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La scheda NOPPAIN per la rilevazione del dolore nel paziente non comunicante
1° Convegno Triveneto ANIMO Associazione Nazionale Infermieri
di Medicina Ospedaliera
Castelfranco Veneto 15 marzo 2013 E. Cremasco, Castelfranco Veneto
Medicina Interna gennaio-febbraio 2012
Formazione d’aula 2 ore:
21 infermieri
13 OSS
1 medico
DGR 1090/2008 Codice Deontologico 2009
Azienda ULSS 8: Progetto Aziendale Lotta al dolore 2010-2011
Azienda ULSS 8: Adozione scheda NOPPAIN dal 1.12.11
Perchè
Il paziente non comunicante non può riferire al personale la presenza e
intensità del dolore
Necessità di usare uno strumento specifico di valutazione del
comportamento non verbale da dolore
Strumento particolarmente indicato per lo
screening del dolore nel paziente non
comunicante;
Costituisce un punto di partenza (non di
arrivo) verso una valutazione diagnostica più
complessa e multidisciplinare
Scheda NOPPAIN
Scheda di controllo
delle attività
Comportamento da
dolore
Intensità del dolore
Dal 30.04.2012 al
31.07.2012 30 pazienti
126 schede NOPPAIN compilate
72 schede con rilevazione di
dolore
La NOPPAIN permette
di “dar voce a chi non
ha voce”
Gestire il dolore del
paziente migliora la
qualità
dell’assistenza
La compilazione non è
sempre chiara
L’interpretazione è
troppo soggettiva
Non è chiaro quando è
necessaria la terapia in base
al punteggio
Deve essere migliorata la
comunicazione OSS
infermiere
Deve essere migliorata la
comunicazione infermiere-
medico
E’ inutile se ci fermiamo
alla sola compilazione
Focus group
6 OSS
6 Infermieri
1 medico
1 anestesista
Non è facile
l’interpretazione dei
comportamenti
L’infermiere segnala all’OSS il paziente non comunicante
L’OSS dopo le attività assistenziali del mattino compila la NOPPAIN e riferisce all’infermiere
Se NOPPAIN = o> 3 l’infermiere:
valuta il paziente
riferisce al medico per eventuale prescrizione terapeutica
riporta punteggio NOPPAIN in grafica per la valutazione del trend
0
50
100
150
200
250
300
350
400
pazienti schede compilate schede con rilevazione di
dolore
PRE 30 126 72
POST 63 376 173
Rilevazioni a confronto pre e post focus group
Dati raccolti da M.Nardetto
5,3%ricoveri
9,5%ricoveri
E. Cremasco, Castelfranco Veneto
0
50
100
150
voltare nel
letto
fare il
bagno
vestire spostare in
sedia
mettere a
letto
stare in
piedi
sedere a
letto
camminare alimentare
Pre focus group
0
100
200
300
400
voltare nel
letto
fare il
bagno
vestire spostare in
sedia
mettere a
letto
stare in
piedi
sedere a
letto
camminare alimentare
Post focus group
osservato dolore
Attività svolte Osservazione del dolore
Dati raccolti da M.Nardetto
E. Cremasco, Castelfranco Veneto
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
fino a 2 da 3 a 9 da 10 a19 da 20 a 29 oltre 30
PRE 42% 20% 23% 11% 4%
Punteggio Noppain: pre focus group
Dati raccolti da M.Nardetto
E. Cremasco, Castelfranco Veneto
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
fino a 2 da 3 a 9 da 10 a19 da 20 a 29 oltre 30
PRE 42% 20% 23% 11% 4%
POST 54% 37% 9% 1% 0%
Punteggio Noppain: pre e post focus group
Dati raccolti da M.Nardetto
E. Cremasco, Castelfranco Veneto
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
terapia fissa terapia al bisogno
Prescrizione terapia antidolorifica dopo FG
PRE
POST
Dati raccolti da M.Nardetto
Per i familiari
Migliora la comunicazione con il personale
Migliore percezione di tutti gli aspetti di cura
Maggior collaborazione e fiducia
Per il professionista
Documentazione del parametro dolore
Più corretto utilizzo farmaci analgesici
Collaborazione interprofessionale medico – OSS – infermiere
Crescita di sensibilità e cultura verso il dolore
Per il paziente Maggiore attenzione nella valutazione clinica Miglior trattamento del dolore Miglioramento delle condizioni del paziente
Vantaggi della rilevazione sistematica del dolore
Il dolore non è affatto un privilegio, un segno di nobiltà, un ricordo di Dio.
Il dolore è una cosa bestiale e feroce, banale e gratuita...
Cesare Pavese,
Il mestiere di vivere