CAPITOLO 20. RISCHIO SISMICO - flanet.org · 70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 5 1.2 ANALISI DEL...

Post on 21-May-2018

217 views 4 download

Transcript of CAPITOLO 20. RISCHIO SISMICO - flanet.org · 70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 5 1.2 ANALISI DEL...

CAPITOLO 20.

RISCHIO SISMICO

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 2

INDICE

CAPITOLO 20. RISCHIO SISMICO ...................................................... 11. RISCHIO SISMICO ............................................................................................ 3

1.1 MAPPATURA SORGENTI DI PERICOLO ............................................ 31.2 ANALISI DEL RISCHIO PER LA POPOLAZIONE ............................... 51.3 ANALISI DEL RISCHIO INDIVIDUALE ............................................. 101.4 ANALISI DEL RISCHIO DI DANNI MATERIALI .............................. 12

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 3

1. RISCHIO SISMICO

1.1 MAPPATURA SORGENTI DI PERICOLO Il parametro di pericolosità utilizzato è l’accelerazione orizzontale massima al suolo ag,475, ossia quella relativa al 50simo percentile, con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni. In base ai valori che ag,475 può assumere, vengono definite le seguenti zone sismiche: • Zona 1: ricadono in questa zona i comuni o porzioni di essi per i quali

ag,475≥ 0,25 g. • Zona 2: ricadono in questa zona i comuni o porzioni di essi per i quali

0,25 g > ag,475≥ 0,15 g. • Zona 3: ricadono in questa zona i comuni o porzioni di essi per i quali

0,15 g > ag,475 ≥ 0,05 g. • Zona 4: ricadono in questa zona i comuni o porzioni di essi per i quali

ag,475< 0,05 g. L’appartenenza ad una delle quattro zone viene stabilita rispetto alla distribuzione sul territorio dei valori di ag,475 con una tolleranza di ± 0,025 g, la cui adozione può essere giustificata dal confronto con altri parametri di scuotimento, derivati dagli spettri di risposta a probabilità uniforme, valutati sull’area in esame, e/o da esigenze di continuità territoriale. Sempre nell’ambito della fascia di tolleranza di ag è consentito adottare la zona sismica che rende più continua sul territorio la classificazione. Facendo riferimento alle quattro zone sismiche sopra indicate, l’area oggetto di studio ricade all’interno della fascia 4 di pericolosità sismica nazionale (pericolosità espressa in termini di accelerazione massima del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni) con valori accelerazione, ag,475, inferiori a 0,05. Per quanto riguarda il contesto regionale, l’area di studio risulta essere una delle meno esposte a fenomeni di tipo sismico.

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 4

Mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 5

1.2 ANALISI DEL RISCHIO PER LA POPOLAZIONE L’analisi del rischio sismico è stata effettuata per 5 diversi scenari di probabilità di eccedenza annua:

Tempo di ritorno (anni) Probabilità di eccedenza - Pex T72 0,013672 T140 0,007117 T475 0,002102 T975 0,001025

T2500 0,000399

Rischio fisico diretto stimato per sismi con TR = 72 e 140 anni

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 6

Rischio fisico diretto stimato per sismi con TR = 475 e 975 anni

Rischio fisico diretto stimato per sismi con TR = 2500 anni

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 7

La carta del rischio sismico per l’area di studio mostra che per quanto riguarda sismi con tempi di ritorno di 72 anni si hanno valori per cella compresi tra 0 e 5,5*10-5 morti/anno; per sismi con tempi di ritorno di 140 anni si hanno valori compresi tra 0 e 6,3*10-5 morti/anno; per sismi con tempi di ritorno di 475 anni si hanno valori compresi tra 0 e 7,4*10-5 morti/anno; per sismi con tempi di ritorno di 975 anni si hanno valori compresi tra 0 e 7,5*10-5 morti/anno ed infine per sismi con tempo di ritorno di 2500 anni sono stati stimati valori di rischio sociale compresi tra 0 e 7,1*10-5. Sommando il rischio atteso, si ha una frequenza complessiva di 0,138 per quanto riguarda sismi con tempo di ritorno pari a 72 anni; di 0,1722 per sismi con tempo di ritorno pari a 140 anni; di 0,20 per sismi con tempo di ritorno pari a 475 anni; di 0,194 per sismi con tempi di ritorno pari a 975 e di 0,188 per sismi con tempo di ritorno di 2500 anni. Il rischio atteso totale assume valori tra 0 e 2,3*10-4; la frequenza complessiva risulta essere di circa 0,6 vittime/anno ed è stata ottenuta combinando con le curve FN il rischio atteso di sismi con tutti e cinque i tempi di ritorno. Le aree maggiormente a rischio sono quelle a maggior densità abitativa: l’area di Lecco, in particolare rappresenta la zona a più alto rischio.

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 8

Viene di seguito presentata una visualizzazione della distribuzione del rischio ottenuta mediante un processo di aggregazione realizzato per mezzo di griglie poligonali a varia scala. Tali carte sono state ottenute calcolando, per ogni unità territoriale utilizzata nella scomposizione dell’area di studio, il valore massimo del rischio. L’obiettivo di questa metodica mira a una facile e primaria individuazione di macro-aree di rischio dalle quali è possibile procedere per livelli nella pianificazione del territorio fino alla scala del dettaglio.

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 9

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 10

1.3 ANALISI DEL RISCHIO INDIVIDUALE Nell’approccio che si è deciso di adottare il rischio individuale risulta dal rapporto tra rischio per la popolazione e abitanti equivalenti, ed è rappresentato nella figura che segue. Il rischio individuale assume valori compresi tra 0 e 0,33. Il rischio si concentra principalmente nelle città delle zone di pianura, con massimi valori nell’hinterland lecchese. Il valore medio del rischio individuale calcolato per l’intera area di studio è pari a circa 8,2*10-7.

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 11

Viene di seguito riportata la rappresentazione multi-scala del rischio individuale.

I maggiori valori di rischio individuale si registrano presso i comuni di Lecco, Valmadrera, Galbiate ed Airuno.

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 12

1.4 ANALISI DEL RISCHIO DI DANNI MATERIALI

Il danno economico per sismi con differente tempo di ritorno è stato calcolato utilizzando curve FD (Frequency-Damage). La carta del danno economico determinato da sismi mostra valori di danno per cella (400 m2), nell’intera area di studio, compresi tra 0 e 990€. Sommando il danno economico di tutte le celle si raggiunge un valore di danno pari a 1.078.790 €. Le aree che subirebbero i maggiori danni economici nel caso in cui si verificasse un sisma sono le zone industriali e produttive all’interno dei centri abitati distribuiti nell’area di studio.

FONDAZIONE LOMBARDIA PER L’AMBIENTE Piano Integrato d’Area Lecco

70490 Cap20_sismico Finale-01 - Pag. 13

Viene di seguito riportata la rappresentazione multi-scala del rischio economico.