Post on 02-May-2015
20092009 CARITAS IN VERITATECARITAS IN VERITATE
SULLO SVILUPPO UMANO SULLO SVILUPPO UMANO INTEGRALE INTEGRALE
NELLA CARITÀ E NELLA VERITÀNELLA CARITÀ E NELLA VERITÀ
un’enciclica tra continuità e novitàun’enciclica tra continuità e novità
«intendo rendere omaggio e tributare onore alla memoria del
grande pontefice Paolo VI, riprendendo i suoi insegnamenti
sullo sviluppo umano integrale»
La Chiesa e la “questione sociale” nelle EnciclicheLa Chiesa e la “questione sociale” nelle Encicliche
1941 Pio XII RADIOMESSAGGIO
Sull’uso dei beni materiali, il lavoro e la famiglia
1965 CONCILIO VATICANO II GAUDIUM ET SPES
Costituzione pastorale su “La Chiesa nel mondo contemporaneo”
1961 Giovanni XXIII MATER ET MAGISTRA
Sulla riaffermazione dei diritti della persona
1931 Pio XI QUADRAGESIMO ANNO
Restaurazione dell’ordine sociale dopo la crisi mondiale del 1929
1891 Leone XIII RERUM NOVARUM
Magna charta della Chiesa per la questione sociale
1963 Giovanni XXIII PACEM IN TERRIS
Pace tra tutte le genti, fondata sulla verità, la giustizia, l’amore, la libertà
1967 Paolo VI POPULORUM PROGRESSIO
Questione sociale come dimensione mondiale
1987 Giovanni Paolo II SOLLICITUDO REI SOCIALIS
Riflessione sulla complessa realtà dell’esistenza dell’uomo nella società, alla luce della fede
«I popoli della fame interpellano oggi in maniera drammatica i popoli dell’opulenza»
«..se lo sviluppo è il nuovo nome della pace, chi non vorrebbe cooperarvi con tutte le sue forze? »
1971 Paolo VI OCTOGESIMA ADVENIENS
80° della Rerum Novarum - riprende il tema della trasformazione del
mondo con un appello universale a maggior giustizia
1991 Giovanni Paolo II CENTESIMUS ANNUS
Centenario della Rerum Novarum
Verso le cose nuove di oggi, post guerra fredda dopo la caduta del Muro
1981 Giovanni Paolo II LABOREM EXERCENS
La dignità della persona nel luogo di lavoro
1978 Giovanni Paolo I RADIOMESSAGGIO URBI ET ORBI La Chiesa, in questo sforzo comune di responsabilizzazione e risposta ai problemi lancinanti
del del momento, è chiamata a dare al mondo quel « supplemento d'anima » che da tante parti si invoca
Il NOSTRO TEMPOIl NOSTRO TEMPO
che comporta:• Opportunità: di crescita per uscire dal sottosviluppo• Rischio di Perdita del Senso e della Direzione
Il fenomeno predominante è la GLOBALIZZAZIONE
Ossia l’Esplosione dell’interdipendenza Planetaria
Nel Mondo:• nuove divisioni tra i popoliNella Società:• da “comunità di persone” a merce da vendere/comprareNell’Economia:• Dalla produzione dei beni alla speculazione finanziariaNel Lavoro:• Produzioni di esuberi, sopravvivono solo i più efficienti
Qual è l’INTENTO DELL’ENCICLICA?Qual è l’INTENTO DELL’ENCICLICA?offrire una “bussola sicura e affidabile” - offrire “direzione”
per uscire dalla crisi e per uno sviluppo veramente umano
data della pubblicazione: vigilia del G8, in piena crisi economico finanziaria
Capitolo 1°Capitolo 1°
Messaggio della Populorum progressioMessaggio della Populorum progressio
La CARITA’ è amore ricevuto e donatoLa VERITA’ è quella della Ragione e della Fede
La carità ha Origine in Dio che è Amore
e illuminata dalla luce della Verità segna la strada per lo «sviluppo integrale dell’uomo e dei popoli»
e quindi per
«giustizia – pace – bene comune»
Carita’ nella VeritàCarita’ nella VeritàLa proposta di Benedetto XVI per un vero sviluppo integrale:La proposta di Benedetto XVI per un vero sviluppo integrale:
Il papa riprende il messaggio dell’enciclica di Il papa riprende il messaggio dell’enciclica di Paolo VI perchèPaolo VI perchè
la dottrina della chiesa è coerente nel tempo nei la dottrina della chiesa è coerente nel tempo nei suoi insegnamenti,suoi insegnamenti,
ma occorre trovare nuove modalità per ma occorre trovare nuove modalità per esprimerla per tener contoesprimerla per tener conto
dell’evoluzione del mondodell’evoluzione del mondo
«l’autentico sviluppo dell’uomo riguarda la totalità della persona in ogni sua dimensione»
Dio chiama ogni uomo a realizzarsi come tale con Responsabilità e nella LibertàResponsabilità e nella Libertà
Lo sviluppo c’è stato, ha tolto dalla miseria miliardi di persone e continua oggi
MA Ci sono ancora Ci sono ancora Distorsioni e Problemi drammaticiDistorsioni e Problemi drammatici, , messi ancora messi ancora
più in risalto dall’attuale situazione di più in risalto dall’attuale situazione di CRISICRISI
La crisi ci pone improrogabilmente di fronte a La crisi ci pone improrogabilmente di fronte a sceltescelte che riguardano sempre più il destino stesso che riguardano sempre più il destino stesso
dell’uomo»dell’uomo»E’ un’occasione per E’ un’occasione per
ripensare l’attuale modello di svilupporipensare l’attuale modello di sviluppo, , Rivederne le finalitàRivederne le finalità
Capitolo 2°Capitolo 2°
Lo sviluppo umano oggi è uno sviluppo veroLo sviluppo umano oggi è uno sviluppo vero ??
1 . Il mercato già richiede atteggiamenti di fiducia negli scambi solidarietà tra gli operatori
2. Un mercato senza “solidarietà” = produce “esuberi” e “assistenzialismo”
Quali vie percorrere nell’economia globalizzata ?Quali vie percorrere nell’economia globalizzata ?Capitolo 3°Capitolo 3°
Benedetto XVI affronta le difficoltà , i problemi del nostro tempo,Benedetto XVI affronta le difficoltà , i problemi del nostro tempo,nella prospettiva di un nuovo sviluppo:nella prospettiva di un nuovo sviluppo:
Ricchezza - Povertà - Fame - Ritrovato ruolo politico dello Stato - SistemiRicchezza - Povertà - Fame - Ritrovato ruolo politico dello Stato - Sistemi
di protezione/previdenza - Precarietà - Sicurezza alimentare - Diritto all’acquadi protezione/previdenza - Precarietà - Sicurezza alimentare - Diritto all’acqua
la sorprendente risposta del papa: DONO - GRATUITA’ -FRATERNITA’
E’ una novità ? •SI’ per la società utilitarista – produttivista•NO perché la gratuità è presente nella nostra vita in molteplici forme, spesso non riconosciute a causa di una visione solo produttivistica e utilitaristica
MISSIONE:Portare la logica del Dono Gratuità Amicizia dentro le attività economiche
Come coniugare le esigenze del mercato, efficienza Come coniugare le esigenze del mercato, efficienza ed esigenze della fraternità, il dono ?ed esigenze della fraternità, il dono ?
«La grande sfida che abbiamo davanti a noi .. è mostrare … che nei rapporti mercantili il principio di gratuità e la logica del dono come espressione della
fraternità possono e devono trovare posto entro la normale attività economica».
Esistono già esperienze economiche improntate alla fraternità?Esistono già esperienze economiche improntate alla fraternità?
SISI
esperienze di economia solidale che si collocano al di fuori del binomio esperienze di economia solidale che si collocano al di fuori del binomio esclusivoesclusivo
Mercato (produce ricchezza) - Stato (distribuisce ricchezza)Mercato (produce ricchezza) - Stato (distribuisce ricchezza)
il binomio mercato-stato corrode la socialità, mentre le forme economiche il binomio mercato-stato corrode la socialità, mentre le forme economiche solidali, creano socialità:solidali, creano socialità:
TERZO SETTORETERZO SETTORE - - ECONOMIA DI COMUNIONEECONOMIA DI COMUNIONEFORME COOPERATIVE - FORME COOPERATIVE - RESPONSABILITA’ SOCIALE IMPRESERESPONSABILITA’ SOCIALE IMPRESE
Capitolo 4°Capitolo 4°
Quale Nuova Cultura per lo Sviluppo dei popoli ?Quale Nuova Cultura per lo Sviluppo dei popoli ?NONO alla cultura individualistica – utilitaristica dei diritti senza doveri
«molte persone, oggi, tendono a coltivare la pretesa di «molte persone, oggi, tendono a coltivare la pretesa di non dovere niente a non dovere niente a nessunonessuno, , tranne che a se stesse.tranne che a se stesse. Ritengono di Ritengono di essere titolari solo di dirittiessere titolari solo di diritti
e incontrano spesso forti ostacoli a maturare una responsabilità per il e incontrano spesso forti ostacoli a maturare una responsabilità per il proprio e l’altrui sviluppo integrale»proprio e l’altrui sviluppo integrale»
scandalose contraddizioni tra:
rivendicazione di diritto al superfluo - mancanza del necessario per vivererivendicazione di diritto al superfluo - mancanza del necessario per vivere
SI’ SI’ alla cultura dei diritti e dei doveri, la sola garanzia per affrontare le molte questioni connesse con lo sviluppo dei popoli
Problemi da affrontare in modo nuovo:Problemi da affrontare in modo nuovo:•Crescita demografica
•Valore della vita umana •Famiglia
•Rapporto tra impresa ed etica•Rapporto uomo/ambiente
Capitolo 5°Capitolo 5°dalla cultura dei diritti e dei doveridalla cultura dei diritti e dei doveri
una nuova cultura della relazioneuna nuova cultura della relazioneNONO all’uomo solo individuo
alla Società come somma di individui
SISI all’uomo relazione (immagine di Dio –Trinità) alla Società come persone in relazione
«Non è isolandosi che l’uomouomo valorizza se stesso, ma ponendosi in
relazione con gli altri e con DioDio. …Ciò vale anche per i PopoliPopoli»
QUALI RELAZIONI per governare la globalizzazione per uno sviluppo umano?
1.SUSSIDIARIETÀ 2. SOLIDARIETA’ 1.SUSSIDIARIETÀ 2. SOLIDARIETA’ strettamente connessestrettamente connesse
SolidarietàSolidarietà senza sussidiarietà = assistenzialismo che umiliasenza sussidiarietà = assistenzialismo che umiliaSussidiarietàSussidiarietà senza solidarietà = particolarismo socialesenza solidarietà = particolarismo sociale
Sussidiarietà:Sussidiarietà:Principio secondo cui occorre affidare un compito, una responsabilità alla Principio secondo cui occorre affidare un compito, una responsabilità alla
unità più bassa in grado di soddisfarlo e cioè ad un individuo piuttosto che unità più bassa in grado di soddisfarlo e cioè ad un individuo piuttosto che alla comunità o a una minore ed inferiore comunità piuttosto che ad una più alla comunità o a una minore ed inferiore comunità piuttosto che ad una più alta società “perché è l'alta società “perché è l'oggetto naturale di qualsiasi intervento nella società oggetto naturale di qualsiasi intervento nella società stessa è quello di aiutare in maniera suppletiva (subsidium) le membra del stessa è quello di aiutare in maniera suppletiva (subsidium) le membra del
corpo sociale, non già di distruggerle e assorbirle”corpo sociale, non già di distruggerle e assorbirle”
PROBLEMATICHE ATTUALIPROBLEMATICHE ATTUALIespressioni di relazioni socialiespressioni di relazioni sociali
Cooperazione allo sviluppo Cooperazione allo sviluppo
Accesso all’educazione Accesso all’educazione
Turismo internazionale Turismo internazionale
Fenomeno migratorio Fenomeno migratorio
Dignità del lavoro umano Dignità del lavoro umano
Mondo del lavoro e Sindacati Mondo del lavoro e Sindacati
Finanza Finanza
Associazioni di consumatoriAssociazioni di consumatori
Pervasività dei mass mediaPervasività dei mass media
Capitolo 6°Capitolo 6°
la tecnica e lo sviluppo dei popolila tecnica e lo sviluppo dei popoliatteggiamento molto critico verso l’influenza
dalla mentalità tecnico-scientifica
«Lo sviluppo tecnologico può indurre l’idea dell’ «Lo sviluppo tecnologico può indurre l’idea dell’ autosufficienza autosufficienza della tecnicadella tecnica stessa quando l’uomo, interrogandosi solo sul stessa quando l’uomo, interrogandosi solo sul comecome, , non considera i tanti non considera i tanti perchéperché dai quali è spinto ad agire. dai quali è spinto ad agire.E’ per questo che la E’ per questo che la tecnicatecnica assume un assume un voltovolto ambiguoambiguo»»
la“mentalità tecnicistica”la“mentalità tecnicistica”Non riconosce valori morali
Fa coincidere il “vero” con il “fattibile”
Emargina di fatto e di principio ogni questione sul senso delle cose
I temi del rapporto tra TECNICA e UmanitàI temi del rapporto tra TECNICA e Umanità
MASS MEDIA – BIOETICAMASS MEDIA – BIOETICA - PIANIFICAZIONE EUGENETICA - PIANIFICAZIONE EUGENETICA
- EUTANASIA - NEUROSCIENZE- EUTANASIA - NEUROSCIENZE
«l’«l’uomo non deve essere ridotto ai soli processi neurologici del cervellouomo non deve essere ridotto ai soli processi neurologici del cervello»»
Per guardare “oltre” la ideologia tecnologicaPer guardare “oltre” la ideologia tecnologicaoccorronooccorrono
«Occhi nuovi e un cuore nuovo, in grado di superare la visione materialistica degli avvenimenti umani e di intravedere nello sviluppo un “oltre” che la tecnica non può dare»
Messaggio finaleMessaggio finale««la maggior forza a servizio dello sviluppo la maggior forza a servizio dello sviluppo è quindi un “umanesimo cristiano” ravvivato è quindi un “umanesimo cristiano” ravvivato dalla carità e guidato dalla veritàdalla carità e guidato dalla verità»»
PUNTI FERMI della ENCICLICA PUNTI FERMI della ENCICLICA
DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESADOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
1.PRIMATO della PERSONA1.PRIMATO della PERSONA 2.SOLIDARIETA2.SOLIDARIETA’’
3.SUSSIDIARIETA3.SUSSIDIARIETA’’ 4. 4.BENE COMUNEBENE COMUNE
2°2°
Principio diPrincipio di
SOLIDARIETASOLIDARIETA’ ==RECIPROCITARECIPROCITA’=’=INTERDIPENDENZAINTERDIPENDENZA
1°1°
primato della primato della PERSONAPERSONA
SOGGETTOSOGGETTO – – CENTROCENTRO – – FINEFINE
di tutta la vita economico-di tutta la vita economico-socialesociale
SOGGETTO di DIRITTI SOGGETTO di DIRITTI FONDAMENTALIFONDAMENTALI
vita – libertà – vita – libertà – famiglia – lavoro …famiglia – lavoro …
«l’esercizio della solidarietà «l’esercizio della solidarietà all’interno di ogni società è valido, all’interno di ogni società è valido,
quando i suoi componenti si quando i suoi componenti si riconoscono tra di loro come riconoscono tra di loro come
persone»persone»
3° Principio di3° Principio di SUSSIDIARIETASUSSIDIARIETA’
AUTONOMIAAUTONOMIA
dei soggetti socialidei soggetti sociali
RAPPORTO DINAMICORAPPORTO DINAMICOtra le molte realtà sociali e istituzionali
«Né lo Stato,né alcuna società devono mai sostituirsi all’iniziativa e alla responsabilità delle persone e delle
comunità intermedie in quei settori in cui esse possono agire, né distruggere lo spazio necessario alla loro libertà..»
44° principio del BENE COMUNE° principio del BENE COMUNECondizioni richieste per unaCondizioni richieste per una vitavita veramente umanaveramente umana
relativamente alle disponibilità: materiali - culturali - ambientali - relazionali - spirituali
del contesto sociale in cui si viverealizzazione dei diritti fondamentali per tutti realizzazione dei diritti fondamentali per tutti
e per ciascunoe per ciascunoIstruzione di base per tutti - Acqua potabile per tutti
Cura della salute Lavoro … Casa
PRINCIPIO connesso con il BENE COMUNEPRINCIPIO connesso con il BENE COMUNE
Destinazione universale dei beniDestinazione universale dei beni
«Dio ha destinato la terra con tutto quello che in essa è contenuto all’uso di tutti gli uomini e popoli, sicché tutti i beni cresti devono pervenire a tutti con equo criterio, avendo per guida la giustizia e per compagna la carit໫Dio ha destinato la terra con tutto quello che in essa è contenuto all’uso di tutti gli uomini e popoli, sicché tutti i beni cresti devono pervenire a tutti con equo criterio, avendo per guida la giustizia e per compagna la carità» (comp. N. 171)
NBNB: tra i beni da destinare a tutti in modo equo sono i beni : tra i beni da destinare a tutti in modo equo sono i beni
della conoscenza umana = innovazioni tecnico-scientifichedella conoscenza umana = innovazioni tecnico-scientifiche
PER APPROFONDIRE:PER APPROFONDIRE:Pontificio Consiglio della giustizia e della pacPontificio Consiglio della giustizia e della pac
««Compendio della dottrina sociale della ChiesaCompendio della dottrina sociale della Chiesa» 2004» 2004
n. 9: «Il documento offre un quadro complessivo delle linee fondamentali del “corpus” dottrinale dell’insegnamento sociale cattolico»
Caritas In Veritate - 2009Caritas In Veritate - 2009
L’Enciclica ci propone obiettivi di alto livelloL’Enciclica ci propone obiettivi di alto livelloEccone alcuni:Eccone alcuni:
DisarmareDisarmare
Alleggerire o cancellare i debiti dei paesi poveriAlleggerire o cancellare i debiti dei paesi poveri
Semplificare gli stili di vita ed eliminare lo spreco nelle nazioni riccheSemplificare gli stili di vita ed eliminare lo spreco nelle nazioni ricche
Sviluppare politiche pubbliche per il pieno impiego e la sicurezza del lavoroSviluppare politiche pubbliche per il pieno impiego e la sicurezza del lavoro
Sostituire la politica della quantità della produzione con quella della qualità della vitaSostituire la politica della quantità della produzione con quella della qualità della vita
Recuperare il rapporto tra uomo e naturaRecuperare il rapporto tra uomo e natura
Dare una valenza di comunione e fraternità alla globalizzazioneDare una valenza di comunione e fraternità alla globalizzazione
Fondare una nuova economia basata sull’eticaFondare una nuova economia basata sull’etica
In pratica cosa può fare ognuno di noi per contribuire In pratica cosa può fare ognuno di noi per contribuire ad applicare il messaggio sociale della Chiesa ed in ad applicare il messaggio sociale della Chiesa ed in
particolare della Caritas in Veritate?particolare della Caritas in Veritate?
Le domande che ci possiamo fare prima di Agire
• Come è stato prodotto ciò che sto acquistando?
• A chi vanno i profitti legati al mio acquisto? • Quanto ho bisogno di acquistare nuovi oggetti a basso costo? • Posso limitare i miei sprechi? • Cosa posso fare per aiutare i più sfortunati sia nelloro paese che nel mio?
IL Fare, L’EssereIL Fare, L’Essere
L’ENCICLICA DI TUTTI I GIORNIL’ENCICLICA DI TUTTI I GIORNI
Le cose che posso fare tutti i giorni un po’ per giorno per rendere attuale il messaggio dell’enciclica:Le cose che posso fare tutti i giorni un po’ per giorno per rendere attuale il messaggio dell’enciclica:
• Acquistare prodotti Equo Solidali Acquistare prodotti Equo Solidali
• Praticare l’accoglienza verso gli emigranti Praticare l’accoglienza verso gli emigranti
• Finanziare o collaborare con organizzazioni che lavorano per lo sviluppo Finanziare o collaborare con organizzazioni che lavorano per lo sviluppo
• Far crescere il contributo del pensiero cristiano nella politica con l’impegno personaleFar crescere il contributo del pensiero cristiano nella politica con l’impegno personale
• Essere portatori di pace nelle situazioni di tutti i giorni Essere portatori di pace nelle situazioni di tutti i giorni
• Adozione a distanza per permettere la crescita delle persone più sfortunateAdozione a distanza per permettere la crescita delle persone più sfortunate