Fatturazione Elettronica negli StudiProcessi, Relazioni, Strumenti per trasformare l’obbligo in opportunità

Settembre 2018

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Agenda

Il ruolo dello Studio nella Fatturazione Elettronica

Le novità normative

I processi

Le relazioni

Gli strumenti

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La Fatturazione Elettronica negli Studi

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La Fattura Elettronica

Nuove logiche e nuovo formato

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La Fatturazione Elettronica negli Studi

Quasi 1 studio su 3 è indeciso su come reagire al nuovo adempimento

Più della metà degli studi ha già gestito questo adempimento

Solo 1 commercialista su 10 ha deciso di non offrire questo servizio

Solo 1 cliente di studio su 4 sarà pronto alla fatturazione elettronicaFonte: Osservatorio Professionisti POLIMI 2018

Maggiore collaborazione studio-cliente

Digitalizzazione e integrazione tra i diversi moduli software dello studio

Dati delle fatture intercettati «in tempo reale» dallo studio

Riduzione del tempo dedicato al data entryFonte: I servizi contabili nell’era della digitalizzazione – FNC e CNDCEC

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6

SISTEMA DI INTERSCAMBIOwww.fatturapa.gov.it

OPERATORI ECONOMICI

OPERATORI ECONOMICI

Inoltro Fattura

Ricevute di consegnae Notifiche di scarto

Inoltro Fattura

Ricevute di consegnae Notifiche di scartoIN

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Recapito Fattura

Ricevute Accettazione /Rifiuto

INTE

RM

EDIA

RIORecapito Fattura

B2CServizi telematici

dell’AdE

PAPA

B2B

La Fatturazione Elettronica

7

Accordo Formalizzato tra le parti Accordo Formalizzato tra le parti

I soggetti coinvolti

Cedente/Prestatore

Emittente

Trasmittente

Cessionario/Committente

Ricevente

La Fatturazione Elettronica

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Le tappe verso l’obbligo

Le scadenze da ricordare

Imprese che operano nel settore del subappalto nell’ambito degli appalti pubblici

01/07/2018Tax-free-shopping

01/09/2018Tutti i soggetti titolari di partita iva (salvo eventuali modifiche); esclusi i soggetti in regime dei minimi e forfettari

01/01/2019

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Fattura Elettronica – le cose da ricordare

Le novità essenziali della fattura B2B

Firma digitale facoltativa

Eliminata la notifica di esito del committente (no accettazione/rifiuto)

Il termine di emissione della fattura inviata allo SdI sarà la data riportata nel campo “Data” della sezione “Dati Generali”.

Per il ricevente fa fede la data di ricezione o quella di presa visione del documento nel momento in cui lo si recupera dall’area Web dell’agenzia delle Entrate (termini per la detraibilità dell’imposta)

È possibile registrare l’indirizzo telematico per determinare il canale di ricezione

Riferimenti:

Provvedimento Prot. n. 89757/2018 del 30/04/2018

Circolare 13/E del 2/7/2018

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Fattura Elettronica – le cose da ricordare

Le novità essenziali della fattura B2B

Se non si ricevono esiti dallo SDI entro 5 giorni la fattura è non emessa

In caso di scarto della fattura elettronica da parte del Sistema di Interscambio, sarà possibile effettuare un nuovo invio entro 5 giorni dalla data di notifica

In caso di mancato recapito pur essendo il file corretto, il mittente è tenuto ad inviare copia analogica o informatica (PDF) della fattura

In fase di avvio non saranno applicate sanzioni in caso di lievi ritardi di invio che non pregiudichino la liquidazione dell’IVA

Qualsiasi integrazione della fattura (es. inversione contabile) può essere effettuata secondo le modalità già ritenute idonee in precedenza ossia predisponendo un altro documento, da allegare al file della fattura in questione, contenente sia i dati necessari per l’integrazione sia gli estremi della stessa

Riferimenti:

Provvedimento Prot. n. 89757/2018 del 30/04/2018

Circolare 13/E del 2/7/2018

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Fattura Elettronica – le cose da ricordare

Le novità essenziali della fattura B2B

È possibile delegare alcuni servizi, tra cui la Registrazione dell’Indirizzo Telematico

La delega può essere conferita esclusivamente ai soggetti incaricati della trasmissione delle dichiarazioni

La delega può essere conferita dal cedente/prestatore o dal cessionario/committente, direttamente attraverso le funzionalità rese disponibili, all’interno della propria area riservata, agli utenti Entratel/Fisconline, ovvero presentando l’apposito modulo di delega/revoca presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate

La durata di ciascuna delega può essere fissata dal soggetto delegante, all’atto del suo conferimento; in assenza di tale indicazione, la durata sarà pari a 4 anni.

Riferimenti:Provvedimento Prot. n.117689 del 13/06/2018

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Scheda Carburante addio… anzi no!

Alcuni Chiarimenti normativi

Cessione di carburante ad uso autotrazione (veicoli che circolano su strada)

1°gennaio 2019 per cessioni presso gli impianti stradali di distribuzione

Obbligo di pagamenti tracciabili

Possibilità di fattura differita entro il 15° giorno successivo

La fattura deve contenere anche altre spese contestuali al rifornimento

Ammesso iter di emissione che si concluda entro le 24 ore del medesimo giorno

Indicazione dei dati della targa in maniera facoltativa utilizzando il campo «Altri dati gestionali» presente nel file XML

Riferimenti:

Circolare 8/E del 30/04/2018

DL n.79 del 28/06/2018

Circolare 13/E del 2/7/2018

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Un chiarimento importante

Intermediari vs Intermediari abilitati

INTERMEDIARI INTERMEDIARI ABILITATIEmissione, trasmissione e ricezione delle fatture Emissione, trasmissione e ricezione delle fatture.

Consultazione ed acquisizione delle fatture dal sito web

dell’Agenzia delle Entrate (in quanto delegati).

Non delegabili Delegabili. Gli intermediari abilitati devono essere

delegati dal cedente/prestatore. Delega conferibile e

revocabile direttamente sul sito web dell’Agenzia delle

Entrate.

Non registrabili Registrabili. Il servizio di registrazione, reso disponibile

dall’Agenzia delle Entrate, consente di indicare allo SDI,

per conto del proprio cliente, il canale e l’indirizzo per

la ricezione dei file. In questo caso lo SDI non tiene

conto di quanto indicato nel campo

“codicedestinatario” presente nel file XML.

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Cosa può fare lo Studio

Un nuovo modello relazionale

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I processi – Il recapito di una fattura

All’interno del file XML va indicato il destinatario della fattura, attraverso un indirizzo PEC o un «codice destinatario» a uno di questi indirizzi verrà recapitata la fattura

a meno che

Presso il SdI non sia avvenuta la «Registrazione dell’indirizzo telematico», che consente di indicare al SdI «l’indirizzo telematico» preferito per la ricezione dei file, cioè una PEC o un codice destinatario, da parte del soggetto passivo o del delegante

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I processi – I passi dell’intermediario

1. Ricevere delega da parte del proprio cliente

2. Accedere all’area riservata per registrare l’indirizzo

telematico dopo aver inserito le credenziali di

accesso [Fisconline, Entratel, SPID, CNS]

3. Nella medesima area generare il QR-CODE

4. Condividere il QR-CODE in PDF/Immagine al suo

cliente, affinchè lo usi con i propri fornitori

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I processi – La scelta del ruolo

Azienda

Non dichiaro indirizzo telematico

Dichiaro indirizzo telematico

Dopo averlo inserito su AEgenero il QR-CODE e lo comunico ai miei fornitori

Comunico ai singoli clienti dove inviare le fatture. Se non lo faccio a seguire ci sono le opzioni

Ciclo attivo

Ciclo Passivo

Invio all’indirizzo telematico noto

Si affida ad un Consulente

Riceve delega dal cliente

Dichiara indirizzo su AEproduce il QR-CODE lo manda al suo cliente che provvederà a comunicarlo ai suoi fornitori

Emette fatture per conto dell’azienda

Riceve Fatture per conto del cliente

Contrattualizza il servizio con il cliente

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I processi – Fatturare in pratica

Inserisco il codice destinatario fornito dal soggetto cessionario/committente In tal caso, il SdI recapita la fattura elettronica al cessionario/committente presso l’indirizzo corrispondente al codice destinatario indicato nel file della fattura. Nel caso in cui il codice destinatario fosse assente il file è scartato

Il contabile inserendo il codice ricevuto, magari con QR-CODE, farà in modo che la fattura in formato XML sia recapitata a questo snodo.

SDI riesce a consegnare la fattura. Il flusso termina con esito positivo

SDI non riesce a consegnare la fattura (ma la fattura è regolarmenteemessa). La deposita nell’area web del cessionario/committente edun duplicato nell’area web del cedente/prestatore. Sarà cura delcedente prestatore informare il cessionario/committentedell’avvenuto deposito della fattura in area web (inviando,eventualmente, anche copia della fattura in formato analogico).

Caso 1: recapito a un indirizzo telematico noto

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I processi – Fatturare in pratica

Caso 2: recapito a un indirizzo PEC Inserisco il codice identificativo convenzionale “0000000” e compilo indirizzo e-mail PEC il recapito viene fatto a questo indirizzo

Il contabile inserendo l’indirizzo e-mail PEC farà in modo che la fattura in formato XML sia recapitata a quell’indirizzo.

SDI riesce a consegnare la fattura. Il flusso termina con esito positivo

SDI non riesce a consegnare la fattura (ma la fattura è regolarmenteemessa). La deposita nell’area web del cessionario/committente edun duplicato nell’area web del cedente/prestatore. Sarà cura delcedente prestatore informare il cessionario/committentedell’avvenuto deposito della fattura in area web (inviando,eventualmente, anche copia della fattura in formato analogico).

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I processi – Fatturare in pratica

Caso 3: recapito a un consumatore finale Inserisco codice convenzionale “0000000” per il cessionario/committente persona fisica consumatore finale. Il campo “IDFiscaleIVA” è vuoto, ma è compilato il campo “CodiceFiscale” recapito in area web del cessionario/committente, oltre a renderlo disponibile nell’area web del cedente/prestatore

Il contabile inserendo il codice identificativo a 7 zeri farà in modo che la fattura venga accettata dallo SDI

SDI consegna la fattura nell’area web del cessionario/committente persona fisica. Il flusso termina con esito positivo

SDI deposita un duplicato nell’area web delcedente/prestatore. Il cedente prestatore consegnadirettamente al cliente una copia della fattura (analogica oinformatica), comunicando contestualmente che l’originale èdepositato nell’area web di AE

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I processi – Fatturare in pratica

Caso 4: recapito a soggetto in regime di vantaggio

Inserisco codice convenzionale “0000000” per un soggetto iva con regimi di vantaggio (non obbligato ad emettere fatture elettroniche) recapito nell’area Web del cessionario/committente e nell’area web del cedente/prestatore

Il contabile inserendo l’indirizzo e-mail farà in modo che venga recapitata a quell’indirizzo.

SDI consegna la fattura nell’area web del cessionario/committente persona fisica. Il flusso termina con esito positivo

SDI deposita un duplicato nell’area web del cedente/prestatore. Il cedente/prestatore deve comunicare al cessionario committente l’avvenuto deposito sull’area web

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I processi – Fatturare in pratica

Caso 5: recapito a indirizzo non noto

Inserisco codice convenzionale “0000000” senza PEC in assenza di un indirizzo telematico registrato presso SDI la consegna sarà fatta su area web del cessionario/committente e duplicato depositato nell’area web del cedente/prestatore

Il contabile emette una fattura con codice 0000000 senza indicare una PEC, per lasciare a SDI il compito di indirizzare la per non renderla in modo che venga recapitata a quell’indirizzo.

SDI consegnare la fattura nell’area web del cessionario/committente persona fisica. Il flusso termina con esito positivo

SDI deposita un duplicato nell’area web del cedente/prestatore. Il cedente/prestatore deve comunicare al cessionario committente l’avvenuto deposito sull’area web

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I processi – Emissione e data del documento

La Data del documento è quella riportata nel file XML non quella di spedizione allo SDI.Come sancito dall’art. 21 e 21bis del DPR 633/1972 (nulla di diverso rispetto all’analogico)

Fattura immediata entro le 24.00 del giorno di emissione va spedita

Fattura differita entro il 15° giorno del mese successivo va spedita

SDI notifica al cedente/prestatore

Rifiuto: la fattura si considera non emessa

La fattura va riemessa

Accettazione: si considera regolarmente emessa

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I processi – Esigibilità e detraibilità

Il cedente/prestatore è obbligato a versare l’imposta IVA entro la scadenza della liquidazione periodica prendendo come riferimento la data del documento:Es: fattura emessa con data 27 febbraio inviata in data 2 marzo, se trattasi di un mensile, rientra nella liquidazione di febbraio.

Il cessionario/committente ha facoltà di detrarre l’imposta IVA dalla data di consegna del documento fattura da parte dello SDI oppure della data di presa visione nel caso in cui la stessa, venga depositata nell’area Web dell’Agenzia dell’Entrate. Resta invariata la regola di esercitare il diritto entro due anni DL 50/2018.

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I processi – Conservazione

Le fatture elettroniche, in quanto documenti puramente digitali, devono vedere chiuso il loro ciclo di vita con la Conservazione Digitale a Norma.

La Conservazione rimane pertanto un obbligo ai fini fiscali e civilistici.

In caso delle soluzioni Studio Digitale/Azienda Digitale, la conservazione è garantita dalla piattaforma, attraverso il conservatore PA Digitale, primo conservatore ad accreditarsi presso AGID in Italia nel 2014.

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Le relazioni – le tipologie di clienti di studio

Azienda A

Azienda B

Azienda C

Azienda D

Gestisce fatture

cartacee

Emette fatture

digitali in

autonomia

Gestisce fatture

attive-passive, ma

non contabilità

Gestisce anche

contabilità

Gra

do d

i in

form

atizzazio

ne e

auto

nom

ia

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Le relazioni – I modelli

Segmentata la clientela, possiamo posizionare ciascun cliente su un modello di relazione (tipologia di servizio e tariffa) diverso:

1. Fa tutto lo Studio

2. Il cliente gestisce il ciclo attivo, lo studio riceve le fatture passive

3. Fa tutto il cliente

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Le relazioni – I modelli

1. Fa tutto lo Studio: Lo studio gestisce la fatturazione elettronica formando, emettendo, trasmettendo, ricevendo e conservando le fatture per loro conto e le contabilizza

2. Il cliente gestisce il ciclo attivo, lo studio riceve le fatture passive: Lo studio offre o suggerisce ai clienti in target l’uso di una soluzione informatica per la gestione autonoma del ciclo attivo e si fa delegare soggetto ricevente delle fatture passive

3. Fa tutto il cliente e condivide i dati per la gestione contabile/fiscale:Lo studio consiglia alle imprese di cui è consulente un software aggiornato in grado di scambiare i dati con il gestionale di studio

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Gli strumenti – Le soluzioni

Serv

izi S

tud

io D

igit

ale

Parcellazione

Qui Fattura

Fatturazione

Acquisizione Fatture

Formazione e Informazione

30

Soluzione Gestionale

Gli strumenti – Le soluzioni

Adeguamento Emissione Fatture

B2B e AssoSoftware

VisualizzazioneFatture

B2B e AssoSoftware

AcquisizioneDati Logistici e

Contabilizzazione Fatture B2B e AssoSoftware

Servizi di Intermediazione

- Invio delle fatture a SDI- Visualizzazione fatture, stati e gestione degli esiti - Ricezione delle fatture da SDI- Conservazione a Norma delle fatture- Integrazione con i gestionali

Servizi di Informazione e Formazione

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Gestionale

Ciclo attivo

APIs

Emissione FE

Studio Digitale SDI

Notifiche

Gli strumenti – Le soluzioni

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Ciclo passivo

Gestionale

Email

Servizio in ascoltoacquisizione

Studio DigitaleSDI

APIs

Gli strumenti – Le soluzioni

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I flussi di fatture elettroniche

Ciclo passivo – acquisizione e contabilizzazione

Servizio in ascoltoacquisizione

Area contabile

Connettore acquisizione automatica

Gestionale

Inserimento automatico

Visualizzatore

Caricamento fattura manuale

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Gli strumenti – Le soluzioni

Soluzioni Gestionali di Studio

In grado di emettere parcelle in formato xml e xml esteso AssoSW

In grado di emettere fatture per conto dei clienti in formato xml e xml esteso AssoSW

Collegate alla piattaforma di Invio, Ricezione, Conservazione (Studio Digitale)

In grado di visualizzare e acquisire in contabilità i file xml delle fatture con elevata automazione

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Gli strumenti – Le soluzioni

Studio Digitale

Gestisce invio, ricezione e conservazione per le fatture di studio e dei clienti

Consente di condividere in tempo reale le fatture con i clienti di studio (Azienda Sempre in Tasca)

Consente di configurare un canale «proprietario» del Commercialista (PEC)

Garantisce efficienza di co-operazione studio-cliente

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Gli strumenti – Le soluzioni

Qui Fattura

Soluzione cloud di fatturazione digitale ed elettronica

Gestisce rubrica contatti, articoli, listini

Consente di creare preventivi e piani di pagamento

Permette l’accesso ai dati da parte del commercialista per la contabilizzazione

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Gli strumenti – Le soluzioni

Consulenza

Rivista digitale di informazione

Banche Dati per approfondimenti

FAD accreditata per il professionista

Corsi dedicati alla fatturazione elettronica per gli operatori di Studio ed i clienti

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Gli strumenti – Le soluzioni

Soluzioni Gestionali professionali, pronte per la fatturazione elettronica, per:

Aziende

Negozi

Ristoranti

Alberghi

Agenzie di Viaggio

Amministratori di Condominio

Agenzie di Pratiche Auto

Autoscuole

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Gli strumenti