Strategie di Innovazione dei ProcessiAziendali e Commercio Elettronico
Parte 2 – MOBILE
Università degli Studi di Bergamo – Facoltà di EconomiaAA 2005-2008
Simone [email protected]
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Introduzione
Il comparto del Mobile Business si sta sviluppando in un contesto di sofferenzadel mercato ICT italiano che, nel corso del 2004, ha registrato la crescita piùlenta in Europa. Il settore IT risulta penalizzato dalla mancanza di investimenticonsistenti da parte delle aziende ed il settore TLC, invece, pur misurando unacrescita soddisfacente segnala una dinamica di mercato determinataessenzialmente dalla spesa per telecomunicazioni effettuata del segmentoconsumer.
In tale contesto le applicazione e le tecnologie per la mobilità rappresentano unainteressante opportunità:• sul fronte dell’offerta rappresentano una opportunità per la nascita e lo sviluppodi aziende che realizzano prodotti e soluzioni all’avanguardia;• sul fronte della domanda consentono di ottenere un risparmio di costi ed unamaggiore efficienza.
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ContestoL’analisi del mercato italiano ha messo in evidenza alcune significative tendenze:
l’utilizzo prioritario di terminali industriali con connessione Wi-Fi per leapplicazioni di Supply Chain Management;
la propensione a realizzare le applicazioni Sales Force Automation conl’utilizzo di Pda su rete cellulare;
l’uso del telefonino per le applicazioni basate su messaggistica (Sms eMms) a supporto dell’attività di Customer Relationship.
Occorre, inoltre, sottolineare come numerosi casi analizzati siano basati suapplicazioni che funzionano in modalità off-line ed in alcuni casi su rete fissa. Ciòaccade quando viene attribuito scarso valore alla tempestività del flussoinformativo e può, inoltre, essere indicativo di una scarsa attenzione alcambiamento organizzativo visto come revisione dei processi aziendali enecessario, in molti casi, per poter beneficiare appieno dei vantaggidell’applicazione.
4Simone Cavalli – RfId
Contesto
I casi rilevati consentono di dare una visione della diffusione delle applicazioni neidiversi settori di attività aziendale. Emerge così un utilizzo più “intenso” disoluzioni Mobile e Wireless in alcuni settori ben definiti:
nel settore del Manufacturing: applicazioni di Sales Force Automation e SupplyChain Management;
nel settore dei Trasporti e Logistica: applicazioni di Fleet management eSupply Chain;
nel settore della Distribuzione e Retail: applicazioni di Sales Force Automation.
Risultano trasversali in tutti i settori le applicazioni di CRM ed a supporto delleOperations. È invece inaspettata la poco rilevata diffusione delle soluzioni diMobile Office, riscontrate solo nell’ambito della Pubblica Amministrazione e delManufactoring.
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EsempiLa possibilità di individuare dei vantaggi tangibili ha permesso, inoltre, di
valutare il ritorno dell’investimento in alcuni casi di successo:
Tappetificio Radici: applicazione per la gestione del magazzino basata su Wi-Fi
e RFId che ha consentito di ridurre gli errori di spedizione, di ridurre il tempo di
stoccaggio della merce a fronte di un aumento della produttività del personale di
magazzino. il tempo di pay back dell’investimento di circa 60.000 € è stato
stimato di 1 anno e 4 mesi.
Osram: soluzione di SFA (Sales Force Automation) a supporto della forza
vendita. L’applicazione ha consentito di aumentare la produttività della forza
vendita e di ridurre l’attività di back office. Il pay back stimato è stato di circa 2
anni;
Tea Mantova: applicazione per la telelettura della rete di distribuzione del gas
che consente anche il monitoraggio del sistema. Il tempo stimato di pay back è
di circa 7 mesi.
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Esempi
Va sottolineato che una delle maggiori criticità rilevate da parte delle stesse
aziende, è stata l’inerzia e la resistenza da parte degli utenti utilizzatori
dell’applicazione, dovuta alla scarsa familiarità con i terminali adottati.
L’analisi del processo di adozione ha invece messo in evidenza come i fornitori
rivestano un importante ruolo di spinta nel processo decisionale. È stato infatti
sottolineato come tale azione è svolta con successo dai fornitori specializzati di
soluzioni mobile e wireless. E come i grandi System Integrator abbiano invece un
ruolo marginale in tale processo.
7Simone Cavalli – RfId
Esempi
Uno dei più interessanti ambiti di applicazione è rappresentato dalla soluzione
realizzata presso la Casa di Cura Villa Serena. L’applicazione, che ha anche
ricevuto il riconoscimento di miglior progetto ICT del 2004, consente a medici ed
infermieri di gestire la cartella clinica del paziente tramite Tablet PC dotati di
connessione Wi-Fi, in tutta la struttura sino al letto del paziente.
I benefici ottenuti hanno consentito:
-un risparmio di tempo stimato in media del 20%, corrispondente in costi del
personale a circa 70.000€;
- la riduzione nel consumo di farmaci di circa il 5%, corrispondente ad un valore
di 18.000 €.
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Analisi
Il quadro che emerge dall’analisi del settore Mobile Business è quello di un mercatoche sembra destinato a guadagnare una collocazione degna di rilievo.
Il segnale più evidente di tale progresso sarà rappresentato non solo dall’entità deiprogetti ma, ancor prima, dall’assegnazione di una quota del budget annuale ICT aiprogetti di mobilità e dall’individuazione di una figura aziendale che faccia da puntodi riferimento per le esigenze di mobilità.
Un elemento di riflessione è rappresentato dalla frammentazione dell’offerta e dallapresenza di numerosi ISV e fornitori di soluzioni Mobile e Wireless. Ciò è indicativodi un livello di specializzazione raggiunto da parte di realtà di medie e piccoledimensioni, in materia di mobilità aziendale. Lo sviluppo del mercato, però, non puòprescindere dagli operatori di rete, che oltre a poter disporre di una elevata forzacommerciale possono già contare su una base di clienti-aziende a cui proporresoluzioni mobile e wireless. Occorre quindi aggregare i diversi attori dell’offerta edelineare un modello di business che oltre a favorire lo sviluppo del mercato agevolianche la scelta delle aziende che, almeno in questa fase, occorre sensibilizzare erendere consapevoli dei benefici derivanti dall’adozione di applicazioni mobile ewireless.
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Applicazioni – Wi-Fi
Wi-Fi, abbreviazione di Wireless Fidelity, è il nome commerciale delle reti locali senzafili (WLAN). Un dispositivo, anche se conforme a queste specifiche, non può utilizzareil logo ufficiale Wi-Fi a meno di aver superato le procedure di certificazione stabilitedal consorzio Wi-Fi Alliance; pertanto la presenza del marchio Wi-Fi su di undispositivo dovrebbe garantirne l'interpretabilità con gli altri dispositivi certificati,anche se prodotti da aziende differenti.
Le reti Wi-Fi (Wireless Fidelity) sono infrastrutture relativamente economiche e diveloce attivazione e permettono di realizzare sistemi flessibili per la trasmissione didati usando frequenze radio, estendendo o collegando reti esistenti ovverocreandone di nuove. È plausibile pensare che le reti nei tempi futuri saranno semprepiù realizzate in modo wireless.
La fonte di connettività a banda larga può essere viacavo (ADSL o HDSL), oppure via satellite. Oggiesistono connessioni a internet satellitaribidirezionali, che consentono veloci flussi dinavigazione sia in download che in upload.
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Applicazioni – Wi-Fi
A partire dalla fonte di banda, si può espandere la rete attraverso la tecnologia Wi-Fi.
A tal fine vengono impiegate antenne: dispositivi in grado di irradiare o captare onde
elettromagnetiche.
Possono cioè, se alimentate da un segnale elettrico ai loro capi, assorbirne l'energia
per restituirla nello spazio circostante come onda elettromagnetica (antenna
trasmittente) oppure assorbire energia da un'onda elettromagnetica che le investe e
generare una tensione agli stessi capi (antenna ricevente). In linea di principio la
stessa antenna può fare entrambe le cose, ma in genere si sceglie la forma
dell'antenna in modo tale che sia privilegiata una delle due funzioni.
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Applicazioni – Wi-Fi
Wi-fi è nato per la fonia mobile e per reti locali LAN; ora è utilizzato per l'accesso ainternet. Esso consente a un computer dotato di scheda wireless, a un computerportatile o ad un palmare (PDA) di collegarsi a Internet quando si trova in prossimitàdi un punto d'accesso. La regione coperta da un access point, è detta hot-spot.
Il logo wi-fi certifica l'interoperabilità del prodotto con gli altri aventi la stessacertificazione. Wi-fi è il logo della Wi-Fi Alliance (Wireless Ethernet CompatibilityAlliance) che testa e certifica la compatibilità dei componenti wireless.
In molti sostengono che i dispositivi Wi-Fi sostituiranno i telefoni cellulari e le retiGSM. Nel futuro più prossimo, costituiscono ostacoli a questo fatto: l'impossibilità delroaming e delle opzioni di autenticazione la limitatezza dello spettro di frequenzedisponibili e del raggio di azione del Wi-Fi.
Molti operatori iniziano a vendere dispositivi mobili per accedere a internet, checollegano schede wireless dei cellulari e ricevitori wi-fi per trarre benefici da entrambii sistemi. Ci si attende che in futuro i sistemi wireless operino normalmente fra unapluralità di sistemi radio.
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Applicazioni – Wi-FiPrincipale differenza fra il cellulare e il wi-fi è che il primo utilizza frequenze per cui si
è pagata una licenza, mentre il wi-fi utilizza frequenze libere (militari e non) e
gratuitamente disponibili. In molti pensano che il futuro degli accessi wireless passi
per le frequenze libere, a discapito delle licenze dei grandi operatori.
Il wi-fi copre un raggio di 20 km dall'antenna con potenze d'emissione dell'ordine dei
10 watt (inferiori a quelle dell'antenna di un telefonino). Con l'attuale decreto
Landolfi, il wi-fi è liberalizzato anche in Italia. L'accesso a reti wi-fi non è consentito a
privati cittadini, ma è aperto ai comuni, cittadini in qualche forma di aggregazione
(onlus, associazioni, cooperative), come avviene in diversi stati europei. Per diventare
operatori autorizzati è possibile chiedere l'autorizzazione al ministero e portare banda
larga anche nelle zone di montagna.
Il costo di un access point è intorno ai 20.000 euro (compresa installazione e
manutenzione) ed è recuperato nell'arco di 5 anni. Spesso si parte da reti civiche che
collegano le amministrazioni di vari comuni, i pompieri, la linea del bus (per dispositivi
di sicurezza dei trasporti), o la polizia (tipicamente videocamere collegate ad una
volante in zona). Le reti sono già attrezzate per iniziare a vendere banda larga ad
attività economiche e utenze private.
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Applicazioni – Wi-Fi
Vantaggi
Molte reti riescono a fornire la cifratura dei dati e il roaming potendosi spostare dalla
copertura di un access point ad un altro senza una caduta della connessione internet,
al di fuori del raggio di azione che delimita un hot-spot. Diversamente dal cellulare,
l'esistenza di uno standard certificato garantisce l'interoperabilità fra apparecchio e
rete anche all'estero, senza i costi della cablatura (essendo tecnologia wireless) per
una più rapida e facile installazione ed espansione successiva della rete. La presenza
di parecchi produttori ha creato una notevole concorrenza abbassando di molto i
prezzi iniziali di questa tecnologia.
Svantaggi
Il tempo di latenza delle schede wi-fi è decisamente superiore a quelle basate su
cavo. Questo particolare risulta però trascurabile se l'unico utilizzo che si fa di una
rete locale è la navigazione internet.
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Prospettive future del wi-fi
Wi-fi è usato da anni in tutto il mondo per portare connettività veloce nelle zone
isolate e nei piccoli centri. In America si è sperimentata anche un'integrazione con la
telefonia mobile dove il wi-fi dovrebbe sostituire le vecchie antenne GSM/GPRS/UMTS,
con una nuova rete in grado di dare le velocità sperate e i servizi di videotelefonia,
laddove l'UMTS si è rivelato un fallimento, che ha messo in luce l'esigenza di non
intervenire solo sui protocolli e sul software, ma di un investimento ben più
consistente per aggiornare un'infrastruttura ventennale obsoleta. La fusione di
Telecom Italia - TIM lascia prospettare tentativi di integrare fonia fissa e mobile in un
unico apparecchio che con lo stesso numero funzioni da fisso/cordless nel raggio di
300 metri da casa, e oltre come un normale cellulare. Tale operazione ha già avuto
successo in Francia e Inghilterra, mentre in Italia questa integrazione tra i due tipi di
rete di accesso non è nei piani di Telecom. Sempre in questi Paesi, grazie al wi-fi,
anche i centri più piccoli hanno spesso possibilità di accesso veloce ad Internet, pur
non essendo coperti da ADSL. In Italia invece ostacoli di natura più politica che
tecnica hanno impedito che si consolidasse il ruolo del wi-fi in questo settore.
Applicazioni – Wi-Fi
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Applicazioni – Wi Fi – Wi Max
Il wi-fi opera nella frequenza di 2.4 gigahertz e non richiede licenza. Perciò, più
operatori possono coprire una stessa zona operando su tale frequenza col beneficio di
una maggiore concorrenza e un rischio di interferenza fra i segnali dei vari operatori
che si aggiunge a quello di antifurti e cancelli automatici che lavorano a 2.4 gigahertz.
Il wi-max opera a 3.4-3.6 gigahertz, richiede il pagamento di una licenza, è più
appetibile per grandi operatori, prevede la copertura in esclusiva di una data area
geografica.
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Applicazioni – WiMAXWiMAX, acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access, è un
marchio di certificazione per prodotti che superano i controlli di conformità e
interoperabilità per gli standard della famiglia IEEE 802.16. IEEE 802.16, specializzato
nell'accesso senza fili a banda larga del genere punto-multipunto.
Aspettative
WiMAX rispetto a Wi-Fi risulta sia più veloce che di maggiore portata. I primi prodotti
saranno indirizzati ai network service provider e alle aziende, non ai consumatori.
Esso ha un potenziale tale da consentire di allargare a molti milioni gli accessi ad
Internet senza fili, di basso costo e di facile attuazione.
I proponenti affermano che la copertura senza fili di WiMAX si misurerà in kilometri
quadrati, mentre la copertura Wi-Fi viene misurata in metri quadrati. Secondo questi
promotori una stazione base WiMAX potrebbe irraggiare connessioni Internet ad alta
velocità verso abitazioni e aziende per un raggio di 50 km (31 miglia); queste stazioni
di base alla fine copriranno intere aree metropolitane, collocando ciascuna area entro
una WMAN e consentendo che all'interno di questa si realizzi una vera mobilità senza
fili; questa prospettiva si contrappone a quella dell'hot-spot hopping richiesto da Wi-
Fi.
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Applicazioni – WiMAX
Lo standard WiMAX si basa principalmente sullo spettro compreso nell'intervallo delle
frequanze fra 2 e 11 GHz. La specificazione WiMAX innalza molti dei limiti dello
standard Wi-Fi fornendo una maggiore larghezza di banda e cifratura più robusta.
Esso inoltre si propone di fornire connettività a punti finali di rete senza connessione
visiva in alcune circostanze.
Disponibilità di prodotti
Si prevede che i primi prodotti saranno annunciati a fine 2005.
Nel 2004 alcune grandi città, come Los Angeles, New York, Boston, Providence nel
Rhode Island, Seattle negli USA, Mexico City (Messico),Dalian e Chengdu in Cina
hanno cominciato ad implementare reti pre-WiMAX che dovrebbero potersi
trasformare in WiMAX a partire dal luglio 2005 quando cominceranno le prove per la
certificazione dello standard. L'installazione in Mexico City, partita alla fine del 2003,
ha portato nella sua fase finale all'adozione delle prime applicazioni mobili e alla
sperimentazione di soluzioni pre-Wimax in mobilità.
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Applicazioni – GPRS
General Packet Radio Service (GPRS) è una delle tecnologie di Telefonia mobile.
Viene convenzionalmente definita di generazione 2.5, vale a dire una via di mezzo fra
la seconda e la terza generazione.
È stato progettato per realizzare il trasferimento di dati a media velocità, usando i
canali TDMA non utilizzati da una rete GSM. Inizialmente si era pensato di ampliare il
GPRS per integrarvi altri sistemi; ciò non è avvenuto, anzi sono stati gli altri sistemi,
con le relative reti di trasmissione, ad essere modificati per renderli compatibili con lo
standard GSM, cosi che attualmente la rete GSM è l'unica all'interno della quale lo
standard GPRS è utilizzato. Le specifiche di funzionamento del GPRS sono
strettamente integrate quelle del GSM.
In questo caso il trasferimento di dati pacchettizzato, che sfrutta la possibilità di poter
condividere la larghezza di banda non occupata da altre comunicazioni
contemporanee. Normalmente il costo delle comunicazioni GPRS viene calcolato in
base ai kilobytes rice-trasmessi, mentre nelle reti commutate il costo è in funzione del
tempo di connessione, e questo perché, in quest'ultimo tipo di rete, l'intera larghezza
di banda disponibile è occupata anche quando nessun dato è in corso di trasferimento.
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Applicazioni – GPRSIl GPRS espande le funzionalità dei servizi di scambio dati basati su GSM, fornendo:
• Servizio PTP (Point-to-Point): interconnessione fra reti internet (protocollo IP) e reti
• Servizio PTM (Point-to-multipoint): chiamate di gruppo e chiamate multicast
• Messaggistica SMS (Short Message Service)
• Servizi in modalità anonima: accesso anonimo a determinati servizi.
Applicazioni del GPRS
Alcuni gestori telefonici hanno adottato per il GPRS una politica di tariffe basse
rispetto ai precedenti sistemi di trasferimento dati attraverso reti GSM, noti con le
sigle CSD (Circuit Switched Data) e HSCSD (High Speed Circuit Switched Data). Per
l'accesso a internet, molti di questi gestori non offrono tariffe di tipo flat (cioè
indipendenti dal tempo di connessione), con la significativa eccezione della T-Mobile
negli USA, in cui la tariffazione è basata sul volume di dati scambiato (solitamente
arrotondata ai 100 kbyte). Le tariffe applicate dai vari gestori variano enormemente
(da 1 a 20 euro per megabyte). Negli USA la T-Mobile offre un abbonamento a 30 $ al
mese senza limitazioni di tempo. Anche la AT&T Wireless offre abbonamenti di tipo
flat.
20Simone Cavalli – RfId
Applicazioni – GPRS
La massima velocità di una connessione GPRS è circa uguale a quella ottenibile
tramite modem collegato alla normale rete telefonica analogica, e cioè fra 4 e 5 kB/s
(kilobyte al secondo), a seconda del modem impiegato. Il tempo di latenza è piuttosto
alto: per averne un ordine di grandezza si consideri che un operazione di ping
(acronimo di Packet INternet Groper) dura di solito 600-700 ms (a volte anche 1 s).
L'operazione di ping consiste nel cercare stabilire se un dato indirizzo IP è accessibile
o meno, e viene realizzata inviando pacchetti di dati all'indirizzo specificato e
aspettando la ricezione della risposta.
Normalmente viene data una priorità più bassa al GPRS rispetto al canale audio, e per
questo motivo, la qualità effettiva della connessione varia grandemente. In effetti la
maggior parte delle limitazioni non sono di natura tecnica, e quindi le connessioni
GPRS potrebbero, in teoria, essere molto più performanti di quanto non siano nelle
attuali implementazioni nel mondo reale.
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Applicazioni – WAP
Utilizzando il solo cellulare GPRS/EDGE/UMTS non collegato ad altro terminale (PC,
portatile o palmare) sono accessibili solo isiti WAP, di solo testo, non contenenti
applet java, pagine dinamiche in php o applicazioni in HTML4, ovvero siti progettati
appositamente per i cellulari. Non sono utilizzabili google(senon con sms a un centro
servizi), la posta elettronica per molti provider, nè scaricabili allegati posta o altri
file(che usano comunque java per avviare il download). Connettendo cellulare e altro
terminale con Bluetooth o cavo USB 2.0 (per non rallentare la connessione nel tratto
finale) si ha una connessione web in cui sono visibili tutti i siti accessbili con un
normale modem analogico. Il cellulare funziona da modem, e tutti i bit vengono
eseguiti sull'altro terminale.
22Simone Cavalli – RfId
Applicazioni – UMTSUniversal Mobile Telecommunications System (UMTS) è la tecnologia ditelefonia mobile successore di terza generazione (3G) del GSM.
L'UMTS è a volte lanciato sul mercato con la sigla 3GSM per mettere in evidenza lacombinazione fra la tecnologia 3G e lo standard GSM di cui dovrebbe in futuroprendere il posto.
Il sistema UMTS supporta un transfer rate (letteralmente: tasso di trasferimento)massimo di 1920 kbit/s (e non di 2000 kbit/s come a volte, erroneamente, sisostiene).
Le applicazioni tipiche attualmente implementate, usate ad esempio dalla reti UMTS inItalia, sono tre: voce, videoconferenza e trasmissione dati a pacchetto. Ad ognuno diquesti tre servizi è assegnato uno specifico transfer rate, per la voce 12,2 Kbit/s, 64Kbit/s per la videoconferenza e 384 Kbit/s per trasmissioni di tipo dati (scaricosuonerie, accesso al portale,...). Tuttavia da misure in campo in mobilità su retiscariche si sono raggiunti 300 kbit/s. In ogni caso questo valore è decisamentesuperiore ai 14,4 kbit/s di un singolo canale GSM con correzione di errore ed anche altransfer rate di un sistema a canali multipli in HSCSD. UMTS è quindi è in grado,potenzialmente, di consentire per la prima volta l'accesso, a costi contenuti, didispositivi mobili al World Wide Web di Internet.
23Simone Cavalli – RfId
Applicazioni – UMTS
Il precursore dei sistemi 3G è l'oramai diffusissimo sistema di telefonia mobile GSM,
spesso denominato sistema 2G (cioè di seconda generazione). Un altro sistema
evolutosi dal 2G è il GPRS, conosciuto anche come 2.5G. Il GPRS supporta un transfer-
rate nettamente più alto del GSM (fino ad un massimo di 140,8 kbit/s), e può essere
talvolta utilizzato insieme al GSM.
In un prossimo futuro le attuali reti UMTS potranno essere potenziate mediante il
sistema di accesso denominato HSDPA (High Speed Downlink Packet Access), con una
velocità massima teorica di scaricamento dati di 10 Mbit/s. Gli operatori interessati al
lancio sul mercato di questo sistema hanno preannunciato la possibilità di fornire
servizi di videoconferenza tramite dispositivi mobili. Rimane tuttavia ancora da
dimostrare l'esistenza, ad oggi, di un mercato di massa per questo tipo di servizi.
Un'altra applicazione possibile è lo scarico di brani musicali.
24Simone Cavalli – RfId
Applicazioni – Problemi e dibattiti
Problemi e dibattiti apertiAlcuni dei principali problemi che gli operatori devono tuttora
risolvere sono:
• Realizzare la commutazione (handover) da una cella radio GSM ad una cella UMTS.
Attualmente è possibile solo l'handover inverso, dal 3G al 2G
• Ridurre il peso eccessivo dei terminali portatili, aumentare la capacità delle batterie.
I terminali dotati di tutte le funzionalità, compresi i servizi di Video on Demand,
necessitano di una stazione radio base ogni 100 metri, cosa realizzabile a costi
contenuti in aree urbane ad alta concentrazione abitativa, ma attualmente impossibile
in zone urbane a bassa densità di popolazione e in zone rurali. Pur volendo limitare il
carico della cella al 50% e la velocità a 128 kbit/s il raggio massimo di una cella non
va oltre i 400 ÷ 500 m
25Simone Cavalli – RfId
Applicazioni – Problemi e dibattiti
• Fronteggiare la concorrenza della tecnologia Wi-Fi nel settore broadband (accesso a
banda larga)
• Ridurre i costi d'impianto che, attualmente, a parità di copertura base fornita per il
servizio voce, va da 4 a 10 volte il costo della rete GSM
• Verificare l'effettiva possibilità di ricavare ulteriori profitti dai nuovi servizi a valore
aggiunto. Alcuni analisti prevedono che l'aumento della concorrenza, la maggiore
diffusione della rete e la possibilità di accedere a Internet dai terminali mobili
finiranno con l'assorbire anche i margini di profitto attualmente esistenti.
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