Fonetica: fonema e grafema -...

Post on 01-Feb-2018

239 views 0 download

Transcript of Fonetica: fonema e grafema -...

Fonetica: fonema e grafema

Def. Def.

Quanti fonemi e quanti grafemi? Gioco ……………………………. Aglio ……………………………….

esempi eccezioni ch --------no---- gh --------no----- gl Sc+e Sc+i

Sc+i+e ………………

Gn+a Gn+e Gn+o Gn+u

I persona plurale –iamo ……………………………

Q+u+a Q+u+e Q+u+i Q+u+o

-cuo- ………………………

Casi critici dell’ortografia:

INIZIO DI FRASE: Oggi c’è il sole.

INIZIO DISCORSO DIRETTO: Luigi disse: «Io non accetto!»

NOMI PROPRI: la Francia, il signor Rossi

NOMI DI POPOLI: gli Italiani, i Francesi

FESTE: Pasqua, Ferragosto, Natale

OPERE IMPORTANTI: La Divina Commedia, i Promessi Sposi

PERIODI STORICI E SECOLI: La Rivoluzione Francese, il Risorgimento, Il Settecento

ENTI PUBBLICI E SIGLE: Lo Stato, la Fiat

PERSONE IMPORTANTI: La Preside, il Papa, il Ministro

LA MAIUSCOLA: Quando si usa?

Il senato è una delle assemblee che costituiscono il parlamento Italiano.

Il Senato è una delle assemblee che costituiscono il Parlamento italiano.

Mario confidò a mezza voce: “Sono stato io”.

Mario confidò a mezza voce: “sono stato io”.

L'Australia si trova nell'emisfero sud.

L’ australia si trova nell'emisfero sud.

Esercizi

Cosa fate a Capodanno?

Cosa fate a capodanno?

L'Italia è un Paese democratico.

L'Italia è un paese democratico.

Domani arrivano dei miei amici Inglesi.

Domani arrivano dei miei amici inglesi.

Marco è nato in un piccolo paese di montagna.

Marco è nato in un piccolo Paese di montagna.

La sede centrale dell'ONU è a New York.

La sede centrale dell'Onu è a New York.

Venerdì ho letto l’ultimo capitolo de “I Promessi Sposi”.

Venerdì ho letto l’ultimo capitolo dei promessi sposi.

La Preside mi ha convocato nel suo studio.

La preside mi ha convocato nel suo studio.

La preside Casaliggi mi ha convocato nel suo studio.

La punteggiatura

Mentre i bambini giocavano in giardino veniva allestita la festa.

?

Mentre i bambini giocavano in giardino, veniva allestita la festa.

Mentre i bambini giocavano, in giardino veniva allestita la festa.

A cosa serve? Serve ad aiutare chi legge a capire il messaggio dando la giusta intonazione alla frase.

1) La virgola: Mentre i bambini giocavano in giardino, le mamme allestivano la festa. (…...............................) Paolo, Giorgio, Lucia e Andrea giocano a palla. (….................................) Ti ho telefonato, ma non mi hai risposto. (…................................) Mario, un ragazzo molto simpatico, è amato da tutta la classe. (….....................................)

2) il punto e virgola ; In montagna, per compiere una salita ed evitare pericoli, occorre un'attrezzatura adeguata; molti se ne scordano, a volte con gravi conseguenze. 3) I due punti : Nel tuo giardino crescono tanti fiori: rose, tulipani, margherite e gardenie.(…...........................................) Il nonno disse: “Paolo, va' a prendermi gli occhiali!” (…) La mamma mi ha comprato un regalo bellissimo: si tratta di un aquilone a forma di farfalla. (…..............)

La Virgola , indica una pausa breve si usa negli elenchi di parole si mette prima di MA Per gli incisi

Il Punto e Virgola

; indica una pausa maggiore della virgola separa due frasi all’interno del periodo

I Due Punti : Sospensione della voce si usa prima di un elenco o di una spiegazione o di un discorso diretto

Il Punto . Si mette alla fine di un enunciato e dopo il punto si usa la lettera maiuscola Si usa anche nelle sigle e nelle abbreviazioni

Il punto interrogativo

? Si usa nelle domande Dopo si inizia con la lettera maiuscola

Il punto esclamativo

! Si usa per esprimere un’emozione o un’esclamazione Dopo si inizia con la lettera maiuscola

I puntini di sospensione

… Sono sempre tre e si usano per interrompere un discorso che viene lasciato in sospeso

Le Virgolette “ ”

Si usano per aprire e chiudere il discorso diretto, per inserire citazioni

Le parentesi Tonde

( ) Si usano per isolare una parte all’interno di un testo

Inserisci la punteggiatura in questa versione della favola “La tartaruga e la lepre” di Rodari: La lepre e la tartaruga si misero d’accordo per andare

insieme nel bosco la tartaruga si alzò per prima e svegliò la lepre su dormigliona il bosco è lontano è ora che ci avviamo va pure avanti rispose la lepre voglio fare ancora un pisolino tanto una polentona come te la raggiungo quando voglio vedremo vedremo disse la tartaruga e pian piano si mise in cammino era già arrivata al margine del bosco ma la lepre ancora non si vedeva ad un tratto passò un fringuello che gridò tartaruga hai sentito cos’è successo alla lepre dormiva nella sua tana una volpe l’ha scovata e se l’è mangiata ormai è inutile che l’aspetti povero leprotto disse allora la tartaruga essere svelto di zampe non serve a nulla a chi è duro di sonno

La lepre e la tartaruga si misero d’accordo per andare insieme nel bosco. La tartaruga si alzò per prima e svegliò la lepre: “Su, dormigliona, il bosco è lontano, è ora che ci avviamo!” “Va pure avanti” rispose la lepre “voglio fare ancora un pisolino. Tanto una polentona come te la raggiungo quando voglio”. “Vedremo, vedremo…” disse la tartaruga, e pian piano si mise in cammino. Era già arrivata al margine del bosco, ma la lepre ancora non si vedeva. Ad un tratto passò un fringuello che gridò: “Tartaruga, hai sentito cos’è successo alla lepre? Dormiva nella sua tana, una volpe l’ha scovata e se l’è mangiata. Ormai è inutile che l’aspetti!” “Povero leprotto!” disse allora la tartaruga “essere svelto di zampe non serve a nulla a chi è duro di sonno”.

La sillaba

S U C A S A

T A V O L O A L B E G G I A R E

C O N S I D E R A R E

Sillaba: combinazione di fonemi che si può pronunciare con una sola emissione di voce

in base al numero di sillabe possiamo classificare le parole in:

monosillabe: bisillabe: trisillabe: polisillabe:

Regole per andare a capo… ripassa p. 21 Dittongo e iato: 2 vocali 1 sillaba 2 vocali 2 sillabe I,U + altra vocale accentata a, e, o che si incontrano

Causa a,e,o + i,u accentate Zaino paese Feudo paura Noi follia Chiesa fluido Cuore Fiume

ACCENTO In ogni parola una sillaba è tonica e le altre sono atone

quella che porta l’accento:

dove si appoggia la voce Pa-ne

Sillaba tonica

Sillaba atona

Povertà guardano spedì lavoro Subito fortemente città prigionia tavolo ananas considerano strozzare Tronche

Piane Sdrucciole Bisdrucciola

Quando si segna l’accento?

1- parole di più sillabe: 1-a) tronche es. 1-b) se cambia il significato a

seconda di dove cade l’accento (parole omografe)

es. 2- monosillabi: 2-a) se finiscono con dittongo es. 2-b) se voglio distinguerlo da un

altro omografo

Senza accento Con accento Con apostrofo da (preposizione) Vado da Alberto.

dà (verbo) La mamma dà la pappa ai bimbi.

da’ (vb imperat.) Marco, da’ la penna a Giorgio!

Di (preposizione) La penna è di Luca.

Dì (le ore di luce) Il giorno si divide in dì e notte.

Di’ (vb imperativo) Di’ la verità!

E (congiunzione) Pane e salame

È (verbo essere) Luca è mio amico.

----------------------

La (articolo o pronome) La pappa la mangio col pomodoro.

Là (avverbio di luogo) Andiamo là!

------------------------

Li ( pronome) Amo i libri e li leggo.

Lì (avverbio di luogo) I libri sono lì!

------------------------

Ne (pronome) Non ne parleremo più.

Né (congiunzione) Non mangiò né… né…

------------------------

Se (congiunzione o pronome) Se parleranno se ne pentiranno.

Sé (sé stesso) Credere in sé è molto importante.

-----------------------

Si (pronome) Si pentirà del suo operato.

Sì (avverbio affermativo) Ti piace il cioccolato? Sì!

------------------------

Te (pronome) Vorrei regalarlo a te.

Tè (bevanda) Ho bevuto un buon tè.

------------------------

14/10/15