Istituto Sacro Cuore – Corso Europa 19 Gennaio 2011 Introduzione allUniversità

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Istituto Sacro Cuore – Corso Europa

19 Gennaio 2011

Introduzione all’Università

Dopo il ciclo secondario, il ciclo terziario si articola in quattro grandi percorsi

Si rimanda ad una consultazione dei seguenti siti web per relative informazioni:

Accademie-conservatori: http://universo.miur.it/accademie-conservatori.html

IFTS: http://www.bdp.it/ifts/intro_ifts.htm

Mediatori linguistici: http://universo.miur.it/mediat-lingue.html

La riforma del Sistema Univesitario

L’attuazione del DM 509/1999, a partire dall’anno accademico 2001-2002 ha trasformato

profondamente l'organizzazione della didattica degli Atenei italiani.

La successiva entrata in vigore del DM 270/2004 a partire dall’anno accademico 2008-2009 e fino al

2010-2011 ha avviato un’ulteriore fase di riorganizzazione accademica orientata verso un sistema

meno burocratizzato e una maggiore autonomia e concorrenza tra le università.

L’istruzione universitaria

La riforma si prefigge di allineare il sistema di istruzione superiore italiano a quello europeo,

avvicinando la didattica alle esigenze dello studente, consentendo loro di acquisire, in tempi più

rapidi, una preparazione culturale e professionale solida ed aggiornata.

Come e cosa è cambiato?...

Scuola secondariadi II grado

LaureaI livello3 anni

180 crediti

Laurea Magistrale

2 anni120 crediti

Dottorato di ricerca

3 anni180 crediti

Master 1° Livello

1 anno60 crediti

Master 2° Livello

1 anno60 crediti

N.B.: Per alcune professioni previste

dalla legge l’abilitazione all’esercizio

della professione si conseguirà

frequentando, dopo la laurea di primo

livello o magistrale, le specifiche scuole

di specializzazione o praticantati, che

durano in genere 1-2 anni e superando

successivamente l’esame di stato.

Con l’introduzione della riforma sono istituiti due cicli formativi

Le ragioni della riforma

La situazione, oggi, vede gli studenti italiani in

forte ritardo nei confronti dei colleghi europei

che saranno domani i loro effettivi concorrenti

nelle professioni. Infatti, una percentuale

enorme degli inscritti in Italia, è arrivato alla

laurea impiegando quasi il doppio del tempo

previsto.

Obiettivi abbreviare i tempi di conseguimento del titolo di studio e ridurre gli abbandoni; 

unire, ad una preparazione metodologico-culturale, una formazione fortemente

professionalizzante e la possibilità di un aggiornamento costante;

facilitare la mobilità degli studenti a livello nazionale e internazionale.

I corsi di studio

Voi non vi iscrivete ad una Facoltà. Come di

solito si dice, ma ad un Corso di laurea che fa

capo ad una Facoltà.

Ciascuno di questi Corsi di studio fa capo ad

una delle Classi di Laurea previste dalla

Legge.

Il valore legale del titolo è relativo alla Classe, il che

significa che tutte le lauree ottenute in Corsi diversi

della stessa Classe hanno lo stesso valore legale.

o I corsi di laurea di I livello sono istituiti all’interno di 43

classi + 4 classi di laurea nelle professioni sanitarie + 1 classe

di laurea nelle Scienze della difesa e della sicurezza.

o I corsi di laurea magistrale sono istituiti all’interno di 94

classi + 4 classi di laurea magistrale delle professioni sanitarie

+ 1 classe di laurea magistrale nelle Scienze della difesa e

della sicurezza

Può accadere che nella stessa Classe siano

attivati due o più corsi

I Corsi di Laurea hanno un proprio

Regolamento didattico, che stabilisce gli

scopi del corso e le attività formative offerte.

I Corsi di Laurea hanno un proprio Regolamento didattico che stabilisce gli scopi del corso e le attività formative offerte

Gli obiettivi formativiConoscenze

Capacità

Tipo di formazione

Sbocchi professionali

Attività formativeCorsi di lezioni

Seminari

Esercitazioni pratiche o di laboratorio

Tutorato

Orientamento

Tirocinio

Ricerca (per tesi, progetti)

Studio individuale

I Crediti (CFU) - 1/2

A che serve il credito?

Definisce quanta attività di studio, o di

lavoro di apprendimento, è

convenzionalmente richiesta a uno

studente nell’unità di tempo fissata in

25 ore.

Le università possono riconoscere

come crediti anche conoscenze (ad

esempio di tipo linguistico o

informatico) e competenze

professionali, acquisite in ambiti extra-

universitari purché certificate.

Almeno la metà dei CFU è riservata allo studio

individuale e viene assegnata attraverso il

superamento degli esami

I corsi e i relativi esami più impegnativi

corrispondono a CFU più elevati

I Crediti (CFU) - 2/2

I crediti vengono adottati in tutto il sistema universitario italiano per facilitare agli studenti il

trasferimento da un corso di studio ad un altro, oppure da un’università ad un’altra, anche

straniera.

La valutazione dei crediti acquisiti spetta all’università di accoglienza.

I crediti assegnati a ogni attività formativa vengono indicati nei regolamenti didattici di ateneo e

più in dettaglio nei regolamenti didattici dei singoli corsi di studio.

I crediti non valutano il profitto, rappresentano invece una misura quantitativa del carico di

lavoro richiesto allo studente per raggiungere diversi traguardi formativi.

Sono pertanto indipendenti dal voto conseguito con esami o prove di altro genere.

I crediti per la Laurea di I livello: 180

I crediti per il Master di I livello: 60

I crediti per la Laurea Magistrale: 120

I crediti per il Master di II livello: 60

I debiti formativi prima e dopo la laurea di I livello

Con il diploma di maturità puoi iscriverti a qualunque corso di laurea:

l’Università verificherà il tuo curriculum in relazione al corso che hai

scelto.

Questa verifica può evidenziare delle lacune (espresse in debiti formativi)

che dovrai recuperare nel primo anno con apposite attività integrative

organizzate dall’ateneo.

Puoi trovarti ad avere dei debiti formativi anche se, dopo la Laurea,

scegli una Laurea Specialistica di tipo differente

(ad esempio ti laurei in Fisica, ma vuoi specializzarti in Matematica).

Anche in questo caso, le tue lacune verranno espresse in debiti formativi da

recuperare

La laurea di primo livello

Ha l’obiettivo di assicurare allo studente un’adeguata padronanza di metodi e contenuti generali e di

specifiche conoscenze professionali finalizzate a un immediata “spendibilità” del titolo nel mercato

del lavoro.

Per essere ammessi a un corso di laurea occorre aver conseguito il diploma di scuola secondaria

superiore e possedere un’adeguata preparazione iniziale.

I regolamenti didattici d’Ateneo definiscono le competenze richieste per l’accesso e ne determinano,

ove necessario, le modalità di verifica.

Il master di I livello

Ci si può accedere dopo la Laurea di I levello: subito, ma anche dopo diversi anni.

Anche quando lavori puoi mantenerti aggiornato ed aumentare le tue competenze,

con un Master Universitario.

La laurea magistrale

Per la Laurea Magistrale sono necessari

300 Crediti Formativi Universitari.

Di questi, 180 sono i CFU già conseguiti

per la Laurea, a meno che tu non scelga

una specializzazione diversa da quello del

tuo corso di laurea, come per esempio se ti

laurei in Matematica e vuoi specializzarti in

Fisica.In questo caso ti verrà riconosciuta

solo una parte dei tuoi 180 CFU.

Con la laurea magistrale è possibile:

inserirsi in specifici ambiti del mondo del lavoro con un’elevata qualificazione

accedere ai concorsi della pubblica amministrazione e iscriversi agli albi professionali nella sezione

A

proseguire gli studi con un master di II livello, oppure con un corso di perfezionamento, con

una scuola di specializzazione o ancora con il dottorato di ricerca

Il master di II livello

Ci si può accedere dopo la Laurea Magistrale: subito, ma anche dopo diversi anni.

Ti permette di affinare la tua formazione e/o di acquisire ulteriore competenze

utili nel mondo del lavoro

Le lauree a ciclo unico

E prevista solo per alcuni corsi, afferenti a professioni regolamentate, per garantire un maggiore

completezza ed unicità della formazione:

o Medicina e chirurgia (6 anni)

o Odontoiatria e protesi dentaria (5 anni)

o Medicina veterinaria (5 anni)

o Farmacia e Farmacia industriale (5 anni)

o Architettura (5 anni)

o Ingegneria edile-architettura (5 anni)

o Giurisprudenza (5 anni, inizialmente 3+2 poi si è tornati al ciclo unico)

o Scienze della formazione primaria (4anni)

Tranne che per i corsi di farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche, ingegneria edile e

giurisprudenza, tutti gli altri corsi di laurea a ciclo unico sono a numero chiuso, cioè a numero

programmato definiti a livello nazionale

I corsi universitari a numero chiuso

Principali corsi di laurea per i quali è previsto il numero chiuso con test di ammissione:

o corsi di laurea in medicina e chirurgia, medicina veterinaria, odontoiatria e protesi dentaria

o corsi di laurea direttamente finalizzati alla formazione di architetto

o corsi di diploma universitario di primo livello per la formazione del personale sanitario

infermieristico, tecnico e della riabilitazione

o corso di laurea in scienze della formazione primaria

o corsi di formazione specialistica di medici

o scuole di specializzazione per le professioni legali

Il test di ammissione, per queste facoltà a numero chiuso, prevede una serie di quesiti che spaziano dalla cultura letteraria a quella scientifico - matematica ed una serie di domande attinenti al corso di interesse.

Sul sito del Ministero per l’università e la ricerca vengono resi disponibili ogni anno, i programmi per i test di ammissione delle facoltà a numero chiuso, in modo da fornire ulteriori specifiche per la preparazione degli studenti, oltre che le date ufficiali in cui si tengono le prove, valide per tutti gli atenei.

Il dottorato di ricerca

Ha l’obiettivo di fornire le competenze necessarie per esercitare, nelle università, negli enti

pubblici e privati, attività di ricerca di alta qualificazione.

Vi si accede con la laurea magistrale oppure con altro titolo di studio conseguito all’estero e

ritenuto idoneo.

Il riconoscimento dell’idoneità è deliberato dall’università interessata, nel rispetto degli accordi

internazionali vigenti

La valutazione degli esami

I voti dei singoli esami si esprimono in 30/30

Mentre quelli della prova finale, in 110/110

La laurea di I livello prevede una prova finale decisa da ogni Ateneo

La laurea magistrale prevede la discussione di una tesi

I CFU misurano il raggiungimento del traguardo formativo

I voti misurano il profitto

Quindi i CFU sono del tutto indipendenti dal voto conseguito e si acquisiscono con il superamento della prova a prescindere dal voto

Alcuni link utili

o http://universo.miur.it/: è il sito del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Scientifica (MIUR), realizzato per orientare i ragazzi/e interessati all'iscrizione

all'università, nella scelta del corso di studi che più risponde ai loro interessi.

o http://www.orientamento.unina.it: per gli aggiornamenti sull’offerta didattica dell’Ateneo

Federico II e per le guide alle facoltà in formato digitale

o http://www.universita.it: sito di riferimento per gli studenti delle università italiane

o http://www.unina.it: il portale della Federico II

o http://www.unina2.it: Seconda Università

o http://www.uniparthenope.it: Università degli studi parthenope(navale)

o http://www.accademianapoli.it/home_it.htm: Accademia belle arti

o http://www.iuo.it: Istituto orientale

o http://www.unisob.na.it/index.htm: Suor Orsola Benincasa