Etica e donazione Rovigo 17.06.07 ________________________________________________ Dr. Gianpietro...

Post on 01-May-2015

212 views 0 download

Transcript of Etica e donazione Rovigo 17.06.07 ________________________________________________ Dr. Gianpietro...

Etica e donazione

Rovigo 17.06.07________________________________________________

Dr. Gianpietro Briola

Cos’è l’etica ?

Parte della filosofia che studia i problemi e i valori connessi all’agire umano:

la relazione tra ciò che è bene e ciò che è male la relazione tra ciò che è bene e ciò che è male

è tipica dell’etica è tipica dell’etica

Proviamo a partire con la definizione di etica che troviamo su un noto vocabolario italiano Nuovo Zingarelli

Etica dal greco: relativo carattere

Nuovo Zingarelli

Insieme delle norme di condotta pubblica e privata che, secondo la propria natura e volonta', una persona o un gruppo di persone scelgono e seguono nella vita, in un'attivita', e sim.

Oppure dal Garzanti

parte della filosofia che si occupa del problema morale, ossia del comportamento dell'uomo in relazione ai mezzi, ai fini e ai moventi: etica edonistica, utilitaristica; etica cristiana, protestante

modello di comportamento che un individuo o un gruppo di individui segue nelle proprie azioni | etica professionale, l'insieme dei doveri inerenti all'esercizio di una determinata professione; deontologia.

Etica: Quella parte della filosofia che si propone

di determinare i principi e le norme della vita pratica,cioè la morale.

scientifico Melzi

ETICA - N. Abbagnano

In generale la scienza della condotta. Esistono due concezioni fondamentali di questa scienza:

Quella che la considera come scienza del finefine cui la condotta degli uomini deve essere indirizzata e dei mezzimezzi per raggiungere tale fine e deduce sia il fine che i mezzi della naturanatura dell’uomo

Quella che la considera come la scienza del moventemovente della condotta umana e cerca di determinare tale movente in vista di dirigere o disciplinare la condotta stessa.

“ Il bene è la felicità “

“la felicità è il fine della condotta umana, deducibile dalla natura razionale dell’uomo” (Aristotele e S. Tommaso) - Etica del fine

“il piacere è il movente abituale e costante della condotta umana”

Etica del movente

LELE VIRTU’ ETICHEVIRTU’ ETICHE

sec. Aristotele sono:

Il coraggioIl coraggio la temperanzala temperanza la liberalitàla liberalità la magnanimitàla magnanimità la mansuetudinela mansuetudine la franchezza la franchezza la giustiziala giustizia che è la maggiore di tutte

La donazione

1 il donare 2 (dir.) contratto col quale una persona (donatore) dispone a favore di un'altra (donatario), a titolo gratuito e per spirito di liberalità, il trasferimento di un proprio diritto o bene patrimoniale; oppure assume verso la stessa un'obbligazione.

Beni di giustizia

Beni di generosità

Utente Predefinito
BENI DI GIUSTIZIA - garantiti dallo StatoBENI DI GENROSITA' - caratterizzati dalla gratuità e dall'obbligazione filantropica e umana. Non serve chiedere in cambio ma si riconosce nell'altro un fine dell'azione.diversa è l'azione esplicata ed esplicitata in nome della solidarietà che non imposta o pur dignitosamente offerta istituzionalmenteMensa dei poveri - dipendenti o cooperativa, rispetto ai volontari CERTO SERVE FORMAZIONE E PROFESSIONALITA' - torrone ai nonnini diabeticiBaugman - Amore liquido -Paolo VI - il mondo non ha bisogno di maestri ma di testimoni

Nella società capitalistica si distinguono due tipi di mercato:

Mercato civile

Mercato darwiniano

Utente Predefinito
civile: basato sull'inclusione e il contributo d'ogni realtà sociale.darwiniano: basato sul concetta di efficienza - chi produce e rende gode di considerazione e può ritenersi membro attivo, gli altri sono esclusi.Giovanni Paolo II° - Efficienza è discriminazione socialeCITTADINANZA : non determinata dall'avere o dall'appartenenza ma dall'essere e in particolare, dall'essere uomo

Qualità

Sicurezza

Autosufficienza

Obiettivi medicina trasfusionale

Trasfusionisti

Volontariato organizzato del sangue

Istituzioni

Attori coinvoltiAttori coinvolti

AutosufficienzaAutosufficienza

L’autosufficienza, tanto declamata, pur se raggiunta non è un dato stabile e neanche solo numerico.

L’autosufficienza va infatti mantenuta nelle quantità ma anche nella qualità del prodotto e nella sua tipologia.

Per mantenere l’autosufficenza, serve flessibilità e capacità di indirizzo del sistema e delle sue componenti.

Informazione, sensibilizzazione e formazione ai donatori, soprattutto i nuovi, che devono sentirsi sempre più partecipi ad un progetto complessivo, non statico e protagonisti di una generosità che si manifesti a seconda delle richieste e necessità.

Il DONATOREdi sangue

IL DONATORE

Persona sanaPersona sana

VolontariaVolontaria

Che pone in modo anonimo, periodico Che pone in modo anonimo, periodico e non remunerato la sua disponibilità e non remunerato la sua disponibilità

Il donatore deve perciò essere :

ConsapevoleConsapevole ResponsabileResponsabile Convinto Convinto del gesto che compie e dell’impegno che si assume

Il Donatore

Queste caratteristiche fondamentali di “consapevolezza”consapevolezza” si riscontrano solo nel donatore:• VolontarioVolontario

• PeriodicoPeriodico • Anonimo Anonimo • AssociatoAssociato

Il Donatore

Questa consapevolezza consente inoltre di far partecipe il donatore del progetto più complessivo sul “sangue”“sangue” e l’autosufficienza

di poter modulare, adeguare e programmare i prelievi e le loro tipologie

garantendo livelli di assistenza uniformi e rispondenti alle necessità dei pazienti e della moderna Medicina Trasfusionale

Il Donatore

Diviene pertanto:

protagonista del sistema protagonista del sistema il suo ruolo centraleil suo ruolo centrale la sua caratteristica quella di la sua caratteristica quella di

“operatore sanitario”“operatore sanitario”

Il Donatore

Utente Predefinito
sistema sanitario UNIVERSALISTICO e SOLIDALE come modello applicato di civiltà

Il Donatore

La continua educazione, informazione e formazione, lo renderanno capace di valutare:

L’autoesclusioneL’autoesclusione La sua disponibilità, quando e come La sua disponibilità, quando e come

necessarianecessaria Lo stile di vitaLo stile di vita La percezione del suo stato di saluteLa percezione del suo stato di salute

Utente Predefinito
nureoinnnbvahgjjnabhjxhaskjjkjkladasd
Utente Predefinito
salute: richiesta esponenziale della dignosticaimmortalità ed eterna giovinezzaestratto di pesce contro gli abusi e lo stress della vita quotidianacolesterolo - vaccinazioni

Dr. Vittorio Formentano

Profili Tecnico - sanitari

La “ qualità “ del prodotto che riusciamo a garantire al paziente dipende dal contributo di ogni singola componente

– tecnica ed umana – del sistema trasfusionale e deve coinvolgere

ogni fase del processo:

dalla selezione del donatore alla trasfusione

Razionalità

Ulisse

Orfeo

Grazie !

Etica e donazione