Post on 02-May-2015
il SOGGETTO ECONOMICO
è rappresentato dalle persone o dall’insieme di persone che assumono le decisioni fondamentali e che di fatto governano e controllano l’impresa
la componente personale S = ƒ(M,P,O)
organizza il suo funzionamento
predispone la struttura aziendale;
conferisce, in tutto o in parte, i mezzi necessari per la sua realizzazione;
concepisce il progetto aziendale;
livello volitivo
livello direttivo/amministrativo
livello esecutivo
La dimensionedimensione, la dinamicadinamica, la composizione composizione e lae la flessibilità flessibilità dell’organismo personale determinano la sua flessibilità al variare degli altri elementi della struttura aziendale
L ’ORGANISMO PERSONALE
L’organismo personale è l’insieme delle persone che, con il proprio lavoro, partecipano direttamente allo svolgimento dell’attività economica dell’istituto.
Si qualifica in termini di variabili individualivariabili individuali (valori, bisogni, competenze professionali) e di variabili variabili sociali sociali (relazioni interpersonali).
B. di realizzazione
La scala dei bisogni di Maslow
Bisogni elementari
Bisogni di sicurezza
Bisogni di socialità
Bisogni di stima
L’assetto istituzionale fa riferimento ai soggetti primari e alle regole del gioco fondamentali dell’istituto e dell’azienda, proprio per questo motivo deve essere visto come elemento sovraordinato della struttura aziendale
L ’ASSETTO ISTITUZIONALE
Soggetti
Contributi Ricompense
Prerogative di governo economico
meccanismi e strutture che regolano le
correlazioni tra contributi e ricompense e di esercizio
del governo economico
• Scelte di assetto istituzionale
• Scelte di configurazione delle combinazioni produttive
• Scelte di assetto tecnico
• Scelte di assetto organizzativo
• Scelte di organismo personale
• Scelte relative alla configurazione e alla destinazione del patrimonio
Al soggetto economico competono le prerogative di governo economico, ossia le decisioni in merito a:
operazioni di fusione e concentrazione di più aziende
oggetto della gestione
struttura degli organi rappresentativi del soggetto economico, definizione dei relativi compiti e nomina delle persone componenti
misura del capitale proprio
modalità di remunerazione del capitale proprio e del lavoro politiche e piani generali di gestione, di organizzazione e di rilevazione
Soggetto Economico
governo aziendalegoverno aziendale(principi, istituzioni e meccanismi regolatori)
potere di comando(livello volitivo)
potere di gestione(livello direttivo - amministrativo)
ImprenditorialitàImprenditorialità
ManagerialitàManagerialità
Soggetto Giuridico
“soggetto a cui fanno capo i diritti e le obbligazioni derivanti dall’attività economica d’impresa.”
Strutture legali d’impresa
Forma societaria
impresa individuale
impresa familiare
personalisocietà in nome collettivo
società a responsabilità limitata
società per azioni
società in accomandita semplice
società in accomandita per azioni
di capitali
cooperative
Forma individuale
La scelta della forma aziendale dipende da svariate considerazioni sia di natura soggettiva e psicologica che di natura oggettiva.
• Motivazioni di carattere finanziario.
• Disponibilità a condividere la gestione aziendale con potenziali soci.
Soggetto economico e soggetto giuridico
Forma giuridica Impresa individuale Società di persone Società di capitali
Soggetto giuridico Titolare Società Soci Società
Soci (di riflesso)
Autonomia patrimoniale
Assente Imperfetta Perfetta
Soggetto economico
Titolare Tutti i soci “amministratori” con potere di comando e di indirizzo (nella s.a.s. esclusi gli accomandanti)
Soci detentori del capitale di comando e amministratori legittimati dalla proprietà
LE REGOLE DI GOVERNANCE DETERMINANO LE PIU’ IMPORTANTI DECISIONI DELL’IMPRESA, CONSENTONO UN EFFICACE ESERCIZIO DEL POTERE ED IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI
INSIEME DI PRINCIPI, ISTITUZIONI E MECCANISMI CHE REGOLANO L’ESERCIZIO DEL POTERE DI GOVERNO DI UN’ IMPRESA.
CORPORATE GOVERNANCE
I modelli di Corporate Governance
Impresa padronaleImpresa
padronale
Impresa consociativa
Impresa consociativa
Public CompanyPublic
Company
stabile
variabile
STABILITÀ
unitaria articolata
Articolazione della compagine azionaria
Compagine proprietaria
potere di influenza
grado di identificazion
e
Vantaggi: Rischi:
Impresa padronale
- Il soggetto economico coincide con la figura dell’imprenditore
- L’obiettivo dell’impresa e la massimizzazione del profitto nel rispetto dei valori extraeconomici, dell’orizzonte temporale (breve lungo periodo) e della propensione al rischio.
natura imprenditoriale
dedizione
agilità decisionale e flessibilità operativa
debolezza finanziaria
elevato costo del capitale
debolezza manageriale
successione dell’imprenditore
Vantaggi: Rischi:
Public company
- polverizzazione della proprietà del capitale
- separazione tra proprietà e management
- l’obiettivo dell’impresa è massimizzare il valore del capitale
management professionale
ridotto costo del capitale
elevato frazionamento del rischio
disponibilità di capitale
basso livello di investimenti redditizi
miopia gestionale
distruzione di ricchezza
opportunismo del management
Vantaggi: Rischi:
Impresa consociativa
-Il soggetto economico è formato da un nucleo stabile e ristretto di
azionisti che esercitano il potere di governo.
- L’obiettivo dell’impresa è assicurare continuità dell’impresa e la crescita.
cogestione
basso costo del capitale
controllo sul management
flessibilità finanziaria
alta stabilità del capitale
crescita patologica
lentezze decisionali
rischio di inefficienza
alto conservatorismo e prudenza
bassa redditività
CONCLUSIONI
IL PROCESSO DI GLOBALIZZAZIONE IN ATTO, ANPLIA ED INTENSIFICA LA COMPETIZIONE TRA LE IMPRESE E DETERMINA L’EVOLUZIONE DI TUTTI I MODELLI DI CORPORATE GOVERNANCE VERSO FORME CONVERGENTI DI GOVERNO.
SI SVILUPPANO IN TAL MODO MODELLI DI GOVERNANCE INTERMEDI CHE RACCOLGONO LE ISTANZE DEI MERCATI E DEGLI STAKEHOLDER PER PRODURRE RISULTATI DUREVOLI ED ETICAMENTE PIU’ EFFICACI
Le strategie di sviluppo dell’impresa
Accrescimento della quota di mercato Superamento di barriere all’entrataFacilità di finanziamento
Convenienza
Crescita interna
Attuata attraverso investimenti in fattori a fecondità semplice o ripetuta, finanziati con il ricorso a mezzi di origine esterna o all’autofinanziamento
Attuata mediante aggregazione che si traducono in forme di integrazione (fusioni, acquisizioni) o in forme di cooperazione non competitive (alleanze ed accordi interaziendali)
Crescita esterna
Atmosfera di cambiamento positiva per l’organizzazione
Ottimizzazione della localizzazione
Acquisizione di nuova tecnologia
Rapidità
Sviluppo monosettoriale
Sviluppo polisettoriale
Sviluppo internazionale
Sviluppo verticale
Sviluppo multinazionale della gestione
Conglomerativa
Sviluppo orizzontale
Sviluppo internazionale del mercato
Le strategie di sviluppo dell’impresaEconomie di costo
Economia di scala manageriali, organizzative e finanziarie
Economie di scopo
Diversificazione del rischio
Integrazione a monte
Integrazione a valle
Nuovi prodotti per i mercati tradizionali
OrizzontaleStrategie di diversificazione
ConcentricaNuovi prodotti con sinergie di marketing e/o tecnico-produttive, ingresso in nuovi mercati
Sviluppo di attività non correlate con le attuali in termini di prodotti, mercati e tecnologie
Espansione in altri Paesi con gusti dei consumatori omogenei
Società facenti capo ad un’impresa dominante la cui espansione avviene mediante la partecipazione, il controllo e la gestione di imprese operanti in altri Stati
Informalisenza strutture convenzionali
Gentlemen’s agreements
Formalirelazioni contrattuali o
patrimoniali
Associazioni in partecipazioneJoint ventures
cartelli
consorzi
Affitto d’azienda
Vendita e affitto
Gruppi aziendali
Distretti industriali
Reti di subfornitura
Le aggregazioni aziendaliLe aggregazioni aziendali
Modalità di costituzione dei gruppi aziendali Acquisto di una partecipazione nel capitale di un’impresa
preesistente Creazione di una nuova impresa giuridicamente distinta ed acquisizione di una parte o di tutto il suo capitale
Scorporo d’azienda conferendo autonomia giuridica ed acquisendo una partecipazione
Costituzione di una società capogruppo a cui più imprese conferiscono i pacchetti di controllo ed affidano la direzione del gruppo
Prerequisiti costitutivi dei gruppi aziendali
Pluralità di imprese con autonomia giuridica
Struttura societaria delle imprese
Legame finanziario attraverso il possesso di partecipazioni di controllo, prevalentemente azionarie
FINALITA’ DEI GRUPPI
•MOLTIPLICARE IL CAPITALE CONTROLLATO PER EFFETTO DELLE LEVA AZIONARIA
•DISTRIBUIRE IL RISCHIO IMPRENDITORIALE TRA LE AZIENDE DEL GRUPPO
•ELUDERE VINCOLI GIURIDICI E FAVORIRE L’ACCESSO A BENEFICI DERIVANTI DALLA NORMATIVA
•TRASFERIRE IL REDDITO IN CORSO DI FORMAZIONE TRA LE AZIENDE DEL GRUPPO
Controllo diretto
A
B
Controllo indiretto
A
B
C
Holding
Holding
Sub-holding
Il controllo nei gruppi Controllo di diritto = totalità o maggioranza assoluta dei diritti di voto Controllo di fatto = diritti di voto sufficienti per esercitare
un’influenzainfluenza dominantedominante
Collegamento = diritti di voto sufficienti ad esercitare un’influenza notevoleinfluenza notevole
Struttura a catenaStruttura complessa
struttura semplice
A
B C D E C
D
A
BEF
C
A
B
Strutture di gruppo