Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dellinquinamento marino da...
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Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
La campagna oceanografica del progetto PRIMI: verifica in situ del funzionamento del sistema di monitoraggio dei rilasci di idrocarburi in mare e
di previsione del loro spostamento
Francesco Bignami ([email protected])
Rosalia Santoleri ([email protected])
PRIMI Cruise Group
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Obbiettivi della Campagna PRIMI
Verifica in situ del funzionamento del sistema PRIMI per il monitoraggio di rilasci di idrocarburi in mare e la previsione del loro spostamento. In particolare:
1. Verifica della capacità dei Moduli SAR e Ottico di individuare macchie di idrocarburo in mare
2. Verifica della capacità del Modulo Previsione di prevedere lo spostamento e la trasformazione delle macchie di idrocarburo
3. Analisi delle modalità di spostamento, indotto da vento e corrente, delle macchie di idrocarburo mediante rilascio di boe alla deriva nelle macchie stesse
4. Analisi delle caratteristiche delle macchie di idrocarburo con RADAR e LIDAR in situ (rispettivamente: onde capillari e fluorescenza)
5. Analisi della composizione, concentrazione e densità degli idrocarburi presenti nelle macchie, mediante campionamenti d’acqua inquinata e analisi chimiche di laboratorio
6. Acquisizione di dati bio-ottici (modulazione della luce in acqua da parte della biomasssa fitoplanktonica e degli idrocarburi) per convalida prodotti satellitari marini
7. Acquisizione di dati meteo-marini, rotta nave Urania e posizione navi circostanti per verifica calcolo campi di vento e identificazione navi da immagini SAR
8. Acquisizione dati fisici, chimici e biologici della zona di mare, per convalida modelli di circolazione marina e prodotti satellitari marini
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Organizzazione e partecipanti
La campagna PRIMI è stata
finanziata dal CNR ed
organizzata dal CNR-ISAC.
Hanno partecipato alla
campagna:
partners PRIMI
istituti/enti esterni al progetto
E’ stata impiegata la Nave Oceanografica Urania del CNR
ASI Centro di Geodesia Spaziale, Matera
CNR-ISAC, UOS Roma
E-GEOS, Matera
ENEA, Frascati (RM), Casaccia (RM), Santa
Teresa (SP)
INGV, Bologna
Università Piemonte Orientale, Alessandria
Università “Parthenope”, Napoli
Università di Bologna
CNR-ISSIA, Bari
CNR-ISMAR, La Spezia
CNR-IAMC, UOS Oristano & UOS Napoli
CNR-IBF, Pisa
Stazione Zoologica “Anton Dohrn”, Napoli
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Area geografica e periodo
E’ stata scelta un’area geografica con alto numero e frequenza di scarichi illegali di idrocarburi, consultando il database storico PRIMI:
• Mar Tirreno meridionale• Canale di Sardegna• Canale di Sicilia• Mar Ionio
Periodo: 6 Agosto - 7 Settembre 2009
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Strategia di campionamento
Il cruise plan (rotta e campionamenti) è stato scelto in base alle acquisizioni satellitari SAR pianificate, in modo che la nave si trovasse nella scena satellitare al momento dell’acquisizione, per massimizzare la probabilità di raggiungere le macchie di idrocarburo individuate nelle immagini stesse.
Satelliti SAR: • ERS-2, • ENVISAT • COSMO-SkyMed
Satelliti con sensori ottici: • MODIS Aqua• MODIS Terra• MERIS ENVISAT
ASAR ENVISAT
COSMO-SkyMed
ERS-2
MODIS
MERIS
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
MODULI SAR/OTTICO: INDIVIDUAZIONE MACCHIEDA SATELLITE
RILASCIO BOENELLA MACCHIA
MONITORAGGIO TRIETTORIE
CAMPIONIACQUA E IDROCARBURO
Individuazione rilasci, previsione e ricerca in situ
NAVE URANIA:RICERCA MACCHIE IN POSIZIONI PREVISTECAMPIONAMENTO MACCHIE INDIVIDUATE
MODULO PREVISIONE:PREVISIONI CIRCOLAZIONE MARINA (MODELLI MEDITERRANEO E SOTTOBACINI)PREVISIONI SPOSTAMENTO MACCHIE DI IDROCARBURO (MODELLO OIL SPILL)
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Stazioni di misura
+ stazione idrologica
• macchia campionata
Individuati 30 rilasci idrocarburo da SAR (14 immagini) 8 raggiunti e campionati da nave Urania
Effettuate 165 stazioni idrologiche nella zona
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Strumentazione
Boe alla deriva Iridium I-SPHERE
Profilatore luce SATLANTIC
Campionatore acqua Rosette (24 bottliglie) & CTD (sonda multiparametrica)
RADARin situ
Boa alla deriva UNIBO
XBT(sonda temperatura)
LIDAR(laserfluorescenza)
Boe alla deriva ARGO
Stazione meteoCorrentometro ADCP
Termosalinografo
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Dati
Dati idrologici in stazioni di misura:• CTD: profili verticali di pressione, temperatura, salinità,densità, O2 disciolto, torbidità, fluorescenza• Rosette: campioni d’acqua (diverse profondità) di nutrienti, clorofilla, fitoplancton, CDOM, DOC, O2
• Campionamento manuale: campioni di acqua inquinata (superficie)
Dati bio-ottici in stazioni di misura e rilasci: profili multispettrali SATLANTIC di luce in acqua e superficie (350-700 nm, visibile)
Dati boe alla deriva:posizioni macchie di idrocarburo, correnti, trasmessi tramite comunicazioni satellitari ARGOS e IRIDIUM
Dati da strumenti acquisizione continua:• Dati navigazione• Parametri meteo standard (p, T, umidità, direzione e intensità vento; stazione meteo); • Temperatura e salinità alla superficie (termosalinografo a scafo)• Profili verticali di corrente marina fino a circa 400 m (2 correntometri Doppler ADCP a scafo)
RADAR in situ: scatter e.m. altezza onde capillari di superficie (acqua pulita e macchie di idrocarburo)
Ondametro in situ: altezza onde capillari di superficie (acqua pulita e macchie di idrocarburo)
LIDAR in situ: fluorescenza superficiale (acqua pulita e macchie di idrocarburo)
A.I.S nave Urania: identificazione navi circostanti
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Individuazione rilasci e loro selezione (18/08/09)
Report SAR ricevuto a bordo due ore dopo l’acquisizione (img diurne) o la mattina seguente (img notturne)
Immagini SAR processate secondo pre-operatività PRIMI (ASI e-Geos Matera).
L’Urania si dirige verso la macchia scelta, mentre a bordo si effettua la previsione del suo spostamento per le ore di navigazione previste
ENVISAT IMP27 ago. 2009 UTC 09:20
Riscontro su immagini ottiche
ENVISAT WS 18-08-09 UTC 9:03
MODIS TERRA18-08-09 UTC 10:05
Scelta macchia da campionare
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Previsione spostamento macchie idrocarburo (18/08/09)
Input data
Spill Date 2009-08-18
Observation Time 09:03 UTC
Slick Center Coordinate
Lat: 35.282017 Lon: 16.414566
Area 4972500 m2
Thickness (hypothesis)
0.1 mm
Density(hypothesis)
API=26 (Medium)0.898 tons/m3
Volume 45 tons
Current velocities MFS 1 hourly CURRENTS Forecast (surface currents)
Wind forcing ECMWF 6 hourly Forecast
Wind factor 0%
POSIZIONE INIZIALEDA SATELLITE
Il personale scientifico a bordo produce la previsione dello spostamento della macchia di idrocarburo selezionata, per l’ora prevista di arrivo della nave sulla macchia.
PREVISIONE A 8 ORE
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Segnale LIDAR
su macchia
Il LIDAR su Urania
Il RADAR su Urania
Riflettanza (backscatter) RADAR
Ondametro: altezza onde macchia e acqua pulita
segnale RADAR nella macchiatempo (min)
Rotta Urania e segnale LIDAR
Ricerca con LIDAR, RADAR e ondametro in situ (18/08/09)
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• La nave raggiunge il punto previsto• Acquisizione RADAR, LIDAR e
Ondametro su rotta che copre la macchia
• Individuazione• Campionamento idrologico e bio-ottico
Campionamento manuale acqua inquinata
Analisi di concentrazionedi idrocarburo
Ricerca e campionamento dei versamenti di idrocarburo (18/08/09)
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Versamento di forma allungata (4 km x 100 m): rilascio di 5 boe ARGO e 4 boeI-SPHERE nella macchia, a intervalli di 250 m nel senso della sua lunghezza.
PREDICTED SLICK POSITION :8 HRS AFTER THE OBSERVATION
PREVISIONE A 8 ORE
POSIZIONE INIZIALEDA SATELLITE
POSIZIONE REALE E LINEA BOE
Traiettorie boeModello
Rilascio boe su macchie di idrocarburo (18/08/09)
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Rilascio di idrocarburo (26 – 28 agosto 2009)
ENVISAT IMP 27 ago. 2009 UTC 09:20
Riflettanza (backscatter) RADAR in situ
segnale RADARnella macchia
tempo (min)
ENVISAT WS 26 ago. 2009 UTC 21:05
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Seconda individuazioneda SAR (27/08/09 09:20)
Previsione (27/08/09 09:00)
Previsione (27/08/09 12:00)
Individuazione in situ (27/08/09 13:10)a 900 m dalla posizione prevista
Prima individuazioneda SAR (26/08/09 21:06)
2 km
Boa (28/08/09 12:40)
Individuazioni in situ successive (28/08/09)
Lancio Boa (27/08/09 12:00)
Individuazione satellitare, in situ, previsione e traiettorie boe (26 – 28 agosto 2009)
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
ship dd mm yy hh mm ss latd latm lond lonmpruaUrania
dir ship w/resp N
rng(nm)
ship len (m) destination image name
Urania 7 8 9 5 6 47 39 0,022 14 40,97 330 -99 -99 60unknownCSK 07082009_WR_546
Parsifal 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 236 15,92 54unknownCSK 07082009_WR_546
Monaco 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 297 20,4 40unknownCSK 07082009_WR_546
Beaumaiden 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 29 21,12 88unknownCSK 07082009_WR_546
Maria Sibu 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 101 21,38 133unknownCSK 07082009_WR_546
Rina Amoretti 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 85 25,3 220unknownCSK 07082009_WR_546
Cartour 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 93 27,7 186unknownCSK 07082009_WR_546
Grindanger 7 8 9 5 10 0 -99 -99 -99 -99 330 129 30,8 201unknownCSK 07082009_WR_546
peschereccio a vista 7 8 9 5 6 47 39 0,022 14 40,97 330 -99 -99 15unknown
CSK 07082009_WR_546
L’identificazione delle navi presenti nelle immagini al momento delle acquisizioni satellitari ha consentito di convalidare gli algoritmi PRIMI di ship detection con SAR
SAR ship detection
Dati A.I.S.
Natanti identificati con a.i.s. durante l’acquisizione satellitare
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
Conclusioni
• La campagna PRIMI è il primo esperimento sistematico di verifica in situ di un sistema di monitoraggio/previsione di rilasci di idrocarburo in mare
• La strategia di campagna messa a punto dal Gruppo PRIMI ha consentito di campionare 8 rilasci dei 30 indentificati da satellite durante la campagna
• Le misure in situ hanno confermato la presenza di idrocarburo in tutti gli 8 rilasci, convalidando così il sistema di monitoraggio e previsione PRIMI
• Alcuni rilasci sono stati individuati sia con SAR che in immagini MODIS e/o MERIS a copertura nuvolosa sufficientemente bassa
• L’ispezione in situ ha rivelato che in alcuni casi l’idrocarburo era presente solo come film sottile (fluorescenza e assenza onde capillari nei segnali LIDAR e RADAR, debole segnale di iridescenza ad occhio nudo)
• Le tre macchie più inquinate, con idrocarburo in strati spessi e in forma solidificata galleggiante, sono state oggetto di rilascio di boe alla deriva che hanno fornito dati utili sul ruolo del vento e della corrente nello spostamento delle macchie stesse.
I risultati della campagna indicano che:I Moduli SAR e Ottico PRIMI possono individuare anche zone leggermente inquinate (film sottile di idrocarburo)Il Modulo Previsione PRIMI ha ottime capacità di prevedere gli spostamenti delle macchie di idrocarburo
Workshop PRIMI (12 aprile 2011) - Il monitoraggio dallo spazio dell’inquinamento marino da idrocarburi tra presente e futuro
PRIMI Cruise Group
ASI : F. NirchioCNR-ISAC: R. Santoleri, F. Bignami, S. Colella, A. Pisano, E. Böhm, G. Volpe, B. Buongiorno NardelliCNR-ISMAR: A. Mercatini, A. GriffaCNR-ISSIA: G. De Carolis, M. AdamoCNR-IAMC: R. Sorgente, M. SprovieriE-GEOS: G. Ruggeri , G. Pandiscia, L. Cutrufo, E. Di Cuia, C. D. Rubino, T. Dell’AcquaENEA: S. Marullo, F. Colao, V. Debettio, G. Terranova, V. Rupolo, E. Napolitano, R. IaconoINGV: M. De Dominicis, G. Coppini, N. PinardiUNIPO: P. Trivero, M. Borasi, M. CavagneroUNIBO: R. ArchettiUNIParthenope: E. Zambianchi
Si ringraziano l’equipaggio ed i tecnici della N/O Urania per la loro collaborazione altamente professionale