A Cura dell’ Ufficio Stampa INC
RASSEGNA STAMPA
AGIRE Emergenza Siria
Agosto - Settembre 2012
1. Agenparl – I Lancio 10-09-2012
2. Ansa – I Lancio 11-09-2012
3. TMNews – I Lancio 13-09-2012
4. TMNews – II Lancio 13-09-2012
5. TMNews – I Lancio 18-09-2012
6. Ansa – I Lancio 20-09-2012
7. TMNews – I Lancio 20-09-2012
8. Ansa – I Lancio 25-09-2012
9. Agi – I Lancio 09-10-2012
Indice AGENZIE
1. Corriere della Sera 10-08-2012
2. L’Unità 11-08-2012
3. L’Unità 23-08-2012
4. L’Unità 31-08-2012
5. L’Unità 07-09-2012
6. Gazzetta di Reggio 14-09-2012
7. Il Tempo 14-09-2012
8. Il Tempo 14-09-2012
9. La Nuova Ferrara 15-09-2012
10. La Nuova Sardegna 19-09-2012
11. Il Secolo XIX 21-09-2012
12. Il Giornale – ed. Genova 21-09-2012
13. Il Secolo XIX – ed. Genova 21-09-2012
14. Corriere Mercantile 23-09-2012
15. Il Gazzettino 27-09-2012
16. L’Adige 28-09-2012
17. Il Giornale 10-10-2012
18. Avvenire 13-10-2012
19. Libero 14-10-2012
Indice QUOTIDIANI
1. Torino Sette 21-09-2012
Indice PERIODICI
1. Rai Due – TG2 07-09-2012
2. Rai Due – TG2 08-09-2012
3. Rai Due – TG2 09-09-2012
4. Canale 5 – TG5 11-09-2012
5. Rai Tre Chi l’ha visto? 12-09-2012
6. RaiNews24 – News24 14-09-2012
7. Rai Due – L’ultima parola 14-09-2012
8. Rai Tre – Cominciamo bene 15-09-2012
9. Rai Due – Sereno Variabile 15-09-2012
10. Rai Due –Sabato Sprint 15-09-2012
11. Rai Uno – 90° minuto 16-09-2012
12. Rai Due – La domenica sportiva 16-09-2012
13. Italia Uno – Zelig Off 17-09-2012
14. Rai Uno – L’eredità 18-09-2012
15. Rai Tre – Chi l’ha visto? 19-201219
16. Rai Due – Sulla via di Damasco 22-09-2012
17. SKY – SKY tg24 22-09-2012
18. Rai Uno – Porta a Porta 24-09-2012
19. RaiNews 24 – News24 24-09-2012
Indice TV
1. www.repubblica.it 09-08-2012
2. www.repubblica.it 14-08-2012
3. www.repubblica.it 22-08-2012
4. www.vita.it 07-09-2012
5. www.confinionline.it 07-09-2012
6. www.toscanatv.com 10-09-2012
7. www.nove.firenze.it 10-09-2012
8. www.met.provincia.fi.it 10-09-2012
9. www.liberoquotidiano.it 10-09-2012
10. www.intoscana.it 10-09-2012
11. www.ilreporter.it 10-09-2012
12. www.gonews.it 10-09-2012
13. www.agenparl.it 10-09-2012
14. www.affaritaliani.libero.it 10-09-2012
15. www.obiettivotre.com 11-09-2012
16. www.fanpage.it 11-09-2012
17. www.diggita.it 11-09-2012
18. www.tg1.rai.it 12-09-2012
19. www.lastampa.it 12-09-2012
20. www.italnews.info 12-09-2012
21. www.confinionline.it 12-09-2012
22. www.tmnews.it 13-09-2012
23. www.notizie.virgilio.it 13-09-2012
Indice WEB - 1/3
24. www.notizie.virgilio.it 13-09-2012
25. www.larena.it 13-09-2012
26. www.ilgiornaledivicenza.it 13-09-2012
27. www.cn24.tv 13-09-2012
28. www.catanzaroinforma.it 13-09-2012
29. www.torino.repubblica.it 14-09-2012
30. www.torino.ogginotizie.it 14-09-2012
31. www.romanotizie.it 14-09-2012
32. www.repubblica.it 14-09-2012
33. www.newspettacolo.com 14-09-2012
34. www.agrapress.it 14-09-2012
35. www.06blog.it 14-09-2012
36. www.ilmessaggero.it 15-09-2012
37. www.occhioche.it 16-09-2012
38. www.sardegnareporter.it 18-09-2012
39. www.sardegnaoggi.it 18-09-2012
40. www.notizie.virgilio.it 18-09-2012
41. www.comunecagliarinews.it 18-09-2012
42. www.comune.fi.it 18-09-2012
43. www.notizie.virgilio.it 20-09-2012
44. www.ilmondo.it 20-09-2012
45. www.genovatoday.it 20-09-2012
Indice WEB - 2/3
46. www.genova.ogginotizie.it 20-09-2012
47. www.tg24.sky.it 20-09-2012
48. www.ilsecoloxix.it 22-09-2012
49. www.famigliacristiana.it 22-09-2012
50. www.vesuvius.it 25-09-2012
51. www.napoleggiamo.it 25-09-2012
52. www.famigliacristiana.it 25-09-2012
53. www.altrevoci.blog.rainews24.it 25-09-2012
54. www.virgilio.it 25-09-2012
55. www.studioconsulenzaromano.it 25-09-2012
56. www.reportweb.tv 25-09-2012
57. www.napoli.repubblica.it 25-09-2012
58. www.mister-x.it 25-09-2012
59. www.famigliacristiana.it 25-09-2012
60. www.avvenire.it 25-09-2012
Indice WEB - 3/3
Rassegna AGENZIE
SIRIA: PERDUCA (RADICALI), BENE TORRE ILLUMINATA A FIRENZE
(AGENPARL) - Roma, 10 set - "Alla ottima iniziativa che dal 10 al 17 settembre vede il
Comune di Firenze impegnato a illuminare di rosso la Torre di San Niccolo' per 'fare luce'
sull'emergenza umanitaria in Siria a sostegno del progetto Red Alert ideato dall' Agenzia
Italiana per la Risposta alle Emergenze (Agire), occorre affiancare anche un dibattito
politico che possa portare l'Italia ad assumersi delle responsabilita' politiche transnazionali.
In questi giorni ho sentito il Sindaco Renzi includere anche la Siria nei suoi comizi ed eventi
pubblici, e' una rarita' per un politico italiano affrontare certe questioni. Occorre quindi che
sotto gli auspici di Palazzo Vecchio si organizzi un ciclo d'incontri con politici ed esperti
anche non italiani al fine di complementare la raccolta fondi di assistenza umanitaria pei
profughi siriani con delle proposte politiche concrete per porre fine ai crimini di guerra
commessi in Siria. Il Partito Radicale e' a disposizione del Sindaco e di AGIRE per la ricerca
di esponenti della resistenza nonviolenta siriana da poter invitare". Così in una nota il
Senatore Radicale Marco Perduca.
10-09-2012 Agenparl – I Lancio
SIRIA: AGIRE, UNIRE TUTTI GLI SFORZI PER CONTRASTARE CRISI
SMS SOLIDALE AL 45500 FINO AL 25 SETTEMBRE
(ANSA) - ROMA, 11 SET - ''Dopo 18 mesi di fallimenti della comunità internazionale nel
tentativo di metter fine al conflitto in Siria, è indispensabile che tutti gli sforzi siano messi in
campo per affrontare seriamente le conseguenze umanitarie provocate dalla crisi''. Lo
afferma Marco Bertotto, direttore di Agire (che raggruppa di alcune ong impegnate nella
cooperazione: (ActionAid, CESVI, CISP, GVC, Intersos, Oxfam, Sos Villaggi dei Bambini, Terre
des Hommes e Vis) che rilancia un appello per gli aiuti in Siria. A questo scopo ha attivato -
fino al 25 settembre - un sms solidale al 45500 per sostenere interventi a favore dei profughi
siriani con una donazione di 2 euro tramite sms da cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile,
CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e
TeleTu. ''Di fronte alla scarsità delle risorse messe a disposizione delle agenzie umanitarie -
prosegue in una nota - è sempre più alto il rischio di un doppio fallimento della comunità
internazionale, che si sta dimostrando al tempo stesso impotente nella soluzione del
conflitto e inadeguata nel soccorso alle popolazioni colpite''. (ANSA).
11-09-2012 Ansa – I Lancio
Roma, 13 set. (TMNews) - Dopo la Torre san Niccolò a Firenze, si accendono anche la Mole
Antonelliana a Torino, il Colosseo a Roma, il Maschio Angioino a Napoli e la Fontana del
Cavatore a Catanzaro. L'iniziativa fa parte del progetto Red Alert lanciato da AGIRE -
Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze per "fare luce" sull'emergenza umanitaria in
Siria. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie al sostegno delle
amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE "illumina" una
serie di monumenti simbolo.
"La situazione ha ormai largamente superato il livello d'allerta" - dice Marco Bertotto,
direttore di AGIRE - per questo abbiamo deciso di lanciare l'operazione Allarme Rosso: 2,5
milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e
mezzo hanno abbandonato le proprie case, rifugiandosi all'interno del paese o
affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le nazioni confinanti. La guerra in Siria
assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario
rispondere con un'azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite
peseranno sulla nostra coscienza."(segue)
13-09-2012 TMNews – I Lancio
Siria/ Monumenti italiani illuminati di rosso per raccolta ...-2
"Solo il 29,9% dei fondi è stato effettivamente stanziato"
Roma, 13 set. (TMNews) - Red Alert ha l'obiettivo per promuovere la campagna di raccolta
fondi in corso e focalizzare l'attenzione di cittadini e istituzioni sulla necessità di sostenere
attività umanitarie in favore delle migliaia di persone che fuggono dalla guerra in Siria. Solo
il 29,9% dei fondi necessari per rispondere ai bisogni umanitari rilevati è stato effettivamente
stanziato. Per questo il coinvolgimento di tutti i cittadini diventa fondamentale, anche
attraverso atti simbolici come Red Alert o l'invio di un SMS solidale.
Sono attivi i seguenti canali di donazione: Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e
consente di donare due euro tramite SMS da cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile,
CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e
TeleTu. On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa
Sanpaolo) sul sito www.agire.it In banca: con bonifico bancario su conto corrente di
Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R
03359 01600 100000013915 Causale: "Emergenza Siria", oppure presso le agenzie delle
Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice "Grande Beneficiario" 9660 per
ottenere la gratuità dell'operazione. In posta: con bollettino postale sul conto corrente
postale n. 4146579, intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene 26/A - 00198 Roma.
13-09-2012 TMNews – II Lancio
Siria/ Terzi lancia campagna "Agire" di sostegno a profughi"Per rispondere a grandissima
emergenza umanitaria"
Roma, 18 set. (TMNews) - Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha presentato stamane, nel corso
della trasmissione Uno Mattina, la campagna di raccolta fondi di Agire, l'Agenzia italiana
per la risposta alle Emergenze, a favore dei profughi siriani. La campagna è sostenuta dal
ministero degli Affari Esteri.
La "prima responsabilità" che abbiamo noi italiani "è quella di rispondere alla grandissima
emergenza umanitaria" in Siria, ha detto Terzi, presentando l'iniziativa "presa da un gruppo
di undici organizzazioni non governative, di volontariato, di espressione della nostra società
civile, per raccogliere fondi con sms".
"Il gruppo di Agire, che ha molta esperienza in questo senso, ha lanciato un appello per
rispondere all'emergenza umanitaria in Siria", ha sottolineato il titolare della Farnesina, che
ha ricordato il numero 45500, a cui è possibile inviare un sms al costo di due euro, "appena
due caffè", "per rispondere a questa tragedia di espatriati". Sono "più di 250mila" ormai le
persone che vivono "in condizioni molto precarie" in Turchia, in Giordania, in Libano, "che
hanno bisogno di cure mediche", ha insistito Terzi. "E fra di loro ci sono moltissimi bambini, le
categorie più deboli della popolazione siriana", ha aggiunto.
Il ministro ha infine ricordato "la splendida iniziativa" lanciata qualche mese fa da Unicef
Italia per rispondere proprio alle esigenze dell'infanzia", iniziativa che lo stesso Terzi e la
Farnesina hanno immediatamente sostenuto.
18-09-2012 TMNews – I Lancio
Siria/ Agire: Quasi 3.000 scuole inutilizzabile per le lezioni 801 trasformate in centri
accoglienza, 2.072 distrutte da guerra
Roma, 20 set. (TMNews) - Sono 801 le scuole in Siria adibite a centri di accoglienza e 2.072
(il 10% del totale) le scuole distrutte dal conflitto in corso. Lo denuncia l'Agenzia italiana per
la risposta alle emergenze, citando dati del ministero dell'Educazione siriano.
Secondo la fonte, la maggior parte degli oltre 1.2 milioni di persone che ha lasciato le
proprie case rimanendo in territorio nazionale vive attualmente in edifici pubblici. Le scuole
non occupate e non danneggiate si trovano ad accogliere numeri molto elevati di ragazzi
senza i mezzi e le strutture adeguate.
Per Davide Berruti dell'organizzazione Intersos "un accordo tra governo giordano, Unhcr e
Unicef ha fatto si che i ragazzi e bambini siriani in età scolare possano essere integrati nelle
scuole giordane. La disponibilità del governo c'è: adesso è urgente lavorare per far sì che
la volontà politica si traduca presto in decisioni concrete che inciderebbero positivamente
su un numero molto alto di persone".
20-09-2012 TMNews – I Lancio
SIRIA: AGIRE, QUASI 3000 SCUOLE FUORI USO, AIUTARE STUDENTI
(ANSA) - ROMA, 20 SET - Secondo dati del Ministero dell'Educazione siriano, la maggior
parte degli oltre 1,2 milioni di persone che hanno lasciato le proprie case rimanendo in
territorio nazionale vive attualmente in edifici pubblici.
Sono 801 le scuole dislocate nel paese adibite a centri di accoglienza e 2.072 (il 10% del
totale) le scuole distrutte dal conflitto in corso. Le scuole non occupate e non danneggiate
si trovano ad accogliere numeri molto elevati di ragazzi senza i mezzi e le strutture
adeguate. E' la denuncia fatta da Agire, il network di organizzazioni italiane per le
emergenze umanitarie.
Secondo Davide Berruti di Intersos, prosegue la nota, "un accordo tra governo giordano,
Unhcr e Unicef ha fatto si' che i ragazzi e bambini siriani in età scolare possano essere
integrati nelle scuole giordane. La disponibilità del governo c'è: adesso è urgente lavorare
per far sì che la volontà politica si traduca presto in decisioni concrete che inciderebbero
positivamente su un numero molto alto di persone".
(ANSA).
20-09-2012 Ansa – I Lancio
L'AGENZIA ITALIANA PER RISPOSTA EMERGENZE, AIUTI INSUFFICIENTI
(ANSA) - ROMA, 25 SET - Già quasi 30.000 vittime, un milione e mezzo di rifugiati interni in
Siria e quasi 270 mila nei paesi limitrofi: in tutto il mondo, i mezzi di informazione hanno
fornito un racconto piuttosto approfondito del conflitto e dei tentativi di mediazione avviati
dalla comunità internazionale, ma poca attenzione e pochi finanziamenti sono stati
dedicati alle conseguenze umanitarie della crisi. E' quanto sottolinea Agire (Agenzia
italiana per la risposta alle emergenze) e proposito della crisi siriana.
Gli appelli che le Nazioni Unite hanno lanciato in questi mesi ai paesi donatori ammontano
a un totale complessivo di 541 milioni di dollari. Questa cifra, rende noto Agire, è stata
finora coperta solo al 40%. Anche la raccolta fondi sui privati è finora altamente
insufficiente: le agenzie umanitarie hanno ottenuto dai loro sostenitori contributi
assolutamente insufficienti alla dimensione delle operazioni di soccorso necessarie. Lo
stesso, sottolinea l'agenzia, è avvenuto anche in Italia: l'appello lanciato ad agosto da
Agire e a cui ancora si può contribuire attraverso un sms solidale, ha finora raccolto solo
60.000 euro, il risultato più basso che l'agenzia abbia mai raggiunto in una campagna.
"I risultati di un sondaggio Doxa confermano che il 60% degli italiani è al corrente
dell'esistenza di un'emergenza in Siria - spiega Marco Bertotto, direttore di Agire - di questi
circa il 58% ritiene necessario un aiuto dall'esterno per affrontare l'emergenza, mentre il 48%
è soprattutto preoccupato per le possibili ripercussioni sull'Italia. Eppure queste informazioni
non si trasformano in una mobilitazione: a differenza che in altre emergenze, l'opinione
pubblica sembra non aver percepito appieno le dimensioni della tragedia umanitaria e
soprattutto appare poco motivata a un intervento concreto".
"Il vero problema è che stiamo andando incontro all'inverno e se fino ad ora ce la siamo
cavata con le poche risorse a disposizione, adesso abbiamo bisogno di maggiore
supporto economico - aggiunge Davide Berruti, capo missione di Intersos nel campo di Al
Zaatri in Giordania - con il cambio delle condizioni climatiche sarà necessario passare dalle
tende ai container per garantire condizioni di vita dignitose, anche perché gli scenari
delineati non mostrano la possibilità di rientro dei profughi in Siria in tempi brevi". (ANSA).
25-09-2012 Ansa – I Lancio
SIRIA: "EMERGENZA UMANITARIA", COMUNE MILANO ILLUMINATO DI ROSSO
(AGI) - Milano, 9 ott. - La facciata di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, da
domani sara' illuminata di rosso "per fare luce sull'emergenza umanitaria in Siria". L'iniziativa
'Red alert - Allarme rosso', che si terra' dal 10 al 17 ottobre, coinvolge diversi monumenti
simbolo in varie citta' d'Italia per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema e lanciare la
raccolta fondi organizzata da Agire, associazione umanitaria che assegnera' il ricavato a
nove Ong presenti nell'area. "Il Comune di Milano aderisce con convinzione all'iniziativa -
ha fatto sapere il sindaco Giuliano Pisapia - Una crisi, quella siriana, di cui si parla ancora
troppo poco. E' tempo di uscire dal silenzio". (AGI) ST6/Car
09-10-2012 Agi – I Lancio
Rassegna QUOTIDIANI
10-08-2012 Corriere della Sera n. lettori: 3.194.000
11-08-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
11-08-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
23-08-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
23-08-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
31-08-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
07-09-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
07-09-2012 L’Unità n. lettori: 249.000
14-09-2012 Gazzetta di Reggio
14-09-2012 Gazzetta di Reggio
14-09-2012 Il Tempo n. lettori: 182.000
14-09-2012 Il Tempo n. lettori: 182.000
14-09-2012 Il Tempo n. lettori: 182.000
14-09-2012 Il Tempo n. lettori: 182.000
15-09-2012 La Nuova Ferrara n. lettori: 104.000
15-09-2012 La Nuova Ferrara n. lettori: 104.000
19-09-2012 La Nuova Sardegna n. lettori: 331.000
19-09-2012 La Nuova Sardegna n. lettori: 331.000
21-09-2012 Il Secolo XIX n. lettori: 536.000
21-09-2012 Il Secolo XIX n. lettori: 536.000
21-09-2012 Il Giornale – ed. Genova
21-09-2012 Il Secolo XIX – ed. Genova
21-09-2012 Il Secolo XIX – ed. Genova
23-09-2012 Corriere Mercantile
23-09-2012 Corriere Mercantile
27-09-2012 Il Gazzettino n. lettori: 667.000
27-09-2012 Il Gazzettino n. lettori: 667.000
28-09-2012 L’Adige n. lettori: 214.000
28-09-2012 L’Adige n. lettori: 214.000
10-10-2012 Il Giornale n. lettori: 678.000
10-10-2012 Il Giornale n. lettori: 678.000
13-10-2012 Avvenire n. lettori: 397.000
13-10-2012 Avvenire n. lettori: 397.000
14-10-2012 Libero – ed. Milano
14-10-2012 Libero – ed. Milano
Rassegna PERIODICI
21-09-2012 Torino Sette
21-09-2012 Torino Sette
Rassegna TV
Rai Due – TG2
h. 20.30
Conduttore: --
Servizio di: --
Intervista a Berruti. Passaggio sms solidale
07-09-2012 Rai Due – TG2
Rai Due – TG2
h. 20.30
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
08-09-2012 Rai Due – TG2
Rai Due – TG2
h. 20.30
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
09-09-2012 Rai Due – TG2
Canale 5 – TG5
h. 20.30
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
11-09-2012 Canale 5 – TG5
Rai Tre – Chi l’ha visto?
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
12-09-2012 Rai Tre – Chi l’ha visto?
RaiNews 24 – News24
h. 20.00
Conduttore: --
Servizio di: --
Diretta dal Colosseo. Passaggio sms solidale
14-09-2012 RaiNews 24 – News24
Rai Tre – L’ultima parola
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
14-09-2012 Rai Due – L’ultima parola
Rai Tre – Cominciamo bene
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
15-09-2012 Rai Tre – Cominciamo bene
Rai Due – Sereno Variabile
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
15-09-2012 Rai Due – Sereno Variabile
Rai Due – Sabato Sprint
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
15-09-2012 Rai Due – Sabato Sprint
Rai Uno – 90° minuto
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
16-09-2012 Rai Uno – 90° minuto
Rai Due – La domenica sportiva
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
16-09-2012 Rai Due – La domenica sportiva
Italia Uno – Zelig Off
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
17-09-2012 Italia Uno – Zelig Off
Rai Uno – L’eredità
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
18-09-2012 Rai Uno – L’eredità
Rai Tre – Chi l’ha visto?
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
19-09-2012 Rai Tre – Chi l’ha visto?
SKY TG24 – TG24
h. 12.00
Conduttore: --
Servizio di: --
Ospite dott. Rufini. Passaggio sms solidale
22-09-2012 SKY – SKY TG24
Rai Due – Sulla via di Damasco
Conduttore: --
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
22-09-2012 Rai Due – Sulla via di Damasco
Rai Uno – Porta a Porta
Conduttore: Bruno Vespa
Servizio di: --
Passaggio sms solidale
24-09-2012 Rai Uno – Porta a Porta
RaiNews 24 – News24
h. 10.00
Conduttore: --
Servizio di: --
Ospite dott. Rufini. Passaggio sms solidale
24-09-2012 RaiNews 24 – News24
Rassegna RADIO
Radio Rai Uno – GR1
Conduttore:
Servizio di: --
Intervista a dott. Berruti. Appello sms solidale
12-09-2012 Radio Rai Uno – GR1
Radio Rai Uno – Voci dal mondo
Conduttore:
Servizio di: --
Appello sms solidale
15-09-2012 Radio Rai Uno – Voci dal mondo
Radio Rai Due - Baobab
Conduttore:
Servizio di: --
Intervista dott. Bertotto. Appello sms solidale
15-09-2012 Radio Rai Due - Baobab
Radio Vaticana
Conduttore:
Servizio di: --
Intervista a dott. Berruti. Appello sms solidale
15-09-2012 Radio Vaticana
Rassegna WEB
09-08-2012 www.repubblica.it n. u.unici:1.397.372
Emergenza rifugiati in Siria una raccolta fondi per le ong
La rete Agire ha lanciato un appello per sostenere 9 organizzazioni del network impegnate in
programmi di assistenza umanitaria nel territorio siriano e nei Paesi confinanti. La capacità degli
ospedali di far fronte al numero dei feriti è ormai insufficiente e mancano medicinali e personale di
SARA FICOCELLI
ROMA - L'inferno siriano sembra non avere fine. In tutto il Paese si continua a combattere, gli
ospedali sono al collasso, le risorse di cibo e carburante sono esaurite e le condizioni della
popolazione civile sono, di conseguenza, sempre più drammatiche. Con una media di decine e a
volte anche centinaia di vittime al giorno, ad Aleppo le giornate sono scandite da bombardamenti
e colpi di artiglieria pesante.
Uno scenario inaccettabile di fronte al quale l'agenzia di risposta alle emergenze " Agire 1 " non può
stare con le mani in mano. Anche perché aumenta, di giorno in giorno, il numero di profughi che
oltrepassano il confine per fuggire alle violenze. Cosa fare per queste persone? Come intervenire?
Per rispondere all'emergenza l'agenzia ha lanciato un appello di raccolta fondi 2 per sostenere 9
ong del network impegnate in programmi di assistenza umanitaria in Siria e nei Paesi confinanti.
In Giordania un afflusso di 1500 persone al giorno. In Giordania il numero di rifugiati siriani è
cresciuto incredibilmente negli ultimi 3 mesi, soprattutto a seguito dell'inasprirsi degli scontri a
Dera'a, Homs e Damasco. Le Nazioni Unite al momento ne hanno registrati 40 mila, ma si stima che
siano almeno 150 mila i siriani fuggiti in territorio giordano e che l'afflusso medio verso il Paese sia di
circa 1.500 persone al giorno.
Per far fronte a un esodo tanto massiccio, il governo ha allestito un nuovo campo rifugiati a Za'atri,
a pochi chilometri dal confine con la Siria. Attualmente il campo ospita 2.500 persone in tende a 5
posti, ma l'intenzione è quella di ampliarne la capienza fino a 120 mila persone entro le prossime
settimane.
A Za'atri, l'organizzazione umanitaria Intersos 3 si occupa dei servizi comunitari: gli operatori
lavorano a pieno ritmo per facilitare l'ingresso dei rifugiati, che avviene soprattutto nelle ore
notturne, e garantire loro tutti i servizi di base necessari. Ma è una corsa contro il tempo, perché già
nei prossimi giorni la popolazione del campo potrebbe raddoppiare.
"Le condizioni di vita all'interno del campo sono difficili - racconta Alda Cappelletti, capo missione
di Intersos - : molti rifugiati hanno visto o subito violenza, donne e bambini sono traumatizzati e
frustrati per aver abbandonato in Siria parte della propria famiglia. C'è un senso di paura e
disperazione molto forte, che emerge immediatamente quando parliamo con loro. Purtroppo la
qualità di vita nei campi non aiuta a ritrovare serenità: sotto le tende fa molto caldo e il vento alza
continuamente la sabbia del deserto. Ma quasi tutti sanno che c'è il rischio che questo campo sia
casa loro per molto tempo".
Ospitalità in case private e scuole in Libano. Dove non ci sono campi rifugiati, per accogliere i 35
mila profughi registrati si favorisce l'ospitalità in case private e strutture pubbliche, soprattutto
scuole. Accade in Libano: anche in questo Paese il numero reale dei rifugiati è di gran lunga
superiore alle cifre ufficiali e la maggior parte dei fuggitivi si è stabilita nelle regioni settentrionali del
Paese e nella valle della Bekaa.
09-08-2012 www.repubblica.it - 1/2 n. u.unici:1.397.372
Terre des hommes italia 4 gestisce ad Arsal, a pochi chilometri dal confine con la Siria, programmi di
scolarizzazione e supporto psico-sociale per i bambini profughi. "All'inizio non riuscivamo neanche a
parlare con loro perché temevano ritorsioni" - ricorda Mauro Clerici, capo missione
dell'organizzazione. "Sono rimasti giorni interi chiusi in casa, sotto le bombe, aspettando una tregua
negli scontri che consentisse loro di fuggire. Molti adesso si trovano in Libano, accompagnati da
famiglie a cui i genitori li hanno affidati. Non è facile aiutarli a superare il trauma di quello che
hanno visto e subito".
In Iraq profughi aumentati dell'80% in due mesi. L'Iraq ha riaperto il confine lo scorso 23 luglio e
ospita circa 9 mila rifugiati siriani. Almeno 20 mila iracheni fuggiti in Siria (1/4 del totale) hanno fatto
rientro nel Paese e sono oltre 46 mila i siriani che hanno trovato rifugio in Turchia. Secondo le stime
ufficiali del governo, la popolazione nei campi è cresciuta quasi dell'80% negli ultimi 2 mesi,
compromettendo la capacità di accoglienza complessiva del Paese e rendendo necessaria la
costruzione di ulteriori siti rispetto ai 7 campi già operativi nelle province di confine di Hatay,
Gaziantep, Kills e Ceylanpinar.
In crescita anche il numero di persone che cercano riparo al di fuori della regione: alcune fonti
fanno sapere che circa 25 mila rifugiati siriani siano entrati in Algeria e che più di 12 mila richieste di
asilo siano state presentate da cittadini di nazionalità siriana in Europa.
"Se gli scontri continueranno con questa intensità in Siria - dice Marco Bertotto, direttore di Agire - le
organizzazioni umanitarie prevedono che già dai prossimi giorni altre carovane di persone in fuga si
riverseranno nei Paesi confinanti, mettendo a seria prova la capacità di accoglienza finora
dimostrata e contribuendo ad alimentare situazioni di potenziale tensione e instabilità interna.
Diventa quindi sempre più importante sostenere le popolazioni sfollate e rifugiate e contribuire ad
alleggerire la pressione che grava anche sui Paesi ospitanti."
E' possibile offrire il proprio sostegno attraverso i seguenti canali:
- On-line: con carta di credito, paypal o pagoinconto (per clienti del gruppo intesa sanpaolo) sul
sito www. Agire. It
- In banca: con bonifico bancario su conto corrente di banca prossima intestato ad Agire onlus, via
Aniene 26/a - 00198 Roma. Iban: it64r0335901600100000013915 causale: "emergenza Siria", oppure
presso le agenzie delle banche del gruppo Intesa San Paolo utilizzando il codice "grande
beneficiario" 9660 per ottenere la gratuità dell'operazione
- In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, Intestato ad Agire onlus, via
Aniene 26/a - 00198 Roma
09-08-2012 www.repubblica.it - 2/2 n. u.unici:1.397.372
14-08-2012 www.repubblica.it n. u.unici:1.397.372
22-08-2012 www.repubblica.it n. u. unici: 1.397.372
Siria, i "grandi" si scontrano E i profughi aumentano
La Turchia, che già ha accolto 70 mila persone in poco tempo, dice che potrà riceverne non più di 100 mila.
Stessa situazione di congestione nei campi allestiti nelle aree di confine in Giordania. In Libano le famiglie
ospitano gratuitamente in casa i rifugiati. L'appello di AGIRE 1 il network di Ong italiane per le emergenze
umanitarie
ROMA - Il sanguinoso conflitto civile in Siria - in realtà è sempre più chiaro a tutti come sia il luogo prescelto
per la vera guerra tra Iran e Arabia Saudita - assume proporzioni tragiche. C'è stata la festa che ha concluso
il digiuno del Ramadan (l'Eid al-Fitr) che però è stata accompagnata dai boati dei combattimenti nelle città,
dove sono stati contati, in un solo giorno, oltre 100 morti. Nel violento scontro restano coinvolti non solo i civili,
ma anche i pochi giornalisti che ancora resistono. Come è successo ieri mattina ad Aleppo, dove è stata
uccisa la reporter giapponese Mika Yamamoto. Sullo sfondo di tutto questo la gente scappa, dando vita
all'ennesima diaspora di persone innocenti, formata per il 75% da donne e bambini.
Le forze in gioco. Negli insanguinati campi di battaglia siriani appaiono formazioni militari che, appena pochi
giorni fa, un'apposita Commissione d'inchiesta dell'Onu ha accusato di aver "commesso crimini di guerra e
contro l'umanità", non distinguendo fra l'esercito di Bashar al Assad dalle forze ribeli, ormai evidentemente
armate da nazioni (Arabia Saudita, Usa, Gran Bretagna e mondo occidentale in genere) che hanno
stringenti interessi a sovvertire, per diverse ragioni, il regime siriano. A questo vanno aggiunte le dichiarazioni
di qualche giorno fa di Barak Obama sulla possibilità di un intervento militare degli Stati Uniti, nel caso in cui
entrassero in scena armi chimiche, da parte della Siria. Insomma, tutto contribuisce ad annunciare paesaggi
cupi ed estesi .
I rifugiati aumentano: 70 mila solo in Turchia. Il numero totale di rifugiati registrati da UNHCR 2 il 17 agosto è di
170 mila, con una crescita dell'80% negli ultimi due mesi e un incremento di 23 mila persone, rispetto solo alla
settimana precedente. In Turchia sono già quasi 70.000 e il Ministro degli Esteri fa sapere che le possibilità di
accoglienza del suo paese sono seriamente messe alla prova e che potrà giungere al numero massimo di
100 mila ingressi. Per questo avanza la proposta che venga costituita una zona protetta dalle Nazioni Unite
all'interno della stessa Siria. Anche negli altri paesi di accoglienza dei rifugiati siriani la situazione umanitaria
peggiora drasticamente.
Nel campo di Za'atari 10 mila persone. Dice Davide Berruti, Capo Missione di Intersos 3 nel campo profufughi
di Za'atari, al confine tra Giordania e Siria: "Abbiamo superato ieri il tetto dei 10.000 rifugiati nel campo, che
però si prevede ne accoglierà presto oltre 100 mila. Arrivano in condizioni di assoluta indigenza, non hanno
con sé quasi nulla e le organizzazioni umanitarie devono fornire pasti giornalieri, acqua da bere e per i servizi
sanitari, cure mediche, assistenza. Ma qui siamo in mezzo al deserto, la sabbia e il caldo sono ostacoli enormi
che rendono ancor più complicato il tentativo di consentire a queste persone una vita per lo meno
dignitosa". In Giordania ci sono attualmente 46 mila persone rifugitte, specie dopo le violenze a Dera'a, Homs
e Damasco. Le stime ufficiali del governo giordano dicono che negli ultimi 5 mesi circa 150 mila siriani
abbiano attraversato il confine.
In Libano si va ospiti delle famiglie. In Libano, invece, il governo non ha autorizzato la costruzione di
tendopoli. Le famiglie rifugiate sono ospitate gratuitamente o a pagamento da famiglie libanesi, in condizioni
molto precarie e con un onere finanziario non indifferente. L'afflusso di profughi, inizialmente concentrato
nella zona del Nord, si è successivamente spostato nella valle della Bekaa. Entrambe le regioni sono tra le più
povere del Libano. Anche qui, comunque, ci sono oltre 45 mila siriani fuggiti dalle loro case ed entrate
attraverso la frontiera di Masna'a. La responsabile degli interventi di GVC 4 - ong italiana laica per la
cooperazione allo sviluppo attiva in 27 paesi che si occupa di bambini, donne, acqua, lavoro, sanità e diritti -
Nada Ziwawi, racconta: "Le risorse limitate delle comunità locali sono spesso sfruttate al limite e l'accesso alle
infrastrutture crea tensioni. Ci sono problemi di accesso all'acqua potabile, peggiorati nel corso dell'estate. La
popolazione libanese ha inizialmente messo a disposizione dei profughi l'acqua necessaria a fare fronte alla
prima emergenza, ma gli elevati costi del carburante necessario ad azionare le pompe sono ormai
insostenibili".
22-08-2012 www.repubblica.it - 1/2 n. u. unici: 1.397.372
I bambini siriani nelle scuole libanesi. E il responsabile di Terre des Hommes 5 , Mauro Clerici, aggiunge: "I
bambini siriani hanno formalmente diritto di frequentare le scuole pubbliche libanesi, ma a patto di
presentare certificati originali rilasciati dalle scuole siriane di provenienza, una condizione che è impossibile
da soddisfare per la maggioranza delle famiglie. I progetti educativi e di supporto scolastico sono
indispensabili per permettere a questi bambini, che hanno vissuto il dramma della guerra e della fuga, di
ritrovare un po' di normalità nella loro vita quotidiana e di conservare qualche speranza di reinserimento nella
scuola".
Si fugge persino in Iraq. Dove è stato riaperto il confine il 23 luglio scorso. sono entrate circa 15 mila persone,
alle quali vanno aggiunti circa 27 mila rifugiati iracheni, che in siria avevano cercato protezione e che ora
fanno rientro in Iraq. come dire: da un girono d'inferno ad un altro, evidentemente percepito come meno
"infuocato".
L'appello di AGIRE 6 . - L'Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, (AGIRE) ha lanciato un appello di
raccolta fondi per sostenere l'operato delle 9 Ong del network impegnate in programmi di assistenza
umanitaria in Siria e nei paesi confinanti (oltre alle citate GVC, InterSos e Terre des Hommes, anche ActionAid 7 , CESVI 8 , CISP 9 , Oxfam 10 , Sos Villaggi dei Bambini 11 e VIS 12 ). E' possibile offrire il proprio sostegno
attraverso i seguenti canali:
On-line : con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul sito di AGIRE 13
In banca : con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene
26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: "Emergenza Siria", oppure presso le
agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice "Grande Beneficiario" 9660 per
ottenere la gratuità dell'operazione.
22-08-2012 www.repubblica.it - 2/2 n. u. unici: 1.397.372
07-09-2012 www.vita.it
07-09-2012 www.confinionline.it
10-09-2012 www.toscanatv.com
10-09-2012 www.nove.firenze.it
La Torre San Niccolò si accende di rosso in segno di solidarietà
La Torre San Niccolò si accende di rosso in segno di solidarietà
Alzare gli occhi al cielo e ammirare la storica Torre di San Niccolò illuminata di rosso. Da
stasera fino a l 17 settembre si può. Sarà uno spettacolo suggestivo certo ma anche un
preciso segnale che intende sensibilizzare la cittadinanza sull' emergenza umanitaria in
Siria.
Dal 10 al 17 settembre il Comune di Firenze in collaborazione con Silfi S.p.A, ha deciso di
aderire al o Red Alert ideato da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze,
per "fare luce" sulle emergenze umanitarie. Accendere un luogo simbolo della città per
sensibilizzare e coinvolgere l'opinione pubblica sulle emergenze umanitarie.
“In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta” - dice Marco Bertotto
, direttore di AGIRE - per questo abbiamo deciso di denominare la nostra operazione RED
ALERT – ALLARME ROSSO. Due milioni e mezzo di persone necessitano di assistenza
umanitaria immediata e circa 1 milione e mezzo hanno abbandonato le proprie case per
sfuggire alla guerra, rifugiandosi all’interno del paese o affrontando lunghi viaggi a piedi
per raggiungere i paesi confinanti. La guerra in Siria assume sempre più i connotati di una
crisi umanitaria regionale a cui è necessario rispondere con un’azione decisa e immediata
per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite peseranno sulla nostra coscienza. Ringraziamo il
Comune di Firenze, che per primo ha aderito alla nostra iniziativa, per la sua volontà di
‘fare luce’ su questa situazione, mettendo in moto la solidarietà che gli italiani hanno
sempre dimostrato in queste occasioni“.
“Firenze è città che da sempre guarda al mondo – aggiunge il sindaco Matteo Renzi -. Non
può quindi disinteressarsi di quello che accade nel resto del pianeta, soprattutto quando si
verificano violazioni dei diritti umani fondamentali e si attenta alla vita delle persone più
fragili, bambini e donne in testa. Per questo come Amministrazione comunale abbiamo
dato la nostra disponibilità e il nostro sostegno all’iniziativa di AGIRE per sensibilizzare i
cittadini e mantenere alta l’attenzione sulle vicende che stanno avvenendo in Siria”.
L’iniziativa Red Alert, realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Firenze,
proseguirà nei prossimi giorni in altri Comuni italiani. Fino al 25 settembre è attivo il numero
solidale 45500 >/b> che permette di sostenere i programmi umanitari delle organizzazioni
della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e Giordania nell’accoglienza dei profughi siriani.
Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e consente di donare due euro tramite SMS
da cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da
rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
Restano attivi anche gli altri canali di donazione:
- On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa
Sanpaolo) sul sito www.agire.it
- In banca: con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE
ONLUS, Via Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale:
“Emergenza Siria”, oppure presso le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo
utilizzando il codice “Grande Beneficiario” 9660 per ottenere la gratuità dell’operazione.
- In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad AGIRE
ONLUS, Via Aniene 26/A - 00198 Roma
10-09-2012 www.nove.firenze.it
10-09-2012 www.met.provincia.fi.it
10-09-2012 www.liberoquotidiano.it n.u. unici: 103.100
10-09-2012 www.intoscana.it
Torre San Niccolò "rossa" per la Siria
Il comune di Firenze aderisce al progetto Red Alert di AGIRE
Dal 10 al 17 settembre il Comune di Firenze illuminerà Torre San Niccolò, uno dei luoghi simbolo della città.
L’iniziativa, possibile grazie alla collaborazione tecnica di Silfi S.p.A, fa parte del progetto Red Alert ideato da
AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, per "fare luce" sulle emergenze umanitarie. Per
contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie all'importante sostegno delle amministrazioni
comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE “accende” una serie di simboli cittadini per
promuovere le campagne di raccolta fondi e focalizzare l'attenzione di cittadini e istituzioni sulle emergenze
umanitarie.
“In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta” - dice Marco Bertotto, direttore di AGIRE
- per questo abbiamo deciso di denominare la nostra operazione RED ALERT – ALLARME ROSSO. Due milioni e
mezzo di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e mezzo hanno
abbandonato le proprie case per sfuggire alla guerra, rifugiandosi all’interno del paese o affrontando lunghi
viaggi a piedi per raggiungere i paesi confinanti. La guerra in Siria assume sempre più i connotati di una crisi
umanitaria regionale a cui è necessario rispondere con un’azione decisa e immediata per portare aiuti,
altrimenti migliaia di vite peseranno sulla nostra coscienza. Ringraziamo il Comune di Firenze, che per primo
ha aderito alla nostra iniziativa, per la sua volontà di ‘fare luce’ su questa situazione, mettendo in moto la
solidarietà che gli italiani hanno sempre dimostrato in queste occasioni“.
“Firenze è città che da sempre guarda al mondo – aggiunge il sindaco Matteo Renzi -. Non può quindi
disinteressarsi di quello che accade nel resto del pianeta, soprattutto quando si verificano violazioni dei diritti
umani fondamentali e si attenta alla vita delle persone più fragili, bambini e donne in testa. Per questo come
Amministrazione comunale abbiamo dato la nostra disponibilità e il nostro sostegno all’iniziativa di AGIRE per
sensibilizzare i cittadini e mantenere alta l’attenzione sulle vicende che stanno avvenendo in Siria”.
L’iniziativa Red Alert, realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Firenze, proseguirà nei prossimi giorni
in altri Comuni italiani.Fino al 25 settembre è attivo il numero solidale 45500 che permette di sostenere i
programmi umanitari delle organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e Giordania
nell’accoglienza dei profughi siriani.
Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e consente di donare due euro tramite SMS da cellulari TIM,
Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb,
Tiscali e TeleTu.
Restano attivi anche gli altri canali di donazione:
- On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul sito
www.agire.it
- In banca: con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS, Via
Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: “Emergenza Siria”, oppure presso
le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice “Grande Beneficiario” 9660 per
ottenere la gratuità dell’operazione.
- In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad AGIRE ONLUS, Via Aniene
26/A - 00198 Roma.
AGIRE
Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, è il meccanismo congiunto di raccolta fondi di 11 tra le più
importanti e autorevoli organizzazioni non governative presenti in Italia che hanno scelto di unire le loro forze
in soccorso alle popolazioni colpite dalle più gravi emergenze umanitarie. 9 ONG di AGIRE sono già presenti
in Siria, Libano e Giordania – ActionAid, CESVI, CISP, GVC, INTERSOS, Oxfam, SoS Villaggi di Bambini, Terre des
Hommes, - VI
10-09-2012 www.intoscana.it
10-09-2012 www.ilreporter.it
10-09-2012 www.gonews.it 1/2
La Torre di San Niccolò si illumina di rosso per "fare luce" sulle emergenze
umanitarie
Il Comune ha aderito al progetto Red Alert di AGIRE che 'accende' una serie di simboli nelle città
per promuovere una raccolta fondi
Dal 10 al 17 settembre il Comune di Firenze illuminerà Torre San Niccolò, uno dei luoghi simbolo
della città. L’iniziativa, possibile grazie alla collaborazione tecnica di Silfi S.p.A, fa parte del progetto
Red Alert ideato da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, per "fare luce" sulle
emergenze umanitarie. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie
all'importante sostegno delle amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia,
AGIRE “accende” una serie di simboli cittadini per promuovere le campagne di raccolta fondi e
focalizzare l'attenzione di cittadini e istituzioni sulle emergenze umanitarie.
“In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta” - dice Marco Bertotto,
direttore di AGIRE - per questo abbiamo deciso di denominare la nostra operazione RED ALERT –
ALLARME ROSSO. Due milioni e mezzo di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e
circa 1 milione e mezzo hanno abbandonato le proprie case per sfuggire alla guerra, rifugiandosi
all’interno del paese o affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere i paesi confinanti. La
guerra in Siria assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario
rispondere con un’azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite peseranno
sulla nostra coscienza. Ringraziamo il Comune di Firenze, che per primo ha aderito alla nostra
iniziativa, per la sua volontà di ‘fare luce’ su questa situazione, mettendo in moto la solidarietà che
gli italiani hanno sempre dimostrato in queste occasioni“.
“Firenze è città che da sempre guarda al mondo – aggiunge il sindaco Matteo Renzi -. Non può
quindi disinteressarsi di quello che accade nel resto del pianeta, soprattutto quando si verificano
violazioni dei diritti umani fondamentali e si attenta alla vita delle persone più fragili, bambini e
donne in testa. Per questo come Amministrazione comunale abbiamo dato la nostra disponibilità e
il nostro sostegno all’iniziativa di AGIRE per sensibilizzare i cittadini e mantenere alta l’attenzione
sulle vicende che stanno avvenendo in Siria”.
L’iniziativa Red Alert, realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Firenze, proseguirà nei
prossimi giorni in altri Comuni italiani.Fino al 25 settembre è attivo il numero solidale 45500 che
permette di sostenere i programmi umanitari delle organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria,
Libano e Giordania nell’accoglienza dei profughi siriani.
Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e consente di donare due euro tramite SMS da cellulari
TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom
Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu. Restano attivi anche gli altri canali di donazione:
- On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul
sito www.agire.it
- In banca: con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS,
Via Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: “Emergenza Siria”,
oppure presso le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice “Grande
Beneficiario” 9660 per ottenere la gratuità dell’operazione.
- In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad AGIRE ONLUS,
Via Aniene 26/A - 00198 Roma.
AGIRE - Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, è il meccanismo congiunto di raccolta
fondi di 11 tra le più importanti e autorevoli organizzazioni non governative presenti in Italia che
hanno scelto di unire le loro forze in soccorso alle popolazioni colpite dalle più gravi emergenze
umanitarie. 9 ONG di AGIRE sono già presenti in Siria, Libano e Giordania – ActionAid, CESVI, CISP,
GVC, INTERSOS, Oxfam, SoS Villaggi di Bambini, Terre des Hommes,
10-09-2012 www.gonews.it 2/2
10-09-2012 www.agenparl.it
10-09-2012 www.affaritaliani.libero.it
11-09-2012 www.obiettivotre.com
11-09-2012 www.fanpage.it
11-09-2012 www.diggita.it
12-09-2012 www.tg1.rai.it
12-09-2012 www.lastampa.it
I blogger italiani si mobilitano per l'emergenza umanitaria in Siria
Una piccola pattuglia di blogger italiani ha iniziato la sua mobilitazione sul web per sensibilizzare
l'opinione pubblica e raccogliere fondi per l'emergenza in Siria.
L'iniziativa BloggaperAgire è promossa dalla Agenzia italiana per la risposta alle emergenze (AGIRE)
che rappresenta una coalizione di organizzazioni non governative presenti in Italia tra cui
Act!onaid, Intersos, Terre des Hommes, Amref e Oxfam.
In Siria, più di 20000 persone hanno perso la vita e un milione e mezzo sono state costrette a fuggire
dalle proprie abitazioni da quando, nel marzo 2011, sono scoppiati i primi scontri tra i gruppi armati
di opposizione e le forze governative, sfociati in una violenta e sanguinosa guerra civile. Tra luglio e
agosto, il numero di rifugiati nei paesi confinanti è raddoppiato : attualmente oltre 245000 siriani
hanno trovato riparo in Turchia, Giordania, Libano e Iraq. Secondo le Nazioni Unite sono almeno 2
milioni e mezzo le persone che avrebbero bisogno di immediati aiuti umanitari. La situazione, come
evidenzia un rapporto realizzato da FAO, WFP e Ministero dell’Agricoltura siriano, è per giunta
aggravata dal rischio di insicurezza alimentare determinato dall'abbandono dei terreni e dal
protrarsi della siccità.
Davanti alla drammaticità degli eventi riconosciuta dalla comunità internazionale, e allarmata
dalle testimonianze raccolte dagli operatori sul campo, AGIRE ha deciso di intervenire lanciando
un appello per sostenere le Ong del network impegnate in programmi di assistenza umanitaria in
Siria.
Il progetto BloggaperAgire fa parte di una azione più ampia, che comprende anche strumenti
come la numerazione solidale 45500, attraverso cui si possono effettuare piccole donazioni,
finalizzata a prestare soccorso alle popolazioni della regione e assicurare a molti civili la possibilità
di sopravvivenza.
“L'idea – afferma Benedetta Genisio, responsabile della comunicazione web e new media di
AGIRE - è nata dalla necessità di riuscire a parlare con il più ampio pubblico possibile durante un
appello di emergenza e arrivare alle persone non solo con i mezzi di comunicazione tradizionali,
ma rafforzando il legame con la rete, sfruttando al massimo le potenzialità dei social media”.
La soluzione di coinvolgere i blogger in una maratona che durerà fino al 24 settembre costituisce
un investimento e un esperimento replicabile nel futuro in occasioni simili. Per i partecipanti, 27 in
tutto, su base volontaria e scelti per autorevolezza e interesse personale, è stata predisposta una
piattaforma collaborativa MindTouch, che consente di avere libero accesso a materiali (video,
testimonianze, foto, documenti) trasmessi ad AGIRE direttamente dalle zone di emergenza.
Saranno loro in piena autonomia a trovare il modo migliore di utilizzare i contenuti multimediali
messi a disposizione comunicando il messaggio con tweet, post e condivisioni su Facebook
indirizzati agli internauti.
Grazie ai blogger, spiega Marco Bertotto, direttore di AGIRE “è possibile informare in maniera più
diretta e interattiva, coinvolgendo i lettori ad un livello di partecipazione emotiva più attiva ed
impegnata e permettendo a chi lo desidera di diventare un protagonista della nostra
comunicazione umanitaria. Oggi scendiamo in campo per la Siria come una squadra, aprendo le
porte dei nostri uffici e lavorando fianco a fianco per diffondere il maggior numero di informazioni
possibili”.
12-09-2012 www.lastampa.it
12-09-2012 www.italnews.info
12-09-2012 www.confinionline.it
BloggaperAGIRE, i blogger italiani si mobilitano per la Siria
Inizia l'11 e terminerà il 24 settembre prossimo, la prima edizione di BloggaperAGIRE, una maratona
di blogger impegnati nel dare voce e visibilità all’ emergenza umanitaria in Siria. Il progetto è opera
della Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze* e intende promuovere i canali di raccolta
fondi a favore delle ONG di AGIRE.
Inizia oggi, 11 settembre, data fortemente evocativa e densa di significato, e terminerà il 24
settembre prossimo, la prima edizione di BloggaperAGIRE, una maratona di blogger impegnati nel
dare voce e visibilità all’ emergenza umanitaria in Siria. Il progetto è opera della Agenzia Italiana
per la Risposta alle Emergenze* e intende promuovere i canali di raccolta fondi a favore delle
ONG di AGIRE.
Ce ne parla Marco Bertotto, direttore di AGIRE: “L’iniziativa è nata lo scorso Aprile, dalla sensazione
che, a fronte di un oggettivo cambiamento del mondo della comunicazione, fosse necessario
anche considerare modalità nuove di fare informazione . Oggi i blogger più accreditati si
rivolgono a pubblici tematici con i quali intrattengono rapporti privilegiati di scambio e fiducia.
Grazie a loro è possibile informare in maniera più diretta e interattiva, coinvolgendo i lettori ad un
livello di partecipazione emotiva più attiva ed impegnata e permettendo a chi lo desidera di
diventare un protagonista della nostra comunicazione umanitaria. Oggi scendiamo in campo per
la Siria come una squadra, aprendo le porte dei nostri uffici e lavorando fianco a fianco per
diffondere il maggior numero di informazioni possibili”.
Davvero un bel progetto, quello di BloggaperAGIRE, e anche una novità: I blogger coinvolti fanno
parte di una lista selezionata sia per tematiche che per autorevolezza e interesse personale. A
questa iniziativa abbiamo aderito quasi alla cieca, senza sapere esattamente quando e come
avremmo dovuto attivarci. Ora è scatta l'ora X e ognuno di noi può scegliere tra tre diversi livelli di
impegno e attivarsi, accedendo ad una serie di informazioni di prima mano normalmente riservate
alla stampa. Per questo è stata realizzata una piattaforma web con account dedicati, che
costituisce una sorta di “ufficio virtuale” da cui scaricare contenuti multimediali e interviste dal
campo. Ogni blogger potrà dunque completare la propria informazione, rielaborandola al meglio
per il proprio target.
INFO su www.bloggaperagire.it e su twitter: #bloggagire #Siria
AgireLa numerazione solidale 45500 permette di sostenere i programmi umanitari delle
organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e Giordania nell’accoglienza dei profughi
siriani. Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e consente di donare due euro tramite SMS da
cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa
Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
*AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze, è il meccanismo congiunto di raccolta
fondi di 11 tra le più importanti e autorevoli organizzazioni non governative presenti in Italia che
hanno scelto di unire le loro forze in soccorso alle popolazioni colpite dalle più gravi emergenze
umanitarie. 9 ONG di AGIRE sono già presenti in Siria, Libano e Giordania – ActionAid, CESVI, CISP,
GVC, INTERSOS, Oxfam, SoS Villaggi di Bambini, Terre des Hommes, – VIS
12-09-2012 www.confinionline.it
13-09-2012 www.tmnews.it
Siria/ Monumenti italiani illuminati di rosso per raccolta fondi
Agire lancia progetto "Red Alert"
Roma, 13 set. (TMNews) - Dopo la Torre san Niccolò a Firenze, si accendono anche la Mole
Antonelliana a Torino, il Colosseo a Roma, il Maschio Angioino a Napoli e la Fontana del
Cavatore a Catanzaro. L'iniziativa fa parte del progetto Red Alert lanciato da AGIRE -
Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze per "fare luce" sull'emergenza umanitaria in
Siria. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie al sostegno delle
amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE "illumina" una
serie di monumenti simbolo.
"La situazione ha ormai largamente superato il livello d'allerta" - dice Marco Bertotto,
direttore di AGIRE - per questo abbiamo deciso di lanciare l'operazione Allarme Rosso: 2,5
milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e
mezzo hanno abbandonato le proprie case, rifugiandosi all'interno del paese o
affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le nazioni confinanti. La guerra in Siria
assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario
rispondere con un'azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite
peseranno sulla nostra coscienza."(segue)
13-09-2012 www.tmnews.it
13-09-2012 www.notizie.virgilio.it n.u.unici: 3.129.980
13-09-2012 www.notizie.virgilio.it n.u.unici: 3.129.980
13-09-2012 www.larena.it n.u. unici: 27.141
Siria/ Monumenti italiani illuminati di rosso per raccolta fondi
Agire lancia progetto "Red Alert"
Roma, 13 set. (TMNews) - Dopo la Torre san Niccolò a Firenze, si accendono anche la Mole
Antonelliana a Torino, il Colosseo a Roma, il Maschio Angioino a Napoli e la Fontana del
Cavatore a Catanzaro. L'iniziativa fa parte del progetto Red Alert lanciato da AGIRE -
Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze per "fare luce" sull'emergenza umanitaria in
Siria. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie al sostegno delle
amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE "illumina" una
serie di monumenti simbolo.
"La situazione ha ormai largamente superato il livello d'allerta" - dice Marco Bertotto,
direttore di AGIRE - per questo abbiamo deciso di lanciare l'operazione Allarme Rosso: 2,5
milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e
mezzo hanno abbandonato le proprie case, rifugiandosi all'interno del paese o
affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le nazioni confinanti. La guerra in Siria
assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario
rispondere con un'azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite
peseranno sulla nostra coscienza."(segue)
13-09-2012 www.larena.it n.u. unici: 27.141
13-09-2012 www.ilgiornaledivicenza.it n. u. unici: 21.309
13-09-2012 www.cn24.tv
13-09-2012 www.catanzaroinforma.it
14-09-2012 www.torino.repubblica.it
14-09-2012 www.torino.ogginotizie.it
Mole Antonelliana illuminata fino al 24 settembre: red alert su emergenza Siria
Torino - Dalla serata di ieri e fino al 24 settembre, la Città di Torino illumina la Mole Antonelliana,
monumento simbolo del capoluogo piemontese. L’iniziativa, possibile grazie alla collaborazione
tecnica di Iren, fa parte del progetto Red Alert lanciato da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta
alle Emergenze - per "fare luce" sull’emergenza umanitaria in Siria. Per contribuire al coinvolgimento
dell'opinione pubblica, grazie al sostegno delle amministrazioni comunali di alcune tra le città più
importanti d'Italia, AGIRE “illumina” una serie di monumenti simbolo.
“In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta” - dice Marco Bertotto,
direttore di AGIRE - “per questo abbiamo deciso di lanciare l’operazione RED ALERT – ALLARME
ROSSO. 2.5 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e
mezzo hanno abbandonato le proprie case per sfuggire alla guerra, rifugiandosi all’interno del
paese o affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le nazioni confinanti. La guerra in Siria
assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario rispondere con
un’azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite peseranno sulla nostra
coscienza. Ringraziamo il Comune di Torino per avere ancora una volta aderito alla nostra
proposta, come fece anche lo scorso anno in occasione dell’emergenza in Corno d’Africa.”
ha l’obiettivo per promuovere la campagna di raccolta fondi in corso e focalizzare l'attenzione di
cittadini e istituzioni sulla necessità di sostenere attività umanitarie in favore delle migliaia di persone
che fuggono dalla guerra in Siria.
Il Sindaco Piero Fassino commenta così l’iniziativa: “Torino aderisce convintamene all’iniziativa di
Agire, Red Alert, per la Siria illuminando il proprio monumento simbolo, la Mole Antonelliana. 2,5
milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e mezzo hanno
abbandonato le proprie case; da aprile ad agosto, il numero complessivo di rifugiati è
quadruplicato e una grave crisi alimentare sta martoriando le popolazioni. Il conflitto che
insanguina la Siria è un dramma che nessuno di noi può ignorare, che deve toccare le nostre
coscienze e muovere l’opinione pubblica. Mi auguro che l’iniziativa congiunta delle nostre città
contribuisca a sensibilizzare chi può intervenire perché non si perdano milioni di vite”.
45500 è la numerazione solidale che permette di sostenere i programmi umanitari delle
organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e Giordania nell’accoglienza dei profughi
siriani.
Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e consente di donare due euro tramite SMS da cellulari
TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom
Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
L’iniziativa Red Alert, realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Torino, proseguirà nei
prossimi giorni in altri Comuni italiani.
Restano attivi anche gli altri canali di donazione:
· On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul
sito www.agire.it
· In banca: con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS,
Via Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: “Emergenza Siria”,
oppure presso le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice “Grande
Beneficiario” 9660 per ottenere la gratuità dell’operazione.
In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad AGIRE ONLUS,
Via Aniene 26/A - 00198 Roma.
14-09-2012 www.torino.ogginotizie.it
14-09-2012 www.romanotizie.it
14-09-2012 www.repubblica.it
14-09-2012 www.newspettacolo.com
Varie RED ALERT TORINO: MOLE ANTONELLIANA ILLUMINATA DAL 13 AL 24 SETTEMBRE 2012
E’ L’«ALLARME ROSSO» DI AGIRE PER DARE LUCE ALL’EMERGENZA UMANITARIA IN SIRIA
Da ieri sera e fino al 24 settembre il Comune di Torino illumina la Mole Antonelliana, monumento
simbolo del capoluogo piemontese.
L’iniziativa, possibile grazie alla collaborazione tecnica di Iren, fa parte del progetto Red Alert
lanciato da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze per "fare luce" sull’emergenza
umanitaria in Siria. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie al sostegno delle
amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE “illumina” una serie di
monumenti simbolo. “In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta” - dice
Marco Bertotto, direttore di AGIRE - “per questo abbiamo deciso di lanciare l’operazione RED ALERT
– ALLARME ROSSO. 2.5 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1
milione e mezzo hanno abbandonato le proprie case per sfuggire alla guerra, rifugiandosi
all’interno del paese o affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le nazioni confinanti. La
guerra in Siria assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario
rispondere con un’azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite peseranno
sulla nostra coscienza. Ringraziamo il Comune di Torino per avere ancora una volta aderito alla
nostra proposta, come fece anche lo scorso anno in occasione dell’emergenza in Corno
d’Africa.” Red Alert ha l’obiettivo per promuovere la campagna di raccolta fondi in corso e
focalizzare l'attenzione di cittadini e istituzioni sulla necessità di sostenere attività umanitarie in
favore delle migliaia di persone che fuggono dalla guerra in Siria. Il Sindaco Piero Fassino
commenta così l’iniziativa: “Torino aderisce convintamene all’iniziativa di Agire, Red Alert, per la
Siria illuminando il proprio monumento simbolo, la Mole Antonelliana. 2,5 milioni di persone
necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e mezzo hanno abbandonato le
proprie case; da aprile ad agosto, il numero complessivo di rifugiati è quadruplicato e una grave
crisi alimentare sta martoriando le popolazioni. Il conflitto che insanguina la Siria è un dramma che
nessuno di noi può ignorare, che deve toccare le nostre coscienze e muovere l’opinione pubblica.
Mi auguro che l’iniziativa congiunta delle nostre città contribuisca a sensibilizzare chi può
intervenire perché non si perdano milioni di vite”. 45500 è la numerazione solidale che permette
di sostenere i programmi umanitari delle organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e
Giordania nell’accoglienza dei profughi siriani.Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e
consente di donare due euro tramite SMS da cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce,
Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
L’iniziativa Red Alert, realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Torino, proseguirà nei
prossimi giorni in altri Comuni italiani. Restano attivi anche gli altri canali di donazione:
On-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul
sito www.agire.it
In banca: con bonifico bancario su conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS,
Via Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: “Emergenza Siria”,
oppure presso le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice “Grande
Beneficiario” 9660 per ottenere la gratuità dell’operazione.
In posta: con bollettino postale sul conto corrente postale n. 4146579, intestato ad AGIRE ONLUS,
Via Aniene 26/A - 00198 Roma.
14-09-2012 www.newspettacolo.com
14-09-2012 www.agrpress.it
14-09-2012 www.06blog.it
15-09-2012 www.ilmessaggero.it n.u. unici: 156.956
16-09-2012 www.occhioche.it
18-09-2012 www.sardegnareporter.it
18-09-2012 www.sardegnaoggi.it
18-09-2012 www.notizie.virgilio.it n.u.unici: 3.129.980
18-09-2012 www.comunecagliarinews.it
Solidarietà. Red Alert: Il Palazzo Civico s'illumina di rosso
Il Comune di Cagliari ha aderito all'iniziativa di Agire relativa alla crisi umanitaria di cui soffre la Siria.
Fino al 23 settembre il Palazzo sarà illuminato di rosso da potenti proiettori.
Dal 18 al 23 settembre il Comune di Cagliari illumina di rosso il Palazzo civico, monumento simbolo
della città.
L’iniziativa, realizzata per la prima volta nel Comune di Cagliari, fa parte del progetto Red Alert
lanciato da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze per "fare luce" sull’emergenza
umanitaria in Siria. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica, grazie al sostegno delle
amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE “illumina” una serie di
monumenti simbolo.
“In Siria la situazione ha ormai largamente superato il livello d’allerta” - dice Marco Bertotto,
direttore di AGIRE - “per questo abbiamo deciso di lanciare l’operazione RED ALERT – ALLARME
ROSSO. 2.5 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa 1 milione e
mezzo hanno abbandonato le proprie case per sfuggire alla guerra, rifugiandosi all’interno del
paese o affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le nazioni confinanti. La guerra in Siria
assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale a cui è necessario rispondere con
un’azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti migliaia di vite peseranno sulla nostra
coscienza. Ringraziamo il Comune di Cagliari per avere aderito alla nostra proposta dimostrando
solidarietà e attenzione.”
Red Alert ha l’obiettivo di promuovere la campagna di raccolta fondi in corso e focalizzare
l'attenzione di cittadini e istituzioni sulla necessità di sostenere attività umanitarie in favore delle
migliaia di persone che fuggono dalla guerra in Siria.
Il sindaco Massimo Zedda commenta così l’iniziativa: “"C'è sempre una parte con cui schierarsi,
soprattutto in una situazione complicata come quella siriana. E' la parte che ha scelto Agire, ed è
quella che scegliamo come Amministrazione comunale: quella delle cittadine e dei cittadini, che
sono le prime vittime della guerra civile in corso. Il nostro Palazzo Civico e i monumenti in diverse
città illuminati di rosso sono un piccolo segno, ma utile per tenere alta l'attenzione sull'emergenza
umanitaria che sta colpendo in quell'area oltre un milione e mezzo di persone".
45500 è la numerazione solidale che permette di sostenere i programmi umanitari delle
organizzazioni della rete di AGIRE, attive in Siria, Libano e Giordania nell’accoglienza dei profughi
siriani.
Il numero 45500 è attivo fino al 25 settembre e consente di donare due euro tramite SMS da
cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o chiamando da rete fissa
Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
L’iniziativa Red Alert, realizzata grazie alla collaborazione del Comune di Cagliari, è già in corso a
Firenze, Torino, Napoli, Roma, Catanzaro, e proseguirà nei prossimi giorni in altre città italiane.
18-09-2012 www.comunecagliarinews.it
18-09-2012 www.comune.fi.it
20-09-2012 www.notizie.virgilio.it n.u.unici: 3.129.980
20-09-2012 www.ilmondo.it
20-09-2012 www.genovatoday.it
20-09-2012 www.genova.ogginotizie.it
22-09-2012 www.tg24.sky.it – 1/2 n.u.unici: 282.583
22-09-2012 www.tg24.sky.it – 2/2 n.u.unici: 282.583
22-09-2012 www.ilsecoloxix.it
De Ferrari, fontana rossa per la Siria
Per tre giorni l’acqua colorata per lanciare una campagna di sensibilizzazione e raccolta
fondi. Confusione in piazza tra passanti e residenti
Genova - Acqua rossa, come sangue. Per tre giorni la fontana di piazza De Ferrari cambia
colore, per lanciare una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore della Siria.
Uno spettacolo suggestivo che ha richiamato decine di curiosi, turisti e residenti, armati di
macchine fotografiche o telefono.
In questo modo Genova aderisce all'appello di “Agire”, l'agenzia italiana per la risposta
alle emergenze, affinchè la comunità internazionale si mobiliti. La situazione in Siria, e la
repressione del regime di al-Assad, è drammatica e non può più essere ignorata.
La fontana colorata di rosso è un invito a promuovere azioni utili a costruire una tregua ma
soprattutto a proteggere la popolazione visto che due milioni e mezzo di persone
necessitano di assistenza umanitaria immediata e circa un milione e mezzo hanno
abbandonato le proprie case.
Peccato solo che nessun cartello o volantini spieghi ai passanti il significato del gesto.
Genovesi e turisti si sono fermati, incuriositi, ma non hanno trovato informazioni. E la
presenza in contemporanea sulla piazza di un banchetto di Emergency e della festa per
raccogliere donatori di midollo osseo ha creato un po' di confusione .
22-09-2012 www.ilsecoloxix.it
22-09-2012 www.famigliacristiana.it n. u.unici: 4.569
25-09-2012 www.vesuvius.it
Il colpo d’occhio è notevole: il Maschio Angioino al calar del sole si illumina di rosso. La
luce rossa resterà per dieci giorni per decisione dell’Amministrazione Comunale di Napoli,
che ha aderito all’appello “Red Allert Siria”.
Il rosso vuole richiamare l’attenzione su quanto sta succedendo in Siria per la ribellione
contro il regime negli ultimi mesi ed è per lanciare un appello per trovare una proposta di
pace.
“E’ mia ferma convinzione che nessuna posizione geopolitica può essere sostenuta a
discapito della popolazione civile“, è l’opinione di Luigi De Magistris a commento
dell’iniziativa.
“ Molte migliaia di cittadini siriani in questi giorni sono resi profughi perché in fuga dai
massacri dal regime o dalle rappresaglie di gruppi fondamentalisti. Fa male constatare
come questa condizione sia comunque preferibile alle migliaia di uccisioni fino ad ora
perpetuate”, continua il primo cittadino.
L’appello è lanciato da Agire, Agenzia Italiana Risposta alle Emergenze ed è possibile
firmarlo sul sito www.agire.it. L’obiettivo è quello di porre fine al massacro di civili e far
rientrare i profughi nelle proprie case e sulle proprie terre.
25-09-2012 www.vesuvius.it
25-09-2012 www.napoleggiamo.it
Napoli: il Maschio Angioino illuminato di rosso fino al 30 settembre.
E’ l’« Allarme Rosso» di AGIRE per dare luce all’emergenza umanitaria in Siria
Napoli: il Maschio Angioino illuminato di rosso fino al 30 settembre.
Da una decina di giorni il Maschio Angioino è illuminato di rosso. In molti si saranno chiesti perché il
simbolo del capoluogo campano sia "vestito a festa". L’iniziativa, possibile grazie alla
collaborazione tecnica di Citelum Acea Napoli Pubblica Illuminazione S.c.a.r.l., fa parte del
progetto Red Alert lanciato da AGIRE – Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze per "fare
luce" sull’emergenza umanitaria in Siria. Per contribuire al coinvolgimento dell'opinione pubblica,
grazie al sostegno delle amministrazioni comunali di alcune tra le città più importanti d'Italia, AGIRE
"illumina" una serie di monumenti simbolo. "In Siria la situazione ha ormai largamente superato il
livello d’allerta" - dice Marco Bertotto, direttore di AGIRE - "per questo abbiamo deciso di lanciare
l’operazione RED ALERT – ALLARME ROSSO. 2.5 milioni di persone necessitano di assistenza
umanitaria immediata e circa 1 milione e mezzo hanno abbandonato le proprie case per sfuggire
alla guerra, rifugiandosi all’interno del paese o affrontando lunghi viaggi a piedi per raggiungere le
nazioni confinanti. La guerra in Siria assume sempre più i connotati di una crisi umanitaria regionale
a cui è necessario rispondere con un’azione decisa e immediata per portare aiuti, altrimenti
migliaia di vite peseranno sulla nostra coscienza. Ringraziamo il Comune di Napoli, tra i primi in Italia
ad aver aderito alla nostra proposta dimostrando solidarietà e attenzione." Red Alert ha l’obiettivo
per promuovere la campagna di raccolta fondi in corso e focalizzare l'attenzione di cittadini e
istituzioni sulla necessità di sostenere attività umanitarie in favore delle migliaia di persone che
fuggono dalla guerra in Siria. Il sindaco Luigi de Magistris commenta così l’iniziativa: "Il Maschio
Angioino per dieci giorni sarà illuminato di luce rossa in quanto l'Amministrazione del Comune di
Napoli ha aderito all'appello "Red Alert" per la Siria". É mia ferma convinzione che nessuna posizione
di geopolitica può essere sostenuta a discapito della popolazione civile. Molte migliaia di cittadini
siriani in questi giorni sono resi profughi perché in fuga dai massacri dal regime o dalle rappresaglie
di gruppi fondamentalisti. Fa male constatare come questa condizione sia comunque preferibile
alle migliaia di uccisioni fino ad ora perpetuate. Qualunque proposta di pace deve avere come
punto centrale la fine del massacro dei civili e il rientro dei profughi nelle proprie case e sulle
proprie terre. Con questo spirito invitiamo ad aderire all'appello di AGIRE reperibile sul sito
http://www.agire.it "
Oltre che nel Comune di Napoli Red Alert è stata realizzata anche a Firenze, Torino, Genova, Roma,
Catanzaro e Cagliari. Oggi, 25 settembre è l’ultimo giorno utile per effettuare donazioni grazie alla
numerazione solidale 45500, che permette di sostenere i programmi umanitari delle organizzazioni della rete
di AGIRE attive in Siria, Libano e Giordania nell’accoglienza dei profughi siriani. Il numero 45500 consente di
donare due euro tramite SMS da cellulari TIM, Vodafone, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca o
chiamando da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Tiscali e TeleTu.
Restano invece attivi fino al 31 dicembre 2012 gli altri canali di donazione :
-line: con carta di credito, Paypal o PagoInConto (per clienti del gruppo Intesa Sanpaolo) sul sito
www.agire.it
conto corrente di Banca Prossima intestato ad AGIRE ONLUS, Via
Aniene 26/A - 00198 Roma. IBAN: IT64 R 03359 01600 100000013915 Causale: "Emergenza Siria", oppure presso
le agenzie delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo utilizzando il codice "Grande Beneficiario" 9660 per
ottenere la gratuità dell’operazione.
Aniene 26/A - 00198 Roma.
25-09-2012 www.napoleggiamo.it 25-09-2012
24-09-2012 www.famigliacristiana.it n. u.unici: 4.569
24-09-2012 www.altrevoci.blog.rainews24.it
25-09-2012 www.virgilio.it n.u.unici: 3.129.980
25-09-2012 www.studioconsulenzaromano.net
25-09-2012 www.reportweb.tv
25-09-2012 www.napoli.repubblica.it
25-09-2012 www.mister-x.it
25-09-2012 www.famigliacristiana.it n. u.unici: 4.569
25-09-2012 www.avvenire.it
Top Related