IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE NELL’EROGAZIONE DELLE
CURE PRIMARIEGaetano Piccinocchi
Una sola
convenzione
… … quella
nazionale
E’ iniziata a metà degli anni ‘90 in risposta alcambiamento introdotto dalla legge diriforma sanitaria 502/92 che ha introdotto
L’aziendalizzazione :1. Del territorio con la nascita delle A.S.L.
2. Dell’ospedale con la nascita delle aziendeospedaliere.
Il 1997 ha segnato una svolta epocale nellastoria della Medicina Generale Campana.
Il sindacalismo medico campano, grazie ad unaparticolare e felice concatenazione di eventi si ètrovato nel corso della prima contrattazionedecentrata con la Regione, ad affrontare ed aregolamentare, all’interno dello stesso accordoregionale (AIR), il problema del CooperativismoMedico.
I° Accordo integrativo Campano per la MedicinaGenerale(Approvato dalla Giunta Regionale il 10/10/1997 con delibera n°8052)
• Viene sancito per i Medici di Medicina Generale il diritto adassociarsi in società di servizi cooperative riconosciute dipotenziale utilità per il Servizio Sanitario Regionale Campano.
• I soci delle Cooperative producendo beni sanitari (benidentificabili e codificati dall’accordo) ottengono anche untrattamento economico incentivante.
Nel corso degli anni successivi e fino al 2003 vengono consolidate e sviluppate alcune
attività di Cooperativa :
1. Nascita dei concentratori epidemiologici (server) di cooperativa.(all’interno dei quali ogni giorno viene riversata dai soci l’enorme massa di informazioni
cliniche relative ad un terzo circa della popolazione Campana)
2. Aumento collettivo delle competenze “informatiche” di archiviazione ed
elaborazione dati.
(grazie ad un gigantesco sforzo di formazione all’interno alle coop)
3. Elaborazione ed implementazione di linee guida.(tutte le coop partecipano alla nascita e condividono le linee guida per le principali patologie
croniche attraverso il “Progetto Linee Guida” presentato nel 2000, proposto all’ARSAN ed
approvato dalla Regione Campania)
Protocollo di ricerca SIMG-COMEGEN-HEALTH SEARCH
“Standardizzazione di un sistema di raccolta dati in
Medicina Generale”
Bollettino Ufficiale della Regione Campania n° 11 dell' 18 febbraio 2002
REGIONE CAMPANIA Giunta Regionale - Seduta del 21 dicembre 2001 - Deliberazione N. 6960 - Area
Generale di Coordinamento Assistenza Sanitaria - Linee guida di Medicina Generale per lo
scompenso cardiaco,’Ipertensione arteriosa e la cardiopatia ischemica - Adozione. omissis
PREMESSO, che la Giunta Regionale della Campania è da tempo impegnata in azioni volte al governo e contenimento della spesa sanitaria in genere e farmaceutica in particolare; VISTA la D.G.R.C. n. 3613 del 2/6/1999 ed annessa circolare, con la quale si impartiscono alle AA.SS.LL. ed alle AA.OO. indicazioni volte al raggiungimento degli obiettivi di razionalizzazione prefissati, in particolare al fine dì definire i parametri e gli indicatori utilizzabili per la giusta allocazione delle risorse; si dava corso alla predisposizione di linee guida; CONSIDERATO che l’ARSAN con nota n. 2615 del 16/7/2001 ha evidenziato che in attuazione degli obiettivi individuati dalla Giunta Regionale “con la succitata delibera n. 3613/99, è stata incaricata di selezionare le linee guida supatologie a maggiore impatto sulla spesa farmaceutica”; RILEVATO che l’ARSAN, in esecuzione di quanto innanzi disposto, ha sentito i rappresentanti degli “... Ordini provinciali dei Medici, delle società scientifiche maggiormente rappresentative dei medici che operano sul territorio - SIMMG - SNAMD - SIFOP, ADDIS.....omissis...” ed in conseguenza di ciò “....si è potuta redarre un’apposita linea guida diagnostico - terapeutica, avvalendosí anche della collaborazione di esperti della specifica materia di chiara fama dei mondo accademico e scientifico, sia universitari che ospedalieri,...” RILEVATO che l’ARSAN a tale attività di elaborazione ha fatto seguire anche una fase di sperimentazione sul territorio regionale, di intesa con la ASL NA1; RILEVATO che tale attività ha consentito all’ARSAN l’individuazione di linee guida relative a sette patologie a maggiore impatto sulla spesa farmaceutica regionale; VISTO che tra queste sono comprese patologie relative al sistema cardiovascolare quali l’ipertensione arteriosa e la cardiopatia ischemica; RILEVATO che da un primo report di analisi qualitativa, predisposto dal Settore Farmaceutico di questo Assessorato sulla spesa farmaceutica convenzionata regionale, distinto per classi di farmaci, è emerso che i farmaci a maggiore incidenza sulla spesa farmaceutica sono i farmaci del gruppo anatomico principale C (secondo la classificazione ATC) o Sistema Cardiovascolare; VISTO che l’ARSAN ha selezionato e quindi predisposto linee guida in medicina generale per la cardiopatia ischemia e l’ipertensione arteriosa; contenute nell’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; RITENUTO urgente ed indifferibile intervenire con l’adozione di misure idonee alla razionalizzazione della spesa ed alla giusta allocazione delle risorse; VISTA la normativa vigente in materia; PROPONE e la Giunta in conformità, a voto unanime
DELIBERA Per le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono integralmente riportate: - di adottare come proprie le linee guida in medicina generale per la CARDIOPATIA ISCHEMICA e per L’IPERTENSIONE ARTERIOSA elaborate dall’ARSAN, contenute nell’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, su tutto il territorio regionale; - di dare mandato per l’esecuzione dei presente provvedimento ai Settori Assistenza Sanitaria e Farmaceutico dell’Assessorato alla Sanità; Il Segretario La Presidente
Di Giacomo Buffardi
4. Personale di studio.
(alcune coop si occupano in modo prioritario della gestione ed utilizzo del personale di
studio; le coop assumono e formano segretarie ed infermieri che vengono poi distaccati
presso gli studi dei singoli soci).
5. Partecipazione a progetti aziendali .(Vengono messe in atto esperienze di audit e formazione permanente basate su analisi e
feed-back delle prescrizioni; vengono in qualche caso realizzati anche progetti che sono
il frutto di una felice collaborazione fra Università, Management aziendale, sindacati e
cooperative).
6. Supporto per l’attività formativa di ASL. (le ASL nell’attività di formazione continua obbligatoria sempre di più si rivolgono alle
coop che forniscono organizzazione, animatori di formazione e docenti).
7. Ricerca in Medicina Generale.
(la ricerca clinico - epidemiologica sui server delle coop e le indagini osservazionali sui
data base di cooperativa diventano sempre più frequenti).
8. ADI (rimane originale ed unica in Campania e forse in Italia la gestione dell’ADI nella ex
ASL SA 3 da parte dei MMG della coop MEDIGEN diretta da uno dei pionieri del
cooperativismo medico in Italia : il Dr Carmine Bufano).
II° Accordo integrativo Campano per la Medicina Generale
BURC n° 30 del 21 luglio 2003 – Deliberazione n° 2128 del 20 giugno 2003
Nel 2003 con la sottoscrizione del secondo accordo regionale per la
Medicina Generale, il percorso iniziato nel 1997 viene completato.
Le Cooperative vengono recepite come
“Società erogatrici di servizi” Nei confronti della parte pubblica dei medici soci, ma anche non soci.Viene altresì ribadito il diritto di erogare servizi anche a medici non soci della coop.
Art. 40 - sulle Forme Associative: creazione dell’Albo Regionale delleCooperative della MedicinaGenerale e conferimento ad esse dimansioni da svolgere per conto delS.S.R. in regime di accreditamentoe con retribuzione predefinita.
II Accordo Integrativo Regionale - 2003
Le forme associative dovevano essere rubricate in un Albo Regionale allestito e depositato presso il Comitato ex art. 12, previa esibizione della seguente
documentazione:
a) Statuto
b) Regolamento interno
c) Atto di riconoscimento del Tribunale
d) Iscrizione alla Camera di Commercio
e) Indicazione dei dati relativi agli organi di dirigenza
f) Autocertificazione dei Presidenti dei C.d.A. sull’assenza di procedimenti disciplinari di natura amministrativa o penale
g) Autocertificazione sulla idoneità dei servizi di Banca Dati dell’Impresa in ottemperanza alle leggi sulla privacy e del rispetto di esse da parte dei singoli soci e di quanti anche non soci che dovessero usufruire dei servizi informatici della cooperativa.
h) Certificazione da parte delle ASL di avvenuta presa d’atto della costituzione di una Società Cooperativa a r.l.
i) Dichiarazione di disponibilità a partecipare a tutte le iniziative concordate nel precedente Capitolato previo accordo con le OO. SS. Firmatarie dell’ACN.
Il 60% dei MMG Campani utilizzano infrastrutture informatiche e telematiche complesse. Il 90% delle vecchie Associazioni in Rete e Medicine di Gruppo sono associate in cooperative. Una percentuale che oscilla dal 40 al 50% del totale dei medici Campani (quindi tra i 2000 e i 2500 medici) sono associati in Cooperative.
LE COOPERATIVE MEDICHELa situazione attuale
COMEGEN S.C.
1997 - 2014
Identificazione ed Organizzazionedei Servizi.
L’Architettura Generale è costituita dalla:
Forma di Impresa
Disponibilità di una Sede
Disponibilità di Personale
Disponibilità di Dotazioni Tecnologiche
Identificazione ed Organizzazionedei Servizi.
Assistenza Legale
Consulenza Fiscale e del Lavoro
Servizi di Segreteria Amministrativa
Servizio di Banca Dati
Servizi Logistici
130 soci
Sede
Segreteria amministrativa
e scientifica
Servizion di banca dati
Assisstenzalegale
2 dipendenti
Consulenza fiscale e del
lavoro
Struttura COMEGEN
SOCI
SEDE
SERVIZIO DI BANCA DATI
Tutti i 130 soci sono utilizzatori sia di Millewin sia di RRSnet.
Tutti alimentano automaticamente e giornalmente un unico server gestito dalla Dedalus.
Trimestralmente tutti i soci ricevono un report sulla qualità della raccolta dati (indicatori di HealthSearch)
• sempre più medici si uniscono per rispondere alle nuove esigenze poste dal SSN che, mediante l’Associazionismo, la Medicina di Gruppo, la Medicina in rete, mira ad
imprimere un miglioramento del servizio offerto al cittadino da parte della comunità dei medici di famiglia.
• spesso, i medici svolgono la propria attività in differenti ambulatori, ma hanno ugualmente l'esigenza di avere un archivio comune dei dati dei pazienti.
Millennium attraverso la rete Millenet risponde a queste esigenze tramite RRS.net (Remote Replication System Network) ®
CARATTERISTICHE DEL DATABASE DI COOPERATIVA
Sono definibili come data base “dinamici” :
Raccolgono tutti i dati che si generano durante la
normale attività ambulatoriale del Medico
La loro interpretazione ed utilizzazione varia a
seconda del Protocollo di ricerca
Sono interrogabili per <n> numero di sequenze
temporali e per <n> possibili quesiti
CARATTERISTICHE DEL DATABASE DI COOPERATIVA
Costituiscono lo strumento migliore per la
realizzazione di studi osservazionali retrospettivi e
prospettici.
Sono indispensabili per lo sviluppo professionale
continuo.
Costituiscono l’architrave ed i pilastri dell’architettura
del governo clinico
ULTIMI LAVORI PUBBLICATI
ULTIMI LAVORI PUBBLICATI
See comment in PubMed Commons belowMol Clin Oncol. 2013 Jul;1(4):726-732. Epub 2013 Apr 4.Cancer prevalence in the city of Naples: Contribution of the GP database analyses to the cancer registries network.Pizzi C1, Arpino G2, Acampora G1, Aiello N1, DE Rosa A1, Diaferia I1, DI Nunzio A1, Fragna G1, Franco A1, Russo M1, Sansone F1, Scarpati C1, Spinuso A1, Arpino G1, Luce A3, Tommasielli G1, Caraglia M3, Placido S2.
REGOLAMENTO
1. Individuare di anno in anno il budget a disposizione per i soci
2. Individuare i criteri di ripartizione sui soci più meritevoli
Una redistribuzione degli utili più equa nel senso di:
• gratificare maggiormente chi lavora di più
• stimolare gli altri ad una partecipazione più attiva alle iniziative della cooperativa.
OBIETTIVO
LA MISSION
Incontri di formazione e/o ricerca
Progetti di ricercaQualità del DB
della COMEGEN
LAP > 70%LAP = 100%Individuati con
appositi indicatori per ogni singola
ricerca
I migliori Individuati con
appositi indicatori(Health Search)
ASPETTI GESTIONALI
Tutti i soci pagano una quota annuale di 250 €.
Benefit
Assistenza Hardware e Software
Contratto rifiuti speciali
Canone annuo Millewin
Canone annuo RRSNet
Canone annuo GPG
Albo dei medici sostituti
Albo delle segretarie sostitute
A tutti è stato somministrato un corso avanzato di Millewin
ASPETTI GESTIONALI
IL MODELLO ORGANIZZATIVO
• gestione del budget• pronta reperibilità (ore 8-20)• continuità ass. di progetto• gestione servizi e strutture• gestione residenze per anziani• gestione ADI• riabilitazione domiciliare• dimissione protette• educazione sanitaria e
prevenzione
ASL
CENTRO POLIFUNZIONALE • specialisti • equipè del territorio• diagnostica di I° livello
PAZIENTIAMBULATORIO MdF
AMBULATORIO MdF
MEDICINA IN RETE
AMBULATORIOMdF
AMBULATORIO MdF
MEDICINA DI GRUPPO
AMBULATORIO MdF
AMBULATORIO MdF
MEDICINA DI GRUPPO
RETE TELEMATIC
A
TELEMEDICINATELESOCCORS
O
FORMAZIONE
COOPERATIVA
MdFMutue Integrative
Assicuraz
RICERCABANCA DATI
QUALITÀ DEL DATABASE
OSSERVATORIO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE
DELL’APPROPRIATEZZA DELLE PRESTAZIONI
NELL’AREA DELL’ASSISTENZA PRIMARIA
Anno 2011
CONSORZIO NAZIONALE DELLE COOPERATIVE MEDICHE - SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA GENERALE
MEDICO (22)
GIMMG (28)
COMEGEN (124)
ASL NA 1 CENTRO
ASL NA 2 NORD
ASL NA 3 SUD
ASL AV 1
ASL CE 1 ASL BN 1 ASL SA 3
COMEDAFRA (30)
VESEVO (TORRE DEL GRECO) (70)
COOPIMED (40)
IPPOCRATE (25)
SAMNIUM (79)
IPPOCRATE (20)
IPPOCRATE (72) (CAST.MMARE)
MEDIGEN (25)
MAGNA GRECIA 25
ASL SALERNO
CSMG (16) (BATTIPAGLIA)
CONSORZIO COOPERATIVE CAMPANE
Giuseppe Moscati
“Oggi l’individuo non ha più alcuna probabilitàdi successo, se non quando avrà compreso chedeve fare parte di una catena, il suo meritoconsiste solo nel sapere scegliere la catena, di cuideve divenire un anello”
Lettera a Michele Landolfi 25/08/1911
Un proverbio cinese recita:
Se vuoi avere un anno diprosperità,
fa crescere il grano…
Se vuoi avere dieci anni diprosperità,
fa crescere gli alberi…
Se vuoi avere cento anni diprosperità,
fa crescere le persone!( R. SUNOL, 1991)
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