Post on 01-May-2015
Fondazione di Comunità
Un progetto per affrontare problemi della comunità con
risorse della comunità
Sonia Schellino (Compagnia di San Paolo e Fondazione Mirafiori) - Torino, 22/11/2010
Assunzione di fondo
I problemi locali sono meglio compresi e affrontati se la comunità locale si coalizza per raccogliere risorse locali e trovare soluzioni locali.
Esiste un bacino potenziale
Molte persone non donano
non perché non vogliono o non possono farlo
ma perché
non sanno a chi e come donare.
Due fenomeni contrapposti sono all’origine del non “scegliere”
Eccesso di informazioni
unito allamancanza di
strumenti oggettivi per selezionare e
scegliere
Assenza di informazioni relative agli
enti verso i quali
specifici donatori
sarebbero disposti a
donare
Uno strumento che serve per:
• creare un ponte tra il donatore e il terzo settore creando le condizioni ideali per chi vuole donare e per chi cerca un sostegno per realizzare progetti
• dare la possibilità a tutti gli appartenenti alla comunità di contribuire alla realizzazione della missione, anche con piccole donazioni
• contribuire alla progettazione partecipata del territorio
Un modello da interpretare• Il modello della community foundation ha
circolato dagli Stati Uniti verso il resto del mondo: queste fondazioni sono un esempio di un modello globale che si occupa di realtà locali.
• Oggi nel mondo ci sono 1.680 fondazioni di comunità, di cui quasi il 40% in Europa (una trentina in Italia)
(dati WINGS a fine 2009)
Patrimonio Erogazioni
Stati Uniti 48.000.000.000 $ 4.500.000.000 $
Canada 27.479.464.000 $ 137.000.000 $
Italia 274.796.000 $ 29.694.000 $
Regno Unito 217.500.000 $ 80.650.000 $
Germania 157.404.000 $ 10.065.000 $
Australia 130.000.000 $ 12.000.000 $
Messico 28.000.000 $ 14.000.000 $
Fondazioni:un patrimonio per uno scopo
Una fondazione è un ente PRIVATO senza finalità di lucro con una propria fonte di reddito che deriva da un PATRIMONIO. Dotato di una ORGANIZZAZIONE e di propri ORGANI DI GOVERNO, usa le proprie risorse finanziarie per SCOPI DI PUBBLICA UTILITÁ, sia sostenendo persone ed enti (fondazione di erogazione), sia gestendo direttamente i suoi programmi (fondazione operativa).
Come nascono le fondazioni di diritto privato
• Le fondazioni nascono per iniziativa di uno o più fondatori: PRIVATI CITTADINI e/o ENTI PUBBLICI.
• La costituzione deve avvenire con ATTO PUBBLICO, cioè presso un notaio.
• Le principali norme organizzative per il funzionamento di una fondazione sono raccolte nello STATUTO.
• Il RICONOSCIMENTO GIURIDICO le sottopone al controllo di legittimità di un'apposita autorità vigilante (Regione o Prefettura).
Che cosa sono le fondazioni comunitarie:
• ORGANIZZAZIONI LOCALI: fondazioni di diritto privato attive nell’ambito di una specifica comunità territoriale
• ATTORI ESPERTI: un insieme di persone che conosce a fondo i problemi e i bisogni della comunità
• ORIENTATE AL RISULTATO: strutture professionali capaci di selezionare i beneficiari e controllare il buon fine del denaro donato e di razionalizzare la ripartizione di fondi tra i bisogni della comunità di riferimento
Come funzionano
• Le donazioni confluiscono in fondi con destinazione patrimoniale e fondi spendibili.
• Questi fondi possono avere una destinazione vincolata o possono essere conferiti alla fondazione (a patrimonio o per l’attività) affinché realizzi la sua missione
• La fondazione può operare direttamente a favore di soggetti svantaggiati
• Più spesso la fondazione opera indirettamente, erogando contributi a favore di enti senza scopo di lucro che a loro volta operino per il miglioramento delle condizioni del territorio
Che cosa NON sono:
• Enti in più che fanno concorrenza a quelli già presenti sul territorio
• Emanazioni pubbliche/politiche
• Strutture burocratiche, costose e complicate
• Interferenze esterne nel sistema dei soggetti tradizionali che operano sul territorio
Che cosa offrono ai donatori
• UN SERVIZIO SU MISURA: canali semplici e trasparenti per aiutare chi vuole donare per buone cause a trovare la soluzione più idonea
• UN APPROCCIO FLESSIBILE: sono in grado di coinvolgere grandi donatori ma anche di valorizzare le piccole donazioni
• UNA SOLUZIONE ECONOMICA: grazie alle economie di scala e sfruttando la struttura della fondazione è possibile ottenere servizi di qualità a costi molto ridotti
I servizi filantropici e i “professional advisors”
• Il dono sta tornando di moda:• Esempi importanti e diffusione fra i media;• Le grandi banche internazionali hanno
strutture ad hoc;• Molte famiglie si estingueranno perché senza
eredi (100 miliardi di euro nei prossimi 10 anni)• Solo il 15% della popolazione della Provincia di
Torino destina il 5 per mille verso il terzo settore
Possibili vantaggi per i consulenti
• Lavorare con i propri clienti sul tema degli obiettivi filantropici aiuta a conoscerli meglio e può essere di aiuto anche nella più generale attività di gestione dei loro patrimoni
• I clienti consigliati, se soddisfatti, tendono a fidelizzarsi e si creano relazioni professionali anche con le generazioni future
• Con sempre maggior frequenza i clienti si aspettano questo tipo di consulenza, anche in vista di possibili vantaggi fiscali
(interviste via e-mail messe a disposizione da Assifero)
Di cosa hanno bisogno i professionisti per lavorare bene con le fondazioni di
comunità?Lo abbiamo chiesto a fondazioni
comunitarie straniere di successo
• Giornate informative su temi legali, fiscali e finanziari riguardanti fondazioni, eredità, donazioni ecc.
• Presentazioni di attività filantropiche implementabili o di possibile realizzazione a fronte di disponibilità di donatori interessati a sostenerle (“un menu”)
• Organizzazione di eventi per i donatori per mostrare cosa è stato possibile fare con il loro sostegno
• Occasioni di incontro tra professionisti per condividere idee e raccogliere input per le fondazioni di comunità, eventualmente nell’ambito di gruppi di lavoro tematici sul non profit all’interno degli ordini professionali
• Pubblicizzazione della loro attività di consulenti filantropici nelle pubblicazioni delle fondazioni (report, materiali informativi ecc.)
• Possibilità di intervenire come relatori ad eventi organizzati dalle fondazioni di comunità
• Disponibilità di materiali da distribuire ai potenziali donatori (report, programmi, vademecum ecc.)
• Un sito web dal quale attingere e nel quale inserire aggiornamenti e materiali informativi (blog)
• Far parte di consigli di amministrazione di fondazioni di comunità per capire meglio il settore e sperimentare direttamente (sono sempre incarichi senza retribuzione)