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VIGILIA DELLA IMMACOLATA

INTRODUZIONE

Questa notte, vigilia della festa della nostra Madre María, la Immacolata, desideriamo offrirle un po’del nostro tempo, semplicemente per, STAR CON LEI e lasciar fluire dal nostro cuore i sentimenti che lo riempiono e che, diffícilmente esprimibili, affidiamo in parte alle parole di quei nostri fratelli che seppero tessere molto bene la sua lode in parole e música …

L’inno AKATHISTOS, letto e cantato a strofe alterne, sará il filtro dei nostri sentimenti. Ascolteremo anche quello che Maria desidera dirci della sua esperienza …Gesú, suo Figlio ci guidi in questo desiderio di contemplare sua Madre, di accogliere ciò che dalla sua vita sI sprigiona, come luce per la nostra .

Lo Spirito Santo che la coprì con la sua ombra venga in aiuto alla nostra debolezza e crei nel nostro cuore attitudini di povertà, semplicità, umiltà.

INNO ALLO SPIRITO SANTO ( Veni, Creator Spiritus)

Silenzio

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L’inno Akathistos alla Madre di Dio è il poema mariano più célebre della Chiesa bizantina, opera maestra di letteratura e teología, altíssima espressióne contemplativa e di lode alla Vergine.

E´ germogliato dal cuore della Chiesa che gli ha dato un nome che è un comando : Akathistos, che significa stando in piedi, è dire che dev’essere cantato e ascoltato in piedi, come segno esterno di riverenza.

Le strofe alternano quadri /scene mariani/e e temi cristologici, fondendo insieme il Figlio e la Madre e si chiudono con una solenne ovazione: “Salve, Vergine e Sposa”. Sceglie due parole chiave, Alleluya e Salve, per esprimere il giubilo e la lode del mistero del Verbo nel quale vive la Vergine, mistero che comprende la salvezza: dove la umanità del Cristo è fonte di vita, lì sta Maria che gli ha dato la carne. Non si sa bene chi è l’autore di di questo splendido inno che si suppone sia della fine del V secolo. Certamente dovrebbe essere un grande poeta, un insigne teologo, un contemplativo perfetto e tanto umile da sparire nell’anonimato. Il suo nome lo conosce solo Dio, il mondo lo ignora. Così l’inno è di tutti, perchè la Chiesa è un ponte di unione con la Chiesa ortodossa.

Silenzio

Lettrice: Iniziamo la nostra lode soffermandoci sul saluto: AVE. E’ qualcosa che noi cristiani ripetiamo da molti secoli e che questa notte vorremmo raggiungere il cuore di Maria con tutta la carica del nostro affetto..

¡SALVE…RALLEGRATI! Rallegriamoci anche noi perchè Dio ci invita alla gioia del cielo che si apre per il mondo attraverso María.

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1 strofa AKATHISTOS - CANTATA

Ave, ¡ Ave, per Te la gioia risplende;Ave, per Te il dolore s'estingue.Ave, salvezza di Adamo caduto;Ave, riscatto del pianto di Eva.Ave, Tu vetta sublime a umano intelletto;Ave, Tu abisso profondo agli occhi degli Angeli.Ave, in Te fu elevato il trono del Re;Ave, Tu porti Colui che il tutto sostiene.Ave, o stella che il Sole precorri;Ave, o grembo del Dio che s'incarna.Ave, per Te si rinnova il creato;Ave, per Te il Creatore è bambino.

Ave, Vergine e Sposa! Ave ¡Vergine e Sposa!

Parole di MARIA: Grazie per la vostra lode….E’ diretta al Signore…Ancora una volta, la mia anima proclama la sua grandezza …Per Lui, posso portare in me Chi tutto sostiene…Per Lui, in me si incarnò il Verbo….Voglio anch’io dire qualcosa questa sera. Conservo nel mio cuore tutto quello che in questi giorni si è vissuto in questa Cappella, tutto ciò che da qui ha raggiunto il cuore del mondo. Ho accolto tutto ciò che mi giungeva da ogni persona … Ho gioito con l’affetto che tutte mi avete dimostrato... Suore, persone anziane, famiglie, giovani, adolescenti, bambini. Tutti hanno saputo intraprendere un cammino di approccio al

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mio cuore e alla mia vita, ognuno dalle proprie necessità.Alcuni hanno suscitato in me compassione; alcuni, sorriso; alcuni speranza; alcuni illusioni…

Da tutti porto con me quel”qualcosa” di cui hanno bisogno…..Grazie……

Silenzio

2 strofa AKATHISTOS - LETTA

Ave, Tu guida al superno consiglio;Ave, Tu prova d'arcano mistero.Ave, Tu il primo prodigio di Cristo;Ave, compendio di sue verità.Ave, o scala celesteche scese l'Eterno;Ave, o ponte che porti gli uomini al cielo.Ave, dai cori degli Angeli cantato portento;Ave, dall'orde dei dèmoni esecrato flagello.Ave, la Luce ineffabile hai dato;Ave, Tu il «modo» a nessuno hai svelato.Ave, la scienza dei dotti trascendi;Ave, al cuor dei credenti risplendi.

Ave, ¡Vergine e Sposa! Ave, ¡ Vergine e Sposa!

Silenzio….Chi desidera, ripeta, come un’eco, qualche frase della strofa o esprima qualche sentimento. Una canzone da ascoltare

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Silenzio


Ave, o tralcio di santo Germoglio;Ave, o ramo di Frutto illibato.Ave, coltivi il divino Cultore;Ave, dai vita all'Autor della vita.Ave, Tu campo che frutti ricchissime grazie;Ave, Tu mensa che porti pienezza di doni.Ave, un pascolo ameno Tu fai germogliare;Ave, un pronto rifugio prepari ai fedeli.Ave, di suppliche incenso gradito;Ave, perdono soave del mondo.Ave, clemenza di Dio verso l'uomo;Ave, fiducia dell'uomo con Dio.

Ave, ¡Vergine e Sposa! Ave, ¡ Vergine e Sposa!

Parole di María. Tutto ciò che avete cantato mi porta alla predilezione di Dio per me. Dopo l’annuncio dell’Angelo- non ci furono più angeli nella mia vita - nella mia solitudine facevo una lettura del passaggio di Dio nella mia storia…

Sentivo che nella mia vita erano realtá quelle parole della Scrittura … ” Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin d'allora. Dall'eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della terra.Quando non esistevano gli abissi, io fui generata;

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quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;prima che fossero fissate le basi dei monti,prima delle colline, io sono stata generata.Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi,né le prime zolle del mondo; quando egli fissava i cieli, io ero là; quando tracciava un cerchio sull'abisso; quando condensava le nubi in alto, quando fissava le sorgenti dell'abisso; quando stabiliva al mare i suoi limiti,sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;quando disponeva le fondamenta della terra, allora io ero con lui come architetto ed ero la sua delizia ogni giorno,dilettandomi davanti a lui in ogni istante; dilettandomi sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell'uomo (Prov 8,22-31).( Pausa)

Sentivo la mia appartenenza a Dio... Ricordavo come nella Creazione trovavo il suo segno … Come mi attraeva la contemplazione del cielo stellato, l’orizzonte che segnava il limite dei campi di spighe o dell’erba bagnata dei prati punteggiati di semplici fiori ….E sempre una Presenza, una Presenza che ora potevo sentire in me …Il Dio che conoscevo e amavo era il Dio forte, il potente, liberatore del mio popolo, Israele . Quel Dio il cui nome non si poteva pronunciare, senza essersi prima coperti il volto o senza prima essersi tolte le scarpe , era lo stesso Dio che sentivo…..Sorretta dalla mia fede chiedevo a Dio… “Dio, mio Dio, ¿per caso Tú sei cambiato? ¿Sei diventato debole, insignificante,

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tanto piccolo come per consegnarti ad una giovane povera e semplice ?...Tutto era talmente strano e nuovo…Qualcuno dentro di me mi faceva crescere nella certezza che il Dio fedele alle sue promesse era lo stesso Dio che viveva in me …Dio, per salvare l’uomo che pretese essere come Dio, entrava in me per farsi in tutto simile all’uomo. Questo mistero che Dio mi aveva chiamata a condividere con Lui mi travolgeva e, al tempo stesso mi riempiva di gratitudine….Così la mia esistenza si aderiva a quella del mio Dio e Figlio Gesù. Per me non fu facile...Io, pur nell’oscurità camminavo di certezza in certezza, pellegrina della fede….So che anche per te questo non è facile … Per questo voglio accompagnarti nel tuo peregrinare fino alla comprensione del mistero della Incarnazione che sorpassa ogni logica umana. Anche tu sei chiamata a condividere questo mistero.. Bisogna adorare in silenzio come i piccoli e semplici, accogliere la propria fragilità in silenzio, lasciar entrare Dio nella propria vita, uscendo da ogni vanità, mondanità, superficialità. Egoismo, cecità umana. …Il mio aiuto non ti mancherà.

Silenzio


Ave, o Madre all'Agnello Pastore,Ave, o recinto di gregge fedele.Ave, difendi da fiere maligne,Ave, Tu apri le porte del cielo.Ave, per Te con la terra esultano i cieli,Ave, per Te con i cieli tripudia la terra.

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Ave, Tu sei degli Apostoli la voce perenne,Ave, dei Martiri sei l'indomito ardire.Ave, sostegno possente di fede,Ave, vessillo splendente di grazia.Ave, per Te fu spogliato l'inferno,Ave, per Te ci vestimmo di gloria.

Ave, Vergine e Sposa!Ave, Vergine e Sposa!


Silenzio


Ave, o Madre dell'Astro perenne,Ave, o aurora di mistico giorno.Ave, fucine d'errori Tu spegni,Ave, splendendo conduci al Dio vero.Ave, l'odioso tiranno sbalzasti dal trono,Ave, Tu il Cristo ci doni clemente Signore.Ave, sei Tu che riscatti dai riti crudeli,Ave, sei Tu che ci salvi dall'opre di fuoco.Ave, Tu il culto distruggi del fuoco,Ave, Tu estingui la fiamma dei vizi.Ave, Tu guida di scienza ai credenti,Ave, Tu gioia di tutte le genti.

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Parole di María… ¡Quanta verità racchiude il vostro canto!...La verità dell’amore di Dio che per salvare l’uomo, si serve di me come suo strumento … Il vostro canto è quasi una interpretazione di quello che mi ispirò il Signore dopo aver ricevuto la lode di Elisabetta … Il mio cuore era pieno del desiderio di cantare l’amore del mio Dio che tanto ama il mondo e invia suo Figlio e lo fa in modo sconcertante.... Io cantavo quello che aveva toccato il mio cuore….Anche ora, quando in tutti gli angoli del mondo, sul far della sera i cristiani si riuniscono per lodare Dio, io continuo prestando le mie parole, sostenendo la vostra preghiera e spingendovi a crescere in questo nuovo amore che Dio è venuto a portarvi.… Io vi invito a credere che Dio non si vergogna della bassezza dell’uomo. Entra in essa, sceglie creature umane come suo strumento e opera meraviglie proprio lì dove meno ce lo si aspetta,; Dio è vicino alle bassezze, ama chi si è perduto,. Chi non è considerato, l’emarginato, il debole... Dove gli uomini dicono “perduto” Egli dice “incontrato”, dove dicono “giudicato” Egli dice “salvato”; dove gli uomini dicono”no” Egli dice “Sì”. Lì dove gli uomini voltano lo sguardo per non vedere e passare oltre con indifferenza e arroganza, Egli volge uno sguardo pieno di Amore incomparabile. Quando gli uomini dicono “disprezzabile”, lì Dio esclama “felice”. Quando gli uomini cadono in situazioni di cui solo possono vergognarsi davanti a Dio, davanti al prossimo, davanti a se stessi e pensano che anche Dio dovrebbe

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vergognarsi di loro...quando si sentono lontani da Dio come mai nella vita, proprio allora fa sentire la sua vicinanza perchè comprendano il mistero del suo amore e la sua grazia...Dio guarda la piccolezza, il debole, il povero ....Quante nuove povertà vivete nel vostro mondo e davanti ad esse a volte si passa oltre. Questa è la parola rivoluzionaria, appassionata dell’Avvento: Dio viene nella povertà, nella semplicità, nella umiltà, nella insignificanza..Accogliete e custodite nel cuore questa parola.

Silenzio


Ave, riscossa del genere umano,Ave, disfatta del regno d'inferno.Ave, Tu inganno ed errore calpesti,Ave, degl'idoli sveli la frode.Ave, Tu mare che inghiotti il gran Faraone,Ave, Tu roccia che effondi le Acque di Vita.Ave, colonna di fuoco che guidi nel buio,Ave, riparo del mondo più ampio che nube.Ave, datrice di manna celeste,Ave, ministra di sante delizie.Ave, Tu mistica terra promessa,Ave, sorgente di latte e di miele.Ave, Vergine e Sposa!


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Silenzio


Ave, o fiore di vita illibata,Ave, corona di casto contegno.Ave, Tu mostri la sorte futura,Ave, Tu sveli la vita degli Angeli.Ave, magnifica pianta che nutri i fedeli,Ave, bell'albero ombroso che tutti ripari.Ave, Tu in grembo portasti la Guida agli erranti,Ave, Tu desti alla luce Chi affranca gli schiavi.Ave, Tu supplica al Giudice giusto,Ave, perdono per tutti i traviati.Ave, Tu veste ai nudati di grazia,Ave, Amore che vinci ogni brama.

Ave, Vergine e Sposa! Ave, Vergine e Sposa!

Parole di María: Tutto quello che dite è una realtà più sublime di quanto sembri....Sono le lodi di un figlio che ha voluto restare nell’anonimato e che mi amò molto. Egli intuì che dietro di me, c´é Dio che opera sempre meraviglie......Mentre aspettavo Gesù, mentre anch’io vivevo il mio Avvento, il cuore ripeteva” il Verbo si è fatto carne in te”. Il mio Signore e mio Dio era dentro di me e nulla mi faceva percepire la sua presenza....Nel

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mio villaggio tutto procedeva normalmente...La vita scorreva nella sua routine, forse noiosa per alcuni o piena di interrogativi per quelli più preoccupati per la situazione del popolo. …Io mi ero sempre unita alle speranze e alle attese del mio popolo. Ora vedevo tutto da un’altra prospettiva …Il “Príncipe della Pace”( cf.Isaia 9,5) era ancora bambino… Stava crescendo in me...Nasceva in una famiglia povera…ma era il Messía , il Salvatore. Le parole del Profeta Isaia tante volte ascoltate avevano il sapore di una realtà diversa da quella che ci si aspettava… Il Signore della Storia porta la salvezza, ma in modo molto difficile...Intravedevo le difficoltà che avrebbe creato il messaggio rivoluzionario di mio Figlio...Egli portava un’altra rivoluzione...L’armonia, l’allegria, la felicità che annuncia il Profeta, la porta questo Bambino…Come? Io cntinuavo a credere....Gesù, questo bambino è il Signore, il Figlio di Dio. (Pausa)Vorrei che anche tu penetrassi, attraverso la fede, nella Parola di Dio: “Gesù Cristo è Signore”...Quanto dolore c’è nel nostro mondo... guerre, odio, violenze, mancanza di amore vero…Voi a volte temete…Quisiera que tú también ahondaras en la fe en la Palabra de Dios: “Jesucristo es Señor”…Cuánto dolor hay en nuestro mundo…guerras, odio, violenze , mancanza di amore vero…Voi a volte temete…Perché? Forse non riuscite ancora a credere che al di là di tutto il male che crea una cultura di morte, già si è realizzata, e oggi e qui si realizza la profezia del Salvatore, Gesù, che ha amato fino alla fine, è risorto e ha fatto nuove tutte le cose ... …(Pausa)

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Quando nel mio cuore abbracciavo il bimbo che portavo dentro di me, sentivo misteriosamente che questo abbraccio raggiungeva tutti... tutti gli uomini di ieri, di oggi, di domani...E che il mio Salvatore- perchè prima che di ogni altro è il mio Salvatore- entra nella vita di tutti, senza escludere nessuno… Egli salva tutti perché ha incluso tutti nel suo essere…In Lui, anch’io abbracciavo e abbraccio tutta l’umanità.

Silenzio


Ave, Tu sede di Dio, l'Infinito,Ave, Tu porta di sacro mistero.Ave, dottrina insicura per gli empi,Ave, dei pii certissimo vanto.Ave, o trono più santo del trono cherubico,Ave, o seggio più bello del seggio serafico.Ave, o tu che congiungi opposte grandezze,Ave, Tu che sei in una e Vergine e Madre.Ave, per Te fu rimessa la colpa,Ave, per Te il paradiso fu aperto.Ave, o chiave del regno di Cristo,Ave, speranza di eterni tesori.


Silenzio….Chi desidera, ripeta, come un’eco, qualche frase della strofa o esprima qualche sentimento.

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Una canzone da ascoltare

Silenzio


Ave, sacrario d'eterna Sapienza,Ave, tesoro di sua Provvidenza.Ave, Tu i dotti riveli ignoranti,Ave, Tu ai retori imponi il silenzio.Ave, per Te sono stolti sottili dottori,Ave, per Te vengon meno autori di miti.Ave, di tutti i sofisti disgreghi le trame,Ave, Tu dei Pescatori riempi le reti.Ave, ci innalzi da fonda ignoranza,Ave, per tutti sei faro di scienza.Ave, Tu barca di chi ama salvarsi,Ave, Tu porto a chi salpa alla Vita.


Parole di María. Nelle vostre lodi scopro il vostro desiderio di semplicità che si apre alla conoscenza di Dio, alla scoperta dei suoi misteri… Così lo dice Gesù...Interiorizza la Sua parola: ” Ti bendico Padre, Signore del cielo e della terra perchè hai nascosto i tuoi misteri ai sapienti e li hai rivelati agli umili”(Mt 11,25-30)Voi, soprattutto, siete chiamate a vivere la semplicità e l’umiltà che segnò profondamente la vita di Vincenza

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Maria.. Semplicità e umiltà espresse nella obbedienza e nella povertà che mio Figlio volle vivere nella sua nascita alla cui celebrazione ci stiamo preparando. A Giuseppe e a me non fu facile comprendere il nuovo modo di rivelarsi di Dio. Abbiamo camminato insieme tra sospetti, incomprensioni, dubbi e difficoltà. Abbiamo affrontato il nostro viaggio nella fiducia e sicurezza riposte nel piano di Dio che governa la storia, sostenuta questo sì, dalla gioia di una maternità che gustavo ogni giorno nel silenzio del mio cuore e nella condivisione con Giuseppe. Voi, nella vostra devozione, avete circondato la celebrazione della nascita di Gesù di incanto, tenerezza, poesia.. Ci furono...perché il pjccolo Gesú lo riempí tutto. Ma la realtà fu dura...La nostra fede fu messa alla prova... Non osavamo verbalizzare le nostre domande. Sapevamo ciò che c’era nel nostro cuore: E’ possibile che il Figlio di Dio nasca così e tutto sembra normale: solitudine, povertà, rifiuto ..? Vedemmo giungere i pastori, i più poveri ci comunicarono l’annuncio ricevuto. Comprendemmo poco a poco che Gesù nasceva povero tra i poveri e così realizzava il disegno di salvezza.. Quello che avevo cantato nel mio canto ispirato dallo Spirito Santo, si stava lentamente convertendo in realtà.La preferenza di Dio è per i poveri, gli umili, i semplici...Il coinvolgimento dei cristiani nel Natale di Gesù sta nell’amare ciò che amò mio Figlio Gesù, il Salvatore. AmarLo nella sua povertà, semplicità... Acccogliere la sfida della povertà, dell’obbedienza è il vostro omaggio a Colui che aspettate in questo Avvento… Vi assicuro che è questa la vera felicità...

Silenzio10 strofa AKATHISTOS - LETTA

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Ave, colonna di sacra purezza,Ave, Tu porta d'eterna salvezza.Ave, inizio di nuova progenie,Ave, datrice di beni divini.Ave, Tu vita hai ridato ai nati nell'onta,Ave, hai reso saggezza ai privi di senno.Ave, o Tu che annientasti il gran seduttore,Ave, o Tu che dei casti ci doni l'autore.Ave, Tu grembo di nozze divine,Ave, che unisci i fedeli al Signore.Ave, di vergini alma nutrice,Ave, che l'anime porti allo Sposo.



Silenzio

11 strofa AKATHISTOS - CANTATAAve, o raggio di Sole divino,Ave, o fascio di Luce perenne.Ave, rischiari qual lampo le menti,Ave, qual tuono i nemici spaventi.Ave, per noi sei la fonte dei sacri Misteri,Ave, Tu sei la sorgente dell'Acque abbondanti.

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Ave, in Te raffiguri l'antica piscina,Ave, le macchie detergi dei nostri peccati.Ave, o fonte che leanime mondi,Ave, o coppa che versi letizia.Ave, o fragranza del crisma di Cristo,Ave, Tu vita del sacro banchetto.


Parole di María: Avete detto “ sorsero da te luminosi misteri, scorrevano abbondanti ruscelli…”Certamente é cosí... Dio fece sì che da me sorgessero le risorse per accompagnare nella sua crescita Suo Figlio e mio Figlio. Per quanto misteriosa appaia e sia, questa è una realtà. Mio Figlio volle percorrere il cammino di ogni uomo e incontrò in me tutto quello di cui necessita un figlio nel profilo umano, psicologico, spirituale…

Accanto a me è cresciuto nella coscienza di quello che Egli era e il suo cuore si formò nella calda atmosfera del mio amore di madre..

Ricordo lo sguardo dei suoi occhi ingenui e svegli di bambino, la sua attenzione nel cogliere il senso delle nostre preghiere… Il mio compito, come quello di ogni madre era quello di insegnargli le forme umane di devozione, le espressioni usate nel culto…Così umilmente e semplicemente insegnavo a pregare a Colui che più tardi sarebbe stato il MAESTRO della preghiera..

Sento rivivere in me la sintonia tra il suo cuore e il mio ,in quella che era la nota dominante della nostra

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vita: l’accoglienza della volontà del Padre… che sempre ci guidò nelle piccole e nelle grandi cose … Come non ricordare la straziante preghiera del Getsemani....! “che passi da me questo calice, ma si compia la tua volontà…” (Mt 26,39) pórtico del suo SI consumato nella croce.Accanto a me è maturata la sua attitudine di attenzione e servizio che potei contemplare anche se da lontano nelle delicate attenzioni ai suoi discepoli… Con quanto affetto improvvisava loro un pranzo, con pane e pesce, come fece sulla spiaggia del Tiberiade…! E che dire del gesto di cingersi l’asciugamani e lavare i piedi prima di consegnare il Suo corpo e il Suo Sangue!.... (Jn 13,4-5)

Uniti in un misterioso intercambio umano e divino stavamo entrando nella esperienza delle Beatitudini...Io Gli offrivo il mio apporto umano, Egli mi dava quello che apprendeva nel contatto con la realtà e con il soffio dello Spirito che abitava in Lui… Così si dispiegava davanti ai miei occhi la bellezza della povertà, della mansuetudine, della pace, della giustizia, di tutte le Beatitudini che furono la Magna Carta del suo messaggio, la sintesi della sua vita e l’eredità che vi ha lasciato….l

Così ho vissuto io accanto a Lui nella calda atmosfera di Nazaret dove l’amore dava senso alla povertà, all’umiltà, dove la quotidianità si tingeva della novità della volontá di Dios che è sempre amore , dove la sua personalità umano-divina si andava forgiando e preparando per affrontare la lotta. Io ero sempre con Lui anche quando non ero fisicamente vicina… Dio ci univa.. Potetti accompagnarlo quando tutti lo abbandonarono e stare sotto la Sua Croce, perchè lo

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Spirito che abitava in me mi portò a pronunciare ancora il mio “ fiat” insieme al “tutto è compiuto” di Gesú(Jn 19,30). E aspettai la Sua Resurrezione. Fedele alla mia nuova maternità feci, con “ i figli” che Egli mi lasciò, quello che avevo fatto con Lui. (Pausa)

E questo è quello che continuo a fare dal cuore di Dio... Questo è quello che sto facendo per voi, Madre e Maestra, come lo fui per Gesù. Sono e sarò sempre con voi.

Silenzio


Ave, o «tenda» del Verbo di Dio,Ave, più grande del «Santo dei Santi».Ave, Tu «Arca» da Spirito aurata,Ave, «tesoro» inesausto di vita.Ave, diadema prezioso dei santi sovrani,Ave, dei pii sacerdoti Tu nobile vanto.Ave, Tu sei per la Chiesa qual torre possente,Ave, Tu sei per l'Impero qual forte muraglia.Ave, per Te innalziamo trofei,Ave, per Te cadon vinti i nemici.Ave, Tu farmaco delle mie membra,Ave, salvezza dell'anima mia.


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SilenzioPREGHIERA FINALE

María, nel congedarci da te questa notte, vogliamo solo ringraziarti del tuo SAPER STARE, facendoti carico della nostra piccolezza, della nostra incapacità di esprimere tutto quello che portiamo nel cuore. Tú che hai ancorato a Dio la terra e l’umanità, continua ad ancorarci al tuo Figlio . Tu che nella tua divina e umana maternità hai fatto per sempre di Dio l’Emmanuele, il Dio con noi, hai fatto di Cristo il nostro fratello, fa’ che la nostra sequela di Gesù si appoggi sui tuoi atteggiamenti .

Accogli nel tuo cuore il “piccolo gregge” di Vincenza María e fa’ che ovunque tu sia, possa offrirti come modello e guida specialmente ai giovani e a quanti fanno parte della nostra famiglia congregazionale.

Te lo chiediamo per il Tuo Figlio, tuo Signore e nostro Signore Gesù.

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