Post on 01-Jul-2015
I CEREALI E GLI PSEUDO-CEREALI
I CEREALI
I carboidrati (cereali) forniscono energia all’organismo, ma attenzione alla qualità!
I cereali raffinati presentano diversi problemi.
La raffinazione dei cereali
Comporta la perdita di proteine, lipidi essenziali, sali minerali e vitamine (fra
cui complesso della vit. B e vit. E).
Fior di farina di grano: 92% Prodotti ricavati dal riso: 70%
Granturco: dal 35 al 98%
Esempi di perdite di Vit. E
Con la raffinazione si elimina la crusca (la fibra che è molto importante a livello intestinale)…
… e anche il prezioso germe che poi sarà venduto a caro prezzo sotto forma di
integratore.
La farina raffinata subisce anche un processo di sbiancatura con il cloro.
A questo punto si rettifica il Ph del prodotto mediante un ulteriore processo chimico.
La farina bianca fa parte di quei "veleni bianchi" che intossicano il nostro corpo…
… insieme allo zucchero, al sale raffinato e al latte.
Il vero integrale non è: farina bianca con l’aggiunta di un po’ di crusca!
Per questo sarebbe bene farsi il pane in casa con farine veramente integrali.
I cereali integrali dovrebbero essere sempre biologici per via dei pesticidi che si accumulano
sulla parte esterna del chicco.
È la parte che viene scartata
nelle farine
raffinate.
Il passaggio dal raffinato all’integrale dev’essere graduale.
Gli organi digestivi devono abituarsi al cambiamento.
Acne giovanile e cibi raffinati
L’acne giovanile sembra essere nel mondo occidentale un passaggio obbligato, quasi
“normale” negli adolescenti.
«Loren Gordain fa ricerca nel campo della nutrizione all'Università del Colorado.
Avendo scoperto che alcune popolazioni con uno stile di
vita molto diverso dal nostro non conoscono
l'acne (dovuta, fra l'altro, a un'infiammazione
dell'epidermide), ha deciso di approfondire la
questione…
«Pareva un'indagine assurda, tanto l'acne sembra un rito di passaggio dell'adolescenza: nei nostri Paesi interessa tra l'80 e il 95% dei
giovani sotto i diciotto anni.»
(David Servan-Schreiber, "Un nuovo modo di vivere anti-cancro" - pag. 75)
Da questi studi condotti sugli adolescenti delle isole Kitavan in Nuova Guinea…
… e sugli adolescenti degli indiani aché, che vivono in una zona sperduta del Paraguay, risulta che in queste due popolazioni l’acne è sconosciuta.
I ricercatori hanno attribuito la stupefacente scoperta alle abitudini alimentari di queste due
popolazioni, che hanno conservato la dieta paleolitica: niente zuccheri raffinati, niente farina bianca e pertanto niente picchi di insulina o di IGF nel sangue (IGF: Insulin-like Growth Factor-I, che ha la proprietà di stimolare la crescita cellulare e
favorisce l’insorgere del cancro).
A seguito di quello studio, in Australia, i ricercatori convinsero un gruppo di adolescenti a seguire per tre mesi una dieta povera di zucchero e di farina bianca.
Nel giro di poche
settimane i loro tassi di
insulina e IGF erano
diminuiti, così come i
brufoli!
I carboidrati richiedono una digestione molto lunga
L’ideale è consumarli a colazione e a pranzo e ridurre al minimo quelli
consumati a cena.
Anche per i cereali, una sana alimentazione prevede molta varietà
L’esplosione delle intolleranze è dovuta anche alla monotonia della dieta.
In Italia, si consuma soprattutto grano, proprio il cereale che - da 50 anni -
presenta i problemi più grossi.
Infatti si tratta di grano geneticamente modificato, il cui glutine risulta tossico, al
punto che stanno esplodendo l’intolleranza e la sensibilità al glutine (si può essere sensibili al glutine anche se
non si è celiaci).
(Vedi seminario "I pericoli del grano moderno")
CEREALI CON GLUTINE
Grano
Kamut (varietà di grano)
Farro
Orzo
Avena
Segale
CEREALI SENZA GLUTINE
Riso
Mais
Miglio
Il miglio, poco conosciuto, è molto digeribile e alcalinizzante, quindi indicato in caso di acidità di stomaco, nella prima infanzia e negli stati di
convalescenza.
Tutti gli altri cereali hanno un Ph che tende all’acidità.
Il miglio è un cereale ricchissimo. Ha proprietà diuretiche ed energizzanti.
È un valido aiuto contro lo stress, la depressione e i sensi di spossatezza.
Produce benefici alla pelle, ai capelli, alle unghie e allo smalto dei denti.
Tra i cereali è uno dei più ricchi di sali minerali, tra cui fosforo, magnesio, ferro e
potassio.
GLI PSEUDO-CEREALI
Grano saraceno
Quinoa
Amaranto
Poco conosciuti in Europa sono questi tre pseudo-cereali (privi di glutine).
Invece sono cibi ricchissimi, che non devono mancare in un’alimentazione
sana e naturale.
Il grano saraceno fornisce energia e vigore fisico. È remineralizzante per la presenza di svariati minerali, fra cui potassio, calcio e ferro.
Le sue proteine sono di altissimo valore biologico, contengono gli otto amminoacidi essenziali in proporzione ottimale.
Qualitativamente superiore al riso, al frumento e al mais,
soprattutto perché ha un indice glicemico
più basso ed è più proteico.
La quinoa è una delle piante con più proprietà nutritive al mondo, un vero e proprio super-alimento.
Contiene tutti gli aminoacidi essenziali delle proteine ad elevato valore biologico e nelle corrette proporzioni.
Particolarmente abbondante la
presenza di magnesio, sodio,
fosforo, ferro, calcio e zinco. Per quanto
riguarda le vitamine, presenti alcune del
gruppo B, la vit. C e la vit. E.
L’amaranto è ricco di proteine, fino al 16%, con elevato valore biologico contenendo, rispetto ai cereali, il doppio di lisina, amminoacido essenziale di cui sono carenti quasi tutti i cereali.
Grazie inoltre all'elevato contenuto di fibre, ha un effetto positivo sulla digestione e sul ricambio. Utile a chi ha problemi intestinali e ai bambini.
Ha un elevato contenuto di calcio, fosforo, magnesio e
ferro.
Per quanto riguarda i cereali e gli pseudo-cereali,
l’ideale è mangiarne sempre
di tre tipi diversi mescolati assieme
per garantire l’apporto di
nutrienti preziosi.
Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno
FINE