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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “MONTE PASUBIO” Via Dante, 1 – 36036 TORREBELVICINO (Vicenza) ' tel. 0445/660086 – ' fax 0445/570090 e-mail: [email protected] - [email protected] Sito: www.icmontepasubio.gov.it Cod. Scuola VIIC83600T - Cod. fiscale 83002730246 - Cod.IPA. istsc_viic83600t - C.U.U. I.P.A. UF851O PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELL’AZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE CURRICOLO DISCIPLINARE DI ………………………….. Anno scolastico 20__-20__ Classe_________ Sez.___________ Prof./ssa _________________________________ INFORMAZIONI SULLA CLASSE Alunni: Maschi: Femmine.: Diversamente abili: Ripetenti: BES: SITUAZIONE DI PARTENZA: In questo spazio in modo discorsivo analizzare la situazione della classe in riferimento alla propria disciplina evidenziando: 1. Tipologia classe 2. Livello culturale in relazione alla materia 3. Socializzazione 4. Metodo di lavoro 5. Motivazione allo studio e partecipazione 6. Comportamento 7. Problemi particolari MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE RISORSE ED I BISOGNI DEGLI ALUNNI: Curriculum scolastico fornito dalla scuola primaria Informazioni fornite dai precedenti docenti e/o dai genitori Prove di ingresso Osservazioni sistematiche scritte ed orali appositamente predisposte GRUPPI DI LIVELLO La classe, in seguito alle rilevazioni effettuate ed alle informazioni acquisite durante il periodo dell'accoglienza, si presenta divisa nelle seguenti fasce di livello 1ª Fascia: 2ª Fascia: 3ª Fascia: Sostegno:

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “MONTE PASUBIO”Via Dante, 1 – 36036 TORREBELVICINO (Vicenza)

' tel. 0445/660086 – ' fax 0445/570090e-mail: [email protected] - [email protected]

Sito: www.icmontepasubio.gov.itCod. Scuola VIIC83600T - Cod. fiscale 83002730246 - Cod.IPA. istsc_viic83600t - C.U.U. I.P.A. UF851O

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONEDELL’AZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

CURRICOLO DISCIPLINARE DI …………………………..Anno scolastico 20__-20__

Classe_________ Sez.___________ Prof./ssa _________________________________

INFORMAZIONI SULLA CLASSE

Alunni: Maschi: Femmine.: Diversamente abili: Ripetenti: BES:

SITUAZIONE DI PARTENZA:

In questo spazio in modo discorsivo analizzare la situazione della classe in riferimento alla propria disciplina evidenziando:

1. Tipologia classe2. Livello culturale in relazione alla materia3. Socializzazione4. Metodo di lavoro5. Motivazione allo studio e partecipazione6. Comportamento7. Problemi particolari

MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE RISORSE

ED I BISOGNI DEGLI ALUNNI:

Curriculum scolastico fornito dalla scuola primaria Informazioni fornite dai precedenti docenti e/o dai genitori Prove di ingresso Osservazioni sistematiche scritte ed orali appositamente predisposte

GRUPPI DI LIVELLO

La classe, in seguito alle rilevazioni effettuate ed alle informazioni acquisite durante il periodo dell'accoglienza, si presenta divisa nelle seguenti fasce di livello

1ª Fascia: 2ª Fascia: 3ª Fascia: Sostegno:Alunni che presentano buone conoscenze, buone capacità logiche ed espressive, nonché un profitto e una maturazione soddisfacenti.

Alunni con abilità e conoscenze culturali, capacità logiche ed espressive già positive ed in via di ulteriore sviluppo.

Alunni con un bagaglio culturale minimo, un lento ritmo di apprendimento, mancanza di abitudine al lavoro, capacità espressive e operative ridotte.

1.2.

Per informazioni si rimanda al PEI

1. 1. 1.2. 2. 2.3. 3. 3.4. 4. 4.5. 5. 5.6. 6. 6.7. 7. 7.8. 8. 8.9. 9. 9.10. 10. 10.11. 11. 11.12. 12. 12.

DISCIPLINA:…………….

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Circa i traguardi per lo sviluppo delle competenze afferenti l’insegnamento di…………………………… al termine della scuola secondaria di 1° grado si fa riferimento alle “Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione” emanate con Decreto Ministeriale il 31 luglio 2007.

“Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo di istruzione” riferiti alla classe……In questo spazio vanno trascritti gli indicatori di competenza specifici della classe in esame

Obiettivi e conoscenze riferiti alle specifiche unità di apprendimento.In questo spazio vanno trascritti obiettivi e conoscenze specifiche della disciplina seguendo se possibile lo schema:

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 1 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 2 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”) Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 3 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 4 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

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TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 5 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 6 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 7 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

TITOLO DELL’ UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 8 ►

Obiettivo di apprendimento ► (desunto dalle “Indicazioni

per il curricolo”)Conoscenze ►

Tempi ►……………………….

CRITERI METODOLOGICI, STRATEGIE, STRUMENTIIl lavoro verrà organizzato tenendo conto della fisionomia della classe, delle esperienze pregresse della maggioranza, dei singoli e delle dinamiche relazionali dei gruppi. Il cammino di apprendimento avrà come punto di partenza l’esperienza vissuta dai ragazzi e il bagaglio di conoscenze personali. La lezione sarà di tipo interattivo per favorire il confronto e lo scambio di opinioni, la motivazione e la partecipazione. Il percorso di apprendimento sarà caratterizzato, perciò, dalla significatività dei contenuti nei confronti dell’allievo, dalla valorizzazione dei suoi interessi, da uno sviluppo progressivo di abilità e competenze.

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METODI MEZZI E STRUMENTI□ Metodo induttivo□ Metodo deduttivo□ Metodo scientifico□ Didattica laboratoriale□ Lezione frontale□ Lezione interattiva□ Ricerca individuale e/o di gruppo□ Lavoro per gruppi di livello

ALTRO:____________________________________________________

□ Libri di testo□ Schede predisposte dall’insegnante□ Testi didattici di supporto□ Riviste e giornali□ Cartelloni□ Computer, software didattici e multimediali, Internet□ Uscite sul territorio e/o visite guidate□ Giochi didattici

VERIFICALe prove di verifica saranno periodiche e la distribuzione avverrà secondo una scansione lineare dell’anno. La gradualità delle prove è prevista in linea con il piano programmatico. Per quanto riguarda la rilevazione delle competenze trasversali saranno previste, alla fine del secondo quadrimestre, prove esperte e griglie di osservazione.

MODALITA’ DI VERIFICASCRITTA ORALE

□ Componimenti, relazioni, sintesi□ Grafici e tabelle□ Prove a domanda aperta e risposta aperta□ Prove a domanda aperta e risposta chiusa□ Questionari a scelta multipla□ Testi di completamento□ Prove strutturate□ Esercitazioni grafico pittoriche□ Libere espressioni di creatività□ Elaborati, saggi, componimenti

□ Relazione su attività svolte□ Interrogazioni□ Interventi in discussioni□ Dialogo□ Conversazioni spontanee e guidate su argomenti di

studio e non

VALUTAZIONEAl fine di valutare il percorso formativo si avvierà un’azione costante di registrazione delle attività svolte, dei progressi ottenuti o meno da parte del singolo allievo, dai gruppi o dal gruppo classe. Saranno presi in considerazione gli interessi manifestati, l’atteggiamento verso lo studio, le più generali dinamiche relazionali degli alunni, il grado di autonomia nell’affrontare e risolvere i problemi, le doti di riflessione e la capacità di analisi critica. La valutazione, inoltre, sarà intesa come modalità di verifica del processo di insegnamento/apprendimento per l’eventuale revisione e riprogettazione. Nel valutare l’alunno si terrà conto non solo dell’acquisizione dei contenuti proposti ma di tutti quei fattori che incidono sul processo di apprendimento e di formazione (interesse, impegno, abilità operative, applicazione, partecipazione, motivazione, socializzazione…).Si terrà anche conto del punto di partenza e i progressi evidenziati dall’alunno.Secondo quanto sancito dalla Legge 169 del 30-10-08 particolare rilievo sarà data alla valutazione del comportamento al fine di poter concordare con i docenti componenti del Consiglio di Classe il voto da attribuire in sede di scrutinio intermedio e finale. Si promuoverà, infine, l’autovalutazione degli alunni, come scopo del processo formativo. Sono previste attività di potenziamento e recupero con metodologie ed attività di seguito descritte:

Gruppi di livello Metodologie/attività

POTENZIAMENTO mediante lettura ed analisi più approfondita di testi specifici approfondimento e rielaborazione dei contenuti disciplinari ricerche e altre attività laboratoriali

RECUPERO mediante

individuazione dei concetti chiave e successiva schematizzazione esercitazioni guidate finalizzate ad un controllo autonomo del lavoro svolto controllo sistematico del lavoro svolto rielaborazione di contenuti disciplinari esercitazioni per l’uso corretto delle regole e dei concetti lavori differenziati per singoli alunni e/o gruppi esercizi di lettura e tecnica di comprensione esposizione guidata di semplici contenuti disciplinari lavori di gruppo attribuzione di incarichi da svolgere insieme ai compagni per una progressiva autonomia esercizi di schematizzazione e di riorganizzazione logica dei contenuti acquisizione di atteggiamenti comportamentali autonomi

Data……………………. Firma insegnante……………………………………..