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LICEO SCIENTIFICO STATALE
Paolo Lioy
VICENZA
Liceo Scientifico “P. Lioy”
Via Cordenons, 7 – 36100 Vicenza
Tel. 0444 324756 – Fax 0444 544498
e-mail: [email protected]
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a. s. 2013/2014
Dirigente Scolastico: Prof. Maurizio Galeazzo
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Sommario
1. INTRODUZIONE 3
1.1. PREMESSA 3
1.2. PRINCIPI FONDAMENTALI 3
1.3. INDIRIZZI GENERALI 3
2. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA 5
2.1. SEDI 5
2.2. ALUNNI ISCRITTI E PERSONALE IN ORGANICO 5
2.3. DOTAZIONE DELLE SEDI – LABORATORI 5
2.4. COMITATO DEI GENITORI 6
2.5. COMITATO DEGLI STUDENTI 8
3. ASPETTI ORGANIZZATIVI 9
3.1. INDIRIZZI DEL LICEO ED ORARIO SCOLASTICO 9
3.2. SCANSIONE ORARIA GIORNALIERA 12
3.3. CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME 13
3.4. CRITERI GENERALI PER L'ASSEGNAZIONE DEGLI INSEGNANTI ALLE CLASSI 13
3.5. ATTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI 14
4. LE SCELTE EDUCATIVE 18
4.1. I PERCORSI FORMATIVI 18
4.2. IL PROGETTO FORMATIVO 18
4.3. OBIETTIVI FORMATIVI 19
5. LE SCELTE DIDATTICHE 19
5.1. ATTIVITÀ DIDATTICA – FORMATIVA 19
6. VALUTAZIONE SCOLASTICA E ATTIVITÀ DI RECUPERO 20
6.1. VALUTAZIONE SCOLASTICA 20
6.2. ESAME DI STATO – AMMISSIONE PER L’ANNO SCOLASTICO 2012/2013 20
6.3. CREDITI SCOLASTICI (modificati con D. M. n.42 del 22/ 05/2007) 21
6.4. RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI 21
6.5. ATTIVITÀ DI RECUPERO E/O SOSTEGNO PREVISTE PER L’ANNO SCOLASTICO 2011/2012 23
7. PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 26
7.1. SERVIZI DI ORIENTAMENTO 26
7.2. SERVIZI GENERALI AGLI STUDENTI 29
7.3. SERVIZI GENERALI AI DOCENTI 49
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1. INTRODUZIONE
1.1. PREMESSA
Il Piano dell'Offerta Formativa è il documento fondamentale dell'Istituto ed esplicita la
progettazione curricolare, organizzativa, di ampliamento dell’offerta formativa che il Liceo Lioy
adotta nell'ambito della propria autonomia in coerenza con gli obiettivi generali determinati a
livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà
locale.
Nella sua attuale stesura è stato definitivamente approvato dal Collegio Docenti nella seduta del
13 dicembre 2013 e adottato dal Consiglio di Istituto il 19/12/2013
1.2. PRINCIPI FONDAMENTALI
Coerenza: il Piano si caratterizza come un progetto coerente ed integrato di scelte culturali,
didattiche ed organizzative, finalizzate tutte al successo formativo degli studenti.
Condivisione: il Piano si costruisce mediante un forte coinvolgimento ed una significativa
responsabilità di tutte le componenti scolastiche, attraverso una gestione partecipata della scuola,
al fine di favorire un impiego effettivo di tutte le risorse e un'ottimale realizzazione degli standard
generali dei servizi e dei progetti previsti.
Uguaglianza: si vuole concretizzare la parità di diritti fra gli utenti, con regole uguali per tutti e
uguali opportunità per tutti gli studenti, sostenendo sia difficoltà e disagi sia potenzialità ed
eccellenze.
Trasparenza: con riferimento alla Legge 241/90, nella regolamentazione del servizio viene
promossa ogni forma di partecipazione che garantisca la massima semplificazione delle procedure.
L'attività scolastica si informa a criteri di efficienza, di efficacia, di flessibilità e trasparenza.
Libertà: la libertà di insegnamento è un diritto garantito dalla Costituzione; viene esercitata nel
rispetto della personalità degli alunni, onde facilitare le loro potenzialità formative e culturali e un
armonico sviluppo.
1.3. INDIRIZZI GENERALI
Sono indicati gli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di
amministrazione del Consiglio di Istituto al Collegio Docenti per l’elaborazione del POF (art. 3,
comma 3 D.P.R. 275/99). Gli indirizzi generali definiti dal Consiglio di Istituto con delibera n. 130
del 31/05/2004 ed integrati, per i punti n°9 e n°10, con delibera n°168 del 05/09/05, sono i
seguenti:
1. Incentivare l’interesse degli studenti per la cultura scientifica, potenziare il pensiero logico-
deduttivo sviluppando nel contempo e a partire dagli ambiti sperimentali, osservazioni di
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carattere induttivo così da favorire l’ intuizione e una sua sistemazione razionale secondo gli
schemi e i metodi acquisiti dallo studio dei modelli matematici e fisici. Tra gli strumenti
individuati si citano in particolare:
a) Adesione a iniziative di divulgazione anche esterne alla scuola, in particolare alle olimpiadi
di matematica, fisica, informatica o iniziative affini.
b) Organizzazione di visite guidate mirate alla divulgazione scientifica (ad esempio mostre,
laboratori, centri di ricerca universitari), che per le classi quarte e quinte possono costituire
anche una forma di orientamento post-diploma.
2) Individuare strategie educative atte a sensibilizzare sempre più gli studenti ai concetti di
legalità, rispetto verso persone e cose, responsabilità nei confronti del proprio ruolo di
studenti e di quello degli altri componenti della comunità scolastica, con l’obiettivo di
prevenire comportamenti scorretti ed illeciti, quali vandalismi o appropriazioni indebite.
3) Stipulare “patti educativi” tra singoli docenti e gruppi classe riguardanti l’attività didattica
(programmazione, verifiche scritte ed interrogazioni, carico del lavoro pomeridiano) e gli
aspetti comportamentali reciproci per evitare il fenomeno delle assenze strategiche,
nell’ottica di una più corretta comunicazione reciproca docente/discente e conseguente
miglioramento del clima scolastico.
4) Sviluppare tematiche interculturali presenti nella nostra società ed eventuali altri temi di
attualità.
5) Adottare una programmazione complessiva delle attività sportive pomeridiane all’interno
dell’Istituto in modo tale che il gruppo sportivo coinvolga il maggior numero di studenti
possibile, attraverso tornei e attività sportive individuali e di gruppo.
6) Attivare il progetto di educazione alla salute.
7) Potenziare lo sportello di ascolto psicologico.
8) Migliorare e potenziare l’attività di accoglienza, pre-accoglienza e orientamento.
9) Organizzare viaggi di istruzione come opportunità formativa offerta al maggior numero
possibile di classi.
10) Riflettere sulla possibilità di adesione della scuola a progetti di valutazione dall’esterno.
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2. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
2.1. SEDI
Il liceo Lioy ha attualmente 34 classi divise in due sedi: quella principale e "storica" di Via
Cordenons 7, dove trovano sistemazione 17 classi, la succursale nell’edificio in Piazza S. Lorenzo 2,
ospita le rimanenti 17 classi .
2.2. ALUNNI ISCRITTI E PERSONALE IN ORGANICO
Frequentano il Lioy 815 alunni, quasi equamente divisi tra maschi e femmine.
Il numero complessivo degli alunni è suddiviso in: n° 6 classi prime, n° 7 classi seconde, n° 8 classi
terze, n° 7 classi quarte, n° 6 classi quinte.
La segreteria del liceo, divisa in amministrativa e didattica, occupa 7 persone ed è aperta tutti i
giorni dalle ore 10.30 alle 13.00 e il mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 16.30.
Il Dirigente Scolastico, Dott. Maurizio Galeazzo, riceve i genitori preferibilmente su appuntamento
da concordare telefonicamente.
Il D.S.G.A. è il Dott. Mariano Petrella.
2.3. DOTAZIONE DELLE SEDI – LABORATORI
La sede centrale è fornita di una palestra regolamentare e di una seconda palestrina nel
seminterrato.
Alle palestre sono affiancati gli spogliatoi per maschi e femmine con relativi bagni e docce.
Le aule speciali consistono in due laboratori di informatica, il primo con 31 postazioni e il secondo
con 17 postazioni, entrambi con accesso a Internet attraverso la rete ADSL, un laboratorio di
scienze e chimica, un laboratorio di fisica e un’aula di disegno dotata di tecnigrafi, proiettore per
diapositive, videoregistratore e computer.
La succursale, oltre alle normali aule, è dotata di un'aula di disegno molto spaziosa e
adeguatamente attrezzata e di un’aula magna recentemente dotata di strumentazione
multimediale.
I tecnici sono tre: Paolo Giacon per i laboratori di scienze e fisica, Chiara Cerin e Angelo Palumbo
Piccionello per il laboratorio di informatica e gli altri spazi attrezzati in sede e succursale.
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La biblioteca ha una dotazione, che si arricchisce di anno in anno, di più di 7000 volumi e dispone
di un notevole patrimonio audiovisivo, fornito in gran parte dal Comitato Genitori. Adiacente alla
zona di accoglienza c’è un’auletta con quattro computer connessi a internet a disposizione del
pubblico (studenti o insegnanti) e, salite le scale, si può fruire dell’accogliente soppalco
solitamente adibito a zona studio. La biblioteca, curata dalla prof.ssa Savegnago, è aperta dal
lunedì al venerdì con orario 7.30 – 13.30.
La prof.ssa Savegnago, insieme al tecnico Sig. Paolo Giacon, è il riferimento utile agli insegnanti per
l’inserimento di materiali didattici nel sito della scuola, nello spazio riservato appositamente per i
docenti.
La biblioteca fa parte della rete bibliotecaria Scuole Vicentine “RBS Vicenza” in collaborazione con
la Provincia di Vicenza, con l’Ufficio scolastico Provinciale e con la Biblioteca Bertoliana.
2.4. COMITATO DEI GENITORI
Nella scuola è attivo il Comitato dei Genitori di cui si allega il regolamento.
REGOLAMENTO COMITATO GENITORI DEL LICEO SCIENTIFICO STATALE "P. LIOY" – VICENZA
Art. 1. - IL COMITATO DEI GENITORI E’ COMPOSTO:
dai rappresentanti di classe eletti;
dai genitori membri del Consiglio d’Istituto.
Il Comitato Genitori rimane in carica un anno e comunque fino alla nomina dei rappresentanti di
classe per l’anno successivo.
Il Presidente rimane in carica fino all’elezione del nuovo Presidente.
Art. 2.- IL COMITATO DEI GENITORI E’ CONVOCATO DAL PRESIDENTE DEL COMITATO o,
straordinariamente, su richiesta dei rappresentanti di almeno 4 (quattro) classi.
La convocazione verrà effettuata tramite gli allievi o per posta. In caso di comprovata urgenza il
preavviso potrà essere telefonico e di sole 24 ore.
In ogni caso dovrà essere noto l’ORDINE DEL GIORNO al fine di:
permettere ai genitori di partecipare ai lavori preparati in ordine agli argomenti da discutere;
evitare divagazioni e perdite di tempo;
non prolungare all’eccesso le riunioni.
Art. 3.- IL RINNOVO DELLE CARICHE DEI VARI ORGANI DI RAPPRESENTANZA DEI GENITORI
ad esclusione dei nominati eletti nel Consiglio d’Istituto avverrà annualmente, dopo l’elezione dei
rappresentanti di classe entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione dei risultati.
Art. 4.- IL COMITATO GENITORI è validamente costituito in 1° convocazione quando sono presenti
almeno la metà più uno dei rappresentanti di classe, in 2° convocazione dopo almeno 15 minuti
dalla prima qualunque sia il numero degli intervenuti.
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Art. 5.- IL COMITATO GENITORI si propone di:
raccogliere le risultanze dei Consigli di Classe, possibilmente per iscritto, per suggerire linee
comuni di comportamento;
sollecitare l’interesse di tutti i genitori alla vita della scuola stimolando la viva partecipazione e
l’impiego nella soluzione dei problemi che coinvolgono gli interessi degli studenti e dei genitori;
organizzare, secondo le modalità consentite, assemblee di tutti i genitori su problemi di
carattere generale quando né ravvisi l’opportunità;
trasmettere a tutti i membri del Consiglio d’Istituto estratto di verbale concernente proposte di
ordine educativo, amministrativo e disciplinare, maturate negli incontri e nelle assemblee fra
genitori;
stabilire il contributo volontario annuo, a carico dei nuclei familiari degli studenti, per le spese
inerenti al funzionamento.
Art. 6.- IL COMITATO GENITORI si struttura mediante:
elezione della Giunta Esecutiva;
elezione del Presidente;
elezione del Vice Presidente, del Tesoriere e del Segretario.
Art. 7.- LA GIUNTA ESECUTIVA è costituita dal Presidente e dal Vice Presidente, dal Tesoriere, dal
Segretario e da 3 (tre) altri membri possibilmente scelti tra i rappresentanti di ogni ordine di
classe.
Art. 8.- LA GIUNTA ESECUTIVA ha il compito di preparare i lavori, l’ordine del giorno del Comitato
Genitori e dare esecuzione alle decisioni dello stesso.
Art. 9.- LA GIUNTA può, se lo ritiene producente, invitare alle riunioni del Comitato Genitori i
rappresentanti degli studenti dei Consigli di classe.
Possono essere ammesse alle riunioni anche persone esperte su specifici argomenti su invito della
Giunta o della maggioranza dei componenti del Comitato Genitori.
Art. 10.- IL PRESIDENTE DEL COMITATO GENITORI, congiuntamente al Vice Presidente e al
Tesoriere è responsabile dell’amministrazione dei fondi del Comitato; il Presidente, sentito il
parere della Giunta Esecutiva può deliberare l’impiego dei fondi per l’ importo massimo di Euro
518,85 ( ex 1.000.000 di Lire) per soddisfare esigenze di carattere urgente. Il Presidente uscente
entro il 30 novembre sottopone all’assemblea del Comitato Genitori il Bilancio Consuntivo per
l’approvazione.
Art.11.- IL PRESIDENTE
Rappresenta il Comitato Genitori nei rapporti con terzi; il Vice Presidente collabora con il
Presidente e lo sostituisce in caso di impedimento.
Art. 12.- PER OGNI ASSEMBLEA
viene redatto il relativo verbale a cura del Segretario della Giunta Esecutiva.
Art. 13.- ASSEMBLEA DEI GENITORI
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Le assemblee di classe, di Corso, d’Istituto devono essere richieste al Preside con almeno 5 (cinque)
giorni di anticipo. Possono essere convocate rispettivamente dai rappresentanti dei genitori della
classe, dal Presidente dell’ assemblea, se eletto, dalla maggioranza del Comitato Genitori,
opportunamente convocato o anche dalla richiesta dei genitori nel numero legale previsto dalla
legge n.416 (Decreti Delegati).
Art. 14.- QUANTO INDICATO NEGLI ARTICOLI PRECEDENTI ha vigore nei limiti e nel rispetto delle
competenze degli altri Organi rappresentativi e con l’osservanza della normativa vigente in
materia.
Art. 15.- L’APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO e delle sue eventuali modifiche saranno valide con
il voto favorevole di almeno 2/3 (due/terzi) dei presenti alle riunioni del Comitato Genitori.
2.5. COMITATO DEGLI STUDENTI
Nella scuola è attivo anche il Comitato degli Studenti formato da tutti i rappresentanti di classe (2
per classe ), dai rappresentanti nel Consiglio di Istituto, dai rappresentanti nella Consulta.
Il comitato degli studenti organizza le attività studentesche – in particolare le assemblee di Istituto
– mentre i singoli rappresentanti organizzano le assemblee di classe.
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3. ASPETTI ORGANIZZATIVI
3.1. INDIRIZZI DEL LICEO ED ORARIO SCOLASTICO
Gli indirizzi attivati dal 2013/2014 sono 3
SCIENTIFICO TRADIZIONALE
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 132 132 132
Lingua e Cultura Latina 99 99 99 99 99
Lingua e Cultura Straniera 99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 99 99 99
Matematica * 165 165 132 132 132
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze Naturali ** 66 66 99 99 99
Disegno e St. Arte 66 66 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 891 891 990 990 990
* con Informatica al biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Cinque giorni di lezione per i piani orari settimanali a 27 ore. Da Lunedì a Venerdì (biennio)
Sei giorni di lezione per i piani orari settimanali a 30 ore (triennio)
SCIENTIFICO CON OPZIONE SECONDA LINGUA
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 112 132 132
Lingua e Cultura Latina 99 99 99 99 79
Lingua e Cultura Straniera I 99 86 99 99 99
Lingua e Cultura Straniera II* 66 66 66 66 66
Storia e Geografia 79 79
Storia 66 66 66
Filosofia 99 86 99
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Matematica ** 152 165 132 132 132
Fisica 66 66 86 79 99
Scienze Naturali *** 66 66 99 99 86
Disegno e St. Arte 66 66 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 924 924 1023 1023
1023
* Tedesco, Francese o Spagnolo
** con Informatica al biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Sei giorni di lezione (biennio, con un piano orario settimanale a 28 ore, e triennio, 31 ore)
SCIENTIFICO CON OPZIONE DELLE SCIENZE APPLICATE
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 132 132 132
Lingua e Cultura Straniera 99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Matematica 165 132 132 132 132
Informatica 66 66 66 66 66
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze Naturali * 99 132 165 165 165
Disegno e St. Arte 66 66 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 891 891 990 990 990
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Cinque giorni di lezione per i piani orari settimanali a 27 ore. Da Lunedì a Venerdì (biennio)
Sei giorni di lezione per i piani orari settimanali a 30 ore (triennio)
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Al triennio continuano, fino a esaurimento, gli indirizzi di studio attivati prima dell’ultima riforma e
precisamente:
LICEO SCIENTIFICO VECCHIO ORDINAMENTO
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 132 99 132
Latino 132 165 132 132 99
Lingua e Cultura Straniera 99 132 99 99 132
Storia 99 66 66 66 99
Geografia 66
Filosofia 66 99 99
Matematica 165 132 99 99 99
Fisica 99 99 99
Scienze Naturali * 66 99 99 66
Disegno e St. Arte 33 99 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 825 891 957 957 990
LICEO SCIENTIFICO CON POTENZIAMENTO DI SCIENZE
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 132 99 132
Latino 132 165 132 132 99
Lingua e Cultura Straniera 99 132 99 99 132
Storia 99 66 66 66 99
Geografia 66
Filosofia 66 99 99
Matematica 165 132 99 99 99
Fisica 99 99 99
Scienze Naturali * 66 66 99 99 66
Disegno e St. Arte 33 99 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 891 891 957 957 990
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LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO LINGUISTICO
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 132 99 132
Latino 132 165 132 132 99
1aLingua 99 99 99 99 99
2aLingua 132 132 99 99 99
Storia 99 66 66 66 99
Geografia 66
Filosofia 66 99 99
Matematica 165 132 99 99 99
Fisica 99 99 99
Scienze Naturali * 66 99 99 66
Disegno e St. Arte 33 99 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 957 990 1056 1056 1056
LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO INFORMATICO (P.N.I.)
MATERIE QUADRO ORARIO
I II III IV V
Lingua e letteratura Italiana 132 132 132 99 132
Latino 132 165 132 132 99
Lingua e Cultura Straniera 99 132 99 99 132
Storia 99 66 66 66 99
Geografia 66
Filosofia 66 99 99
Matematica 165 165 165 165 165
Fisica 99 99 99 99 99
Scienze Naturali * 66 99 99 66
Disegno e St. Arte 33 99 66 66 66
Scienze Motorie e Sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica e Attività alternative 33 33 33 33 33
TOTALE ORE 924 1023 1023 1023 1056
3.2. SCANSIONE ORARIA GIORNALIERA
Suddivisione in cinque unità (lunedì – mercoledì – giovedì – sabato)
Prima lezione dalle 07.45 alle 08.45
Seconda lezione dalle 08.45 alle 09.40
Terza lezione dalle 09.40 alle 10.40
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Intervallo dalle 10.40 alle 10.55
Quarta lezione dalle 10.55 alle 11.50
Quinta lezione dalle 11.50 alle 12.45
Suddivisione in sei unità (martedì – venerdì)
Prima lezione dalle 07.45 alle 08.40
Seconda lezione dalle 08.40 alle 09.35
Terza lezione dalle 09.35 alle 10.30
Intervallo dalle 10.30 alle 10.45
Quarta lezione dalle 10.45 alle 11.40
Quinta lezione dalle 11.40 alle 12.35
Sesta lezione dalle 12.35 alle 13.30
La scuola è aperta agli studenti anche nel pomeriggio per le diverse attività regolarmente
organizzate dalla scuola stessa dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 13.45 – 17.30
3.3. CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME
Il Consiglio di Istituto, con delibera n. 11 nella seduta del 21 dicembre 2000, ha deliberato i
seguenti criteri:
Equieterogeneità (eterogeneità all'interno di ogni sezione in modo da garantire
omogeneità fra le diverse sezioni) tenendo conto dei giudizi finali di III Media;
Presenza possibilmente equilibrata fra maschi e femmine in ogni sezione;
Equità nel numero di alunni delle diverse sezioni;
Richieste motivate dei genitori.
3.4. CRITERI GENERALI PER L'ASSEGNAZIONE DEGLI INSEGNANTI ALLE CLASSI
I criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto con delibera 32 del 1 giugno 2001 e modificati con delibera
n.167 del 22 giugno 2005 sono i seguenti:
I docenti vengono assegnati alla classe successiva a quella in cui hanno insegnato nell’anno
precedente nel rispetto della continuità didattica; qualunque deroga a questo criterio sarà
motivata all’interessato. Nei casi di part-time la situazione sarà valutata tenendo conto
della migliore funzionalità del servizio scolastico nel suo insieme.
Gli insegnanti di lettere possono essere assegnati sia a classi del biennio che del triennio
ma, di norma, con cambio di corso tra l'uno e l'altro.
Sarà favorito nell'assegnazione l'equilibrio dei diversi Consigli di classe, per prevenire o
sanare situazioni di disagio, al fine della migliore valorizzazione possibile delle competenze
relazionali e didattiche in vista del successo formativo di tutti gli studenti.
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3.5. ATTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI
1. COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Mauro Fabris
Prof.ssa Nicoletta Manzolini
Entrambi i docenti collaborano con il Dirigente relativamente ai diversi aspetti della vita scolastica,
in particolare per la parte organizzativa.
Sono delegati ad autorizzare le uscite anticipate degli studenti, firmandone i libretti scolastici, e a
contattare, in caso di necessità, studenti, genitori e insegnanti.
Verbalizzano gli incontri del Collegio Docenti.
Assumono le funzioni del dirigente in caso di sua assenza.
2. FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA (art. 30 CCNL 2003)
Servizi generali ai docenti – prof.ssa Elisabetta Pazzi
Servizi di orientamento – prof. Giannino Bonora
3. COMITATO DI VALUTAZIONE
Ha il compito, con il Dirigente Scolastico, di indicare i tutor per i colleghi nell’ anno di prova,
formulare le indicazioni ai docenti in anno di prova e dirimere i contrasti, fornendo le valutazioni ai
competenti organi istituzionali. È stato eletto nel Collegio del 07/10/2013.
Per il corrente anno scolastico, è composto da:
prof. Carlo Bogo
prof. Mauro Fabris
prof.ssa Valeria Iseppi
prof. Mario Resi
Membri supplenti sono:
prof.ssa Carla Garbin
prof.ssa. Maria Luisa Nani
4. COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
Promuovono
l’identificazione da parte dei colleghi degli obiettivi educativi e cognitivi della disciplina (per
anno e per indirizzo);
lo scambio fra insegnanti di diverse discipline, mirante a progettare attività
co/multidisciplinari (rivolte nel presente anno scolastico soprattutto alle classi prime);
l’accoglienza ed un efficace inserimento dei colleghi di nuova nomina;
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la gestione delle risorse materiali e tecniche in modo funzionale alla programmazione di
indirizzo e di classe.
Coordinano
la raccolta l’archiviazione e la diffusione di materiale didattico e di supporto comune (ad
esempio test d’ingresso, prove strutturate, verifiche concordate fra sezioni diverse, ecc.);
l’analisi di nuove proposte di libri di testo;
l’acquisto di sussidi e strumenti didattici;
la partecipazione ad attività connesse con l’aggiornamento e/o l’autoaggiornamento, con
le proposte culturali della scuola, con le visite d’istruzione;
l’interazione con il territorio (stage, tirocini, ecc.);
le proposte al Capo d’Istituto per l’acquisto di materiali di consumo, macchine ed
attrezzature; le segnalazioni per lo scarico di quanto è diventato inservibile.
Collaborano ad eventuali precisazioni utili alla Progettazione dell’offerta formativa dell’ Istituto e
possono convocare, previa segnalazione alla Presidenza, i docenti dell’area.
CL. DISCIPLINA DOCENTE COORDINATORE
25 Disegno e Storia dell’Arte Donata Pietroniro
29 Ed. Fisica Carla Garbin
37 Filosofia e Storia Erica Bassato
46 Lingua e Letteratura straniera Cristiana Piccini
47/49 Matematica e Fisica Nicola Romio
51 Italiano e Latino Giuseppe Torregrossa
60 Scienze Valeria Iseppi
R I.R.C. Dario Pravato
5. RESPONSABILI DI LABORATORIO
Coordinano:
l’indirizzo degli acquisti da effettuare in sintonia con il progetto d’Istituto e gli indirizzi
attivati;
la richiesta di acquisto di strumenti e sussidi didattici;
la manutenzione degli strumenti e sussidi didattici;
le segnalazioni al D.S.G.A. per lo scarico di quanto è diventato inservibile ed obsoleto;
con il Responsabile della Sicurezza le procedure in ordine alla prevenzione sicurezza nel
laboratorio di competenza.
Regolamentano l’accesso al laboratorio.
Suggeriscono innovazioni e ammodernamenti in armonia con il P.O.F.
LABORATORIO DOCENTE RESPONSABILE
Informatica Mauro Fabris
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Fisica Oscar Pretto
Chimica e Scienze Mariangela Paganelli
Disegno (sede) Donata Pietroniro
Palestra Oscar Pretto
Disegno (succursale) Maria Luisa Nani
6. COORDINATORI DI CLASSE
Presiedono i consigli di classe e gli scrutini (solo con delega scritta dal Preside).
Controllano
la consegna dei piani di lavoro di ciascun docente della classe;
le schede mensili delle assenze e dei permessi degli allievi segnalando eventuali anomalie;
le firme nei verbali dei consigli di classe (documentazione presente nella cartellina di classe
posta in vicepresidenza).
Promuovono
l’accordo tra i membri del consiglio di classe circa le attività da inserire nell’area di
ampliamento dell’offerta formativa ed in quella integrativa di recupero e/o sostegno;
la convocazione dei consigli di classe straordinari su richiesta di una delle componenti;
il colloquio con la classe, favorendo un buon clima di lavoro all’interno della stessa;
i provvedimenti disciplinari nel caso di violazione delle regole stabilite dai consigli di classe.
Coordinano
le attività di progetto, approvate in Collegio Docenti (es.: accoglienza classi prime, moduli
didattici particolari, ...);
gli interventi opportuni in caso di situazioni individuali di disagio segnalate dai colleghi;
le attività di immissione dei dati in occasione degli scrutini di fine quadrimestre.
Informano i genitori:
durante i consigli sull’andamento didattico complessivo della classe e sull’andamento di
ciascun allievo tramite lettere di segnalazione dei casi critici (convocazione dei genitori) e
mediante la consegna ed il commento delle “pagelline” a metà del pentamestre;
al termine del primo periodo e alla fine dell’anno scolastico, in occasione della
pubblicazione dei risultati, sulle motivazioni degli esiti scolastici.
Comunicano alla Presidenza ogni anomalia di rilievo inerente al profitto ed alla disciplina della
classe.
Per il corrente anno scolastico i docenti coordinatori di classe e i relativi segretari sono i seguenti:
CLASSE DOCENTE COORDINATORE
1As Iseppi Valeria
1Bs Indino Giuseppe Antonio
17
1Atl Pazzi Elisabetta
1Btl Co’ Rosanna
1Ct De Gemmis Valeria
1Dt Aloisio Francesca
2As Manzolini Noicoletta
2Bs Fabris Enrico
2Cs Di Bona Chiara
2At Marchesini Chiara
2Bt Fontanari Roberta
2Ct Garbin Carla
2Dt Ciccarese Flavia
3As Nani Marialuisa
3Bs Pigato Ornella
3Cs Paganelli Mariangela
3At Bonora Giannino
3Bt Zamberlandi Lucia
3Ct Gastaldello Lucio
3Dt Facco Sandra
3Et Beltrame Isabella
4As Pellizzari Stefania
4Bs Pilla Federico
4At Bogo Carlo
4Bt Fabris Mauro
4Ct Zampieri Massimo
4Dt Torregrossa Giuseppe
4Et Licosi Francesca
5A Resi Mario
5B Pilla Federico
5C Romio Nicola
5D Meneguzzo Stefania
5E Zanni Luisa
5F Santon Anna
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4. LE SCELTE EDUCATIVE
4.1. I PERCORSI FORMATIVI
Come già illustrato nella sezione “aspetti organizzativi”, il Liceo Scientifico "P. Lioy" offre ai
diplomati della scuola secondaria di primo grado tre indirizzi di studio:
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico tradizionale con opzione seconda lingua
Liceo scientifico con opzione Scienze Applicate
Sono invece ad esaurimento nel triennio gli indirizzi:
Liceo scientifico vecchio ordinamento
Liceo scientifico con potenziamento delle scienze
Liceo scientifico ad indirizzo linguistico
Liceo scientifico informatico (P.N.I.)
4.2. IL PROGETTO FORMATIVO
Gli studi liceali hanno lo scopo di contribuire alla formazione completa della personalità dello
studente.
In quest’ottica il liceo non si propone di portare semplicemente lo studente alla fine di un percorso
scolastico, ma di guidarlo lungo un percorso di significative esperienze di apprendimento, culturali
e relazionali per sviluppare la sua autonomia nell’essere, nel pensare e nel fare.
Il nostro liceo ha introdotto progressivamente nel tempo innovazioni e cambiamenti, con
concretezza e sobrietà, aperto alle nuove istanze poste dai giovani e dalla società e fedele nel
contempo a quanto di valido c’è nella sua identità storica e nella sua tradizione culturale.
La nostra offerta formativa si basa sui seguenti punti fondanti ed indirizzi generali emersi anche
dalla riflessione e dal confronto che hanno preceduto e accompagnato la sua elaborazione: si
propone di contribuire efficacemente alla formazione completa della personalità degli allievi,
perseguendo una “educazione alla cultura” intesa nella complessità delle sue dimensioni,
favorendo l’acquisizione di conoscenze, lo sviluppo di abilità, la padronanza di competenze
privilegiando il metodo di lavoro per “soluzione di problemi”; ogni disciplina, continuamente
innovata nella didattica, anche per il confronto tra colleghi, contribuisce con la sua specificità
culturale e metodologica a realizzare il processo formativo dello studente; la ricchezza culturale
delle proposte, l’impegno nello studio delle discipline, il rigore metodologico e l’ampiezza di
orizzonti che il nostro liceo consente di acquisire, predispongono e favoriscono l’accesso degli
studenti a qualsiasi facoltà universitaria; nell’attività didattica è posta attenzione al rispetto delle
diverse opinioni e al confronto tra le stesse, per una formazione al corretto esercizio della libertà,
all’autonomia di giudizio, alla responsabilità nelle scelte; il rapporto docenti-allievi si sviluppa nella
19
cordialità del dialogo e nel rispetto dell’indipendenza di giudizio dello studente che è soggetto
protagonista della propria crescita, motivato ed arricchito anche da importanti esperienze di vita,
di attività e di socialità oltre l’esperienza scolastica; attenzione particolare è posta alla
sensibilizzazione sempre maggiore degli studenti sui propri doveri e responsabilità, sul rispetto
delle persone e delle cose, sul senso di solidarietà, per educare compiutamente alla vita reale.
4.3. OBIETTIVI FORMATIVI
Questo liceo si propone di educare
alla socialità e alla solidarietà;
alla consapevolezza dei doveri e delle responsabilità;
al corretto esercizio della libertà nel rispetto dei diritti;
all'attitudine collaborativa;
all'apertura mentale verso il pluralismo delle culture;
all'atteggiamento mentale critico-problematico;
alla consapevolezza della problematicità della vita;
alla progettualità come dovere etico;
In ogni libretto scolastico personale degli alunni sono riportati il regolamento d’istituto e il patto di
corresponsabilità.
5. LE SCELTE DIDATTICHE
5.1. ATTIVITÀ DIDATTICA – FORMATIVA
A questa attività vengono destinati (al sensi dell'art. 74, 3° comma, del D.lgs. n. 297/94) non meno
di 200 giorni effettivi di lezione.
Ogni dipartimento, fatto salvo il diritto/dovere del singolo docente di costruire i percorsi didattici
ritenuti più adeguati alla classe con cui lavora e alla "filosofia pedagogica” cui si ispira, nell'intento
di garantire all'interno della stessa area disciplinare la maggiore omogeneità possibile, ha
collegialmente individuato:
obiettivi specifici delle discipline
contenuti comuni
livelli minimi di apprendimento
numero minimo di verifiche al fini della valutazione quadrimestrale
criteri di valutazione
Per l’esplicitazione di ciascuna di queste voci si rimanda alle programmazioni dei singoli
dipartimenti per l’anno scolastico in corso, e precisamente al documento di:
o programmazione del dipartimento di lettere (italiano e latino)
o programmazione del dipartimento di lingua e letteratura straniera
o programmazione del dipartimento di storia e filosofia
o programmazione del dipartimento di matematica, fisica e informatica
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o programmazione del dipartimento di scienze
o programmazione del dipartimento di disegno e storia dell’arte
o programmazione del dipartimento di scienze motorie
o programmazione del dipartimento di I.R.C.
6. VALUTAZIONE SCOLASTICA E ATTIVITÀ DI RECUPERO
6.1. VALUTAZIONE SCOLASTICA
Più documenti normativi emanati successivamente durante l'anno 2007 hanno introdotto
modifiche consistenti sul tema della Valutazione Scolastica. In particolare hanno introdotto
modifiche sugli Esami di Stato, sui punteggi dei Crediti Scolastici e sui Recuperi dei debiti
Formativi. Si tratta dei seguenti principali documenti:
Legge n.1 dell'11 gennaio 2007 riguardante “Disposizioni in materia di Esami di Stato
conclusivi dei corsi di scuola secondaria superiore” e successiva O.M. n.26 del 15 marzo
2007 con le conseguenti istruzioni e modalità organizzative ed operative;
Decreto Ministeriale n.42 del 22 maggio 2007 riguardante “Modalità di attribuzione del
credito scolastico e di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore”;
Decreto Ministeriale n.80 del 3 ottobre 2007 – recante norme per il recupero dei debiti
formativi entro la conclusione dell'anno scolastico (31 agosto) e successiva Ordinanza
Ministeriale n.92 del 5 novembre 2007 relativa allo stesso argomento.
6.2. ESAME DI STATO – AMMISSIONE PER L’ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Sulla base delle innovazioni normative sopracitate, per l’anno scolastico in corso, gli studenti sono
ammessi all'Esame di Stato dal Consiglio di Classe solo se presentano la sufficienza in tutte le
discipline e, in tal caso, il Consiglio procederà ad una valutazione complessiva dello studente
formulando un giudizio di ammissione che tenga conto delle conoscenze e competenze acquisite
nell'ultimo anno di corso, delle sue capacità critiche ed espressive, degli sforzi compiuti per
colmare eventuali lacune e raggiungere una preparazione idonea a consentirgli di affrontare
l'esame.
In occasione dello scrutinio finale il Consiglio di Classe assegna ad ogni candidato ammesso
all'esame il punteggio relativo al credito scolastico sulla base della Tabella A prevista dall'art.11 c.2
del D.P.R. n. 323/98 e successive modificazioni. Esso si aggiunge al punteggio dei crediti attribuiti
nel secondo biennio (classi terza e quarta) sulla base della stessa Tabella e contribuisce alla
formazione del voto finale di maturità.
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6.3. CREDITI SCOLASTICI (modificati con D. M. n.99 del 16/12/2009)
I punteggi di credito scolastico vengono attribuiti nello scrutinio finale agli alunni promossi a
partire dalla classe terza e, sommati nei 3 anni, contribuiscono a costruire il voto finale di maturità
insieme ai punteggi delle 3 prove scritte e della prova orale. Il Decreto in oggetto ha introdotto
nuovi punteggi di credito scolastico, sostituendo la precedente tabella A prevista dall’art. 11 del
D.P.R. 323/98 con una nuova tabella A allegata al D. M. n.99 del 16/12/2009 che sostituisce la
precedente.
I crediti saranno assegnati a giugno soltanto agli alunni promossi.
6.4. RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI
La valutazione è un processo, non solo un esito, che accompagna lo studente per l'intero percorso
formativo ed ha l'obiettivo di migliorare la qualità dell'apprendimento.
La valutazione, correlata agli obiettivi didattico-educativi indicati nel P.O.F. deve tendere a:
responsabilizzare lo studente rispetto ai traguardi prefissati
garantire la qualità del percorso formativo in coerenza con gli obiettivi specifici previsti
Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del lavoro scolastico, ne fanno
parte gli interventi di sostegno per prevenire gli insuccessi, si realizzano in ogni periodo dell’anno
intensificandosi nelle discipline o nelle aree disciplinari che si segnalano per maggior numero di
insufficienze. I Consigli di Classe possono tener conto anche della possibilità che gli studenti
raggiungano autonomamente gli obiettivi formativi stabiliti dai docenti.
(Qualora i corsi di recupero fossero svolti nel pomeriggio) gli studenti sono tenuti a frequentare i
corsi programmati, a meno che le famiglie scelgano di non avvalersene; in questo caso dovranno
comunicarlo per iscritto alla scuola. Resta comunque inteso l’obbligo all'impegno personale nello
studio.
Sia che si avvalgano sia che non si avvalgano degli interventi di recupero organizzati dalla scuola,
gli studenti devono in ogni caso sottoporsi alle verifiche programmate dal Consiglio di Classe, che
mantiene la responsabilità didattica nell'individuare la natura delle carenze, nell'indicare gli
obiettivi dell'azione di recupero e nel certificarne gli esiti.
Le modalità di recupero possono essere diverse ed innovative e per gli interventi possono essere
abbinati gruppi di studenti anche di classi diverse, dopo opportuni accordi tra i docenti per
orientare contenuti e metodi dell’attività di recupero agli specifici bisogni formativi degli studenti.
Per chi riportasse insufficienze allo scrutinio di giugno, il Consiglio di Classe valuterà, sulla base di
criteri preventivamente stabiliti, la possibilità dello studente di raggiungere gli obiettivi prefissati
entro il termine dell'anno scolastico, 31 agosto, mediante lo studio personale svolto in modo
autonomo o attraverso la frequenza dei corsi di recupero che la scuola vorrà e potrà attivare. In tal
caso il giudizio finale sarà rimandato e all’Albo dell’Istituto sarà riportata l'indicazione
“sospensione del giudizio”.
Entro la conclusione dell’anno scolastico o comunque prima dell'inizio delle lezioni dell'anno
scolastico successivo, il Consiglio di Classe procede con l'integrazione dello scrutinio finale, sulla
22
base di una valutazione complessiva dello studente che si risolverà con l'ammissione o la non
ammissione alla classe successiva.
23
6.5. ATTIVITÀ DI RECUPERO E/O SOSTEGNO PREVISTE PER L’ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Premesso che condizione indispensabile perché il successo formativo sia raggiunto dal maggior
numero possibile di studenti è quella di una sempre maggiore assunzione di responsabilità nei
propri compiti sia da parte dei docenti che da parte dei discenti,
considerato che, anche sulla base dell’O.M. n.92/2007, le attività di recupero costituiscono parte
ordinaria e permanente del lavoro scolastico,
per l’anno scolastico in corso il Collegio dei Docenti intende articolare gli interventi di recupero nel
modo seguente:
PERIODO INTERMEDIO (dagli scrutini intermedi agli scrutini di giugno)
RECUPERO IN ITINERE
MODALITÀ DELL’INTERVENTO Si tratta di una tipologia di intervento interna all’ordinaria attività didattica, specificamente indirizzata nel periodo gennaio – marzo al recupero delle lacune relative al primo trimestre: ne fanno parte riprese di argomenti, correzione commentata di esercizi assegnati per casa o proposti nelle verifiche, risposte puntuali a specifiche richieste di chiarimenti provenienti dagli studenti, le stesse interrogazioni quando il docente integra, a beneficio della classe, una risposta parziale o errata…
PERIODO DI EFFETTUAZIONE Tutto l’anno scolastico
DISCIPLINE COINVOLTE Tutte
SPORTELLO (in orario pomeridiano)
MODALITÀ DELL’INTERVENTO All’interno di un orario prestabilito e comunicato alle classi, un docente è disponibile a fornire individualmente agli studenti che ne facciano richiesta chiarimenti di vario tipo: dubbi di carattere teorico, problemi di impostazione metodologica, uso di tecniche proprie della disciplina, risoluzione guidata di esercizi, esemplificazioni, etc.
PERIODO DI EFFETTUAZIONE Di norma, da dicembre a marzo
DISCIPLINE COINVOLTE Tutte, compatibilmente con la disponibilità di risorse; storicamente, le discipline in cui si è prevalentemente offerto il servizio di sportello sono matematica e latino
DURATA L’accesso al servizio prevede l’obbligo di una prenotazione da parte dello studente: il servizio prestato dal docente al singolo studente ha una durata di 15 minuti circa e, compatibilmente con
24
le richieste di altri studenti, può essere iterato.
TITOLARE DELL’INTERVENTO docente della disciplina individuato dal dipartimento ovvero esperto esterno
CONSISTENZA DEI GRUPPI A causa della struttura propria dell’intervento, per ogni ora di sportello non potranno aversi più di 4 o 5 studenti (o gruppi omogenei di 2, 3 studenti).
STUDIO INDIVIDUALE con indicazioni personalizzate
MODALITÀ DELL’INTERVENTO Lo studente si organizza autonomamente sulla traccia di un percorso – esplicitato sia dal punto di vista metodologico che operativo – predisposto per lui dal docente.
PERIODO DI EFFETTUAZIONE Dopo lo scrutinio di gennaio ed entro la prima metà di marzo
DISCIPLINE COINVOLTE Tutte
CORSO DI RECUPERO (durante settimana di interruzione dell’attività didattica curricolare)
MODALITÀ DELL’INTERVENTO attività per gruppi omogenei di studenti anche di classi parallele, mediante ripresa dei principali argomenti disciplinari ed esercitazioni
PERIODO DI EFFETTUAZIONE Settimana dal 3 all’8 Febbraio
DISCIPLINE COINVOLTE tutte, purché il gruppo degli alunni sia abbastanza consistente
DURATA generalmente tra 6 e 8 ore
TITOLARE DELL’INTERVENTO docente della disciplina individuato dal dipartimento
CONSISTENZA DEI GRUPPI mediamente 10 – 12 alunni, con possibilità di accorpamenti per classi parallele
OSSERVAZIONI Corsi si terranno durante il normale orario delle lezioni; saranno attivati corsi nelle seguenti discipline: Italiano, Latino, Matematica, Lingua straniera, Fisica, Informatica, Scienze.
PERIODO ESTIVO (dalla pubblicazione dei risultati degli scrutini di giugno al 31 di agosto)
CORSO DI RECUPERO
MODALITÀ DELL’INTERVENTO attività per gruppi omogenei di studenti anche di classi parallele, mediante ripresa dei principali argomenti disciplinari ed esercitazioni
PERIODO DI EFFETTUAZIONE dal 24 giugno al 31 luglio
DISCIPLINE COINVOLTE materie ove è prevista la valutazione scritta , ovvero italiano, latino, lingua straniera, matematica, fisica, informatica, scienze. Qualora le risorse non risultassero sufficienti, saranno privilegiate le materie ove, allo scrutinio di giugno, risulteranno il maggior numero di esiti insufficienti
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DURATA mediamente 10 ore
TITOLARE DELL’INTERVENTO docente della disciplina individuato dal dipartimento, ovvero gruppo di docenti della disciplina, ovvero esperto esterno
CONSISTENZA DEI GRUPPI mediamente 10 – 12 alunni, con possibilità di accorpamenti per classi parallele
OSSERVAZIONI ogni studente non potrà frequentare più di 3 corsi
STUDIO INDIVIDUALE con indicazioni personalizzate
MODALITÀ DELL’INTERVENTO Lo studente si organizza autonomamente sulla traccia di un percorso – esplicitato sia dal punto di vista metodologico che operativo – predisposto per lui dal docente.
PERIODO DI EFFETTUAZIONE Dopo lo scrutinio di giugno fino alla data della prova di recupero
DISCIPLINE COINVOLTE Tutte
Si intende che:
Ogni intervento in orario extra-curricolare sarà comunicato alle famiglie coinvolte.
Ogni intervento di recupero in itinere sarà registrato sul giornale di classe e su quello
personale del docente, con la specificazione eventuale dei nominativi degli alunni coinvolti.
Ogni intervento di recupero dovrà concludersi con una verifica che ne documenti gli esiti.
Tutti gli interventi sopra menzionati sono completamente gratuiti per le famiglie.
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7. PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
7.1. SERVIZI DI ORIENTAMENTO
Responsabile: prof. Giannino Bonora Periodo: dicembre – gennaio per orientamento in entrata
tutto l’anno scolastico per orientamento in uscita
DESCRIZIONE:
L’attività di Orientamento accompagna i ragazzi in due momenti fondamentali della loro vita:
nella scelta delle Scuole Medie Superiori prima e dell’Università o del mondo del lavoro poi. La
realtà sociale nel quale il giovane si trova a vivere è complessa e in continua evoluzione, per
cui è necessario fornire al giovane gli strumenti adeguati per capire se stesso, ciò che gli sta
attorno e ciò che vuole. Per questo l’attività di orientamento sia in entrata per i ragazzi che
provengono dalla scuola media, sia in uscita dopo cinque anni di liceo, va condotta con
attenzione, sensibilità e competenza in modo da fornire strumenti adeguati, occasioni di
chiarificazione, e stimoli per affrontare il futuro con entusiasmo e fiducia in se stessi e nella
realtà che li circonda.
7.1.1 L’orientamento in entrata per l’anno scolastico 2013 – 2014 si svolgerà nel periodo
ottobre – febbraio, fino al termine delle iscrizioni dei ragazzi della Scuola Secondaria di Primo
Grado che sono state previste per la fine di febbraio.
A tal fine il Liceo Lioy promuove numerose attività di orientamento rivolte soprattutto ai
ragazzi di terza media, nella convinzione che un’adeguata informazione sulle caratteristiche
degli studi superiori e liceali in particolare, costituisca un elemento decisivo per una scelta
attenta e serena della scuola superiore:
Tre giornate di scuola aperta previste per venerdì 13/12/2013 dalle ore 18.00
alle ore 20.00, sabato 11/01/2013 dalle ore 16.00 alle ore 18.00, domenica
26/01/2014 con due presentazioni, la prima dalle ore 9 alle 11, la seconda dalle ore
11 alle 13. In queste occasioni i ragazzi e le loro famiglie potranno visitare tutti gli
spazi dell’Istituto (biblioteca, laboratori, aule speciali, palestra, ecc.). Saranno
presenti insegnanti di tutte le discipline che informeranno sui percorsi di studio e le
attività della scuola, rispondendo a eventuali richieste di chiarimento, dubbi, o
quant’altro fosse necessario per aiutare i ragazzi a orientarsi in vista delle loro
scelte.
Presentazione della scuola agli incontri “le scuole si presentano” organizzati
presso le scuole polo delle scuole medie appartenenti alla rete Orientainsieme.
Stage dei ragazzi di terza media presso il nostro istituto. Saranno organizzati
in collaborazione con i referenti per l’orientamento delle scuole medie e
permetteranno ai ragazzi di terza media di entrare nelle classi della nostra scuola e
assistere dal vivo alle lezioni, di conoscere direttamente l’attività didattica del liceo,
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prendendo confidenza con la scuola superiore e i suoi insegnanti. Ulteriori attività di
stage saranno organizzate dalla nostra scuola il sabato mattina per i ragazzi di terza
media che non hanno potuto partecipare agli stage organizzati dalle loro scuole o
che vorranno conoscere un’altra realtà scolastica oltre a quella che hanno scelto di
visitare con i loro insegnanti, e che potranno venirci a trovare accompagnati dai loro
genitori. Anche in questa occasione gli studenti oltre a visitare l’istituto, potranno
partecipare a qualche ora di lezione o ad attività di laboratorio.
Orario di sportello con il referente per l’orientamento il sabato dalle ore 9.45
fino alle ore 11.30 per qualsiasi richiesta, informazione o chiarimento.
Quattro sabati pomeriggio dedicati dal dirigente scolastico alla
presentazione degli ordinamenti liceali per tutta la città previsti per i sabati
26 ottobre, 9 e 23 novembre e 7 dicembre, sempre dalle ore 15 alle ore 17 il
Dirigente scolastico prof. Maurizio Galeazzo presenterà gli ordinamenti liceali alla
luce dell’ultima riforma scolastica. gli incontri sono rivolti a tutti coloro che vogliono
conoscere le novità introdotte dalla riforma e la direzione verso la quale il mondo
scolastico si sta dirigendo, in particolare gli istituti liceali.
7.1.2 L’orientamento in uscita verrà svolto lungo tutto il corso dell’anno e si prefigge di
mettere i ragazzi in contatto con le università e le possibilità occupazionali offerte dal territorio.
Le attività previste sono:
Organizzazione della giornata dell’Università e del Post diploma a Vicenza in
collaborazione con gli altri Istituti Superiori e la rete Orienta Insieme
Organizzazione incontri a scuola per gli studenti, in collaborazione con gli
esperti dell'orientamento universitario: Università di Padova, Verona, Venezia e
Milano (Bocconi) e partecipazione degli studenti agli open days delle Università degli
Studi del Veneto
Realizzazione del progetto Scegliere informati rivolto alle quinte con
l’Università di Trento
Collaborazione con l'Associazione Industriali di Vicenza per far conoscere agli
studenti il panorama lavorativo in Veneto
Organizzazione a scuola di una giornata incontro con l’Università di Trento da
proporre a tutte le scuole superiori dell città
Organizzazione dell’assemblea sull’ Orientamento a scuola.
Organizzazione dei Corsi per la preparazione dei test a numero programmato
Adesione ai progetti della rete Li.Vi.O per l’orientamento in uscita, (rete dei Licei
Vicentini: Lioy, Pigafetta, Quadri, Fogazzaro), con organizzazione di incontri e
attività comuni, soprattutto con le Università del Veneto.
Stage estivi 2013/2014 per la realizzazione di progetti di alternanza scuola lavoro.
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LEONARDO
Responsabile: prof. Giannino Bonora
Periodo di attività: giugno.
Collaborazioni: –
DESCRIZIONE:
Il progetto Leonardo consente ad alcuni studenti di IV di partecipare alla fine dell’anno
scolastico ad un’esperienza lavorativa all’estero di 4 settimane. Il progetto è quasi interamente
finanziato dalla regione Veneto tramite delle borse di studio. L’esperienza è importante perché
accresce e consolida la preparazione linguistica, inserisce lo studente in un ambiente
interculturale, (sia nel contesto lavorativo dove si troverà inserito, sia nelle famiglie dove sarà
ospite), e inoltre ha anche valore orientativo.
Alla nostra scuola per l’anno scolastico in corso saranno attribuite solo alcune borse di
studio, perché la scuola partecipa per la prima volta e non era presente al bando emesso dalla
Regione nei mesi di aprile/maggio 2013.
Tuttavia questo permetterà di entrare in maniera stabile all’interno del progetto, con numeri
senz’altro più significativi per gli anni futuri.
OBIETTIVI:
1. miglioramento della preparazione linguistica
2. esperienza lavorativa in ambiente estero
3. esperienza di interculturalita’
4. esperienza con valore orientativo
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7.2. SERVIZI GENERALI AGLI STUDENTI
a) ATTIVITÀ CON DOCENTI DELLA NOSTRA SCUOLA
OLIMPIADI DI FISICA
Responsabile: prof.ssa L. Moro
Periodo di attività: novembre – gennaio.
Collaborazioni: –
Sono previste le Olimpiadi indicate per le quali è già in atto la fase organizzativa in vista delle
prossime scadenze:
Olimpiadi di Fisica dicembre - gennaio
DESCRIZIONE:
1. iscrizione della scuola alla gara (entro 10/11/13)
2. raccolta delle adesioni
3. organizzazione dell’orario scolastico nel giorno della gara di istituto (11/12/13).
4. correzione ed elaborazione dei risultati
5. trasmissione dei risultati
6. convocazioni alle fasi successive
OBIETTIVI:
1) aumentare tra i giovani l’interesse per la fisica
2) motivare l’impegno di quegli studenti che mostrano particolare inclinazione per le discipline
scientifiche
OLIMPIADI DI MATEMATICA
Responsabile: prof. Enrico Fabris
Periodo di attività: ottobre – marzo.
DESCRIZIONE:
Sono previste le Olimpiadi indicate per le quali è già in atto la fase organizzativa in vista delle
prossime scadenze:
Olimpiadi di Fisica dicembre - gennaio
1) iscrizione della scuola alla gara
2) raccolta delle adesioni
3) organizzazione dell’orario scolastico nel giorno della gara di istituto
4) correzione ed elaborazione dei risultati
5) trasmissione dei risultati
6) convocazioni alle fasi successive
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OBIETTIVI:
1. Aumentare tra i giovani l’interesse per la matematica
2. Motivare l’impegno di quegli studenti che mostrano particolare inclinazione per le discipline
scientifiche
OLIMPIADI DI MATEMATICA A SQUADRE
Responsabile: prof. Enrico Fabris
Periodo di attività: ottobre – marzo.
DESCRIZIONE:
Il progetto si sviluppa nelle seguenti fasi:
1. Raccolta delle adesioni
2. Assistenza durante le gare di allenamento (on-line)
28 ottobre, 18 novembre, 16 dicembre,
3 febbraio, 24 febbraio dalle ore 14 alle ore 16
3. Accompagnamento alla gara regionale (marzo)
4. Eventuale accompagnamento alla gara nazionale
OBIETTIVI
1. Motivare l’impegno di quegli studenti che mostrano particolare inclinazione per la
matematica
2. Abituare al lavoro di gruppo
PROGETTO ECDL
Responsabile: prof. Nicola Romio
Periodo di attività: gennaio – giugno
Collaborazioni: prof. da individuare
DESCRIZIONE:
La European Computer Driving Licence (ECDL) – Patente Europea del Computer – interessa chi usa
il computer nei contesti più vari, dalla scuola agli ambienti di lavoro.
ECDL Core è la certificazione che attesta la capacità di utilizzare il PC nelle applicazioni più comuni.
Per ottenere la certificazione completa (ECDL Full) occorre superare sette moduli-esami:
1-Concetti di base dell’ICT
2-Uso del computer e gestione dei file
3-Elaborazione testi
4-Foglio elettronico
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5-Uso delle basi di dati
6-Strumenti di presentazione
7-Navigazione e comunicazione in rete
Superando quattro esami a scelta, si può avere il diploma intermedio ECDL Start.
Il progetto propone:
- Corsi su tre moduli previsti dalla patente europea di informatica (ECDL core -
http://www.ecdl.it/ecdl-core/)
- rinnovo convenzione con Istituti Scolastici accreditati come Test Center;
- supporto di segreteria per gestione dell'iscrizione ai corsi, richiesta Skill Card e iscrizione esami;
OBIETTIVI
1. Sensibilizzare l'utenza sull'ECDL
2. Preparazione a tre moduli sugli esami dell'ECDL core
3. Facilitare l'accesso alle procedure di iscrizione e agli esami
PROGETTO LETTURA
Responsabile: prof.sse Francesca Licosi e Anna Santon
Periodo di attività: settembre - maggio
Collaborazioni: docenti di lettere
DESCRIZIONE:
Questa attività è attiva da alcuni anni nel nostro liceo, in rete con altre scuole vicentine e con il
coordinamento insegnanti scuole superiori di Vicenza per la promozione della lettura.
Le proposte sono così articolate:
1. Lettura di romanzi contemporanei e fase d’Istituto della gara “Bravo chi legge”; la
classe vincitrice accede alla finalissima cittadina
2. Produzione di booktrailer (brevi filmati tratti da un libro letto)
3. Scrittura di SMS, in italiano, latino o lingua europea, sempre su testi letti
4. Partecipazione al concorso, indetto dall’UST, intitolato “ Antologia sui generis”;
5. Incontri pomeridiani con l’autore, aperti alle famiglie e al territorio, con reading di brani
e feed-back. Gli incontri sono preparati dai ragazzi con il supporto delle insegnanti
6. Il Quotidiano in classe (Osservatorio Permanente Giovani-Editori), referente prof.ssa
Anna Santon
OBIETTIVI
1. Promuovere l’abitudine e il piacere per la lettura
2. Conoscere personalmente autori contemporanei
3. Favorire lo scambio di opinioni e il cooperative learning tra gli studenti
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4. Mettere la scuola in contatto con il territorio del nord-est
5. Favorire l’interazione scuola-famiglie
6. Per il quotidiano in classe:
Obiettivi comportamentali: acquisire l’abitudine alla lettura del quotidiano e alla
discussione di attualità in classe;
Obiettivi cognitivi: conoscere i fatti di politica e di cronaca internazionali, italiani e
vicentini; imparare a scrivere saggi e articoli di giornale.
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO A. S. 2013/2014
Responsabile: prof.ssa C. Garbin
Periodo di attività: ottobre – maggio
DESCRIZIONE:
1- "Vicenza che corre" (data da definirsi presumibile in marzo)
2- Campestre di istituto al Parco Querini 31 ottobre 2013
Semifinali provinciali Campestre 13 novembre 2013
Finali provinciali Campestre 27 novembre 2013 ed eventuali fasi successive
3- Campionati d' Istituto di scii 22 gennaio 2014, fase provinciali il 7 febbraio 2014
4- Campionati provinciali volley e fasi successive (data da definirsi)
5- Campionati provinciali orienteering 28 marzo 2014
6- Campionati provinciali di tennis tavolo 23 maggio 2014
7- Campionati d' Istituto di atletica leggera 4 aprile 2014
Semifinali provinciali 14-15 aprile 2014 e Finali Provinciali 6-7 maggio 2014
8- Arrampicata sportiva 24 maggio 2014
Centro sportivo scolastico (attività sportiva pomeridiana).
- Progetto di Scienze Motorie Sportive “a scuola di corsa” in collaborazione con Liceo
Quadri ed altri Istituti vicentini.
- Allenamenti per atletica invernale
- Allenamenti per atletica su pista
- Allenamenti per orienteering
- Tornei interni: minivolley (biennio) – volley (triennio) – calcetto (biennio, triennio) –
tennis tavolo (biennio, triennio)
OBIETTIVI
1. Mettersi in relazione con gli altri e superare i propri limiti
2. Adattarsi a situazioni nuove migliorando le capacità condizionali e coordinative
3. Avvicinarsi e vivere lo sport in modo sano
MANIFESTAZIONE DI FINE ANNO SCOLASTICO CON PREMIAZIONI
Responsabile: prof.ssa C. Garbin
Periodo di attività: fine anno scolastico
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DESCRIZIONE:
Verrà organizzata alla fine dell’anno una cerimonia di premiazione delle attività scolastiche sportive
svolte durante l’anno scolastico (si esclude la collocazione dell’attività nell’ultimo giorno di scuola).
Nella stessa giornata si prevede anche la premiazione di altre attività (olimpiadi matematica, fisica,
premi letterali, eccellenza nel profitto e nello sport ecc…)
E’ da individuare un luogo opportuno dove poter riunire tutti gli alunni del liceo.
CONCORSO REGIONALE “YOU-SCHOOL”
Responsabile: prof.ssa Chiara Marchesini
Periodo di attività:
Collaboratori: prof.ssa Lucia Zamberlan
DESCRIZIONE:
Progetto digitale nel solo formato video che narri come il progresso scientifico e l’innovazione
tecnologica hanno modificato la vita degli Italiani dal 1900 ad oggi.
Dei percorsi proposti, verrà scelto quello sulla vita domestica o sulla comunicazione/informazione.
OBIETTIVI
1. Indurre all’utilizzo consapevole ed intelligente delle tecnologie dell’informazione e della
comunicazione per produrre progetti condivisi;
2. Creare occasioni di dialogo tra scuole attraverso l’utilizzo di un portale web;
3. Proporre alle scuole percorsi di approfondimento della storia (e della letteratura) del ‘900
CERTAMEN SCIENTIFICUM-LITTERARIUM
Responsabile: prof.ssa Francesca Licosi
Periodo di attività: ottobre – febbraio
Collaborazioni: Bonora Giannino, due docenti di lettere, un docente di matematica, un docente
di scienze dell’istituto.
DESCRIZIONE:
Il progetto “Certamen Scientificum-Litterarium”, per la prima volta attivo all’interno del Liceo
Lioy, nasce dall’esigenza di creare un’interazione tra la scuola superiore di primo grado e
l’istituzione scolastica di secondo grado.
Il concorso prevede:
a. La stesura di un bando di partecipazione da diffondere nelle scuole medie del territorio
vicentino;
b. La realizzazione da parte degli studenti partecipanti di una tipologia testuale, a scelta
tra quelle indicate nel bando;
c. La correzione da parte di una commissione di docenti;
d. Una cerimonia di premiazione.
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OBIETTIVI
1. Rendere più agevole l’approccio tra scuole medie e Liceo Lioy;
2. Diffondere una maggiore e autentica conoscenza del Liceo;
3. Promuovere l’interesse degli studenti verso le materie scientifiche attraverso l’approccio
con la scrittura e la multimedialità;
4. Stimolare la creatività degli studenti.
5. Incrementare le iscrizioni.
LA FOTOGRAFIA
Responsabile: prof.ssa Valeria Iseppi
Periodo di attività: gennaio - marzo
Collaboratori: tecnico di laboratorio sig. Paolo Giacon
DESCRIZIONE:
Il progetto è rivolto agli alunni della classe quarta come approfondimento di tematiche proposte in
classe dall’insegnante di fisica sulla luce.
Si svolgerà in quattro lezioni di due ore ciascuna.
Lezione 1: laboratorio scientifico sulla luce e i colori; introduzione all’inquadratura.
Lezione 2: uscita in città e lavoro sull’immagine: foto naturalistica, architettonica, ritratti. Raccolta
di materiale per i successivi laboratori
Lezione 3: sviluppo delle immagini con tecniche antiche. Cianotipia e Callitipia
Lezione 4: confronto e lettura collettiva delle foto scattate e conclusione laboratori Cenni
sull’importanza della fotografia nella storia
OBIETTIVI
1. Sviluppare interesse verso la fotografia
2. Promuovere esperienze creative e manuali.
3. Promuovere la comprensione del linguaggio artistico e visivo
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b) ATTIVITÀ CON ESPERTI ESTERNI ALLA NOSTRA SCUOLA
DIFESA PERSONALE
Responsabile: prof.ssa C. Garbin
Periodo di attività: ottobre – marzo
Collaborazioni: prof. Roberto Catania
DESCRIZIONE:
In orario extracurriculare, nel giorno di giovedi dalle ore 14.00 – 15.00 si propone un corso di difesa
personale per avere i primi rudimenti. Si affronteranno tecniche per liberarsi da varie prese di un
possibile assalitore. Verranno insegnati elementi per difendersi da eventuali scippi e attacchi con
coltelli.
Si programmano per il momento 10 ore di lezione avvalendosi della collaborazione di un’esperto
esterno, prof. Roberto Catania, che ha già tenuto con successo, il corso nei due anni scolastici
precedenti.
Numero massimo di partecipanti: venti; qualora fosse necessario si prevede di duplicare il corso.
Si prevede una quota di 30 euro a partecipante per coprire la spesa dell’esperto e si richiedono 10
ore del fondo d’istituto per la prof.ssa Garbin.
OBIETTIVI
1. difesa personale
2. incolumità
3. controllo in situazione di emergenza
INGLESE IN PALESTRA
Responsabile: prof.ssa C. Garbin
Periodo di attività: ottobre – dicembre
Collaborazioni: Lettore lingua inglese
DESCRIZIONE:
Svolgere alcune lezioni di Ed. Fisica in lingua inglese. L' attività motoria preparata e coordinata dall'
insegnante di Ed. Fisica sarà proposta anche in lingua inglese con il supporto tecnico del lettore.
La proposta viene rivolta alle classi del biennio.
Si prevede l’effettuazione di 4 ore per classe, considerando che alcune classi sono in compresenza.
Costo di lettorato + si prevedono 4 ore (da coprire con fondo d’istituto) per la prof.ssa Garbin per la
preparazione delle lezioni in inglese.
OBIETTIVI
1. approccio diverso alla lingua inglese
2. conoscenza della terminologia sportiva in lingua
3. esprimersi e comprendere le consegne in inglese
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CORSO DI PRIMO SOCCORSO
Responsabile: prof. Paolo Sogaro
Periodo di attività: novembre
Collaborazioni: Dott.sa Maria Sogaro
DESCRIZIONE:
Il Dipartimento di Ed.Fisica nell’ambito della tutela della salute e prevenzione degli infortuni
propone lo svolgimento di un corso di primo soccorso rivolto agli studenti delle classi terze e
quarte dell’Istituto.
Tale corso sarà tenuto da un esperto esterno e precisamente dalla Dott.ssa Maria Sogaro Medico
Specializzando in Medicina d’Emergenza-Urgenza presso l’Università di Padova e operante nello
stesso Ospedale cittadino.(ex allieva del Lioy).
Negli incontri verranno trattate le modalità di primo soccorso che ogni persona può effettuare con
particolare attenzione al protocollo BLS (Basic Life Support, sostegno di base alle funzioni vitali).
OBIETTIVI
1. Prendere coscienza che prestare primo soccorso è innanzitutto un dovere umano e morale ma
anche un preciso dovere del cittadino
2. Sapere quali sono le cose da fare(e da non fare)in caso di necessità d’intervento d’emergenza.
3. Saper applicare il protocollo BLS.
USO DEI SOCIAL NETWORK
Responsabile: prof.ssa Chiara Marchesini
Periodo di attività:
Collaboratori: esperti della polizia postale
DESCRIZIONE:
Incontro di approfondimento sulla pericolosità dell’uso dei social network.
OBIETTIVI
- Educare alla legalità;
- Educare alla comunicazione consapevole ed autentica.
IMPATTI ASTEROIDALI E SPACE DEBRIS
Responsabile: prof.ssa Leopoldina Moro
Periodo di attività: dicembre - aprile
Collaboratori: Dott. Fabrizio Bernardi
DESCRIZIONE:
Il progetto è rivolto agli studenti delle classi 3BT e 3AS, e consiste in una piccola occasione di
approfondimento dello studio della gravità.
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In corrispondenza con le lezioni di fisica sull'argomento, verrà proposta ai ragazzi la visione del film
“Gravity”, cui seguirà un'attività in classe sulla problematica degli impatti asteroidali e della
gestione dei rifiuti orbitanti ai fini della sicurezza.
I ragazzi avranno poi l'opportunità di trascorrere un'ora in videoconferenza con il Dott. Fabrizio
Bernardi, astronomo all'Università di Pisa, che vanta nel suo curriculum anni di lavoro
all'osservatorio di Mauna Kea (Hawaii) e la scoperta dell'asteroide Apophis. Bernardi è uno dei
fondatori della ditta SpaceDyS (http://www.spacedys.com/index.php/en/) , in prima linea
nell'organizzazione di attività di prevenzione di impatti asteroidali.
OBIETTIVI
1. Approfondire una tematica astrofisica di attualità attraverso il dialogo con un esperto.
2. Riconoscere all'interno di un film il buon uso delle leggi della fisica.
3. Parlare con un esperto ricercatore/imprenditore sulle opportunità di carriera in campo
scientifico
IL PLANETARIO A SCUOLA
Responsabile: prof.ssa Leopoldina Moro
Periodo di attività: dicembre - marzo
Collaboratori: Dott. Paolo Bettanin / Roberto Cazzola
DESCRIZIONE:
Il progetto si propone di creare un'occasione di approfondimento dell'astronomia attraverso due
esperienze in qualche modo slegate dalla lezione tradizionale.
Ospitate sotto ad un planetario gonfiabile che sarà installato a scuola, le classi avranno
l'opportunità di sperimentare i concetti studiati attraverso uno strumento che, simulando la volta
celeste a tutto cielo, è in grado di coinvolgere maggiormente gli alunni e agevolare la
comprensione.
Il percorso pensato per le prime classi della scuola secondaria di secondo grado prevede i seguenti
argomenti:
- introduzione all’osservazione del cielo: astronomia di posizione, coordinate celesti.
- il moto apparente del sole e delle stelle: eclittica, punto gamma e punto omega. Precessione degli
equinozi.
- riconoscimento delle costellazioni ed i miti ad esse correlati,
- stelle principali e loro caratteristiche fisiche.
Mentre le classi si avvicendano sotto al planetario verranno svolte, in parallelo, delle attività di
approfondimento concordate con i docenti di scienze, che saranno diversificate per le classi prime
e quinte.
Questa ulteriore ora di attività servirà anche per rispondere alle domande dei ragazzi. Durante la
mattinata ogni classe avrà quindi a disposizione due ore di attività.
OBIETTIVI
Obiettivi didattici
Per le prime: inserire l'astronomia nel contesto storico in cui si è sviluppata, con particolare
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accento sull'evoluzione del pensiero umano riguardo la nostra posizione nell'Universo.
Capire come l'astronomia (intesa come osservazione della volta celeste e dei fenomeni ad esso
correlati) è diventata astrofisica, ovvero studio delle caratteristiche e dell'evoluzione dei corpi
celesti.
Per le quinte: portare gli studenti a conoscenza delle tematiche di frontiera dell'astrofisica e delle
metodologie della ricerca sperimentale e teorica in campo astronomico, partendo da un
argomento di ricerca che sarà concordato con i docenti di scienze.
Per entrambe le classi: approfondire lo studio delle coordinate celesti attraverso una metodologia
(la simulazione 3D della volta celeste) difficilmente adottabile durante la lezione frontale.
Obiettivi educativi
Per le prime: contribuire a sviluppare l'interesse e la curiosità nei confronti della disciplina. Aiutare
a superare pregiudizi e luoghi comuni sull'osservazione del cielo.
Per le quinte: sviluppare/rafforzare l'interesse verso l'astrofisica e contribuire a far acquisire
maggior consapevolezza su alcune tematiche della ricerca scientifica, anche in vista della scelta
universitaria.
Obiettivi comportamentali
Comuni a prime e quinte:
- comportamento corretto e rispettoso in un contesto diverso dalla lezione frontale.
- rispetto verso la strumentazione che verrà portata a scuola, e verso il personale esterno coinvolto
nelle attività.
- partecipazione attiva alle attività proposte.
-ALCOL +GUSTO
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Responsabile: prof.ssa Zamberlan Lucia
Periodo di attività: ottobre – maggio
Collaborazioni: Pravato Dario, Garbin Carla, esperti SERT
DESCRIZIONE:
Il progetto –Alcol +Gusto e il progetto di prevenzione universale promosso dal Gruppo di Alcologia
del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda U.L.SS. n. 6 “Vicenza”, che si concretizza in una
“agenda di eventi” proposti, durante il mese di Aprile, da vari Enti, Associazioni, Gruppi, persone
del territorio che, sensibili al problema, aderiscono alla campagna,come LIONS CLUB VICENZA.
OBIETTIVI
Promuovere, attraverso la scuola, uno stile di vita sano nei ragazzi e nelle loro famiglie, favorendo
la diffusione di una cultura preventiva che escluda gli adolescenti il contatto con la bevanda
alcolica e favorisca negli adulti il consumo di drinks e cocktails analcolici
ED. AFFETTIVITA’ - SESSUALITA’
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Responsabile: prof.ssa Zamberlan Lucia
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Periodo di attività: novembre – maggio
Collaborazioni: Pravato Dario, Garbin Carla, operatori dei Consultori Familiari
DESCRIZIONE:
Risulta impossibile considerare qualunque approccio all’educazione sessuale staccato da ciò che è
relazione ed affettività. Il termine “sessualità” in ambito educativo coinvolge molti aspetti della
personalità, che non riguardano unicamente l’identità corporea del soggetto sessualmente
definita, ma anche la sua identità psicologica e sociale nei suoi rapporti con il gruppo. L’educazione
nell’area della sessualità quindi viene intesa come educazione alla conoscenza del proprio corpo e
come educazione alla relazione, nell’ambito più globale dell’educazione alla salute. Il contesto
scolastico appare il luogo più indicato per un’efficace azione educativa e preventiva poiché in esso
interagiscono i tre sistemi di riferimento degli adolescenti: il gruppo dei pari, gli insegnanti e i
genitori.
OBIETTIVI
Favorire la consapevolezza di se, del rapporto tra il proprio corpo ed il proprio pensiero, i
propri sentimenti,emozioni ed affetti.
Promuovere lo sviluppo affettivo-relazionale degli adolescenti ed informare su aspetti
igienico-sanitari per favorire lo sviluppo di una sessualità “consapevole dei rischi” e
responsabile.
Promuovere attività innovative per il coinvolgimento degli adolescenti e dei giovani su
tematiche di interesse.
Promuovere l’analisi dei comportamenti a rischio legati alla sessualità e strategie
consapevoli di pensiero e di comportamento (personale e grippale) che permettano di
prevenire, affrontare o contrastare le situazioni problematiche.
Fornire informazioni a docenti, genitori ed educatori sull’educazione alla sessualità ed
affettività
LE DONAZIONI
Responsabile: prof.ssa L. Zamberlan
Periodo di attività: febbraio
Collaborazioni: D. Pravato, volontari FIDAS, ADMO, AIDO, AIL AVILL, AVLT,
U.O. immunoematologia di VI, U. O. anestesia e rianimazione di VI
DESCRIZIONE:
Il progetto si propone di attuare una serie di incontri di informazione e di sensibilizzazione
culturale sulla donazione di sangue, organi e midollo, nei confronti degli studenti delle ultime
classi della scuola secondaria di 2° grado. Gli incontri con le classi sono tenuti da volontari delle
Associazioni interessate accanto al personale del Centro raccolta sangue afferente al Servizio di
Immunoematologia – Trasfusione di Genetica Umana dell’Azienza U. L. SS. n° 6.
Associazioni di Volontariato e Unità Operative che collaborano al progetto:
Associazione FIDAS per la donazione di sangue
Associazione ADMO per la donazione del midollo
Associazione AIDO per la donazione degli organi
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Associazione AIL AVILL lotta alle leucemie
Associazione AVLT lotta alla talassemia
Unità Operativa di Immunoematologia – Centro Raccolta Sangue – U.L.SS. n°6 di Vicenza
Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione – Ufficio Coordinamento Donazioni – U.L.SS.
n°6 di Vicenza
OBIETTIVI:
Informare correttamente e aumentare la sensibilizzazione nei confronti delle donazioni di sangue,
organi e midollo.
PROGETTO “MARTINA”
PREVENZIONE AI TUMORI
Responsabile: prof. L. Zamberlan
Periodo di attività: novembre -marzo
Collaborazioni: D. Pravato, Garbin C., operatori volontari delle associazioni e medici
DESCRIZIONE:
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Multidistretto
Italy Lions Clubs, presenta per l’anno scolastico il “progetto Martina: parliamo ai giovani di
tumori”, ispirato all’eredità morale di Martina, una ragazza morta a causa di un tumore
mammario, che nel suo testamento aveva lasciato scritto: “..i giovani vengano educati ad aver
maggior cura della propria salute.. certe malattie nei giovani hanno conseguenze pesanti”.
Il progetto è da anni condotto da medici Lions tra migliaia di studenti di scuole
superiori di parte del Veneto
OBIETTIVI
-fornire conoscenza per la prevenzione e la diagnosi precoce e le strategie di lotta ai tumori più
frequenti tra i giovani e a quelli, che, manifestandosi in età adulta a seguito di esposizione
continuata sin dall’età giovanile a fattori di rischio (fumo, alcool, rapporti sessuali occasionali non
protetti, ecc.) possono esser evitati mediante stili di vita appropriati;
-nel contempo stimolare i giovani ad impegnarsi di persona.
LABORATORIO TEATRALE
Responsabile: prof. Maurizio Galeazzo
Periodo di attività: gennaio – maggio
Collaborazioni: Sig.ra Anna Zago e Theama Teatro
DESCRIZIONE – OBIETTIVI:
Proposta di avvicinamento al teatro attraverso un laboratorio teatrale finalizzato a migliorare
ulteriormente il processo di sviluppo comunicativo, di conoscenza del sé di espressione corporea e
di dizione che gli allievi dell’Istituto hanno già cominciato negli anni precedenti.
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SPORTELLO DI ASCOLTO DEGLI STUDENTI
aperto anche a genitori e personale scolastico
Responsabile: prof. Maurizio Galeazzo
Periodo di attività: novembre – giugno
Collaborazioni: da individuare
DESCRIZIONE:
Lo psicologo a scuola, nel ruolo di counselor scolastico, è considerato una figura di riferimento
indispensabile in quanto in grado di dialogare con gli studenti in difficoltà, di mediare la
relazione con le figure parentali e di interagire efficacemente con i docenti.
Il suo ruolo è ancora più necessario quando si pensa alla scuola come la comunità di
apprendimento e ad un ambiente fondamentale di prevenzione del disagio emotivo
adolescenziale.
L’attività richiesta allo psicologo (counseling) consiste nell’organizzare uno “spazio” all’interno
del quale si svolgono colloqui con studenti, genitori e personale della scuola.
Gli interventi si possono considerare caratterizzati da brevità di interventi,aventi come finalità
l’esplorazione delle difficoltà di un soggetto; l’attenzione è rivolta ad un problema specifico (
molto spesso per gli studenti un disagio scolastico e/o familiare). Lo psicologo aiuta a definire
obbiettivi, prendere decisioni,risolvere problemi,facilitando cambiamenti di comportamento e la
crescita delle abilità sociali.
OBIETTIVI:
Il progetto mette a disposizione uno psicologo per sostenere gli studenti,i loro genitori e i loro
docenti nell’affrontare, nella crescita con l’esplicito intento di favorire lo sviluppo di processi di
autogestione nei conflitti intra e inter individuali. In particolare sono individuate tre specifiche
finalità per ciascuna categoria di riferimento.
1. Studenti: ascolto delle problematiche personali,scolastiche in particolare sugli aspetti
relazionali e sulle fasi evolutive; sensibilizzare sui rischi di devianza (insuccesso
scolastico,uso di sostanze psicoattive,alcool, ecc.) al fine di attivare un’azione
preventiva.
2. Figure parentali: sostegno al ruolo genitoriale attraverso l’elaborazione di strategie di
intervento adattive in caso di relazioni difficili con i figli, con il coniuge, con i docenti;
incremento delle conoscenze sugli aspetti psicoevolutivi e relazionali relativi alla
preadolescenza, all’adolescenza e ai fattori di rischio.
3. Docenti: sostegno al ruolo educativo attraverso l’elaborazione di strategie di intervento
adattive in caso di situazioni relazionali difficili con studenti, con genitori e colleghi;
incremento delle conoscenze delle variabili psicologiche che influenzano il processo di
apprendimento;attuazione della collaborazione tra le diverse agenzie educative ed
istituzionali.
LETTORATO DI LINGUA INGLESE/FRANCESE/SPAGNOLO
Responsabile: prof.ssa Cristiana Piccini
Periodo di attività: settembre – marzo
Collaborazioni: esperti madre lingua inglese, francese e spagnola
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DESCRIZIONE:
Il progetto “Lettorato di Lingua inglese e francese” riguarda le seguenti classi:
8 ore di lingua inglese con esperto madre lingua per le classi 3e e 4e;
8 ore di lingua francese nelle classi 1Atl,3Atl e 5Al.
8 ore di lingua spagnola nelle classi 3Btl e 4Atl.
Gli esperti saranno scelti dalle insegnanti e con il bando di gara.
OBIETTIVI:
Con l’attività di lettorato si intende migliorare la competenza comunicativa e di conseguenza
arricchire le conoscenze lessicali degli allievi.
Le attività verteranno principalmente sul parlare in pubblico,ad esempio,esprimere le proprie
idee/opinioni/sensazioni rispetto a una varietà di argomenti.
CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE INGLESE B2/C1
Responsabile: prof.ssa Cristiana Piccini
Periodo di attività: ottobre – gennaio
Collaborazioni: Docente di Inglese del Liceo Pigafetta
DESCRIZIONE:
Questo è un progetto che si attua in collaborazione con il Liceo Pigafetta che offre, ormai da molti
anni, la possibilità di conseguire la certificazione esterna delle competenze acquisite nelle lingue
straniere, secondo il Progetto Lingue.
Gli esami di certificazione sono strutturati secondo i parametri stabiliti nel Quadro Europeo di
Riferimento(Common European Framework) e si svolgono presso le sedi locali degli enti
certificatori riconosciuti dal MIUR.Dall’A.S. 2010/2011 il Liceo Pigafetta ha ottenuto il
riconoscimento come” Exam Preparation Centre” per gli esami Cambridge ESOL,pertanto gli esami
per la certificazione di lingua inglese si svolgono presso il Liceo Pigafetta e ,da quest’anno, anche
presso il Liceo Lioy, che offrirà la possibilità di usufruire del laboratorio di informatica per le prove
on line.
La partecipazione è aperta a tutti gli sudenti del triennio.
L’intero importo dell’esame di certificazione e dell’eventuale corso preparatorio che si svolgerà
presso il Liceo Pigafetta è a carico dei candidati.
OBIETTIVI:
- Certificare le competenze acquisite nelle lingue straniere secondo i parametri del Quadro
Europeo di Riferimento.
- Sviluppare ulteriormente le competenze linguistiche degli studenti.
- Acquisire crediti spendibili a livello scolastico/universitario e lavorativo.
SOGGIORNO STUDIO ALL’ESTERO
Responsabile: prof.ssa Giliola Reato
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Periodo di attività: dicembre – agosto
Collaborazioni:
DESCRIZIONE:
Il progetto “ soggiorno studio” consiste in 1 o 2 esperienze linguistiche e formative in lingua
inglese di circa due settimane nell’estate 2014, a cura di una scuola di lingue in Gran Bretagna o
Irlanda aperto a tutti gli alunni del1° biennio del liceo. Gli alunni alloggeranno presso famiglie e
saranno accompagnati da un’insegnante del liceo con eventuale assistente.
La logistica sarà affidata a un’agenzia viaggi, attraverso gara d’appalto.
OBIETTIVI:
Obiettivi comportamentali:
Favorire la conoscenza di sé (le proprie difficoltà in situazioni fuori dal proprio paese e dalla
propria famiglia).
Motivare all’apprendimento (imparare ad apprendere con diverse metodologie, acquisire
strategie ed abilità efficaci per comunicare in maniera proficua)
Sapersi confrontare con gli altri (relazionarsi e comunicare in modo assertivo)
Sapersi assumere responsabilità (cooperative learning, team-building, making decision)
Obiettivi Linguistici
L’esposizione alla lingua nel paese dove l’inglese è parlato induce a un miglioramento della
competenza della lingua inglese che sarà monitorato in itinere durante la permanenza. Il corso
verterà sugli aspetti principali della lingua e saranno affrontati vari argomenti per consentire agli
studenti di migliorare le proprie capacità comunicative. . Gli studenti alla fine del corso di lingua
riceveranno un attestato di frequenza e un report dei propri progressi.
Formativi e culturali:
Questi obiettivi sono strettamente correlati all’esperienza linguistica. Gli studenti entreranno in
contatto con adolescenti e adulti provenienti da paesi diversi e la condivisione di esperienze di vita
acquisirà una particolare rilevanza ai fini del proprio arricchimento personale e culturale,
contribuendo al superamento di pregiudizi e stereotipi.
TEATRO IN LINGUA FRANCESE
Responsabile: prof.ssa Eliana Vicari
Periodo di attività: settembre – novembre
Collaborazioni: Compagnia teatrale
DESCRIZIONE:
Teatro in lingua francese, rivolto ai gruppi di I ATL, V ATL e alla classe III ATL. Il progetto si
propone di rafforzare la motivazione (aspetto cruciale per un apprendimento duraturo) e di
contribuire ad appronfondire un aspetto storico e culturale importante nella storia del paese
nonché a sviluppare lo spirito critico. A seconda del livello degli studenti, alcune canzoni
presentate durante lo spettacolo potranno fornire spunto per una breve esposizione orale o un
controllo fonetico e lessicale che verrà valutato.
Lo spettacolo si svolgerà al teatro “San Marco” il 15 novembre 2013 dalle 11 e 30 alle 13.
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OBIETTIVI:
1. Rafforzare la motivazione allo studio della lingua e della civiltà francese.
2. Suscitare il desiderio di approfondire il tema della rivoluzione, momento fondamentale
nella storia del paese.
3. Sviluppare lo spirito critico, riflettendo sulla società contemporanea, anche alla luce del
passato e degli ideali illuministici.
ESPANOL PARA EL FUTURO
Responsabile: prof.ssa Sara Nalin
Periodo di attività: settembre – marzo
Collaborazioni: docenti interni di discipline linguistiche e non linguistiche; docenti madrelingua e
docenti tutor; personale di amministrazione.
DESCRIZIONE:
Come Prevede il Bando 392 del 07/11/2013, si tratta di approfondire lo spagnolo studiato in modo
curricolare nel quinquennio e generalmente già studiata nella Scuola Secondaria di I grado. La
seconda lingua straniera è inserita nell'asse della comunicazione per il biennio, mentre per il
triennio è una disciplina generale degli studi scientifici.
Il progetto "Move for the Future" è stato pubblicizzato ai genitori e agli studenti e il riscontro
ricevuto è stato positivo.
OBIETTIVI:
Sviluppo delle competenze linguistiche generali e di lessico di settore che possano favorire percorsi
universitari internazionali e l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Preparazione alla
certificazione europea delle competenze rilevando i bisogni degli studenti con test informali e
formali.
Miglioramento e approfondimento delle competenze linguistiche generali e specifiche in ordine al
conseguimento della certificazione del livello corrispondente individuato tramite rilevamento test
(B1 o B2)
LINGUISTICAMENTE LIBERA-MENTE: INCONTRI CON AUTORI FRANCESI O FRANCOFONI
Responsabile: prof.ssa Eliana Vicari
Periodo di attività: settembre – marzo
Collaborazioni: autore Paul Fournel
DESCRIZIONE:
Il progetto – rivolto alle classi o ai gruppi che studiano francese - mira in primo luogo a
promuovere la lettura di testi in lingua originale attraverso l'incontro con uno scrittore. Si
propone quindi di favorire l'apertura degli studenti verso letterature e civiltà straniere,
rafforzando anche la motivazione (aspetto imprescindibile per un apprendimento duraturo e
non meramente finalizzato alla valutazione scolastica) e contribuendo a sviluppare lo spirito
critico.
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Simili incontri, già sperimentati, hanno notevoli ripercussioni positive sull'insegnamento
curricolare perché suscitano la curiosità degli studenti e li inducono a leggere altre opere in
lingua straniera. Sulla lettura si fonda la scrittura.
La fase di preparazione prevede un coinvolgimento attivo degli studenti e momenti di verifica.
L'autore che sarà nostro ospite quest'anno è Paul Fournel, che farà tappa a Vicenza, in un tour
che lo porterà a incontrare anche studenti universitari di Milano e Venezia. La sua produzione,
ricca e variegata, che comprende racconti, romanzi, saggi, poesie per adulti e per bambini, è
stata coronata da numerosi premi fra cui il “Prix Renaudot des lycéens”. Paul Fournel è inoltre
presidente dell'Oulipo – l'Opificio di Letteratura Potenziale – di cui erano membri Calvino,
Duchamp, Queneau e Perec, un gruppo straordinariamente longevo (fondato nel 1960), che
unisce letterati appassionati di matematica e matematici appassionati di letteratura.
OBIETTIVI:
1. Promuovere la lettura di testi in lingua originale.
2. Motivare gli studenti allo studio della lingua, letteratura e civiltà francese.
3. Favorire l'educazione sentimentale. A detta dello stesso Freud, la letteratura è
un'impareggiabile fonte di apprendimento psicologico e sentimentale. Oggi più di un
tempo, il suo apporto diventa prezioso perché un uomo che ignora quanto le ragioni del
cuore determinano la sua vita è un uomo dimezzato
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
PROGETTO CARCERE E SCUOLA 663 ACTA NO VERBA
Responsabile: prof. Pravato Dario
Periodo di attività: ottobre - maggio
Collaborazioni: prof. Terenzio Carezzoli, personale dell’amministrazione e della polizia
penitenziaria, operatori Caritas
DESCRIZIONE:
La singolare proposta, denominata Carcere 663-Acta Non Verba “proposta agli studenti di quinta”
si inserisce all’interno delle varie iniziative di educazione alla legalità che da diversi anni si
propongono ai nostri studenti. Essa infatti è divenuta per i partecipanti un elemento importante
per elaborare ed approfondire argomenti di altissimo profilo educativo sul tema della legalità,
della solidarietà e del rispetto delle regole. La scuola, infatti, non può essere considerata solo
come luogo di apprendimento disciplinare, ma deve integrare sempre di più la sua vocazione
educativa con esperienze esterne diventando luogo di “formazione alla vita” dove i giovani
imparano a conoscere le proprie emozioni e i propri sentimenti abbattendo le barriere culturali ed
emotive anche nei confronti della comunità carceraria, spronandoli a comprendere il significato
del mancato rispetto delle leggi e la conseguente punizione, ma anche quanto sia faticoso il
ritorno alla vita libera, al reinserimento sociale. Tale progetto fa proprie le Indicazioni Ministeriali
sull’Educazione alla legalità, ed alcuni suggerimenti locali. Il tutto in Collaborazione con il CSI
“Centro Sportivo Italiano” di Vicenza, la Caritas di Vicenza e gli operatori di giustizia del territorio.
OBIETTIVI
1. Riflettere sul trinomio: “leggi- Trasgressione-Punizione";
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2. Sensibilizzare gli studenti sul tema della defensione in carcere;
3. Avviare un momento formativo sul tema della legalità con operatori dell' amministrazione
carceraria (ispettore-commissario, educatori-)
EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI
LABORATORIO DIDATTICO FINALIZZATO ALLA CULTURA
DEL RISPETTO E PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI
Responsabile: prof. Dario Pravato
Periodo di attività: ottobre - maggio
Collaborazioni: prof. ssa Lucia Zamberlan, appartenenti all’associazione AMNESTY
INTERNACIONAL e/o di testimoni diretti provenienti da Paesi a forte immigrazione
DESCRIZIONE:
Il progetto, rivolto agli alunni delle classi quinte, nasce nel contesto del programma mondiale per
l'Educazione ai diritti umani proclamato dall'ONU ancora nel dicembre 2004. Il programma
promuove un approccio globale all'educazione basato sui principi della Dichiarazione Onu
sull'Educazione e formazione ai diritti umani del 2011, che richiede che tutti gli Stati membri
forniscano educazione su, attraverso e per i diritti umani.
Il progetto ha l’obiettivo di formare i giovani alla consapevolezza che tutti gli esseri umani
nascono liberi in dignità e diritti, nonché incoraggiare le persone a diventare protagoniste nella
battaglia per la difesa dei diritti umani, a possedere strumenti finalizzati all’acquisizione di
capacità critiche fino a percepire la possibilità di costruire una realtà alternativa, più giusta e più
equa.
Educare ai diritti umani vuol dire quindi educare alla pace e alla solidarietà per conoscere le
diverse realtà che ci circondano, scoprirle ed apprezzarle proprio in virtù della loro diversità e della
possibilità di un reciproco arricchimento.
Il percorso didattico sarà appoggiato anche dall’intervento di AMNESTY INTERNACIONAL, sede
di Vicenza, che gratuitamente si è offerta a prestare il proprio servizio per la nostra scuola.
OBIETTIVI
Gli obiettivi principali che ci si propone sono:
Riflettere, dialogare, ed esprimere opinioni riguardo ai vari temi esposti nella Dichiarazione
universale dei Diritti umani;
Riflettere e dialogare sulla condizione delle donne nel mondo;
Conoscere storie di donne e uomini che lottano per la propria emancipazione e liberazione
sociale;
Riflettere sulla propria condizione di vita e confrontarla con quella di altre persone meno
fortunate e collocate in diverse parti del mondo;
Saper vivere l’accoglienza e la promozione della diversità ed essere persone
“interculturali”.
Ampliare le proprie conoscenze storiche e sociali, acquisendo informazioni specifiche su
alcune realtà, situazioni e problematiche in cui i diritti vengono violati, riconquistati o
difesi;
Accettare gli altri e condividere con loro i valori di pace e di fratellanza tra i popoli;
Ricercare informazioni, raccogliere dati e notizie relative a temi specifici trattati.
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EDUCAZIONE ALLA CULTURA DELLA PACE E SOLIDARIETA’
LABORATORIO DIDATTICO FINALIZZATO ALLA COMPRENSIONE DEL VALORE DELLA PACE E DELLA
CULTURA DELLA SOLIDARIETA’
Responsabile: prof. Dario Pravato
Periodo di attività: ottobre - maggio
Collaborazioni: prof. ssa Lucia Zamberlan,appartenenti all’associazione EMERGENCY
DESCRIZIONE:
Il progetto trae spunto dalle indicazioni ministeriali relative all’educazione interculturale e dai
progetti di cittadinanza attiva.
La società, ogni giorno più multiculturale e multietnica, è carente di valori all’altezza della
complessità della situazione: l’altro, il diverso, il disagiato, viene spesso ignorato o temuto, se poi
è ognuno di noi a trovarsi in difficoltà è possibile che si innalzino muri di diffidenza ed
incomunicabilità, talvolta di fatalismo. La nostra società tende a spaccarsi sempre più. Lo sviluppo
di una mentalità aperta, cosmopolita, attraverso la conoscenza della propria cultura e di quella di
altri paesi, permette gradualmente di basare i comportamenti sulla comprensione e sul rispetto
degli altri popoli. Abitua le nuove generazioni a individuare soluzioni nell’interesse comune,
considerando i problemi in una dimensione planetaria, l’unica riconosciuta efficace per
fronteggiare i maggiori nodi e conflitti della nostra società.
Quindi, si propone un progetto di ricerca-azione che valorizzi il protagonismo degli alunni, nonché
il rapporto creativo con il territorio ove abitano, per scopriire e/o inventarsi esperienze di
solidarietà che si misurino sul piano locale facendo vivere emozioni positive vissute in gruppo
(dove possibile), che permettano di ampliare l’orizzonte dal locale all’universale. In particolare si
desidera sottoporre all’attenzione degli studenti la necessità di sperimentare e diffondere una
nuova cultura, quella del dare dove “l’altro” è riconosciuto come parte costitutiva di sé.
Il percorso didattico sarà appoggiato anche dall’intervento di EMERGENCY, sede di Vicenza, che
gratuitamente si è offerta a prestare il proprio servizio per la nostra scuola.
OBIETTIVI
Gli obiettivi principali che ci si propone sono:
Promuovere la cultura della solidarietà, interculturalità, tolleranza e fraternità fra i popoli
(accenno alle adozioni a distanza,);
Stimolare la risoluzione nonviolenta dei conflitti, motivando alla soluzione pacifica delle
"liti";
Incoraggiare al consumo critico (ad esempio uso critico dei mezzi di trasporto, lettura
critica della pubblicità e il consumismo);
Offrire una panoramica di associazioni agli alunni, dove per chi desidera, può esercitare
un’azione gratuita di donazione di sé stessi e del proprio tempo, non con esperienze
eclatanti, ma piccole esperienze, però significative e importanti per la crescita dei nostri
alunni;
Promuovere la conoscenza dei costruttori di pace e di storie significative (Gandhi, M.L.King,
S.Francesco, e persone più vicine a noi, ecc.);
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EDUCAZIONE ALLA MONDIALITÀ
LABORATORIO DIDATTICO FINALIZZATO ALLA COMPRENSIONE DEL SISTEMA ECONOMICO
MONDIALE
Responsabile: prof. Dario Pravato
Periodo di attività: maggio
Collaborazioni: prof. ssa Lucia Zamberlan, esperto DELL’ASSOCIAZIONE UNICOMONDO
DESCRIZIONE:
L’educazione alla mondialità non costituisce una disciplina a sé stante, né ha tanto meno la
presunzione di sostituirsi alle materie curricolari. E’, al contrario, una struttura che connette,
organizza i nessi, fa emergere e articola i collegamenti trasversali esistenti – ma non sempre
espliciti – fra i curricula verticali dei diversi insegnamenti. La scuola, infatti, non può essere
considerata solo come luogo di apprendimento disciplinare, ma deve integrare sempre di più la
sua vocazione educativa con esperienze esterne diventando luogo di “formazione alla vita”.
In tal senso, l’educazione alla pace, si pone al servizio, integrandola, della didattica tradizionale,
facendo della relazione – tra persone, metodi, tematiche e discipline – l’orizzonte, il metodo e
l'oggetto della propria ricerca. In tal senso, l’educazione alla mondialità si caratterizza come una
proposta pedagogica, didattica ed esperienziale, per gli alunni delle classi PRIME, organizzata
intorno a valori di fondo e principi operativi in parte comuni ad ogni educazione in quanto tale, e
in parte suoi caratteristici:
VALORIZZANDO L’ELABORAZIONE DEL PENSIERO CRITICO, che attraverso la decostruzione
di miti e stereotipi, promuova una pedagogia della resistenza alla passività,
all’alienazione e al conformismo;
FAVORENDO LA RICERCA ALLE SOLUZIONI CONFLITTIVE nelle dinamiche divergenti (in
merito a contenuti, opinioni e differenti espressioni individuali), piuttosto che del
consenso – sia pure a sfondo cooperativo e solidaristico – quale obiettivo da perseguire a
tutti i costi nell’indagine comune;
MANTENDO UNA LETTURA E OTTICA MULTICULTURALE E INTERCULTURALE, fondata sulla
percezione dell’universalità dei valori dell’essere umano e – nello stesso tempo – della
contingenza storica delle varie espressioni culturali particolari;
ELABORANDO UN PENSIERO E UNA MODALITA’ DI AZIONE DOVE LA PACE E’ FRUTTO di
relazioni sociali ed economiche basate sulla giustizia ed equità sociale.
Tale progetto fa proprie le Indicazioni Ministeriali sull’Educazione alla Mondialità e alla Pace, ed
alcuni suggerimenti locali, in particolare l’ASSOCIAZIONE UNICOMONDO, con il quale abbiamo
stretto un RAPPORTO DI PARTENARIATO.
OBIETTIVI
Stimolare i ragazzi alla riflessione sul tema delle risorse agricole disponibili nel mondo;
Stimolare i ragazzi alla riflessione sul tema dell'economia reale e giusta;
Conoscere le dinamiche dei mercati delle materie prime agricole e ragionare sulle filiere;
Analizzare comportamenti critici e responsabili possibili per rendere i ragazzi protagonisti di
scelte consapevoli;
Far conoscere ai ragazzi alcuni esempi di produzione agricola rispettosa dell'uomo e
dell'ambiente;
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Elaborare un pensiero e una modalità di azione dove la pace è frutto di relazioni sociali ed
economiche basate sulla giustizia ed equità sociale;
Identificare le caratteristiche fondamentali, i valori e gli obiettivi del Commercio Equo e
Solidale.
7.3. SERVIZI GENERALI AI DOCENTI
CORSO BASE PER UTILIZZO DI PROGRAMMI CAD
Responsabile: prof. Maria Luisa Nani
Periodo di attività: gennaio – febbraio
Collaborazioni: prof. da individuare
DESCRIZIONE:
Corso base per utilizzo di programmi CAD, finalizzato alla didattica nel II biennio del liceo
scientifico, come previsto dalle indicazioni nazionali.
OBIETTIVI
1. formare i docenti di disegno e storia dell’arte all’uso di programmi di CAD (conoscenza
dell’ambiente, della struttura e delle funzioni fondamentali)
2. elaborare una programmazione finalizzata alla didattica del disegno con l’uso del CAD
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