Cavatappi d’idee e multicanalità

Post on 08-Dec-2014

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Cavatappi d’idee per salvare

la Vernaccia

Quando è la gente a voler salvare un prodotto simbolo

dall’estinzione

Cominciò tutto

da un blog

Il Riccio.eu

Prològo da: www.ilriccio.eu Eutanasia di una marca 4 aprile 2009

Vernaccia è uno dei marchi più antichi e amati della nostra terra. Uno storico frutto, un vino di carattere vero dal gusto complesso di mare, di terra e di stagno. Dal carisma unico per essere unicoIl vino più celebre della Sardegna blasonato, amato, abbandonato. Da Bacco alla Legge BacchelliI produttori non sanno più venderla, non credo non vogliano. Ma questa è roba che si propone, non si vende.Non parliamo mica di un vino come gli altri, ma della cultura di Eleonora, per buttarla in politicaVernaccia è ormai dimenticanda anche ad Oristano sua terra natale, dove la gente non la chiede e gli anziani produttori, incapaci di comunicare al tempo d’oggi, stanno staccandole la spina. Ma lei non l’ha chiesto!Lei è viva, vegeta, è solo un pò invecchiata e vuole uscire dalla grigia clinica dell’oblio per andare a divertirsi e raccontarsi nei palati delle persone, giovani e anziani, uomini e donne, turisti e cabraresiNe chiacchieravo con un caro amico produttore, una delle tante medaglie d’oro del recente Vinitaly quando dice: “Non incontra più i gusti della gente”. E lì le braccia si frantumano a terraAperitivo perfetto, impeccabile con le sue pietanze, a pennello con i dolci di mandorla, mi sento opporre argomentazioni tecniche che solo i cantinieri possono eccepire. Ma alla gente, a chi sa crannazzedda se la gusterebbe, quello non interessa proprioVernaccia ha in sé tanta storia da narrare, tanto fascino da esprimere ma l’antico è confuso con il vecchio.Non si reagisce, si preferisce aggiornare. Sento: “Questo vino va meglio da quando abbiamo tolto la dicitura “Vernaccia”. BlasfemoPenso: "se la gente ha questa percezione la responsabilità è di chi produce o di chi consuma?" Quando parlo di Vernaccia con la gente però non avverto questa sensazione“Abbiamo fatto convegni e convegnetti e…” Certo, la gente segue quelle cose? Dai, dormono tuttiLa comunicazione è considerata pubblicità, la partecipazione è l’essere in fiera. Ehi, non siamo più nel ‘900. La comunicazione attuale non appartiene alla cultura delle cantine, sebbene siano in fondo il luogo più favorevole ove fare comunicazione. “In vino veritas” diceva qualcuno. L’autentico è messaggio di lunga durataMigliaia di etichette in Italia confondono le idee, la qualità-prezzo non ha niente a che vedere col successo commerciale. La confusione è un difetto della comunicazione. Discorso troppo tecnico?Forse sì se, parlando con persona intelligente, colta e sensibile, non ne ho spiegato l’importanzaL’errore è mio, ma vedo il buono nel bicchiere mezzo vuoto: quello da colmare o quello scolmato?Ad Oristano è difficile trovarla nei bar. La si beve solo alla Sartiglia. Perché? Cosa manca qui, perché la gente ritorni ad apprezzarla? Creo un gruppo su facebook. In due minuti ha dieci aderenti, in tre ore ne ha 125; alle 18.00 ne conta 176. Goccia, cosa comunica la Vernaccia? Cari bloggers, delle idee per rilanciarla?Alla salute, amici miei

E proseguì su FB

il gruppo Vernaccia raggiunse i 1300 aderenti

Fu il segnale che spiegòche la Vernaccia ce la

poteva fareEra ancora amata

http://www.youtube.com/watch?v=TZi0VuInjwE

Destando l’interesse della

stampa

Arrivarono rapidament

etutti gli sponsor

necessari ..

.. E la cosa si fece più concreta

Poi si passò

all’azione

“Se la Vernaccia è dimenticanda

come ricordare alla gente che Lei ancora esiste”?

Con un Cavatappi d’idee

Arte diffusa per le vetrine della città tutte ispirate alla foca

monaca dei vini

http://www.youtube.com/watch?v=2AnMfYI-AFE

Le istituzioni partecipano numerose

alla prima “conferenza stappa”

Si inizia con un flash mobsubito ripreso dalle tv locali

http://www.youtube.com/watch?v=XHWuXpTqg3A

Attraverso un concorso70 opere d’arte

diffuse per le vetrine della città

tutte ispirate al vino di Eleonora

Alcuni commercianti misero accanto alle opere Bottiglie vecchie di quarant’anni

Ci fu chi riscoprì le antiche forme della ceramica tradizionale

Altri pensarono alle ricette

La voce arrivò fino a GenovaCi mandarono il file ..

.. dei racconti ..

.. fotografie ..

.. Tappi ..

.. E cavatappi ..

.. Lavorazioni in cotto ..

.. disegni..

.. Opere strane ..

.. E meno strane..

.. Opere dissacranti ..

.. grafiche..

.. Poesie..

Tutto puntualmente riportato nel Gruppolo su Facebook

Oppure negli eventi che di volta in volta venivano creati

Comunque qui ci sono tutte le foto

Insomma ognuno fece a modo suodiede il suo sostegno

per ricordare un prodotto così tanto amato, così ricco di

simboli di storia, di significato

Insomma è stata la gente attraverso l’arte

a voler ricordare agli oristanesi che la Vernaccia

esiste ancora

Ricordandola si riprenderà a chiederla evitando che vada estinta

Multicanalità?Tutto è passato attraverso

blogPoi sms, mail

e soprattutto FB

Su Facebook si sfiorano i 2000

iscritti

Il cavatappi piano piano solleva le braccia

ma non certo per arrendersi

Con Slowfood si organizzano tour per i

luoghi significativi della Vernaccia

Nessuna pubblicità: FB, sms, mailing

E si muovono anche dal

mercato civico

Particolarmente importantela collaborazione attiva

dell’Università

Con cui si bandisce un concorso per “Il miglior piano di marketing per il rilancio della Vernaccia”

http://www.consorziouno.it/consorziouno/opencms/Notizie/Archivio/2010/CavatappiDIdee.html

Le lezioni erano già finite, per cui ancora una volta

l’unico mezzo di divulgazione è stato il web

Esempi Esempi Esempio

E ci ospita per la premiazione conclusiva

Poi organizza un convegno sulla “meraviglia” di questo vino

Su Google appaiono 15.800risultati

la pubblicità è stata fatta solo perché la volevano gli

sponsor

Tutto il resto: facebook, blog, smse la frase magica

“fai girare”…

Risultati? E’ presto per parlarne. Ma ne stanno già parlando e questo è l’obiettivo

Ci si aspetta risultati anche modestipurché di lungo periodo

Il prodotto non ha bisogno di grandi numerisarebbe contrario alla sua natura

L’operazione ha contato su lavoro volontario ed ha avuto il seguente bilancio

Entrate 9.650

Provincia Or 3.000

Comune Or 2.000

Cantine 1.200

Altri sponsor 3.000

iscrizioni artisti 450

Uscite 9.650

Spese costituzione 285Pubblicità e materiali 3521

Montepremi 1.200

Magliette 1080Collaborazioni varie 3264

In tanti oggi ci chiedono di ripetere la manifestazione

E di proseguire con nuove iniziative

Attrus annusmellus

Andrea Riccio

Via Tharros 9109170 - Oristano0783 212037348 0812215info@marketingeformazione.itwww.ilriccio.euwww.marketingeformazione.itSkype: Andrea.riccio1