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MONITORAGGIO IN ITINERE E VALUTAZIONE FINALE
DEL PDM 2017/18
(a cura del NIV)
1. VALUTAZIONE FINALE IN RIFERIMENTO AL RAGGIUNGIMENTO DEI TRAGUARDI PREVISTI (RAV e PdM) …………………….…pag 2
2. MONITORAGGIO DEI PROGETTI ………………………………… pag 7
PROGETTO 1. Prove strutturate - valutare e certificare per competenze: cronoprogramma, report e riesame del progetto ……pag 7Allegato. Restituzione dati Invalsi 2017 ……………………………pag 9
PROGETTO 2. Formazione: cronoprogramma, report e riesame del progetto ………………………………………………………………...pag 14
PROGETTO 3. Utilizzo delle tecnologie nella didattica ordinaria: cronoprogramma, report e riesame del progetto ……………….... pag 34
PROGETTO 4. La variabilità: cause, effetti e ipotesi di riduzione per un miglioramento diffuso negli apprendimenti: cronoprogramma, report e riesame del progetto…………………………………….... pag 36
Allegato1. Analisi della varianza tra classi……………………….... pag 40Allegato 2. Percorso di supporto:“Stop alla didattica” – report finale ……………………………………...……… pag 57
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Dal PdM del corrente anno scolastico
ESITI DEGLI STUDENTI PROPRITA’ TRAGUARDIRisultati nelle provestandardizzate nazionali
1. Migliorare i risultati delle prove standardizzate soprattutto nell'ambito logico matematico
Allineamento dei risultati prove standardizzate con particolare attenzione a matematica classi quinte primaria e terze secondaria primo grado
1. Ridurre la variabilità tra le classi
Riduzione della percentuale di variabilità tra le classi dell’istituto
Competenze chiavee di cittadinanza 1. Promuovere
una maggiore acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza ( digitali, linguistiche , logico-matematiche)
Riduzione della percentuale dei livelli iniziale e base in uscita scuola primaria e secondaria primo grado nelle competenze digitali, matematiche, lingua italiana e straniera
Si ricorda che le priorità si riferiscono agli obiettivi generali che la scuola si prefigge di realizzare nel lungo periodo attraverso l’azione di miglioramento. Le priorità che la scuola si pone devono necessariamente riguardare gli esiti degli studenti. I traguardi di lungo periodo riguardano i risultati attesi in relazione alle priorità strategiche. Si tratta di risultati previsti a lungo termine (3 anni). Essi articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti delle priorità e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di miglioramento
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1. Traguardo. ALLINEAMENTO DEI RISULTATI PROVE STANDARDIZZATE CON PARTICOLARE ATTENZIONE A MATEMATICA CLASSI QUINTE PRIMARIA E TERZE SECONDARIA PRIMO GRADO
Valutazione dei risultati: Il traguardo è stato raggiunto
In riferimento alle prove standardizzate nazionali, i risultati mostrano che il punteggio medio delle classi seconde e quinte della scuola primaria, nella prova di italiano mostrano livelli superiori rispetto la media del Lazio e del Centro e dell’Italia; in matematica i punteggi medi, sia classi seconde che quinte, risultano essere allineati con i riferimenti e superiori, solo per quanto riguarda le classi quinte, rispetto al riferimento dell’Italia. I punteggi delle classi della scuola secondaria di primo grado, sia in italiano che in matematica risultano essere superiori a tutti i riferimenti
Il riferimento è ai risultati prove SNV e PN a. s. 2017/18Istituto: RMIC8CC007 - Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica
- Anno scolastico 2016/17Prova di Italiano Prova di Matematica
Livello Classe/Plesso/Classe
Punteggio medio
Lazio
Centro ITALIA Diff.
ESCS(*)Punteggio
medioLazi
oCentr
o ITALIA Diff. ESCS(*)
42,3 42,7 41,8 52,1 52,6 52,42-Scuola primaria -
Classi seconde49,4 n.d. 58,7 n.d.
55,8 57,0 55,8 53,6 54,9 53,95-Scuola primaria -
Classi quinte56,3 -0,5 56,1 -0,1
62,0 62,8 61,9 49,4 51,3 50,68-Scuola secondaria di I grado - Classi terze
69,1 n.d. 56,8 n.d.
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2. Traguardo RIDUZIONE DELLA PERCENTUALE DI VARIABILITÀ TRA LE CLASSI DELL’ISTITUTO
Valutazione dei risultati: traguardo in fase di raggiungimento
Lo studio avviato quest'anno ha riguardato esclusivamente le classi terze di scuola primaria del corrente anno scolastico. Esso è stato finalizzato alla individuazione delle cause della variabilità dei risultati tra classi dell’Istituto per attivare azioni, sia nel corso del corrente anno scolastico che nei prossimi, funzionali alla riduzione degli elementi di eterogeneità tra le classi, quindi ad una diminuzione della variabilità nei risultati.Attraverso l’analisi dei dati restituiti dall’Invalsi, la raccolta delle caratteristiche (strutturali e organizzative) delle classi interessate dalle prove dello scorso anno, sin dalla loro composizione, si è cercato di individuare le cause e gli effetti della variabilità eccessivamente elevata all’interno dell’Istituto (tra e intra classi). Tuttavia la mancanza di dati che rivelino il background familiare (ESCS) degli alunni delle attuali classi terze, rende la lettura globale ancora incompleta poiché le caratteristiche socio-culturali ed economiche degli studenti giocano un ruolo molto importante sui livelli di apprendimento. Gli esiti delle azioni di supporto didattico avviate nel corso del corrente anno scolastico potranno essere valutate ai fini della riduzione della varianza tra le classi sulla base degli indici di variabilità del prossimo anno scolastico.
2.2.b.2 Variabilita' dei punteggi tra le classi e dentro le classi 2.2.b.2 - Variabilità dei punteggi TRA le classi e DENTRO le classi - Italiano e Matematica - Scuola
primaria - Classi seconde - Anno scolastico 2016/17
Istituto/Raggruppamento geografico TRA_ita (%) DENTRO_ita (%) TRA_mat (%) DENTRO_mat (%)
RMIC8CC007 33,6 66,4 30,5 69,5
- Benchmark
Centro 6,3 93,7 10,4 89,6
ITALIA 6,7 93,3 9,3 90,7
2.2.b.2 - Variabilità dei punteggi TRA le classi e DENTRO le classi - Italiano e Matematica - Scuola primaria - Classi quinte
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- Anno scolastico 2016/17Istituto/Raggruppamento
geografico TRA_ita (%) DENTRO_ita (%) TRA_mat (%) DENTRO_mat (%)
RMIC8CC007 31,1 68,9 39,5 60,5
- Benchmark
Centro 6,6 93,4 10,5 89,5
ITALIA 6,8 93,2 10,2 89,8
3. Traguardo RIDUZIONE DELLA PERCENTUALE DEI LIVELLI INIZIALE E BASE IN USCITA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO NELLE COMPETENZE DIGITALI, MATEMATICHE, LINGUA ITALIANA E STRANIERA
Valutazione dei risultati: Il traguardo è stato raggiunto In generale, nella scuola primaria si registra una diminuzione del 12.2% del numero degli alunni che si attestano sul livello iniziale e base nelle competenze digitali, matematiche, L2 e italiano.
Nella scuola secondaria una diminuzione del 27.31%.
DISTRIBUZIONE DEI LIVELLI CONSEGUITI DAGLI ALUNNI DELLE CLASSI TERMINALI SCUOLA PRIMARIA CLASSI QUINTE (160 ALUNNI)
2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018
5
A B C D TOT C-D
1 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione
38,88% 41.8% 31,94% 41.25% 20,83% 25%+5.83
8,33% 11.8%
+3.5
+9.3
2 Comunicazione nella lingua straniera
39,58% 44.3% 34,02% 43.1% 17,36% 12.5%-4.86
9,02% 5.6%
-3.42
-8.28
3 Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
37,5% 43.7% 28,47% 40% 28,47% 12.5%-15.97
5,55% 7.5%
+1.95
-14.02
4 Competenze digitali
37,5% 46.2% 45,13% 35.6% 13,88% 13.1%-0.78
3,47% 5%
+1.53
+0.75
tot -15.78 +3.56 -12.2
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSI TERZE (110 ALUNNI)
2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018A B C D TOT
C-D1 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione
20,31% 10.9%
-9.41
29,64% 42.7%
+13.1
39,06% 38.18%
-0.88
10,9% 8.18%
-2.72
-3.6
2 Comunicazione nella lingua straniera
17,96% 16.36%
-1.6
35,93% 39.09%
+3.16
24,21% 34.54%
+10.33
21,87% 7.27%
-14.6
-4.27
3 Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
21,09% 16.36%
-4.73
23,43% 33.6%
+10.17
31,25% 38.18%
+6.93
24,21% 12.7%
-11.51
-4.58
4 Competenze digitali
17,18% 12.7%
-4.48
35,14% 50.9%
+15.76
31,25% 30.9%
-1.16
16,40% 2.7%
-13.7
-14.86
+15.22 -42.53 -
27.31
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MONITORAGGIO FINALE PdM – giugno 2018
PROGETTO 1.
PROVE STRUTTURATE - VALUTARE E CERTIFICARE PER COMPETENZE
Responsabili di progetto: COMMISSIONE VALUTAZIONE (Docenti: CiurleoValentina, Maria Maddalena Pallotta, Scarinzi Massimo, Riccardina Sgaramella, Olga Spadafora)
Obiettivi di processoDal RAV
- Elaborazione condivisa di prove strutturate finali e dei criteri di valutazione nelle classi parallele della sc. primaria e secondaria primo grado
- Condividere tra i diversi ordini pratiche per la valutazione e la certificazione delle competenze chiave e di cittadinanza
1. Sulla base della tempistica pianificata colorare:
Attività Responsabili
Anno
Sett
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Marzo
Aprile
Mag
Giug
Confronto ed elaborazione prove strutturate
2017/’18
2017/’18
x x x x x
Elaborazione condivisa e somministrazione delle prove strutturate
Tutti i docenti primaria per classi parallele
x x x x x
Elaborazio x x x x
7
Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato Giallo: azione in corsoVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
ne e utilizzo prove autentiche
Tutti i docentiClassi quinte
2017/’18
Arricchimento prove autentiche
Docenti classi
quinte e coordina
tori seconda
ria I°
x x
Feedback delle attività del progetto
Tutti i docenti
x
2. Per le attività concluse e/o in corso produrre un breve report informativo (sintetizzare il tipo di attività svolta, il numero dei partecipanti, …)
La Commissione Valutazione ha avviato anche quest’anno scolastico l’incontro tra i docenti delle classi parallele della scuola Primaria, per un confronto e una stesura degli obiettivi delle prove finali. I docenti delle classi parallele, si sono riuniti ed hanno individuato gli obiettivi per le prove di verifica finale relativamente alle discipline di: italiano e matematica. Hanno poi riportato in una tabella finale ( fornita dalla commissione ) i risultati degli esercizi da un minimo di cinque ad un massimo di 10.Le classi quinte hanno proceduto ad un arricchimento delle prove autentiche sempre con un confronto a classi parallele.
3. Riesame e miglioramento del progetto
Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti
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Non aver fornito una tabella più specifica ed omogenea per la valutazione degli esercizi e delle prove finali.
C’è stato un confronto di docenti – per classi parallele- sulla stesura di obiettivi comuni per materia
Sarà premura della commissione di fare un’analisi finale di questi risultati seguendo la medesima linea di tabulazione del precedente anno scolastico.
Non è stata possibile attuare un feedback dei lavori finali
Gli obiettivi delle verifiche finali sono stati pubblicati, per ogni singola classe, nell’area docenti del sito, alla sezione preposta della Valutazione
Roma, 15/06/2018
La Commissione Valutazione
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Allegato: Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica RMIC8CC007
Premessa
I dati restituiti dall’invalsi ci danno una panoramica complessiva di come è l’andamento della nostra scuola rispetto alla media nazionale, all’area geografica di riferimento (Macroarea, che nel nostro caso si riferisce alle regioni: Toscana, Umbria, Marche, Lazio) e alla regione stessa di appartenenza. Ci ridanno i risultati generali della scuola, delle singole classi, e del singolo alunno/a, analizzando nel dettaglio ogni singola prova. Le tavole che abbiamo preso in considerazione rappresentano gli esiti generali delle due prove svolte (italiano e matematica) e i risultati conseguiti nelle singole parti di esse, messe a confronto con la media nazionale di altre scuole con un indice ESCS simile alla nostra scuola e, nell’intento di fornire dati il più possibile reali, la percentuale di risposte corrette è riportata al netto del cheating.
La lettura e l’interpretazione delle tavole e dei grafici possono essere un utile strumento di diagnosi, o di conoscenza del valore aggiunto della scuola stessa. Il valore aggiunto è la quantificazione dell’effetto scuola, ossia di quella parte del risultato di una prova che non dipende da fattori che la scuola non può modificare.
Tutte queste azioni hanno lo scopo di ampliare l’offerta formativa all’interno della scuola, possono inoltre servire all’ individuazione di aree di eccellenza e aree di criticità, al fine di potenziare e migliorare l’azione didattica.
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Scuola Primaria - Classi 2 ITALIANORisultati generali
Punteggio Lazio42,3
Punteggio Centro42,7
Punteggio Italia41,8
RMIC8CC007 49,4
Scuola Primaria - Classi 2 MATEMATICA
Risultati generali
Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica RMIC8CC007
Scuola Primaria – Classi 5 ITALIANO11
Punteggio Lazio52,1
Punteggio Centro52,6
Punteggio Italia52,4
RMIC8CC007 58,7
Risultati generali
Punteggio Lazio55,8
Punteggio Centro57,0
Punteggio Italia55,8
RMIC8CC007 56,3
Scuola Primaria - Classi 5 MATEMATICA
Risultati generali
Punteggio Lazio53,6
Punteggio Centro54,9
Punteggio Italia53,9
RMIC8CC007 56,1
Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica RMIC8CC007
Scuola secondaria - Classi III - ITALIANO
Risultati generali
Punteggio Lazio62,0
Punteggio Centro62,8
Punteggio Italia61,9
RMIC8CC007 69,1
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Scuola secondaria - Classi III – MATEMATICA
Risultati generali
Punteggio Lazio49,4
Punteggio Centro51,3
Punteggio Italia50,6
RMIC8CC007 56,8
Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica RMIC8CC007
CONCLUSIONI
Dai risultati delle prove per la primaria si evince una situazione alquanto omogenea: nelle classi seconde si registrano risultati positivi in tutte le prove svolte, le classi quinte invece, evidenziano una situazione nella media nazionale.
Per le classi terze di scuola secondaria di primo grado, la situazione in italiano e matematica risulta superiore alla media nazionale.
La commissione Valutazione
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PROGETTO 2 : FORMAZIONE
Docente Funzione Strumentale per la FORMAZIONE Ins.te Cinzia Falcone
Obiettivi di processoIn relazione alle priorita’ stabilite dal Piano Formazione triennale MIUR 2016-2019, alle finalita’ e obiettivi del PTOF, al RAV e PDM d’Istituto.ObiettiviAttivazione corsi di formazione per il personale sulla implementazione delle competenze chiave, di cittadinanza e sulla valutazione delle competenzeDeclinazione obiettivi previsti nel progetto Formazione
Sperimentare percorsi didattici innovativi nell’ottica della continuità verticale
Percorsi formativi in Area Matematica
Didattica per competenze disciplinari
Curricolo verticale
Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento
Promuovere e diffondere strumenti idonei all’osservazione “ Peer observation”, documentazione e valutazione.
1. Sulla base della tempistica pianificata colorare: Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato Giallo: azione in corsoVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
Attivita’ ResponsabiliReferenti
anno
scolastic
o
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Riunione perpresentazione
F.S.Formazione
2017/18
X
14
Progetti di formazione
Ins.teCinzia Falcone
Avvio e conclusione 3 Corsi“Didattica per competenze disciplinari”ItalianoMatematicaInglese.Rete Ambito 3
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
2017/18
X
Avvio e conclusioneCorsoDidattica per competenze trasversaliRete Ambito 3
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
2017/18
X
Riunione per restituzione risultati Corsi di formazioneFeedback
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
2017/18
X
Riunioni per pianificazione interventi formativi.
Dirigente ScolasticoDott.ssaChiara Simoncini
F.S.Formazione
X X X X X X X X X
15
Ins.teCinzia Falcone
Unita’ formativaArea MatematicaConferenza“Valutare le competenze,misurare gli apprendimenti”12 –Marzo-20183hProf. G.Bolondi
F.SFormazioneIns.teCinzia Falcone
2017/18
x
Mini Corso“ La tecnologia a Scuola” AssociazioneTeachers And Parents Digital Education APSTeam digitale
F.SFormazioneIns.teCinzia Falcone
Team digitale
2017/18
X
Incontro formativoin merito al Progetto“Philosophy for children”.Prof. Cosentino
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
Ref .Ins.teR.Sgaram
2017/18
X
16
ellaFormazione on-line e presenza Progetto coordinato dal MIUR“Generazioni Connesse”SIC ITALY IIIContrasto al bullismo/cyber bullismo, sicurezza in Rete e uso consapevole di Internet.
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
Prof.ssa G.Raoli
2017/18
X X X X X X X
Formazioneon line Sicuramente webMicrosoft Italia, in stretta collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, per promuovere i temi della navigazione protetta dei minori sul Web e della sicurezza informatica.
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
Prof.ssa G.Raoli
2017/18
X X X X
Formazione on lineProgetto
F.S.FormazioneIns.te
2017/18
x x
17
Camera dei Deputati e MIUR#Bastabufalesul diritto ad una corretta informazione contro le FAKE NEWSper Secondaria di Primo Grado.
Cinzia Falcone
Prof.ssa G.Raoli
2 Incontri formativiPresentazionePIATTAFORMA S.O.F.I.A.
F.S.FormazioneIns.teCinzia Falcone
2017/18
X
Corso di CeramicaInterno12h
F.S. FormazioneIns.teCinzia Falcone
Ins.te D.Serra
2017/18
X X X
Corso di AlfabetizzazioneInformatica di baseInterno25h
F.S. FormazioneIns.teC.Falcone
Ins.te P.De Blasi
2017/18
X X X X X
2 Incontri InterniEducazione alla
F.S. FormazioneIns.te
2017/18
X X
18
genitorialita’ e prevenzione BULLISMO formazioneGENITORI InfanziaGENITORI Scuola Sec.di 1° GradoAssociazione ARCO
C.Falcone
DirigenteDott.ssaChiara Simoncini
Corso Asma e AllergieInterno2h
F.S. FormazioneIns.teC.Falcone
ReferenteIns.te F.Branca
2017/18
X
Incontro formativoinformativo di restituzione dei risultati del Progetto SCREENINGUniversità “La Sapienza” di Roma, Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica.Docenti Scuola Primaria
Ins.teG.Amoroso
2017/18
X
2 Corsi InterniPOLIZIA
F.S.Ins.teC.
2017/18
X
19
POSTALE di RomaSulla Prevenzione e contrasto Bullismo e CyberbullismoAlunni QuinteAlunni 1,2,3Sec. di 1°G e Docenti
FalconeReferente ScuolaPrimaria
Prof.ssa G. RaoliReferenteScuola Sec.1°G.
Corso gratuito interno sulle tecniche di disostruzione delle vie respiratorie e di Primo soccorso sui bambini e adolescenti.Addestramento pratico per genitori e insegnantiAssociazione volontari .CE.S.I.S.S.ITALIA e C.E.RProtezione Civile
ReferenteIns.te F.Branca
2017/18
X
Corso interno di Educazione Fisica CONI25 hDocenti Scuola Infanzia e
F.S.Ins.teC.Falcone
2017/18
X
20
Primaria1° Corso SICUREZZA4h on/lineATA-Docenti Scuola InfanziaScuola Primaria
DirigenteDott.ssaChiara Simoncini
2017/18
X
2” Corso InternoSICUREZZA8 h in presenzaPersonale scolastico e Docenti Scuola Primaria
DirigenteDott.ssaChiara Simoncini
2017/18
X
2.Per le attività concluse e/o in corso produrre un breve report informativo (sintetizzare il tipo di attività svolta, il numero dei partecipanti, …)
1)Seminario Matematica Universita’ Roma 3 “La presenza scenica dell’insegnante nella lezione di matematica con i bambini. Basi teoriche e proposte per la formazione pre e in servizio”. 11-Dicembre-2017 h 16:00-18:00 4 docenti Scuola Primaria concluso.
2) Ciclo Seminari formativi gratuiti CONTRASTO BULLISMO e nuova LEGGE sul Cyberbullismo piattaforma www.generazioni connesse.it Docenti Scuola Primaria e Secondaria 1° Grado a.s.2017-2018 concluso.
3) Convegno CeD “Tutela dei minori” Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza 14-Ottobre-2017 Docenti Scuola Primaria e Secondaria 1° Grado e Dirigente a.s.2017-2018 concluso.
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4) Ciclo Seminari Osservatorio Territoriale per l’inclusione scolastica –Roma V Incontri formativi genitori-docenti 23 Gennaio-2018 Seminario incentrato sul testo per il supporto all’apprendimento della lettura nella classe Prima di Scuola Primaria “Un piccolo Re in un mare di parole”. 1-Febbraio-2018 Seminario su percorsi di insegnamento-apprendimento della lingua italiana in classe Prima “Andare in Prima a bordo di un libro” concluso.
5) CORSO di Ceramica (interno 12 h) ( Novembre 2017-Gennaio 2018 - gratuito – concluso- partecipanti N°12).
6) CORSO di Alfabetizzazione Informatica di base (interno 25 h) (Novembre 2017- Marzo 2018 - a pagamento –concluso-partecipanti N°20 docenti).
7) Incontro formativo-informativo di restituzione dei risultati del Progetto SCREENING Università “La Sapienza” di Roma, Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica. ( 19-Febbraio-2018 Docenti Scuola Primaria concluso ).
8) 2 Incontri formativi presentazione PIATTAFORMA SOFIA (interni 1h ) programmati e coordinati dall’ins.te C.Falcone F.S. Formazione Sedi : Plessi F.Cecconi e R.Pezzani (6-27 Novembre 2017 –- conclusi- partecipanti 27).
9) CORSO progetto “Dislessia amica” AID con Fondazione TIM e di intesa con il MIUR ( Piattaforma e-learning 40 h ) (8 Gennaio 2018- 31 Marzo 2018 –gratuito- concluso--partecipanti N°11 ).
10) Corso progetto “La cassetta degli attrezzi : Asma e Allergie” (interno 2h)
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Associazione ALAMA in collaborazione con il VI Municipio di Roma Capitale – Commissione Scuola, Cultura,Sport e Politiche Giovanili, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)Istituto Superiore di Sanità (ISS), ASL Roma2, SSD BRACELLI CLUB. (19-Febbraio-2018-gratuito- concluso-partecipanti N°52).
11) 2 Corsi formativi gratuiti Polizia Postale di Roma sulla prevenzione e contrasto BULLISMO e CYBERBULLISMO per alunni e docenti di classe (corsi interni di 1 h e mezza in due turnazioni ). Primo Corso 1°-Marzo-2018 per classi 5e Plessi F.Cecconi-R.Pezzani-A.Vespucci e 1e Secondaria di Primo grado- gratuito- concluso. Secondo Corso 7-Marzo-2018 per 2e e 3e Secondaria di Primo grado-gratuito concluso. Totale docenti Primaria e Secondaria Primo grado N° 30 Totale alunni partecipanti Primaria e Secondaria Primo grado N° 173.
12) Corso gratuito interno sulle tecniche di disostruzione delle vie respiratorie e di Primo soccorso sui bambini e adolescenti.Addestramento pratico per genitori N° 10 Genitori concluso.Associazione volontari .CE.S.I.S.S. ITALIA e C.E.R Protezione Civile 24-Marzo-2018 N° 10 Genitori
13) 2 Incontri gratuiti interni di Educazione alla genitorialita’ e prevenzione BULLISMO per GENITORI. Associazione L’ ARCO “Percorsi di crescita . L’incontro tra regole e autonomia” per genitori Infanzia 14-Marzo-2018 “Come aiutare i ragazzi a fronteggiare i rischi delle nuove dipendenze” 16-Maggio-2018 per genitori Scuola Sec.1° grado Partecipanti 25 genitori ad incontro Totale 50 Genitori conclusi.
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14) Conferenza Area Matematica e Valutazione 12 Marzo 2018 Prof.G.Bolondi 81 partecipanti ( 75 interni di ogni ordine e grado e 6 esterni) concluso.
15) 8 Corsi Rete Ambito 3 con registrazione su Piattaforma SOFIA 1 Didattica per competenze trasversali 1° livello 2 Didattica per competenze trasversali 2° livello 3 Alternanza scuola/lavoro 4 La figura del Referente per l' alternanza scuola/lavoro 5 Valutazione 6 Inclusione e disabilita' 7 Inclusione e disabilita' per docenti di sostegno sforniti dei prescritti titoli di specializzazione. 8 Integrazione multiculturale conclusi.
16) Sicurezza e Salute Corso “Tecniche di Primo Soccorso e di disostruzione delle vie respiratorie in eta’ pediatrica 24 –Marzo-2018 10 partecipanti concluso.
17) Minicorso MATEMATICA Universita’ Roma 3 12-Aprile-2018 Dipartimento Scienze della Formazione Laboratorio di Matematica per la formazione Primaria :“Il calcolo nella Scuola Primaria” Partecipanti 4 docenti Scuola Primaria concluso.
18) Minicorso MATEMATICA Universita’ Roma 3 17-Aprile-2018 Dipartimento Scienze della Formazione Laboratorio di Matematica per la formazione Primaria : Le quattro operazioni. Partecipanti 3 docenti Scuola Primaria concluso.
19) Conferenza RICERCA , DIDATTICA e CONTINUITA’ VERTICALE -Universita’ Roma 3 “Come la ricerca basata su evidenze puo’ aiutare la didattica” Cosa chiedono gli insegnanti?Cosa risponde la ricerca? 20-Aprile-2018 h 15:30-18:00 2 docenti concluso.
20) 5 Corsi Rete Ambito 3 per docenti Scuola Infanzia e Primaria a partire dal 24 Aprile
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1) Corso CODING per docenti Scuola Primaria 2) Corso CODING per docenti Scuola Infanzia 3) “La comunita’ educante e l’educazione emotiva” per docenti Scuola Infanzia 4) “La scuola dell’Infanzia nel nuovo quadro delineato dal D.lg N.65 del 2017. 5 docenti : 3 Primaria e 2 Infanzia conclusi.
21) Corso Educazione Fisica Scuola Regionale Sport CONI Lazio per docenti Scuola Infanzia e Primaria. (Corso interno: 12h frontali + 8 on-line e 5 in azioni didattiche con alunni per un totale di 25 h per Primaria e Infanzia ). Inizio e conclusione Maggio 2018 - gratuito- concluso-totale partecipanti 32
22) Corso MIUR gratuito DIDATTICA INCLUSIVA “Didattica inclusiva per alunni con DSA e BES attraverso le tecnologie e mappe concettuali” Maggio 2018 per docenti curriculari di scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado concluso.
23) Corso SICUREZZA art.37 del D. Lgs 9 Aprile 2008,N° 81 e s.m.i. 8h in presenza 9:00-17:00 Plesso F.Cecconi 18-Giugno-2018 partecipanti 35 concluso.
24) Corso SICUREZZA art.37 del D. Lgs 9 Aprile 2008,N° 81 e s.m.i. 4h on line per ATA e Docenti Scuola Infanzia e Primaria Ata 1 Docenti Scuola Infanzia 2 e Primaria 25 concluso-
25) WEBINAR promossi durante tutto il corso dell’anno scolastico su piattaforme informatiche su varie tematiche: BES-DSA-INCLUSIVITA’-CODING-RICERCA e DIDATTICA-CONTRASTO BULLISMO e CYBERBULLISMO-Progettazione LAP-BOOK- PENSIERO COMPUTAZIONALE-NATIVI DIGITALI- L’IRC per i bambini di oggi – Didattica per COMPETENZE DISCIPLINARI- CURRICOLO
25
VERTICALE- Didattica laboratoriale della MATEMATICA - Didattica laboratoriale ITALIANO… conclusi.
26) Formazione REFERENTI CONTRASTO al BULLISMO
1) 25-Settembre-2017 Convegno Regionale “Seminario di Formazione dei Referenti per il contrasto al bullismo e cyberbullismo delle scuole del Lazio” USR Lazio presso Universita’ “ La Sapienza” di Roma h 9. - 1 Docente Scuola Primaria
2) 14-Ottobre-2017 Convegno CeD “Tutela dei minori” Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Collegio Capranica, Piazza Capranica 98 Roma h 10:00-12:00 h 2 - 1 Docente Scuola Primaria.
3) 7-Febbraio-2018 “Giornata mondiale contro il bullismo” Campidoglio Sala del Carroccio h 4 - 1 Docente Scuola Primaria
4) 14-Aprile-2018 Osservatorio Nazionale Adolescenza “ Giovani violenti: Bullismo, Baby gang e violenza di genere”. h 10:00-13:30 presso il Teatro Villa Sora Via Tuscolana 5 Frascati (RM) 3 ore e ½ - 2 Docenti di Scuola Primaria.
5) 7-Giugno-2018 “Corso di formazione sulla prevenzione e contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo Referenti d’Istituto” a.s.2017/18 3h e ½ 14:30-18:00 presso I.C. G.B. Valente, 98 Roma
2 docenti partecipanti : 1 Scuola Primaria e 1 Secondaria 1° Grado concluso.
27) Concorso interno sulla prevenzione e contrasto BULLISMO e CYBERBULLISMO “STOP AL BULLO” quinte C/D Plesso F.Cecconi e premiazione Venerdi’ 8 Giugno. concluso-
26
Al solo scopo di favorire la sintesi richiesta, viene di seguito riportato quanto pianificato nel progetto in merito al monitoraggio.
*Nella tabella sottostante le attivita’ di formazione riportate in verde sono INTERNE , le restanti sono ESTERNE.
Azione Indicatore di monitoraggio
Strumenti di misurazione
Corsi di formazione
Corsi Rete Ambito 3Didattica per competenze disciplinari Italiano-Matematica-Inglese e Didattica per competenze trasversali.
Mini Corso “La tecnologia a scuola”.
Incontro for. “Philosophy for children”
Seminario Matematica Universita’ Roma3
Convegno CeD “Tutela dei minori” Garante dell’infanzia e dell’adolescenza.
Ciclo Seminari Contrasto Bullismo e nuova LEGGE sul
Partecipanti ai corsi
23 docenti Scuola Primaria e Scuola Sec.di 1° Grado
15 docenti Docenti Scuola Primaria e Scuola Sec. di 1° Grado
13 docenti di Scuola Primaria
3 docenti di Scuola Primaria
Docenti Scuola Primaria,Secondaria di 1°G e Dirigente.
Doc quinte Primaria e Sec di 1°G.
Grado di soddisfazione del Corso
Grado di utilita’del Corso
Restituzione e validazione dei corsi attraverso questionari e/o test di valutazione e monitoraggio corsi.
Rilevazione attraverso verbali e/o fogli firme
Valutazione dell’acquisito formativo nelle classi di appartenenza.
Valutazione dell’impatto del corso sugli apprendimenti degli studenti .
27
Cyberbullismowww.generazioni connesse.it
Sicuramente web
#Basta bufale contro le FAKE News
Ciclo Seminari Osservatorio Territoriale per l’inclusione scolastica
Seminario Matematica Universita’ Roma 3
Ciclo Seminari Osservatorio Territoriale per L’INCLUSIONE Roma V
Corso di Ceramica
Corso Alfabetizzazione. Informatica di base.
2 Incontri formativi presentazione
Doc quinte Primaria e Sec di 1°G.
Doc Secondaria di 1° Grado
5 docenti Scuola Primaria
4 Docenti Scuola Primaria
5 Docenti Scuola Primaria
12 docenti Scuola Primaria
20 docenti Infanzia-Primaria-Sec.di 1° Grado
27 docenti Scuola Primaria
28
Piattaforma S.O.F.I.A.
Incontro formativo-informativo di restituzione dei risultati del Progetto SCREENING -Università “La Sapienza” di RomaDipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica.
Corso Dislessia Amica
Corso Asma e allergie
2 Incontri contrasto BullismoPolizia Postale
2 Seminari educazione alla genitorialita’ e prevenzione Bullismo per genitoriAssociazione ARCO
Corso di disostruzione pediatrica e primo soccorso per genitori.Volontari CE.S.I.S.S e C.E.RProtezione Civile
Conferenza Area Matematica e
Docenti di Scuola Primaria.
11 docenti Scuola Primaria e Sec.1°G
51 docenti Scuola Primaria e1 Sec.1°G
28 docenti e 173 alunni
25 genitori (50 partecipanti)
10 genitori
81 docenti (75 interni e 6 esterni)61 Primaria-11Infanzia-3 Sec. 1°G
29
Valutazione
8 Corsi di Formazione Rete Ambito 3 per docenti Scuola Primaria e Secondaria 1° Grado
Sicurezza e SaluteCorso Sicurezza e saluteTecniche di disostruzione pediatrica.
Minicorso Matematica Universita’ Roma 3Minicorso Matematica Universita’ Roma 3
Conferenza RICERCA e DIDATTICA Universita’ Roma 3
5 Corsi di Formazione Rete Ambito 3 Docenti Scuola Infanzia e Scuola Primaria
Corso Educazione Fisica CONI
Corso MIUR gratuito Didattica Inclusiva DSA-BES
Docenti Primaria e Secondaria di 1°G
10 genitori
4 Docenti Scuola Primaria
3 Docenti Scuola Primaria
Docenti di Scuola Inf. e Primaria2 Docenti Scuola Primaria
Docenti Scuola Infanzia e Primaria3 Primaria e 2 Infanzia
32 docenti15 Docenti Scuola Infanzia e17 Docenti Scuola Primaria
Docenti Scuola Primaria e Sec.1°G
35 Docenti Scuola Primaria e personale scolastico.
30
Corso Sicurezza 8 h
Corso Sicurezza 4 h on –line
WEBINAR promossi durante tutto il corso dell’anno scolastico su piattaforme informatiche in relazione a varie tematiche:BES-DSA-INCLUSIVITA’- CODING-RICERCA e DIDATTICA-DIDATTICA e MULTIMEDIALITA’- CONTRASTO BULLISMO e CYBERBULLISMO -Progettazione LAP-BOOK- PENSIERO COMPUTAZIONALE-NATIVI DIGITALI- L’IRC per i bambini di oggi - DIDATTICA per COMPETENZE DISCIPLINARI - Didattica laboratoriale della MATEMATICA - Didattica laboratoriale ITALIANO…
Formazione REFERENTI contrasto BULLISMO e CYBERBULLISMO.
Concorso per le classi
1 ATA2 Docenti Infanzia-25 Primaria
Docenti Scuola Infanzia-Primaria-Secondaria di 1° Grado
1 Docente Scuola Primaria e 1 Scuola Sec. di 1° Grado
Alunni 5e C e D Plesso F.Cecconi
31
quinte“ STOP AL BULLO”+ Mostra d’Arte visibile sul Sito del nostro Istituto + premiazione.
Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti
1) Preferenza da parte dei docenti di Unita’ Formative interne all’Istituto che non abbiano un costo economico considerevole e una lunga durata.
2) Ritardi nella rilevazione delle adesioni alle attivita’ proposte da parte dei docenti hanno causato la rimodulazione in ordine di tempo dell’attuazione delle attivita’.Si richiede per il prossimo anno una maggiore attenzione e rapidita’ nell’attestazione delle adesioni ai corsi a cui si vuole partecipare.
3) Il Monitoraggio di alcune attivita’ di formazione esterne all’Istituto non e’ stato possibile rilevarlo.
1)Incremento del numero delle proposte formative nei vari settori di aggiornamento e in quelli rilevati dal RAV per implementazione competenze chiave, di cittadinanza e valutazione delle competenze.Implementazione competenze in :a) Area Matematicab) Competenze disciplinaric) Competenze trasversalid) Curricolo verticalee) Valutazionef) BES e DSAg) Inclusione e disabilita’h) Didattica laboratorialei) Formazione tecnologica e digitale.l) Sicurezza e salute.
2) Progressi nella formazione anche digitale e tecnologica,
1)Mantenere la linea programmatica di coinvolgimento utilizzata nel corrente anno scolastico,flessibile e fruibile nei vari settori di aggiornamento, tenendo presente eventuali criticita’ rilevate dal RAV, il PDM e i bisogni formativi dei docenti.
32
testimoniati dalla Piattaforma SOFIA, portale ministeriale dove risultano iscritti molti docenti dell’Istituto.
3)Promozione di altre piattaforme formative per auto-formazione, con seminari via web, WEBINAR per la formazione permanente e continua dei docenti.
4) Maggiore coinvolgimento e sensibilizzazione degli alunni, genitori e docenti in attivita’ di informazione/formazione per il contrasto e la prevenzione al bullismo e cyber bullismo e di educazione alla genitorialita’.
5)Cospicuo incremento della partecipazione dei docenti alle attivita’ di formazione per tutti e tre gli ordini di scuola.
6)Obiettivi prefissati nel piano programmatico di Formazionesono stati tutti raggiunti.
33
Roma, 20-Giugno-2018 F.S. Formazione Ins.te C.Falcone
PROGETTO 3.
UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA ORDINARIA
Responsabili di progetto: Animatore digitale (Lufrano E.) e team digitale
Obiettivi di processo
Dal RAV
Utilizzo delle tecnologie nella didattica ordinaria
1. Sulla base della tempistica pianificata colorare:
Attività Responsabili
Anno
sett
ott
nov
dic
gen
feb
mar
apr
mag
gi ug
Corso di formazione sull’uso di nuove tecnologie didattiche.
Caruso 2016/
2018
x x x xx x
- Programma il futuro.
- Codeweek
Lufrano 2016/
201
x x x
34
Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato Giallo: azione in corsoVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
- Settimana del PNSD
9
2. Per le attività concluse e/o in corso produrre un breve report informativo (sintetizzare il tipo di attività svolta, il numero dei partecipanti, …)
Anno scolastico 2017/2018
1. Corso di 4 h tenuto dalla “Teachers and Parents Digital Education” nella persona del sign. Maniscalco Giuseppe promuovendo il sistema di Maieutica Digitale Adattiva;con l’utilizzo di piattaforme digitali che favoriscono la velocità di apprendimento di ogni studente; (30 partecipanti)
2. Corso di 25 ore , “il computer… non è mai troppo tardi” organizzato dalla scuola, formatore Pierluigi Di Blasi (partecipanti 20)
3. Coding: “l’Ora del Codice” (dal 4 all'10 dicembre); “eucodeweek” (dal 7 al 22 ottobre); “settimana del PSND” (mese di novembre). Sono state coinvolte tutte le classi dell’Istituto, ma hanno preso parte ai vari eventi una decina di classi (1^A, 2^A, 3^A Vespucci, 1^A, V4^D e 4^C Cecconi, 5^D Cecconi, 2^B, 3^A, 5^A Pezzani;) coinvolgendo circa 150 alunni conclusasi con un “flash code” il giorno 04/12/2017.
3. Riesame e miglioramento del progetto
Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti
1.nessuna 1.aumento delle adesioni alle classi 2.0
1. feedback tra i vari docenti coinvolti.
35
2.versioni eterogenee di software di scrittura.
2.maggiori competenze informatiche.
2. nessuna
3.difficoltà nel coinvolgere attivamente tutte le classi.
3.acquisizione di competenze computazionali.
3.Organizzazione, coinvolgimento e spazi per l’evento.
Utilizzo di scratch abbinato al coding.
PROGETTO 4.
LA VARIABILITÀ: CAUSE, EFFETTI E IPOTESI DI RIDUZIONE PER UN MIGLIORAMENTO DIFFUSO NEGLI APPRENDIMENTI
Responsabili di progetto: Commissione valutazione, Funzioni strumentali per la continuità
Per le azioni di supporto: docenti classi parallele primaria, referente intercultura, docenti secondaria
Obiettivi di processo
Individuare le cause della variabilità dei risultati tra classi dell’Istituto e attivare azioni per la sua riduzione
1. Sulla base della tempistica pianificata colorare:
Attività Responsabili
Anno
Sett
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Marzo
Aprile
Mag
Giug
Distribuzione equa nelle classi di competenze
Dirigente scolastico
2017/18
x
36
Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificatoGiallo: azione in corsoVerde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti
professionali e culturaliAnalisi dati Invalsi: incidenza della variabilità
Commissione
valutazione
x x x x
Monitoraggio equi eterogeneità della composizione classi e risorse (seconde e terze primaria, terze sec. primo grado)
Docenti funzioni strumentali per la continuità
x x x x
Individuazione cause variabilità: correlazione dati monitoraggio classi e dati variabilità
Commissione valutazione
x
Percorsi di supporto:condivisione di
docenti classi
parallele
x x x x x
37
percorsi curricolari per classi parallele;
Lingua italiana per stranieri (sc. primaria e sec)
Docenti laborator
i L2
x x x x x
“Stop alla didattica” (scuola sec. primo grado)
Tutti i docenti
in particola
re di matemat
ica
x x x x x
2.Per le attività concluse e/o in corso produrre un breve report informativo (sintetizzare il tipo di attività svolta, il numero dei partecipanti, …)
La commissione valutazione ha eseguito uno studio sulla varianza, tra e dentro le classi, in collaborazione con i docenti funzione strumentale per la continuità.Si è proceduto, attraverso un questionario dato alle insegnanti di classi seconde e terze di scuola primaria, terze di scuola secondaria di primo grado, a definire un Identikit delle suddette classi in ogni aspetto (composizione e caratteristiche della classe, aspetti organizzativi, Team docenti, eccetera…).Si è passati poi alla costruzione di grafici sinottici per rendere più agevole la lettura dei dati. Successivamente, prendendo in considerazione i risultati Invalsi è stata fatta una comparazione tra la classe che ha riportato i risultati migliori è quella con i risultati più scarsi.Attraverso questa analisi si è cercato di individuare quali potrebbero essere eventuali cause o criticità che possano determinare la differenza in negativo
38
dei risultati e di conseguenza dei livelli degli apprendimenti.Sì puntualizza che lo studio avviato quest'anno riguarda esclusivamente le classi seconde di scuola primaria poiché La comparazione con i risultati delle prove Invalsi è relativo all’ anno scolastico 2016-17. Le schede Identikit a disposizione hanno riguardato le classi terze di scuola primaria (ex seconde) mancando di fatto, le allora classi quinte e terza di sc. Secondaria.
Per quanto riguarda i percorsi di supporto:- la condivisione di percorsi curricolari per classi parallele è stata favorita
dagli incontri per dipartimento volti alla conclusione della stesura del curricolo; non in tutte le classi viene svolta la programmazione in itinere per classi parallele;
- I percorsi di lingua italiana per stranieri (sc. primaria e sec) svolti dall’associazione di volontari hanno coinvolto 9 studenti di scuola primaria; con gli studenti classi II-III-IV le attività sono state modellate sulle necessità didattiche che progressivamente si manifestavano; con gli studenti classi si è lavorato sul potenziamento,
- “Stop alla didattica” (scuola sec. primo grado): le attività di recupero durante la settimana programmata hanno portato benefici in quasi tutte le situazioni di difficoltà
3. Riesame e miglioramento del progetto
Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessità di aggiustamenti
Mancanza di alcuni dati necessari per avere una visione completa delle classi.
Sarebbe opportuno fornire la scheda – identikit alle quinte primaria per avere dati necessari allo stesso studio il prossimo anno.
“Stop alla didattica”: difficoltà nel programmare a novembre gli obiettivi da recuperare in febbraio, soprattutto per la classe prima
Recupero delle situazioni difficili
Per lettere e matematica estensione del periodo di recupero per due settimane; strutturazione a classi aperte; coinvolgimento dei progetti alternanza scuola – lavoro e volontari delle diverse associazioni; sportello aiuto e corsi di recupero matematica
39
secondaria per tutto l’anno
Allegato 1. ANALISI DELLA VARIANZA TRA CLASSI A.S. 2016 – 2017
SCUOLA PRIMARIA
PREMESSA
Come espresso dall’ art.4 comma 2 del D.LG 62 del 2017 2. Le rilevazioni degli apprendimenti contribuiscono al processo di autovalutazione delle istituzioni scolastiche e forniscono strumenti utili al progressivo miglioramento dell'efficacia della azione didattica.
L’analisi riportata, pertanto, ha lo scopo di Individuare, attraverso la lettura dei risultati Invalsi, le cause della variabilità dei risultati tra le classi dell’Istituto prese in esame e attivare azioni per la sua riduzione.
Insieme alle funzioni strumentali e alla commissione continuità si è proceduto, attraverso un questionario, a definire un Identikit delle classi in esame, sotto ogni aspetto (composizione e caratteristiche della classe, aspetti organizzativi,Team docenti eccetera). Si è passati poi alla costruzione di grafici sinottici per rendere più agevole la lettura. Successivamente, prendendo in considerazione i risultati Invalsi, è stata fatta una comparazione tra la classe che ha riportato i risultati migliori e quella con i risultati più scarsi. Attraverso questa analisi si è cercato di individuare eventuali
40
cause o criticità che possano aver determinato la differenza in negativo dei risultati e di conseguenza dei livelli degli apprendimenti.
PLESSO CECCONI
CLASSE 2° A:
41
La classe seconda A plesso Cecconi è composta da 21 alunni, 11 maschi e 10 femmine. Per quanto riguarda gli studenti stranieri ne sono presenti 2 di cui uno non nato in Italia. Si trovano inoltre, un alunno h e 4 alunni BES con PDP; un alunno anticipatario e 4 alunni che non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica. Il team docenti è formato da 4 insegnanti curricolari e 1 di sostegno; nel corso degli anni due di essi sono stati cambiati; La classe ha avuto 8 ore di potenziamento in seconda.Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. La classe ha usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri.
CLASSE: 2° B
42
La classe seconda B plesso Cecconi è composta da 21 alunni, 9 maschi e 12 femmine. Presente un solo alunno straniero, un alunno h e 2 alunni DSA con PdP. Sono presenti, inoltre 2 alunni anticipatari e 1 alunno che non si avvale dell’insegnamento della religione cattolica. Il team è formato da 4 docenti curricolari e 1 insegnante di sostegno. Nel corso degli anni è cambiato un solo docente curricolare. C’è il supporto di un AEC e di 6 ore di potenziamento per il corrente anno scolastico. Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. Si è usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri.
CLASSE: 2° C
43
Anche nella classe seconda C plesso Cecconi , troviamo 21 alunni, 11 maschi e 10 femmine. Gli alunni stranieri sono 9, dei quali 1 non nato in Italia. Sono presenti 2 alunni H, 2 DSA con PdP, 2 BES con PdP e un solo alunno che non si avvale dell’insegnamento della Religione Cattolica. Nella classe ruotano 6 insegnanti curricolari e due di sostegno che non sono mai cambiati. Per l’AEC, invece, ne risultano cambiati due. Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. La classe ha usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri
CLASSE: 2° D
44
La classe seconda D plesso Cecconi è composta da 21 alunni, 10 maschi e 11 femmine. Per quanto riguarda gli studenti stranieri è presente 1 non italofono e 4 italofoni, tutti nati in Italia. Si trovano inoltre, 4 alunni h, un alunno anticipatario e 3 alunni che non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica. Il team docenti è formato da 5 insegnanti curricolari e 3 di sostegno; nel corso degli anni sono cambiati un’ insegnante curricolare e una di sostegno; è presente un’AEC.
Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. La classe ha usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri
PLESSO PEZZANI
45
CLASSE: 2° A
La classe seconda A plesso Pezzani è composta da 17 alunni, 8 maschi e 9 femmine. Per quanto riguarda gli studenti stranieri ne sono presenti 2 non italofoni e 2 italofoni, 2 nati in Italia. Nella classe c'è 1 alunno h e 2 alunno BES con PDP; un alunno anticipatario e 2 alunni che non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica. Il team docenti è formato da 4 insegnanti curricolari e 1 di sostegno; nel corso degli anni sono cambiati un’ insegnante curricolare e 3 di sostegno; in prima, la classe ha avuto 6 ore di potenziato.Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe.Si è usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri
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CLASSE: 2° B
Nella classe seconda B plesso Pezzani, troviamo 19 alunni, 7 maschi e 12 femmine. Gli alunni stranieri non italofoni sono 2, quelli italofoni 4, dei quali 4 non nati in Italia. Non sono presenti alunni h, ma troviamo 11 BES con PdP . C'è un alunno inserito in itinere proveniente da altra scuola, un anticipatario e 3 alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica. Nella classe ruotano 4 insegnanti curricolari che non sono mai cambiati. La classe ha avuto 5 ore di potenziamento in prima.
Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. La classe ha usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri
47
CLASSE: 2° C
La classe seconda C plesso Pezzani è composta da 20 alunni, 10 maschi e 10 femmine. Present 5 alunni stranieri tutti italofoni, un alunno h e 1 alunno DSA con PdP. Sono presenti, inoltre 1 alunno anticipatario e 3 alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica. Il team è formato da 5 docenti curricolari e 2 insegnante di sostegno. Nel corso degli anni sono cambiati 4 insegnanti di sostegno.
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CLASSE: 2° D
La classe seconda D plesso Pezzani è composta da 18 alunni, 7 maschi e 11 femmine. Per quanto riguarda gli studenti stranieri ne sono presenti 2 italofoni , nati in Italia. Nella classe c'è 2 alunno h e un alunno anticipatario; 2 alunni non si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica. Il team docenti è formato da 3 insegnanti curricolari e 2 di sostegno; nel corso degli anni è cambiata un’ insegnante di sostegno; in seconda, la classe ha avuto 1 ore di potenziato.
Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. La classe ha usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri.
PLESSO VESPUCCI49
CLASSE 2° A
Nella classe seconda A plesso Vespucci, troviamo 19 alunni, 10 maschi e 9 femmine. Gli alunni stranieri italofoni sono 7, dei quali 5 nati in Italia e 2 non nati in Italia. Presente 1 alunno h e 1 BES con PdP . C'è un alunno inserito in itinere proveniente da altra scuola e 3 alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica. Nella classe ruotano 5 insegnanti curricolari di cui 1 di sostegno, 4 sono cambiati nel corso degli anni , presente un AEC. La classe ha avuto 5 ore di compresenza ed ha usufruito di 6 ore di potenziamento in prima. Sono state svolte attività di recupero\approfondimento di italiano e\o matematica al’interno della classe. Si sono svolte attività di recupero\approfondimento in italiano o matematica per classi parallele. La classe ha usufruito del laboratorio di L2 per alunni stranieri
DESCRIZIONE DEGLI INDICI DI VARIABILITÀ DI RISULTATO TRA LE
50
CLASSI E DENTRO LE CLASSI
Vengono qui riportati i grafici relativi agli indici di variabilità dei risultati fra le classi dell'istituto rispetto alle medie nazionali.
Per le seconde classi della scuola primaria, dove non viene somministrato il questionario studente, la seconda coppia di colonne si riferisce alla variabilità dei risultati della prova di italiano (o della prova di matematica) DENTRO le classi della scuola, rispetto alla variabilità degli stessi risultati DENTRO le classi del campione nazionale.
È opportuno rilevare che un alto livello di variabilità fra le classi, indica un basso grado di omogeneità ed equilibrio fra le stesse.Ciò comporta una minore variabilità al loro interno.
INDICE DELLA VARIANZA IN ITALIANO.
Come si può vedere dal grafico, per quanto riguarda l’Italiano, l’indice di variabilità tra classi è molto alto
51
( 33,6 contro i 6,7 nazionali). Questo dato ci fa capire che c’è stata molta differenza tra classi nei risultati delle prove e per conseguenza i risultati all’interno delle classi sono più omogenei (risultato minore delle media nazionale, cioè 66,4 contro i 93,3).
In questo secondo grafico si può osservare un confronto fra i punteggi conseguiti dalle singole classi della scuola e dalla scuola nel suo complesso, con la media del punteggio conseguito dalle classi o scuole con pari ESCS del campione statistico. I cerchietti di diverso colore evidenziano quanto detto precedentemente. Vediamo infatti che la classe evidenziata con il cerchietto verde ha riportato un punteggio molto più alto rispetto a quella evidenziata con il cerchietto rosso, questo punteggio ha determinato la forte varianza dei risultati. Tutte le altre classi, invece hanno riportato valori superiori alle medie nazionali, regionali e della macroarea.
Passiamo a comparare nello specifico, le classi con risultati contrapposti.
52
Prenderemo in esame la classe che ha avuto risultati più alti con quella che ha avuto risultati più bassi.
Dalla comparazione tra le classi non risultano situazioni tali da motivare la diffenza di risultati.
53
E’ opportuno, però, sottolineare che nei dati manca L’ESCS ( denominazione internazionale dell’indicatore dello status socio-economico-culturale dello studente).
INDICE DELLA VARIANZA IN MATEMATICA
Il grafico mostra che, per quanto riguarda la Matematica, l’indice di variabilità tra classi pur essendo molto alto (30,5 contro i 9,3 nazionali), è leggermente inferiore rispetto a quello di italiano. Di conseguenza l’indice di varianza dentro le classi risulta leggermente più alto (69,5 contro i 90,7 nazionali) sempre rispetto ad italiano.
54
In questo secondo grafico si può osservare quanto detto precedentemente. Vediamo infatti che la classe evidenziata con il cerchietto verde ha riportato un punteggio molto più alto rispetto a quella evidenziata con il cerchietto rosso.
Passiamo a comparare nello specifico, le classi con risultati contrapposti. Prenderemo in esame la classe che ha avuto risultati più alti con quella che ha avuto risultati più bassi.
Numero Alunni
Maschi
Femmine
Stran
ieri n
on italofoni
Stran
ieri it
alofoni
Stran
ieri n
ati in
Italia
Stran
ieri n
on nati in
Italia
Alunni H
Alunni DSA
con PDP
Alunni BES
con PDP
Alunni inser
iti in iti
nere e p
rovenien
ti da altre
scuole
Alunni anticip
atari
Alunni no RC
0
5
10
15
20
25
Composizione gruppo - classe confronto
classe con risultati alticlasse con risultati bassi
55
Docenti cu
rricolar
i
Docenti cu
rricolar
i cambiati
Docenti di so
stegn
o
Docenti di so
stegn
o cambiati AEC
AEC ca
mbiati
ore di co
mpresen
za
Ore di p
otenzia
mento in
prima
Ore di p
otenzia
mento in
seconda
Ore di p
otenzia
mento in
terza
0
1
2
3
4
5
6
Aspetti organizzativi della classe - confronto
classe con risultati alticlasse con risultati bassi
Anche nella comparazione tra queste due classi non appare nessuna causale che possa determinare la differenza di risultati.
56
CONCLUSIONIIl seguente lavoro è stato svolto cercando di dare una panoramica più
chiara ed articolata delle classi analizzate, sia all’interno delle stesse,
sia nella loro conformazione, completando il tutto con confronto tra i
punteggi ottenuti.
Tuttavia, abbiamo la convinzione che la mancanza di dati che rivelino il
background familiare (ESCS) degli alunni, renda la lettura globale
ancora incompleta.
Le caratteristiche socio-culturali ed economiche degli studenti giocano
un ruolo molto importante sui livelli di apprendimento conseguiti fin dai
primi anni di scuola, rilevanti ricerche internazionali (OCSE Pisa, IEA
Timss) hanno mostrato inequivocabilmente l’importanza dell’ESCS, sia
come variabile esplicativa dei livelli di risultati riscontrati, sia per le
implicazioni in termini di possibili politiche scolastiche.
LA COMMISSIONE VALUTAZIONE
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Allegato 2. PERCORSI DI SUPPORTO
“Stop alla didattica” (scuola secondaria di primo grado)
LETTEREIII E: il recupero non ha dato risultati; I E qualche risultato positivo in grammatica.3 B - F: Studenti motivati, partecipazione attiva alle lezioni di tipo laboratorialeLa maggior parte degli alunni ha acquisito gli obiettivi programmati2 D: nessuna insufficienza a fine anno in materie letterarie. Il recupero ha permesso che i concetti si siano meglio fissati, ma forse in maniera non definitivaINGLESECORSI A - D: 1D tutte le insufficienze son state recuperate, in 1a e 2a un alunno per classe non ha recuperato.Miglioramenti ci sono stati in 3A e 3D.CORSI B E C: la collega l'ha reputato utile e hanno recuperato soprattutto nelle clessi prime, meno in seconda e in terza.TECNOLOGIACORSI A B C: seconde e terze: i casi gravi in disegno, appena finita la settimana di recupero, tornano ad essere poco autonomi, in terza risultati positivi.Su 9 classi (180 alunni) si registrano due 5 a fine anno (voto fra orale/disegno/eventuale laboratorio...). In generale nel disegno l'80% dei ragazzi recupera nel corso dei tre anni.MATEMATICA1 E 2 D: in prima non ci sono state insufficienze finali. La seconda (cambio docente): essendo gravemente in ritardo sul programma già da settembre, si sono selezionati gli argomenti del secondo anno e recuperando, per quanto possibile, il programma.CORSO E: classe prima: 6 insufficienze finali, seconda 4 insufficienze finali, terza 7 insufficienze finali. I più gravi, con molte lacune, andrebbero seguiti individualmente e in modo continuo.CORSO C: in prima, 3 insufficienze totali. Non ha insufficienze in seconda e in terza.CORSO A: seconda: nessuna insufficienza finale; prima: risultati positivi (anche se c’è stata una non ammissione alla classe successiva); terza: positivi per la maggioranza.MUSICAMiglioramenti nelle prime e nelle seconde. Segnala mancati miglioramenti in 2D e 3E.
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Proposte di miglioramento
LETTERE
Vista la molteplicità e complessità delle competenze in gioco nelle materie letterarie si è deciso in riunione di dipartimento di concentrare le attività di recupero sulle competenze linguistiche e grammaticali, più facilmente e oggettivamente misurabili.
Tuttavia una settimana risulta un tempo troppo ristretto per un recupero efficace, soprattutto per le competenze legate alla produzione scritta, orale e all’autonomia nel metodo di studio, in cui risultano ancora piuttosto deboli un buon numero di alunni della classe.
Si è pertanto fatto ricorso a un recupero in itinere, con l’ausilio dei volontari dell’associazione Apromir che hanno lavorato nelle materie di Italiano e Matematica in piccolo gruppo, a rotazione con gli alunni della classe maggiormente in difficoltà, sia italofoni che non italofoni.
Proposte
Estendere il supporto dei volontari delle associazioni eventualmente disponibili a collaborare con la scuola (Apromir, La Casa dei Diritti Sociali…), principalmente rivolto agli alunni non italofoni, agli alunni della classe maggiormente in difficoltà. Considerato il numero esiguo di risorse attualmente disponibili rispetto alle necessità (9 volontari in tutto), nell’anno in corso l’intervento è rimasto legato alle classi con il più elevato numero di alunni non italofoni, in modo da trasformare una “criticità” in risorsa.
Coinvolgere i progetti dell’alternanza scuola/lavoro nel recupero scolastico ( es. tutoring degli alunni delle scuole superiori agli alunni della scuola media)
Strutturare la settimana del recupero a classi aperte, se possibile a livello organizzativo ( criticità nella realizzazione di un quadro orario!)
MATEMATICA
Il recupero di una settimana può servire solo per colmare mancate conoscenze di qualche argomento.
Si propone:
periodo di recupero di due settimane;
corsi di recupero e sportelli di aiuto di matematica tutto l'anno.59