La Civiltà Dell’Indo

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La civiltà dell’Indo

Lezione a cura del maestro Francesco

a.s. 2009-2010

Dove e quando …

Gli antichi Indiani iniziarono a stabilirsi lungo le rive del fiume Indo, tra il 3000 e il 2500 a.C.

Dove?Nei territori che oggi si estendono tra il Pakistan e l'India occidentale ha avuto origine la più antica civiltà dell'Asia meridionale.

Quando?

A partire dal 2500 a.C. circa e durò quasi fino al 1500 a.C., circa un millennio.

Intorno al 2000 a.C. sorgevano centinaia di villaggi e alcune città.

La società…

Le città erano governate da re-sacerdoti, venerati dai sudditi come divinità.

La società era divisa in classi.

I contadini.Costituivano la classe più numerosa, coltivavano grano, orzo e cotone. Allevavano pecore, capre, bufali e zebù (bovini con la gobba). Avevano imparato a regolare il corso delle acque del fiume, a costruire canali per l’irrigazione.

Gli artigiani.

Ricavavano il bronzo dalla fusione de rame e stagno; lavoravano l’oro, le pietre preziose e la ceramica. Fabbricavano gioielli, vasi e sigilli.

Tre vasi ritrovati ad Harappa

Sigilli.

I mercanti…Commerciavano i prodotti degli artigiani, si procuravano metalli e pietre preziose nei paesi vicini. Discendevano il fiume Indo, raggiungendo la Mesopotamia.

Facevano scambi con l’Asia, l’Africa ed il Mediterraneo. Esportavano l’avorio, i lapislazzuli, le pietre preziose, le spezie ed un colore rosso denominato lacca, estratto da un insetto. Esso veniva usato per tingere i tessuti

La religione.Credevano in numerose divinità che rappresentavano forze e fenomeni naturali.

Le divinità venivano rappresentate nelle sculture con forme animali e vegetali, o sembianze femminili sedute a gambe incrociate e circondate da belve feroci

… GaneshLa testa di elefante era simbolo di fedeltà, intelligenza e capacità di giudizio.Ganesh era una divinità molto amata dagli Indi che credevano che donasse ricchezza e fortuna e aiutasse a superare le difficoltà, sia materiali che spirituali.

Scienza e tecnologia:

Costruivano gli edifici con mattoni cotti. Avevano un accurato sistema di fognature. Ogni casa aveva i servizi igienici e un pozzo per attingere l’acqua.

Scrivevano usando una scrittura mai decifrata ma testimoniata da segni sui sigilli ritrovati.

Mohenjo-DaroLe città erano separate in due zone distinte: la zona alta, circondata da mura, dove sorgevano la residenza del sovrano, i templi, le abitazioni eleganti, i magazzini del grano e il bagno pubblico.

Città della civiltà dell’Indo.Piano terra di una casa di Mohenjo-Daro.

Ipotetica ricostruzione di Mohenjo-Daro.

Granai di Harappa.

I testi e le foto sono dei relativi autori, in alcuni casi sono stati da me adattati.

Per la realizzazione ho usato anche il testo adottato in classe.

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