Post on 09-Aug-2020
mantova7 · 14 novembre
2010
festival internazionale
d’arte e teatro
per l’infanzia
1
Patrocini
Lombardia
Promotori
Partner istituzionali
Associazione artistica e culturale
2
Segni d'infanzia ha ottenuto l'adesione del Presidente della Repubblica sotto forma di Premio di Rappresentanza
Da un’idea di Dario Moretti
A cura di Teatro all’improvviso
Direzione artistica Cristina Cazzola
Responsabili organizzativi
Eleonora Carli, Elisabetta Girolami,
Francesca Mignardi
Amministrazione Andrea Rigattieri
Direzione tecnica Fabio Sajiz
Responsabile tecnico Stefano Moretti
Biglietteria Anna Scansani, Serena Zampolli
Ufficio Stampa Ilaria Bartolozzi
Fotografia Lorenza Daverio,
Alessandro Sala/Cesuralab
Video Mario Piavoli
Bibliografia Simonetta Bitasi
Disegni e materiale grafico
Dario Moretti e i bambini di Mantova
Grafica Pietro Corraini
Stampa Tipografia Commerciale
Collaborazione organizzativa Martina Dragoni,
Francesca Raimondi
mantova7 · 14 novembre
2010
festival internazionale
d’arte e teatro
per l’infanzia
La Commissione europea è presente con uffici aperti al pubblico in tutti gli Stati membri dell'Unione europea
per colmare la distanza troppo spesso percepita dai cittadini verso tutto ciò che è "Europa". Ma l'Europa è ormai parte integrante della nostra vita, aiutandoci ad avere un ambiente più salubre, prodotti senza rischi e a prezzi più convenienti e una convivenza
pacifica e sicura in un grande spazio di libertà e democrazia. È sbagliato dare queste conquiste europee per scontate. È dunque essenziale che fin da bambini si prenda coscienza del grande patrimonio che siamo chiamati a conservare e promuovere. Segni d'infanzia è un'occasione preziosa per avvicinare i più piccoli all'Europa, la nostra grande casa comune fatta di valori condivisi e del rispetto e della diversità di tutti. Oggi è quanto mai importante guardare al futuro e alle sfide che abbiamo davanti: preservare l'equilibrio del pianeta, promuovere pace, benessere e diritti nel mondo e assicurare, anche qui da noi, maggiore coesione e giustizia sociale. Sfide da affrontare insieme per un'eredità migliore ai bambini di oggi e di domani. L'Europa può essere una bella farfalla, di quelle che inseguivamo da piccoli, e che da grandi continuiamo a sognare.
A novembre, quest’anno, Mantova si riempie delle farfalle di Segni d’infanzia. Negli occhi dei più piccoli torneremo
a leggere la meraviglia, le emozioni forti, la gioia di vivere intensamente la loro realtà parallela. In questa società, nella quale tanti bambini e bambine
finiscono per crescere troppo in fretta, grande è il tributo di riconoscenza che dobbiamo a persone come Dario Moretti, che ci invita a “lasciarli crescere con il desiderio di non imparare troppo in fretta le cose dei grandi”. La dimensione internazionale di questo festival d’arte e teatro per l’infanzia, ormai consolidata in questa quinta edizione, è segno di un progetto che merita grande attenzione, perché rappresenta un investimento nel nostro futuro. Da grandi abbiamo scoperto quanto effimera sia la vita del bruco che diventa farfalla: agli occhi di un bambino, invece, la farfalla altro non è che la magia del volo, l’essenza stessa della libertà. Nello spazio temporale di Segni d’infanzia, genitori e figli partecipano insieme agli spettacoli: è un momento magico, da vivere intensamente perché attraverso la condivisione di queste esperienze piccoli e grandi maturano come membri attivi di una famiglia e di una comunità. Scrive Elizabeth Strout, premio Pulitzer per la narrativa: “Le emozioni di quando eri bambino sono dentro di te: bisogna solo riportarle alla luce”. A nome della città, dunque, grazie a Segni d’infanzia che attraverso l’arte, la musica e la poesia è in grado di generare emozioni che i nostri ragazzi ritroveranno a tempo debito. E ci saranno riconoscenti per questo.
Nicola SodanoSindaco di Mantova
Carlo CorazzaDirettore della
Rappresentanza
a Milano della
Commissione europea
4
La leggerezza è la forza della farfalla. In un battito d’ali capace di mutare il nostro umore, di sorprenderci,
distrarci e renderci allegri come solo gli artisti sanno fare, la farfalla vive l’arte della trasformazione. Il cambio di prospettiva e l’evoluzione sono le chiavi di lettura di questa quinta edizione di Segni d’infanzia.
I nostri bambini crescono in un battito d’ali per questo sempre di più, vogliamo godere di ogni loro piccolo cambiamento. Una pennellata può disegnare nuovi universi, un passo di danza può trasformarsi in un’immagine. I suoni scomposti delle prime lallazioni diventano articolate filastrocche e una bottiglia può proiettare un’irriconoscibile sagoma aprendo le porte al colorato e affascinante mondo delle ombre. La farfalla conosce novità e armonia e così nell’eleganza dei suoi colori, Segni d’infanzia guarda al nuovo e accoglie sempre più Paesi, Norvegia, Belgio, Francia, Spagna, Germania, Giappone e molti altri, con un progetto artistico internazionale all’interno del quale si vuole mettere in risalto il lavoro di alcune compagnie italiane che continuano a essere dinamiche e propositive anche in un momento difficile. Per la prima volta il festival accoglierà nuove produzioni che come fragili e delicate farfalle si schiuderanno davanti al pubblico ormai in grado di sviluppare uno sguardo critico. Occasione di dialogo fra artisti, pubblico e addetti ai lavori, che scelgono Mantova come luogo d’incontro e di scambio, Segni d’infanzia propone quest’anno anche due percorsi d’arte ideati ad hoc che nascono da un’attenzione alla biodiversità. Le farfalle sono simbolo di bellezza e rinascita ma anche delicate creature indifese minacciate di estinzione e quindi da proteggere. Per questa quinta edizione a dir poco acrobatica, abbiamo cercato di trasformare il poco in molto, la difficoltà in ricchezza, il limite in soluzione e non lo abbiamo fatto da soli ma insieme a tutti coloro che, visibili e invisibili, sono attori di questo festival. È grazie a chi ha scelto con generosità di mettere a disposizione le proprie risorse ed energie che Segni d’infanzia 2010 può sollevarsi in volo…
CristinaCazzolaDirettore Artistico
5
# I piccoli davanti! I bambini sono gli indiscussi protagonisti di Segni d’infanzia. I grandi sono sempre i benvenuti ma devono controllare di non mettersi davanti ai piccolini che hanno il diritto di sedersi nelle prime file.
# Arrivare puntuali È molto importante arrivare con un po’ di anticipo agli spettacoli per potersi preparare al meglio. Entrare a spettacolo iniziato non è possibile: i movimenti in sala infatti disturbano gli artisti e coloro che stanno già guardando lo spettacolo. Il ritardo non dà diritto al rimborso del biglietto.
# Necessità prima dello spettacolo Gli spettacoli del festival sono pensati per i piccolissimi anche dal punto di vista della durata in funzione della soglia di attenzione e di tutti gli altri bisogni. È però importante che anche chi accompagna i bambini li aiuti a non avere distrazioni per godersi al meglio lo spettacolo. Prima dell’evento è quindi opportuno verificare se i bambini devono andare in bagno o hanno fame e sete ed eventualmente provvedere alle loro necessità prima che inizi lo spettacolo.
# Zitti tutti… i cellulari! Un cellulare che suona durante un evento disturba e distrae gli artisti e tutti i bambini che stanno guardando lo spettacolo. È opportuno controllare sempre che il cellulare sia spento prima che inizi la performance.
# Pensieri in tasca Gli spettacoli di Segni d’infanzia sono molto coinvolgenti e la voglia di esprimere le emozioni che suscitano a voce alta è grande. Tuttavia durante lo spettacolo, che siate adulti o bambini, se pensate a un commento infilatelo in tasca e tiratelo fuori una volta finita la performance, per parlarne insieme, magari anche con gli artisti.
# Commenti per il 2011 Aspettiamo con curiosità tutti i vostri commenti e suggerimenti sul festival: vogliamo costruire un Segni d’infanzia 2011 il più vicino possibile ai sogni di ognuno di voi!
AnTEPRIMA di Segni d’infanzia 2010 con parata spettacolo sabato 6 novembre a partire dalle ore 15.00 presso il Leone di Lonato Shopping Center (BS)
Breve vademecum
per vivere al meglio
Segni d’infanzia
6
L e fate farfalle delle quattro stagioni danzano in aria leggere
sui loro trampoli. Dame intoccabili, rappresentano l’immaginario e il sogno proprio dell’essere umano. Un Elfo le conduce e le avvicina al pubblico in un’atmosfera sognante. Tra i volti dai colori del bosco, su ali fatte di rami attorcigliati prende inizio la quinta edizione di Segni d’infanzia nel segno della Farfalla.
Una produzione Compagnie Lilou francia
Le Fate Madrine
Per tutti 50 minuti Piazza Erbe Domenica 7 > ore 16.00
Un’emozionante semplicità capace di condurre in un mondo altro.This play simple and exciting will open the doors of a brilliant new edition of the festival.
Al termine della parata che inaugura ufficialmente il festival saranno presentati i totem realizzati dai bambini durante i laboratori artistici presso il Thun Store di Mantova che indicheranno per tutta la settimana i luoghi degli eventi.
7
P arlare è una cosa. Farsi capire un’altra. La lingua che noi utilizziamo è senza dubbio imperfetta, per cui spesso siamo
obbligati ad accompagnare le parole con un gesto, a sottolinearle, a cantarne alcune. In Dis-moi Nina protagonista è il linguaggio: la lingua materna, ovviamente, ma anche la lingua del corpo, che fa parlare le mani, il volto, i piedi… e la conquista della parola viene raccontata attraverso il canto e la danza.
Una produzione Compagnie Méli-Malo franciaCoproduttori Ville de Ploemeur e MJC de Douarnenez Con il sostegno del Conseil général du Finistère et du Conseil régional de BretagneIdeazione e composizione musicale Laurent DrouetCon Manuela Josset, Laurent Drouet e Roxane DefevereRegia Pascale Dumoulin Collaborazione alla regia Laurent Dupont
Dis-moi NINaDagli 8 mesi 35 minuti Teatro San Leonardo
Uno scherzo alla francese per scoprire come il suono si trasforma in parola e come, un piede dopo l'altro, si impara a camminare.
A French joke to discover how sounds become words and how we learn walking step by step.
Domenica 7 > ore 16.45 e ore 18.00Lunedì 8 > ore 9.30 e ore 16.00Martedì 9 > ore 11.00 e ore 17.00Mercoledì 10 > ore 9.30 e ore 16.00
8
ome successe un giorno a Tonino Guerra,
Rico, lo sciocco del villaggio, ascolta l’Odissea
raccontata da un vecchio, mentre aspetta
il treno alla stazione di Bagnacavallo. Nell’incanto del
racconto Rico ricorda, riflette, si emoziona e perde il treno.
Così per tornare alla sua Itaca dovrà affrontare il periglio
di altri treni, orari, coincidenze, corriere e una lunga
camminata. Una vera e propria Odissea, capace di evocare
poesia e immagini incastonate nella nostra cultura.
Una produzione Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti italia
IL GRANDE RACCONtODagli 8 anni 1 ora Domenica 7 > ore 17.30Teatro Ariston
Il racconto di un racconto del racconto del viaggio di Ulisse, in un omaggio a Tonino Guerra.
The story of the story of the story of the epic journey of Ulysses, an hommage to Tonino Guerra.
da una narrazione di Tonino Guerra con Stefano Jotti testo e regia Bruno Stori musiche Alessandro Nidi
9
Joan e Luna si incontrano in uno spazio bianco e danno vita a un universo di linee, colori e forme che si spalanca davanti a loro con
il crescere della loro amicizia e grazie alla loro curiosità. Ras! è uno spettacolo che mescola teatro, danza e arti plastiche. Le nuove tecnologie stimolano l’immaginazione e danno vita a un gioco scenico che coinvolge gli spettatori, seduti in prossimità dei danzatori e delle immagini che si creano, in una insolita avventura sensoriale.
Una produzione Maduixa Teatre spagnaIdeazione e regia Juan Pablo MendiolaCon Lara Sanchís e Joan SantacreuGrafica Joan SantacreuDisegni Patricia BarrachinaMusiche originali Paco Garnelo
ras!
Spazio Studio Sant'Orsola
Domenica 7 > ore 17.30Lunedì 8 > ore 11.00 e ore 21.00Martedì 9 > ore 10.00 e ore 16.00
Dai 3 ai 6 anni 40 minuti
Un gioco ironico e leggero di danza
e colori dal gusto spagnolo.
Dance and colours with a Spanish
taste for an hyronic and light play.
10
Domenica 7 > ore 21.00Lunedì 8 > ore 10.00Dai 6 anni 50 minuti Teatro Bibiena
in-canto della natura
Terje isungset knows how to transforme in music all the natural elements like ice and water.
Terje Isungset sa trasformare in musica anche i più improbabili elementi naturali come il ghiaccio e l’acqua.
O spite d’onore a Segni d’infanzia 2010, il jazzista
norvegese Terje Isungset creerà un vero e proprio tributo
sonoro alla natura, a volte intensamente silenziosa
altre volte fortemente ritmica. Giocando con il silenzio e
trasformandolo in musica, Terje Isungset suonerà rami e insolite
percussioni, armonica a bocca e tamburi. La splendida cornice
del Teatro Bibiena si animerà tra timbri e colori, caratteristiche
fondanti della sua composizione musicale che lo hanno
consacrato uno dei più innovativi e creativi esponenti del
jazz scandinavo per oltre vent’anni.
Di e con Terje Isungset norvegia
11
Come si passa da un punto a una linea, e da un corpo a una danza?Un haiku per bambini sul tema della trasformazione.
What is in between a point and a line, and what about a body and the dance?An haiku for children on the theme of transformation.
D al punto il passaggio alla linea è
semplice e istintivo. La linea è qualcosa
di più complesso e vivo. Poi dipende
dallo spazio a disposizione: un foglio, una parete
o il cielo... E tra i segni, i punti e le linee che si
incrociano e creano le forme, arrivano il colore e
il pensiero, la parola, la poesia, la danza. Partendo
dalle nozioni di spazio, punto e linea, lo spettacolo
comunica ai bambini che tutto quello che ci circonda
può essere raccontato con un'immagine, un segno
o un gesto, che a sua volta si può trasformare e
diventare altro e altro ancora.
Una produzione Teatro all’improvviso italiadi Dario Moretti Coreografie Michela LucentiLuci Fabio Sajiz
il punto, la linea, il gatto
Dai 3 agli 8 anni 40 minuti Teatro Fondazione MazzaliLunedì 8 > ore 9.00 e ore 16.00Martedì 9 > ore 9.30 e ore 21.00Mercoledì 10 > ore 9.30 e ore 17.00Giovedì 11 > ore 9.30 e ore 17.00Venerdì 12 > ore 9.30, ore 17.00 e ore 21.00 (in francese)Sabato 13 > ore 11.30 e ore 16.30Domenica 14 > ore 11.30 e ore 16.30
12
C ane Blu non è un cane come gli altri: arriva da un dove che non si sa dov’è
e da un tempo che sembra senza tempo. Questo lo rende libero, potente e
misterioso. Ma Cane Blu è anche docile e mansueto e questo ne fa il protettore,
l’amico, il confidente di Carlotta. Cane Blu ci racconta
l’universo più intimo e contrastato del bambino e
del “fantastico” che si fa presenza quotidiana, che
s’insinua nelle nostre vite e ci accompagna in momenti
importanti della nostra esistenza. Il teatro d’ombre
incontra qui la grande illustratrice Nadja.
cane blu
Dai 3 anni 50 minuti TeatrenoMartedì 9 > ore 10.00 e ore 16.00Mercoledì 10 > ore 10.00 e ore 16.00Giovedì 11 > ore 10.00 e ore 21.00Venerdì 12 > ore 10.30 e ore 16.00Sabato 13 > ore 10.30 e ore 16.00Domenica 14 > ore 10.30 e ore 16.00
Una produzione Teatro Gioco Vita italia
Da Chien Bleu di Nadja
Adattamento teatrale Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi
Regia Fabrizio Montecchi
Sagome (dai disegni di Nadja) Nicoletta Garioni e Federica Ferrari
Nuova produzione.New production.
13
Dai 2 anni 45 minuti
A cqua. Ghiaccio.
Vapore. Acqua
che fluisce,
gorgoglia, si trasforma da
solido a liquido a gas.
Acqua protagonista di miti
e racconti, con i suoi poteri
miracolosi, i suoi misteri, il
suo sorprendente silenzio.
Due attori e un musicista
indagheranno da vicino le
caratteristiche e i segreti
dell’acqua, proponendo agli
spettatori un nuovo sguardo
sull’elemento che costituisce
la base della vita stessa e sul
quale possiamo imparare
molto poiché è in noi e tutto
intorno a noi.
Una co-produzione Helios Theatre germania e Mierscher Kulturhaus lussemburgoRegia Barbara KöllingCon Michael Lurse, Roman D. Metzner e Matthias DambergMusica Roman D. MetznerScenografia Michael Lurse
h2o > ore 11.00 e ore 16.00Spazio Studio
Sant'Orsolada Mercoledì 10 a Venerdì 12
Nuova produzione.New production.
Foto
grafi
a di
Wal
ter G
. Bre
uer
14
ore 10.00, 14.00, 15.00, 16.00, 17.00 e 18.00Dai 7 anni 15 minuti Piazza Concordia
Una produzione Les Chaussettes en pâte à modeler belgioIdeazione e manipolazione Marcelle MailletMeccanismi e scenografia Hervé LesieurSuoni e meccanismo sonori Olivier LautemScene, figure e musiche Etienne Lautem
Acchiappalo!
Domenica 14 >
C he cos’è “Le Trébule”?!?
Un vecchio bibliobus!
E dentro cosa c’è?
Uno spettacolo di teatro d’ombre,
e i suoi spettatori.
Un inseguimento, risate, suspance,
un finale inatteso.
Ma questa è Hollywood!
Beh, quasi. Gli spettatori sono i macchinisti che muovono i meccanismi e la loro
partecipazione è necessaria per l’azione!
Un teatrino d'ombre animato dagli spettatori per raccontare un inseguimento. Tutto dentro un bus.Like in an action movie the public will collaborate to create this shadow performance in a bus!
Venerdì 12 e Sabato 13 >
ore 10.00, 11.00, 12.00, 15.00, 16.00, 17.00 e 18.00
Segni d’infanzia e Tea Energia sono ancora una volta insieme per stimolare attraverso questo spettacolo una riflessione sulle forme di energia rinnovabili fra le quali, non ultima, l’energia muscolare! 15
Dai 7 anni 1 ora Teatro Ariston
L’ Orchetto pensa di essere un bambino come tutti gli altri ma, il primo giorno di scuola, i suoi compagni si accorgono subito della sua
diversità. Per sfuggire all’attrazione irresistibile che prova per il sangue fresco, l’Orchetto dovrà affrontare tre difficili prove: se saprà superarle potrà esaudire il grande sogno di essere accettato, con tutte le sue differenze e le sue contraddizioni.Il racconto di Suzanne Lebeau attinge la propria ispirazione alle fiabe popolari, raccontando come ciascuno possieda la forza di lottare per vincere i propri limiti e cambiare se stesso.
Una produzione Accademia Perduta Romagna Teatri italiaTesto di Suzanne LebeauCon Claudio Casadio e Daniela PiccariAllestimento scenico Marcello ChiarenzaMusiche originali Marco Biscarini
L’Orchetto
Venerdì 12 > ore 21.00Sabato 13 > ore 10.00 e ore 16.00
Nuova produzione.New production.
16
fedegunda
Dai 2 anni 45 minuti
A volte sotto forma di un grande albero, altre volte di sottili schegge, mobili o carta, il legno
ci circonda ogni giorno. In Woodbeat un percussionista e un burattinaio indagano le potenzialità di questo materiale in modi nuovi allo stesso tempo ovvi e sorprendenti. Creano figure e creature, situazioni ed episodi, oggetti e strumenti. E coinvolgono il pubblico in un affascinante viaggio tra immagini e suoni... di legno.
Woodbeat
Spazio Studio Sant'Orsola
Sabato 13 > ore 11.00, ore 15.00 e ore 17.00Domenica 14 > ore 11.00, ore 15.00 e ore 17.00
Una co-produzione Helios Theatre germania e Théâtre Jeune Public di Strasburgo franciaRegia Barbara Köllinginterpreti Michael Lurse e Roman D. Metzner
Sulle note di una tromba, in un mare di legno prendono vita strane creature che incantano i piccolissimi.
Created by the music of a trumpet, strange characters come out from a wooden sea, charming the little children.
Foto
grafi
a di
Wal
ter G
. Bre
uer
Con Davide Riondino e Mauro Negri italia A nche quest’anno Segni d’infanzia invita due
grandi artisti a cimentarsi con il pubblico, per
loro insolito, dei bambini. In questo evento
ideato come unica replica per Segni d’infanzia 2010, Davide
Riondino si farà allegro Gianduia, improvvisando una
passeggiata tra le Favole al telefono di Gianni Rodari. A
stuzzicarlo ci saranno il sax e il clarinetto di Mauro Negri,
artista mantovano di fama indiscutibilmente internazionale.
Così le storie di Alice cascherina e de Gli uomini di burro
rivivranno al ritmo del jazz e grandi e piccini potranno
sghignazzare insieme sulle note de La canzone della foca.
Passeggiata Jazz Riondino e Negri le suonano a Rodari
Sabato 13 > ore 21.00Dai 6 anni 50 minuti Teatro Bibiena
Progetto speciale per
Segni d'infanzia 2010:
Riondino e Negri, due
grandi che parlano ai
bambini.
Special project for Segni
d'infanzia 2010: Riondino
and Negri, two big artists
performing for children.
18
Per tutti 1 ora Piazza Castello
U n festival è anche un grande rituale che abbraccia per una settimana la città intera e i suoi
abitanti. La quinta edizione di Segni d’infanzia saluta la Farfalla con una festa collettiva a ritmo
di musica che vuole coinvolgere grandi e bambini. Piazza Castello sarà scatenata dai travolgenti
ritmi tzigani degli Acquaragia Drom, gruppo storico della musica popolare italiana. Si susseguiranno sfrenate
tamurriate vesuviane, romantiche serenate siciliane e molisane e tarantelle calabresi e salentine. Fino a
svelare l’animale della prossima edizione. Ballando.
Utza tza! Dalla Farfalla a…Domenica 14 > ore 18.30
Ritmi travolgenti e gitani per danzare tutti insieme in una grande festa finale.
Klezmer and gipsy rythms to dance all together in a great final party.
Concerto spettacolo per segni d’infanzia 2010
di acquaragia drom italia
19
L’idea di addentrarsi in un bosco fa sempre un po’
paura. Ma in questo caso non c’è nulla da temere! Una
guida esperta ci condurrà in un bosco immaginario
fra luci e ombre, disegni e sculture, alla scoperta
dell’armoniosa varietà che lo compone. Per conoscere
le caratteristiche che rendono unico e speciale ogni
albero basta informarsi sulla sua utilità e affinare
lo sguardo per distinguere i diversi tipi di radici, di
fusti, di foglie, di frutti… E tu che albero sei? Chiudi
gli occhi e immagina ogni tua piccola parte
(la chioma, i rami, il tronco...). Poi sarà un gioco da
ragazzi realizzarlo con le tecniche e i materiali
più svariati: l’albero di ognuno andrà così
ad arricchire con la sua diversità il
sorprendente bosco di Segni d’infanzia.
come alberi
Lunedì 8 > ore 9.00 e ore 17.00Martedì 9 > ore 9.30 e ore 14.30Mercoledì 10 > ore 9.00 e ore 17.00Giovedì 11 > ore 9.30 e ore 14.30Venerdì 12 > ore 9.00 e ore 17.00Sabato 13 > ore 9.00, 11.00, 15.00 e 17.00Domenica 14 > ore 9.00, 11.00, 15.00 e 17.00
Dai 3 ai 10 anni35 minuti
Progetto speciale per Segni d’infanzia 2010 in collaborazione con Provincia di Mantova Assessorato all'Ambienteallestimento Dario Moretti Con nicola Giazzi
Palazzo Ducale Ex Refettorio di Guglielmo in Santa Croce
Que
st’a
nno
i Per
cors
i d’a
rte
sono
pro
gett
i spe
cial
i di S
egni
d’in
fanz
ia c
reat
i ad
hoc
per
rifl
ette
re s
u m
igra
zion
e e
biod
iver
sità
. Thi
s ye
ar P
erco
rsi d
’art
e, th
e in
tera
ctiv
e ex
hibi
tion
sec
tion
, pro
pose
s tw
o sp
ecia
l pr
ojec
ts b
y Se
gni d
’infa
nzia
cre
ated
to re
flec
t abo
ut m
igra
tion
and
bio
dive
rsit
y.
Gli alberi rappresentano parte del patrimonio culturale del territorio e la provincia di Mantova ne è fortunatamente ricca. Segni d’infanzia coinvolge Dario Moretti per parlare di biodiversità con i bambini attraverso i linguaggi dell’arte.
20
attraverso Oltre il mare un luogo dove crescere
Domenica 7 > ore 17.00Lunedì 8 > ore 9.30 e ore 14.30Martedì 9 > ore 9.00 e ore 17.00Mercoledì 10 > ore 9.30 e ore 14.30Giovedì 11 > ore 9.00 e ore 17.00Venerdì 12 > ore 9.30 e ore 14.30Sabato 13 > ore 9.30, 11.30, 14.30 e 16.30Domenica 14 > ore 9.30, 11.30, 14.30 e 16.30
Progetto speciale per Segni d’infanzia 2010 in collaborazione con Regione Lombardia, Parco del Mincio e Ambasciata di norvegia ideazione Cristina Cazzola e Lucio Diana Luci, immagini e sculture Lucio Diana Suoni Terje Isungset
Dai 3 ai 10 anni50 minuti
Attraverso racconta il viaggio che le Cicogne Bianche compiono ogni anno per raggiungere il luogo
dove far nascere e crescere i loro piccoli. Questo viaggio viene evocato con i linguaggi dell’arte:
il viaggiatore si trova né qui né lì ma esattamente “attraverso”, proprio come un artista durante
il processo creativo. Proprio come le Cicogne Bianche, eccellenza del territorio poiché ospitate
nel Centro di reintroduzione della specie presso il Parco Bertone e metafora della condizione
contemporanea del viaggiare. I bambini vedranno le immagini, ascolteranno i suoni, vivranno i sogni
di questo popolo migratore, imparando anche a produrre tutti insieme il loro richiamo d’amore.
Palazzo Ducale Atrio degli Arcieri
Partendo dalla Cicogna Bianca, animale un tempo abituale frequentatore della grande pianura del Po e oggi al centro di un progetto internazionale di reintroduzione che vanta nel Parco del Mincio uno dei centri più importanti, Segni d’infanzia fa dialogare in una produzione ad hoc un artista visivo, Lucio Diana, e un musicista norvegese, Terje Insungset, per riflettere sull’importante tema della migrazione.
21
Le gioie del mito e i mitici gioiellia cura di Servizi Educativi di Palazzo Ducale italia
direttore didattico Renata Casarin
Condotto da Lara Zanetti
Partendo dall’appartamento di
Vincenzo I Gonzaga, questo percorso
didattico condurrà i bambini all’interno
di Palazzo Ducale fino alla Camera
degli Sposi. Gli straordinari affreschi
contenuti nella dimora dei Gonzaga
rappresentano un’importante occasione
per riflettere sui miti fondatori della
nostra cultura, come ad esempio la favola di Amore e Psiche. La farfalla,
simbolicamente legata al tema dell’immortalità e della migrazione dell’anima,
verrà esaminata attraverso il tema e le immagini angelicate della Camera
Picta e le Storie di Amore e Psiche di Sante Peranda. Successivamente, traendo
spunto dai significativi particolari esaminati, i bambini realizzeranno dei
piccoli manufatti in forma di farfalla, come gioielli o elementi decorativi.
> ore 9.00Dai 6 ai 10 anni 3 ore Palazzo Ducale da Lunedì 8 a Venerdì 12
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
22
Dall’Orientea cura di national Children’s Castle giappone
Condotto da Arifuku Kazuaki,
noriko Iida e Rica Dohi
Ombra, forma, segno. E una parete di
carta di dieci metri da disegnare. Tre
esperti provenienti dal Castello dei
Bambini di Tokio, che dal 1979 propone
ai bambini di ogni età le attività culturali
e artistiche più all’avanguardia in
Giappone, proietteranno insolite ombre
e stimoleranno i bambini a scoprire le
forme più diverse che le producono.
Come ad esempio il nostro corpo,
illuminato e disegnato a grandezza
naturale. Per comporre un grande
affresco collettivo. Per tradurre in segni
il misterioso mondo delle ombre.
Le vie del lattea cura di Segni d’infanzia e Slow Food
in collaborazione con Camera di Commercio di Mantova
Condotto da Benedetta Zecchini
Il latte è elemento primario nella crescita dei
bambini, un alimento sano e nutriente che oltre
a essere consumato nella sua forma originaria
può essere trasformato in altri prodotti. Ma il
latte è anche un colore: il bianco. Attraverso
i linguaggi dell’arte e del teatro propri di
Segni d’infanzia, in questo laboratorio-
spettacolo ideato con gli esperti nazionali
Slow Food, i bambini indagheranno le mille
forme e trasformazioni del latte: una magia che
prende vita sotto gli occhi degli spettatori per
scoprirne alla fine il gusto.
da Giovedì 11 a Domenica 14
Dai 6 ai 10 anni1 ora
Teatro San Leonardo
Giovedì 11 > ore 9.00 Venerdì 12 > ore 9.00 e ore 14.30Sabato 13 > ore 9.30 e ore 15.30Domenica 14 > ore 9.30 e ore 15.30
Dai 3 ai 10 anni1 ora e 30 minutiTeatro San Leonardo
> ore 11.00 e ore 17.00
23
Bagni di colorea cura di Pori Centre for Children’s Culture finlandia
Condotto da Eija Mettovaara e Päivi Setälä
Dopo il grandissimo successo del 2008 torna a Segni d’infanzia il laboratorio di pittura pensato per i neonati e le loro famiglie. Un gioco multisensoriale che parte dall’osservazione di colori e materiali differenti stimolerà i piccolissimi a realizzare la propria impronta attraverso l’espressione visuale. In un luogo dedicato al benessere e con materiali assolutamente sicuri, gli esperti finlandesi affiancheranno i genitori nel condividere con i loro bambini questo primissimo approccio all’arte.
Dai 3 mesi a 1 anno45 minuti
Centro Culturale Arci Papacqua
Sabato 13 > ore 10.30 e ore 17.00Domenica 14 > ore 10.30 e ore 17.00
Foto
grafi
a di
Eija
Met
tova
ara
24
Farfalle d’Europain collaborazione con Rappresentanza a Milano della Commissione europea,
Radio Pico e Radio Base
Condotto da Maria Grazia Bonelli
Sulle ali della Farfalla di Segni d’infanzia, i bambini potranno far volare la
fantasia in un viaggio immaginario nei Paesi meno conosciuti dell’Europa.
La scoperta delle peculiarità e delle differenze di ognuno dei luoghi
“visitati” sarà lo stimolo per riflettere sull’importanza della tutela della
diversità, uno dei valori di cui si fa promotore la Rappresentanza a Milano
della Commissione europea, perfettamente in linea con i significati
veicolati dalla Farfalla. Questo laboratorio sarà anche l’occasione per i
bambini di scoprire un nuovo linguaggio: quello radiofonico. Come turisti
di ritorno da questo viaggio immaginario, si trasformeranno in cronisti,
raccontandolo. La loro voce sarà registrata e successivamente riascoltata
per scoprirne l’effetto; inoltre alcuni di questi racconti saranno trasmessi
sulle frequenze di Radio Pico durante il weekend. La Loggia del Grano si
trasforma per una settimana in uno spazio senza frontiere, sempre aperto
e visitabile, dove ricevere in omaggio “Farfalle d’Europa”, le magliette di
Segni d’infanzia di quest’anno, e tante altre colorate sorprese.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria.
da Lunedì 8 a Domenica 14 > ore 10.00 e ore 16.00Dai 6 ai 10 anni1 ora
Loggia del Grano Sala luna e nodi
25
Come si possono trasformare le calze in un’opera d’arte? Manipolandole, intrecciandole, infilandole… e tessendole in un grande arazzo. Ogni bambino (e ogni adulto!)
aggiungerà il proprio tocco, dando vita alla trama di una fluttuante scultura open-air. Un prato dai mille colori su cui si posano le Farfalle di Segni d’infanzia!
Torna a Segni d’infanzia il laboratorio di modellazione della ceramica realizzato in collaborazione con la Fondazione Contessa Lene Thun Onlus che promuove la divulgazione dell’arte della ceramica per persone con difficoltà. Grazie alla stessa segreta
alchimia che accompagna l’evoluzione del bozzolo, quest’anno l’argilla si traformerà in originalissime farfalle, che potranno essere ritirate successivamente, dopo la cottura in forno, presso il Thun Store di Mantova (loc. Valdaro).
Filati ad artein collaborazione con Golden Lady
MODELLATI CON IL CUOREin collaborazione con Fondazione
Contessa Lene Thun Onlus
Piazza Mantegna Sabato 13 e Domenica 14 > dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Sabato 13 e Domenica 14 > ore 10.30, ore 15.00 e ore 17.00Ex convento benedettinoSala delle Colonne
26
LINEE… al volo!in collaborazione con STABILO
> Ex convento benedettinoSala delle Capriate
...SEnZA PREnOTAZIOnE E GRAZIE AI nOSTRI SPOnSOR...
Sabato 13Domenica 14
dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Come dimostra la farfalla, crescere è una trasformazione e i bambini lo sanno bene! Ogni fase della crescita ha un proprio immaginario di forme e per esprimerle bisogna ogni volta trovare uno strumento adatto. Le linee più stravaganti suggerite dalla fantasia diventeranno insolite decorazioni disegnate prima con la mano destra e poi con quella sinistra… per scoprire se le due ali della farfalla sono davvero uguali tra loro.
27
InFO
RMAT
I sul
la c
arta
A c
ura
di N
atio
nal C
hild
ren’
s C
astle
gia
ppon
e
Gli
espe
rti d
i art
i pla
stic
he d
el C
aste
llo d
ei B
ambi
ni d
i Tok
io, d
opo
una
sint
etic
a in
trod
uzio
ne a
lle a
ttiv
ità re
aliz
zate
in G
iapp
one
per i
bam
bini
, co
nseg
nera
nno
alle
inse
gnan
ti du
e se
mpl
ici m
a effi
caci
tecn
iche
di
utili
zzo
e tr
asfo
rmaz
ione
del
la c
arta
. Ind
agan
done
le c
arat
teri
stic
he
di d
uttil
ità e
resi
sten
za, g
li es
pert
i tra
smet
tera
nno
le te
cnic
he d
i re
aliz
zazi
one
di m
ario
nette
di c
arta
e c
alei
dosc
opi.
Gli
inse
gnan
ti av
rann
o m
odo
di sc
opri
re a
lcun
e pe
culia
rità
di u
n m
ater
iale
, la
cart
a, c
on c
ui i
loro
alu
nni s
i int
erfa
ccia
no q
uotid
iana
men
te e
di e
labo
rare
un
inno
vativ
o ap
proc
cio
che
ne p
erm
etta
un
utili
zzo
artis
tico.
I ca
leid
osco
pi o
ffrira
nno
inol
tre
l’occ
asio
ne d
i oss
erva
re la
luce
, un
feno
men
o sc
ient
ifico
che
non
ha
form
a nè
con
sist
enza
, util
izza
ndol
o pe
r un’
attiv
ità a
rtis
tica.
Pers
egue
ndo
da s
empr
e l’o
biet
tivo
di fo
rnir
e ag
li in
segn
anti
una
prop
osta
form
ativ
a
non
conv
enzi
onal
e in
gra
do d
i pro
porr
e st
imol
i nuo
vi e
arr
icch
enti
per l
a di
datt
ica,
Segn
i d’in
fanz
ia c
oinv
olge
l’av
angu
ardi
a fo
rmat
iva
del G
iapp
one.
Da
quas
i tre
nt’a
nni
il N
atio
nal C
hild
ren’
s C
astle
osp
ita ri
cerc
ator
i ed
educ
ator
i che
han
no d
ato
vita
a
inno
vativ
i pro
gram
mi o
rien
tati
a pr
omuo
vere
sca
mbi
cul
tura
li in
tern
azio
nali.
La p
arte
cipa
zion
e al
labo
rato
rio è
gra
tuita
pre
via
pren
otaz
ione
. Il
labo
rato
rio è
real
izza
to g
razi
e al
sost
egno
del
l'Ass
esso
rato
alle
Po
litic
he S
ocia
li e
Sani
tarie
del
la P
rovi
ncia
di M
anto
va.
Inse
gnan
ti
Ex c
onve
nto
bene
dett
ino
Sala
del
le C
olon
ne
2 or
e e
30 m
inut
i
G
iove
dì 1
1 > o
re 15
.00
form
azi
on
e
28
Ope
rato
riVe
nerd
ì 12
>
dalle
ore
13.0
0 al
le o
re 14
.00
pr
anzo
di b
enve
nuto
pre
sso
Sala
di F
or.M
a.
dalle
ore
14.3
0 al
le o
re 18
.00
ta
vola
roto
nda
pres
so
Ex c
onve
nto
bene
dett
ino
– Sa
la d
elle
Col
onne
InFO
RMAT
I sul
la c
arta
A c
ura
di N
atio
nal C
hild
ren’
s C
astle
gia
ppon
e
Gli
espe
rti d
i art
i pla
stic
he d
el C
aste
llo d
ei B
ambi
ni d
i Tok
io, d
opo
una
sint
etic
a in
trod
uzio
ne a
lle a
ttiv
ità re
aliz
zate
in G
iapp
one
per i
bam
bini
, co
nseg
nera
nno
alle
inse
gnan
ti du
e se
mpl
ici m
a effi
caci
tecn
iche
di
utili
zzo
e tr
asfo
rmaz
ione
del
la c
arta
. Ind
agan
done
le c
arat
teri
stic
he
di d
uttil
ità e
resi
sten
za, g
li es
pert
i tra
smet
tera
nno
le te
cnic
he d
i re
aliz
zazi
one
di m
ario
nette
di c
arta
e c
alei
dosc
opi.
Gli
inse
gnan
ti av
rann
o m
odo
di sc
opri
re a
lcun
e pe
culia
rità
di u
n m
ater
iale
, la
cart
a, c
on c
ui i
loro
alu
nni s
i int
erfa
ccia
no q
uotid
iana
men
te e
di e
labo
rare
un
inno
vativ
o ap
proc
cio
che
ne p
erm
etta
un
utili
zzo
artis
tico.
I ca
leid
osco
pi o
ffrira
nno
inol
tre
l’occ
asio
ne d
i oss
erva
re la
luce
, un
feno
men
o sc
ient
ifico
che
non
ha
form
a nè
con
sist
enza
, util
izza
ndol
o pe
r un’
attiv
ità a
rtis
tica.
Pers
egue
ndo
da s
empr
e l’o
biet
tivo
di fo
rnir
e ag
li in
segn
anti
una
prop
osta
form
ativ
a
non
conv
enzi
onal
e in
gra
do d
i pro
porr
e st
imol
i nuo
vi e
arr
icch
enti
per l
a di
datt
ica,
Segn
i d’in
fanz
ia c
oinv
olge
l’av
angu
ardi
a fo
rmat
iva
del G
iapp
one.
Da
quas
i tre
nt’a
nni
il N
atio
nal C
hild
ren’
s C
astle
osp
ita ri
cerc
ator
i ed
educ
ator
i che
han
no d
ato
vita
a
inno
vativ
i pro
gram
mi o
rien
tati
a pr
omuo
vere
sca
mbi
cul
tura
li in
tern
azio
nali.
La p
arte
cipa
zion
e al
labo
rato
rio è
gra
tuita
pre
via
pren
otaz
ione
. Il
labo
rato
rio è
real
izza
to g
razi
e al
sost
egno
del
l'Ass
esso
rato
alle
Po
litic
he S
ocia
li e
Sani
tarie
del
la P
rovi
ncia
di M
anto
va.
Inse
gnan
ti
Ex c
onve
nto
bene
dett
ino
Sala
del
le C
olon
ne
2 or
e e
30 m
inut
i
G
iove
dì 1
1 > o
re 15
.00
DI-S
EGN
I Sca
mbi
o ar
tistic
o in
tern
azio
nale
Ta
vola
roto
nda
a cu
ra d
i Seg
ni d
’infa
nzia
e O
ND
A,
Offi
ce N
atio
nal d
e D
iffus
ion
Art
istiq
ue f
ran
cia
Mod
erat
ori C
rist
ina
Caz
zola
e B
rigi
tte
Cha
ffaud
In c
olla
bora
zion
e co
n O
ND
A, O
ffice
Nat
iona
l de
Diff
usio
n A
rtis
tique
fra
nci
a
Segn
i d’in
fanz
ia p
rose
gue
le su
e ri
fless
ioni
sull’
arte
e su
l tea
tro
per i
l
giov
ane
pubb
lico,
con
ferm
ando
la su
a ca
ratte
rizz
azio
ne a
luog
o d’
inco
ntro
fra
dire
ttori
artis
tici e
resp
onsa
bili
cultu
rali
di P
aesi
eur
opei
e n
on. L
a
form
ula
della
tavo
la ro
tond
a di
scam
bio
artis
tico
inte
rnaz
iona
le c
he
si v
uole
sper
imen
tare
que
st’an
no sa
rà u
n’im
port
ante
occ
asio
ne p
er
cond
ivid
ere
punt
i di v
ista
, dar
e vi
ta a
nuo
ve id
ee e
ipot
izza
re so
luzi
oni
attr
aver
so il
dia
logo
tra
cultu
re d
iffer
enti.
I pr
oget
ti ar
tistic
i più
impo
rtan
ti
e in
tere
ssan
ti pe
r l’id
eazi
one
di u
na p
rogr
amm
azio
ne in
tern
azio
nale
e d
i
qual
ità sa
rann
o an
aliz
zati
in q
uest
o co
nfro
nto
part
endo
dal
la c
ondi
visi
one
delle
info
rmaz
ioni
e d
all’e
sper
ienz
a di
ogn
i ope
rato
re. S
trut
tura
re u
na
prog
ram
maz
ione
è in
fatt
i un
lavo
ro lu
ngo
e di
ffici
le p
oich
é og
ni s
tagi
one,
fest
ival
o ra
sseg
na d
eve
tene
r con
to d
i esi
genz
e sp
ecifi
che,
del
suo
pubb
lico
e de
i suo
i con
tenu
ti. L
’obie
ttiv
o di
cre
are
una
rete
inte
rnaz
iona
le p
er il
Tea
tro
Raga
zzi e
di o
rgan
izza
re le
tour
née
sarà
per
segu
ito, t
ra g
li al
tri,
lavo
rand
o
cong
iunt
amen
te p
er fa
vori
re il
rinn
ovo
dei c
onte
nuti
e de
lle fo
rme.
29
Per tutti da Lunedì 8 a Sabato 13 > ore 18.00Domenica 14 > ore 17.30
Piazze… a sorpresa!fuochi di musicaIn collaborazione con Conservatorio "Lucio Campiani" di MantovaCon il fondamentale contributo di IesAl momento del crepuscolo, quando la luce naturale del giorno viene pian piano sostituita da quella artificiale, Segni d’infanzia accenderà quest’anno insoliti fuochi nelle piazze di Mantova. Si tratta di performances musicali che vedranno protagonisti musicisti di diversa provenienza artistica, sia per generi che per strumenti proposti. La musica, e più in generale l’arte, sprigiona in modo pulito e rispettoso un’energia positiva e contagiosa in grado di lasciare in noi un segno... proprio come un fuoco. Ies, società petrolifera integrata che opera nella produzione di energia, anche quest’anno si unisce a Segni d’infanzia nell’evidenziare l’importanza di un comportamento attento all’ambiente, in linea con le politiche di Sviluppo Sostenibile del gruppo, regalando un modo nuovo per scaldarsi, incontrarsi, illuminarsi e riflettere allegramente sul tema della produzione di energia.
Dai 6 ai 10 anni 2 ore e 30 minuti Cucina/Sala di For.Ma. da Lunedì 8 a Venerdì 12 > ore 11.00
Pensa che mensa!Progetto speciale per Segni d’infanzia 2010
A cura di Lia Favalli, Angelo Dalboni, Giorgio Gambaretto, Gilberto Venturini e Marcella
Cigognetti della Condotta Slow Food di Mantova e degli allievi dei corsi ‘Operatore della
Ristorazione’ dell'Azienda Speciale For.Ma. C.F.P. di Mantova.
In un laboratorio artistico non ci sono solo pennelli e colori: qualche volta si
possono trovare anche mestoli e farina! Infatti cucinare è un’arte che si può
imparare fin da piccoli. Segni d’infanzia, Slow Food e For.Ma. danno vita a
questo innovativo progetto grazie al quale i bambini potranno entrare in un
vero e proprio laboratorio di cucina per apprendere come si prepara la piz-
za. Il primo passo sarà quello di imparare a conoscere gli elementi nutrizio-
nali, per poi scoprire come lentamente si mescolano fino a diventare cibo.
Perché l’arte culinaria è anche una riflessione sulla qualità e sull’attenzione
nella scelta degli ingredienti, di ciò che mangiamo e di come lo realizziamo
e consumiamo. gli alimenti utilizzati per realizzare il pensa che mensa!
sono stati gentilmente offerti dal mercato contadino di mantova.
30
Per tutti Loggia del Grano da Lunedì 8 a Sabato 13 > ore 18.30
LEGGERMENTE
ASSAGGIANDO Con il prezioso contributo di Levoni SpA
L’appuntamento con l’aperitivo, divenuto
ormai un cult per il nutrito pubblico di Segni
d’infanzia, avrà luogo quest’anno nella
centralissima Loggia del Grano, emblema
per eccellenza di incontri e scambi. La
leggerezza, proverbiale caratteristica della
Farfalla simbolo della quinta edizione del
festival, sarà il fil rouge di questo contatto
quotidiano con il gusto e la delicatezza.
Sarà infatti il tema dei racconti animati con
i quali l’attrice Cristina Cazzola, Direttore
Artistico di Segni d’infanzia, nutrirà grandi
e bambini, stuzzicata da curiosi assistenti
musicali. Ma sarà anche spunto dei fantasiosi
accostamenti proposti da Levoni SpA:
Prosciutto crudo San Giorgio Levoni con ricotta
Arista arrosto Levoni con arancia
Salame dello Scudetto Levoni con mela
Prosciutto cotto Corona Levoni con mozzarellina
Lombetto stagionato Levoni con ananas
CastelSpeck Levoni con robiola
tutte le sere sarà
previsto inoltre un
abbinamento
senza glutine.
31
Il Teatreno, Piazza Don Leoni 18, di fronte alla stazione ferroviaria, è la sede operativa
di Segni d’infanzia. Punto di accoglienza per artisti, compagnie, stampa, volontari, insegnanti, tecnici è aperto tutti i giorni del festival dalle 9.00 alle 20.00. Di fronte all’ingresso del Teatreno si trova la Biglietteria di Segni d’infanzia, punto di riferimento per tutto il pubblico del festival. La Biglietteria è ospitata in una delle sale del Caffè Teatreno che diviene il punto d’incontro ideale per chiacchierare e rifocillarsi tra uno spettacolo e l’altro.
Affacciato su Piazza L. B. Alberti, cuore pulsante del festival e crocevia tra
gli eventi, il Punto Zero si conferma spazio dedicato agli incontri, agli spunti di riflessione, alle contaminazioni. Qui i numerosi artisti, programmatori, attori, organizzatori e tutti coloro che ruotano attorno al mondo della cultura potranno incontrarsi, confrontarsi, conoscersi tra un evento e l’altro dando vita a quel fermento che contraddistingue l’internazionalità di Segni d’infanzia.
il teatreno
punto zero
32
Nell’edizione dedicata alla Farfalla, simbolo di continua trasformazione, il Palazzo dei Bambini si trasferisce all’interno dell’Ex convento benedettino che affaccia su Piazza L. B. Alberti. Questa sarà un’importante occasione per grandi e bambini di riscoprire, in linea con lo spirito di Segni d’infanzia, un altro
affascinante luogo di Mantova, nonchè di poter vivere appieno una delle piazze più suggestive della città che ospita il festival. Non cambia lo spirito che anima il Palazzo dei Bambini: un luogo in cui incontrarsi, rilassarsi, chiacchierare, giocare e raccogliere informazioni. La Sala delle Capriate infatti, ospiterà l’Info Point del festival dove un operatore sarà sempre a disposizione per la distribuzione dei materiali informativi, per la vendita dei gadget e per rispondere alle domande del pubblico. Non mancheranno inoltre il Farfa-Park, il parco giochi del festival gestito dagli operatori della Cooperativa Alce Nero, in cui i bambini potranno giocare in libertà con i calzini antiscivolo della linea Saltallegro di Golden Lady, il CompraLibro, curato dalla Cooperativa Librai Mantovani, che proporrà un’ampia scelta di libri per l’infanzia collegati alle tematiche del festival, e la Città dei balocchi, a cura della catena di negozi di giochi creativi Città del Sole, in cui sperimentare sia gli intramontabili giochi di una volta sia oggetti di alta tecnologia. Inoltre il Palazzo dei Bambini ospiterà il Leggi-Leggi, nel quale avranno luogo ogni giorno dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 letture animate gratuite, la Nursery arredata da Azur in cui i più piccoli potranno essere cambiati e allattati, e la mostra dedicata al Colora la tua Farfalla in cui saranno esposte tutte le opere realizzate rielaborando la veste grafica dell’animale simbolo della quinta edizione del festival. Non finisce qui: durante il weekend il Palazzo dei Bambini si animerà di interessanti iniziative come lo stand di Assovetro in cui scoprire le numerosissime caratteristiche positive di questo materiale e altre straordinarie sorprese.
il palazzo dei bambiniEx convento benedettino Piazza L. B. Alberti Aperto dalle 9.00 alle 18.30 da Lunedì 8 a Domenica 14.
33
Il movimento artistico nato dalla rielaborazione grafica dell’animale simbolo di Segni d’infanzia, che per questa quinta edizio-ne ha come protago-nista la Farfalla ed è realizzato in collabo-
razione con STABILO, ha visto aumentare esponen-zialmente negli anni la creativa e affettuosa parte-cipazione del pubblico del festival. Un’intera mostra sarà dedicata quest’anno all’iniziativa Colora la tua Farfalla che avrà luogo all’interno del Palazzo dei Bambini e raccoglierà le preziose opere dei bambini italiani ma anche del piccolo pubblico della Fira de Teatre de Titelles de Lleida (Spagna) e del Festival di Banská Bystrica (Slovacchia). Tutti sono invitati a far volare alta la fantasia, a partire ovviamente dai bambini ma anche gli adulti, le maestre, le mamme, i papà, i nonni... L’immagine in bianco e nero della Farfalla può essere scaricata collegan-dosi al sito www.segnidinfanzia.org e trasformata con ogni tecnica pittorica (e non solo). Una volta rielaborate, le Farfalle possono essere spedite o consegnate alla Segreteria di Segni d’infanzia (Piazza Don Leoni 18, 46100 Mantova); per essere esposte nella mostra dovranno pervenire entro il 16 ottobre. Inoltre, presso il Teatreno, sabato 16 ottobre alle ore 16.00 avrà luogo un evento speciale dedicato alle maestre: dopo aver consegnato gli elaborati dei loro alunni potranno partecipare a un laboratorio artistico con Dario Moretti. Insieme dipingeranno la loro Farfalla su un grande telo di stoffa. Tutte le classi partecipanti al Colora la tua Farfalla riceveranno un colorato omaggio, quest’anno donato da STABILO.
Segni d’infanzia coinvolge e trasforma l’intera città di Mantova. Ogni luogo che ospita un evento del festival sarà segnalato da
una piccola collezione di farfalle: una scultura in ceramica e fil di ferro ideata da Dario Moretti e rea-lizzata utilizzando le ceramiche THUN non ancora decorate, dipinte dai bambini che hanno partecipato ai laboratori artistici di Segni d’infanzia organizzati quest’anno in collaborazione con THUN.
Grazie alla collaborazione con CONFCOMMERCIO MANTOVA, la Farfalla di Segni d’infanzia volerà anche nelle ve-trine dei negozi
di Mantova creando un percorso ideale attraverso i segni distintivi dell’edizione 2010 che i negozianti esporranno secondo il loro personale estro.
Durante la domenica inaugurale e il weekend finale del festival, Segni d’infanzia stupirà il suo curioso pubblico con divertenti e colorati eventi fuori programma che si svolgeranno nelle piazze
centrali di Mantova. Per informazioni: Info Point presso Ex convento
benedettino – Sala delle Capriate (Piazza L. B. Alberti) e www.segnidinfanzia.org.
collezione di farfalle
colora la tua farfalla
segni in vetrina
fuori programma
34
prenotazioni e acquisto Per le scuole la prenotazione è obbligatoria. È possibile prenotare a partire da lunedì 20 settembre telefonando al n. 0376.288623 dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 15.00. La conferma della prenotazione avviene tramite pagamento anticipato entro 15 giorni dalla data di rappresentazione al CC/Postale n. 90019936 intestato a Segni d’infanzia – Mantova, indicando: nome della scuola, data, ora e titolo dell’evento prenotato, numero di bambini partecipanti. La fotocopia della ricevuta di pagamento va inviata via fax al n. 0376.222723.Per il pubblico la Biglietteria è aperta a partire da lunedì 4 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 12.00 alle 19.00. Durante il festival, dal 7 al 14 novembre, la Biglietteria è aperta tutti i giorni con orario continuato dalle 9.00 alle 20.00. Il pubblico può effettuare l’acquisto nei seguenti modi: # presso la Biglietteria del festival nei giorni e negli orari sopra indicati, con pagamento in contanti.
La sede della Biglietteria è presso il Caffè Teatreno, piazza Don Leoni 18 (di fronte alla stazione ferroviaria) – Mantova. Ingresso dal cortile interno.
# on-line, collegandosi a www.segnidinfanzia.org o www.vivaticket.it. Il ritiro dei biglietti è presso il luogo del primo evento prenotato.
# presso i punti vendita appartenenti al circuito Vivaticket (www.vivaticket.it).# per gruppi con più di 15 persone, con pagamento tramite bollettino al C/C-Postale n. 90019936 intestato a Segni
d’infanzia – Mantova; fotocopia della ricevuta di pagamento va inviata via fax al n. 0376.222723. Pagamento e invio del fax devono essere effettuati entro 48 ore dalla prenotazione. Il ritiro dei biglietti è presso il luogo del primo evento prenotato.
# compatibilmente con i posti ancora disponibili, direttamente sul luogo dell’evento il giorno dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
È possibile prenotare gli eventi desiderati telefonando al n. 0376.288623; per confermare è necessario perfezionare l’acquisto presso la Biglietteria del Teatreno entro 48 ore dalla prenotazione. Per evitare inutili attese nei giorni di spettacolo e per garantirsi la possibilità di accedere agli eventi desiderati, suggeriamo a tutti l’acquisto nei giorni precedenti l’inizio del festival.
bigliettiSpettacoli/percorsi d’arte/laboratori per le scuole Intero € 5.00 – Ridotto € 4.00Insegnanti e educatori omaggio (max 3 per gruppo classe)Ridotti: abbonamento per le scuole a tre spettacoliDiversamente abile inserito nel gruppo classe: gratuito Spettacoli/percorsi d’arte per tutti e laboratorio “Bagni di colore” Evento mattina o pomeriggio: intero € 6.00 – ridotto € 5.00Evento serale: intero € 9.00 – ridotto € 6.00
Laboratori per tuttiEvento mattina o pomeriggio: ridotto € 5.00; 1 adulto accompagnatore: omaggioRidotti: minori di 12 anni; maggiori di 65 anni o possessori di Carta Insieme Conad, Carta Insieme più Visa Conad, Parchicard Lombardia.Diversamente abile: € 4.00; accompagnatore: omaggio Abbonamento famigliaPacchetto 4 eventi per almeno 1 adulto e 1 bambino riduzione di € 1.00 su tutti i biglietti
Ingresso gratuito Le fate madrine, Farfalle d’Europa, Fuochi di musica, Leggermente assaggiando, Filati ad arte, Modellati con il cuore, Linee… al volo!, InFORMATI sulla carta, Utza tza! Dalla Farfalla a…
35
Raggiungere Mantova
Autostrada A22 Modena-Brennero > uscite Mantova Sud - località Bagnolo San Vito; Mantova Nord - San Giorgio di Mantova.Autostrada A4 Milano-Venezia > uscite Desenzano, Sirmione, Peschiera e Verona Sud Autostrada A1 > uscite Parma Est e Reggio Emilia.
Per Mantova sono previsti collegamenti dalle stazioni di Milano, Verona, Bologna, Bolzano, Modena, Parma, Padova, Firenze, Roma, Bari.La stazione ferroviaria si trova in città, a cinque minuti a piedi dal centro storico.
Mantova è raggiungibile dall’Aeroporto Valerio Catullo (Villafranca di Verona - tel. +39.045.8095666), da dove è attivo un servizio giornaliero di bus navetta che collega l’aeroporto con la stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova.
auto
treno
aereo
Consorzio Agrituristico MantovanoLargo Pradella, 1 – Mantovatel. +39.0376.324889 – fax +39.0376.289820www.agriturismomantova.itinfo@agriturismomantova.it
Associazione Bed&Breakfast mantovani di qualitàVia G. Verga, 19 – 46010 Levata (MN) tel. +39.0376.290073 – cell. +39.333.6504259 www.bedandbreakfastmantova.itinfo@abbmq.it
Ufficio Informazioni Turistiche – IATPiazza Mantegna, 6 – Mantova tel. +39.0376.432432 – fax +39.0376 432433info@turismo.mantova.it
Alloggiare a Mantova Spostarsi a Mantova
busIl centro storico di Mantova è servito dalla linea APAM Circolare CIR.www.apam.it – tel. +39.0376.2301
taxiRadio Taxi: tel. +39.0376.368844
ParcheggiParcheggi gratuiti: Piazza Virgiliana, Campo Canoa, Lungolago Gonzaga, Piazza Anconetta.Parcheggi a pagamento: Piazza D’Arco, Piazza San Giovanni, Parcheggio Mazzini, Piazzale Pesenti, Parcheggio Gonzaga Largo VV.FF. , Piazzale Ragazzi del ’99.
36
mangiare & bere in cittàAlla nuova MarascaTrattoriaCucina tradizionale e menu per celiaci
Piazza L.B. Alberti, 19Tel. +39.0376.322620www.nuovamarasca.it
Arci Virgilio Dal MagoRistoranteVicolo Ospitale, 2/6Tel. +39.0376.325721
Caffè TeatrenoCaffè Piazza Don Leoni, 18Tel. +39.345.1636247Free Wi-fi
Centro Culturale Arci PapacquaBiobarVia Jacopo Daino, 1 (zona Anconetta)Tel. +39.0376.364636www.papacqua.it
Due CavalliniTrattoriaCucina tipica mantovana
Via Salnitro, 5Tel. +39.0376.322084
GiallozuccaRistoranteCorte dei Sogliari, 4Tel. +39.0376.222817www.giallozucca.it
Il PuntoRistorante self-serviceVia Solferino e San Martino, 36 Tel. +39.0376.327552
LibenterModerna OsteriaPiazza della Concordia, 18Tel. +39.0376.324064www.libenter.orgFree Wi-fi
MasseriaRistorante PizzeriaPiazza Broletto, 8Tel. +39.0376.365303www.ristorantemasseria.it
Self Service nuvolariRistorante self-serviceVicolo Varrone, 11(Piazza Viterbi)Tel. +39.0376.224954
StompOsteria con cucinaVia Fernelli, 28/A Tel. +39.0376.326597www.ipasolini.com
37
20
19
17
21
14
4
2
15
16
1
3
Centro Culturale Arci Papacqua 19 ViaDaino,1(zonaAnconetta)
Cucina/Sala di For.Ma. 18 ViaGandolfo,13Ex convento benedettino – Palazzo dei Bambini 10
PiazzaL.B.AlbertiLoggia del Grano 11 ViaGoito,PalazzoAndreaniPalazzo Ducale 2 PiazzaSordelloPalazzo Ducale – Atrio degli Arceri 3 PiazzaPallonePiazza Canossa 12Piazza Castello 1Piazza Concordia 5Piazza Erbe 4Piazza L.B. Alberti 8
Piazza Mantegna 6 Punto Zero 9 PiazzaL.B.Alberti,29Spazio Studio Sant’Orsola 16 ViaBonomi,3Teatreno 21 PiazzaDonLeoni,18Teatro Ariston 17 ViaPrincipeAmedeo,20Teatro Fondazione Onlus Monsignor A. Mazzali 15
ViaTrento,10Teatro San Leonardo 14 ViaGiovanniZambelli,2Teatro Scientifico Bibiena 13 ViaAccademia,47Stazione FS 20 PiazzaDonLeoniUfficio Informazioni Turistiche 7 PiazzaMantegna,6
a22 MN NORD
PaDOVa
FERRaRa
VE
RON
a
BREscia
cREMONa
MilaNO
PaRMa
5
6
8 9
10 7
11
12
13
18
Sponsor
Con la collaborazione di
CONSERVATORIO DI MUSICA LUCIO CAMPIANI
Media partner
Sponsor tecnici
39
segreteria segni d’infanziac/o TeatrenoP.zza Don Leoni 18 - 46100 Mantovatel +39 0376 221705 segreteria@segnidinfanzia.org www.segnidinfanzia.org
info point durante il festivalEx convento benedettinoP.zza L. B. Alberti
organizzazione Teatro all’improvvisowww.teatroallimprovviso.it
ufficio stampastampa@segnidinfanzia.orgIlaria Bartolozzi +39 348 0016900ibpress - comunicazione/eventi
40