La Madre di Dio del Segno

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La Madre di Dio“del Segno”

Un itinerario ermeneutico attraverso la grande tradizione

iconografica

La profezia di Isaia 7,14

Catacombe di PriscillaIl Profeta Isaia e la profezia (rif incrociato profezia di Balaam-la stella)

Catacombe dei Giordani “Orante”

Catacombe di Priscilla “la Velata”,simbolo dell’anima Cristiana che loda e adora Dio

Madonna “del segno”III secolo Cimitero Maggiore Roma

Blacherintissa Messina

A Costantinopoli nel quartiere delle Blacherne, si incontra la tipologia primitiva nel Santuario che custodisce il sacro velo di Maria, Questa immagine è scomparsa nel 1434 a seguito di un incendio.

La Madre di Dio “del Segno”le origini

In occidente l’immagine non ha sviluppato una tipologia

In Oriente è un modello diffuso Maria viene concepita come l’Orante, cioè

colei che intercede per il popolo Maria Viene concepita come Madre di Dio

al Concilio di Efeso nel 431 Maria viene concepita nella tradizione

come “la veggente” da Lc 2,54 La compresenza dei tre elementi

“produce” il modulo della Vergine del Segno

Varie tipologie

Madre di Dio del Segno

Monastero di Chora

Panaghion

La diffusione a Novgorod

Annunciazione di Ustjig XIII secolo

Battaglia di difesa della città 1169

Madre di Dio del Segno della “Radice di Kursk”Mosca, fine XVII-inizio XVIII

Maria regina degli Angeli

Il “Santo” come colui che viene rigenerato nel Figlio “divinizzazione”

Elaborazioni Cattoliche

Libere interpretazioni di “traduzione del modulo” nella

tradizione occidentale

Simone dei Crocifissi XIV sec. “il sogno di Maria” Pinacoteca Ferrara

Simone Martini Annunciazione Firenze Uffizi XIV secolo

Piero della Francesca, Madonna del Parto XV secolo, Monterchi Cimitero

Michelangelo Pietà, San Pietro Roma XV secolo

LA PREGHIERA ALLA VERGINE

"Vergine madre, figlia del tuo Figlio,Umile ed alta più che creatura,Termine fisso d'eterno consiglio.

Tu se' colei che l'umana naturaNobilitasti sì, che il suo FattoreNon disdegnò di farsi sua fattura.

Nel ventre tuo si raccese l'amorePer lo cui caldo nell'eterna paceCosì è germinato questo fiore”.

(Dante Paradiso)