Post on 17-Feb-2019
Prof.Graziano Martignoni
8 novembre 2016
Avevo cura del tuo sguardo...
Parte prima
Tesser i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne far dono.
Superer le correnti gravitazionalilo spazio e la luce per non farti
invecchiare.Ti salver da ogni malinconia
perch sei un essere speciale ed io avr cura di te ...
Io s, che avr cura di te.
Antonello da Messina , 1430-1479 Cristo alla colonna -1475-79
Antonello da Messina Ecce homo 1475
Immagini da Valrie Winckler
Dem Tod so nah
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Da Le pagine della
nostra vita di Nick Cassavetes , 2004
e ora qualche pensiero ....
8
novembre 2016
Avevo cura del tuo sguardo...
Parte seconda
Prof. Graziano Martignoni
Come dare dimora all`Altro , dove incontrarlo, su quale soglia ? Come resistere nel quotidiano agli ostacoli istituzionali , personali , politico-sociali , economici che si frappongono alla Cura ?
Forse evocando un magico triangolo il triangolo di un rinnovato ordo amoris
Evocazionile parole della Cura....
La Cura
MitezzaGentilezza
Tenerezza
La forza La compassione
Ordine/dispositivo istituzionale
Ordine delle tecniche
Ordine valoriale
Ordine del cuoreM.Scheler , ordo amoris
Ordine socio-culturale
Le 7 R
Responsabilit
Reciprocit
Responsivit
Rispetto
Riconoscimento
Resistenza Ricettivit
la carezza
Lo sguardo
La soglia
Il dettaglio
La carezza , scrive Lvinas, risveglio
alla vita del mio corpo , reveil
moi , toi , nous
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So-stare sulla soglia..ma di che cosa ?
Lo sguardo che parola
Lo sguardo che segreto
Lo sguardo che dono
Lo sguardo che musica
Lo sguardo che carezza
Lo sguardo che condivisione
Lo sguardo che sfida
Lo sguardo che amore
non c` volto che non risponda al desiderio di una mano, non c` mano che non sia attratta dal
volto
Edmond Jabs
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Nel tuo piccolo cuore hai tu un ruscello Dove sboccino timidi fiori, Scendano a bere timorosi uccelli, E tremino le ombre? Nessuno sa, tanto sommesso scorre Che c' un ruscello l Eppure ogni giorno tu ci bevi Il tuo piccolo sorso di vita. Perci, in marzo veglia sul ruscello Quando i fiumi straripano E la neve precipita dai colli E spesso i ponti crollano. Anche pi avanti, forse in agosto Quando i campi si stendono bruciati Attenta che il piccolo ruscello di vita Un rovente meriggio non dissecchi!