0 prologo - la questione energetica 19 gennaio iannantuono

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situazione, prospettive, speranze.

Giovanni Iannantuono

La questione energetica

Consumo mondiale orario di energiaAnno 2006

10 Mbep/h

Consumi mondiali di energia primaria quota per fonte

Anno 2005

Fonte: Enea

Gli aspetti della questione energetica

• I combustibili fossili non sono infiniti• L’impatto ambientale• Le sperequazioni internazionali

Consumi di energia primaria nel corso del XX secolo

Fonte: Enea

Picco americano

Scoperte e Produzioni

Scenari internazionali della domanda di energia

elaborati dal World Energy Outlook

Scenari internazionali della produzione di energia

Scenario tendenziale elaborato dal World Energy OutlookProduzione di petrolio per area geografica

Non tutti i combustibili fossili immettono in atmosfera la stessa quantità di CO2

Dalle reazioni chimiche teoriche si hanno le seguenti relazioni:

Da 1 kg di metano si ottengono 55,6 MJ di calore e 2,74 kg di CO2

Da 1 kg di benzina si ottengono 47,8 MJ di calore e 3,08 kg di CO2

Da 1 kg di carbone si ottengono 32,8 MJ di calore e 3,66 kg di CO2

Cambiamenti climatici

Emissioni

Cambiamenti climatici

Ma non c’è solo la CO2 In un processo di combustione non si combinano sostanze pure

con l’ossigeno ma composti di diversa qualità con l’aria (una miscela che contiene circa il 78% di azoto)

MetanoOssidi di azotoMonossido di carbonioComposti organici volatiliOssidi di zolfoParticolato atmosfericoMetalli pesantiEccetera.

Tutte sostanze dannose per l’ambiente e per la salute dell’uomo

Cambiamenti climatici

Cambiamenti climatici

Gli studi scientifici sui cambiamenti climatici si possono raggruppare in due indirizzi:

• osservazioni, misurazioni ed analisi sperimentali di parametri e processi climatici

• costruzione di scenari futuri attraverso modelli matematici, simulazioni numeriche ed altre metodologie

Cambiamenti Climatici e gas serra

Fonte: Enea

Variazioni della temperatura media

1990-2005 Temperatura media annua +0.43°C

1960-1990 Periodo di riferimento

1880-1960 Temperatura media annua – 0.27 °C + 0.7 °C

Aumento delle precipitazioni nelle alte e medie latitudini dell’emisfero

settentrionale

Calo delle piogge nelle regioni tropicali e subtropicali con un aumento del

rischio di desertificazione

Crescita del livello del mare

Estensione dei ghiacciai della Groenlandia

Cambiamenti climatici

Ci sono tre gruppi di scenari:

Gli scenari minimali – sono considerati piuttosto improbabili – prevedono un aumento di 2 °C al 2100

Gli scenari intermedi – sono considerati i più probabili – prevedono un aumento di circa 3 °C al 2100

Gli scenari massimali – anch’essi piuttosto improbabili – prevedono un aumento di circa 5 °C al 2100

Scenari futuri

Cambiamenti climatici

Le principali conseguenze si avranno sui ghiacciai e sugli eventi climatici estremi

Strategia di mitigazioneStrategia di adattamento

Scenari futuri

2350

270350

900

1800

320

2680

America delNord

AmericaLatina

Europa Ex UnioneSovietica

MedioOriente

Africa Asia

Popolazioni - Consumi di energia

La “fine dello sviluppo”

Nell’immediato dopoguerra e durante gli anni del miracolo economico si era convinti che la povertà e la fame si sarebbero risolte da sole, con lo sviluppo e con la crescita economica.

Preambolo Carta ONU: “promuovere l'avanzamento economico e sociale di tutti i popoli”

Questa idea si è dimostrata falsa

La “fine dello sviluppo”

La marcia dell’Umanità verso le

“magnifiche sorti e progressive”

G. Leopardi

è diventata una maratona

70%70%

28%28%

Il Il 20%20% della della popolazione più ricca popolazione più ricca al mondo nel 1960 al mondo nel 1960 possedevapossedeva

IL 20% IL 20% più povero del più povero del mondomondo possedevapossedeva 2,3%2,3% 1,1%1,1%

Variazione della distribuzione della ricchezza mondiale

1960

Il 60% Il 60% della popolazione della popolazione media mondiale media mondiale possedevapossedeva

85%85%

14%14%

2000

oggi possiede

oggi possiede

oggi possiede

La transizione energetica

La transizione non può essere rapida:

-Motivi tecnici ed economici(disponibilità residua, struttura operativa di pozzi oleodotti gasdotti parco macchine ecc.)

-Motivi sociali e politici(presa di coscienza dell’opinione pubblica dei danni causati dai combustibili fossili, avvio di politiche di incentivi, considerazioni sulle esternalità ecc.)

Svincolarsi progressivamente dai combustibili fossili

La transizione energetica

- eliminare gli sprechi,- migliorare l’efficienza,- sviluppare la tecnologia,- utilizzare le fonti rinnovabili.

Approfittare del tempo disponibile per:

Bisogna passare dalla cultura della crescita illimitata

All’etica dell’adattamento agli ecosistemi

La transizione energetica

Cambiare lo stile di vita:

La Sostenibilità

«lo Sviluppo sostenibile è uno sviluppo chegarantisce i bisogni delle generazioni attuali

senza compromettere la possibilità che le generazioni future

riescano a soddisfare i propri”»

Rapporto Brundtland 1987Commissione Mondiale ONU su Ambiente e Sviluppo

La Sostenibilità

• Ambientale; • Sociale;• Economica.

Evoluzione del concetto Le dimensioni dello sviluppo

1994

La tecnologia

Non c’è nessuna tecnologia che appare così convincente da essere scelta come soluzione unica su cui puntare.

La cosa migliore da fare è quella di esplorare approcci diversi, senza escludere nulla e senza idee preconcette.

Alcuni indicatori per giudicare una tecnologia:

energia netta. (energia restituita/energia investita)

energy payback time.

L. C. A. (Life Cycle Assessment)

La tecnologia

Efficienza nella conversione

Rendimento della generazione elettrica in America = 32%

SUV che fanno 4 km con un litro di benzina

In America 5-7 grandi centrali (800 MW) per gli standby

La tecnologiaEfficienza nella conversione

Cogenerazione

Trasporti

Illuminazione

La tecnologia

Sequestro di CO2

Sono state proposte almeno un decina di tecniche diverse.

La più promettente consiste nell’immagazzinare il biossido di carbonio in cavità sotterranee, tipicamente pozzi di petrolio o di gas esauriti.

I progetti in corso sembrano dare risultati soddisfacenti.

Bisogna valutare bene i rischi, (nel 1986 un’eruzione sul lago Nyos, in Camerun, causò circa 1800 morti)…

…ed i costi

La tecnologia

Fissione nucleareScorie

Disponibilità di uranio

Costi

Proliferazione nucleare e “bombe sporche”

Nucleare di IV generazione (collaborazioni internazionali prototipo tra circa 20 anni costo 1 miliardo di dollari)

La tecnologiaFusione nucleare

Tempi lunghi (seconda metà del secolo) - costi (Iter 4,5 G euro)

ITER (UE, USA, Fed. Russa, Giappone, Cina, India e Corea)

La tecnologia

L’economia all’idrogenoL’idrogeno non è una fonte primaria di energia

Difficoltà di trasporto e di distribuzione (a temperatura e pressione ambientale volume = 3000 volte la benzina)

Immagazzinamento, l’drogeno resta liquido a – 253 °C

Uso – celle a combustibile; motore a combustione interna

Sicurezza – molto più infiammabile del gas naturale (concentrazione tra il 2 ed il 75% contro il 5-15%)

Per passare dall’economia energetica attuale a quella ad idrogeno c’è bisogno di un percorso lungo e scientificamente molto impegnativo.

La tecnologia

L’energia eolicaLa produzione di energia elettrica tramite turbine eoliche è in forte crescita.

L’Europa è leader mondiale assoluto, capofila: Germania, Danimarca e Spagna.

Si stima che nel 2020 le persone impiegate nel settore saranno 200.000, se non vi saranno cambiamenti di rotta l’Italia sarà tagliata fuori da queste opportunità.

Rapporto energia resa/investita molto alto.

Esternalità sanitarie molto basse, posto pari a 1 sale a 40 per il gas ed a 100 per il carbone.

La tecnologia

L’energia eolica

Pregi

Rapporto energia resa/investita molto alto.

Esternalità sanitarie molto basse, posto pari a 1 sale a 40 per il gas ed a 100 per il carbone.

Difetti

Intermittenza.

Le reti sono progettate per distribuire l’energia prodotta in grandi centrali con produzioni controllabili.

Impatto visivo.

La tecnologia

L’energia solareCalore a bassa temperatura.

Calore ad alta temperatura.

Energia chimica (fotosintefi naturale ed artificiale).

Energia fotovoltaica

Potenzialità dell’energia solarePotenzialità dell’energia solare

1 m2 di terreno 1 barile di petrolio per

anno

500 kg di CO2

evitata

Paesi ad alta insolazionePaesi ad alta insolazione (Penisola Araba) (Penisola Araba)

1 km2 di terreno equivale a un impianto termoelettrico da 50 MWe che lavora 6.000 ore/anno

energia di

Solare Termodinamico di II generazioneSolare Termodinamico di II generazione

Tubo ricevitore

Tubo ricevitore

Movimentazione collettori

Movimentazione collettori

Strutture di supporto specchi

Strutture di supporto specchi

SpecchiSpecchi

Turbina - Alternatore

Generatore di vapore

290°C

550°C

Collettore solare di facile costruzione e assemblaggio

Tubo ricevitore con alta

efficienzaSerbatoio di accumulo dell’energia termica a

basso costo

Fluido a basso impatto ambientale

Innovazione nella tecnologia ENEAInnovazione nella tecnologia ENEA

Impianto solare ArchimedeImpianto solare Archimede

Campo solare

Impianto a ciclo combinato ENEL

L’impianto è al 75% della costruzione sarà completato a metà 2010

L’impianto è al 75% della costruzione sarà completato a metà 2010

Innovazione tecnologica nel Innovazione tecnologica nel collettore solare e nelle superfici collettore solare e nelle superfici

riflettentiriflettenti Competitori di altri

paesiENEAENEA

Brevetto ENEA

Aziende coinvolte: Ronda, Reflex, Duplomatic, Biosolar, Comes, Sifa Aziende coinvolte: Ronda, Reflex, Duplomatic, Biosolar, Comes, Sifa

Semplificazione delle strutture metalliche di

supporto

Semplificazione delle strutture metalliche di

supporto

ENEA ManfredoniaIa serie operativo

Inseguitori con piano di 32/35 m2, alt-azimutale, equipaggiato con due sistemi di controllo separati

Collaborazioni industriali Galileo Avionica, ATEC

Fotovoltaico a concentrazione: l’esperienza ENEA

ENEA ManfredoniaIIa serie in montaggio

Sistemi di puntamento

Sistemi di puntamento

Fotovoltaico a concentrazione

Lente prismatica per la concentrazioneLente prismatica per la concentrazione

ConcentratoreConcentratoreCella

fotovoltaicaCella fotovoltaica

Sviluppo di celle ad alta efficienza al C-Si per la concentrazione (200X)

Fotovoltaico a concentrazione

Cella fotovoltaicaCella fotovoltaica

Occupazione potenziale in Italia nel settore delle fonti rinnovabili al 2020

Fonte IEFE

Totale addetti 250.000Totale addetti 250.000

Consumiamo troppoTroppi combustibili fossili

Conclusioni

Gli aspetti della questione energetica

• I combustibili fossili non sono infiniti• L’impatto ambientale• Le sperequazioni internazionali

Conclusioni

Conclusioni

Necessità di una transizione verso modelli di sviluppo più rispettosi

degli ecosistemi

Ruolo di alcune tecnologie