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All’hotel Westin Excelsior di via Veneto in Roma lo scorso26 maggio è andato in scena il meglio della produzionevinicola regionale, accompagnato da altre espressioni

eccellenti del territorio

L’APPUNTAMENTODI NICOLA GRASSI

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L’APPUNTAMENTOLE FOTO DEL SERVIZIO SONO DI PIERFRANCESCO VENTURATO

Un pubblico entusiasta siè confrontato con il vino ealcune prelibatezzealimentari, riscontrandoun livello di qualitàelevatissimo chemeriterebbe unamaggiore visibilitàall’interno dellaristorazione edistribuzione romana.L’idea di Lazio Preziosonasce in seno allaredazione di”Cucina &Vini“proprio da questaconsiderazione, con ilpalese obiettivo diincrementare il consumodel prodotto regionale nelterritorio stesso,comunicandolo però alresto del Paese attraversoi propri canali editoriali esocial.Erano molti anni chepensavamo di offrire alLazio il risalto che meritaproprio nella Capitale.Sentivamo l’esigenza didare un contributo alladivulgazione di quanteeccellenze vanti laregione, molto spessodimenticata nel panoramanazionale, talvolta anchea Roma, dove si alternanocelebrazioni di meravigliedell’agroalimentare di altriterritori. La Capitale è

In apertura, lo stand del Consorzio ViniFrascati; in queste pagine momentidell’evento

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grande e grazie allamassiccia presenza dituristi stranieri rappresentail palcoscenico più adattoper tutte le eccellenzenazionali; è peròaltrettanto importantesostenere laconsapevolezza degliabitanti della regioneriguardo il propriopatrimonio culturaleenogastronomico: si tendemolto spesso a scoprireprodotti lontani quandonon si conoscono quellipiù prossimi, quelli chefanno parte della propriaeredità culturale. Non solo,il Lazio è terra di tradizioniantiche che ha vissuto,come il resto del Paese, larincorsa alla quantitàpiuttosto che alla qualità:sono molti anni che iltimone è stato orientatoverso la giusta direzione,ma non tutti gli abitanti nesono consapevoli, ancoralegati ai vecchi luoghicomuni di grandi mangiatee libagioni con prodottiscadenti. Insomma,eravamo più che motivatiavendo alle spalle, con“Cucina & Vini”, diciannoveanni di racconti dieccellenze italiane estraniere - ovviamenteanche laziali - e abbiamoinvitato le produzioniregionali a fare squadra, a

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comunicare tutti insieme.Capimmo subito che seda un lato esisteva unlimite nella mancanza diconoscenza del prodottoregionale da parte deiconsumatori, dall’altrac’era una certa diffidenzanei produttori stessi, inalcuni molto forte, nelfare squadra, nel proporsiuno a fianco a l’altro conprodotti in competizioneper sostenere insieme ilterritorio. Forse nel Laziomanca leggermente ilsentimento di territorio,nonostante la Francia el’Italia in primis, ma anchele zone del nuovomondo, abbiano chiaroche l’unico modo percrescere sui mercati èfarlo insieme, nel nome diun luogo, della sua storia,della sua cultura. Il Laziodi luoghi, storia e culturane ha forse più dichiunque altro sulla terra,e forse proprio per questoha sviluppato unadiffidenza maggiore chein altri zone. Come per glialtri territori del Paese,tocca al vino tirare lavolata, forte della sualeadershipDall’alto da sinistra, Marco MuscariTomajoli di Muscari Tomajoli;Alessandra Cerquetelli di Paolo e NoemiD’Amico; Marco Selvi di Tenuta di PietraPorzia; Lorenzo Costantini di VillaSimone; Emanuela Laurenzi e ClaudioLorenzini di Birra Alta Quota; DavideBastianelli di Casale del Giglio

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nell’agroalimentarenazionale - sei miliardi diexport su quaranta difood & wine nel suoinsieme, non solo, ognicinque calici di vinobevuti nel mondo uno èitaliano -, al mondo delvino si chiede di essere ilfulcro su cui costruire ledialettiche territoriali dicomunicazione. Oltre aessere una responsabilitàche ricade sul vino per lasua indiscussa leadership,è fatto conclamato che ilmetodo funzioni. Nelnostro piccolo e in modototalmente indipendente,ci siamo ispirati a questomodello coinvolgendo perprima la produzionevinicola del Lazio. Intermini associativi, l’unicoconsorzio importante èquello delledenominazioni di Frascatiche ha risposto in modounitario riuscendo acoinvolgere a LazioPrezioso ben undicicantine, presenti con unproprio banco d’assaggio,oltre a presenziare inmodo istituzionale con ungrande banco cheraccoglieva le etichette diDall’alto da sinistra, Mariano Nicòtinacol figlio Simone di Poggio alla Meta;Alessandra Borgia di Pileum; StefanoProietti di Cantina Le Macchie;Francesco Tomasello di Poggio LeVolpi;Damian Notarnicola di L’Olivella;Christian Bertone di Castello di Torre inPietra

tutta la denominazione.Le aziende più in vista delFrascati Doc e FrascatiSuperiore Docg, siaquelle storiche che quellearrivate recentemente alsuccesso, erano presentiper la gioia dei tantissimiconsumatori presenti.Hanno risposto allachiamata anche quelleaziende che hanno tiratola volata della qualità ainizio anni Novanta nelNord e nel Sud dellaregione, Falesco e Casaledel Giglio. Da sottolineareuna presenzainteressante dellaprovincia di Viterbo cheoggi vanta un fermentoparticolare, facilmenteriscontrabile nei calici.Presente la provincia diRieti, dove non moltesono le aziende vinicoleaffermate, mentre quelladi Frosinone, che vantal’unica Docg in rossodella regione, il Cesanesedel Piglio, era presentecon due realtà importanti,ma non è stata in gradodi portare sulpalcoscenico di Romatanti altri produttori cheforse fanno ancora fatica

Dall’alto da sinistra, Aurora Zandotti diCantine Conte Zandotti; Davide Teti diColle Picchioni, Rosanna Ferraro diEremo Tuscolano; Natalhie Maickava eFulvio Tidei di La Dama del Lago; RosaCapece di Vigne del Patrimonio; MarcoMergè di Alma Vino Casata Mergé

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a entrare nel mood dellacomunicazione condivisa.Accanto al vino, leeccellenze della birraartigianale di Roma e Rieti,dell’extravergine dellaprovincia di Roma e diViterbo, due caseifici dallezone di Viterbo e Latina, ilieviti antichi di Romarivisitati. Il Lazio era chiamato acomunicare e dueimportantissime realtàregionali hanno accettatola sfida di sostenerequesta prima edizionedella manifestazione: ilcircuito di creditocommerciale Tibex.net e ilmodernissimoetichettificio Nexla.Questo il bel numero zerodi Lazio Prezioso. Tutte leprime edizioni di unevento rappresentano unbanco di prova importanteper chi l’ha pensato eovviamente realizzato.“Crediamo fortementenella nostra Regione -afferma FrancescoD’Agostino, direttore di“Cucina & Vini” -, il settoreagroalimentare laziale haun grandissimo potenziale

Dall’alto da sinistra, AlessandrojacopoBoncompagni Ludovisi di Tenuta diFiorano; Giulio Santarelli e RobertoCandidi di Castel De Paolis; ClaudiaCasula e Alessandro Giammaria di Gottod’Oro; Mauro Volpetti di CantineVolpetti; Elio Miceli e Alessandro Toppidi Birradamare; Stefania De Girolamo eAlba Palumbo di Caseificio Perseo

che va promosso ecomunicato, utilizzandolocation di eccellenzacome il Westin Excelsiordi Roma. Abbiamoregistrato una importantepartecipazione sia daparte delle aziende cheda parte del pubblico,segnale inequivocabileche questa edizionenumero zero sarà laprima di una lunga serie.Siamo infatti a lavoro perLazio Prezioso 2019, alfine di costruire unasquadra sempre più fortee numerosa di eccellenzeterritoriali, auspicandoche le istituzioni possanoaffiancarci e sostenerci inquesto percorso”.All’interessatissimopubblico romano si sonoaggiunti, come perBererosa e Sparkleday, lealtre manifestazioni di“Cucina & Vini”, ungruppo di selezionatituristi stranieri, moltointeressatiall’agroalimentareitaliano, e alcuni buyernazionali e internazionaliintenti a scoprire prodottida commercializzare neipropri mercati.Appuntamento a inizio2019.

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Dall’alto da sinistra, Tonino Pira delcaseificio Fratelli Pira; Edoardo FraioliFrancesca Capelli E Raffaella Ghislandidel Maritozzo Rosso

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Tibex è un network d’imprese eprofessionisti del Lazio chescambiano beni e servizi utilizzandouna valuta complementare all’euro:il Tibex. Tibex.net rappresenta unsistema innovativo perincrementare il fatturato erisparmiare liquidità oltre che essereuna risposta immediata,responsabile e trasparente alla crisidell’economia locale. Grazie alnetwork le imprese si sentono partedi un progetto, di una comunità chericonette il tessuto locale grazieall’aiuto reciproco di chi ne fa parte.Un’economia a km 0 in cui irapporti tra persone sono ilpresupposto fondante e l’obiettivoda raggiungere.

Nexla è un’azienda di Pomezia chesi occupa di stampa digitale dietichette. Realizza etichette per molticomparti merceologici conparticolare successo in quello delfood&wine e proprio quest’anno, inoccasione dell’ultimo Vinitaly,l’azienda ha ricevuto la medagliad’argento nell’InternationalPackaging Competition, nellacategoria vini rossi annate 2016 e2017. Corrado Costantino,amministratore delegato efondatore dell’azienda, sintetizzacosì l’anima di Nexla: “Crediamo nelLove marketing: nelle sensazioni enelle emozioni che suscitiamo inquei pochi istanti decisivi. In quelmomento l’etichetta gioca un ruolofondamentale”.

Dall’alto da sinistra, lo stand di TreColli; Alessandro Bondi e AngelaFerranti diSocietà agricola Olivicoltoridi Farnese; Barbara De caro di Tibex;Andrea Argenio e Ilaria Pisciottani diNexla

In queste pagine, altri momentidell’evento

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Le aziende a LAZIO PREZIOSO

Provincia di LatinaCasale del GigliovinoCaseificio Perseoformaggio

Provincia di RietiCantina Le MacchievinoAlta Quotabirra

Provincia di RomaConsorzio Tutela DenominazioniVini FrascativinoAlma Vino Casata MergévinoCantine Conte ZandottivinoCantine Volpetti vinoCastel de PaolisvinoCastello di Torre in PietravinoColle PicchionivinoEremo TuscolanovinoFontana CandidavinoGotto d’OrovinoL’OlivellavinoÔmina RomanavinoPoggio le Volpi vinoTenuta di FioranovinoTenuta di Pietra Porzia vinoVilla Simone vinoBirradamare birraTre Colliextravergine d’oliva, sott’oli,confettureMaritozzo Rossoprodotto tipico

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Le aziende a LAZIO PREZIOSO

Provincia di ViterboLa Dama del lagovinoFalescovinoMuscari Tomajoli vinoPaolo e Noemia D’AmicovinoTenuta La Pazzaglia vinoVigne del Patrimonio vinoFratelli Pira formaggioSocietà Agricola Olivicoltori diFarneseextravergine d’oliva