Post on 17-May-2015
description
Pubblica amministrazione 2.0. Si può fare!Pubblica amministrazione 2.0. Si può fare!
Forum PA 2008Forum PA 2008
Convegno Convegno “L’innovazione di “L’innovazione di Internet: il Web 2.0”Internet: il Web 2.0”
Roma 12 MaggioRoma 12 Maggio
Web 1.0 = leggereWeb 1.0 = leggere
Web 2.0 = leggere e scrivereWeb 2.0 = leggere e scrivere
Web 1.0 = poca partecipazioneWeb 1.0 = poca partecipazione
Web 2.0 = massima partecipazioneWeb 2.0 = massima partecipazione
Web 1.0 = approccio “redazionale” e Web 1.0 = approccio “redazionale” e controllo dei contenuti controllo dei contenuti
Web 2.0 = contenuti generati dagli utentiWeb 2.0 = contenuti generati dagli utenti
Web 2.0 Web 2.0 relazioni fra personerelazioni fra persone
1.0 2.0
Per introdurre le dinamiche 2.0 nella PA è necessario migrare da un organizzazione per “funzioni”
a una rete di “relazioni” fra persone.In questo modo si favorisce il “benessere organizzativo”
Lo si può fare favorendo l'evoluzione delle Intranet collaborative e i workspace liberi da mediazione
Queste dinamiche 2.0 crescono nelle Intranet e educano alla collaborazione e alla partecipazione far pari
Favoriscono la crescita delle informazioni “informali” rispetto a quelle “formali” e fanno emergere i contenuti migliori
Premiano i comportamenti emergenti
Danno visibilità ai talenti e determinano il successo pratico dei contenuti
Permettono di preparare il dipendente pubblico a collaborare anche su Internet
Favoriscono l'apprendimento delle dinamiche indotte dai social media
Come attivare il riconoscimento ?
Dando visibilità agli autori dei contenuti migliori
Dando agli utenti la possibilità di definire quali sono i contenuti migliori con sistemi di vera e propria VOTAZIONE!
Valorizzando i talenti che si manifestano all’interno del processo di crescita complessiva. Anche con premi reali (gadgets tecnologici, viaggi premio, ecc).
Cosa non funziona!
Le redazioni (autoreferenziali e top-down)La mancanza di interattivitàL'eccesso di mediazione (filiere)La scarsa visibilità delle personeLa seriositàcomunicativa (troppo formale)I contenuti troppo generalisti (autoreferenza)La mancanza di riconoscimentoLa mancanza di strumenti di partecipazione
Cosa funziona!
•Informazioni bottom-up (e gli UGC)•Informazioni “fluide” e dialogiche•La massima interattività•Disintermediazione•Massima partecipazione•Massima visibilità delle persone•Giocosità•Contenuti profilati (chi fa cosa)•Riconoscimento del valore dei contributi
Condividere la conoscenza in un amministrazione 2.0
Lo scambio di informazioni è dialogico e tra pari
Le relazioni sono basate su passione, generosità, interessi reciproci
L'autorevolezza delle informazioni è basata sul successo pratico
La selezione degli interlocutori emerege dalla stessa comunità
La trasmissione avviene in modo disintermediato
La conoscenza arriva da tutta l’organizzazione
La conoscenza è sia formale che informale
I contenuti sono profilabili in pase alle persone o ai gruppi
La conoscenza è costruita, filtrata, catalogata, dalle persone stesse
Rendere “fluida” la conoscenza
•Portali informativi•Dati strutturati•Sistemi documentali•Ontologie e dizionari controllati•Comunicazione asincrona•Applicativi industriali
1.0 2.0
BlogWiki
Social network
TaggingRanking
Social bookmarking
RigiditàControllo
Difficoltà d’usoAggiornamenti scarsi
Poca personalizzazioneNessuna interazioneApproccio top-down
Costi altissimiManutenzione gravosa
Noia
FlessibilitàAperturaFacilità d’usoAggiornamenti frequenti Massima personalizzazioneCompleta interazioneApproccio bottom-upCosti molto bassiManutenzione leggeraDivertimento
Chat
Mash-up
Identità
Riconoscimento
SerendipityAppartenenza
DisintermediazioneVisibilità
Personalizzazione
Gioco
Crescita
Comportamenti emergentiRelazioni fra pari
Workspace
http://it.youtube.com/genoamunicipality
http://www.comune.torino.it/taggato/
http://www.regione.veneto.it/social+media