Catalogo: parco storie narrativa

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C o l l a n a d i n a r r a tiva p er b a m b i n i e r a g a z z i

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catalogo

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Collana di narrativa per bambini e ragazzi

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L’EditorePaolineVia F. Albani, 2120149 Milanotel. 02.43.85.11fax [email protected]

DistribuzioneDiffusione San PaoloCorso Regina Margherita, 210153 Torinotel. 011.81.83.311fax [email protected]/disp

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In Italia ogni anno arrivano in libreria oltre duemila nuovi titoliper ragazzi. Ma solo pochi di essi riescono a raggiungere lescuole. Eppure è nelle biblioteche scolastiche, spesso gestiteda eroici genitori volontari, è nelle aule animate da inse-gnanti appassionati che ci si allena a considerare il libro co-me un oggetto amico, un serbatoio di emozioni, una fon-te di informazioni e di stimoli, un rifugio, una consola-zione, una compagnia, un terreno di confronto con icoetanei e con gli adulti…Se il panorama dell’offerta è vasto, ma le risorse da in-vestire sono poche, è ancora più indispensabile uno

strumento che aiuti insegnanti e bibliotecari a orientarsi.Il Parco delle storie è nato immaginando che nel mondo dei bambi-

ni e dei ragazzi il libro si presenti in una forma ludica e accattivante, offrendoal contempo agli insegnanti e agli educatori strumenti per approfondire e riflettere, per

usare le storie e i personaggi come punto di partenza per altri percorsi didattici. Anche se sonoconvinta che il primo obiettivo di un libro è quello di essere letto e goduto, così come un bam-bino si gode un giro su una giostra o un ragazzino una pedalata a tutta velocità in bicicletta.Le storie, gli autori, gli illustratori sono stati selezionati con la cura, la competenza e la passionedi chi, come la sottoscritta, vive da sempre nel mondo dei ragazzi, in veste prima di insegnante,poi di giornalista, di autrice, di animatrice di incontri per piccoli e adulti. Caratteristiche che, uni-te alla serietà e tradizione dell’editore, tra i primi in Italia a pubblicare libri per ragazzi, rappre-sentano un buon punto di partenza per addentrarsi con fiducia fra le “attrazioni” di questo“Parco”.

Buona lettura!

Fulvia Degl’Innocenti,direttrice del Parco delle storie

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L’ultimo libro letto dagli ad

ulti… il p

rimo libr

o letto dai bambini

DAI 4 ANNI IN SU

Libri coloratissimi che coinvolgono il bambino nel mondo della fantasia e del pia-cere di leggere. Questi libri sono bellissimi oggetti, splendidi e divertenti comegiochi, ricchi di personaggi che parlano alla fantasia dei bambini di questa età:

animali, protagonisti di fiabe, amici e parenti con tanto affetto e idee originali per di-vertirsi insieme… e con due livelli di lettura:

1) In basso, in un corpo abbastanza grande, la storia che può essere letta dai genito-ri o dalla maestra e, quando saranno un po’ piùesperti, dagli stessi alunni.

2) In alto, in maiuscolo, leprime frasi che possono leg-gere i bambini: per avere ilpiacere di gustare un librointero non appena hannoappreso l’arte meraviglio-sa del leggere da soli.

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Curiosare nel mond

o…sen

za saper anc

ora volare

DAI 7 ANNI IN SU

Per i bambini che hanno appena imparato a muoversi nel mondo della lettura,e cercano quindi di volare in alto, sempre più alto, spingendosi da soli, ma an-corati al saldo sostegno di tante immagini colorate.

Storie che trattano la loro quotidiana fatica di crescere (in famiglia e a scuola), sen-za dimenticare il mondo degli animali e delle fiabe, non per evadere dalla realtà, maper imparare qualcosa di se stessi e del mondo.

Con testi non troppo lunghi, con un linguaggio che abitua progressivamente al lavo-ro di decodifica dello scritto, in un cor-po piuttosto grande e accompagnatida puntuali illustrazioni a colori distile molto vario, in modo da favori-re anche l’educazione all’immagine.

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DAI 9 ANNI IN SU

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Muoversi da soli…in cerc

a di avve

ntura e di sapere

Per i bambini che hanno abbandonato il mondo delle fiabe e amano confron-tarsi con una realtà eroica, in cui poter essere i protagonisti di grandi avven-ture e scoperte, da vivere da soli o con altri compagni di “pedalate”.

Libri dove prevale, ormai, la storia realistica, con situazioni, personaggi e sentimentiin cui il ragazzo e la ragazza si rispecchiano. Storie che stimolano la presa di coscien-za dei propri mezzi, delle proprie aspirazioni, della psicologia degli altri, da conosce-re e rispettare. Il testo è mirato a lettori più esigenti, ma che non devono essere sco-raggiati nella loro passione.

Le illustrazioni, in bianco e nero, ac-compagnano la lettura stimolandol’immaginario con le loro atmosfere.

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DAI 10 ANNI IN SU

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Quando il mondo(rea

le e immaginario

) èpiù

grande di noi

Per i ragazzi pronti a spiccare il volo per conoscere il mondo, liberandosi dellepaure e lasciandosi andare alla leggerezza delle emozioni. Veri e propri piccoliromanzi dove i personaggi hanno una psicologia più complessa, descritta con

accuratezza, e le situazioni possono essere divertenti o inquietanti, ma mai con unasoluzione scontata. Una lettura che stimola le facoltà intuitive, l’immedesimazione, ildesiderio di conoscenza, l’accettazione dei propri limiti e l’uso coraggioso delle pro-prie doti. Tra ragazzi protagonisti e mondi fantastici o diversi dal nostro, la letturarende adulti, suggerisce domande e aiuta a cercare risposte.

Le illustrazioni accompagnano i testirispettando le loro dinamiche e ilgusto dei lettori.

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Manuela Monari - Chiara Balzarotti (ill.)

IL PINGUINO ARCOBALENOR2B 1 - 48 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-2855-9

L’autriceManuela Monari di libri e di piccoli lettori se ne inten-de: è infatti proprietaria della libreria per ragazzi diModena “La bottega di Merlino” e ha al suo attivo nu-merose pubblicazioni per bambini.Tra i suoi libri ricordiamo: Uffa, voglio un fratellino (Giun-ti) e Lavarsi che impresa (Zoolibri).

L’illustratriceChiara Balzarotti collabora da anni al mensile G Baby,ha illustrato con tecniche originali molti libri per bambini,e ha scritto e illustrato alcuni volumi di attività manua li.

La storiaMamma e papà Pinguino sono molto perplessi: illoro uovo… è di tutti i colori. Ma non hanno il tem -po di abituarsi a quella fantasiosa stranezza, perchésubito il pezzo di ghiaccio su cui l’uovo è stato de-posto si stacca e comincia a navigare verso il sud,lontano da loro.Così il piccolo pinguino nasce in Africa ed è… unpinguino arcobaleno: rosso, arancio, verde,blu, rosa, viola, giallo.

Ora il piccolo ha un dubbio: nes-suno degli animali che incontra ècome lui e a tutti chiede: chi sonoio? Alla fine sarà il saggio re leone a ri-velargli che lui è un pinguino speciale e aordinare che venga riportato a ca sa.Tra gli altri pinguini, che sono bian-chi e neri, Pinguino arcobaleno su-scita prima un po’ di sospetto, poi la

piacevole scoperta della diversità che anima ilmondo.

La fraseIl piccolo Pinguino arcobaleno si guardò in giro e bal-bettò: “Dove sono? Cosa sono? Chi sono?”. Tre doman-de impegnative, per un neonato.

I temi• La scoperta di sé e l’autostima• L’accoglienza del diverso• La capacità, che è in tutti, di dare qualcosa agli altri• La scoperta di nuovi amici• Il piacere di avere un’avventura da raccontare.

Attività• Scopriamo il regno degli animali e i suoi mille co-lori: quante farfalle diverse ci sono? Quanti pesci?Quanti serpenti? E anche i pinguini bianchi e ne-ri: non sono mica tutti di un solo tipo!• Anche gli uomini sono diversi e tutti ugual-mente interessanti: ciascuno ha una cultura, unlinguaggio, tradizioni, feste e divertimenti: l’uma -nità è arcobaleno!

• Com’è andata quando sono nato?Com’ero a tre mesi, a sei, a un anno?Qua li erano i miei colori (i vestiti, i giochi,

il cartone animato preferito) due anni fa?• Scelgo un colore e racconto la sua storia:faccio la lista di animali, piante, oggetti, pae-saggi, personaggi che hanno quel colore.

E guardandoli tutti… scopro cheesistono tonalità diverse anchedello stesso colore!

Le Giostre a partire dai 4 anni

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Le GiostreFulvia Degl’Innocenti - Francesca Chessa (ill.)

MARTINAE IL COCCODRILLOR2B 2 - 48 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-2856-6

L’autriceFulvia Degl’Innocenti è caposervizio al settimanale perragazzi Il Giornalino e al mensile G Baby e ha al suo at-tivo numerosi libri per bambini pubblicati da diversecase editrici.È lei l’ideatrice e la direttrice della collana IL PARCODELLE STORIE.Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: I capricci di Rosa -bel la (Il Gioco di leggere), La ragazza dell’Est (edizioniSan Paolo) e Tante coccole (Piemme).

L’illustratriceFrancesca Chessa ha illustrato libri sia in Italia che al-l’estero (in Giappone, Stati Uniti, Gran Bretagna e Co-rea). Per questo libro ha adottato una tecnica nuova,con colori molto vivaci e brillanti, particolarmente adat-ti ai bambini di questa età.

La storiaMartina adora i coccodrilli: disegnati e di peluche.La zia Fulvia, che le vuole proprio bene, ha decisodi soddisfare un suo desiderio: avere un coccodril-lo grande come uno vero!Dopo essersi informate, le due realizzano un coc-codrillo di cartone più grande di Martina. Il suo no-me è Serpillo ed è tanto amico di Martina da farlecompagnia nel buio della notte. Grazie a lui la bam-bina dorme tranquilla e serena.Poi, dopo aver svolto un così prezioso servizio, ilcoccodrillo chiede a Martina di poter vedere ilmondo. Qualcuno lo ha avvistato al parco e giraper la città!E voi, lo avete visto? Al termine della storia ci sono

alcune pagine operative in cui si insegna ai bambinia realizzare il coccodrillo della storia con i materia-li più svariati.

La frase- Zia Fulvia, facciamo un coccodrillo, grande, ma taa-aanto grande?

I temi• La collaborazione tra adulti e bambini• Il piacere di realizzare un’opera d’arte con le pro-prie mani

• L’importanza di un amico e di un po’ di fantasia• Il superamento delle proprie paure• Il coccodrillo se ne va: il mondo è più grande del-la mia stanza, ed è bello!

Attività• Seguendo le istruzioni delle ultime pagine del li-bro, realizziamo un coccodrillo a grandezza na-turale. Poi, siccome adesso a Martina piacciono glielefanti…

• E a te? Quale animale piace più di tutti? Cosa saidi lui? Scoprilo con una piccola ricerca e disegnalo.

• Io di notte dormo bene perché… E come mi ad-dormento? Chi o cosa mi fa compagnia?

• Il mondo è grande. Vorrei andare… Insieme a…Anche noi, con la fantasia o con un viaggio visivo,usciamo dal nostro solito mondo.

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Maria Molino - Silvia Raga (ill.)

IL PIRATA FEDERICOR2B 3 - 48 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-2947-1

L’autriceMaria Molino è insegnante e utilizza la narrazione distorie come strumento didattico irrinunciabile. Nel ca-talogo Paoline è presente anche il suo racconto Il leo-ne Ludovico.

L’illustratriceSilvia Raga è una giovane illustratrice emergente cheha già al suo attivo diverse collaborazioni con le piùimportanti case editrici nazionali.

La storiaFederico è un pirata come si deve, con una sua na-ve e tanta voglia di girare il mondo. Solo che è…minuscolo come un temperino e naviga su una bar-chetta di carta.Partito dai mari del Sud avvista una grande città eapproda nella vasca da bagno di Andrea, un bam-bino che ama giocare ai pirati.Nel mondo di Andrea anche la mamma ha un ruo-lo importante: è lei che, riordinando il bagno, sen-za accorgersene finisce per mettere Federico in la-vatrice e poi lo stende al sole con il bucato.Federico casca giù e, nel cortile, incontra di nuovoil suo amico Andrea e gli altri suoi amici.Da quel giorno i bambini prendono a volergli benee fanno a turno per ospitarlo a casa loro: gli costrui-scono tante barchette colorate, ascoltano le suestorie e giocano con lui.

La fraseIl bambino guardò incuriosito nella vasca dove stavafacendo il bagno, e senza meravigliarsi troppo disse:

- Ciao, e tu chi sei?- Sono il pirata Federico e sono venuto a visitare il tuopaese!

I temi• La scoperta del mondo… che comincia a casa tua• L’amico immaginario• Il potere della fantasia• La gioia di accogliere e aiutare chi è più debole• Le cose divertenti che si possono fare insieme

Attività• Conosci qualche storia di pirati? Sono personag-gi interessanti: non tutti pacifici come Federico,ma sempre pronti all’avventura!

• Impariamo a costruire le barchette di carta e co-loriamole in mille modi diversi.

• Io e il mare: racconto la mia storia usando foto,disegni e conchiglie.

• Il mondo è grande, ma Federico non ha paura.Scopriamo insieme i luoghi che ci fanno un po’paura (dal dottore, dal dentista…) e immaginia-mo come li vedrebbe Federico, che è attento aipiù piccoli particolari…

• Quando la mamma lavo rain casa: descriviamo, do-po averle osservate conattenzione, le azioniche compie.

Le Giostre a partire dai 4 anni

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Le GiostreSofia Gallo - Francesca Carabelli (ill.)

IL CASTELLO DI RISOR2B 4 - 48 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-3043-9

L’autriceSofia Gallo ha insegnato per anni nelle scuole medie esuperiori e si è occupata a lungo di storia e letteratu-ra, scrivendo saggi e curando libri di testo.Poi ha cominciato a scrivere fiabe, storie e filastrocche.Si occupa di letteratura per bambini e ragazzi e tienelaboratori di scrittura creativa nelle scuole.Con Edizioni Paoline ha pubblicato Il cammello biancoe Tu non sei più qui.

L’illustratriceFrancesca Carabelli illustra fiabe e racconti per l’infan-zia sia in Italia che all’estero, arricchendole con la suaricca fantasia visiva.

La storiaIl castello di riso ha cucine piene di cibo: tanti sapo-ri diversi e prelibati. Ci vivono re Cavolfiore e la suaregina, Cavolessa.La loro sicurezza è assicurata dalle guardie: carote,belle con il loro ciuffo verde, e fagiolini, dritti e si-curi. Sono loro a intervenire quando un esercito divicini invidiosi minaccia il castello: con un lancio dimele e nocciole le armi del nemico vengono reseinoffensive!Per festeggiare la vittoria il re e la regina si prepa-rano per il ballo e… la storia finisce qui, perchéMatteo, mentre l’ascoltava, ha finito il suo piatto diriso con le verdure.Dopo il colpo di scena finale, nelle ultime pagineimpariamo come preparare la gustosa ricetta. Gliingredienti, come quelli della storia, sono riso, caro-te, patate, zucca, zucchine, fagiolini e piselli.

La fraseInsomma, era un castello in piena regola, con bianchichicchi di riso al posto di pietre e mattoni.

I temi• L’educazione alimentare: anche le verdure sonosimpatiche protagoniste di una storia

• Il mondo delle fiabe ricostruito usando elementidella vita di tutti i giorni

• La guerra che non fa male, perché l’invidioso im-para che ce n’è per tutti!

• Aiutare la mamma a cucinare: divertirsi e imparare

Attività• Seguendo le istruzioni delle ultime pagine del li-bro realizziamo la ricetta del riso con le verduree scopriamo quant’è buono!

• Ora tocca a noi: la mamma ci insegna una ricettae noi la spieghiamo ai compagni. Unendo quelleche ci piacciono di più creiamo un pranzo com-pleto da offrire a re Cavolfiore e alla reginaCavolessa quando verranno a trovarci.

• La maestra ci spiega perché è importante man-giare di tutto: disegniamo un calendario della set-timana e decidiamo qual è il giorno delle verdu-re, quello del pesce, quello del latte…

• Cosa si inventano i nostri genitori e i nostri non-ni per farci mangiare bene? Ci riescono? Magaric’è una nonna che ha scoperto il modo giustoper aiutarci a mangiare la verdura. È un sistemache possiamo consigliare?

• Avventure in sala mensa: quali dei protagonisti deinostri pranzi a scuola potrebbe diventare protago-nista di una storia? Scegliamone uno e inventiamola.

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Fulvia Degl’Innocenti - Antonietta Manca (ill.)

LA CICALA SUONA IL ROCKR2B 5 - 48 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-3138-2

L’autriceFulvia Degl’Innocenti è caposervizio al settimanale perragazzi Il Giornalino e al mensile G Baby e ha al suo at-tivo numerosi libri per bambini pubblicati da diverseCase Editrici. È lei l’ideatrice e la direttrice della colla-na IL PARCO DELLE STORIE. Nella stessa serie hapubblicato Martina e il coccodrillo.

L’illustratriceAntonietta Manca ha lavorato come grafico e comeart director in alcune agenzie di pubblicità. È una esper-ta animatrice in plastilina e tiene laboratori con i bam-bini su questa tecnica.

La storiaÈ una calda estate, eppure nel prato di Erbafioritatutti si danno da fare per fare scorte di cibo perl’autunno. Come al solito, formiche e api sono lepiù attive. Ma ecco che un giorno la cicala Fri Fri in-contra l’ape Gina e la convince a cantare con lei econ il grillo Cric. Le voci funzionano e FagiolinoSquitt, scopritore di talenti, le aiuta a mettere insie-me un gruppo rock con la rana Crac e la lumacaSchioc.Nasce così la “Little Bean Band” (la Banda del Fa-giolino). Rallegrando la vita di tutti gli abitanti delprato, la banda miete successi e si aggiudica persi-no il “Festivanimal” battendo gli uccelli!Ma l’estate volge al termine e gli amici della band sitrovano senza cibo. Chiedono aiuto ma inutilmen-te. Alla fine, le formiche, che se ne stanno sottoter-ra al caldo e con tante riserve di cibo, pensano difare uno scambio: la banda le aiuterà a non anno-

iarsi per tutto l’inverno e in cambio avrà cibo eospitalità. Al termine: pagine operative per impara-re a fare una formichina in plastilina.

La fraseIl richiamo del ritmo fu irresistibile e i sei animaletti silanciarono in una esibizione a tutto rock!I temi

• Il piacere della musica e la gioia che può trasmettere• La collaborazione tra personaggi diversi, ciascunocon un suo ruolo

• L’importanza del cibo e delle cose materiali, maanche dell’arte e della creatività

• Le mille forme dell’accoglienza e dell’aiuto reciproco

Attività• Seguendo le istruzioni delle ultime pagine del li-bro realizziamo un simpatico personaggio.

• Una canzone che mi piace. La faccio ascoltare ascuola e la impariamo e cantiamo insieme!

• Scopriamo gli strumenti: come sono fatti e che suo-no hanno.

• Una ricerca su arte ed arti-sti. Chi sono queste personecosì utili per il benessere ditutta la società?

- La storia di Esopo “la cicalae la formica”: scopriamola escopriamo la sua “mora-le”. Poi confrontiamola conla nostra storia e… in-ventiamo altri sviluppi.

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Le GiostreRoberto Pavanello - Silvia Baroncelli (ill.)

NICCOLÒ E LA LUNAR2B 6 - 48 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-3225-9

L’autoreRoberto Pavanello è insegnante di lettere ed espertodi teatro per ragazzi e di animazione alla lettura.Conduce in questi ambiti laboratori, consulenze e atti-vità di aggiornamento degli insegnanti. È anche autoredi racconti e libri per bambini. Tra i più recenti ricor-diamo Chi ha paura del lupo Carnera? (in questa colla-na), Giacomo Leopardo, (Ed Messaggero) e Bianca e isette nani (Giunti). Diversi suoi racconti sono apparsisu Città Nuova, su Popotus e su altri giornali e riviste perbambini e per adulti.

L’illustratriceSilvia Baroncelli illustra libri per bambini e collaboracon scuole, musei ed enti locali in laboratori creativiper bambini.

La storiaNiccolò è a casa con la febbre. Ma è un tipo che nonsi lascia smontare da nulla: anche se è un po’ mala-to continua a giocare e quando vien sera gioca coni suoi pensieri. Per esempio: la Luna. Se ne sta lassùsola soletta, magari al freddo. Non si potrebbe far-gli un poco di compagnia? Detto fatto: una sca letta ca-la dal cielo, Niccolò ci monta sopra e tenta di sali-re. Ma è la Luna che lo tira su, da solo non ce la fareb -be. E la Luna che fa? Rapisce i bambini… per man giar -seli? No! È una gran simpaticona: gioca e vuole sco-prire tutto del mondo di ciascun bambino che vienea trovarla. E poi è magica davvero: con una polverinafa passare la febbre e con mano delicata riporta Nic -colò nella sua stanza. Ora la mamma è contenta: Nic -colò è guarito. Non sa che il merito è della Luna.

La frase- Beh, quando ho la forma di una fetta di melone i bam -bini che salgono fin qui fanno lo scivolo sulla mia pan -cia e io li prendo al volo quando arrivano in fondo…

I temi• Uno sguardo al cielo e alle sue meraviglie. A comin-ciare dall’amica più vicina

• Un’avventura speciale in compagnia di una veraamica

• La Luna è curiosa… perché la nostra vita è inte-ressante

• La Luna accoglie tutti, che per lei sono ugualmen-te importanti

• Il ricco mondo della nostra fantasia

Attività• Scopriamo le meraviglie del cielo: la maestra ci dànotizie sulla Luna, sul Sole, sui pianeti, sulle stelle,sulle comete. Impariamo a disegnare il mondoceleste.

• La Luna vuole sapere tante cose di me. Provo apresentarmi: nome, cognome, dove abito, con chi,i miei amici, i miei giochi, la scuola, le maestre…

• La Luna è amica di tutti: come fa? Riflettiamo sul-l’amicizia e sull’accoglienza: la vera avventura èconoscere e apprezzare anche la persona piùlontana!

• Un viaggio che mi piacerebbe fare: fissiamo la me -ta, scegliamo il mezzo, immaginiamo le scoperteche potremmo fare, raccogliamo, con la maestra,notizie e immagini su posti lontani e… impensati!

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Maria Vago - Stefania Maragna (ill.)

CIRILLO E SATURNINO R2B 7 - 48 pagine - € 8,00 - ISBN 978-88-315-3311-9

L’autriceMaria Vago affianca la professione di giornalista a quel-la di scrittrice, con una predilezione per i più piccoli.Tra i suoi tanti libri Storie intorno al presepe (San Pao -lo), La Befana cambia look (Arka), La scuola delle sor-prese (Piemme), Mostri a colazione (Piemme). Per Edi -zioni Paoline ha pubblicato Santi patroni d’Europa.

L’illustratriceStefania Maragna disegna per la pubblicità, per l’abbi-gliamento e illustra tante storie, anche con tecnicheparticolari come quella usata per questo libro.

La storiaLo gnomo Saturnino e lo scoiattolo Cirillo vivonoinsieme e sono grandi amici. Durante una passeg-giata nel bosco lo scoiattolo diventa geloso del cor-vo Castillo, e, indispettito, si allontana.Ma, accortosi che l’amico ha dimenticato gli occhia-li, va a cercarli. Saturnino si rende conto che l’ami-co Cirillo non c’è e lo cerca disperato.Lo ritrova a casa, ma i due litigano e nonsi parlano più. A Saturnino nonresta che il conforto degliamati libri. Solo allora si accor-ge che non ha più i suoi occhia-li. Cirillo glieli porta e gli raccontacome sono andate le cose. I duefanno finalmente pace.Un racconto semplice che sa parlare alcuore dei bambini.

La fraseFuori, nel bosco, la bufera fischia, strepita e scuote i ra-mi, ma nel grande albero cavo si sta bene, al riparo eal calduccio.

I temi• L’amicizia• Come superare i litigi nati per motivi banali• Saper chiedere scusa• La natura del bosco• Le stagioni che passano

Attività• Osserviamo il giardino della scuola, o un parco vi-cino: come appaiono gli alberi, il prato, i rumori,gli eventuali animali con il passare delle stagioni?Realizziamo un poster collettivo con i colori atempera e decoriamo con foglie, fiori, sassolini, le-gnetti.

• Come vivono gli scoiattoli? Che cosa mangiano?Che carattere hanno? Facciamo una ricerca suquesto animaletto.

• Ho litigato con un amico, ma poi ho fatto la pa-ce… Racconta com’è andata.

• Nel libro c’è la ricetta di una torta di noci:chiediamo alla mamma e alla nonna di pre-

pararla insieme. Un’ottima merendada portare anche a scuola. Sono piùbuone le torte fatte in casa o le me-rendine confezionate? Che emozionesi prova a prepararsi da soli il cibo?

• Saturnino adora leggere, e tu? Che librisceglieresti per la tua biblioteca ideale? Qual è

il libro che ti è piaciuto di più e perché?

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Le GiostrePatrizia Ceccarelli - Silvia Fabris (ill.)

DINOSAURI SPAZIALIR2B 8 - 48 pagine - € 8,00 - ISBN 978-88-315-3381-2

L’autriceInsegnante elementare, Patrizia Ceccarelli lavora perl’editoria scolastica, con alcune simpatiche incursioninella narrativa come Aiuto! Si è arrabbiata la Befana(Nuove Edizioni Romane) e W i calzini verdi (Giunti) eChe animali strampalati (Raffaello Editrice).

L’illustratriceSilvia Fabris è bravissima a disegnare gli animali, anchequelli “estinti”! Lavora per editori italiani e stranieri ein segna.

La storiaNel Pianeta degli animali estinti vive una famiglia didinosauri: papà Stego, mamma Dinax e il figlio Dinox,un abile inventore che costruisce un marchingegnoper tornare sulla Terra.Le pance si strizzano dentro la navicella, e via, ver-so quel bel Pianeta verde con tante buone foglie damangiare. In effetti i boschetti di tenere betulle cisono ancora, e che scorpacciata!Ma chi sono quegli esserini che arrivano urlando,dal cielo, dalle colline, da ogni dove, e voglionochiudere i dinosauri in una gabbia?Che siano insetti?No, no, la Terra non sembra più un luogo così ospi-tale! Meglio tornarsene nel Pianeta degli animaliestinti e mangiare zuppe di corteccia.

La frase- E la Terra è tanto diversa da qui?- Oh sì, è un pianeta coperto di verde, con il cielo az-zurro intenso.

I temi• La storia della Terra• L’equilibrio del Pianeta• I diritti degli animali• La creatività• I dinosauri: 800 specie di “terribili lucertole”Attività

• Lasciamo ai posteri traccia della nostra vita co-struendo una scatola dei ricordi: ritagliamo tanteimmagini di dinosauri, incolliamole su una scatoladi cartone, coloriamo gli spazi vuoti, e passiamosulla superficie uno strato di smalto trasparente.Adesso riempiamo la scatola di foto, oggetti e co-se che ci piace conservare… per il futuro!

• Ci piacerebbe visitare un villaggio preistorico ouna città del futuro? Allora ci serve una macchinadel tempo. Facciamo come Dinox, procuriamocimateriale di recupero: viti, tubi, barattoli, vecchiingranaggi, liberiamo la creatività e costruiamo ilnostro marchingegno dinox 3!

• Come immaginate il Pianeta degli Animali Estinti?E la valle del Pianeta Terra in cui vivevano i dino-sauri? Dividiamoci in due gruppi: ognuno rappre-senterà uno dei due ambienti su un grande car-tellone. Sarà anche l’occasione per riflettere sulledifferenze tra un pianeta rispettato dagli uominied uno senza più vita.

• La terra ha 4 miliardi di anni, i Dinosauri sonocomparsi 240 milioni di anni fa, l’uomo da “soli” 3milioni di anni.…. Siamo capaci di costruire insie-me all’insegnante una linea del tempo su cui col-locare questi eventi della storia del nostroPianeta?

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Fulvia Degl’Innocenti - Marilina Ricciardi (ill.)

UN FOLLETTO IN CUCINAR2B 9 - 48 pagine - € 9,50 - ISBN 978-88-315-3706-3

L’autriceFulvia Degl’Innocenti lavora come caposervizio al set-timanale Il Giornalino e al mensile G Baby. È autrice dimolti libri per bambini e ragazzi per varie case editrici.È l’ideatrice e la direttrice della collana Il parco dellestorie, in cui sono già usciti due suoi racconti per i piùpiccoli: Martina e il coccodrillo e La cicala suona il rock.

L’illustratriceMarilina Ricciardi è docente di illustrazione presso lascuola italiana di Comix a Napoli. Alterna albi per i piùpiccoli alle mostre di pittura e agli albi di argomentostorico e religioso (L’avventura di Paolo).

La storiaUna mattina a colazione Valentino vede spuntareda dietro la tazza di latte un folletto cuoco. È inmis sione speciale per conto delle fate: deve scova-re nuove magiche ricette e spera che la mamma diValentino, una maga dei fornelli, possa insegnargliqualche segreto.Per qualche giorno il folletto è ospite in una panto-fola del bambino. Spia la mamma in cucina e rac-conta a Valentino le sue ricette: ci sono i Sorrisiniassortiti per far tornare il buonumore, la Torta delcoraggio per affrontare la paura del dottore e del-la maestra, la Marmellata dolcisonni per chi nonvuole mai andare a dormire.Alla fine della settimana il folletto ha trovato la giu-sta ispirazione, e di nascosto, come fanno i folletti,se ne va. Lasciando però a Valentino una ricettamagica che lo aiuterà a fare pace con il fratello. unvasetto pieno di affetto!

La fraseE il folletto raccontò del ripieno scaccianoia, quello chelo puoi mettere dentro a ogni cosa, a un toast, a duebiscotti, anche in un pomodoro, e ti fa subito venire inmente un sacco di cose da fare, anche senza accen-dere la Tv o il videogioco.

I temi• Il rapporto con i fratelli• Come manifestare il proprio bene alle personecare

• Conoscere le emozioni e superare le paure• L’amico immaginario

Attività• Facciamo un elenco delle emozioni che proviamo:quali positive, quale negative? Abbiniamo a ognu-na di esse un disegno, un simbolo, o un colore.

• Diventiamo folletti cuochi e proviamo a inventa-re qualche magica ricetta per aiutarci a superarealcuni momenti difficili. Possiamo anche realizzareun vero e proprio menù e giocare al ristorantedi videndoci le parti: il cuoco, il cameriere, il cliente.

• Seguiamo le istruzione del folletto cuoco e rea-lizziamo in classe un vasetto d’affetto. Procuria -moci un vasettino di vetro, dei brillantini, delle eti-chette, un bel fiocchetto e soffiamoci dentro tut-to il nostro bene. Un regalino perfetto per la fe-sta del papà e della mamma.

• Abbiamo fratelli e sorelle? Com’è il nostro rap-porto con loro? Ci sentiamo vittime? A volte fac-ciamo i prepotenti? Racconta di quella volta cheavevate litigato ma poi avete fatto pace.

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Le GiostreElena Magni - Sara Benecino (ill.)

IL GIRO DELL’OCA JOKAR2B 10 - 48 pagine - € 10,50 - ISBN 978-88-315-3860-2

L’autriceElena Magni, nata e cresciuta a Milano, vive a Monza.Appassionata alla scrittura sin da bambina, ha ripresoa scrivere dopo la nascita dei due figli. Grazie alla par-tecipazione ad alcuni concorsi, ha pubblicato i raccon-ti Un regalo per Gaia, Entra Shari e Quel che resta deldiamante. Nel 2009 è uscito il suo primo albo: Moffolae Ciaspola, due renne pigrone (Ed. Il gioco di leggere2009). Condividendo la filosofia del progetto «Natiper Leggere», partecipa a iniziative di promozione allalettura nelle biblioteche.

L’illustratriceSara Benecino, nata a Cuneo, vive e lavora a Milano.Dal 2006 al 2009 ha insegnato “progetto editoriale dilibri per bambini” alla Scuola del Fumetto a Milano ecollabora con le Edizioni San Paolo per i progetti del-le nuove collane per ragazzi. Dal 2007 lavora comegrafica-illustratrice freelance. Ha illustrato numerosi li-bri per Edi zioni San Paolo, Edizione della Scuola delFumetto. Per Paoline ha illustrato Chi ha paura del lupoCarne ra? (2006), Pinocchietti, orsacchiotti, burattini ebam bolotti (2007) e Una tata terribile (2008).

La storiaGiocando un po’ con la fiaba di Cappuccetto ros-so e con l’idea del Gioco dell’oca, la piccola ocaJoka è incaricata dalla mamma di andare dalla ziache abita al di là del bosco per portare le baccheche le servono per preparare il suo famoso budi-no. Nella pagina finale viene proposto un piccologioco dell’oca in cui le varie tappe ripercorrono ipassaggi della storia.

La frase- Joka giuliva, dove stai andando?- A portare le bacche a zia Pia - risponde l’ochetta.- Ci sto andando anch’io! E il budino me lo mangerò io!

I temi• I giochi della tradizione• Il superamento dei pregiudizi• L’amicizia• La vita nel bosco

Attività• Quali celebri fiabe riconosciamo nella storia? Pren -diamo una fiaba nota e giochiamo a riscriverla contanta fantasia.

• Ispirandoci al gioco che troviamo in fondo al li -bro inventiamo il nostro gioco dell’oca, sceglien-do un’am bientazione e creando le caselle con gliostacoli.

• Il gioco dell’oca è uno dei più vecchi e diffusi inmil le varianti: troviamo altri giochi della tradizio-ne, chiedendo anche a nonni e genitori.

• Disegniamo un percorso su un grande tabellonea terra e costruiamo un enorme dado di carta: lepedine per questo gioco dell’oca “vivente” sonoi… bambini!

• Diventiamo pa-sticceri, e realiz-ziamo in classeun gustoso bu-dino dell’amiciziache non abbia bi-sogno di cottura.

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Alessandra Sala - Francesca Rucci (ill.)

DOV’È FINITO CARLOTTO?R2B 11 - 48 pagine - € 11,00 - ISBN 978-88-315-4124-4

L’autriceAlessandra Sala è stata redattrice al Corriere dei Piccolie caporedattore a Snoopy; attualmente collabora comefreelance con G Baby, Milleidee, Must. Per Paoline hapubblicato Isotta strega farlocca.

L’illustratriceFrancesca Rucci Realizza illustrazioni di libri per bam-bini con l’uso della plastilina e ha lavorato alla realizza-zione di numerosi cortometraggi, spot pubblicitari eserie televisive con la tecnica della “clay animation”.

La storiaAl posto della tanto desiderata bambola, Sveva peril compleanno riceve un binocolo, che subito ac-cantona. Ma quando, durante una passeggiata nelparco, sente i cinguettii degli uccellini, pensa di usar-lo per osservarli. Un giorno, con il suo binocolo, os-serva gli alberi vicino a casa sua e si accorge che c’èun nido di allocchi. In particolare si affeziona a unpiccolo che chiama Carlotto. Un giorno Carlottocade dall’albero e finisce a testa in giù dentro unapalla sgonfia. Sveva subito lo soccorre e lo porta ascuola dove la maestra chiama i volontari dellaLipu. Il piccolo allocco ora è in buone mani, e do-po qualche giorno è pronto per accogliere Sveva ei suoi compagni in gita all’oasi naturalistica dellaLipu.

La fraseDopo lunghi e tristi richiami, la famiglia di allocchi ab-bandona il nido per mettersi al sicuro dal misteriosonemico che ha rapito il piccolo. E così, la mattina do-

po, quando Sveva si apposta come al solito sotto l’al-bero per vedere il nido sulla quercia,si accorge che èvuoto!

I temi• L’amore per la natura• L’osservazione dell’ambiente• Birdwatching • La salvaguardia degli uccelli da parte della Lipu• Prendersi cura degli altri

Attività• Armati di cartone, colla e colori si creano i perso-naggi della storia. Si incollano a dei lunghi baston-cini e con l’ausilio di una lampada e un telo si rea-lizza uno spettacolo di ombre cinesi.

• Troviamo sul web i versi registrati degli uccelli not -turni. Facciamoli ascoltare ai bambini, impariamo adistinguerli e a… riprodurli!

• L’allocco è un uccello a rischio estinzione. Checosa significa? Quali altri animali nel nostro habi-tat rischiano di scomparire? Che cos’è la biodi-versità? Che cosa può fare l’uomo che rispettaregli ecosistemi e garantirà la varietà delle specieanimali?

• Facciamo birdwatching: inoccasione di un’uscita alparco o di una ve-ra e propriagita armiamo -ci di binocolo eimpariamo a os-servare e a rico-noscere gli uccelli.

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Le GiostreFulvia Degl’Innocenti - Mirella Mariani (ill.)

AMICI PER UN DENTER2B 12 - 48 pagine - € 11,50 - ISBN 978-88-315-4276-0

L’autriceFulvia Degl’Innocenti è una giornalista e lavora da anniper il Giornalino e il GBaby. Ha scritto oltre quaranta li-bri per bambini e ragazzi con, alcuni dei quali tradottiall’estero. Ha ideato e dirige la collana Il parco delle sto-rie. Con Paoline ha pubblicato: Martina e il coccodrillo,La cicala suona il rock e Un folletto in cucina.

L’illustratriceMirella Mariani lavora da anni come illustratrice per ra-gazzi con editori italiani ed esteri. Collabora in modocontinuativo con i periodici San Paolo realizzando fu-metti, illustrazioni e giochi per bambini. Per Paoline hagià illustrato L’ombra del drago e Gli inventori botanici.

La storiaFrancesco perde il suo primo dente, un canino. Lanotte arriva il topo dei denti per lasciargli il dentenuovo, ma non ci vede bene e fa confusione.Quando il dente cresce, è appuntito come quellodi un... vampiro! La mamma porta il bambino da undentista, vestito da clown, ma Francesco si spaven-ta e scappa. Nella sua fuga si imbatte in un vampi-retto, in fuga anche lui da un dentista. Anche a lui èspuntato un canino, ma corto e arrotondato.Capiscono subito che i loro denti sono stati scam-biati, ma decidono di tenerseli così come sono, e didiventare anche buoni amici.

La fraseCosì Francesco scopre che quel bambino molto palli-do, vestito di nero e con spessi occhiali da sole, si chia-ma Vladimiro: qualche giorno prima, proprio come lui,aveva perso il suo primo dente. Un canino.

I temi• La caduta del primo dente• L’igiene dentale• La paura del dentista• L’amicizia

Attività• Facciamo un piccolo cineforum sul tema della ca-duta dei denti nei diversi paesi e proviamo inven-tare anche noi una fiaba o una leggenda sui bam-bini che perdono i denti.

• Quando un bambino è triste proviamo a diventa-re dei piccoli clown per farlo guarire i fretta dallatristezza.

• Proviamo a far crescere una piantina in un vaset-to o in un angolo nel giardino di scuola e vedia-mo spuntare la piantina, proprio come fanno i...dentini.

• Secondo voi per essere amici occorre avere glistessi gusti e le stesse abitudini? Parliamone inclas se.

• Il vampiro in genere è una creatura che fa paura:ma il nostro Vladimiro è molto simpatico. Pro -viamo a ribaltare le figure dei mostri più noti tra-sformandoli in personaggi positivi, perché poinon metterli tutti insieme in una storia?

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Le Giostre a partire dai 4 anni

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Lodovica Cima - Paola Formica (ill.)

NON SONO TRASPARENTER2B 26 - 96 pagine - € 8,50 - ISBN 978-88-315-2843-6

L’autriceLodovica Cima, è autrice di testi didattici per la scuolamaterna ed elementare e insegna al Master per L’Edi -toria istituito dall’Università degli studi di Milano e dal-la Fondazione Alberto e Arnoldo Mondadori. È unascrittrice poliedrica, che ha al suo attivo decine di pub-blicazioni per diversi editori da De Agostini a Ape ju-nior. Collabora con G Baby e Famiglia Cristiana e diri-ge il settore ragazzi delle Edizioni San Paolo.

L’illustratricePaola Formica è da anni una delle disegnatrici del setti -ma nale per ragazzi Il Giornalino e di tanti libri De Agostini.

La storiaDora, terza elementare, è una bambina come tan-te: intelligente, diligente e vivace. Ma lei, che è an-che un po’ timida, ha il complesso di essere traspa-rente: i compagni e l’insegnante non la notano pro-prio. Tutti sembrano migliori di lei, in particolareBeatrice, carina e alla moda, che le amiche prendo-no come modello.La situazione si sblocca grazie a un’iniziativa dell’in-segnante: un compito dal titolo “paroleggiando”:ogni bambino dovrà esibirsi recitando difronte agli altri qualcosa, l’importan-te è che abbia a che fare con le pa-role. Gli alunni si esprimono meglioche possono, raccontando barzel-lette, filastrocche e storie di streghe.E Dora? Aiutata da Anna, la sorellina spi-gliata e ottimista, riuscirà a stupire tut-ti… e proprio in coppia con Beatrice!

Che c’entri qualcosa il “talismano della fantasia” cheDora e Anna hanno creato insieme?

La fraseÈ dura la vita: soprattutto se si ha l’impressione di es-sere trasparente. Proprio così: TRASPARENTE!

I temi• La ricerca di un proprio spazio nella società• L’autostima• Il ruolo della fantasia e della creatività• L’aiuto che ci viene da chi ci vuole bene• La capacità di guardare agli altri con realismo ecomprensione

Attività• Anche noi dedichiamoci a un bel “paroleggian-do”: storie vere, ricordi personali o dei nostriamici e parenti, barzellette, cose viste in TV, storiedi streghe e di fantasmi, storie di animali, filastroc-che, un racconto letto in un libro... Ce n’è davve-ro per tutti!

• Facciamo la lista delle cose che fanno apparirebelle e importanti le persone di successo e poifacciamo una lista delle caratteristiche di un vero

amico e amica. Quelle si vedono, questeno… ma si sentono!•Vorrei essere capace di… E per im-parare a farlo devo impegnarmi a…Descrivi un’attività in cui ti piacerebbedare il meglio e rifletti sui passi con-

creti che servono a sviluppare in te ledoti giuste. Poi cerca di scoprire chi tipuò aiutare.

LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Page 21: Catalogo: parco storie narrativa

Le Altalene

Annamaria Piccione - Dora Creminati (ill.)

UNA MAMMA DI FUMOR2B 27 - 100 pagine - € 8,50 - ISBN 978-88-315-2853-5

L’autriceAnnamaria Piccione è una prolifica autrice: Hanno rapi-to mio fratello, Il gallo che amava la luna e Niente cam-pana per Cunebardo (Raffaello Editore), la serie Olly ilsottomarino (Piemme), i romanzi della collana La Lan -terna Magica (DeAgostini). Cura la trasposizione perbambini delle tragedie greche per il Teatro di Siracusa.Per Edizioni Paoline ha scritto Una mamma di fumo eSpaghetti al curry.

L’illustratriceDora Creminati è un’illustratrice emergente che si stafacendo notare per il suo stile originale e divertente.

La storiaGemma ha un problema: la mamma. È così dipen-dente dal fumo… che finisce in fumo lei stessa. Tuttila chiamano “Cimmi”, diminutivo di ciminiera, equesta volta ha esagerato: l’ennesima sigaretta,complice il sortilegio di una maga, la fa sparire deltutto. Gemma, un ragazzino del circo, il suo cagno-lino (che ha imparato a parlare) e un vispo ominodi marzapane partono alla ricerca della fumatricesparita. Dovranno affrontare i tiranni di tre mondiostili: Plasticosia, Alcolosia e Fumosia, dove gli uomi-ni sono tenuti prigionieri dal vizio o si vedono tra-sformare il cuore in plastica. Sconfiggendo i tiranni,i nostri eroi riusciranno a liberare un clown che nonfaceva più ridere perché alcolizzato, una maestrache trattava malissimo i suoi alunni e la mamma diGemma, che stavolta smetterà davvero di fumare.

La frase- Avete sentito? Smetto di fumare!

I temi• La difficoltà di vincere se stessi e superare le pro-prie dipendenze

• L’importanza dell’aiuto degli altri, soprattutto infamiglia

• Il potere della fantasia, che ci fa comprendere co-sa si nasconde nel cuore delle persone

• Il mondo degli adulti e i suoi misteri, affrontaticon simpatia

• L’accoglienza del diverso, che sempre può dareuna mano per rendere migliore il mondo

Attività• Consigli a uno che vuole smettere di fumare…ma non ci riesce. Spaventiamolo con una descri-zione di quanto fa male fumare… descriviamoglila fatica di quelli che subiscono il suo vizio… pro-poniamogli la bellezza dell’aria pulita in un luogoche sapremo scegliere e descrivere (con foto, no-tizie, descrizioni…).

• Alla ricerca delle abitudini che magari non sonocosì gravi come quella di “Cimmi” ma che sareb-be meglio cambiare: scopriamole insieme e riflet-tiamo sui danni che comportano (la cattiva ali-mentazione, la pigrizia, la troppa televisione…).

• Alla ricerca delle buone abitudini: l’igiene, la cor-retta alimentazione, lo sport, le mille forme del ri-spetto per gli altri.

• Il mondo del circo: Cos’è? Chi ci lavora? Perché èuna tradizione tanto antica? Quali sono i più gran-di circhi del mondo? Al circo mi piacerebbe fare…

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Rosalia Mariani - Mirella Mariani (ill.)

L’OMBRA DEL DRAGOR2B 28 - 64 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-2946-4

L’autriceRosalia Mariani, insegnante, scrive libri dedicati particolar -mente a questa fascia di età e ama trattare il tema delsuperamento delle proprie paure. Tra i suoi titoli ricor dia -mo L’alfiabeto di Beatrice (Sedes), Guerra agli spauracchi(Raffaello) e Sogni d’oro, Serenella! (L’Autore Libri Firenze).

L’illustratriceMirella Mariani non è la sorella di Rosalia, ma un’illu-stratrice con uno stile vivace e dinamico. Ha al suo atti -vo libri con De Agostini, Piemme, San Paolo, Mondadori.

La storiaAlessandro ha molte paure… di giorno e di notte:teme i cani e i temporali, gli insetti e gli uomini conla barba lunga. Ma soprattutto ha paura del buio. Isuoi timori lo rendono timido nel gioco e distrattoa scuola. Tutto sembra difficile! Il nonno Gerva so,che a pensarci bene sembra un orco, ha un’ideaper aiutarlo: invece che avere paura delleombre imparerà a giocarci. Detto fatto: conla lampada regalatagli dal nonno e con i suoisemplici insegnamenti, Alessandro impara aevocare animali e personaggi con la tecnicadelle ombre cine si. Tra i nuovi amici di Ales -san dro spunta anche un dra-go. La creatura vorrebbe fa-re di testa sua, ma Ales san -dro impara a domarla, propriocome le sue pau re. Alla fine del libroalcune pagine illustrate spieganoai bambini il gioco delle ombrecinesi.

La frasePer la miseria! Devo riconoscere che nel gioco delleombre cinesi sei diventato davvero un campione. Epoi? Finisci di raccontarmi il tuo sogno. Lo hai domatoalla fine il drago?

I temi• Diventare grandi, superando le proprie paure• Un aiuto insperato, da una persona che sembra-va distante

• Scoprire una propria abilità: divertirsi e trasfor-mare la realtà

• Tu hai paura? Ho paura anch’io!

Attività• Impariamo il gioco delle ombre cinesi. Creiamo lefigure proposte nel libro, poi creiamone di nuove!

• Un gioco dalla Cina e dall’Oriente: cos’altro ci sa-rà da scoprire in quelle terre? Ciascuno porti inclasse foto, notizie, curiosità su quei Paesi lonta-

ni e sui bambini che li abitano.• I nonni ci insegnano i giochi di una volta:indagine e raccolta di idee da tutti gli an-ziani che conosciamo. Poi proviamo a di-vertirci come loro.• Il drago della storia è un mostro micamale. Inventiamone altri: descriviamoli edisegniamoli. Poi spieghiamo: il mio mo-stro fa paura perché…

• Scrivo un pensiero, o stendo una lista: “Unavolta avevo paura di…”• Descrivo la mia cameretta e il mio lettino (i

colori, i giochi, le foto, i segreti…)

LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Page 23: Catalogo: parco storie narrativa

Le Altalene

Roberto Pavanello - Sara Benecino (ill.)

CHI HA PAURADEL LUPO CARNERA?R2B 29 - 96 pagine - € 10,00 - ISBN 978-88-315-3042-2

L’autoreRoberto Pavanello è insegnante di lettere ed espertodi teatro per ragazzi e di animazione alla lettura. Con-duce in questi ambiti laboratori, consulenze e attivitàdi aggiornamento degli insegnanti.È anche autore di racconti e libri per bambini. Tra i piùrecenti ricordiamo Niccolò e la luna (in questa collana),Giacomo Leopardo (Ed Messaggero) e Bianca e i settenani (Giunti). Diversi suoi racconti sono apparsi su Cit-tà Nuova, su Popotus e su altri giornali e riviste perbambini e per adulti.

L’illustratriceSara Benecino lavora come grafica e art director. La suapassione più grande però è illustrare favole per bambini.

La storiaNella buia foresta di Boscoscuro tutti hanno pauradi Carnera, l’enorme e feroce lupo nero. Tutti…meno Scricchio, il coraggioso scoiattolo che osa sfi-darlo. È lui a scoprire il segreto che Carnera na-sconde con cura, il giorno in cui decide di seguirlofino a casa e assiste alla sua metamorfosi. Carnera,infatti, pensando di non essere osservato, si toglieparrucca, panciera… e dentiera. Si scopre così che,anche se minaccia tutti con il suo terribile vocione,il lupo non potrebbe fare del male nemmeno a unamosca: è sordo, quasi cieco, calvo e sdentato, e haun gran pancione. Scricchio saprà fare buon uso delsegreto, offrendo a Carnera l’amicizia di tutti gli ani-mali di Boscochiaro in cambio dell’aiuto che lui,sebbene vecchio e fragile, può dare loro per tene-re alla larga i cacciatori.

La fraseSi siede in mezzo al sentiero e se ne sta lì, fermo: gran-de e terribile!

I temi• La maschera che a volte indossiamo per farci ac-cettare o temere dagli altri

• La scoperta di quello che le persone sono vera-mente, dietro le apparenze

• La forza della mediazione, per far incontrare e ca-pire tra loro anche i personaggi più distanti

• Il rispetto per chi soffre e teme di essere abban-donato

Attività• Il gioco del “sembrava… e invece”. La prima vol-ta che abbiamo visto la maestra, una bidella, il vi-gile, un compagno più grande sembrava… ora in-vece… Con memoria e fantasia ricostruiamo lastoria della scoperta di una persona.

• Processo al lupo Carnera. Dividiamo la classe indue gruppi. Uno è incaricato di suggerire una pu-nizione per il suo comportamento (e deve spie-gare perché); l’altro farà da difensore (e deve spie -gare perché). Alla fine una giuria, scelta tra gli in-segnanti, esprime un verdetto (e spiega perché).

• La storia vera dei lupi: nemici dell’uomo o anima-li che vivono giustamente inseriti nel loro am-biente?

• Protagonisti negativi della favole (vecchie streghe,uomini neri, maghi malefici, lupi cattivi…). Comeci sono capitati? Come fare a… liberarli?

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Pierdomenico Baccalario - Alexandra Colombo (ill.)

I MASTRODONTIR2B 30 - 80 pagine - € 8,50 - ISBN 978-88-315-3150-4

L’autorePierdomenico Baccalario è un affermato scrittore dinarrativa fantasy e d’avventura. Ha esordito giovanissi-mo vincendo il Premio Battello a Vapore e da alloranon ha mai smesso di pubblicare.Per Paoline ha pubblicato La Bibbia in 365 racconti e Lamosca di rame (in questa collana).

L’illustratriceAlexandra Colombo è un’illustratrice diplomata al-l’Istituto Europeo di Design a Milano. Ama scrivere e il-lustrare poesie, libri e fiabe.

La storiaPerinalto è un folletto che gira il mondo perché daanni cerca la punta del suo naso, smarrita chissàdove. Quando sbarca sull’isola di Quillide fa una tri-ste scoperta: gli abitanti sono spaccati in quattro fa-zioni, in lotta tra loro. E il peggio è che non sanno per-ché! Per combattersi, i folletti della Pianura hannochiuso i loro forzieri, quelli della montagna le lorominiere, quelli del bosco hanno smesso di racco-gliere noci e le fate non cucinano più la deliziosaglassa di zucchero.A dominarli sono statue gigantesche che loro chia-mano i Mastrodonti. Sono più alte delle nuvole e al -l’apparenza inutili. Ai piedi di quei colossi il Re Turghip -po, il Folletto Ombrospino, Mastro Raccogli Noci ela fata Doralli sono costretti a ballare dal terribileincantesimo Alballafallipercalli.Perinalto scioglierà l’incantesimo e la pace verrà rista -bilita nel momento in cui i contendenti scopriranno diessere stati accecati dal rancore e dalla stupidità.

La frase- Che stupidi siamo stati – disse per primo il truceMarron.- Già già, che stupidi – convenne l’acuto Taradas.

I temi• L’insensatezza della guerra• Il malefico potere di rabbia e rancore• La figura positiva di un adulto saggio• Il potere del buonumore, che sdrammatizza le si-tuazioni

Attività• Scopriamo, con l’aiuto dell’insegnante, qualche no -tizia sulle guerre vere, di cui si sente tanto parlare…

• Racconto di una volta che ho litigato. Il motivo, ipensieri e le azioni. Poi racconto come ho fatto lapace…

• Scopriamo mille modi per ridere: impariamo a fa-re facce buffe, a raccontare barzellette, a disegna-re scenette comiche vere o inventate, a fare l’imi-tazione simpatica della maestra o dei compagni odi qualche attore famoso, a storpiare i titoli dellecanzoni o dei film, a raccontare filastrocche opoe sie con una sola vocale (variandole cinquevol te), a fare i mimi, a inven-tare frasi dove non sipuò usare una certa pa -rola o una certa lettera odove questi elementivanno sostituiti conun buffo verso…

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

Page 25: Catalogo: parco storie narrativa

Le Altalene

Lodovica Cima - AntonGionata Ferrari (ill.)

LA SOFFITTA DEI SOGNIR2B 31 - 96 pagine - € 8,50 - ISBN 978-88-315-3226-6

L’autriceLodovica Cima, è autrice di testi didattici per la scuolamaterna ed elementare e insegna al Master per L’Edi -toria istituito dall’Università degli studi di Milano e dal-la Fondazione Alberto e Arnoldo Mondadori. È unascrittrice poliedrica, che ha al suo attivo decine di pub-blicazioni per diversi editori da De Agostini a Ape ju-nior. Collabora con G Baby e Famiglia Cristiana e diri-ge il settore ragazzi delle Edizioni San Paolo.

L’illustratoreAntonGionata Ferrari ha lavorato per anni nel cinemad’animazione. Illustra libri per ragazzi e collabora alla rea -lizzazione di testi scolastici per diverse case editrici. Nel2007 ha vinto il premio Andersen come miglior illustra tore.

La storiaCostantino ha un fratello più grande, Filippo, e unopiù piccolo, Lorenzo. Filippo se ne sta per i fattisuoi, ma con Lorenzo c’è grande intesa. Costantinolo porta spesso in soffitta, dove si siedono sul vec-chio “letto delle stelle” e dove il più grande raccon-ta al piccolo meravigliose avventure: la scopertadell’isola delle bambine, il volo in mongolfiera, l’in-contro con la misteriosa Signora sulla sedia (unastella che ha una storia da raccontare).Queste storie Costantino le racconta senza pro-blemi, cioè senza balbettare: un difetto che nella vi-ta quotidiana, invece, lo tormenta.E poi c’è la mamma, solo lei, che sembra a volte unpo’ scorbutica e invece pensa a tutto, anche ai bam-bini più lontani e poveri. A loro, tramite un’Asso -ciazione, giungeranno i giochi e i vestiti che i tre fra-

telli non usano più. Anche il letto delle stelle se neva… in Moldavia. E così, nel dolore di una separa-zione da un oggetto caro, Costantino si apre almondo e scopre che può essere un luogo di nuo-vi amici, dove trovare la forza di esprimersi con fi-ducia e libertà.

La frase- Immagina di essere ancora sul letto delle stelle e staia sentire…

I temi• La fatica di diventare grandi• L’amore di una mamma, al di là delle apparenze• L’apertura al mondo attraverso il duplice canaledella fantasia e del dono, vero, di sé agli altri

• La comprensione nei confronti di un bambino conun difetto da superare

Attività• Descrivo la mia camera, i luoghi preferiti (in casae fuori), i giochi cui non rinuncerei mai…

• Alla scoperta, nel mondo, di ragazzi della mia etàche potrebbero aver bisogno di qualcosa di mio:lì fa caldo, quindi… lì la scuola è lontana, quindi…là manca spesso il cibo, quindi…

• Invento una semplice filastrocca con una serie dilettere che devono esserci per forza: va bene conla serie di Costantino (P T K B D G), ma anchecon una serie nuova: C F L M R S.

• Racconta tu una storia a Lorenzo, scegliendo trauna di queste ambientazioni: il deserto del Saha -ra, i ghiacci del Polo, le Montagne Rocciose, il fiu-me Nilo nell’Egitto di tremila anni fa…

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Francesca Marchegiano - Silvia Provantini (ill.)

I SUPEREROINON BEVONO IL BRODOR2B 32 - 80 pagine - € 9,00 - ISBN 978-88-315-3310-2

L’autriceFrancesca Marchegiano lavora da anni nell’ambito delteatro per ragazzi e vive in Umbria in uno splendidoagriturismo. Questo racconto segna il suo felice esor-dio nella narrativa.

L’illustratriceSilvia Provantini è una prolifica illustratrice sia di testi discolastica che di narrativa. Tra gli editori con cui colla-bora Bruno Mondadori, De Agostini, San Paolo.

La storiaAl capo opposto della Terra, il Nord e il Sud, ci so-no due bambini che pur nella diversità delle abitu-dini e del clima, vivono esperienze analoghe, han-no una mamma e un papà, credono in un miticosupereroe, e sognano un giorno di partire alla sco-perta del mondo e diventare amici di tutti. Quandosono grandi partono davvero, per poi trovarsi inuno strano posto, un paese con una sola casa divi-sa in due da una strada. Lì si imbattono l’uno nel-l’altro, ma invece di corrersi incontro ansiosi di co-

noscersi, cominciano a liti-gare e si chiudono ognunonel suo pezzo di casa,soffrendo la fame, il cal-

do, il freddo. Fi no a quando,scoraggiati, de cidono di ripar-tire. Ma ecco che sopra leloro teste, sfrecciano i su-pereroi tan to sognati,ognuno diret to dallaparte opposta del mon -

do. E anche i due omini, l’uomo del Nord e l’uomodel Sud, capiscono come era stupido farsi la guer-ra, che in fondo sono una persona sola, e che l’altrosiamo noi.

La fraseAvevano capito che l’altro non era un assassino. Erasoltanto un uomo del Sud. Era semplicemente un uo-mo del Nord.

I temi• Il confronto fra le culture• Nord e Sud del mondo• La banalità dei pregiudizi• Tutti gli uomini sono diversi ma uguali• Eroi e supereroi

Attività• Che storie ci raccontavano i genitori o i nonni dapiccoli? Qual era la nostra preferita e perché?

• Raccogliamo storie di eroi provenienti da variPaesi del mondo, cominciamo da quelle che co-noscono i compagni stranieri, poi cerchiamo inbiblioteca e su Internet. Ci sono dei punti in co-mune tra le storie?

• Che cosa è un eroe? Che tipi di eroi conosciamo(nella mitologia, nei fumetti, al cinema, nei roman-zi, nella Bibbia, nella vita reale)?

• Immaginiamo un nostro eroe: come si chiama, qualè la sua missione, quali sono le sue caratteristiche…

• Guardando un telegiornale o sfogliando un quo-tidiano cerchiamo notizie relative a fenomeni diintolleranza nei confronti di persone di diversacultura e tradizione.

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Le Altalene

Guido Quarzo - Roberto Lauciello (ill.)

TUTTA COLPA DEL WANGAR2B 33 - 104 pagine - € 11,00 - ISBN 978-88-315-3382-9

L’autoreGuido Quarzo, per anni maestro elementare, è unodei massimi scrittori italiani per l’infanzia. Innumerevolii romanzi e i racconti con i principali editori. Ricordia -mo Io sono l’uomo selvatico (Fabbri), Clara va al mare(Salani), La coda degli autosauri, con Anna Vivarelli(Piem me). È un infaticabile animatore di incontri con iragazzi, durante i quali sfoggia la sua verve di uomo diteatro.

L’illustratoreRoberto Lauciello lavora sia come fumettista (Disney)che come illustratore, soprattutto nell’editoria scolastica.

La storiaMichele trascorre qualche giorno dagli anziani zii,poiché i genitori sono in crisi e si sono presi “unapausa di riflessione”.Lo zio Ugo gli racconta subito del Wanga, una stra-na creatura, che, a suo dire, si aggira furtiva per di-vorare il cibo dai frigoriferi. Per la zia sono tuttestorie, ma Michele è affascinato da quei racconti esogna anche lui di partecipare a una fantomaticacaccia al Wanga.Michele un giorno si fa coraggio; con la bicicletta vaa perlustrare il quartiere e si imbatte in una tanache odora di selvatico: è sicuramente il rifugio delWanga, anzi, è Michele stesso che può trasformar-si in un Wanga!La domenica successiva i genitori si incontrano apranzo dagli zii, e forse hanno finito di “riflettere”;nel cortile si gioca a calcio, e Michele, che non èmai stato bravo con la palla, segna il gol decisivo.

Come dice sempre la zia, è proprio vero che alla fi-ne tutto si aggiusta. O forse, è tutto merito delWanga?

La frase- I Wanga non vanno nei supermercati - disse lo zio -Non di giorno.

I temi• La separazione dei genitori• La paura dei cambiamenti• I mostri, le creature che danno un volto alle pau-re e alle insicurezze

• Le persone anziane: un mondo diverso e prezioso• La malattia mentale

Attività• Facciamo un elenco di tutte le cose che ci fannopaura. Confrontiamo le paure di tutti, vediamoquale sono quelle ricorrenti e discutiamo in clas-se i modi che ognuno ha trovato per superarle.

• I mostri e le creature misteriose che ci sono nel-le fiabe, nei fumetti, nel cinema, nei libri, nei gio-cattoli: fanno veramente paura? Perché ci piaccio-no tanto?

• Sulla scia di una serie di mostriciattoli tanto dimoda, i gormiti, proviamo a realizzare in pongo oin plastilina un nostro mostrillo: fa ridere o è dav-vero cattivo? Stiliamo una sua scheda tecnica, connome, caratteristiche, poteri. E poi scriviamo unastoria che lo vede protagonista.

• Intervistiamo i nonni: che cosa ti faceva paura dapiccolo? Racconta…

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Alessandra Sala - Silvia Baroncelli (ill.)

ISOTTA STREGA FARLOCCAR2B 34 - 80 pagine - € 10,00 - ISBN 978-88-315-3643-1

L’autriceAlessandra Sala ha lavorato per anni come giornalistanei giornali per ragazzi, dal Corriere dei Piccoli a Snoopy.Attrice per passione, ha costruito intorno al personag-gio di Isotta un’esilarante animazione per scuole, libre-rie e biblioteche.

L’illustratriceSilvia Baroncelli illustra libri per bambini e collaboracon scuole, musei ed enti locali in laboratori creativiper bambini.

La storiaIsotta è una strega pasticciona e disordinata che stapersino perdendo la memoria: non ricorda nean-che le formule magiche! In quanto a cattiveria,nemmeno l’ombra: insomma come strega è davve-ro un disastro, in altre parole è una strega “farloc-ca”. Finché rimane nella sua casetta in compagniadei corvi, nessuno se ne accorge. Ma che potrebbeaccadere ora che è stata invitata con le altre stre-ghe alla festa del compleanno della regina Ludmilla.E soprattutto: che cosa le potrebbe regalare?

La fraseSopra il pentolone delle pozioni c’era scritto “non toc-care lo zafferano: sei allergica!”.

I temi• Andare al di là delle apparenze• Superare i pregiudizi (le streghe tutte cattive?)• Il look non è tutto, basta sentirsi bene nei propripanni

• Un nuovo modo per rivivere la leggenda dellaBefana

• Giocare con i colori

Attività• A ogni bambino viene attaccato sulla schiena ilnome di un personaggio della storia. Lui non sachi è, ma deve indovinarlo da come i suoi com-pagni si comportano con lui. Vince chi indovinaper primo.

• A ogni bambino viene dato un personaggio damimare ( all’insaputa degli altri) . Gli altri devonoindovinare chi rappresenta.

• Isotta è una strega poco strega. Per voi perché èdiversa dalle altre streghe? Qual è il suo puntodebole e quale la sua forza?

• A volte vi sentite anche voi inadeguati comeIsotta? Qual è il vostro punto debole? Parliamoneinsieme.

• Che regalo avreste fatto a Ludmilla? E perché?• I pellicani diventano gli amici più cari di Isotta. Chiè il tuo amico più caro? Descrivilo e disegnalo.

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Le Altalene

Pino Pace - Rossella Piccini (ill.)

LA GUERRA DEL MIELER2B 35 - 96 pagine - € 11,00 - ISBN 978-88-315-3886-2

L’autorePino Pace, laureato in lettere all’Università di Bologna,è consulente per diversi editori e lavora da anni comeautore per l’audiovisivo, la radio e la stampa periodica.Insegna scrittura creativa all’Istituto europeo di designdi Torino, tiene seminari e incontri nelle biblioteche enei centri culturali, per adulti e allievi delle scuole di ogniordine. Anima Fausto Torpedine, blog di scritture onni-vore. Ha pubblicato romanzi e novelle per ragazzi, gliultimi usciti sono Prospero e l’esaggelato (2008) e Be -stiac ce! (2010), scritto con Giorgio Som macal.

L’illustratriceRossella Piccini vive e lavora a Milano, dove è nata nel1975. Dopo il liceo artistico, ha frequentato la scuoladi restauro di Botticino (Brescia) quindi la scuola di fu-metto e illustrazione a Milano. Collabora con diversieditori, tra cui Mondadori, De Agostini, Raffaello edito-re, San Paolo, Paoline, Ed. Piccoli. Ha realizzato illustra-zioni per Autogrill, Balocco, Barilla, Carrefour, Ferrero,Findomestic, Lindt, Rai, Yamaha (Valentino Rossi).

La storiaAl suo primo volo, l’ape Bem ba scopre di essere al-lergica ai fiori. Viene perciò destinata a mansioni piùumili. Nel frattempo l’alveare è attaccato da una far -falla notturna: inaspettatamente le vespe, tradizio-nali nemiche delle api, vanno in loro soccorso. Masi tratta di un diabolico piano per introdursi nell’al-veare e impossessarsi del segreto del miele. Sologra zie a Bemba, l’attacco a tradimento viene sven-tato e la coraggiosa ape viene destinata a una nuo-va, prestigiosa mansione: quella di ape esploratrice.

La fraseLe vespe sono insetti guerrieri, ma quello sciame diapi era troppo numeroso anche per loro.Sarakis, la comandante delle vespe, ordinò la ritirata.

I temi• La vita in un alveare• L’amicizia e la collaborazione• La natura come macchina perfetta• Le allergie ai pollini• Coltivare un grande sogno• Una difficoltà nella vita apre a nuove pos sibilità

Attività• Le api sono una comunità dove ognuno ha il suoruolo: troviamo altre comunità (come la scuola)dove ogni membro ha un compito preciso.

• Il miele è una sostanza preziosa: scopriamo le sueproprietà e quali altri prodotti delle api (polline,cera, propoli, pappa reale…) sono utili all’uomo.

• Api e vespe: somiglianze e differenze• Le api sono spesso protagoniste di cartoni ani-mati e film: realizziamo un piccolo cineforum “ape -sco” guardando insieme due film: l’Apetta Giulia, eBee movie. Quali le differenze di stile e di storiatra i due film?

• Insetti, che passione! proviamo a osservare gli in-setti presenti nel giardino della nostra scuola (for-miche, mosche, zanzare, coleotteri, coccinelle...) efacciamo una piccola classificazione.

• Scegliamo il nostro insetto preferito e proviamoa farne una caratterizzazione da fumetto o carto-on. Facciamolo poi diventare protagonista di unapiccola storia.

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Francesca Ruggiu Traversi - Mattia Cerato (ill.)

IL PRINCIPE MIRTILLOR2B 36 - 96 pagine - € 11,00 - ISBN 978-88-315-3997-5

L’autriceFrancesca Ruggiu Traversi Oltre a scrivere per ragazzi,legge e registra libri per persone non vedenti. PerEinaudi Ragazzi ha pubblicato Il mistero del Gatto d’Oro,Tommy Scuro e il segreto di Villa Brivido e Tommy Scuro eil fantasma del museo.

L’illustratoreMattia Cerato ha illustrato libri di narrativa, libri di te-sto, poster, puzzle, giochi da tavola e molto altro perclienti come Scholastic, Pearson, McGraw Hill, Galison,Picture Window Books, Oxford University Press. In Ita -lia collabora con Edizioni EL, Focus Pico e La Libreriadei Ragazzi di Milano.

La storiaMirtillo è un coniglio principe che vive in un castel-lo, affidato da genitori protettivi e ansiosi a un gufoprecettore. Mirtillo però è insofferente alla vita dicorte, sogna di andare a conoscere il bosco, cheguarda sempre dalla sua finestra. Un giorno decidedi scappare e incontra una coniglietta del popolo,Polpetta. I due fanno subito amicizia e osano anda-re nella tana della volpe Scintilla, una perfida magache tiene in scacco l’intero bosco con le sue magiee ha rapito una scoiattolina trasformandola in coc-cinella. Ma Polpetta e Mirtillo riescono a neutraliz-zare la volpe con la sua stessa magia, trasforman-dola in un bruco.

La fraseScintilla se ne tornò a letto tutta soddisfatta, ridendosotto i baffi, ma non sapeva che i coniglietti stavano

confabulando tra loro per trovare una soluzione a quelpasticcio. Anche se molto spaventati, non avevano nes-suna intenzione di restare rinchiusi nella gabbia. E poic’era Nocciola nel vaso, trasformata in coccinella!

I temi• Il rapporto con i genitori• L’ascolto e il dialogo • I sogni e le aspirazioni • L’amicizia • La solidarietà • Il perdono e il riscatto

Attività• Il coniglietto Mirtillo si annoia al castello e decidedi scappare in cerca di avventure. Voi che cosa fa-te quando vi annoiate? Parliamone insieme.

• La migliore amica di Mirtillo è la coniglietta Pol -petta. Chi è il tuo migliore amico? Fai un piccoloidentikit del tuo amico, disegnalo e racconta checosa fate insieme.

• Mirtillo e Polpetta fanno bere alla maga Scintillauna pozione che la trasforma in un bruco. Imma -gi niamo un seguito diverso della storia e riscrivia-molo insieme.

• Alla fine della storia Scintilla è costretta a pulire ilcastello come punizione per le sue malefatte. Magli animali la perdonano e le mettono da parteuna fetta di torta. Anche voi la avreste perdona-ta al posto loro?

• Partiamo dal racconto per metterne in scena unaversione teatrale. Gli abiti si possono realizzarecon materiale di riciclo, e tutti insieme si possonorealizzare i fondali delle varie scene.

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Laura Walter - Roberto Lauciello (ill.)

ZUPPA FATATA, ZUPPA STREGATAR2B 37 - 96 pagine - € 12,00 - ISBN 978-88-315-4349-1

L’autriceLaura Walter è autrice di libri per ragazzi, da cui sonostati tratti spettacoli teatrali e un cartone animato, Il mi -stero dell’acqua scomparsa, premiato per l’impegno so-ciale al Giffoni Film Festival 2009. Il suo libro Mistica Mae -va e l’Anello di Venezia ha vinto due premi. Con La Voce del -le Stelle ha narrato ai ragazzi la vicenda di Galileo Galilei.

L’illustratoreRoberto Lauciello, ha lavorato per Topolino e per ELEdizioni, Il Gioco di Leggere, Notes Edizioni. Ha illu-strato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia per unamo stra itinerante patrocinata anche dalla Regione Emi -lia Romagna e collabora occasionalmente come docen -te presso la Genoa Comics Academy. Per Paoline ha il-lustrato nella stessa collana Tutta colpa del Wanga! diGuido Quarzo.

La storiaOgni anno, il giorno del solstizio d’inverno, sia le fa-te guidate da Fata Stupenda, che le streghe coman-date dalla terribile Arcigna, devono preparare unaspeciale zuppa per rinnovare i poteri magici. Si so-no accorte, però, che gli ingredienti raccolti non so-no sani, perché provengono da coltivazioni cheusa no prodotti chimici. Urge allora trovare un ri-medio. Ovvero raccogliere le verdure nella fattoriabiologica di Gigi Salvasemi, che al posto dei pestici-di usa concimi organici. Le streghe però non cistanno a condividere gli ingredienti con le fate escatenano una guerra a base di incantesimi. Il 21 di-cembre però, si avvicina e le fate propongono unaccordo, che a malincuore Arcigna accetta.

La frase– Battaglia totale! – ordinò Fata Stupenda.Iniziò una lotta a colpi di bacchette fatate, bastonistre gati e formule magiche da entrambe le parti. Ladispensa della fattoria di Gigi Salvasemi era attraver-sata da grida, scintille e verdure volanti.

I temi• l’agricoltura biologica, il rispetto dei cicli della na-tura, la sana alimentazione (il libro è patrocinatodall’AIAB e ha il certificato FSC®).

• le Fattorie Didattiche e i Gruppi di Acquisto Soli da le• Come risolvere i conflitti pacificamente.

Attività• Ogni bambino fa un elenco delle verdure per luipiù disgustose e uno di quelle più appetitose. Con - fron tiamoci, individuando gli ingredienti più odia-ti e quelli più amati. Con la collaborazione dellefamiglie proviamo a fare le zuppe del testo!

• Facciamo la gara del piatto preferito: ogni bambi-no deve spiegare agli altri per quale motivo pro-prio quel piatto gli “rinnova i poteri”, facendolostare bene. Riflettiamo su cosa c'è di magico nel cibo.

• Facciamo un poster con le verdure delle quattrostagioni, disegnandole o ritaglian dole da riviste.

• Fate e streghe sono nemiche eppure riescono atrovare un accordo. Un metodo che possiamoap plicare anche alle piccole dispute in classe.

• Prepariamoci a una visita didattica in una fattoriabiologica. Che cos’è l’agricoltura biologica? Checosa sono i pesticidi? Quali danni causano? Qualisono le alternative? Documentiamoci sul sito del -l’Aiab (www.aiab.it).

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LeAltalene: a partire dai 7 anni

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Franco Signoracci - Stefano Tognetti (ill.)

IL SEGRETO DI GRUNR2B 51 - 144 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-2854-2

L’autoreFranco Signoracci è un entusiasta professore di letterein un liceo. È autore di testi per l’insegnamento e di ro-manzi per adulti e ragazzi. Tra gli altri ha pubblicato L’in -cre dibile storia del cavalier Ottone Ottonieri (Einaudi ra gaz -zi) e, in questa collana, Le macchine fantastiche di Bu bus.

L’illustratoreStefano Tognetti è illustratore e fumettista. Lavora pre-valentemente per ragazzi e ha collaborato nell’ambitodella pubblicità con diverse agenzie e marchi e nell’am-bito dell’editoria scolastica con varie case editrici.

La storiaMarco, 10 anni, ha dovuto lasciare con i suoi geni-tori la città e ora vive in un paesino di montagnaimmerso in un freddo inverno che gli fa sentire an-cor più il peso della solitudine. Ma ad animare lesue giornate ecco Matteo, un misterioso zio che ilragazzo neppure sapeva di avere. L’uomo gli invialettere da ogni parte del mondo (Colombia, Singa-pore, Australia, Parigi, Venezia…) e gli racconta diessere coinvolto in un’ avventurosa lotta contro iMorzi, agenti di una misteriosa potenza che voglio-no impadronirsi del segreto di Grun. Marco seguecon interesse le imprese dello zio, finché questi vie-ne a trovarlo nel paesino di montagna. Si scopre al-lora la verità: zio Matteo è un malato di mente chela famiglia ha voluto dimenticare e ora torna da unistituto proprio perché scrivere al nipote gli ha fat-to bene. Tra i due protagonisti nasce un’intesa fattadi semplici gesti di attenzione e quando lo zio do-vrà tornare in istituto sarà Marco a continuare la

storia della lotta contro i Morzi, in modo da resta-re sempre vicino al suo nuovo amico.Al termine della storia c’è un segreto da scoprire,decifrando le parole segrete dello zio Matteo.

La fraseUno zio che non sapeva di avere! E che zio! E ora ap-pare così, dal nulla, con una lettera che arriva dall’al-tra parte del mondo…

I temi• La lotta contro la solitudine• Il rispetto nei confronti di chi soffre• La fatica di comprendere il mondo dei grandi• Il potere della fantasia• Il gusto dell’avventura

Attività• Interpretiamo il messaggio cifrato nelle lettere mi-steriose dello zio Matteo. Poi giochiamo a inventa-re dei codici segreti: sostituendo numeri alle lette-re, scrivendo al contrario, sovrapponendo una grigliaa un testo di significato apparentemente innocuo…

• Dove si trovano i luoghi delle avventure dello zioMatteo? Dividiamoci in gruppi e ciascun gruppofaccia una ricerca su quel luogo, raccogliendo no-tizie su com’è e come lo si raggiunge (con foto,dati, itinerari turistici…).

• Inventiamo una puntata delle avventurose lottecontro i Morzi e illustriamola.

• Vita in montagna, vita in città: vantaggi e svantag-gi dei due diversi ambienti.

• Scopriamo, con l’aiuto dell’insegnante, il mondo del lasofferenza psichica, in modo da imparare a rispettarlo.

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Le Biciclette

Chiara Lossani - Sandra Bersanetti (ill.)

UNA TORRECONTRO IL CIELOR2B 52 - 120 pagine - € 7,00 - ISBN 978-88-315-2883-2

L’autriceChiara Lossani è la direttrice della biblioteca di Trezza -no sul Naviglio (MI), dove tra l’altro è promotrice dinumerose attività di animazione alla lettura per i ragazzi.Tra i suoi romanzi Stregata da un pitone (Giunti), Treprimavere al castello (Fabbri) All’ombra della pagoda d’oro(Rizzoli) e in questa collana XXL, taglia extralarge.

L’illustratriceSandra Bersanetti illustra da anni storie per ragazzi uti-lizzando tecniche molto originali: le immagini da lei crea teper questo libro hanno la forza espressiva di quadri inbianco e nero.

La storiaUn piccolo romanzo storico, ambientato nell’anticaMesopotamia, culla di civiltà. Iruk, un ragazzino mol-to timido che neppure riesce a parlare, scopre ilmotivo per cui il grande re di Babilonia sta costruen-do una torre alta fino al cielo. Il sovrano vuole sfi-dare gli dei e il suo tentativo fallirà proprio con ilcrollo della torre e la rovina della potente e tiran-nica città. Nella sua ricerca, condotta in compagniadel fido cane che egli ha salvato dalle acque del fiu-me, Iruk scopre l’amicizia di Bastir, un giovanissimoscriba. Saranno proprio i due ragazzi ad aiutare il po -polo, che dopo il crollo della torre è tornato a espri -mersi in idiomi diversi e tra loro incomprensibili, ausare una nuova lingua che riunisca in pace i popo-li e una scrittura che permetta di raccontare ai po-steri la vicenda della torre di Babele. Al termine del -la vicenda, in un’appendice giornalistica, si dà notiziaal lettore di una sorprendente scoperta archeologica…

La frase- È… quello che volevo… una parola nuova! Ed è…scritta! – ho esclamato sorpreso. Non era necessarioneanche pronunciarla, il suo significato lo capivo soloa guardarla!

I temi• L’amicizia• La lotta contro ogni forma di tirannia• Il valore della pace e dell’intesa tra i popoli• Il fascino della scrittura e l’amore per le lingue• L’interesse per la storia, fonte di scoperte e riccadi avventure dell’umanità

Attività• Riprendiamo e approfondiamo quanto stiamo sco -prendo sulle antiche civiltà della Mesopotamia stu -diando storia e in particolare l’importante sco-perta della scrittura.

• Anche noi abbiamo qualcosa da raccontare: fac-ciamo un’inchiesta presso genitori e nonni sulle an -tiche tradizioni del nostro paese, quartiere e città e,grazie alla scrittura, conserviamole per i posteri.

• Un animale per amico: inventiamo una storia incui sono protagonisti un ragazzo (o ragazza) e unanimale.

• Il più grande monumento che conosciamo (per-ché appartiene alla nostra città o lo abbiamo vi-sto in gita o in vacanza…): cos’è? Quando è sta-to costruito e da chi? Perché è stato creato?

• Il valore della libertà: l’Italia è un Paese democra-tico. Cosa vuol dire? Perché è importante?

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

Nuccia Resegotti - Raffaella Zardoni (ill.)

IL GATTO DEL RE MAGOR2B 53 - 136 pagine - € 7,50 - ISBN 978-88-315-2944-0

L’autriceNuccia Resegotti pubblica libri per ragazzi da circatrent’anni (i titoli finora sono più di 20). Fra gli ultimi:Ritorna... Palla di Pelo e Nevicò presto quell’inverno (Mes-saggero), Avventura nel mondo virtuale e Il libro degli in-cantesimi (La Scuola).

L’illustratriceRaffaella Zardoni è nota al pubblico dei ragazzi per lasua collaborazione alla rivista Il Giornalino, dove cura inparticolare la rubrica “Raffa per te”.

La storiaNicola non ci sta a essere escluso dai momenti piùinteressanti della vita della sua famiglia solo perchéè il fratello più piccolo. Così ha imparato arendersi invisibile, come un gatto. In questomodo ascolta i discorsi di mamma e papà esoprattutto quelli di Alessia e Maurizio.Il suo desiderio di partecipare lo spinge acreare un rapporto con una misteriosa egentile vicina, con la quale i suoi non han-no buoni rapporti. Poi cerca di ottenereuna parte nella recita della scuola, di cuiAlessia è la regista.Dopo qualche contrasto e un pizzico diavventura, il ruolo giusto per lui si trove-rà: sarà il gatto del re mago e guiderà i piùgrandi alla scoperta dell’intelligenza e dellasensibilità dei più piccoli e delle loro esigenzedi ascolto e di amore.

La fraseVe l’ho detto in tutti i modi, ma non mi ascoltate mai!Promettete, promettete e poi niente! Ho dovuto im-parare a fare il bambino gatto per sapere le cose. Cisono anch’io!

I temi• La fatica di crescere• La nostra “visibilità” e il bisogno di essere apprez-zati dagli altri

• Papà e mamma: un mondo da scoprire• Le barriere che si creano tra le persone… e chesi possono superare

• Il piacere di mettere un po’ di creatività nella vitaquotidiana

Attività• Genitori e fratelli sotto osservazione. Svol gia -mo un’inchiesta chiedendo a uno di parlare del-l’altro: com’è la loro vita? Come passano la gior na -

ta? Di cosa si preoccupano? Che cosa gli piace?• Cerchiamo una parte per ciascun mem-bro della nostra classe in una recita di Na -tale: partiamo da una storia che fa da basee, per esserci tutti, arricchiamola di situazio-ni e di varianti. Si può fare anche con un’al-tra storia, pro posta dall’insegnante.

• Nicola, il nostro bambino-gatto, vive un’altraavventura, dove mette di nuovo a frutto (e conpiù fortuna) la sua abilità di… agente segreto!Ciascuno di noi inventa un soggetto, poi ne sce-gliamo alcuni e li sviluppiamo, scrivendoli, cer-cando foto di costumi, disegnando l’ambiente ogli ambienti della vicenda.

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Le Biciclette

Benedetta Bonacina - Chiara Dattola (ill.)

VOLA ELIA VOLA!R2B 54 - 148 pagine - € 8,00 - ISBN 978-88-315-3124-5

L’autriceBenedetta Bonacina è insegnante di scuola media. Hacollaborato per molti anni alla conduzione della “Bot-tega dei ragazzi”, luogo di animazione e sostegno psi-cologico per i più piccoli, in particolare attraverso lostrumento del teatro.Collabora con diversi editori per manuali scolastici econsulenze sui testi di narrativa.Questo suo romanzo è arrivato finalista al PremioCastello di Sanguinetto.

L’illustratriceChiara Dattola collabora con numerose case editrici econ riviste per ragazzi e per adulti.Alcune sue opere sono state esposte in mostre collet-tive e personali.

La storiaElia è un bambino orfano magrolino, sensibile, timi-do e studioso. E infine, soffre di vertigini. Prima vi-veva con l’anziana zia, ma poi ha dovuto essere af-fidato a una nuova famiglia. Qui conosce Cico, unragazzone che non parla, ma ha il dono della tele-patia. Con lui Elia si intende benissimo.Più difficile è il rapporto con un nuovo arrivato:Luis, un ragazzo muscoloso, prepotente, volgare eautoritario. Un vero bullo!Elia dovrà imparare a opporsi ai suoi soprusi e, sor-prendentemente, otterrà il suo rispetto quando sirifiuterà di provare - a suo rischio – la macchina vo-lante inventata da Luis.Infatti ora Elia è più sicuro di sé e proprio per que-sto finisce nei guai: nel corso di una spericolata cor-

sa in bicicletta senza mani cade in una scarpata elotta contro la morte. Saranno i suoi amici ad aiu-tarlo e tra loro soprattutto Luis.Infine, Elia, guarito, trova un nuovo sogno: diventeràpilota di aereo!

La frase- Scordatelo! Non se ne parla proprio. Io soffro di ver-tigini. Non sopporto il vuoto. Devi ammazzarmi primae poi caricare il cadavere, se proprio vuoi vedermi so-pra al tuo aggeggio!

I temi• La “rivincita” del ragazzino timido e imbranato• Il bullismo e le sue conseguenze• La ricerca di affetti stabili di chi ha perso i riferi-menti naturali

• Le sfide che aiutano a crescere• L’accoglienza del diverso e l’amicizia

Attività• Inventiamo una storia con gli stessi protagonistima ambientata in riva al mare. Le sfide ora sonoil nuoto e la navigazione…

• La storia del volo umano. Un sogno di secoli chesi avvera. Cerchiamo di saperne di più.

• Affrontiamo il bullismo: come reagire? Quali sonole motivazioni dei prepotenti? Chi può aiutarci insituazioni difficili?

• Da grande voglio fare… il mio eroe è… vorreisomigliargli, perché lui…

• Racconto una sfida che ho affrontato e vinto.

Le Biciclette: a partire dai 9 anni

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Franco Signoracci - Evelyn Daviddi (ill.)

LE MACCHINE FANTASTICHE DI BUBUSR2B 55 - 140 pagine - € 9,50 - ISBN 978-88-315-3149-8

L’autoreFranco Signoracci è professore di lettere in un liceo. Èautore di testi per l’insegnamento e di romanzi peradulti e ragazzi.Tra gli altri ha pubblicato L’incredibile storia del cavalierOttone Ottonieri (Einaudi ragazzi) e, in questa collana, Ilsegreto di Grun.

L’illustratriceEvelyn Daviddi ha illustrato varie pubblicazioni, album,libri gioco e riviste per bambini e ragazzi per edizioniitaliane ed estere.

La storiaEnrica Teiera vive in un “sigaro”, abita a un pianoche non esiste ed è come se fosse sulla Luna per-ché non può quasi mai scendere a terra.Come si spiegano tanti misteri? Bisogna conoscerelei e i suoi amici: il Sigaro – come tutti lo chiamano- è il palazzo alto e stretto in cui vive, il piano in cuiabita è un attico – in realtà una baracchetta - ag-giunto all’ultimo momento in cima al palazzo e leifatica a scendere perché è in carrozzella e l’ascen-sore non arriva a casa sua: dal sesto piano in su bi-sogna superare 13 maledetti gradini…Per fortuna al Sigaro abita gente simpatica e unabanda di amici veri. E con loro, in una calda estate,affrontano un vero giallo: chi ha rubato una serie dioggetti qua e là nel palazzo? Forse Bubus, l’ingegne-re misterioso che vive solo di notte?I ragazzi indagano e… scoprono che l’uomo, con unpassato che lo tormenta un po’, ora si dedica a co-struire macchine buone, che divertono i bambini e

migliorano la loro vita, come la scopa spazzabuio oil macinino tritacapricci o il telefono trovaglioggetti…

La frase- È stato Bubus – risponde subito Nic, e io lo sgrido:- Non si accusa così la gente. Solo perché Bubus è untipo strano…

I temi• Il coraggio e la voglia di vivere di Enrica• Il rispetto dei ragazzi per la loro amica e “capo”• L’avventura che unisce gi amici e fa loro scoprireil vero volto degli altri

• L’impegno della tecnologia per costruire cosebuo ne e non dannose per l’uomo e l’ambiente

Attività• Un curioso palazzo, o una casa antica della nostracittà: scegliamone una e raccontiamo una storiache vi può capitare.

• Costruire senza barriere architettoniche: com’èla situazione nella nostra scuola? E nei palazzi? Enegli uffici pubblici?

• Invenzioni che sono davvero utili: scegliamone al-cune e spieghiamo perché.

• I danni che l’uomo può fare all’ambiente: faccia-mo una piccola ricerca.

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Le Biciclette

Annalisa Strada - Mirella Mariani (ill.)

GLI INVENTORI BOTANICIR2B 56 - 112 pagine - € 7,00 - ISBN 978-88-315-3209-9

L’autriceAnnalisa Strada, vivacissima autrice di numerosi volumisulla gastronomia italiana e internazionale, coordina laredazione di una diffusa rivista mensile sui dolci. È au-trice e traduttrice anche di libri per bambini, tra cui lacollana per i piccini su Enrica la formica (Ape Junior),Ricci e capricci (Eseffedizioni) e 1861: un’avventura ita-liana (Edizioni Paoline).

L’illustratriceMirella Mariani è stata selezionata, nel 2002 e nel2003, alle mostre internazionali “Progetto Libro” e“Misterioso Oriente” di Chioggia. Collabora conmolte case editrici, italiane e straniere.

La storiaLa famiglia Marelli ha una passione: papà Leonardoe mamma Angela sono studiosi delle piante. So gna -no di crearne alcune in grado di popolare ogni an-golo della Terra perché, dicono, dove ci sono pian-te c’è ossigeno e vita! I figli, Rododendro, Amarantoe Olea, condividono lo stesso amore.Un giorno vengono avvisati che vicino alla loro ca-sa verrà costruito un centro per il riciclaggio dei ri-fiuti e la cosa fa loro piacere. Ma ben presto sco-priranno che l’impianto è in realtà una fabbrica cheavvelena l’aria e che, gradualmente, si allarga pren-dendosi tutto il loro giardino. Mentre i genitori ten-tano inutilmente di protestare, cercando di attirarel’attenzione dei media, giunge la simpatica nonna adare un po’ di respiro ai ragazzi.Sarà lei a suggerire una soluzione al problema: vistoche è stata tolta loro la terra, i Marelli inventano un

giardino verticale e lo brevettano in tutto il mon-do. Sarà il loro modo per resistere all’avanzata delbrutto e dell’ingiustizia.

La frase– Siamo stati lì lì per soccombere, perché ci siamo tro-vati davanti un nemico straordinario, ma straordinariaè stata anche la nostra forza!

I temi• Il valore dell’impegno ecologico e la ricerca dinuove soluzioni

• La lotta contro l’ingiustizia• La volontà di non arrendersi mai• Il valore delle persone che supera quello dei be-ni e della forza

• La solidarietà familiare

Attività• Anche la nostra classe ha bisogno di un po’ di ver -de. Se non possiamo curare insieme qualche pian tada vaso, appendiamo dei cartelloni pieni di fotodi piante e fiori, ciascuno col suo bel nome.

• Scopriamo le nuove frontiere dell’impegno eco-logico: la ricerca di energie alternative, la difesadelle riserve naturali e dei parchi, le leggi che proi -biscono d’inquinare…

• Suggeriamo alla famiglia Marelli il modo giusto perfar valere i propri diritti: a chi ci si potrebbe rivol-gere? Scopriamo il mondo delle associazioni a di-fesa dell’ambiente.

• Quali sono le aree verdi della nostra città? Sonosufficienti? Chi le cura? Quali piante le popolano?Sono domande per una bella ricerca sul campo.

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

Maurizio Giannini - Sara Benencino (ill.)

UNA TATA TERRIBILER2B 57 - 144 pagine - € 10,00 - ISBN 978-88-315-3480-2

L’autoreMaurizio Giannini, nato a Roma, architetto, insegna nel-le scuole medie. Scrive storie per gli adolescenti damolti anni. Fra i numerosi libri ricordiamo: Il ragazzocon il violino, Nickname Romeo nickname Giulietta, DiarioKarissimo. Ha vinto diversi premi, tra cui il PremioMon tessori, il Premio Legambiente e il Premio Ban -carellino.

L’illustratriceSara Benecino lavora come grafica e art director. Lasua passione più grande però è illustrare favole perbambini.

La storiaPer Angelo e Arcangelo le vacanze si prospettanofantastiche: papà e mamma, celebri attori di fiction,non negheranno loro nessun divertimento. Ma un bel giorno, anzi, un brutto giorno, arriva TataBrigitta. Svizzera, dà ordini in tedesco. Inflessibile,severissima, incorruttibile. Riusciranno i due fratellia sottrarsi alle grinfie della terribile tata? Brigitta limette in riga e nega tutte le libertà cui i fratelli era-no abituati. Finché un giorno i ragazzi scoprono chela tata sembra avere una doppia vita.Alla fine scapperà in una fuga d’amore con il pesca-tore che l’ha salvata dall’annegamento. Quandotorneranno i loro genitori, i ragazzi la ricorderannocon un po’ di rimpianto e faranno tesoro dei suoiin segnamenti.

La fraseAndarono al mare più tardi delle altre volte. E nonperché i due bambini si fossero alzati in ritardo, maperché la baby-sitter impiegò più di un’ora a istruirli sucome stare a tavola durante la prima colazione.

I temi• La maleducazione• La complicità tra fratelli• La disciplina come strumento per dare ordine egusto alla vita

• L’alimentazione• Che cosa significa essere viziati?• Quando il troppo stroppia

Attività• Realizza una sorta di mappa dell’isola, indicandodove potrebbe essere la loro casa, le varie spiag-ge, il paese.

• Immagina che Tata Brigitta sia proprio l’opposto:buona e comprensiva. Come poteva svolgersi lastoria?

• Tata Brigitta non è partita. Angelo e Arcangelodevono trascorrere anche gli ultimi giorni insie-me a lei. Inventa un altro finale.

• Prova a immaginare un’isola selvaggia senza i ri-flettori di un reality: che cosa porteresti? Comepenseresti di cavarvela?

• Trasforma in un fumetto un episodio del libro.• Sono ancora importanti le buone maniere? Provaa elencarle: quali sono fondamentali e perché.Prova a fare un personale galateo.

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

Le Biciclette

Pieffe Montanari - Laura Penone (ill.)

INSEGUENDO AIRISHR2B 58 - 128 pagine - € 11,00 - ISBN 978-88-315-4001-8

L’autricePieffe Montanari dal 1982 è sceneggiatrice dei fumettidel Giornalino. Come autrice ha scritto La banda deiBix (Premio Montessori 2006, Raffaello editore), DidiSpilunga (Premio Pippi 2008, Giunti), Una ragazza e 11magliette (Giunti).

L’illustratriceLaura Penone, progettista di gadgets per alcuni grandimarchi. Attualmente progetta loghi e siti web, studia edelabora disegni per abbigliamento sportivo, disegnastory-boards e vignette per studi pubblicitari.

La storiaMarco ha 11 anni, Grazia, sua sorella 6. Sono unacoppia di fratelli che di solito mal si sopporta a vi-cenda ma che si trova a vivere una giornata estivapiena di strampalate avventure per inseguire unacompagna speciale, Airish della quale Rap è inna-morato. Un puro divertissement, dalla penna umori-

stica di una grande autrice difumetti, che attraverso

situazioni parados-sali dimostra diconoscere beneemozioni e sognidei ragazzi.

La fraseLei è… unasua compa-gna di classe.

Una tipa davvero in gamba. Al nostro Rap piace circaun mega. Ma, per non essere scoperto, deve prender-la un po’ in giro e fare quegli scherzi tipici dei maschi,come tirarle la coda di cavallo, slacciarle le stringhedelle scarpe, attaccarle i teschio-zombi adesivi sullozainetto…

I temi• Il rapporto tra fratelli • L’avventura • I primi innamoramenti • Stili di vita alternativi

Attività• Da sempre desideravate un cavallo e vi hanno re-galato un criceto? Niente musi lunghi! Il Gioco deiMimi riuscirà a farvi sorridere di nuovo: a turno icompagni si alternano davanti alla cattedra perimitare gli animali.

• Insieme alle maestre e ai compagni si possonopiantare dei semi di fiori e seguirne la crescita. Inun quaderno si scrivono la data di semina, lospuntare delle prime foglie, lo sbocciare del pri-mo fiore o frutto la posizione - al sole o all’om-bra - le annaffiature - accompagnate da disegni ofotografie.

• Facciamo una gara di Acrostici in classe. La mae-stra detta una parola uguale per tutti e lascia die-ci minuti di tempo per elaborare un proprio acro -stico. Poi ognu no leggerà il suo e si voterà il piùbrillante, simpatico, divertente, ma tutti verrannoraccolti nel “Quaderno degli acrostici di classe”.

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

Anna Servida - Sara Vivan (ill.)

UN GALEONE IN CITTÀR2B 59 - 136 pagine - € 12,00 - ISBN 978-88-315-4240-1

L’autriceDopo la nascita dei quattro figli si è dedicata alla fami-glia, al volontariato con l’organizzazione per i dirittiumani Survival International, all’animazione alla letturanelle scuole e nelle biblioteche scolastiche. Dalla suaesperienza con i bambini nasce il suo primo libro.

L’illustratriceSara Vivan ha lavorato per anni nel design di moda permarchi come Aspesi, Blumarine, Alberto Biani. Questoè il suo esordio come illustratrice per ragazzi.

La storiaUna strampalata ciurma di pirati sta solcando i ma-ri diretta a… Milano! Il galeone approda nella Dar -se na sotto gli occhi stupiti dei passanti. Tutti i piratiabbandonano il galeone per prendere il tram e lametropolitana. Direzione: la scuola di via Massauanel cui giardino un vecchio pirata ha nascosto l’ElisirFieromoschetto che darebbe loro l’ardimento per-duto. Ma una volta arrivati all’asilo la ciurma vieneassalita dai bambini che li tempestano di domandee li coinvolgono nei loro giochi.

La fraseEra proprio in questo momento che i pirati intonava-no il loro terrificante canto di battaglia: Mille merluzzicol mal di mare, di sangue l’oceano vogliamo arrossa-re! Cento cetacei con l’acetone, gli squali di voi si fa-ranno un boccone! Sessanta sogliole con il singhiozzo,non risparmieremo neppure il mozzo! Trentatré triglieun tantino tonde, la vostra bara saranno le onde!

I temi• La pirateria • Lo spirito d’avventura• Il gioco e le sue infinite declinazioni fantastiche• Il rapprto adulti e bambini

Attività• Dopo aver analizzato i sette pirati creiamo insie-me un nuovo personaggio o addirittura un’interanuova ciurma di pirati.

• La pirateria: cosa ne sappiamo? Cosa è storia ecosa leggenda? I pirati esistono ancora? Ricerca diinformazioni con l’aiuto dell’insegnante.

• Realizziamo ciascuno, con elastico, gomma creplanera e pennarelli, una benda piratesca da mette-re su un occhio.

• Creiamo un galeone pirata: di cartone, o con lelisterelle di legno delle cassette della frutta o an-cora una semplice sagoma su un grande foglio dicarta da pacco che appenderemo alla parete. Poicreiamo ciascuno un pirata da far salire a bordo,decorando una semplice molletta da bucato conmateriale di recupero e con pennarelli colorati,tempere, ecc.

• Creiamo insieme la nostra bandiera pirata: su unfoglio di cartoncino nero, utilizzando carta biancae gialla, forbici e colla, riproduciamo da una parteil jolly roger, dall’altra il jolly smile.

• Per i bambini di Milano: conosciamo i navigli? Quan -do sono stati costruiti e perché? Sappiamo tuttiche un tempo Milano era quasi una Venezia d’ac-qua dolce? Ricerca, con l’aiuto dell’insegnante, in-formazioni, immagini e foto d’epoca.

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Le Biciclette: a partire dai 9 anni

Carlo Carzan - Sonia ScalcoGiulia Zaffaroni (ill.)

CORAGGIO DA LUPIR2B 60 - 128 pagine - € 12,00 - ISBN 978-88-315-4318-7

Gli autoriCarlo Carzan, ha realizzato con la moglie Sonia Scalco“Così per Gioco”, la prima ludoteca palermitana perragazzi. Si è specializzato nella didattica ludica, perchéconvinto che si può imparare giocando.Sonia Scalco, animatrice ed esperta di attività artisti-che, coordina le attività della Biblioludoteca Le Terre delGioco per bambini dai 6 ai 12 anni. Si occupa anche dilaboratori creativi e di didattica ludica e museale.

L’illustratriceGiulia Zaffaroni si è specializzata in illustrazione alloIED di Milano. Ha collaborato a diversi progetti e convari editori tra cui Piemme e Il Giornalino.

La storiaDurante un campo invernale a Roccafelice, alcuniragazzi scout si trovano a faccia a faccia con un lu-po. In seguito scoprono che, oltre al lupo, in un ca-solare abbandonato ci sono anche una femmina edue lupacchiotti legati a una catena perché cattura-ti da due bracconieri che vogliono venderli all’este-ro. I ragazzi vengono colti si sorpresa dai due brac-conieri, ma, grazie anche ad alcune Aquile che chia-mano i forestali, tutto si conclude bene.

La fraseFu in quel momento che i suoi occhi incontraronoquelli del lupo. I due erano immobili, l’uno di fronte al-l’altro. A meno di due metri di distanza. Sembrava unduello tra due pistoleri del West. Invece, poco dopo, illupo si voltò e iniziò a correre, fuggendo via, verso il ru-scello di Lunatonda.

I temi• La vita nel branco scout• Vivere nella natura • Amore per gli animali • Amicizia fra coetanei

Attività• Anche gli animali hanno dei diritti? Che cosa pos-siamo fare quando assistiamo al maltrattamentodi animale? Quali sono le organizzazione che tu-telano gli animali in Italia?

• Chi sono i bracconieri? Quale danno procuranoall’ambiente con il loro traffico illecito?

• Dopo una giornata di pioggia recuperiamo in giar -dino due lumache stando attenti a non far lorodel male. Mettiamole dentro una scatola dove ab -biamo creato due corsie. Al via lasciate andare lavostra lumaca che cominceranno la loro… corsa.Dopo la gara ricordiamoci di lasciarle libere orien -tativamente nel posto in cui le abbiamo trovate.

• Come possiamo calcolare l’età di un albero? Mi -su riamo la sua circonferenza abbracciando l’albe-ro. Se il tronco è molto largo uniamoci per manocon i compagni per fare un grande abbraccio. Sa -pendo che la circonferenza dell’albero aumentain media di 2 cm all’anno. misurando le bracciapos siamo stabilire l’età dell’albero.

• In classe c’è qualche scout? Facciamoci racconta-re le sue avventure, e discutiamo di che cosa èper noi l’avventura.

• Scriviamo in classe un “dossier lupo”. Possiamofare la stessa cosa con altri animali: in quali fiabe,libri, film, canzoni sono protagonisti? Dove si tro-vano in Italia?

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Le Mongolfiere: a partire dai 10 anni

Pierdomenico Baccalario - Giorgio Baldessin (ill.)

LA MOSCA DI RAMER2B 76 - 192 pagine - € 9,00 - ISBN 978-88-315-2849-8

L’autorePierdomenico Baccalario è un affermato scrittore dinarrativa fantasy e d’avventura. Ha esordito giovanissi-mo vincendo il Premio Battello a Vapore e da alloranon ha mai smesso di pubblicare.Per Paoline ha pubblicato la Bibbia in 365 racconti e Imastrodonti (in questa collana).

L’illustratoreGiorgio Baldessin, diplomato in illustrazione pressol’Istituto Europeo di Design, lavora principalmente co-me illustratore digitale di libri e riviste per ragazzi, neldesign e nel mondo dei giochi.

La storiaSiamo in India e la vicenda è ambientata ai nostrigiorni. Quy è un ragazzino di buona famiglia chedeve sottoporsi al trapianto delle cornee e poi ria-bituarsi a vedere bene. Durante la fase della riedu-cazione ha strane visioni, molto realistiche, sull’ucci-sione di un ragazzo, membro di una banda armata,da parte di altri ragazzi anch’essi dediti alla violen-za urbana nella periferia della grande città in cuiQuy vive da sempre.Questo mondo di violenza ed emarginazione, che

Quy non conosceva, en-tra nella sua vita at -

tra ver so i tristi ri -cor di del ragaz -zo ucciso (e alqua le sonosta te espian-ta te le cor-

nee) e di suo fratello, Mahendra, il capo della “Com -pagnia”. Quy entra in contatto con il gruppo arma-to e dal loro incontro nasce una possibilità di ri-scatto per questi ragazzi di strada.

La fraseChiuse gli occhi e li riaprì. E il volto era scomparso.

I temi• I diritti dell’infanzia• La ricerca della verità• L’incontro tra mondi diversi che possono aiutarsi• Uno sguardo nuovo sul mondo e sui suoi drammi• Il valore della pace, in ogni circostanza

Attività• Una realtà sconcertante: i ragazzi di strada delSudamerica, i bambini-soldato dell’Africa, il lavorominorile in Asia. Apriamo gli occhi sulla condizio-ne dell’infanzia nel mondo, raccogliendo dati conl’aiuto dell’insegnante.

• Leggiamo insieme la Convenzione sui Diritti del-l’Infanzia dell’ONU (20 novembre 1989). Scegliamoun articolo e commentiamolo, spiegando anzitut-to perché ci sembra particolarmente importante.

• La nostra società e i diritti dell’infanzia: ragazzi eambienti adatti a loro, ragazzi e televisione, ragaz-zi e sport, ragazzi e pubblicità, ragazzi e scuola.Cerchiamo notizie, esprimiamo pareri, facciamoproposte agli adulti.

• La nostra città e il fenomeno delle bande giova-nili: Ci sono? Quali sono i loro comportamenti?Co sa si potrebbe fare per migliorare la situazio-ne di questi ragazzi?

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Francesca Fabris - Francesca Galmozzi (ill.)

ANCHE LE GALLINE(NEL LORO PICCOLO) INDAGANOR2B 77 - 172 pagine - € 8,50 - ISBN 978-88-315-2888-7

L’autriceFrancesca Fabris collabora con periodici per bambini eragazzi e pubblica racconti sui temi della globalizzazio-ne per far conoscere ai ragazzi italiani la realtà dell’in-fanzia nei Paesi in via di sviluppo. Collabora con le rivi-ste Il Giornalino e con G Baby.Con questo libro ha vinto il premio “Aquilone d’Oro2009”.

L’illustratriceFrancesca Galmozzi collabora con diversi editori e conriviste per bambini e ragazzi.

La storiaAngela è la ragazzina tutto pepe che racconta inprima persona questa storia divertente.La sua passione per i cani è frustrata dalle sue al-lergie e dalla prudenza dei genitori, che preferisco-no non rischiare e le comprano un sacco di altrianimaletti. Alla fine Angela fa conoscenza con una gallina dal-le doti straordinarie, che lei chiama “Sherlock”, co-me il celebre investigatore.Aiutata dallo sveglio animale, Angela riesce a sven-tare una truffa condotta da un finto cieco e da duecomplici nel parco Sempione di Milano.La cosa finisce addirittura sui giornali e si sfata cosìil pregiudizio nei confronti delle galline, che si rive-lano a loro modo dotate di una sorprendente in-telligenza.

La frase- Basta! Non voglio cani, è chiaro? – tuonò mia madre.

I temi• L’amore per gli animali• La capacità di andare oltre le apparenze• Il genere poliziesco: la lotta contro il crimine usan-do le risorse dell’intelligenza

• La libertà di sorridere di se stessi, a cominciaredai propri difetti

• Il dialogo tra adulti e ragazzi e la loro possibile in-tesa

Attività• Esperienze e avventure con gli animali. Presentiamoai compagni i nostri animali domestici o altri rap-presentanti di questo mondo con cui abbiamoavu to a che fare (in vacanza, a casa di parenti eamici e così via…).

• Descrivo un animale che mi piacerebbe avere conme e spiego ai compagni il motivo della mia pre-ferenza.

• Anche gli animali hanno i loro diritti: proviamo aconfrontarci su questo argomento e stendiamouna “Carta dei diritti degli animali”.

• Il racconto, il romanzo o il film poliziesco: cerchia-mo qualche esempio di investigatore famoso nel-la letteratura, nel cinema o nelle serie televisive.Poi stendiamo una sua carta di identità. Come sipresenta? Come indaga? Con quali strumenti pro -cede nelle sue ricerche? Chi lo aiuta? Quali so noi suoi scopi? Perché ha successo?

• L’azione delle forze dell’ordine in difesa della le-galità nella nostra città: cerchiamo di saperne dipiù.

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Le Mongolfiere: a partire dai 10 anni

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Le Mongolfiere: a partire dai 10 anni

Roberto Monti - Simona Nicoli (ill.)

ORCHI SPORCHIR2B 78 - 208 pagine - € 9,00 - ISBN 978-88-315-2943-3

L’autoreRoberto Monti lavora alla biblioteca di Monza, dove hamodo di svolgere attività per lo sviluppo del piaceredella lettura. Non è il suo primo libro per questo pub-blico così particolare. Ha pubblicato, infatti, La mogliedel mago Dimitri (Eurelle ed) e Viaggio in mongolfiera(Bruno Mondadori Scuola).

L’illustratriceSimona Nicoli illustra libri per ragazzi da pochi anni, maha già uno stile molto originale ed efficace, con unagrande cura per i particolari.

La storiaIl mondo degli orchi è sconvolto dalle morti stranedi alcuni di loro.Il mistero è fitto: sembra che ognuna delle vittimesia stata uccisa dai suoi stessi incubi. Per fronteggia-re la situazione, tutti vengono convocati alla locan-da degli “Orchi sporchi”.Si passano in rassegna le testimonianze e i sospet-ti e così conosciamo la storia di Uragonda, orches-sa mostruosa ma intelligente e dalla voce porten-tosa, di Zuccavuota, un tempo trasformato in unacarrozza da una strega, di Pink Ponk, minuscoloscienziato rosa che diventa un gigante quando si ar-rabbia, di Orquato, che parla solo in versi in unostrano dialetto veneto.Il mistero sarà svelato da Eugé, il genio della teiera:lo scrittore che ha inventato gli orchi si è stancatodi loro e vuole liberarsene.Gli orchi si ribellano e riescono a imprigionare l’au-tore nelle pagine del loro mondo.

La fraseÈ toccato a due di noi, se finir così non vuoi.Ci riuniamo qui a mangiare per decidere che fare…

I temi• Il mondo fantasy, inesauribile fonte di personaggie situazioni

• Il piacere di una lettura divertente e irriverente• Il duro, rischioso, ma affascinante mestiere discrittore

• La storia dietro la storia

Attività• Un orco o orchessa, inventati da noi: nome, carat-teristiche fisiche, carattere e storia. Qual è il pun-to debole del nostro personaggio? Dove risiede,invece, la sua forza? Dopo averlo raccontato lodisegniamo.

• Inventiamo un finale diverso: il colpevole è… chevuole… e viene scoperto in questo modo…

• Scegliamo uno degli orchi descritti nella storia einventiamo un soggetto originale di cui è prota-gonista.

• Alla scoperta del mondo del fantasy: titoli celebri,film dedicati, giochi di ruolo. Chi più ne sa (a co-minciare dall’insegnante, ma non solo), più nepar li agli altri. Cerchiamo poidi identificare le caratte-ristiche costanti di que -sto genere e i mo -tivi del suo suc -cesso.

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Adriana Merenda - Emanuele Grindatto (ill.)

IL PALAZZODEL PRINCIPE DI IKR2B 79 - 176 pagine - € 8,50 - ISBN 978-88-315-3031-6

L’autriceAdriana Merenda è un’antropologa e lavora pressol’università di Trento. Ha scritto diversi libri per ragaz-zi. Fra i più recenti ricordiamo La conchiglia magica(Piemme), Un giorno speciale (La Scuola) e Il borgoma-stro di Francoforte (Nuove Edizioni Romane).

L’illustratoreEmanuele Grindatto si è distinto in importanti concor-si di illustrazione e ha illustrato libri per Città Nuova eFatatrac.

La storiaIl libro è composto da sei brevi racconti, unificatidal comune richiamo a un luogo mitico e leggen-dario: il palazzo del principe di Ik.In Il galeone della regina d’Alcantar si narra di Maga -stà, un marinaio innamorato al servizio della reginadi Spagna che perde la sua bella, prigioniera dei pi-rati, ma vede il mitico palazzo e poi torna dalla suasovrana. L’invenzione del giovane Alfonso narra del-l’impresa di uno studente che cerca di imbottiglia-re una misteriosa nebbia destinata a rinfrescarel’assolata Spagna. In Ciclamino Bellatesta protagoni-sta è un menestrello che canta girando per i villag-gi e finisce nei guai quando offende un principe ealtri potenti. Un misterioso viaggiatore, fornitore diarmi a tre signori in guerra, è Il forestiero della locan-da. Lev e Vladi, due giovani coraggiosi, decidono discalare Il vulcano del Karani con l’aiuto di un poten-te mago, ma poi riusciranno da soli nell’impresa.Infine ecco il sesto racconto: Il palazzo del principedi Ik. Qui apprendiamo del giovane pastore Arbel:

riuscirà a sposare la bella figlia del principe perché dav -vero conosce (o provoca) ciò che succede a palazzo.

La frase- Hai sentito parlare del Grande Incantatore? Tra -sforma i fiori in uccelli, le collane in serpenti, le pietrein carbone. E sa anche volare…

I temi• Un mondo di fantasia, con ambientazioni miste-riose e sorprendenti

• La forza dei sentimenti: l’amore, il desiderio dicompiere un’impresa, la fedeltà

• La narrazione come memoria, ma anche comereinvenzione della realtà

• Il rapporto con la natura• Il rapporto con il passato e i suoi misteri

Attività• Celebri raccolte di racconti, tutte da scoprire: dalDecameron alle Mille e una Notte. Le situazioniche fanno da cornice, il ruolo del raccontare co-me modo di “ammaestrare” il tempo e i nemici…

• Costruiamo anche noi una nostra raccolta: diecio venti racconti ambientati nella nostra scuola:storie vere, storie quasi vere e storie… possibili.Del presente e del passato.

• Scegliamo un’epoca in cui ambienteremmo vo-lentieri un romanzo. Spieghiamo perché e svol-giamo ricerche sull’ambientazione scelta, fino adelaborare almeno un soggetto, con protagonisti eloro caratteri principali.

• Mondi in guerra, realtà di conflitto: cerchiamo di sa-perne di più e di immaginare tensioni e speranze.

Le Mongolfiere

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Le Mongolfiere: a partire dai 10 anni

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Le Mongolfiere: a partire dai 10 anni

Chiara Lossani - Rossella Piccini (ill.)

XXL TAGLIA EXTRALARGER2B 80 - 256 pagine - € 9,50 - ISBN 978-88-315-3041-5

L’autriceChiara Lossani dirige la Bibioteca Civica di Trez-zano sul Naviglio (MI), dove si occupa anche dianimazione alla lettura e di letteratura per ra-gazzi. Tra i suoi libri più recenti ricordiamoStre-gata da un pitone (Giunti) Tre primave-re al castello (Fabbri) e, in questa collana,Una torre contro il cielo, finalista del premio “Ilcastello di Sanguinetto”.

L’illustratriceRossella Piccini è una disegnatrice molto versatile chelavora per la pubblicità, l’editoria per ragazzi e il fumet-to e collabora con diverse riviste per ragazzi.

La storiaAndrea, un ragazzo di undici anni un po’ obeso, vie-ne spesso preso in giro dai bulli della sua classe.La situazione è così pesante che lui giunge a odia-re il suo corpo e a sognare di essere diverso, rifu-giandosi, con la fantasia, nel leggero mondo dellefarfalle, che colleziona con passione.Ed è proprio una farfalla, che lui chiama Lallo, amettersi a parlare con lui e a diventare suo amico.Il giorno in cui Lallo finisce per errore tra le paginedi un libro, Andrea viene aiutato a salvarlo da Giò,una ragazzina di origine argentina che parla un sim-patico italiano misto a spagnolo.Il legame con la farfalla si sviluppa fino a portare auno scambio dei corpi tra Andrea, che diventa unaleggera farfalla, e Lallo, che assume per un certoperiodo il corpo di Andrea. Il “nuovo” Andrea fa ilbullo nella scuola e nessuno lo riconosce più. Per

mettere le cose a posto ci vuole l’inter-vento di Giò. Alla fine, Andrea torna ad

essere se stesso e impara ad apprezzarsi,anche perché si ritrova innamorato di Giò.

La fraseMa il peggio è che, da quel momento, ho cominciatoa notare che tutto il mondo si burlava di me…

I temi• L’obesità e il rapporto con il proprio corpo• Il mondo degli extracomunitari• Il bullismo nel mondo della scuola• L’amicizia e il primo rapporto sentimentale• L’alleanza con il mondo degli animali

Attività• Scambiamo i ruoli: mi piacerebbe essere… (un ani -male, un personaggio famoso, uno o una capace di…).

• Stranieri e diversi, ma così vicini… raccontiamoesperienze di incontro o di scontro con personediverse e poi confrontiamo le nostre esperienze:elementi incoraggianti e arricchenti e problemida affrontare.

• Descrivo i caratteri di un vero amico e di una ve-ra amica: cosa mi aspetto, cosa sono disposto adare e condividere.

• Educazione alimentare: il tema del mangiare ditutto in giusta misura e facendo sport. Esperienzee difficoltà.

• Raccontiamo una bella storia d’amore. Due per-sonaggi si conoscono in circostanze inventate danoi e si piacciono perché… e così decidono di…e… come finisce?

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Licia Buganè - Luca Salvagno (ill.)

L’ALA NERA DEL FALCOR2B 81 - 232 pagine - € 9,50 - ISBN 978-88-315-3210-5

L’autriceLicia Buganè vive a Milano e collabora con alcune im-portanti case editrici. Per lungo tempo si è occupata dicomunicazioni audiovisive, ma non ha mai tralasciato diraccontare fiabe, leggende e creare avventure emozio-nanti per ragazzi e ragazzini. Ha pubblicato vari roman -zi, tra cui La ghiottona (Feltrinelli), La luna è nei tuoi oc-chi (Malipiero) e Il villaggio del Sole (Sansoni).

L’illustratoreLuca Salvagno ha frequentato l’Accademia delle BelleArti a Venezia. Nel 1988 è arrivato al Messaggero deiRagazzi e a tutt’oggi vi collabora. È l’erede ufficiale diBenito Jacovitti, e disegna per il Giornalino il miticoCocco Bill.

La storiaStrani avvenimenti turbano la pace di Baia Conchi -glia, il paesino su un’isola dove tutti vivono in pace.Un mattino la povera Adelaide, che tutti chiamano“Magamatta” perché vive sola con qualche animalein una casupola, viene salvata dalle acque del mare.La donna è ferita. La sua casetta è stata messa sot-tosopra e, in parte, incendiata. Chi vuole così malea un’innocua anziana? Cosa cercavano nella sua po-vera casa?I due cugini Nina e Samuele e i loro amici Alice eValerio decidono di indagare. L’isola è già piena dimisteri: c’è un antico castello, che apparteneva a unnobile spagnolo che con la figlia si dedicava forseall’alchimia, c’è un bizzarro agriturismo, affollato digente che segue strani riti esoterici, ci sono falchiche minacciano la sicurezza di persone e animali.

L’inchiesta procede tra colpi di scena, fino al trion-fo della giustizia su una banda di truffatori esoteri-ci senza scrupoli.

La frase- Sono d’accordo - disse Val - perché è chiaro chequan do andavamo a giocare lassù versi del generenon li abbiamo mai sentiti…

I temi• Un gruppo di amici che uniscono le loro forzecon tro il male

• Una storia intrigante, come ogni buon noir deveessere

• L’importanza della conoscenza del passato• La capacità di guardare dietro le apparenze

Attività• Scopriamo anche noi qualche mistero nella no-stra città o nella zona in cui abitiamo: antiche vil-le, castelli, conventi. Qual è la loro storia? Chi viabitava? Cosa significa il loro stemma?

• Inventiamo uno sviluppo e un finale diverso perla storia che abbiamo letto: i colpevoli sono… ilpiano malvagio consiste… gli interessi in giocosono… i ragazzi riescono a scoprire che…

• Il mondo un po’ inquietante delle sette religiose.Cerchiamo di saperne di più con l’aiuto degli in-segnanti. Quali bisogni spingono gente semplicead aderire a questi movimenti? Cosa si potrebbefare per evitare questo tipo di imbrogli? E poiguardiamo oltre questo ristretto ambito: anche lapubblicità e i mass media sono in grado, a volte,di convincerci e di condizionarci. Come ci riescono?

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Livy Former - Sandra Bersanetti (ill.)

MARLINA DEI MISTERIR2B 82 - 256 pagine - € 11,00 - ISBN 978-88-315-3437-6

L’autriceLivy Former, di origine sarda, vive e lavora a Milano. Lasua passione è la scrittura, sogno coltivato sin dall’in-fanzia. Le sue pubblicazioni sono: Arianna e il lupo e Ro bine la pietra blu (Prospettiva Editrice), Bruco Story (Edi -mond), Gatto Billo (Edimond), Tre maghi alla deriva (La -ruffa Editore) che si è aggiudicato il terzo posto al Pre -mio Città di Vi terbo. Con questo libro si è aggiudicata ilpremio letterario “Onda d’Arte” di Ce riale.

L’illustratriceSandra Bersanetti illustra da anni storie per ragazzi uti-lizzando tecniche molto originali: le immagini da leicrea te per questo libro hanno la forza espressiva diqua dri in bianco e nero.

La storiaÈ il 1099. La quattordicenne Marlina, vive a Ur bi be -to, l’antica Orvieto. A differenza delle coetanee, saleggere, scrivere e fare di conto. Suo padre l’hapromessa in sposa al figlio di un ricco mercante, mala ragazza è assolutamente contraria: vorrebbe es-sere un uomo per diventare cavaliere e partire perla prima Crociata. Quando in città scom pare una ra-gazza, Marlina ritrova la sopravveste della sventura-ta e fa congetture per risolvere il mistero. Duranteun ballo in piazza, sventa anche un complotto del-la banda di Nicola Siniscalco per saccheggiare la cit-tà e ne individua i complici.Il racconto si chiude con la notizia che i crociatihanno conquistato Gerusalemme e con una festa,durante la quale Marlina comprenderà cosa na-sconde il mistero della ragazza scomparsa.

La fraseCerto, nessuno si era accorto del pericolo e le cose sisarebbero messe male se lei non avesse capito chec’era qualcosa che non andava. Ma notare particolariche ad altri sfuggivano era per lei una cosa normale,una dote che il buon Dio le aveva regalato.

I temi• Vita quotidiana nel Medioevo: abbigliamento, reli-giosità, alimentazione, feste, scolarizzazione

• La grande storia: le crociate, Matilde di Canossa• La condizione femminile nel Medioevo• Il confronto fra due culture: quella cristiana equella araba.

• La scoperta dell’amore nell’adolescenza e il ruo-lo dell’amicizia

Attività• Vita quotidiana in città fra lavoro, feste e giochi inun comune del 1099. Mettiamo in scena una piaz -za ideale: i bottegai, gli armigeri, il saltimbanchi,mendicanti, i predicatori…

• Anno 1099 Prima Crociata - Approfondimentosul le motivazioni della Conquista della Terra Santa.

• Vita di Matilde di Canossa - una donna di ideali ecultura - La sua corte, le sue opere.

• Attraverso le testimonianze dei nostri compagnidi origine straniera mettiamo a confronto le di-verse culture: scegliamo un tema, una storia, unatradizione, scoprendo punti in comune e nuovipunti di vista.

• Un banchetto medioevale: quali i cibi ricorrenti?Quali sono scomparsi? Quali dovevano ancoraarrivare in Europa?

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Annamaria Piccione - Tommaso D’Incalci (ill.)

LO STIVALE SPEZZATOR2B 83 - 200 pagine - € 12,00 - ISBN 978-88-315-3787-2

L’autriceAnnamaria Piccione è una prolifica autrice: Hanno rapi-to mio fratello, Il gallo che amava la luna e Niente cam-pana per Cunebardo (Raffaello Editore), la serie Olly ilsottomarino (Piemme), i romanzi della collana La Lan -terna Magica (DeAgostini). Cura la trasposizione perbambini delle tragedie greche per il Teatro di Siracusa.Per Edizioni Paoline ha scritto Una mamma di fumo eSpaghetti al curry.

L’illustratoreTommaso D’Incalci nel 2005 è stato selezionato per lamostra degli illustratori alla Fiera di Bologna. Ha colla-borato con case editrici italiane (Loescher, Claudiana,Elledici, San Paolo, Paoline, Ave, Il Messaggero) e stra-niere (ADPS, Octopus Publishing, Butzon&Bercker) econ il Theatre de la Grande Ourse, in Francia.

La storiaDue cugine di 8 anni, Lina e Teresa, figlie di due sorel-le gemelle, vivono rispettivamente a Siracusa e aBologna. È il 1939, in Italia c’è il regime fascista e aleg-giano venti di guerra. Attraverso le lettere, i diari e ilracconto di alcuni momenti in cui s’incontrano, seguia-mo le vicende della guerra: la vita quotidiana, i discor-si del duce, la persecuzione degli ebrei, la censura, lenotizie dal fronte, i razionamenti del cibo, i bombarda-menti, lo sbarco degli alleati, i partigiani. E, alla fine,l’Italia che si spezza fino alla Liberazione e al ricongiun-gimento delle due cugine.Un tragico periodo storico raccontato attraverso gliocchi dei bambini.

La fraseSua madre scoppiò a piangere, poi a ridere. Infine piansee rise insieme. “Puoi dire quello che vuoi. Tutti possiamofarlo adesso. E nessuno… nessuno ci manderà più in ga-lera per questo!”

I temi• Vita quotidiana nell’Italia fascista durante la II GuerraMondiale

• Il regime e la perdita della libertà• La grande Storia nelle piccole storie• La ricchezza del regionalismo: tradizioni, dialetti, cucina

Attività• La guerra: da sempre gli uomini si sono combattutil’un l’altro. Perché? Discutiamone in classe.

• Dal 1922 al 1945 l’Italia subì la dittatura fascista. Saiche differenza c’è tra dittatura e democrazia? Ci so-no oggi nel mondo delle dittature?

• Dove si trovano i luoghi delle vicende di Lina e Tere -sa? Dividiamoci in gruppi e ciascuno faccia una ricer-ca su uno di quei luoghi (foto, dati, itinerari turistici).

• Conosci qualcuno che nel 1940 era bambino? Im -provvisati giornalista e fatti raccontare la sua guerra.

• Quali sono stati i conflitti dopo la II Guerra Mondia -le? Ci sono popolazioni in guerra oggi? Costruiamouna mappa colorando in rosso le zone critiche.

• Crea una cronologia delle principali vicende della IIGuerra Mondiale.

• Vivere al Nord o al Sud della nostra penisola oggi. Cisono differenze?

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Gianluigi Spini - Annalisa Strada - Luca Salvagno (ill.)

1861: UN’AVVENTURA ITALIANAR2B 84 - 232 pagine - € 12,00 - ISBN 978-88-315-3904-3

Gli autoriGianluigi Spini, marito di Annalisa Strada, si occupa diservizi editoriali e ha scritto numerosi manuali. Ha re-citato a lungo in teatro e si è occupato per anni di ani-mazione nelle scuole. Ha recitato nel film Quando seinato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordanae nel 2010 gli è stato conferito il premio alla carrieraassegnato dal Toscolano Maderno Festival.Annalisa Strada si occupa di servizi editoriali, scrive li-bri per bambini e da qualche anno ha ripreso a inse-gnare lettere. Gira l’Italia per animazioni, incontri, labo-ratori di scrittura creativa. Tra i suoi libri: la collana La -boratori Scientifici Mastino Macchiavelli (San Paolo2010) che ha appena vinto il premio Gigante delleLanghe, Evviva la Costituzione… e Cooperiamo. La no-stra Costituzione… (Il Segno dei Gabrielli 2008-10). Perla nostra collana ha scritto Gli inventori botanici (2007).

L’illustratoreLuca Salvagno ha frequentato l’Ac ca demia delle BelleArti a Venezia. Nel 1988 è arrivato al Messaggero deiRagazzi dove tutt’oggi lavora. È l’erede ufficiale di Jaco -vitti, e disegna per il Giornalino Cocco Bill. In segna in unliceo e realizza illustrazioni per varie case edi trici. Per lanostra collana ha illustrato L’Ala nera del falco (2007).

La storiaIl libro racconta, attraverso le vicende di due ragazzi, ilgrande romanzo dell’Unità d’Italia nel periodo che vadall’aprile del 1859 al marzo del 1861. È la storia di Ia noe Agata, del loro trovarsi, perdersi e poi ritrovarsi, dopoalterne vicende, nella spedizione garibaldina. Un’amici -zia che pian piano diventa qualcosa di più, mentre in-

torno si fa l’Unità dello Stivale. Una storia appassionante,una grande avventura che si conclude a Palermo, lì do-v’era cominciata, proprio nel gior no (17 marzo 1861) incui a Torino Vittorio Ema nuele II viene proclamato re d’Italia.

La frase- Hai sentito?! Garibaldi è tra noi! Pensa che ier l’altro, l’11maggio, è sbarcato a Marsala con due navi che hannoevitato i colpi di cannone come se li deviasse una manodivina. Ci sono con lui mille uomini in camicia rossa e ar-mati fino ai denti…

I temi• L’Unità d’Italia• L’amicizia• La grande Storia nelle piccole storie

Attività• Riscopriamo alcuni i simboli dell’Italia Unita: l’originedella bandiera tricolore e dell’inno di Mameli.

• Con l’ausilio di Internet facciamo una ricerca icono-grafica sui quadri che rappresentano episodi del ri-sorgimento, in particolare la spedizione dei Mille, e lebattaglie di Calatafimi e Volturno. Integriamo con lavisione del film “Noi credevamo” di Mario Mar tone.

• Ogni regione ha le proprie tradizioni culinarie: nelracconto si legge di pistacchi, olive, dolcetti di marza-pane. Cerchiamo quali sono i cibi semplici della tra-dizione nella propria regione.

• La figura di Giuseppe Garibaldi tra leggenda e storia.approfondiamo altre figure storiche citate nel ro-manzo: Bixio, Crispi, Maz zini…

• Donne sul campo di battaglia: Florence Notthingalee la nascita delle crocerossine.

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Annalisa Strada - Gianluigi SpiniSandra Bersanetti (ill.)

I LOVE OLIMPIADIR2B 85 - 176 pagine - € 12,00 - ISBN 978-88-315-4069-8

Gli autoriAnnalisa Strada scrive libri per bambini e insegna let-tere nella scuola media di Adro. Gira l’Italia per anima-zioni, incontri nelle scuole, laboratori di scrittura crea-tiva. Per Paoline ha scritto Gli inventori botanici e 1861Un’avventura italiana. Gianluigi Spini, marito della Strada, si occupa di servizieditoriali e ha scritto numerosi manuali. Ha recitato alungo in teatro e si è occupato per molti anni di ani-mazione nelle scuole.

L’illustratriceSandra Bersanetti ha illustrato numerosi libri per ra-gazzi e collabora con Il Giornalino. Ama illustrare le fia-be e i racconti della tradizione popolare. Pittrice, dipin-ge soprattutto ritratti.

La storiaTommaso è un ragazzino pigrissimo, ghiotto di gelato.Il suo gelataio è Nereo che ha una nipote Tosca, che faatletica. Tommaso è folgorato da Tosca, mentre la ra-gazzina neanche si accorge di lui. Inizia così l’epica tra-sformazione di Tommaso da ragazzo-cuscino a ragaz-zo-in-movimento. Molto gradualmente Tosca si accor-ge che Tommaso esiste e non è affatto male.

La frase– Quest’anno a Londra ci sono le Olimpiadi. Iniziano trapoco.Tosca ricambiò il suo sguardo e il suo viso si illuminò: – Mi piacerebbe moltissimo poter essere là per qualchegara…

– Ma tanto le fanno alla tv – commentò Tommaso, neltentativo di confortarla.– Non è la stessa cosa! L’atmosfera dello stadio è magi-ca. Senti l’adrenalina degli atleti in pista… Se tu provassia correre, capiresti.

I temi• Lo spirito sportivo• La forza dei grandi esempi • Credere nei sogni e impegnarsi per realizzarli • La motivazione e la disciplina • Fare squadra in campo e nella vita

Attività• La storia delle Olimpiadi moderne attraversa la gran -de Storia: dalle interruzioni per le guerre mondiali, aiboicottaggi, alla lotta contro il razzismo, agli attentatiterroristici. Come lo sport interagisce con la cronaca?

• Organizziamo un quiz sulla storia delle Olimpiadi apartire dalle schede di approfondimento del libro: sidivide la classe in piccoli gruppi con un tempo pre-ciso per rispondere a domande formulate in varimodi: scelta multipla, vero o falso, caccia all’intruso.

• Gioco attivo con attrezzi da palestra intercalato a let -tura. Si tratta di un percorso intervallato da prove chei ragazzi devono alternare a risposte sul testo.

• Riflettiamo insieme sulle attività del tempo libero, qua lisono gli hobby preferiti, quali sport pratichiamo equanto è importante l’attività fisica nella nostra vita.

• Organizziamo a scuola le Olimpiadi delle parole dicarta. L’attività consiste in un gioco di scrittura a par-tire da questo romanzo o da altri che si sono letti inclasse: ogni partecipante deve scrivere un nuovo fi-nale, aggiungere una descrizione, mimare una scena.