· Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto...

15
Ogni anno il professionista si prepara ad elaborare la dichiarazione dei redditi ed ogni anno si scontra con perplessità e dubbi riguardo le detrazioni delle spese sanitarie. I controlli dell’Agenzia delle Entrate diventano sempre più attenti e dettagliati tanto da porre in un atteggiamento più guardingo il consulente. La circolare 7/E del 28 aprile 2018 ha confermato per certi aspetti e superato per altri la precedente circolare 7/E del 4 aprile 2017 in tema di detraibilità e deducibilità delle spese mediche. Nel mese di settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida relativa alla detraibilità delle spese sanitarie che riprende e approfondisce quanto già riportato nella circolare 7/E del 28 aprile 2018. C i r c o l a P r e m e s s a Agevolazioni fiscali sulle spese mediche

Transcript of  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto...

Page 1:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

Ogni anno il professionista si prepara ad elaborare la dichiarazione

dei redditi ed ogni anno si scontra con perplessità e dubbi

riguardo le detrazioni delle spese sanitarie. I controlli dell’Agenzia

delle Entrate diventano sempre più attenti e dettagliati tanto da

porre in un atteggiamento più guardingo il consulente. La circolare

7/E del 28 aprile 2018 ha confermato per certi aspetti e superato

per altri la precedente circolare 7/E del 4 aprile 2017 in tema di

detraibilità e deducibilità delle spese mediche. Nel mese di

settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida

relativa alla detraibilità delle spese sanitarie che riprende e

approfondisce quanto già riportato nella circolare 7/E del 28 aprile

2018.

Le spese mediche che danno diritto alla detrazione sono elencate

nell’art. 15, comma 1 lettera c) del TUIR e dai provvedimenti del

Ministero della Salute:

• prestazioni specialistiche;

• analisi ed indagini radioscopiche;

• ricoveri per degenze;

• prestazioni rese da un medico generico;

• acquisto di medicinali;

Circolar

Premessa

Agevolazioni fiscali sulle spese mediche

Page 2:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

2

• acquisto di alimenti ai fini medicinali in cui non rientrano

quelli per i lattanti;

• prestazioni chirurgiche;

• cure termali;

• acquisto o affitto di dispositivi medici e attrezzature

sanitarie;

• trapianto di organi;

• spese di assistenza specifica (tra cui infermieri, fisioterapisti,

personale qualificato di assistenza, educatori professionali,

addetti ad attività di animazione e di terapia occupazionale).

La guida aggiornata presentata dall’Agenzia presenta importanti

variazioni, illustrate di seguito e suddivise in base al tipo di

prestazione medica. In linea generale è ampliato il significato della

dicitura TICKET con cui ora si intende sia la natura che la qualità

del farmaco.

Dal 1° gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa

sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella

sezione A1 del registro nazionale del Ministero della sanità, con

esclusione degli alimenti destinati ai lattanti. Per usufruire della

detrazione è necessario che il prodotto sia certificato da fattura o

scontrino parlante in cui viene specificata la natura, la qualità e la

quantità del prodotto acquistato. Per i prodotti acquistati

precedentemente all’introduzione della norma, il contribuente

potrà integrare i documenti indicando il proprio codice fiscale o

quello del soggetto a carico e richiedendo al rivenditore

un’attestazione che riclassifichi i prodotti acquistati come alimenti

a fini medici speciali indicati nella sezione A1 del registro

nazionale di cui all’art. 7 del decreto del Ministro della Sanita 8

giugno 2001.

L’elenco delle prestazioni

Page 3:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

3

Anche le prestazioni specialistiche sono state oggetto di

modifiche, per semplicità procediamo all’analisi distinguendole in

quattro categorie:

1. spese specialistiche che non necessitano di prescrizione

medica: prestazioni degli psicologi, biologi nutrizionisti,

quelle rese da ambulatori specifici per la disassuefazione del

fumo di tabacco (parere del Ministero della Salute del 20

ottobre 2016); esami ( tra cui T.A.C. ,risonanze, dialisi, iodo-

terapia, anestesia epidurale, inseminazione artificiale,

amniocentesi, ecografie ecc), perizie medico- legali ed

eventuali spese mediche ad esse collegate, assistenza

specifica con certificazione del corrispettivo rilasciato dal

professionista sanitario( personale paramedico abilitato,

infermieri), massofisioterapia (sono detraibili solo se

eseguite da soggetti che hanno conseguito il diploma di

formazione triennale entro il 17 marzo 1999 equivalente

alla laurea di fisioterapista);

2. spese detraibili solo con prescrizioni medica: come regola

generale rientrano in questa categoria le spese per le quali

la prestazione è collegata alla patologia (tra cui

mesoterapia, cure termali, chiropratiche) è stata introdotta

la possibilità di portare in detrazione anche le prestazioni

rese dal massaggiatore capo bagnino presso gli stabilimenti

balneari (parere del Ministero della salute del 6 marzo

2018). In questa fattispecie la prescrizione medica e la

ricevuta fiscale/ fattura rappresentano elementi probatori

richiesti dall’agenzia in caso di controllo e necessari per la

detrazione;

3. spese detraibili in presenza di particolari condizioni: questa

tipologia di spesa è detraibile solo in presenza di

Page 4:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

4

determinate condizioni. Ad esempio gli interventi di

dermopigmentazione, come chiarito dal Ministero della

Salute non è più considerata mera prestazione estetica se

viene fatta su soggetti affetti alopecia universale, è

necessaria una certificazione medica che attesti la finalità

dell’intervento; prestazioni di luce pulsata quando sono

effettuate per sopperire danni estetici provocati

dall’irsutismo; interventi di procreazione medicale assistita

si puntualizza che la spesa è detraibile da entrambi o al 50%

se la fattura è intesta ad entrambi. Merita una specifica, il

trattamento delle spese per la conservazione del cordone

ombelicale detraibili se ad uso dedicato per il neonato o

consanguinei con patologia e con approvazione scientifica e

clinica;

4. prestazioni chirurgiche: sono considerate tali quelle

direttamente imputabili a interventi chirurgici veri e proprio

che non abbiano natura estetica, ovvero “tesi a riparare

inestetismi, sia contingenti sia dovuti ad eventi pregressi di

vario genere come i tumori, incidenti stradali ecc,

comunque suscettibili di creare disagi psico-fisici alle

persone”, rientrano anche le spese per l’intervento di

metoidioplastica per l’adeguamento dei caratteri sessuali.

L’acquisto o l’affitto di dispositivi medici ha subito una “detrazione

semplificata”, la natura del prodotto come dispositivo medico o

protesi può adesso essere identificata anche attraverso le

codifiche utilizzate per la trasmissione dei dati al sistema tessera

sanitaria. Ai fini della detrazione non è necessario che sia

riportata la marcatura CE o la conformità alle direttive europee se

il documento di spesa riporta il codice “AD” che identifica i

Page 5:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

5

dispositivi medici o “PI” per le protesi. Diverso è per i dispositivi

fabbricati su misura per un apposito paziente, che devono avere

l’attestato di conformità l decreto legislativo n. 46/1997. Per una

maggiore chiarezza sui dispositivi per i quali spetta la detrazione si

rimanda al decreto legislativo n. 46 del 1997.

Nel caso in cui le spese sanitarie o di assistenza specifica si

riferiscono a patologie considerate esenti (presenti nel decreto n.

329/1999, successivamente modificato dal Dm 296/2001 e dal

regolamento delle malattie rare Dm 279/2001), per evitare la

possibilità di non perdere la parte in detrazione che non trova

capienza nell’imposta annua dovuta, dovranno essere indicate in

maniera distinta nella dichiarazione dei redditi. Tali spese

necessitano di una certificazione rilasciata dall’ASL di

appartenenza che attesti la patologia esente. Nel caso in cui si

verifichi l’incapienza dell’Irpef dal paziente affetto da patologia, il

familiare può usufruire della detrazione nel limite massimo di

6.197,48 euro per anno. Questa spesa deve risultare dalla

dichiarazione dei redditi del paziente affetto da patologia, nel

campo del modello 730-3 o nel quadro RN del modello Redditi

Persone Fisiche, accompagnati da una documentazione probatoria

della patologia rilasciata dall’ASL.

Passiamo ad analizzare le principali regole per poter usufruire

della detraibilità. L’Agenzia pone maggiormente l’attenzione

sull’importanza di conservare la documentazione probatoria in

caso di accertamenti (ricordiamo che la dichiarazione è accertabile

fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è

stata presentata). È possibile detrarsi le spese solo se sono state

effettivamente sostenute, anche le spese intestate ai familiari a

carico a patto che lo stesso non abbia, nel corso dell’anno,

Le regole

Page 6:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

6

percepito redditi superiori per essere considerato a carico

(2840,51). Vi è anche la possibilità per gli eredi di detrarre le spese

sanitarie sostenute facenti capo alla persona deceduta anche se la

stessa non era “fiscalmente a carico”. Nel caso in cui la spesa

sanitaria annua fosse superiore a 15.493,71 euro (al lordo della

franchigia), è possibile ripartire le spese in quattro quote costanti

annuali. L’opzione deve essere necessariamente ed

irrevocabilmente specificata al momento della presentazione della

dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state

effettuate.

È detraibile, nella misura del 19%, la parte di spesa che eccede la

franchigia imposta di euro 129,11. Devono esse considerate nel

totale, anche gli importi relativi alla marca da bollo (su quelle

spese sanitarie che superano i 77, 47 euro). Alcune spese

sostenute per le persone con disabilità sono ammesse in

detrazione del 19% senza tener conto del superamento della

franchigia di 129,11.

La regola della detraibilità in base all’effettivo carico del

contribuente viene meno in un’attenta fattispecie, ossia quando le

spese sanitarie vengono rimborsate al contribuente per effetto di

premi assicurativi versati dal contribuente e assicurazioni sanitarie

stipulate dal proprio sostituto di imposta o anche pagate dallo

stesso con o senza trattenuta a carico del dipendente a patto che

siano evidenziate nella CU. La stipulazione delle assicurazioni

sanitarie per i dipendenti non è considerata come beneficio fiscale

in termini di detrazione di imposta, perciò la detrazione spetta

ugualmente al dipendente. Ben diverso è il caso, dalla CU si evince

che il sostituto di imposta o lo stesso contribuente riceva il

rimborso spese come contributi o versamenti ad enti e cassa

Page 7:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

7

assistenziali che fino al limite di 3.615,20 non hanno concorso a

formare reddito, in tal caso la detrazione è ammessa solo per la

differenza tra la quota spesa e quella rimborsata.

Si ricorda che è possibile detrarre anche le spese sostenute

all’estero a patto che per quella di lingua inglese, francese,

tedesca e spagnola sia presente una traduzione giurata. Mentre

non sono considerate detraibili le spese di trasferimento e

soggiorno a l’estero per motivi di salute.

Con il probabile intento di garantire un maggiore equilibrio

sociale, il legislatore non parla più di detrazione, bensì di

deduzione dal reddito complessivo, ai sensi dell’art 10 del Tuir,

per le spese mediche e assistenziali sostenute dalle persone con

disabilità e con grave o permanente invalidità o menomazione ,

chi ha ottenuto il riconoscimento della legge 104 del 1992 o

l’invalidità civile, di lavoro o di guerra( per questi ultimi è

necessario verificare ed accertare la grave e permanete invalidità

o menomazione). Le spese deducibili sono:

• mediche generiche, come medicinali, prestazioni rese dal

medico generico

• spese di assistenza specifica come l’assistenza

infermieristica operatori tecnici assistenziali, personale di

coordinamento delle attività assistenziali di nucleo;

• ippoterapia a condizione che siano prescritte dal medico e

siano eseguiti in centri specializzati;

• musicoterapia a condizione che siano prescritte dal medico

e siano eseguiti in centri specializzati.

Non sono considerate spese deducibili:

Page 8:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

8

• prestazioni svolte da un pedagogista;

• spese sanitarie specialistiche (analisi prestazioni chirurgiche

e specialistiche) per le quali spetta la detrazione del 19%

sulla parte che eccede i 129,00 euro. Nel caso in cui il

dispositivo medico rientra tra i mezzi necessari

all’accompagnamento, alla deambulazione, alla

locomozione e al sollevamento delle persone affette da

disabilità la detrazione del 19% viene fatta valere sull’intero

importo.

• spese per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, per le

quali spetta la detrazione del 19% sulla parte che eccede

l’importo della franchigia;

• spese corrisposte a una Cooperativa per sostenere

nell’apprendimento il portatore di handicap

Anche fatture, ricevute e quietanze sono strumenti ad

probationem tantum nell’ eventualità di controllo da parte della

pubblica amministrazione.

Per maggiori dettagli consultare la circolare dell’Agenzia delle

Entrate 7/E del 27 aprile 2018.

https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Prodotti+editoriali/Guide+Fiscali/Agenzia+informa/AI+guide+italiano/Le+spese+sanitarie+it/Guida_Spese_Sanitarie_2018.pdf

Questa circolare è stata redatta da:

Benedetta Difino

Page 9:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

9

Lo studio Lombard Dottori Commercialisti Associati è uno studio

di consulenza indipendente con sede a Milano e attivo da oltre 20

anni

*

Gli aspetti contabili e fiscali di professionisti e società non si

esauriscono nell’elaborazione e nella revisione ma sono il punto di

partenza per comprendere le prospettive future, le opportunità

possibili, per aumentare la consapevolezza con cui gli imprenditori

assumono le decisioni. Non si tratta solo di oneri ma di strumenti,

flessibili e necessari, da saper interpretare in relazione al contesto

e alle aspettative.

*

Lo studio Lombard Dottori Commercialisti Associati si occupa di

contabilità e fiscalità, della riorganizzazione di assetti societari, di

operazioni straordinarie, di analisi economico-finanziarie

trattando ognuno di questi aspetti quale fattore correlato ed

essenziale per la continuità e la crescita aziendale.

*

Studio Lombard DCA Viale Premuda 46 20129 Milano Tel: +39 02 778863.1 [email protected]

Page 10:  · Web viewDal 1 gennaio 2017 è possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti ai fini speciali, inseriti nella sezione A1 del registro nazionale del

10