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111/04/23

L’agricoltura biologica piemontese

Un’analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione

L’agricoltura biologica piemontese

Un’analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione

Alessandro CorsiUniversità di Torino

211/04/23

Obiettivi della ricerca Obiettivi della ricerca

Reperire informazioni su: Le caratteristiche generali e strutturali

delle aziende biologiche Il peso economico dell’agricoltura

biologica Le forme di commercializzazione Problemi e prospettive

(problematiche produttive affrontate in una seconda fase)

311/04/23

Metodologia della ricerca Metodologia della ricerca

Rilevazione totale di tutte le aziende biologiche degli elenchi regionali

Questionario su supporto informatico, test di prova

Rilevazione di persona a cura delle Associazioni Produttori

Rilevazione con questionario apposito anche delle aziende che avevano cessato

411/04/23

Obiettivi della ricerca Obiettivi della ricerca

Le caratteristiche generali e Le caratteristiche generali e

strutturali delle aziende biologichestrutturali delle aziende biologiche Il peso economico dell’agricoltura

biologica Le forme di commercializzazione Problemi e prospettive

511/04/23

Caratteristiche generaliCaratteristiche generali Caratteristiche generaliCaratteristiche generali

Le superfici:

Superficie rilevata: 37.300 ha circa SAU: 37.000 ha circa (3,44% della SAU

regionale) SAU a biologico o in conversione:

29.800 ha (2,8% della SAU regionale)

611/04/23

Caratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generali

Riparto delle superfici:

Cereali31%

Coltivazioni legnose agrarie

14%

Prati e pascoli42%

Piante industriali

5%

Foraggere6%

711/04/23

Caratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generali

Le colture più importanti per superficie: Cereali: riso (3100 ha), mais (1500 ha),

frumento (1150 ha) Piante industriali: girasole (1000 ha) Legnose agrarie: vigneto (1600 ha),

castagno (1500 ha), fruttiferi Foraggere: 2200 ha complessivi

811/04/23

Caratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generali

Gli allevamenti:

Bovini: 20.000 capi (2,5% rispetto a Censimento), di cui 10.000 vacche;

Solo 8.100 capi biologici (40%) Prevalente orientamento da carne

911/04/23

Caratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generali

Gli allevamenti:

Ovini: 7.400 capi (8,4% rispetto a Censimento)

5.000 biologici (67%) Metà orientamento latte, metà carne Caprini: 4.300 capi (8,7% rispetto a

Censimento) 2.500 biologici (61%)

1011/04/23

Caratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generaliCaratteristiche generali

Gli allevamenti:

Suini: 16.500 capi (2% rispetto a Censimento) Solo 4.100 biologici (25%) Prevalente orientamento carne fresca in

generale; circa parità con destinazione a salumifici fra i biologici

Avicoli: 280.000 capi, il 26% biologici (uova)

1111/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Le aziende

1655 aziende operanti al rilevamento

Aziende con coltivazioni: 1610 Aziende con allevamenti (incluse api): 611 Aziende che trasformano: 389

1211/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Distribuzione per classi di SAU

Forte concentrazione nelle classi inferiori Aziende < 5 ha: 43% del numero, 4,5% della

SAU Aziende > 50 ha: 9% del numero, 64% della

SAU Ma: dimensione media superiore a quella

regionale (22,3 contro 8,8 ha)

1311/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Distribuzione % n° az. per classi di SAU

0.0

5.0

10.0

15.0

20.0

25.0

30.0

35.0

Senza

sup.

0 <

=1

1 <=

2

2 <=

5

5 <=

10

10 <

=20

20 <

=30

30 <

=50

50 <

=100

> 100

Biologiche

Piemonte

1411/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Distribuzione % SAU per classi di SAU

0.0

10.0

20.0

30.0

40.0

50.0

60.0

0 <

=1

1 <=

2

2 <=

5

5 <=

10

10 <

=20

20 <

=30

30 <

=50

50 <

=100

> 100

Biologico

Piemonte

1511/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Distribuzione degli allevamenti

Per i bovini maggior concentrazione in stalle medie che per la Regione ; n° medio di capi superiore a quella regionale

Anche per i suini e gli ovi-caprini distribuzione più equilibrata che per la Regione, e n° medio di capi maggiore

1611/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Distribuzione per dimensione economica

Forte concentrazione nelle classi inferiori 55% delle aziende ha meno di 10.000 € di

PLV, e realizza il 5,4% della PLV totale 15% delle aziende ha più di 50.000 € di PLV,

e realizza il 77% della PLV totale Ma: dimensione economica media

probabilmente superiore a quella regionale

1711/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Tipi di produzione

Coltivazioni più presenti:

– Legnose agrarie (1053 az.)

– Prati e pascoli (859)

– Cereali (475)

– Patate e ortaggi (402) Forte varietà (127 tipi diversi di colture)

1811/04/23

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Caratteristiche Caratteristiche strutturalistrutturali

Tipi di produzione

Trasformazioni in azienda

– Prevalente vino (250 aziende)

– Prodotti da latte (79 az.), da frutta secca (77 az.), ecc.

Altre attività (agriturismo, attività didattiche,..): 284 az. (17%)

1911/04/23

Obiettivi della ricerca Obiettivi della ricerca

Le caratteristiche generali e strutturali

delle aziende biologiche Il peso economico dell’agricoltura Il peso economico dell’agricoltura

biologicabiologica Le forme di commercializzazione Problemi e prospettive

2011/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

La PLV delle colture

PLV vegetale: 37,5 mil. PLV vegetale biologica + in

conversione: 26 mil. (70% della totale) PLV biologica venduta come tale: 19,5

mil. (77% della biologica, 52% della totale)

2111/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Composizione della PLV delle colture bio

Altro7%

Colture arboree

39%

Cereali33%

Leguminose da granella

1%

Piante industriali

10%

Patate e ortaggi

10%

2211/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

La PLV degli allevamenti

PLV animale biologica: 8,9 mil. PLV biologica venduta come tale: 6,5 mil.

(73% della biologica) Prodotti zootecnici (latte, miele, uova, 1/3

ciascuno): 6 mil. (4,7 venduti come bio) Animali vivi: 2,9 mil. (1,7 venduti come bio)

– Bovini 2,2 mil.

2311/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

La PLV delle trasformazioni

PLV dei prodotti trasformati in azienda: 14,4 mil.

PLV biologica: 11,5 mil. (80%) PLV biologica venduta come tale: 8,5

mil. (73% della biologica, 59% della totale)

2411/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Composiz. della PLV delle trasformazioni

Vini 58%

Altri5%

Prodotti da frutta secca

6%

Prodotti da cereali

9%

Prodotti da latte6%

Prodotti da carne

3%

Conserve vegetali

3%

Prodotti da erbe10%

2511/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

La PLV complessiva

PLV totale delle aziende: 60,8 mil. PLV biologica: 45,8 mil. (75%) PLV biologica venduta come tale: 34,5

mil. (75% della biologica, 57% della totale)

2611/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Composizione della PLV bio complessiva

Colture56%

Prod. animali

19%

Prod. trasformati

25%

2711/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Peso % della PLV bio in Piemonte

BiologicoBiologico venduto

biologico

Coltivazioni erbacee 1,43 1,23Coltivazioni arboree 3,11 2,13Allevamenti 0,64 0,47TOTALE 1,45 1,09TOTALE SENZA ALLEVAMENTI 2,09 1,59

2811/04/23

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso economico Il peso economico dell’agricoltura biologicadell’agricoltura biologica

Il peso della PLV bio in Piemonte

Le % maggiori si hanno per:– Piante industriali (5,6%), specie soia (14%)– Fruttiferi (3,5%): pere (10%), albicocche (4%),

actinidia (3%)– Ovi-caprini (3%)

Bassi livelli per:– cereali (1%), salvo riso (2,3%) e cer. minori (4%)

– Ortive, bovini, suini

2911/04/23

Obiettivi della ricerca Obiettivi della ricerca

Le caratteristiche generali e strutturali

delle aziende biologiche Il peso economico dell’agricoltura

biologica Le forme di commercializzazioneLe forme di commercializzazione Problemi e prospettive

3011/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Tipi di destinazione dei prodotti

Reimpiego Autoconsumo Vendita come convenzionale Vendita come biologico

3111/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Canali di commercializzazione Vendita diretta in azienda Vendita diretta in mercati Vendita diretta su Internet Vendita diretta a domicilio Ingrosso Cooperative GDO Negozi specializzati Ristorazione Altro

3211/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Destinazione bio-convenzionale: La parte di produzione biologica

venduta come tale è variabile secondo i prodotti

Fra le produzioni vegetali, la quota di PLV realizzata da prodotti biologici venduti come tali è il 77%

La % minore è per le colture arboree, dovuta alla vite da vino

3311/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

% della PLV da prodotti biologici realizzata da vendite come bio

35%

62%

84%

92%

94%

95%

77%

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Altro

Colture arboree

Patate e ortaggi

Leguminose da granella

Piante industriali

Cereali

PRODUZ. VEGETALI

3411/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

% della PLV da prodotti biologici realizzata da vendite come bio

15%

52%

60%

71%

87%

92%

99%

73%

0% 20% 40% 60% 80% 100% 120%

Suini (animali vivi)

Latte

Avicoli (animali vivi)

Bovini (animali vivi)

Miele

Ovini e caprini (animali vivi)

Uova

PRODOTTI ANIMALI

3511/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

% della PLV da prodotti biologici realizzata da vendite come bio

25%

44%

51%

73%

85%

96%

99%

99%

74%

0% 20% 40% 60% 80% 100% 120%

Prodotti da frutta secca

Prodotti da latte

Prodotti da carne

Vini

Altri

Prodotti da cereali

Conserve vegetali

Prodotti da erbe

PRODOTTI TRASFORMATI

3611/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE DEL BIOLOGICO

Si possono distinguere: Filiera corta (vendita in azienda, in

mercati, a domicilio) Filiera specializzata (negozi

specializzati, ristoranti) Altri canali (ingrosso, cooperative,

GDO, altro)

3711/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE DEL BIOLOGICO

La distribuzione per canale è molto differenziata – Per categorie– Per singoli prodotti

3811/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE

Cereali

98.0%

1.7%0.4%

Filiera corta

Filiera specializzata

Altro

3911/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE

Patate e ortaggi

56.1%

39.1%

4.8%

Filiera corta

Filiera specializzata

Altro

4011/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE

Colture arboree

90.3%

8.6%

1.2%

Filiera corta

Filiera specializzata

Altro

4111/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE

PROD.VEGETALE

89.0%

9.0%

2.0%

Filiera corta

Filiera specializzata

Altro

4211/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE

PROD. ANIMALE

81.5%

7.1%

11.4%

Filiera corta

Filiera specializzata

Altro

4311/04/23

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

Le forme di Le forme di commercializzazionecommercializzazione

I CANALI DI COMMERCIALIZZAZIONE

PROD. TRASFORMATI

39.5%33.7%

26.8%

Filiera corta

Filiera specializzata

Altro

4411/04/23

Obiettivi della ricerca Obiettivi della ricerca

Le caratteristiche generali e strutturali

delle aziende biologiche Il peso economico dell’agricoltura

biologica Le forme di commercializzazione Problemi e prospettiveProblemi e prospettive

4511/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Principali criticità indicate Preponderante il problema degli sbocchi

28%), con conseguenti prezzi insoddisfacenti (25%)

Difficoltà tecniche (15%) e costi eccessivi (13%) presenti, ma meno importanti

Anche sistema di certificazione complicato (16%) non decisivo

4611/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Ragioni di vendita come convenzionale

Mancanza di sbocchi (84%) E’ in conversione (3%) Scarsa convenienza (7,5% - sia per

costi di certificazione alti, sia per prezzi poco remunerativi)

4711/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Intenzioni future

Ampliare: 239 az. (14%) Mantenere: 1060 az. (64%) Ridurre: 56 az. ( 3%) Cessare: 300 az. (18%)

4811/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Ragioni per futura cessazione

Cessazione dei sussidi: 31% Scarsa convenienza: 24% Mancanza sbocchi: 17% Difficoltà tecniche: 10% Complicazioni burocratiche: 11% Altro: 3%

4911/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Aziende che hanno cessato

204 aziende (11% del totale) Cessato totalmente l’attività: 25 Cessato la produzione biologica: 186

(10% del totale)

5011/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Motivi della cessazione del biologico Cessazione dei sussidi: 57% Costi di certificazione: 9% Mancanza sbocchi: 14% Difficoltà tecniche: 5% Complicazioni burocratiche: 3% Motivi personali e altro: 12%

5111/04/23

Problemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettiveProblemi e prospettive

Disponibilità a tornare al biologico 54% disponibile a tornare, se cambiano

le condizioni attuali Prevale la disponibilità a tornare fra chi

aveva indicato:– Cessazione dei sussidi– Costi di certificazione– Complicazioni burocratiche

5211/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

“Com’è fatta” l’agricoltura biologica? Una realtà limitata dell’agricoltura

regionale Ma no al luogo comune di un’agricoltura

marginale Esiste, come nel convenzionale, una

varietà di tipi di aziende, da quelle minime a quelle commerciali solide

5311/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

Punti di forza Presenza di fascia di aziende solide Grande varietà di prodotti Forte integrazione con attività di

trasformazione, agriturismo, ecc. Varietà di canali di commercializzazione

per i trasformati e le ortive, con presenza di filiera corta e specializzata

5411/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

Punti di debolezza Presenza di fascia di aziende di

dimensioni minime (55% sotto i 10.000 € di PLV, 152 senza vendite)

Dipendenza di una parte delle aziende dai sussidi pubblici

Mancata valorizzazione di una parte della produzione biologica come tale

5511/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

Ragioni delle debolezze commerciali In alcuni casi, l’obiettivo sembrano i

sussidi, non la vendita Nella maggioranza dei casi, il problema

sembra però la difficoltà a collocare la produzione biologica come tale

Canali commerciali poco differenziati in alcuni casi

Quali sono le ragioni?

5611/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

Ragioni delle debolezze commerciali

In alcuni casi, i canali commerciali sono dettati dalle caratteristiche tecniche (cereali, ecc.)

Le dimensioni ridotte delle partite possono rendere poco conveniente la certificazione o impedire l’accesso a certi sbocchi (es. GDO)

Scarsa attenzione alla commercializzazione

5711/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

C’è spazio per miglioramenti Necessità di una concentrazione

dell’offerta per i canali “tradizionali” Necessità di organizzare la filiera Sviluppare la filiera corta e specializzata

5811/04/23

Uno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insiemeUno sguardo di insieme

Settore in trasformazione Selezione delle aziende più valide Dipendenza di una parte dai sussidi

pubblici

5911/04/23

Possibili implicazioniPossibili implicazioniPossibili implicazioniPossibili implicazioni

I consumatori comprano biologico per:– Fini personali (gusto, genuinità, ecc.)– Interesse ambientale

L’operatore pubblico ha interesse alla protezione ambientale

L’agricoltura biologica ha il vantaggio di “far pagare” ai consumatori la protezione ambientale

6011/04/23

Possibili implicazioniPossibili implicazioniPossibili implicazioniPossibili implicazioni

L’operatore pubblico ha quindi interesse a valorizzare l’agricoltura biologica

L’impegno pubblico a favore è quindi giustificato

6111/04/23

Possibili implicazioniPossibili implicazioniPossibili implicazioniPossibili implicazioni

3 suggerimenti per l’operatore pubblico– Favorire il pagamento da parte del

mercato commercializzazione– Concentrarsi sulle produzioni non

adeguatamente pagate dal mercato – Sostenere le produzioni che hanno

effetto ambientale positivo e che non verrebbero realizzate senza sostegno

6211/04/23

Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione