero

Fino al 1889 lo sciopero era considerato un reato

Emanazione cod. Zanardelli non più considerato reato se non violento

Cod. Rocco (artt 502-508 e artt 330-333 cod pen) si ritornòalla repressione dello sciopero

martedì 10 maggio 2011

4

Diritto di sciopero

Fino al 1889 lo sciopero era considerato un reato

Emanazione cod. Zanardelli non più considerato reato se non violento

Cod. Rocco (artt 502-508 e artt 330-333 cod pen) si ritornòalla repressione dello sciopero

Carta Costituzionale: art 40 “Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo

regolano”

martedì 10 maggio 2011

5

martedì 10 maggio 2011

E’ un diritto individuale, ma per definizione, lo scioperoè un’interruzione collettiva e concertata del lavoro

5

martedì 10 maggio 2011

Diritto di sciopero

6

martedì 10 maggio 2011

Diritto di sciopero

Tradizionale mezzo di lotta sindacale

6

martedì 10 maggio 2011

Diritto di sciopero

Tradizionale mezzo di lotta sindacale

Principale forma di autotuteladei lavoratori

6

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Definizione di sciopero

7

martedì 10 maggio 2011

Definizione di sciopero

Astensione collettiva dal lavoro, di lavoratori dipendenti per:

7

martedì 10 maggio 2011

Definizione di sciopero

Astensione collettiva dal lavoro, di lavoratori dipendenti per:

motivi salariali

7

martedì 10 maggio 2011

Definizione di sciopero

Astensione collettiva dal lavoro, di lavoratori dipendenti per:

motivi salariali

protesta

7

martedì 10 maggio 2011

Definizione di sciopero

Astensione collettiva dal lavoro, di lavoratori dipendenti per:

motivi salariali

protesta solidarietà

7

martedì 10 maggio 2011

Definizione di sciopero

Astensione collettiva dal lavoro, di lavoratori dipendenti per:

motivi salariali rivendicare diritti

protesta solidarietà

7

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8

Principio sinallagmatico

martedì 10 maggio 2011

8

Principio sinallagmatico

Sinallagma: nesso di reciprocità

martedì 10 maggio 2011

8

Principio sinallagmatico

Sinallagma: nesso di reciprocità

Negozio giuridico: congiunta volontà di scambiarsi diritti e obbligazioni

martedì 10 maggio 2011

8

Principio sinallagmatico

Sinallagma: nesso di reciprocità

Negozio giuridico: congiunta volontà di scambiarsi diritti e obbligazioni

Lo sciopero sospende il diritto alla retribuzioneper il lavoratore che vi ha partecipato

martedì 10 maggio 2011

Diritto soggettivo pubblico

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martedì 10 maggio 2011

Diritto soggettivo pubblico

La dottrina ha collocato il diritto di scioperotra i diritti soggettivi pubblici

9

martedì 10 maggio 2011

Diritto soggettivo pubblico

La dottrina ha collocato il diritto di scioperotra i diritti soggettivi pubblici

niente ostacoli : ordinamento, datore di lavoro

9

martedì 10 maggio 2011

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Contraddizione

martedì 10 maggio 2011

10

Contraddizione

Costituzione art 40, sancisce diritto di sciopero

martedì 10 maggio 2011

10

Contraddizione

Costituzione art 40, sancisce diritto di sciopero

Codice Rocco fino al 1960,lo sciopero come reato(art. 502-508)

martedì 10 maggio 2011

10

Contraddizione

Costituzione art 40, sancisce diritto di sciopero

Codice Rocco fino al 1960,lo sciopero come reato(art. 502-508)

Vuoto legislativo fino al 1990

martedì 10 maggio 2011

11

Vuoto legislativo fino al 1990

martedì 10 maggio 2011

11

Vuoto legislativo fino al 1990

L. 146/1990: prima legge che ha disciplinato il “Diritto di sciopero”

martedì 10 maggio 2011

11

Vuoto legislativo fino al 1990

L. 146/1990: prima legge che ha disciplinato il “Diritto di sciopero”

L. 83/2000: legge che ha modificato il “Diritto di

sciopero”

martedì 10 maggio 2011

12

Evoluzione del diritto di sciopero

Fino la 1990 una legge in materia di sciopero esistevain pochi specifici settori:

martedì 10 maggio 2011

12

Evoluzione del diritto di sciopero

Fino la 1990 una legge in materia di sciopero esistevain pochi specifici settori:

impianti nucleari(L. 185/64 artt. 49 e 129)

martedì 10 maggio 2011

12

Evoluzione del diritto di sciopero

Fino la 1990 una legge in materia di sciopero esistevain pochi specifici settori:

impianti nucleari(L. 185/64 artt. 49 e 129)

controllori di volo( L.242/80 art 4)

martedì 10 maggio 2011

12

Evoluzione del diritto di sciopero

Fino la 1990 una legge in materia di sciopero esistevain pochi specifici settori:

impianti nucleari(L. 185/64 artt. 49 e 129)

controllori di volo( L.242/80 art 4)

Divieto di sciopero

martedì 10 maggio 2011

12

Evoluzione del diritto di sciopero

Fino la 1990 una legge in materia di sciopero esistevain pochi specifici settori:

impianti nucleari(L. 185/64 artt. 49 e 129)

controllori di volo( L.242/80 art 4)

Divieto di sciopero

militari

martedì 10 maggio 2011

12

Evoluzione del diritto di sciopero

Fino la 1990 una legge in materia di sciopero esistevain pochi specifici settori:

impianti nucleari(L. 185/64 artt. 49 e 129)

controllori di volo( L.242/80 art 4)

Divieto di sciopero

militari polizia di Stato

martedì 10 maggio 2011

13

Perchè tanto tempo....

martedì 10 maggio 2011

13

la storia del diritto di sciopero è

contrassegnata da questa partenza

Perchè tanto tempo....

martedì 10 maggio 2011

13

2 parti che si contrappongono, distinti e distanti (datore e lavoratore)

la storia del diritto di sciopero è

contrassegnata da questa partenza

Perchè tanto tempo....

martedì 10 maggio 2011

13

2 parti che si contrappongono, distinti e distanti (datore e lavoratore)

Posizione di preminenza economica, organizzativa, disciplinare dell’imprenditore

la storia del diritto di sciopero è

contrassegnata da questa partenza

Perchè tanto tempo....

martedì 10 maggio 2011

13

2 parti che si contrappongono, distinti e distanti (datore e lavoratore)

Posizione di preminenza economica, organizzativa, disciplinare dell’imprenditore

I sindacati hanno per decenni bloccato ogni iniziativa atta a legiferare in materia di sciopero

(funzione autoregolamentatoria)

la storia del diritto di sciopero è

contrassegnata da questa partenza

Perchè tanto tempo....

martedì 10 maggio 2011

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Contraddizione

martedì 10 maggio 2011

14

Contraddizione

L’ordinamento ha demandato alla Corte Costituzionale il compito di adattare

le norme di carattere penale e definire modalità di sciopero

martedì 10 maggio 2011

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Incostituzionalità

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15

Incostituzionalità

La corte dichiarò incostituzionale la punibilitàdello sciopero (art 502 cod pen)

martedì 10 maggio 2011

15

Incostituzionalità

La corte dichiarò incostituzionale la punibilitàdello sciopero (art 502 cod pen)

Sentenza maggio 1960 n.29

martedì 10 maggio 2011

16

Corte Costituzionale

martedì 10 maggio 2011

16

Corte Costituzionale

Serie di sentenze che hanno disciplinatoper molti anni il diritto di sciopero

martedì 10 maggio 2011

16

Corte Costituzionale

Serie di sentenze che hanno disciplinatoper molti anni il diritto di sciopero

Comparazione tra interesse da tutelare con lo sciopero, e altri interessi aventi pari

rilievo costituzionale

martedì 10 maggio 2011

17

Corte Costituzionale

martedì 10 maggio 2011

17

Corte Costituzionale

Distinzione

martedì 10 maggio 2011

17

Corte Costituzionale

DistinzioneServizi pubblici (esercitabile)

martedì 10 maggio 2011

17

Corte Costituzionale

DistinzioneServizi pubblici (esercitabile)

Servizi pubblici essenziali (sanzionabile)

martedì 10 maggio 2011

18

Sentenza n.222/1976

martedì 10 maggio 2011

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Sentenza n.222/1976

La Corte stabilì che non tutti servizidovessero essere riconosciuti come

ugualmente indispensabili per la collettività

martedì 10 maggio 2011

18

Sentenza n.222/1976

La Corte stabilì che non tutti servizidovessero essere riconosciuti come

ugualmente indispensabili per la collettività

Sentenza distinse quindi i “Servizi dotati dell’essenzialità” da quelli che non avevano questo

requisito

martedì 10 maggio 2011

19

Corte Costituzionale

martedì 10 maggio 2011

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Corte Costituzionale

“Erogazione di servizi di interesse generale non richiede sempre esclusione del diritto di sciopero

per tutti i lavoratori di quel settore”

martedì 10 maggio 2011

19

Corte Costituzionale

“Erogazione di servizi di interesse generale non richiede sempre esclusione del diritto di sciopero

per tutti i lavoratori di quel settore”

“E’ sufficiente che alcuni di essi consentanol’esercizio in misura tale da assicurare un minimo

di prestazioni”

martedì 10 maggio 2011

19

Corte Costituzionale

“Erogazione di servizi di interesse generale non richiede sempre esclusione del diritto di sciopero

per tutti i lavoratori di quel settore”

“E’ sufficiente che alcuni di essi consentanol’esercizio in misura tale da assicurare un minimo

di prestazioni”

martedì 10 maggio 2011

19

Corte Costituzionale

“Erogazione di servizi di interesse generale non richiede sempre esclusione del diritto di sciopero

per tutti i lavoratori di quel settore”

“E’ sufficiente che alcuni di essi consentanol’esercizio in misura tale da assicurare un minimo

di prestazioni”

Elaborazione concetto di “servizio pubblico essenziale” passa attraverso questo accurato lavoro

della Corte

martedì 10 maggio 2011

20

Corte Costituzionale

martedì 10 maggio 2011

20

Corte Costituzionale

La Corte considerò essenziali i serviziin ragione del preminente interesse

generale che soddisfano

martedì 10 maggio 2011

20

Corte Costituzionale

La Corte considerò essenziali i serviziin ragione del preminente interesse

generale che soddisfano

Disciplinare il diritto di sciopero nei servizi pubbliciessenziali non fu facile:

martedì 10 maggio 2011

20

Corte Costituzionale

La Corte considerò essenziali i serviziin ragione del preminente interesse

generale che soddisfano

Disciplinare il diritto di sciopero nei servizi pubbliciessenziali non fu facile:

Trovare equilibrio tra diritto di scioperoe salvaguardare interessi preminenti

(diritto alla vita, alla salute..)

martedì 10 maggio 2011

21

L. 146/1990

martedì 10 maggio 2011

21

L. 146/1990

Prima vera legge che dà concreta attuazioneal precetto costituzionale

martedì 10 maggio 2011

22

L. 146/1990(come si arrivò alla legge)

martedì 10 maggio 2011

22

L. 146/1990(come si arrivò alla legge)

Scioperi selvaggi: ripetute astensioni dal lavoro

martedì 10 maggio 2011

22

L. 146/1990(come si arrivò alla legge)

Scioperi selvaggi: ripetute astensioni dal lavoro

Orientamento favorevole dei sindacati

martedì 10 maggio 2011

22

L. 146/1990(come si arrivò alla legge)

Scioperi selvaggi: ripetute astensioni dal lavoro

Orientamento favorevole dei sindacati

disagi arrecati ai cittadini, rischiavanodi ledere la solidarietà collettiva

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

Diritto alla vita e alla salute

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

Diritto alla libertà e sicurezza

Diritto alla vita e alla salute

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

Diritto alla libertà e sicurezza

Diritto alla libertà di circolazione

Diritto alla vita e alla salute

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

Diritto alla libertà e sicurezza

Diritto alla libertà di circolazioneDiritto all’assistenza e previdenza sociale

Diritto alla vita e alla salute

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

Diritto alla libertà e sicurezza

Diritto alla libertà di circolazioneDiritto all’assistenza e previdenza sociale

Diritto all’istruzione

Diritto alla vita e alla salute

martedì 10 maggio 2011

23

Punto cardine della legge

Contemperare l’esercizio del diritto di scioperonei servizi pubblici essenziali con il godimento dei

diritti della persona

Diritto alla libertà e sicurezza

Diritto alla libertà di circolazioneDiritto all’assistenza e previdenza sociale

Diritto all’istruzione

Diritto alla libertà di comunicazione

Diritto alla vita e alla salute

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 24

Tutela della vita, salute libertà e sicurezza persona

e dell’ambiente

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 24

Tutela della vita, salute libertà e sicurezza persona

e dell’ambiente

Servizi della sanità, igiene, protezione civile, raccolta e smaltimento rifiuti, tossici,

approvvigionamento prodotti energetici, bene di prima

necessità

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 24

Tutela della vita, salute libertà e sicurezza persona

e dell’ambiente

Servizi della sanità, igiene, protezione civile, raccolta e smaltimento rifiuti, tossici,

approvvigionamento prodotti energetici, bene di prima

necessità

Assistenza e previdenza sociale

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 24

Tutela della vita, salute libertà e sicurezza persona

e dell’ambiente

Servizi della sanità, igiene, protezione civile, raccolta e smaltimento rifiuti, tossici,

approvvigionamento prodotti energetici, bene di prima

necessità

Assistenza e previdenza sociale

Pagamento retribuzioni e pensioni

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Istruzione pubblica

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Istruzione pubblica

Continuità servizio asili nido, scuole materne ed elementari, scrutini finali

ed esami conclusivi

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Istruzione pubblica

Continuità servizio asili nido, scuole materne ed elementari, scrutini finali

ed esami conclusivi

Libertà comunicazione

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Istruzione pubblica

Continuità servizio asili nido, scuole materne ed elementari, scrutini finali

ed esami conclusivi

Libertà comunicazione

Poste, telecomunicazioni, informazione radiotelevisiva

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Istruzione pubblica

Continuità servizio asili nido, scuole materne ed elementari, scrutini finali

ed esami conclusivi

Libertà comunicazione

Poste, telecomunicazioni, informazione radiotelevisiva

Libertà di circolazione

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Istruzione pubblica

Continuità servizio asili nido, scuole materne ed elementari, scrutini finali

ed esami conclusivi

Libertà comunicazione

Poste, telecomunicazioni, informazione radiotelevisiva

Libertà di circolazione

Trasporti pubblici urbani, extraurbani, ferroviari, aerei.

martedì 10 maggio 2011

26

L. n. 83/2000

martedì 10 maggio 2011

26

L. n. 83/2000

Legge di riforma della precedente L. 146/90

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 27

L.83/2000(riforma la L.146/90)

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 27

Si potenzia il metodo preventivo

L.83/2000(riforma la L.146/90)

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 27

Si potenzia il metodo preventivo

Si inaspriscono le sanzioni

L.83/2000(riforma la L.146/90)

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 27

Si potenzia il metodo preventivo

Si inaspriscono le sanzioni

L.83/2000(riforma la L.146/90)

Maggiori poteri Commissione di

garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato

Professori universitari ed esperti in diritto del lavoro e sindacale

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato

Professori universitari ed esperti in diritto del lavoro e sindacale

Valuta l’idoneità delle prestazioni indispensabili

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato

Professori universitari ed esperti in diritto del lavoro e sindacale

Valuta l’idoneità delle prestazioni indispensabili

Per consentire composizione controversia, può differire la data

dello sciopero

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato

Professori universitari ed esperti in diritto del lavoro e sindacale

Valuta l’idoneità delle prestazioni indispensabili

Per consentire composizione controversia, può differire la data

dello sciopero

Dirime controversie su accordi o codici

autoregolamentazione

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

Composta da 9 membri, designati dai presidenti di Camera e Senato

Professori universitari ed esperti in diritto del lavoro e sindacale

Valuta l’idoneità delle prestazioni indispensabili

Per consentire composizione controversia, può differire la data

dello sciopero

Dirime controversie su accordi o codici

autoregolamentazione

Segnala autorità competente precettazione situazioni di

sciopero che può creare pericolo

Commissione di garanzia

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29

Le condizioni per l’eserciziodel diritto di sciopero

martedì 10 maggio 2011

30

Le regole dello sciopero

Nei servizi pubblici essenziali l’esercizio di sciopero è consentito nel rispetto di queste condizioni

martedì 10 maggio 2011

30

Le regole dello sciopero

Nei servizi pubblici essenziali l’esercizio di sciopero è consentito nel rispetto di queste condizioni

Esperimento prima dello sciopero di procedure di raffreddamento e di

conciliazione da farsi presso Ministero Lavoro o Prefettura ( conflitti di rilievo

nazionali o locali)

martedì 10 maggio 2011

30

Le regole dello sciopero

Nei servizi pubblici essenziali l’esercizio di sciopero è consentito nel rispetto di queste condizioni

Esperimento prima dello sciopero di procedure di raffreddamento e di

conciliazione da farsi presso Ministero Lavoro o Prefettura ( conflitti di rilievo

nazionali o locali)

Osservanza di un preavviso minimo, non inferiore a 10 gg per predisporre erogazioni

indispensabili e attivare tentativi di composizione del conflitto

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 31

Le regole dello sciopero

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 31

Rispetto di misure dirette a consentire l’erogazioni di prestazioni indispensabili

Le regole dello sciopero

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 31

Rispetto di misure dirette a consentire l’erogazioni di prestazioni indispensabili

Obbligo di dare informazioni circa lo sciopero almeno 5 gg prima

Le regole dello sciopero

martedì 10 maggio 2011

32

Cosa è vietato

martedì 10 maggio 2011

32

Cosa è vietato

La legge vieta il cd “effetto annuncio” e stabilisce che la revoca spontanea dopo la proclamazione dello sciopero costituisce

“forma sleale di azione sindacale”

martedì 10 maggio 2011

33

La precettazione

martedì 10 maggio 2011

34

Precettazione

martedì 10 maggio 2011

34

Precettazione

Si intende il provvedimento col quale l’autorità competente

impone il termine di uno sciopero

martedì 10 maggio 2011

34

Viene adottata ogni volta che ci sia “ il fondato pericolo di pregiudizio grave ai diritti della persona

costituzionalmente garantiti” derivante dall’interruzione del funzionamento del servizio

Precettazione

Si intende il provvedimento col quale l’autorità competente

impone il termine di uno sciopero

martedì 10 maggio 2011

35

Precettazione

L’ordinanza di precettazione può disporre anche che:

martedì 10 maggio 2011

35

Precettazione

L’ordinanza di precettazione può disporre anche che:

lo sciopero sia posticipato

martedì 10 maggio 2011

35

Precettazione

L’ordinanza di precettazione può disporre anche che:

lo sciopero sia posticipato

ne sia ridotta la durata

martedì 10 maggio 2011

35

Precettazione

L’ordinanza di precettazione può disporre anche che:

lo sciopero sia posticipato

ne sia ridotta la durata

che avvenga con modalità diverse

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36

Il procedimento di precettazione può essere attivato

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36

Su segnalazione della Commissione di garanzia

Il procedimento di precettazione può essere attivato

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36

Su segnalazione della Commissione di garanzia

Dalle autorità competenti ( Presidente consiglio, Prefetto)

Il procedimento di precettazione può essere attivato

martedì 10 maggio 2011

37

La tipologia delle sanzioni

martedì 10 maggio 2011

37

La tipologia delle sanzioni

In caso di inosservanza c’è una sanzione pecuniaria per ognigiorno di violazione che può arrivare fino all’arresto

per “Interruzione di pubblico servizio”

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 38

La tipologia delle sanzioni

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 38

Nei confronti dei lavoratori, la sanzione (deliberata dalla Commissione) è di natura disciplinare, ma non può portare

modificazioni definitive del rapporto ( es licenziamento)

La tipologia delle sanzioni

martedì 10 maggio 2011

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 38

Nei confronti dei lavoratori, la sanzione (deliberata dalla Commissione) è di natura disciplinare, ma non può portare

modificazioni definitive del rapporto ( es licenziamento)

Nei confronti delle associazioni sindacali sono fissati dei parametri di oscillazione

€ 2582 a € 25822

La tipologia delle sanzioni

martedì 10 maggio 2011