Zocchetti 11 05_12 valutazione ssr

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Milano – 18 maggio 2012 LA LA VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL DEL SISTEMA SANITARIO SISTEMA SANITARIO : : Analisi delle prospettive nazionale Analisi delle prospettive nazionale e regionale e regionale Carlo Zocchetti Carlo Zocchetti Direzione Generale Sanit Direzione Generale Sanit à à - - Regione Lombardia Regione Lombardia

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  • 1. Milano 18 maggio 2012 LA VALUTAZIONE DELSISTEMA SANITARIO:Analisi delle prospettive nazionalee regionaleCarlo Zocchetti Direzione Generale Sanit - Regione Lombardia

2. Riassunto 3. Riassunto 4. ESEMPI (1)LA VALUTAZIONEDEL BISOGNO 5. ESEMPI (2)LA VALUTAZIONE DELLADOMANDA 6. ESEMPI (2) VALUTAZIONE DOMANDALIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZAProblema: La definizionequantitativa dei livelli 7. MONITORAGGIO e VALUTAZIONE LEA A livello nazionale, regionale, locale: Stiamo erogando i LEA? Quale PERCORSO, qualitativo equantitativo, per una RISPOSTA? METODI e STRUMENTI 8. VERSO UNA VALUTAZIONEQUANTITATIVA DEI LIVELLIESSENZIALI DI ASSISTENZALE RIFLESSIONI DELLACOMMISSIONE LEA Carlo Zocchetti Direzione Generale Sanit - Regione Lombardia 9. COME SI PUO VALUTARE SEUNA REGIONE (TERRITORIO, ASL,DISTRETTO, ) HA EROGATO I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA? 10. Commissione LEA: STANDARDPRIMA FASE Definizione di STANDARD (Uno opi) Individuazione di INDICATORI Valutazione degli SCOSTAMENTIrispetto allo standard Eventuali PROVVEDIMENTI Esempi: Craniotomia Cataratta 11. GLI STANDARD QUANTITATIVINELLE ATTIVITA DELLACOMMISSIONE LEA Il caso dellaCRANIOTOMIA 12. GLI STANDARD QUANTITATIVINELLE ATTIVITA DELLACOMMISSIONE LEA Il caso della CATARATTA 13. Commissione LEA: STANDARDSECONDA FASE Studio della VARIABILITA Individuazione di INFORMAZIONI Individuazione di INDICATORI Esempi: Cruscotti nazionali Dati lombardi 14. ESEMPI (3)LA VALUTAZIONE DELLA OFFERTA 15. ESEMPI (3)VALUTAZIONE OFFERTA LOFFERTA OSPEDALIERA La OCCUPAZIONE GIORNALIERA dei letti La VARIAZIONE TERRITORIALE dei ricoveri La VALUTAZIONE DEGLI ESITI Il BUDGET (e i TETTI) come equilibrio traDomanda e Risorse La VALUTAZIONE ECONOMICA 16. ESEMPI di ESITO Mortalit a 30/365 gg (dallinizio di un episodio di ricovero) Interventi per: BPAC, PTCA,stenting carotideo, programmato/non programm. Ricoveri per: IMA, scompensocardiaco congestizio, stroke, TIA,MPCO, frattura dellanca 17. ESEMPI di ESITO Sopravvivenza a 1, 5, anni (dallinizio di un episodio sanitario) Incidenza per alcuni tipi di tumore:mammella, polmone, colon, ... Ricovero per: trapianto di midollo Sopravvivenza a anni (dallimpianto)di un dispositivo Protesi di anca, ginocchio, 18. ESEMPI di ESITO Riammissione a 28/365 gg (dallinizio di un episodio di ricovero) A 28 gg dopo trattamento per stroke Per stroke a 365 gg da ricovero per TIA A 28 gg dopo trattamento per frattura dellanca A 90 gg per cause psichiatriche 19. LEAGUE TABLE CAMPIONATO TRA OSPEDALIUnit con effetto superiore alla media generaleIntervallo di confidenza u z 1 / 2 u Stima delleffetto u Unit con effetto inferiore alla media generale 20. Riassunto 21. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 22. A livello NAZIONALE Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 23. Le REGOLE 2011 18 economia Accesso alle risorse: condizionato al rispetto dimolti adempimenti (a rischio 3% del finanz.) Stabilit ed equilibrio di gestione, tramite misure di contenimento della spesa Disposizioni in materia di acquisti di beni e servizi Flussi informativi di monitoraggio economico Erogazione delle prestazioni LEA Attenzione alla appropriatezza nella erogazione Iniziative per il contenimento dei tempi di attesa Decadenza dei DDGG al mancato raggiungimento dellobiettivo economico Effettuare il monitoraggio delle prescrizioni, inviare copia dei dati al Ministero Economia Adozione di misure per il contenimento della spesa farmaceutica DG. SANITA 24. Le REGOLE 2011 19 economiaAccesso alle risorse: condizionato al rispetto di molti adempimenti (continua) Adozione della contabilit analitica per centri di costo Posti letto inferiori al 4,5 per 1.000 (compresa riabilitazione) Promuovere il passaggio dal ricovero ordinario al DH Tasso di ospedalizzazione (Ordinari e DH) sotto il 180 per 1.000 Adottare il Piano Regionale della Prevenzione Provvedere agli accantonamenti per i rinnovi contrattuali DG. SANITA 25. Le REGOLE 2011 20 economia Accesso alle risorse: condizionato al rispettodi molti adempimenti (continua)Tavolo di monitoraggio della spesa sanitariaComposizione del Tavolo:Ministero Economia (coordinatore);Ministero Salute;Agenas;C.in.s.e.do. (Centro interregionale di studiedocumentazione);Coordinamento Sanit (Regione Toscana);Coordinamento Finanza (Regione Lombardia);Comitato permanente per la verifica dellerogazione deiLivelli Essenziali di Assistenza (LEA), coordinato da MinisteroSalute, per tutti gli adempimenti di tipo strettamente sanitario.DG.SANITA 26. Le REGOLE 201122 economiaAccesso alle risorse: condizionato al rispetto di molti adempimenti (continua)Il mancato rispetto dellequilibrio economico-finanziario e degli adempimenti previsti dagliaccordi nazionali preclude laccesso alfinanziamento integrativoLombardia: 580 milioni di euroDG.SANITA 27. Le REGOLE 201123 economiaAccesso alle risorse: condizionato al rispetto di molti adempimenti (continua) Fino al 2009 (dati validati dal tavolo di monitoraggio) Regione Lombardia harispettato lequilibrio economico-finanziario e gli adempimenti previsti dalle inteseE necessario che ci avvenga anche per glianni futuri DG. SANITA 28. Gli Adempimenti: LEA Numero prestazioni extraospedaliere diecografia per 10 abitanti Utenti presi in carico dai centri di salutementale per 1.000 abitanti Tasso di ospedalizzazione standardizzato % ricoveri con DRG chirurgico in R.O. Tasso R.O 2+g per 43 DRG inappr. % Parti cesarei % pz (65+) con frattura femore operatientro 48 ore Deg. media trimmata stdz per case-mix DG. SANITA 29. Livello diN. Definizione FormulaNote per lelaborazioneassistenzaVaccinazioniobbligatorie:difterite, tetano, Vaccinazioni polio, epatite B, pertosse con e obbligatorie senza Hib (indicare separatamente)Vaccinazioni raccomandate:morbillo, pertosse, (N. vaccinati / rosolia, influenza nellanziano1Prevenzione Popolazione resid.) * 100 Per le vaccinazioni obbligatorie Vaccinazioni e raccomandate MPR et = 65 (MPR, influenzaanni nellanziano) (indicareFonte: Sistema di sorveglianza separatamente) delle Regioni per le coperturevaccinali. 30. Livello diN.DefinizioneFormulaNote per lelaborazione assistenza(casi con diagnosiprincipale diPercentuale difrattura del femorepazienti (et 65+) con degenzacon diagnosipreoperatoria Ospedalier principale di compresa fra 0 e 219 afrattura del femore giorni (inclusi glioperati entro 48estremi))/ (numeroDimissioni nelleore in regime dimissioni construtture pubbliche eordinario diagnosi principale private accreditate perdi frattura del residenti e nonfemore) residenti in modalitordinaria per lediscipline per acutiFonte: SDO 31. Punteggi di valutazioneScostameDato Scostamento DefinizionePeso Valore Scostamento mancante onto rilevantenon palesementenormale 9 minimoma inaccettabile 0errato 6migliora -1 mento 3Copertuta vaccinale nei bambini tutte >= tutte >=una = 70% in dati aggregati70%in aumentoaumentodati aggregati, Proporzione di persone che ha mancanti o effettuato test di screening di score >= score 7 - score 5 -moltoprimo livello, in un programma 0,6score 0 - 498 6 discordantiorganizzato, per cervice uterina, con i valorimammella, colon retto ministeriali 32. Punteggi di valutazioneScostamentoDatoScostameDefinizione Pesorilevante ma Scostamento mancante oValore ntoin nonpalesement normale 9 minimo miglioramento accettabile 0 e errato63 -1Percentuale di ricoveri conDRG chirurgico in regime33% -< 33% e in < 33% e non 1 >= 36%ordinario sul totale dei ricoveri36%aumentoin aumentoordinariTasso ospedalizzazione di ricoveri ordinari (di 2 o pi > 15 e in > 15 e non ingiornate) attribuiti a DRG a alto2 35% e non> 35% e inin30% - Percentuale parti cesarei 1< 30%diminuzione diminuzione 35% (almeno 1%) di almeno 1% 33. Punteggi di valutazione DefinizionePesoScostamento Valoreminimonormale 9 6 Copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base (3 1 tutte >= 95% dosi)0,295,00% Vaccinazioni raccomandate (MPR, influenza nellanziano)0,263%Proporzione di persone che ha effettuato test di screening diprimo livello, in un programma organizzato, per cervice 0,6 score = 9 uterina, mammella, colon rettoCosto pro-capite assistenza collettiva in ambiente di vita e di 1 83,59 lavoroPercentuale di imprese attive sul territorio controllate0,5 5,10%Percentuale di allevamenti controllati per:0,4 100%-TBC bovina- brucellosi ovicaprina, bovina bufalina0,499,99%-allevamenti ovicaprini controllati (3%) per ANAGRAFE0,1 100%OVICAPRINA 34. Punteggi di valutazione Definizione Peso Scostamento Valoreminimonormale 9 6Percentuale di pazienti (et 65+) con diagnosi principale difrattura del collo del femore operati entro 48 ore in regime1 43,06% ordinario (sono esclusi decessi, dimissioni volontarie etrasferiti)Degenza media trimmata standardizzata per case-mix26,02Percentuale di interventi a massima priorit (ALS) in area170%urbana per un anno 35. Punteggi di valutazione DefinizionePeso ScostamentoValore minimo normale 96Percentuale dei campioni analizzati su totale dei campioni programmati0,5100%Piano Nazionale Residui (farmaci e contaminanti neglialimenti di origine animale) - Decreto legislativo 158/2006 Percentuale di campionamenti effettuati sul totale deiprogrammati, negli esercizi di commercializzazione e di 0,1?????? ristorazione, articoli 5 e 6 del DPR 14/07/95 Somma ponderata di tassi specifici normalizzati per alcunecondizioni/patologie evitabili in ricovero ordinario: asmapediatrico, complicanze del diabete, scompenso cardiaco, 1 603,19infezioni delle vie urinarie, polmonite batterica nellanziano, BPCO. (Indice pesato per fasce det) 36. Punteggi di valutazione DefinizionePeso ScostamentoValore minimo normale 96 Percentuali di anziani 65 anni trattati in ADI 0,25 4,11% Percentuali di anziani 75 anni trattati in ADI 0,2510,32% Percentuale di anziani 65 anni trattati in strutture0,25 4,01% residenziali Percentuale di anziani 75 anni trattati in strutture0,25 7,68% residenzialiNumero di posti in strutture residenziali per 1.000 anziani ( 29,51 65 anni) Numero di posti in strutture residenziali per1(62,71) 1.000 anziani ( 75 anni) 37. Punteggi di valutazioneDefinizione Peso ScostamentoValore minimo normale 96 Posti residenziali e semiresidenziali negli istituti e centri di 10,52riabilitazione per disabili per 1.000 ab.Posti letto attivi in hospice sul totale dei deceduti per tumore 10,72(per 100) Costo percentuale dellassistenza farmaceutica territoriale 212,04% (comprensiva della distribuzione diretta e per conto)Numero prestazioni specialistiche extraospedaliere di 12,41 ecografia per 10 abitantiUtenti presi in carico dai centri di salute mentale per 100.000 11319ab. 38. Punteggi di valutazione Definizione Peso Scostamento Valoreminimonormale 9 6Tasso di ospedalizzazione (ordinario e diurno) standardizzato2 172,54 per 1.000 Numero medio di accessi in ricovero diurno di tipo medico16,91 (Tasso di ricoveri diagnostici in DH) Percentuale di ricoveri con DRG chirurgico in regime145,66% ordinario sul totale dei ricoveri ordinariTasso ospedalizzazione di ricoveri ordinari (di 2 o pi giornate) attribuiti a DRG a alto rischio di inappropriatezza212,34del DPCM 29 nov. 2001 all. 2CPercentuale parti cesarei 128,94% 39. Gli Adempimenti: Patto Salute Finanziamento pro-capite per singoloLEA Spesa pro-capite per singolo LEA Costo medio dei ricoveri (DO, DH, Acuti,Riabilitazione) Costo pro-capite dei ricoveri (DO, DH,Acuti, Riabilitazione) Degenza media pre-operatoria % pz (65+) con frattura femore operatientro 48 ore % dimessi da rep. Chir. con DRG medici % ricoveri medici brevi DG. SANITA 40. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 41. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010 42. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010 43. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010 44. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010 45. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010 46. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010Progetto MisuraPAnsjfkbskgjS NFH 47. A LIVELLO NAZIONALE: al 2010LEGGERE LE 100 MISURETRENTINO ALTO ADIGE - WELFARE D ISA B I LIT A10090C A SA A SILI N I D O C O M U N A LI8070605040 SER V IZ I IN T EG R A T I V I O I N N O V A T I V I PER LAD ISA G IO EC O N O M I C O A N Z IA N I30PR IM A I N F A N Z I A20100 PEN SI O N IA SSIST EN Z A D O M IC ILIA R E IN T EG R A T ASER V IZ I PER LA T ER Z A ET A SER V I Z I D I PR O SSI M IT A F A M IG LIA E M I N O R I 48. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 49. ProgettoBPACProgetto BPACNasce agli inizi del 2002 su richiesta del Ministro della SaluteInserito in un Programma Nazionale di Valutazione degli Esiti Valutazione Esiti coordinato dal CNESPS dellISS dellISS Trapianti dorganoTrapianti dorganoRadioterapia nel carcinoma mammarioRadioterapia nel carcinoma mammarioInterventi di cardiochirurgia Interventi di artroprotesi danca Interventi di artroprotesi danca 50. ..dal punto di vista della tutela/committenza: BPCA, mortalit a 30 gg, per residenzaRegioneNumero diM+ OR grp OR aggpdi residenza InterventiFVG 1.187 1,431,00 1,00TAA 683 1,321,00 1,00ABR 848 2,121,55 0,161,370,330BAS 149 6,044,55 0,003,690,004CAL 1.135 2,111,55 0,131,370,319CAM 2.625 3,052,23 0,003,330,000EMR 3.235 2,071,50 0,081,660,039LAZ 2.250 1,961,43 0,151,770,028LIG 1.240 2,501,83 0,031,620,104LOM 6.062 2,331,70 0,011,700,018MAR 344 2,331,73 0,181,930,138MOL 187 0,530,38 0,340,500,499PIE 1.462 2,261,66 0,061,440,192PUG 1.325 1,961,44 0,191,460,210SAR 537 2,051,51 0,261,770,134SIC 2.990 4,823,62 0,004,910,000TOS 1.646 1,941,42 0,191,230,465UMB 810 3,092,26 0,002,130,013VDA 103 3,883,01 0,043,180,069VEN 2.798 2,892,12 0,002,010,004 51. ProgettoAnalisi comparativa dei centri BPACConfronto con la mortalit media dellapopolazione 10 26 9 8 7 95 623RAMR 52.61% 77 49294 3 631913 2 22 33 135 3653 12 0CENTRI 52. Progetto Analisi comparativa dei centri BPACConfronto con un pool di riferimento ( OR = 1 )11109 POOL DI RIFERIMENTOCentri : 12, 35, 36, 538 Totale interventi = 2.544Mortalit = 1,14%7OR=16 OR543210CENTRI 53. Supporto alla Cabina di Regia nel governo delprogramma di attuazione del NSIS Progetto Misura delloutcome 54. Infarto miocardico acuto:mortalit a 30 giorni dopo ricoveroModello predittivo 55. Mortalit a 30 giorni dalla data di ricovero per Infarto Miocardico Acuto nel Lazio, 2006-2007. Strutture 56. Programma Nazionale Esiti (PNE-2): valutazione degli esiti dellassistenza ai tumori edelle cure primarie a patologie croniche.Proposte di nuovi indicatori 57. INDICATORI DI ESITOTUMORI MALIGNI PATOLOGIE CRONICHE 58. INDICATORI DI ESITOTUMORI MALIGNI PATOLOGIE CRONICHE 59. IDENTIFICAZIONE DIABETICIPresenza in almeno uno dei seguenti archivi:Sistema Informativo Ospedaliero:ricoveri per diabete mellito in principale o secondaria(250.0 250.9) nei x anni precedenti la stimaSistema Informativo delle Prescrizioni Farmaceutiche:almeno 2 prescrizioni nellanno di stima per farmaciantidiabetici (A10)Esenzioni Ticket:Codice 013 attivo nellanno di stima 60. Applicazione dellalgoritmo di identificazione del DIABETE alla popolazione degli assistiti al 31/12/2008 con et >=40POP=3.110.193 298.177=9.6% CONTRIBUTI ESCLUSIVI E ASSOLUTI FARM SIO 249.894139.7328.0% 69.50644.89919.51 4.5% 23.3% 15.1% 7 67.52483.8% 6.5% 46.9%67.965 22.6% 7.792deidei diabetici22.8% 2.7% diabetici 20.974 7.0%55.1% ESENZIONEdei 164.255 diabetici 5.3% 61. Associazione Italiana di EpidemiologiaMETODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DEI SISTEMI SANITARIRoma 20-21 maggio 2010I PROBLEMI DI CORRETTEZZAE DI VALIDITA DEGLIINDICATORICarlo ZocchettiDirezione Generale Sanit - REGIONE LOMBARDIA 62. Il concetto da misurare e la Definizione dellindicatore A volte si pu correggere un indicatore non valido:Mobilit sanitaria Percentuale ricoveri fuori regione Esercizio Dipende da: dimensione regione, forma, regioni confinanti, Va bene per una definizione amministrativa della mobilit Definizione sostanziale: DISTANZA (chilometrica, cronografica, ) Indicatore: Distanza media, durata media di percorrenza, % ricoveri oltre una certa distanza, Indicatore pi complesso da calcolare 63. 1 1 1 1 1 11 1 1 1 1 11 1 1 1 11 1 1 11 1 11 12 2 1 11 1 2 21 2 2 1 1 2 2 11 1 1 1Lesercizio dimostra che cos calcolata la mobilit funzionedellampiezza e della forma delle Regioni. 64. Il concetto da misurare e la Definizione dellindicatore A volte si pu correggere un indicatore non valido:Mobilit sanitaria Percentuale ricoveri fuori regione Esercizio Dipende da: dimensione regione, forma, regioni confinanti, Va bene per una definizione amministrativa della mobilit Definizione sostanziale: DISTANZA (chilometrica, cronografica, ) Indicatore: Distanza media, durata media di percorrenza, % ricoveri oltre una certa distanza, Indicatore pi complesso da calcolare 65. Il sistema informativo Indicatore valido: Si appoggia su un sistemainformativo con propriet definite di qualit ecompletezza Indicatori costruiti su flussi inesistenti? Non validi(Indicatori LEA, Adempimenti, ) Flussi noti: Posti Letto. Quanto sono validi?(disavanzo, accreditamento, ) Le SDO: flusso affidabile. Siamo sicuri? (acuto-riabilitativo; day hospital; scelta diagnosi; ) Indicatore: Tasso di ricovero 180 x 1.000 Basso tasso, SSR migliore Problemi 66. Lalgoritmo di calcolo (numeratore e denominatore)b. Quando non sono chiare le unit statistiche messe in gioco Tasso di ricovero globale, ordinari e dh Ordinari: OK Day hospital, in particolare medico: ?? Figura Manca un modo univoco per identificare un episodio di dh Indicatore complessivo: non validoc. Quando la formula di calcolo esprime solo una parte della realt Prestazioni a rischio di inappropriatezza organizzativa (43 DRG LEA) Ricovero appropriato: pochi ricoveri ordinari di 2 o pigiorni 67. Si consideri un paziente che accede 4 volte per un DH medicoUna volta al mese a partire da novembre 2009 fino a febbraio 2010Numero recordModalit di registrazione2009 2010 TotaleUn record complessivo alla dimissione01 1Un record complessivo con chiusura al 31.1211 2Un record per trimestre02 2Un record per ogni accesso 22 4 68. Lalgoritmo di calcolo (numeratore e denominatore)c. Quando la formula di calcolo esprime solo una parte della realt Prestazioni a rischio di inappropriatezza organizzativa (43 DRG LEA) Ricovero appropriato: pochi ricoveri ordinari di 2 o pi giorni Alternative: ricovero dh, prestazione ambulatoriale Indicatore: Ricoveri ord 2+g / Ric Ord + DH Figura Dopo il 2006 succede qualcosa: lindicatore aumenta (maggiore inappropriatezza) Non aumentano Ricoveri ord 2+g ma spostamento da DH ad ambulatorio: diminuisce il denominatore Indicatore complessivo: non valido 69. 43 DRG LEA 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009Ricoveri 482.038476.525486.980494.084466.669465.638474.408469.870353.892346.671342.538Ordinari 357.932336.442321.283293.552256.920245.968244.196236.940219.242222.157226.301 0-1 g 74.986 88.421 97.061 101.156100.259104.242103.629100.71085.311 86.995 90.469 2+ g282.946248.021224.222192.396156.661141.726140.567136.230133.931135.162135.832Day Hospital 124.106140.083165.697200.532209.749219.670230.212232.930134.650124.514116.2372+ g / Ordinari 79,1 73,7 69,8 65,5 61,0 57,6 57,6 57,5 61,1 60,8 60,02+ g / Ricoveri 58,7 52,0 46,0 38,9 33,6 30,4 29,6 29,0 37,8 39,0 39,7 70. Lalgoritmo di calcolo (numeratore e denominatore)c. Quando la formula di calcolo esprime solo una parte della realt Prestazioni a rischio di inappropriatezza organizzativa (43 DRG LEA) Ricovero appropriato: pochi ricoveri ordinari di 2 o pi giorni Alternative: ricovero dh, prestazione ambulatoriale Indicatore: Ricoveri ord 2+g / Ric Ord + DH Figura Dopo il 2006 succede qualcosa: lindicatore aumenta (maggiore inappropriatezza) Non aumentano Ricoveri ord 2+g ma spostamento da DH ad ambulatorio: diminuisce il denominatore Indicatore complessivo: non valido 71. CATARATTATUNNEL CARPALE2005 2006200720082009 2.0052.006 2.0072.008 2.009Ambulatoriale --82.51189.73193.730--14.295 16.026 16.259Ricovero82.918 86.4199.0133.309 3.389 18.676 19.7093.6731.836 1.643 Ordinario14.181 12.8322.6392.402 2.4273.4923.626820528 5680-1 g 12.217 11.5041.7981.584 1.5583.1603.254619377 4302+ g 1.9641.328841818 869332372201151 138 Day Hospital 68.737 73.5876.374907 962 15.184 16.0832.8531.308 1.075Totale82.918 86.419 91.52493.04097.11918.676 19.709 17.968 17.862 17.9022+g / Ordinari 13,8 10,331,9 34,135,89,510,324,5 28,624,32+g / Ricoveri2,41,5 9,3 24,725,61,8 1,9 5,58,2 8,42+g / Totale2,41,5 0,90,9 0,91,8 1,9 1,10,8 0,8 72. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 73. A LIVELLO NAZIONALE: al 2011Il Federalismo: o Il Nuovo Titolo V della Costituzione La Sanit come materia concorrente:o Definizione dei Livelli (LEA): Statoo Organizzazione Servizio: Regioni o Il D.Lgs. 42/2009: Federalismo Fiscale Argomenti generali:o Autosufficienza finanziariao Autonomia di entratao Autonomia di spesao Perequazioneo Sostituire il criterio della spesa storica 74. A LIVELLO NAZIONALE: al 2011 75. A LIVELLO NAZIONALE: al 2011 76. A LIVELLO NAZIONALE: al 2011 77. A. Il Finanziamento del sistema 2. Quante risorse ci vorrebbero? E per farecosa?Quante risorse: Confrontiamoci tra paesi:o Percentuale sul PIL: 6%; 8%; 10% PIL?o Percentuale sulla spesa pubblica: quali sceltecomplessive di spesa?o (Tra i due c relazione)o Bisogna mettere qualcosa di pi Chi pi ricco mette pi soldi in sanit 78. A. Il Finanziamento del sistemaSpesa sanitaria pubblica%Spesacome % del PIL PubNazione 19901995 200020052008 2008Europa (15) 5,66,76,4 7,0 6,7 15,5Italia6,15,15,8 6,8 7,0 14,3Austria 6,17,07,6 7,9 8,1 16,5Irlanda 4,44,84,6 5,8 6,7 16,0Spagna5,15,45,2 5,8 6,5 15,8Regno Unito 4,95,75,6 6,8 7,2 15,1Francia 6,48,38,0 8,8 8,7 16,4Germania6,38,28,2 8,2 8,1 18,5Svezia7,46,97,0 7,5 7,7 14,5Finlandia 6,35,75,1 6,2 6,2 12,6Norvegia6,36,66,9 7,6 7,2 17,9Canada6,66,46,2 6,9 7,3 18,3USA 4,86,15,8 6,9 7,4 19,2 79. A. Il Finanziamento del sistema% SPESA PUBBLICA% PIL 80. A. Il Finanziamento del sistema 2. Quante risorse ci vorrebbero? E per farecosa?Quante risorse: Confrontiamoci tra paesi:o Percentuale sul PIL: 6%; 8%; 10% PIL?o Percentuale sulla spesa pubblica: quali sceltecomplessive di spesa?o (Tra i due c relazione)o Bisogna mettere qualcosa di pi Chi pi ricco mette pi soldi in sanit: cosa sostenibile? 81. A. Il Finanziamento del sistemaSPESApro.capPILpro.cap 82. A. Il Finanziamento del sistemaSPESApro.capPILpro.cap 83. A. Il Finanziamento del sistema 2. Quante risorse ci vorrebbero? E per farecosa?Quante risorse: Confrontiamoci tra paesi:o Bisogna mettere qualcosa di pi Chi pi ricco mette pi soldi in sanit: cosa sostenibile?Per fare cosa? Cosa facciamo con le risorse che mettiamo? 84. A. Il Finanziamento del sistema 3. Per fare cosa?Finanziamento agganciato ai LEA: Cosa sono i LEA?o Praticamente tutto a tutti (gratis, con ticket: 2-3%) Alternativa: Fare scelte di priorito Fasce deboli: stranieri, poveri, deprivati; cronici,disabili, malati gravi; ?o Appropriatezza? Revisione LEA?o Ospedale vs territorio? Su chi devono ricadere le scelte di priorit?o Cittadino (- LEA, +ticket), Aziende (efficienza), 85. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 86. Costruzione del modello generale di baseOutcome di contesto Mortalit intra-ospedaliera Mortalit a 30 gg. dalla dimissione Mortalit totale (intra-ospedaliera + Mortalit a 30 gg. dalladimissione) Dimissioni volontarie Trasferimenti tra strutture Ricoveri ripetuti per lo stesso MDC Ritorno in sala operatoria 87. I fattori di aggiustamento del modello:N sale operatorieSessoN unit operativeEtTipologia di pronto soccorsoGiorni di degenzaDiagnosi per casi urgentiEt MediaDiagnosi CardiovascolareDegenza MediaDiagnosi oncologica% Casi UrgentiComorbilit% Casi OncologiciPassaggio in terapia Intensiva% Casi CardiologiciImporto della SDOComorbilit MediaVariabili a livello di ospedale Variabili a livello di paziente 88. Risultato finale modello multilevel 89. Esito Analisi DRG Confronto ConfrontoDRG Descrizione Esterno Interno011Neoplasie del sist. nervoso senza CC--014 Malattie cerebrovascolari specifiche escl. TIA -- Interventi su valvole card. e altri interv. maggiori cardiotoracici105- -senza cateterismo card.110Interventi maggiori su sist. cardiovascolare con CC - -130Mal. vascolari periferiche con CC - -188 Altre diagnosi app. digerente, eta >17 con CC - - Interventi su valvole card. e altri interv. maggiori cardiotoracici con104 + +cateterismo card.Mal. cardiovascolari con IMA senza complicanze maggiori, dimessi122 + + vivi173Neoplasie maligne app. digerente senza CC+ +Esofagite, gastroenterite e miscellanea mal. app. digerente, eta >17182 + + con CC204 Mal. pancreas escl. neoplasie maligne + +207Mal. vie biliari con CC+ +404Linfoma e leucemia non acuta senza CC+ +409 Radioterapia+ +429Disturbi organici e ritardo mentale+ + 90. Esito Analisi Unit Operativa 91. ENTRO Regione La VALUTAZIONE del SISTEMA Cruscotto di indicatori Valutazioni di ESITO Altre valutazioni La VALUTAZIONE deiDIRETTORI Vedi indicatori Il CONTROLLO delle ATTIVITADG. SANITA 92. 2010 93. Ex Post 94. Costruzione del modello generale di base Outcome di contesto Mortalit intra-ospedaliera Mortalit a 30 gg. dalla dimissione Mortalit totale (intra-ospedaliera + Mortalit a 30 gg. dalladimissione) Dimissioni volontarie Trasferimenti tra strutture Ricoveri ripetuti per lo stesso MDC Ritorno in sala operatoria 95. I fattori di aggiustamento del modello:N sale operatorieSessoN unit operativeEtTipologia di pronto soccorsoGiorni di degenzaDiagnosi per casi urgentiEt MediaDiagnosi CardiovascolareDegenza MediaDiagnosi oncologica% Casi UrgentiComorbilit% Casi OncologiciPassaggio in terapia Intensiva% Casi CardiologiciImporto della SDOComorbilit MediaVariabili a livello di ospedale Variabili a livello di paziente 96. Risultato finale modello multilevel 97. Efficienza 98. Appropriatezza 99. Accessibilitsoddisfazione 100. DimensioniIndicatore/i di riferimentoDimissioni volontarieEfficacia ex post Trasferimenti tra struttureRitorno in sala operatoriaRicoveri ripetuti Mortalit totale AccessibilitCustomer satisfactionAnalisi tempi dattesaQualit ex ante Indicatore Joint Commission sullaPatient Safety Efficienza Analisi efficienza tecnicaUpcodingAppropriatezzaCream skimmingReadmission Controlli NOC 101. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 102. I prossimi 5 ANNI Gli ADEMPIMENTI: LEA, Patto Salute La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto tra REGIONI (cruscotto) La VALUTAZIONE degli ESITI: PNE La valutazione dei COSTISTANDARD La VALUTAZIONE del SISTEMA:Confronto entro REGIONI La VALUTAZIONE dei DIRETTORI Le ATTIVITA di CONTROLLODG. SANITA 103. Grazie per la Vostra Pazienza