Transcript of La misurazione. Tecnica raccomandata per la misura della pressione arteriosa Tecnica raccomandata...
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- La misurazione
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- Tecnica raccomandata per la misura della pressione arteriosa
Tecnica raccomandata per la misura della pressione arteriosa
Tecnica standard Usare uno sfigmomanometro a mercurio o un aneroide
calibrato di recente o uno strumento elettronico validato Per le
misurazioni iniziali, misurare la pressione su entrambe le braccia
e dopo misurare sul braccio con i valori pi alti Tecnica standard
Usare uno sfigmomanometro a mercurio o un aneroide calibrato di
recente o uno strumento elettronico validato Per le misurazioni
iniziali, misurare la pressione su entrambe le braccia e dopo
misurare sul braccio con i valori pi alti In seguito, fare due
misurazioni sul braccio con la pressione pi elevata Hypertension:
The Therapeutic Guide 2002
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- MISURAZIONE DELLA P.A. Alcune avvertenze Misurazione iniziale
su entrambi gli Arti sup. Pz. in clinostatismo o seduto Misurazione
in clino- e ortostatismo (IPOTENSIONE ORTOSTATICA) Uso di bracciale
idoneo in rapporto al diametro dellarto (obesit)
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- Valori pressori medi ottenuti con diversi metodi Valori
pressori medi ottenuti con diversi metodi Myers MG, AJH 2003 *
Significativamente maggiore della pressione media al momento del
risveglio misurata con ABPM (ABP; p < 0,01). *
Significativamente maggiore della pressione media al momento del
risveglio misurata con ABPM (ABP; p < 0,01). * * * * * *
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- Misurazione della pressione in ambulatorio: problemi Piccolo
numero di valori pressori (non si tiene conto della fisiologica
variabilit pressoria) Effetto camice bianco Effetto camice bianco
Errori di misurazione (condizioni inappropriate, errori
delloperatore) Inaccuratezza delle misure auscultatorie in numerose
situazioni cliniche Abbandono del mercurio Piccolo numero di valori
pressori (non si tiene conto della fisiologica variabilit
pressoria) Effetto camice bianco Effetto camice bianco Errori di
misurazione (condizioni inappropriate, errori delloperatore)
Inaccuratezza delle misure auscultatorie in numerose situazioni
cliniche Abbandono del mercurio
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- Automisurazione della pressione a domicilio: VANTAGGI
Automisurazione della pressione a domicilio: VANTAGGI Un maggior
numero di valori pressori Non c leffetto camice bianco Non c
leffetto camice biancoPREFERIRE Dispositivi semiautomatici,
raccomandando misurazione in posizione seduta dopo qualche minuto
di riposo RACCOMANDARE Misurazioni al mattino e alla sera
Misurazioni PRIMA dellassunzione dei farmaci Un maggior numero di
valori pressori Non c leffetto camice bianco Non c leffetto camice
biancoPREFERIRE Dispositivi semiautomatici, raccomandando
misurazione in posizione seduta dopo qualche minuto di riposo
RACCOMANDARE Misurazioni al mattino e alla sera Misurazioni PRIMA
dellassunzione dei farmaci
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- Rialzo pressorio durante Test da sforzo SIGNIFICATO Rialzo
pressorio durante Test da sforzo SIGNIFICATO Predice una futura
ipertensione? Dati conflittuali Un aumento eccessivo della PAS
durante cicloergometro parrebbe predittivo di aumentata mortalit
cardiovascolare in soggetti con ipertensione moderata (follow up di
21 anni; J Hypertension 2001; 19:1343 ) Non pare ci siano
correlazioni tra aumento pressorio da sforzo e massa ventricolare
sinistra Predice una futura ipertensione? Dati conflittuali Un
aumento eccessivo della PAS durante cicloergometro parrebbe
predittivo di aumentata mortalit cardiovascolare in soggetti con
ipertensione moderata (follow up di 21 anni; J Hypertension 2001;
19:1343 ) Non pare ci siano correlazioni tra aumento pressorio da
sforzo e massa ventricolare sinistra
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- Holter pressorio
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- MONITORAGGIO AMBULATORIALE DELLA PA 24 ore (ABPM) Ritmo
circadiano PA media Variabilit pressoria PA al risveglio (morning
surge) cronofarmacoterapia ELEMENTI AGGIUNTIVI
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- Misurazione ambulatoriale della PA per 24 ore (ABPM) valori
normali ABPM valori normali < 125-130/80 mmHg 24 ore(ESH/ESC
2007) < 125-130/80 mmHg Ore diurne(ESH WG, JNC7)< 130-135/85
mmHg Ore notturne(ESC 2007)< 120/70 mmHg (JNC7)< 120/75 mmHg
RISPETTO A PA domiciliare (ESC 2007)< 130-135/85 mmHg PA
ambulatorio medico (ESC 2007)< 140/90mmHg valori normali ABPM
valori normali < 125-130/80 mmHg 24 ore(ESH/ESC 2007) <
125-130/80 mmHg Ore diurne(ESH WG, JNC7)< 130-135/85 mmHg Ore
notturne(ESC 2007)< 120/70 mmHg (JNC7)< 120/75 mmHg RISPETTO
A PA domiciliare (ESC 2007)< 130-135/85 mmHg PA ambulatorio
medico (ESC 2007)< 140/90mmHg
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- ABPM vs misurazione in ambulatorio Schettini C et al.
Hypertension 1999; 34: 818-825 90 110 130 150 170 190 210 230 250
PAS in ambulatorio (mmHg) PAS ABPM (mmHg) 120 100 0 0 70 50
Ipertensione mascherata 140 160 180 Ipertensione da camice bianco R
= 0,77
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- ABPM: ritmo circadiano Nelliperteso INIZIO GIORNO SERA
NOTTEMATTINO GIORNO 80 100 120 140 160 Abbassamento notturno
Pressione arteriosa (mmHg) Aumento mattutino Aumento mattutino
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- Dippers e Non dippers Durante il riposo notturno si ha una
riduzione della PA di almeno il 10% (PAS notte/giorno 55 mmHg (n=
53) Aumento pressorio mattutino < 55 mmHg (n= 466) Et (gruppi di
pari et) 76 6,9 Infarto cerebrale silente (valutato con risonanza
magnetica) 70% RR= 2,0 (p = 0,04) 49% Ictus clinico 17% RR= 2,7 (p
= 0,04) 7%
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- Sander D. et al, Circulation 2000; 102: 1536-1541 RILEVANZA
CLINICA della VARIABILITA PRESSORIA Analisi di Kaplan-Meier per gli
eventi cardiovascolari fatali e non fatali in pazienti con
variabilit pressoria aumentata (> 15 mmHg) o normale (< 15
mmHg) RILEVANZA CLINICA della VARIABILITA PRESSORIA Analisi di
Kaplan-Meier per gli eventi cardiovascolari fatali e non fatali in
pazienti con variabilit pressoria aumentata (> 15 mmHg) o
normale (< 15 mmHg) Variabilit 15 Variabilit > 15 Variabilit
15 Variabilit > 15
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- Variabilit della pressione sistolica come fattore di rischio
per ictus e mortalit cardiovascolare negli ipertesi anziani Journal
of Hypertension 2003; 21: 1-7 PAS notturna (mmHg) Variabilit
notturna della PAS Rischio di ictus a 2 anni
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- Conclusioni: Kario et al. La terapia antipertensiva nei
pazienti con rialzo pressorio mattutino riduce il rischio di ictus
La terapia antipertensiva nei pazienti con rialzo pressorio
mattutino riduce il rischio di ictus La terapia antipertensiva
indicata se la pressione arteriosa nelle prime ore del mattino >
140/90 La terapia antipertensiva indicata se la pressione arteriosa
nelle prime ore del mattino > 140/90 deve essere attuata con
farmaci che assicurano unefficacia superiore a 24 ore ULTIME 6 ORE
FONDAMENTALE perci la valutazione della PA delle ULTIME 6 ORE
dellintervallo di dosaggio del farmaco La terapia antipertensiva
nei pazienti con rialzo pressorio mattutino riduce il rischio di
ictus La terapia antipertensiva nei pazienti con rialzo pressorio
mattutino riduce il rischio di ictus La terapia antipertensiva
indicata se la pressione arteriosa nelle prime ore del mattino >
140/90 La terapia antipertensiva indicata se la pressione arteriosa
nelle prime ore del mattino > 140/90 deve essere attuata con
farmaci che assicurano unefficacia superiore a 24 ore ULTIME 6 ORE
FONDAMENTALE perci la valutazione della PA delle ULTIME 6 ORE
dellintervallo di dosaggio del farmaco
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- ABPM nella valutazione della copertura terapeutica per 24 ore:
Telmisartan vs amlodipina:profilo ABPM nelle 24 ore Telmisartan
Study 208 0 60 100 120 12 settimane, PAD Placebo (n = 58)
Telmisartan (40-120 mg) (n = 62) Amlodipina (5-10 mg) (n = 65)
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- Rapporto valle-picco Omboni et al. J Hypertens 1995; 13:
1105-1112 04812162023 -15 -10 -5 0 PA (mmHg) Picco = 12,5 Ore
dallassunzione del farmaco Valle = 8,5 Rapporto V/P = Valle Picco =
0,68 ( VALLE: riduzione della PA alla ventiquattresima ora di
assunzione del farmaco ; PICCO: riduzione al massimo effetto del
farmaco, che si verifica nelle prime ore di assunzione. Un alto
rapporto V/P (il pi vicino possibile ad 1) indice di un effetto
duraturo ed omogeneo del farmaco, mentre un basso rapporto indica
un effetto anti-ipertensivo di breve durata o un effetto di lunga
durata, ma con uneccessiva riduzione pressoria al picco. ( VALLE:
riduzione della PA alla ventiquattresima ora di assunzione del
farmaco ; PICCO: riduzione al massimo effetto del farmaco, che si
verifica nelle prime ore di assunzione. Un alto rapporto V/P (il pi
vicino possibile ad 1) indice di un effetto duraturo ed omogeneo
del farmaco, mentre un basso rapporto indica un effetto
anti-ipertensivo di breve durata o un effetto di lunga durata, ma
con uneccessiva riduzione pressoria al picco.
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- IPERTENSIONE ACCELERATA Significativo recente aumento della PA
superiore rispetto ai precedenti livelli di ipertensione, associato
a evidenze di danno vascolare allesame del fundus dellocchio in
assenza di edema della papilla retinica
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- IPERTENSIONE MALIGNA Aumento dei valori di PA (abitualmente PA
diastolica >130 mmHg) associato a: -Papilledema, emorragie e
essudati retinici -Encefalopatia ipertensiva -Grave cefalea,
vomito, -disturbi visivi (cecit transitoria), -paralisi
transitoria, convulsioni -Stupore, coma -Talora Scompenso cardiaco
e Oliguria
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- Retinopatia ipertensiva maligna Segni di retinopatia moderata
con Edema della papilla ottica
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- GRAZIE PER LATTENZIONE
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- Pietro Michele Saporito Dirigente di I livello di Cardiologia
A.S.L. N. 9 Ivrea pietro.saporito@iol.it