La Riforma Gelmini 2 A PNI

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Breve resoconto sulle modifiche apportate dalla Riforma Gelmini nel sistema scolastico italiano, e,in particolare, nei licei scientifici.

Questo lavoro è nato dalla necessità della classe di rispondere alle critiche dei rappresentanti d’ istituto sulla disinformazione

degli studenti a proposito della nuova riforma.

A cura della classe 2° A pni, sotto la supervisione della professoressa Caretta

Le modifiche apportate alla I pareri degli

Le testate di

Alcuni recenti interventi sulla scuola:

• Interviste ad alcuni professori del liceo Morin

•Cosa ne pensiamo

I pareri degli

• Interviste ai rappresentanti d’ istituto • Le manifestazioni contro la riforma

•Gli Istituti Tecnici

•I Licei

•Il Liceo Scientifico

•Il Liceo Scientifico Morin

Autonomia scolastica

•Decreto Fioroni

•Berlinguer

•Moratti

Le modifiche apportate alla

- Una nuova articolazione del percorso di 5 anni: 2+2+1

Gli apprendimenti sono suddivisi in: un’area di insegnamento generale comune e aree di indirizzo specifiche.

- Rafforzamento della cultura scientifica e tecnica attraverso:

+ Matematica + Scienze e Tecnologia + Lingua Inglese

- L’orario settimanale è di 30 ore di 60 minuti anziché 36 di 50 minuti per un complessivo aumento dell’orario annuale da 990 a 1.056 ore

Le modifiche apportate alla

- Liceo linguistico

rafforzamento lingue straniere con particolare riferimento alla terza lingua

(che inizia già dal primo anno)

- Liceo musicale coreutico è di nuovo istituzione.

- Liceo delle scienze umane è la trasformazione degli ex istituti magistrali e delle numerose sperimentazioni.

Studio della sociologia, antropia, filosofia e le altre scienze umanistiche.

- Liceo artistico

3 indirizzi: arti figurative (pittura grafica e scultura), design e architettura, multimedia scenografica (new media).

- Liceo classico sono rafforzati la lingua inglese che prosegue per tutti i cinque anni (prima era solo per il biennio) e lo studio delle materie scientifiche.

- Liceo scientifico è rafforzato l’insegnamento delle materie dell’area scientifica. Più matematica e materie scientifiche

( vedi Scienze Applicate e indirizzo linguistico )

Le modifiche apportate alla

-L’introduzione di un nuovo indirizzo:

SCIENZE APPLICATE.

-La riduzione delle ore settimanali di alcune materie. MENO ORE DI: latino, storia e geografia, inglese.

PIU’ ORE DI : materie scientifiche

-Eliminazione delle sperimentazioni -Introduzione nuovi indirizzi

Le modifiche apportate alla

NUOVO INDIRIZZO: “SCIENZE APPLICATE”

ALCUNE CLASSI DA 30 ALUNNI: SOVRAFFOLLAMENTO

prima

e

Dopo

Le modifiche apportate alla

IL MORIN LA RIFORMA

“TRADIZIONALE”

Le modifiche apportate alla

prima e

Dopo

Le modifiche apportate alla

e Dopo

“TRADIZIONALE”

Le modifiche apportate alla

prima “LINGUISTICO”

Le modifiche apportate alla

“LINGUISTICO”

e Dopo

e SCIENZE APPLICATE

Le modifiche apportate alla

prima PNI

e Dopo

Le modifiche apportate alla

e SCIENZE APPLICATE PNI

I pareri degli

• Cosa ne sa della riforma in particolare riguardo al liceo scientifico?

• Quali punti ritiene positivi?

• Quali negativi e perché?

• Ritiene che ci siano stati dei cambiamenti in positivo o negativo per quanto riguarda le programmazioni dei docenti, le competenze che i ragazzi devono acquisire (biennio/triennio), e le competenze che devono avere in uscita dal biennio (obiettivi minimi)?

• e cosa ne pensa dei programmi disciplinari?

Le domande poste:

Ci son stati 2 pareri, uno positivo:

• “La riforma ha alcuni aspetti positivi come il fatto che elimina gli sprechi universitari”

Uno negativo:

• “La riforma in realtà è un riordino, poiché non apporta profonde modifiche ed è principalmente una riforma economica”

• “ I tagli provocano una riduzione di orario che influisce sulla qualità dell’ istruzione”

• “I maestri di sostegno sono stati ridotti e questo impedisce il normale svolgimento del programma in classi che hanno alunni diversamente abili”

Risposte dei professori

I pareri degli

Risposte degli Studenti:

• “LA RIFORMA è ORMAI EFFETTIVA”

• “SI VUOL FAR PASSARE L’AMARO DEI TAGLI CON IL MIELE DELLA PSEUDO RAZIONALIZZAZIONE DEL NOSTRO SISTEMA SCOLASTICO”

• “LA RIFORMA ABBRACCIA PIU’ CAMPI,MA PRINCIPALMENTE INTERESSA QUELLO ECONOMICO”

• “CI SONO ENORMI SPRECHI UNIVERSITARI (INDIRIZZI CON POCHE ISCRIZIONI ANNUE) A CUI LA RIFORMA PONE FINALMENTE DEI TAGLI.”

I pareri degli

RAPPRESENTANTI D’ ISTITUTO

VARIE SONO STATE LE PROTESTE CONTRO LA RIFORMA E CONTRO

I TAGLI ALL ‘ ISTRUZIONE

Le testate di

Corriere della Sera 12 giugno 2009 Il governo approva la riforma dei licei

Due new entry e latino obbligatorio Oltre a classico, scientifico, artistico e linguistico, ci saranno il

liceo musicale e quello delle scienze umane

Nell’ articolo del Corriere si parla di latino obbligatorio in tutti i licei. Osserviamo però che nella nostra scuola è nato il nuovo indirizzo delle scienze applicate , che non prevede lo studio del latino.

Le altre

• Nel 1995 gli ESAMI DI RIPARAZIONE vennero aboliti dal Ministro Francesco d’ Onofrio

( SI POTEVA COSI’ACCEDERE ALLA CLASSE SUCCESSIVA CON IL « DEBITO» )

Breve sguardo all’ indietro tra i punti più importanti delle riforme della scuola negli ultimi decenni

Le altre

• Legge del 10 Febbraio 2000 (abrogata dalla Riforma Moratti nel 2003)

• RIORDINO DEI CICLI

• OBBLIGO DI STUDIO FINO A 15 ANNI

• 3+2 UNIVERSITA’

7 ANNI Ciclo Primario ( 6-13 anni) 5 ANNI Ciclo secondario ( 13-18)

Aree: umanistica

scientifica

tecnica

artistica

musicale

Le altre

• Accesso alla scuola elementare a 6 anni (eliminazione «primina») • Riorganizzazione superiori:

• Artistico • Classico • Economico • Linguistico • Musicale • Scientifico • Tecnologico • Scienze umane

Liceo: 3 anni diploma di qualifica 4 anni qualifica quadriennale 5 anni + esame stato accesso all’università

• Valutazione conoscenze e abilita alunni • Valutazione offerta formativa singole scuole

Le altre

Scompare la promozione con debito ( non si parla di promozione con debito ma di sospensione del giudizio finale)

I debiti devono essere recuperati entro la fine dell’ anno scolastico attraverso: • interventi dopo gli scrutini del I quadrimestre • interventi dopo gli scrutini conclusivi ( entro il 31 agosto)

• Docenti interni e/o esterni • Aggregazioni di alunni anche di classi

diverse

• FONDO IDEI (interventi.didattici.educativi.intregativi)

MANCANZA FONDI

• Con le riforme Moratti e Gelmini l’ autonomia scolastica consente una flessibilità del 20% del monte ore annuale delle discipline di

insegnamento (le materie)

Le scuole ricevono fondi da: • STATO • COMUNI • PROVINCE • REGIONI • ENTI PRIVATI

• 1997 ( Berlinguer) AUTONOMIA SCOLASTICA AMMINISTRATIVA, DIDATTICA E ORGANIZZATIVA

“Conoscere la nuova Riforma ci consente di formulare dei pareri FONDATI su di essa”

“ E’ stata una riforma di tipo economico, poco volta a migliorare l’ istruzione italiana”

“ C’era certamente la necessità di riformare la

scuola. “

“ Nessuno è pienamente d’ accordo.

E’ anche vero che una riforma di questa portata non può

accontentare tutti. Questa riforma potrebbe essere invece un punto di partenza, suscettibile di

ulteriori e futuri miglioramenti.”

“La continuità fra la scuola primaria e secondaria, in

particolare tra biennio e triennio della secondaria superiore, è

stata in parte favorita da questa riforma.”

“Conoscere la nuova Riforma ci consente di formulare dei pareri FONDATI su di essa”

“ Certamente tagliare alla scuola è stato necessario, soprattutto in un contesto economico come quello attuale; ciò tuttavia ha significato tagliare alla cultura, alla formazione e all’ istruzione di quella che sarà la società del domani. E’ auspicabile che in un futuro prossimo gli investimenti sulla scuola, indispensabili, vengano incrementati per garantire anche la formazione di una futura classe dirigente consapevole e preparata.”

“ L’ uomo si è migliorato osando qualcosa e

rischiando, anche attraverso errori che poi sono stati

corretti.”

“Indubbiamente alcuni tagli apportati soprattutto a facoltà

universitarie con pochissimi iscritti hanno eliminato inutili

sprechi”