Il brigante Grossi e la sua miserabile banda

Post on 08-Mar-2016

217 views 1 download

description

Nell’Italia risorgimentale, in un clima di cambiamenti e malcontento generale per le promesse tradite, si muove la banda del brigante Grossi che da’ voce al dissenso mettendo a segno azioni contro il nuovo Stato e le forze dell’ordine. Banda Grossi è la storia di un perdente, ammirato dalla gente per il suo coraggio, e di un gruppo di uomini che abbandonano la vita tranquilla nei campi per sposare la lotta all’oppressore. E la natura, sullo sfondo, assiste insensibile, condannando gli uomini a un destino di crudeltà.

Transcript of Il brigante Grossi e la sua miserabile banda

Prospero’s Books«Noi siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni…»

(Prospero, da La Tempesta di William Shakespeare)

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 1

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 2

Ai contadini ditegli che non devono parlare

perché noi camminiamo di giorno e di notte.

Michele Petrucci

Il brigante Grossie la sua miserabile banda

una cronaca disegnata

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 3

Il brigante Grossi e la sua miserabile banda. Una cronaca disegnata

Collana «Prospero’s Books» n. 29

I edizione: ottobre 2010

Soggetto, sceneggiatura e lettering: Michele Petrucci

Grafica di copertina e impaginazione: TunuéLab

Illustrazioni di copertina: Michele Petrucci

Text and illustrations

Copyright © 2010 Petrucci/Tunué S.r.l.

All rights reserved.

Direzione editoriale: Massimiliano Clemente

Tunué. Editori dell’immaginario

Via dei Volsci 139 – 04100 Latina – Italy

tel. 0773 661760 | fax 0773 1875156

info@tunue.com | www.tunue.com

ISBN-13, GS1 978-88-89613-31-3

Finito di stampare nel mese di ottobre 2010 presso:

D’Auria Printing S.p.A.

Zona Industriale Destra Tronto

64016 S. Egidio alla Vibrata (TE) – Italy

Carta:

Hello Silk + 300 g/m2 (copertina)

Munken Print 1,8 115 g/m2 (interni)

Il brigante Grossi e la sua miserabile banda. Una cronaca disegnata

è stampato su carta «amica delle foreste» certificata FSC

Di Michele Petrucci presso Tunué:

Metauro (Collana «Prospero’s Books» n. 12)

Album Michele Petrucci (Collana «Album» n. 7)

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 4

Desidero ringraziare Massimo Monsagrati e

Riccardo Paolo Uguccioni che con il loro

saggio Vera storia della banda Grossi hanno

reso possibile questo libro; Massimo Giova-

nelli per i suoi quadri; Andrea Ciccarelli e

Gruppo Saldatori per i consigli e il supporto

tecnico; Andrea Toscani, Andrea Voglino,

Elisa Rocchi, Enrico e Rodolfo Gasparelli,

Stefano Menchetti, Liliana Cupido, Barbara

Lepidio e Michela Rondina.

Mia moglie Lara per l’ascolto

e l’incoraggiamento.

Infine tutti quelli che in questi mesi

mi hanno sostenuto intervenendo

sul mio blog:

niente trucchi

michelepetrucci.blogspot.com

Michele Petrucci nasce nel 1973 nelle Marche,

dove vive.

Ha pubblicato i fumetti Keires (1999) e Sali

d’argento (2000) per Innocent Victim, Numeri

(Magic Press, 2003) e Metauro (Tunué, 2008).

Ha illustrato I giochi della morte (Saldapress,

2002, testi di Mario Corticelli), Il vangelo del

coyote (Guanda, 2007, testi di Gianluca Mo-

rozzi), e i primi tre libri della maxiserie Fac-

torY (Fernandel, testi di Morozzi).

Vincitore dei premi «Nuove Strade» (2002) e

«Attilio Micheluzzi» per la sceneggiatura di

Metauro (2009) al Napoli Comicon.

I suoi libri sono tradotti anche in Francia e

Stati Uniti.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 5

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 6

I personaggi

TERENZIO GROSSI

Figlio di contadini, fin da giovaneambizioso e insofferente. Si diede allamacchia dopo furti ed evasioni e grazieal suo carisma si mise alla guidadi una banda di manutengoli.

SANTE FRONTINI DETTO MENGON

Calzolaio di Isola di Fano, il terzo di unamala serie di fratelli destinati a morteviolenta. Anche lui già da giovanissimocondannato per piccoli reati e perl’abominevole delitto della bestemmia.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 7

GIUSEPPE ALUNNI DETTO PAJNO

Si unì alla banda a 23 anni.Alto e snello, nonostantefrequentasse le galere sin dallagiovane età, era sempre curatonel vestire e nell’aspetto.

LUIGI TREBBI DETTO CACABASSO

Divenuto brigante per avidità.La scarsa statura, che tanto gli doleva,sembrava fatta apposta peressere riconosciuto da tutti.

OLINTO VENTURI DETTO ZINZIN

Dalla fama di attaccabrighee vagabondo fin dall’adolescenza,violento, silenzioso e ladro.Si unì alla banda dopo essere evaso,assieme a Pandolfi, dal carcere diMondavio abbattendo un muro.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 8

PIETRO PANDOLFI DETTO BAFFINO

Sarto nullatenente, anche luicondannato più volte per rissae detenzione di arma proibita,di scarsa propensione alle lunghe marce.

GIOVANNI BATTELLI DETTO PIETRACCIO

Bracciante di Montefabbri, di grossacorporatura e dal volto picchettatoda un antico vaiolo.

BIAGIO OLMEDA

Personaggio al di fuori della banda,appoggio e aiuto dei brigantima spesso doppiogiochista.Il suo ruolo sarà decisivoper le sorti di Grossi.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 9

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 10

Il brigante Grossie la sua miserabile banda

Al cambiamento.A mio figlio Dario.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 11

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 12

LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO DEL GIOVANE REGNO D’ITALIA FU RECENTEMENTE E PIÙ SPECIALMENTE NEGLI ANNI

1860, 1861 E 1862 IL TEATRO DI MISFATTI GRAVISSIMI.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 13

UN TERENZIO GROSSI, BRACCIANTE DI URBANIA, ERA CAPO E CENTRO DELLA MASNADA.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 14

COSTUI, GIÀ PROCESSATO E CONDANNATO PIÙ VOLTE, ERAGLI

DA ULTIMO TOCCATO UNA CONDANNA DI 12 ANNI PER GRASSAZIONE.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 15

FUGGITO DAL LUOGO DI PENA, SI DIÈ ALLA VITA DEL MASNADIERO, E IN BREVE LA FORZA, L’ENERGIA,

L’EFFERRATEZZA, RADUNÒ INTORNO A LUI UNA SCHIERA DI FUGGIASCHI

E MALFATTORI.

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 16

IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA | 17

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 17

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 18

IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA | 19

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 19

17 ottobre 1861. Gola del Furlo

IL POLLICE DICE: HO FÈM!

L'INDICE: ENN C'È EL PÈN.IL MEDIO: COMM FARIMM?L'ANULARE: RUBARIMM!IL MIGNOLO: NICCHIA, NICCHIA CHI ROBBA

S'IMPICCA! *

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 20

IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA | 21

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 21

22 | IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 22

IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA | 23

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 23

24 | IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA

SPARA, SPARA SENZA COMPASSIONEA QUEI BRUTTI

BOJA!

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 24

IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA | 25

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 25

26 | IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 26

IL BrIGANTE GroSSI E LA SUA MISErABILE BANDA | 27

brigante-grossi_lavoro:Layout 1 30/09/10 19:09 Pagina 27

29

®

Il brigante Grossie la sua miserabile banda

UNA CRONACA DISEGNATA

Michele Petrucci

|

Euro 14,70

Dopo l’Unità d’Italia, le terre marchigiane passano dallo Stato Pontificio al nuovo regno dei Savoia. All’entusiasmo iniziale subentra il malcontento per le nuove tasse e soprattutto per la leva obbligatoria. Gli uomini, costretti a separarsi dai loro campi e dalla loro terra, diventano violenti e in balia di una natura che ignora le loro storie, una natura crudele che condanna gli uomini a essere crudeli. Questa è la storia di alcuni di loro, un esempio di quello che gli storici chiameranno banditismo sociale, che imperversò nel centro e nel sud della neonata Italia.

Terenzio Grossi e la sua banda rappresentano l’opposizione al cambiamento. Un cambiamento che lui stesso ha contribuito a portare avanti combattendo per i Savoia, con la speranza di un mondo più equo.

Il brigante Grossi

e la sua miserabile banda

Michele Petrucci