La relazione terapeutica in cure palliative, la...

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Giorgia MACCHI

Psicologa Psicoterapeuta

La relazione terapeutica in cure palliative,

la comunicazione con paziente e familiare, comunicare cattive notizie

UNA TEORIA DELL’ ESSERE UMANO ...

1) IL COMPLESSO R (CERVELLO RETTILIANO)

riproduzione

sopravvivenza

UNA TEORIA DELL’ ESSERE UMANO …

Mandati:

1) IL COMPLESSO R (CERVELLO RETTILIANO)

La relazione e l'essere umano…

IL SISTEMA LIMBICO

costruzione del mondo sociale

Sistemi Motivazionali Interpersonali

Mandato:

IL SISTEMA LIMBICO

La relazione e l'essere umano…

La relazione e l'essere umano…

... il bisogno di relazione è un bisogno primario:

siamo relazionali per destino

Veniamo al mondo dotati di una

impalcatura biologica

che prevede un insieme di sistemi comportamentali e motivazionali deputati a regolare importanti settori della

nostra vita

La relazione e l'essere umano…

Siamo dotati di Sistemi che regolano il comportamento

interpersonale:

SISTEMI MOTIVAZIONALI INTERPERSONALI

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

Sono disposizioni innate universalmente

presenti negli esseri umani

Sono i principi organizzatori

delle interazioni sociali

Regole o insieme di regole che hanno il significato di

disposizioni a percepire e ad agire verso i conspecifici in vista di un obiettivo definito

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

1) sono orientati al raggiungimento di una meta

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

1) sono orientati al raggiungimento di una meta

2) sono attivati da situazioni particolari

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

“cercati qualcuno che si prenda cura di te!”

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

È ATTIVATO DA: 1) situazioni di avversità, fatica, dolore fisico e/o emozionale, solitudine, situazioni di pericolo;

2) generale percezione di essere vulnerabile a pericoli ambientali, o di non poter soddisfare da soli i bisogni necessari alla sopravvivenza (alimentarsi, proteggersi dal clima sfavorevole, dormire).

META DEL SISTEMA: conseguimento della vicinanza protettiva di una persona, possibilmente disponibile a fornire conforto e protezione.

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

ATTENZIONE PARTICOLARE perché:

1) è fondamentale nella costruzione delle prime rappresentazioni riguardanti il sé e l'altro nella relazione

2) relazione di AIUTO

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

Studio sperimentale: STRANGE SITUATION, metodicasviluppata per la valutazione dello stile di attaccamento tragenitore e figlio

Finalità: costruire una situazione che solleciti, più o meno intensamente,l'attivazione del sistema dell'attaccamento nel bambino e reciprocamente il sistemadi accudimento del genitore

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

LA STRANGE SITUATION:

1. mamma e bambino introdotti in una stanza nuova per entrambiattrezzata per l'osservazione;

2. ingresso di donna estranea nella stanza

3. a segnale concordato il genitore esce dalla stanza

4. il genitore rientra nella stanza, mentre la donna estranea esce

5. nuovo segnale per uscita dalla stanza del genitore

6. entra estranea nella stanza

7. il genitore rientra nella stanza

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

Descrizione del modo in cui i bambini reagiscono a questaprocedura ha condotto all'identificazione di tre grandi classiqualitative

1. CONFIGURAZIONE B – ATTACCAMENTO SICURO

Separazione: pianto e disperazione

Congiungimento: calma e consolazione

GENITORE: adeguata valutazione del bisogno di cura e attenzione, che vieneconsiderato normale

Modello Operativo Interno: dignità di attenzione anche nei momenti di difficoltà

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

2. CONFIGURAZIONE A – ATTACCAMENTO EVITANTE

Separazione: apparente indifferenza del bambino (frequenza cardiaca e cortisolo)‏

Congiungimento: mantenuta indifferenza ed evitamento del contatto fisico

GENITORE: svalutazione del bisogno di cura e attenzione

Modello Operativo Interno: scarsa amabilità e affidabilità di Sè e degli altri

INSICUREZZA DELL'ATTACCAMENTO

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

3. CONFIGURAZIONE C – ATTACCAMENTO RESISTENTE

Separazione: pianto e disperazione

Congiungimento: no calma e no consolazione

GENITORE: dubbi e conflitti rispetto al valore del bisogno di cura e attenzione,comportamenti di accudimento incoerenti e imprevedibili

Modello Operativo Interno: ambivalenza... da un lato dignità di attenzione,dall'altro indegnità di risposte benevoli nei momenti di difficoltà

INSICUREZZA DELL'ATTACCAMENTO

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

4. CONFIGURAZIONE D – ATTACCAMENTO DISORGANIZZATO

Separazione e Congiungimento: manifestazioni di comportamenti strani,chiaramente incongrui o apertamente conflittuali, con disorientamento rispettoall'ambiente

GENITORE: atteggiamento spaventato e/o spaventante e stato mentale irrisoltoriguardo ad esperienze traumatiche

Modello Operativo Interno: modello multiplo di sè e della figura diattaccamento, in cui entrambi ruotano fra i tre ruoli della vittima, del salvatore edel persecutore

INSICUREZZA DELL'ATTACCAMENTO

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ATTACCAMENTO

LA RICHIESTA DI AIUTO:

- nell’attaccamento sicuro è associata a regole che permettono ilriconoscimento dello stato di disagio e attivano la ricerca di sostegno(ordinamento cognitivo degli eventi e organizzazione affettivadell’informazione)

- nell’attaccamento evitante è associata a regole che riduconol’espressione del disagio e dell’ansia e la ricerca di sostegno (utilizzodell’informazione cognitiva e inibizione dell’informazione affettiva)

- nell’attaccamento resistente è associata a regole che incoraggianoun’accresciuta consapevolezza ed ed espressione del disagio e dell’ansia(utilizzo della sola fonte affettiva, incapacità I ordinamento sequenzialedegli eventi)

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ACCUDIMENTO

“prenditi cura delle persone più deboli che mostrano bisogno di

aiuto!”

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA DELL’ACCUDIMENTO

È ATTIVATO DA:

1) segnali di richiesta di protezione provenienti da un conspecifico (attaccamento);

2) dalle condizioni che normalmente attiverebbero il sistema dell’accudimento, in presenza di disfunzioni del sistema dell’attaccamento.

META DEL SISTEMA: offrire vicinanza protettiva.

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

Gli ingredienti della SENSIBILITÀ e della RESPONSIVITÀ

1) Percezione accurata dei segnali espliciti e delle comunicazioni implicite

2) Interpretazione accurata dei segnali percepiti

3) Sintonizzazione affettiva

4) Risposta comportamentale: prontezza, appropriatezza e completezza

5) Costanza (prevedibilità)‏

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

Un operatore sensibile:

riduce i propri segnali e lascia che i propri interventi siano guidati dalla

persona bisognosa di aiuto, è sintonizzato con lei, presta attenzione ai

dettagli del suo comportamento, interpreta i segnali e i comportamenti

correttamente, scopre quale sia la risposta più appropriata per la persona,

risponde prontamente e appropriatamente, controlla gli effetti del

comportamento sulla persona che sta accudendo e lo modifica di

conseguenza.

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

Un operatore sensibile presta attenzione a:

- notare i segnali della persona a cui si rivolge

- non fraintenderli o a non trascurarli

- non comportarsi in maniera rifiutante

- non rispondere tardivamente, in modo non appropriato o non rispondente

affatto al bisogno di sostegno

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL CIRCOLO DELLA SICUREZZA

Esperienza e percezione di

fattori stressanti di vita da

parte del destinatario delle

cure (TRAUMA)

Comportamento del

destinatario delle cure:

ricerca di sostegno

Comportamento di

accudimento dell'operatore

Percezione soggettiva del

sostegno da parte del

destinatario delle cure

Conseguenze per il destinatario delle

cure: stress ridotto, migliore coping,

risoluzione dei problemi, sicurezza

aumentata, maggiore benessere,

soddisfazione relazionale, beneficio

percepito dalla ricerca di sostegno

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA AGONISTICO

“quando non ci sono risorse sufficienti per

tutti, mostrati il più forte e stai a vedere come si

comporta il tuo nemico!”

META DEL SISTEMA: definire il rango di dominanza e sottomissione .

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA AGONISTICO

È ATTIVATO DA: 1) percezione che una risorsa è limitata;

2) segnali mimici di sfida provenienti da un conspecifico;

3) nell’uomo anche da ridicolizzazione, colpevolizzazione o giudizio.

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA SESSUALE

“cercati un compagno e se questa compagnia ti è

gradita, conservala stabilendo un legame di

coppia!”

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA SESSUALE

È ATTIVATO DA: 1) livelli periodicamente variabili di ormoni;

2) segnali comportamentali (seduzione) provenienti da un conspecifico;

3) stimolazioni varie (immagini, fotografie , profumi, etc.)

META DEL SISTEMA: raggiungimento del piacere sessuale.

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA COOPERATIVO

“quando hai un obiettivo importante da

raggiungere, cerca qualcuno che abbia il tuo stesso obiettivo e mettiti

d’accordo con lui per cercare di raggiungerlo

insieme!”

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

IL SISTEMA COOPERATIVO

È ATTIVATO DA: 1) percezione di un obiettivo comune;

2) segnali di non minaccia agonistica (principalmente il sorriso).

META DEL SISTEMA: raggiungimento di un obiettivo congiunto e condiviso

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

sono in intrinseco accoppiamento strutturale

LE EMOZIONI …

Le relazioni interpersonali

Sono indicatori soggetivamente avvertibili dell'attivazione di ciascun sistema motivazionale

LE EMOZIONI …

... hanno SIGNIFICATO

EVOLUTIVO:

- contribuiscono all’adattamento e alla risoluzione dei problemi;

- governano la priorità degli obiettivi e comunicano le intenzioni con modalità

che favoriscono la sopravvivenza

Le relazioni interpersonali

LE EMOZIONI …

... hanno IMPORTANTI FUNZIONI:

Le relazioni interpersonali

• ci danno informazioni su come stiamo nelle diverse situazioni

• danno informazione agli altri sulle nostre intenzioni

• danno il senso alle cose (ci servono per valutare ciò che per noi è significativo) .

• ci orientano/muovono all’azione (guidano il soddisfacimento dei bisogni e motivano azioni efficaci)‏

Le relazioni interpersonali

Attraverso di esse possiamo dire che cosa è importante per noi, come stiamo

prendendo consapevolezza del nostro mondo e come lo stiamo affrontando

LE EMOZIONI

Le relazioni interpersonali

1) ATTENZIONALI, influenzano la salienza delleinformazioni;

LE EMOZIONI sono:

2) MOTIVAZIONALI, influenzano la disposizione

di obiettivi;

3) COMUNICATIVE, per il fatto che regolano le

interazioni con gli altri.

Le emozioni …

La regolazione emotiva:

a) capacità di riconoscere lo stato emotivo (stato corporeo discreto)‏

b) capacità di ricollegarlo a specifici antecedenti relazionali

c) capacità di dargli un nome (etichetta semantica)‏

d) capacità di differenziarlo ed articolarlo attentamente (es. leggera frustrazione, scocciatura, rabbia, irrefrenabile collera)

e) capacità di esprimerlo adeguatamente e pienamente e quindi condividerlo con un’altra mente

SMI ed EMOZIONI

Sistema dell’attacamento

Conforto

Gioia

Sicurezza

Fiducia

Paura (da separazione)‏

Collera (protesta)‏

Tristezza (da perdita)‏

Disperazione

Distacco emozionale

OSTACOLI NEL CONSEGUIMENTO DELLA META

AVVICINAMENTO-RAGGIUNGIMENTO DELLA META

Sistema dell’accudimento

Sistema agonistico

Ansiosa sollecitudine

Compassione

Colpa

Tenerezza protettiva

Gioia

Collera (da sfida)

Trionfo, potenza

Orgoglio

Disprezzo

Superiorità

Paura (da giudizio)‏

Vergogna

Umiliazione

Tristezza (da sconfitta)‏

Invidia

SMI ed EMOZIONI

Desiderio erotico

Piacere erotico

Paura (del rifiuto)‏

Pudore

Gelosia

OSTACOLI NEL CONSEGUIMENTO

DELLA METAAVVICINAMENTO-

RAGGIUNGIMENTO DELLA META

Sistema sessuale

Sistema cooperativo

Colpa

Rimorso

Isolamento

Sfiducia

Odio

Empatia

Lealtà reciproca

Condivisione

Fiducia

Gioia

Esperienze emotive simili possono esprimere l'operare di vari SMI e quindi assumere un significato e un valore biologico assai diversi

Le relazioni interpersonali

… la complessità dell’essere umano:

I Sistemi Motivazionali Interpersonali

vi è una crescita esponenziale della complessità e del

numero dei segnali emozionali che è in grado di inviare

dare significato all’esistenza

Mandati:

condividere i significati con l’altro

UNA TEORIA DELL’ ESSERE UMANO …

3) LA NEOCORTECCIA

NELL’ ESSERE UMANO:

COSCIENZA

Sviluppo della neocorteccia, del linguaggio e l’ingresso nella dimensione temporale:

narrazioni del passato e anticipazioni del futuro

UNA TEORIA DELL’ ESSERE UMANO …

IL CERVELLO TRIPARTITO

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SicurezzaRelazione

Significato