Il Falcone di Re [in italiano] (por: carlitosrangel)

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(jul.07) Storia di dominio pubblico che mostra chiaramente come ci aggrappiamo allo familiare, senza farci crescere e volare libero. Montaggio originale: Carlos Rangel

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Il Falcone di Re

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Racconta la leggenda che il re di un lontano regnoRicevette un giorno in dono due piccoli falconi

E li affidò al maestro di caccia, perché li allenasse..

Dopo qualche mese il re chiese al maestro di caccia come procedeva

l’allenamento dei due piccoli volatili.

Il maestro gli disse che uno dei

falconi

Rispondeva perfettamente

all’allenamento,

Mentre l’altro non si era mai mosso

dal ramo dove l’aveva messo il

giorno in cui era arrivato..

Il re mandò a chiamare

maghi e guaritori perché

visitassero il falcone, ma

nessuno riuscì a farlo

volare.

Decise allora di affidare

questa missione a dei

membri della corte, ma

non successe nulla.….

Disperato, il re decise di comunicare al suo popolo

che avrebbe offerto una ricca ricompensa a chi avesse fatto volare il falcone..

Il mattino seguente, vide il falcone che volava agilmente davanti alle finestre del suo palazzo. Il re disse ai suoi cortigiani: Portatemi l’autore di questo miracolo.

I cortigiani portarono al suo cospetto un contadino

Il mattino seguente, vide il falcone che volava agilmente davanti alle finestre suo palazzo. Il re disse ai suoi cortigiani: Portatemi l’autore di questo miracolo.

I cortigiani portarono al suo cospetto un contadino.

Il re gli chiese:Sei tu che hai fatto volare il falcone? Come hai fatto? Sei un mago?

Intimidito il contadino rispose:

Mio Signore, non sono né un mago né un sapiente, ho solo tagliato il ramo e il falcone è volato via.

Si è reso conto che aveva le ali e ha incominciato a volare.

Le cronache raccontano che da quel momento

il falcone volò libero e senza nessuna restrizione,

e il re semplicemente godere il volo ...

... E tu, a che cosa ti aggrappi

Che non ti fa volare?

…di che cosa non riesci a liberarti?

Viviamo in una zona di comodità e crediamo che sia l’unica possibilità che

abbiamo di vivere.....

All’interno di questa zona c’è tutto quello che conosciamo

e in cui crediamo....

Conviviamocon i nostri piccoli valori,

le nostre paureI nostri limiti....

In questa zona c’è il nostro passato e la nostra storia....

Abbiamo sogni,desideriamo risultati,

cerchiamo delle opportunità,ma non sempre siamo disposti

a correre qualche rischio.

Non sempre siamo disposti a transitare per cammini difficili.

Smetti di afferarrarti al tuo ramo e corri il rischio di volare più in alto...

OSA VOLARE !!!

F I N E

Racconto popolareMontaggio originale di questa presentazione, di autore anonimo

Música: André Rieu - EdelweissReedizione grafica in espagnolo e inserimento di foto di libero accesso in internet

cortesia di Carlos Rangelcon riconoscimento all’autore originalee a chi ha fatto la traduzione in italianoSantiago de Querétaro, mex. Jul.2008

carlitosrangel@hotmail.comhttp://www.slideshare.net/carlitosrangel/