Post on 05-Aug-2020
Scuola edile di BresciaSeminario tecnico
EDILIZIA DI SOSTITUZIONE:DEMOLIZIONI IN SICUREZZA, DECOSTRUZIONI E PIANI DI DEMOLIZIONE
3 Marzo 2012
LA PROGETTAZIONE DEI PIANI DI DEMOLIZIONE
LA PROGETTAZIONE DEI PIANI DI DEMOLIZIONE
Ing. Massimo Viarenghi Presidente e Amministratore
DEA ingegneria S.r.l.
PREMESSE
Per chi non la conosce, una demolizione è solamente un mero intervento di distruzione eseguito per lo più in modo casuale e con le attrezzature a disposizione in cantiere, con lo scopo di ridurre in macerie un manufatto edilizio. Gran parte delle persone associa ancora all’atto demolitivo la sfera metallica lanciata con decisione e scarso controllo contro un edificio, nonostante questa metodologia sia pressoché del tutto abbandonata e caduta in disuso a favore di tecnologie più evolute e “controllate”.
Gli ordini professionali considerano la demolizione ancora una disciplina grezza ritenendo inutile e di secondaria importanza la formazione di tecnici specifici ed è anche per questo che a livello nazionale, c’è una forte carenza di normativa a disciplina di questo settore il quale erroneamente viene paragonato ad una sottocategoria delle costruzioni, senza dargli una propria dignità “specialistica”.
COSA E’ UNA DEMOLIZIONE?
PREMESSE
Per chi la conosce e la pratica:
è un’arte acquisita in decenni di complesse ed articolate esperienze professionali, un’attività ad alto contenuto tecnologico dove, per essere all’avanguardia, bisogna continuamente investire in ingegno, attrezzature, tecnologie e risorse
è una disciplina complessa e multidiscliplinare che necessita la formazione di tecnici ed operatori altamente qualificati e specializzati
è inoltre un settore dove la sicurezza gioca un ruolo fondamentale
COSA E’ UNA DEMOLIZIONE?
Il settore delle demolizioni è multidisciplinare:
Conoscenze di statica
Conoscenze di esplosivistica
Conoscenze in campo ambientale e bonifiche
Conoscenze su sistemi di processo industriale
Conoscenze in materia di sicurezza e igiene sul lavoro
PREMESSE
Il settore delle demolizioni è complesso:
Citando una frase del Prof. Ing. Renato Mancini:
“Esiste un modo ben standardizzato di nascere ed infiniti modi dimorire”
PREMESSE
Una demolizione eseguita a regola d’arte non dovrebbe in alcun modo prescindere dall’elaborazione di un buon progetto che ne identifichi la miglior tecnica applicabile in funzione delle finalità da perseguire
Ridurre i tempi di esecuzione dell’intervento;
Ridurre le criticità e gli imprevisti in corso d’opera;
Minimizzare i costi legati all’impiego di mezzi, attrezzature e manodopera;
Ridurre il più possibile i disturbi prodotti dall’intervento di demolizione;
Garantire la sicurezza e la tutela dei soggetti che vengono coinvolti attivamente e passivamente nella demolizione (per soggetti attivi si intendono i lavoratori e tutte le figure professionali che gravitano nell’area di cantiere. I soggetti coinvolti passivamente sono le terze persone che lavorano, transitano o risiedono in prossimità del manufatto da demolire);
Ottimizzare le operazioni di recupero e lo smaltimento dei materiali provenienti dalla demolizione.
ESISTE UNA NORMATIVA PER LA PROGETTAZIONE DI UNA DEMOLIZIONE?
NODemolizione Attività secondaria
dell’edilizia
APPLICAZIONE norme edilizia per lavori pubblici e privati
PANORAMA NORMATIVO
EDILIZIA PUBBLICA: norme sugli appalti
DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006, n. 163Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE
D.P.R. del 5 ottobre 2010 n. 207 : Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE
EDILIZIA PRIVATA: Testo unico sull’edilizia
DPR del 6 giugno 2001 n. 380Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, e successive modificazioni
PANORAMA NORMATIVO
LAVORI PRIVATI: ci sono solo 2 titoli abilitativi
DIA PERMESSO DI COSTRUIRE
2 differenti procedimenti a seconda del tipo di intervento
Interventi soggetti a Denuncia Inizio Attività DIA: interventi di pura demolizioneche non prevedono la successiva costruzione.
Interventi soggetti al Permesso di costruire: interventi di demolizione consuccessiva ricostruzione della struttura o del manufatto edilizio aventi sagoma evolume differenti dalla struttura originaria.
NO PROGETTO SOLO PLANIMETRIE E SEZIONI
COSTRUZIONI DEMOLIZIONI
PANORAMA NORMATIVO
DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
Riprende nuovamente gli articoli del vecchio DPR 164 e tratta le demolizioni nellasezione VIII in 6 articoli
L’adozione di un apposito Programma delle demolizioni: art.151 “La successione dei lavori deve risultare da apposito programma contenuto nel POS, tenendo conto di quanto indicato nel PSC, ove previsto, che deve essere tenuto a disposizione degli organi di vigilanza” → non più per estese demolizioni ma per tutti i lavor i
PANORAMA NORMATIVO
NESSUNA MODIFICA CON IL DECRETO CORRETTIVO 106/2009
PANORAMA NORMATIVO
Le demolizioni sono trattate negli articoli:
150 Rafforzamento delle strutture
151 Ordine delle demolizioni
152 Misure di sicurezza
153 Convogliamento del materiale di demolizione
154 Sbarramento della zona di demolizione
155 Demolizione per rovesciamento
PANORAMA NORMATIVO
Art. 150.Rafforzamento delle strutture1. Prima dell'inizio di lavori di demolizione e' fatto obbligo di procedere alla verifica delle condizioni di conservazione e distabilità delle varie strutture da demolire.2. In relazione al risultato di tale verifica devono essere eseguite le opere di rafforzamento e di puntellamento necessarie ad evitare che, durante la demolizione, si verifichino crolli intempestivi.
Art. 151.Ordine delle demolizioni1. I lavori di demolizione devono procedere con cautela e con ordine, devono essere eseguiti sotto la sorveglianza di un preposto e condotti in maniera da non pregiudicare la stabilità delle strutture portanti o di collegamento e di quelle eventuali adiacenti.2. La successione dei lavori deve risultare da apposito programma contenuto nel POS, tenendo conto di quanto indicato nel PSC, ove previsto, che deve essere tenuto a disposizione degli organi di vigilanza.
PANORAMA NORMATIVO
Art. 152 Misure di sicurezza1. La demolizione dei muri effettuata con attrezzature manuali deve essere fatta servendosi di ponti di servizio indipendenti dall'opera in demolizione.2. E' vietato lavorare e fare lavorare gli operai sui muri in demolizione.3. Gli obblighi di cui ai commi 1 e 2 non sussistono quando trattasi di muri di altezza inferiore ai due metri
Art. 153.Convogliamento del materiale di demolizione1. Il materiale di demolizione non deve essere gettato dall'alto, ma deve essere trasportato oppure convogliato in appositi canali, il cui estremo inferiore non deve risultare ad altezza maggiore di due metri dal livello del piano di raccolta.2. I canali suddetti devono essere costruiti in modo che ogni tronco imbocchi nel tronco successivo; gli eventuali raccordi devono essere adeguatamente rinforzati.3. L'imboccatura superiore del canale deve essere realizzata in modo che non possano cadervi accidentalmente persone.4. Ove sia costituito da elementi pesanti od ingombranti, il materiale di demolizione deve essere calato a terra con mezzi idonei.5. Durante i lavori di demolizione si deve provvedere a ridurre il sollevamento della polvere, irrorando con acqua le murature ed i materiali di risulta.
PANORAMA NORMATIVO
Art. 154.Sbarramento della zona di demolizione1. Nella zona sottostante la demolizione deve essere vietata la sosta ed il transito, delimitando la zona stessa con appositi sbarramenti.2. L'accesso allo sbocco dei canali di scarico per il caricamento ed il trasporto del materiale accumulato deve essere consentito soltanto dopo che sia stato sospeso lo scarico dall'alto.
PANORAMA NORMATIVO
Art. 155.Demolizione per rovesciamento1. Salvo l'osservanza delle leggi e dei regolamenti speciali e locali, la demolizione di parti di strutture aventi altezza sul terreno non superiore a 5 metri può essere effettuata mediante rovesciamento per trazione o per spinta.2. La trazione o la spinta deve essere esercitata in modo graduale e senza strappi e deve essere eseguita soltanto su elementi di struttura opportunamente isolati dal resto del fabbricato in demolizione in modo da non determinare crolli intempestivi o non previsti di altre parti.3. Devono inoltre essere adottate le precauzioni necessarie per la sicurezza del lavoro quali: trazione da distanza non minore di una volta e mezzo l'altezza del muro o della struttura da abbattere e allontanamento degli operai dalla zona interessata.4. Il rovesciamento per spinta può essere effettuato con martinetti solo per opere di altezza non superiore a 3 metri, con l'ausilio di puntelli sussidiari contro il ritorno degli elementi smossi.5. Deve essere evitato in ogni caso che per lo scuotimento del terreno in seguito alla caduta delle strutture o di grossi blocchi possano derivare danni o lesioni agli edifici vicini o ad opere adiacenti pericolose per i lavoratori addetti.
LAVORI PUBBLICI: procedure di gara
Procedura aperta: tutte le Imprese possono presentare la propria offerta
Procedura ristretta: le Imprese presentano domanda di partecipazione esuccessivamente l’Amministrazione Pubblica decide chi può presentare l’offerta
Procedura negoziata: l’Amministrazione Pubblica consulta le Imprese scelte enegozia con esse le condizioni dell’appalto
Dialogo competitivo: in caso di appalti complessi l’Amministrazione instaura undialogo competitivo con le imprese finalizzato ad ottenere le specifiche ed il prezzomigliore per la realizzazione dell’opera
REGIME AUTORIZZATIVO
LAVORI PUBBLICI: criteri di aggiudicazione
MASSIMO RIBASSO
OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSAPrezzoTempi di esecuzioneOrganizzazione cantiereRiduzione impatti ambientaliAttrezzature utilizzateProcedure adottate
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
APPALTIDEMOLIZIONE IMPRESA
propone migliorie al progetto a base di gara
IMPRESAaccetta il
progetto a base di gara
COME DOVREBBE ESSERE REDATTO IL PROGETTO A BASE DI GARA?
REGIME AUTORIZZATIVO
GROSSA LACUNA LEGISLATIVA
PROGETTO DI DEMOLIZIONE = PROGETTO DI COSTRUZIONE
Obbligo di redazione di documenti come il piano di manutenzione dell’opera ed i particolari costruttivi che in un lavoro di demolizione, il cui risultato finale è la
rimozione di un manufatto edilizio, perdono del tutto significato sconfinando nel paradosso di dover programmare la manutenzione e disegnare nel dettaglio i
particolari decorativi di un’opera che a fine lavori non esisterà più.
PRELIMINARE
DEFINITIVO
ESECUTIVO Solo per dettagli dei particolari costruttivi di opere provvisionali
FASI DEL PROCESSO DEMOLITIVO
FASI DEL PROCESSO DEMOLITIVO
6 soggetti coinvolti:
SOGGETTI COINVOLTI
SOGGETTI COINVOLTI
Identificazione degli spazi al contorno del manufatto da demolire
Verifica degli spazi operativi per i mezzi d’opera e di installazione del cantiere
Individuazione di edifici e strutture confinanti
Individuazione di eventuali strutture interrate negli spazi al contorno (metropolitane, sottopassaggi)
Verifica della presenza di edifici o strutture sottoposte a vincolo
Identificazione di strutture particolarmente sensibili agli effetti prodotti dalla demolizione (polveri, vibrazioni) come ad esempio ospedali, scuole, impianti di produzione
Identificazione di tutte le strutture che andranno demolite e delle eventuali strutture o parti strutturali da preservare
Determinazione dell’attuale destinazione d’uso del manufatto da demolire ed eventuali cambi di destinazioni d’uso nel corso della vita del manufatto
Raccolta di tutta la documentazione pregressa disponibile sul manufatto da demolire
Acquisizione dei principali dati geometrici e costruttivi del manufatto da demolire come: altezza, numero di piani, presenza di locali interrati, superfici, presenza di corpi scale e ascensore, materiali da costruzione utilizzati, tipologia armature presenti, presenza di parti strutturali precompresse o post-tese.
DATI SUL SITO
DATI SULLA STRUTTURA
FASE PRE-PROGETTUALE
Ispezione del manufatto da demolire
Campionamento ed analisi di tutti i materiali sospetti (materiali contenenti amianto)
Valutazione del rischio amianto
Eventuale campionamento di terreni contaminati
Esecuzione di eventuali indagini per la conferma della posizione dei sottoservizi
Esecuzione di eventuali altre indagini
SOPRALLUOGHI ISPEZIONI E INDAGINI
FASE PRE-PROGETTUALE
Analisi del contesto e della struttura
Determinazione dei vincoli ostativi all’intervento
Confronto multicriterio tra tecniche disponibili per la demolizione
Scelta della tecnica di demolizione applicabile
Determinazione sommaria dei tempi e dei costi
Prime indicazioni sulle misure di sicurezza
RELAZIONE TECNICA ED ILLUSTRATIVA
FASE PRELIMINARE
Descrizione della tecnica di demolizione scelta
Scelta e dimensionamento delle attrezzature e dei macchinari
Elenco dettagliato delle procedure operative per l’esecuzione dell’intervento
Progettazione dell’intervento fase per fase con le prescrizioni operative e tecniche
Redazione degli elaborati progettuali
Computo metrico estimativo dell’intervento
PIANO DI DEMOLIZIONE E DECOSTRUZIONE
FASE PROGETTUALE DEFINITIVA ED ESECUTIVA
Determinazione dello stato tensionale degli elementi portanti del manufatto prima della demolizione
Quantificazione delle riserve tensionali che possiede il manufatto da demolire
Determinazione dello stato tensionale degli elementi portanti del manufatto durante le singole fasi di demolizione
ANALISI E VERIFICHE STATICHE
FASE PROGETTUALE DEFINITIVA ED ESECUTIVA
Elencazione degli impatti ambientali prodotti dall’intervento (polveri, rumore, vibrazioni e proiezioni di detriti)
Descrizione delle grandezze che regolano il generarsi ed il propagarsi di questi disturbi fino alle strutture sensibili
Descrizione degli accorgimenti e contromisure che saranno adottate in fase esecutiva per l’attenuazione degli impatti ambientali
IMPATTI AMBIENTALI
FASE PROGETTUALE DEFINITIVA ED ESECUTIVA
Redazione del piano di sicurezza e coordinamento
Cronoprogramma dell’intervento
Progetto opere provvisionali (ponteggi, carpenterie)
SICUREZZA
FASE PROGETTUALE DEFINITIVA ED ESECUTIVA
FASE OPERATIVA
Segnaletica, installazione cantiere, recinzioni, percorsi e viabilità
Predisposizione misure di sicurezza
Allacciamenti di cantiere
Eventuali bonifiche amianto e terreni contaminati
Realizzazione dell’intervento come previsto nella fase progettuale e nei documenti facenti parte del contratto di appalto
Eventuale monitoraggio delle vibrazioni e delle polveri
Monitoraggi strutturali per garantire la stabilità globale del manufatto durante le fasi di demolizione
ORGANIZZAZIONE CANTIERE, ESECUZIONE E MONITORAGGI
AUTORIZZAZIONI
Richiesta dei permessi necessari alle Autorità competenti in funzione del tipo di intervento (DIA, concessione edilizia) per i Lavori privati o consegna dei lavori da parte della DL in Lavori Pubblici
Avvio iter burocratico per ottenimento certificazione sparo mine e Nulla Osta all’acquisto di esplosivo (nel caso di demolizioni con esplosivo)
Richiesta autorizzazioni per eventuali depositi temporanei di rifiuti ed impianti mobili di trattamento delle macerie
Richiesta autorizzazioni per trasporti eccezionali
Richiesta agli Enti di competenza della disconnessione di tutte le utenze a sevizio del manufatto da demolire
Via Einaudi, 615048 Valenza (AL)T 0131 947942F 0131 971586
Strada del Portone, 125/C10095 Grugliasco (TO)T 011 07662046F 011 07662046
DEA Ingegneria S.r.l.
info@deaingegneria.itwww.deaingegneria.itC.F./P.I. 02215760063
� �
CONCLUSIONI
Normativa di settore: che disciplini la progettazione degli interventi didemolizione.
Formazione di tecnici specializzati: attivazione di corsi di laurea specialistici ecorsi di formazione per ingegneri civili ed ambientali.
Obbligo del progetto in fase di gara/offerta: consentire alle imprese digareggiare e computare la stessa tipologia di intervento e tecnica applicata
FINEFINE
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Ing. Massimo Viarenghi DEA ingegneria S.r.l.
DEA ingegneria srl
Sede Legale: Via Einaudi, 6 15048 Valenza (AL)
Sede Operativa: Strada del Portone, 127 10095 Grugliasco (TO)
Tel. 011 7802164 Fax 011 4047946 - info@deaingegneria.it
C.F./P.I. 02215760063 REA: AL-236503
www.deaingegneria.it