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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO GINNASIO STATALE “ANCO MARZIO” LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE Sede centrale: Via Capo Palinuro, 72 – 00122 Ostia Lido (Roma) 06121122245- Fax: 065684304 Succursale: Via Capo Sperone, 50 - Ostia Lido (Roma) 06121127460 [email protected] [email protected] - www.ancomarzioliceo.gov.it – C.F.80213050588 ______________________________________________________________ DIPARTIMENTO DI LETTERE PROGRAMMAZIONE DI SETTORE INDIRIZZO: SCIENZE UMANE A.S. : 2018-19 CAPO DI DIPARTIMENTO: PROF. PAOLO BRUNI COORDINATRICE DI SETTORE: PROF.SSA TINA DEL MONACO SEGRETARIA: PROF.SSA NUNZIA RENZI

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCAUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

LICEO GINNASIO STATALE “ANCO MARZIO”LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE

Sede centrale: Via Capo Palinuro, 72 – 00122 Ostia Lido (Roma) 06121122245- Fax: 065684304

Succursale: Via Capo Sperone, 50 - Ostia Lido (Roma) 06121127460

[email protected][email protected] - www.ancomarzioliceo.gov.it – C.F.80213050588

______________________________________________________________

DIPARTIMENTO DI LETTERE

PROGRAMMAZIONE DI SETTORE

INDIRIZZO: SCIENZE UMANE

A.S. : 2018-19

CAPO DI DIPARTIMENTO: PROF. PAOLO BRUNI

COORDINATRICE DI SETTORE: PROF.SSA TINA DEL MONACO

SEGRETARIA: PROF.SSA NUNZIA RENZI

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PREMESSALa costruzione dei percorsi di apprendimento orientati all'acquisizione delle abilità chiave, che realizzano la base per consolidare e accrescere saperi e abilità in un processo di apprendimento permanente per preparare i giovani alla vita adulta, fa riferimento ai quattro assi culturali che raggruppano le varie discipline trasversalmente, sviluppando le finalità proprie dell'Indirizzo di studio delle Scienze umane, secondo gli Obiettivi Specifici di Apprendimento previsti dalla normativa e, in particolare, dal decreto interministeriale n. 211 del 7 Ottobre 2010.

COMPETENZE INTERDISCIPLINARI da perseguire per ogni anno di corso

Primo biennio (classi I e II) Comprensione di testi di varia natura (letterari e non) e loro

produzione all’interno di un disegno storico-letterario.Triennio (classi III, IV e V) Comprensione di testi di varia natura (letterari e non) e loro

produzione legata a un percorso orientato verso l’Esame di Stato.

COMPETENZE DISCIPLINARI (LATINO) da perseguire per ogni anno di corso

Primo biennio (classi I e II) Conoscenza della morfologia latina a sostegno di quella italiana. Triennio (classi III, IV e V) Conoscenza storico-letteraria.

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ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI

L'Asse dei Linguaggi, che si articola nelle discipline di Italiano, Latino, Lingue Straniere, Storia dell’Arte, Musica, Scienze Motorie, ha la finalità di sviluppare nei ragazzi la capacità di comunicare integrando diversi linguaggi come strumento fondamentale per acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.Tale asse persegue l'obiettivo di far acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana, nella ricezione e come produzione scritta e orale, indispensabili per comprendere, relazionarsi, interagire ed esercitare pienamente la cittadinanza, insieme all’abilità comunicativa di almeno una lingua straniera, necessaria alla comprensione di altre culture.La capacità di comunicare viene, inoltre, arricchita dalla fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali (che sono conoscenze fondamentali del patrimonio artistico e musicale), allo scopo di promuovere la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali, nonché un adeguato utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.Le competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (sapere lavorare in gruppo) e attitudinale (autonomia e creatività) costituiscono un esito indiretto dei processi di insegnamento-apprendimento.

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Profilo d'uscita (Linee generali e competenze attese)

LinguaAl termine del percorso liceale lo studente:

si esprime, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, a seconda dei diversi contesti e scopi

riassume e parafrasa un testo dato, organizza e motiva un ragionamento illustra e interpreta in termini essenziali un fenomeno storico, culturale,

scientifico affronta testi anche complessi, in situazioni di studio o di lavoro, facendo

riferimento alle funzioni dei diversi livelli linguistici (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale- semantico, testuale) nella costruzione ordinata del discorso

ha coscienza della storicità della lingua italiana, maturata fin dal biennio con la lettura di alcuni testi letterari distanti nel tempo e approfondita poi con elementi di storia della lingua (caratteristiche sociolinguistiche, presenza dei dialetti, varietà d'uso dell'italiano oggi)

LetteraturaAl termine del percorso liceale lo studente:

ha compreso il valore della lettura come risposta a un autonomo interesse, confronto e ampliamento dell'esperienza del mondo

conosce gli strumenti indispensabili per l'interpretazione dei testi (analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità)

interpreta e commenta testi in prosa e in versi

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conosce il percorso storico della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni

collega la letteratura e le altre espressioni culturali, anche grazie all'apporto delle altre discipline che si presentano sull'asse del tempo (storia, storia dell'arte, storia della filosofia)

O.S.A. (OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO)

Primo biennio (classi I e II)

Lingua Riflessione sulla lingua orientata ai dinamismi di coesione morfosintattica

e di coerenza logico-argomentativa del discorso Consapevolezza delle differenze nell'uso della lingua orale, scritta e

trasmessa, nonché delle diverse forme della videoscrittura e della comunicazione multimediale

Produzione orale: rispetto dei turni verbali, dell'ordine dei temi e dell'efficacia espressiva

Produzione scritta: costruzione del testo secondo progressioni tematiche coerenti, organizzazione logica della frase, uso dei connettivi (preposizioni, congiunzioni ecc.), dell'interpunzione e di un lessico adeguato

Comprensione: individuare dati e informazioni, fare inferenze, comprendere le relazioni logiche interne

Produzione: curare la dimensione testuale, ideativa e linguistica; saper comporre brevi scritti su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti informativi salienti, titolare, parafrasare, ecc.

Arricchimento del lessico e sviluppo delle capacità di interazione con diversi tipi di testo, compreso quello scientifico, al fine di utilizzare le opportunità offerte dalle altre discipline con i loro specifici linguaggi

Introduzione allo studio, in prospettiva storica, del tema della nascita, dalla matrice latina, dei volgari italiani e della diffusione del fiorentino letterario fino alla sua sostanziale affermazione come lingua italiana

Letteratura Per individuare i caratteri principali della tradizione letteraria e culturale,

si riserva particolare attenzione alle opere più rappresentative, con letture in traduzione di testi e autori significativi della classicità (i poemi omerici, la tragedia attica del V secolo, l'Eneide, altri testi di primari autori greci e latini)

Accanto a letture di autori, anche stranieri e di epoca moderna e contemporanea, è prevista quella de "I Promessi sposi" di Manzoni, per il suo contributo decisivo alla formazione dell'italiano moderno, per l'esemplarità realizzativa della forma romanzo e per la varietà di temi e di prospettive offerte dal testo

Alla fine del primo Biennio, si accostano, anche attraverso alcune letture di testi, le prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana pre-stilnovistica

Prime acquisizioni, attraverso l'esercizio sui testi, delle principali tecniche di analisi (generi letterari, metrica, retorica, ecc.)

Proposte di letture di opere di autori della Letteratura del Novecento, come anticipazione del Programma del Quinto anno, calibrate sulla base

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degli interessi e sulle capacità di fruizione da parte degli alunni ed in relazione a percorsi tematici e/o di genere

Secondo biennio (classi III e IV) e Quinto anno

Lingua Sviluppo dei lessici disciplinari, con particolare attenzione ai termini che

passano dalle lingue speciali alla lingua comune o che sono dotati di diverse accezioni nei diversi ambiti di uso

Analisi dei testi letterari anche sotto il profilo linguistico, praticando la spiegazione letterale per rilevare le peculiarità del lessico, della semantica e della sintassi e, nei testi poetici, l'incidenza del linguaggio figurato e della metrica

Confronto tra i testi letterari con testi di altro tipo, cogliendo di questi ultimi i tratti specifici (nella prosa saggistica, per esempio, evidenziare le tecniche dell'argomentazione)

Letteratura

Classi III e IV Studio del disegno storico della letteratura italiana dallo Stilnovo al

Romanticismo, affiancato dalla lettura della Divina Commedia ("Inferno" e "Purgatorio": canti scelti)

Proposte di letture di opere di autori della Letteratura del Novecento, come anticipazione del Programma del Quinto anno, calibrate sulla base degli interessi e sulle capacità di fruizione da parte degli alunni ed in relazione a percorsi tematici e/o di genere

Approfondimento dello studio degli autori, delle opere e dei generi letterari anche attraverso la lettura di passi scelti da saggi critici

Quinto anno Studio del disegno storico della letteratura italiana da G. Leopardi, in

qualità di autore che ha determinato l'innovazione del linguaggio poetico nel passaggio dall'Ottocento al Novecento, possibilmente fino al periodo del Neorealismo, definendo percorsi di studio di singoli autori e/o opere e percorsi di approfondimento nell'ambito di specifiche tematiche e/o di genere, in un'ottica interdisciplinare

Lettura del "Paradiso" (canti scelti) Approfondimento dello studio degli autori, delle opere e dei generi

letterari anche attraverso la lettura di passi scelti da saggi critici

ABILITÀ'/CAPACITÀ'

Classi I e II (Primo biennio) Riconoscere e decodificare messaggi impliciti ed espliciti in testi letterari

e non letterari Analizzare e commentare un testo narrativo in base alle categorie basilari

della narratologia Parafrasare, analizzare e commentare testi poetici Analizzare e parafrasare passi scelti tratti dai grandi poemi epici della

tradizione greca e latina

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Analizzare, commentare e contestualizzare testi teatrali, antichi e moderni

Individuare i caratteri specifici del linguaggio cinematografico Organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale Riferire in forma chiara e comprensibile i contenuti di studio Riformulare in forma discorsiva i contenuti di un testo Revisionare il testo scritto apportando le dovute correzioni, soprattutto

nel rispetto delle regole ortografiche Organizzare un testo in modo coerente e coeso, utilizzando in forma

corretta le strutture morfosintattiche, utilizzando in maniera adeguata i connettivi e la punteggiatura

Produrre testi di varia tipologia sulla base delle conoscenze apprese, attenendosi alla consegna

Produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative, sia in relazione ai contenuti che al codice lingua

Classe III Consolidare/potenziare il lessico disciplinare Analizzare testi letterari in prosa e poesia Contestualizzare i testi studiati mettendoli in relazione all'opera di

appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell'autore, all'epoca e al clima culturale di riferimento

Confrontare epoche, autori e testi diversi individuando affinità e differenze

Produrre elaborati scritti nel rispetto delle caratteristiche delle diverse tipologie testuali oggetto della prima prova d'esame

Individuare le linee di sviluppo della letteratura italiana dallo Stilnovo all'Età Rinascimentale, con particolare riferimento alle caratteristiche distintive dei diversi generi letterari, degli autori più importanti e delle opere più rappresentative: Dante, la lirica da Petrarca al Petrarchismo, Boccaccio, Ariosto e la poesia narrativa cavalleresca

Essere consapevole dell'apporto di diversi domini disciplinari per la descrizione e l'analisi dei processi culturali (storia, filosofia, storia dell'arte, discipline scientifiche)

Analizzare sette canti dell'Inferno di Dante

Nuclei tematici fondamentali Dante Alighieri (più sette canti dell'Inferno) Francesco Petrarca Giovanni Boccaccio Il contesto storico e i modelli culturali dell'Età Umanistico-Rinascimentale Ludovico Ariosto Elementi di metrica e retorica Analisi del testo poetico, narrativo e teatrale Articolo di giornale

Classe IV Individuare le linee di sviluppo della letteratura italiana dall'Età

Umanistico-Rinascimentale al Romanticismo, con particolare riferimento alle caratteristiche distintive dei diversi generi letterari, degli autori più importanti e delle opere più rappresentative

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Consolidare/potenziare il metodo di analisi dei testi letterari (analisi del testo narrativo, poetico, teatrale)

Produrre testi coerenti e coesi in relazione alla consegna (analisi del testo poetico, narrativo e teatrale; tema espositivo; tema argomentativo)

Esprimersi sia nello scritto che nell'orale con precisione dei contenuti, del lessico e della correttezza morfo- sintattica

Contestualizzare i testi studiati mettendoli in relazione all'opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell'autore, all'epoca e al clima culturale di riferimento

Confrontare epoche, autori e testi diversi individuando affinità e differenze

Operare confronti con autori ed opere della coeva letteratura europea

Nuclei tematici fondamentali Il contesto storico e i modelli culturali del Rinascimento, del Barocco,

dell'Illuminismo, del Neoclassicismo e del Romanticismo. L. Ariosto, N. Machiavelli, F. Guicciardini, T. Tasso, G. Parini, C. Goldoni,

U. Foscolo, Manzoni Sei canti del "Purgatorio" Articolo di giornale

Classe V Individuare le linee di sviluppo della letteratura italiana attraverso lo

studio del Romanticismo, del Verismo, del Decadentismo, della Letteratura italiana del Primo e del Secondo dopoguerra fino al Neorealismo, con particolare riferimento alle caratteristiche distintive dei diversi generi letterari, degli autori più importanti e delle opere più rappresentative

Consolidare/potenziare il metodo di analisi dei testi letterari (analisi del testo narrativo, poetico, teatrale)

Produrre testi coerenti e coesi in relazione alla prima prova dell'Esame di stato (Tipologia A, B, C)

Contestualizzare i testi studiati mettendoli in relazione all'opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell'autore, all'epoca e al clima culturale di riferimento

Confrontare epoche, autori e testi diversi individuando affinità e differenze

Analizzare saggi critici ed enucleare i passaggi più importanti Valutare criticamente un testo, anche operando confronti con autori ed

opere della coeva letteratura europea Operare sintesi pluridisciplinari

Nuclei tematici fondamentali Gli elementi culturali e letterari distintivi del Romanticismo, del Verismo,

del Decadentismo, della Letteratura italiana del Primo e del Secondo dopoguerra

G. Leopardi, G. Verga, G. D'Annunzio, G. Pascoli, L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale, U. Saba, C. Pavese, P. P. Pasolini, I. Calvino

Cinque canti del "Paradiso" Le tipologie testuali previste dall'Esame di Stato

METODI E STRUMENTI

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Lezione frontale espositiva ed interattiva; lezione-dialogo aperto; discussioni guidate, dibattiti. Lettura a più voci, in classe; lettura individuale, a casa, in classe

Centralità e lettura diretta dei testi letterari, adeguatamente collocati nel loro contesto storico-culturale. Lettura e commento di pagine di critica letteraria

Schematizzazioni; mappe concettuali; collegamenti interdisciplinari Valorizzazione della produzione autonoma anche per l'acquisizione di una

corretta tecnica di scrittura e di interpretazione dei testi letterari e non letterari

Uso dei libri di testo in adozione e altro materiale integrativo, variamento reperito

Lavori individuali e di gruppo Prove scritte gradualmente conformi alla prima e alla terza prova di

esame di stato Proiezione di film e documentari. Visione di spettacoli teatrali Visite guidate a musei, luoghi di culto o mostre di interesse storico-

culturale

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONEIl Dipartimento prevede per il trimestre la realizzazione di min. tre verifiche, con almeno una in forma scritta, una in forma orale e una in forma orale o scritta, a discrezione del docente. Per il pentamestre si prevede la realizzazione di min. quattro prove, di cui almeno due in forma scritta. Le interrogazioni orali possono essere integrate o sostituite da una o più verifiche scritte (test strutturati e semi-strutturati). Le prove scritte sono tipologicamente differenziate, per cui si prevede

1. nel primo Biennio: produzione di alcune tipologie di testi, come descrizioni in termini oggettivi e/o soggettivi di luoghi, oggetti persone, eventi, avvenimenti; elaborazione di testi argomentativi su un tema proposto dal docente, secondo istruzioni compositive indicate; trasferimento dei contenuti di testi in altra forma, mediante parafrasi, riscritture, riassunti secondo dimensioni; analisi di testi narrativi, poetici e teatrali, lettere, recensioni;

2. nel secondo Biennio e nel Quinto anno: articolo di giornale, testo argomentativo, testo interpretativo-valutativo su un testo letterario; testo espositivo e/o argomentativi su varie tematiche-letterarie, dantesche, storiche).

Sono previste delle verifiche “in itinere”, sommative e conclusive.Nell’allegato A1 al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno al biennio nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove scritte di italiano. La griglia viene adattata, individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato A1 bis è riportata la griglia di valutazione per le prove scritte di italiano del biennio che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia). Nell’allegato A1 ter è riportata la griglia di valutazione per le prove scritte di italiano del biennio che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (solo disgrafia).Nell’allegato A2 al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno al triennio nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove scritte di italiano. La griglia viene adattata,

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individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato A2 bis è riportata la griglia di valutazione per le prove scritte di italiano del triennio che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia).Nell’allegato C1 è riportata la griglia di valutazione delle verifiche scritte valide per il voto orale relative ad argomenti storico-letterari. La griglia viene adattata, individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato C1 bis è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia).Nell’allegato D al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove orali.

OBIETTIVI MINIMI – ITALIANOGli obiettivi minimi si riferiscono al graduale potenziamento di conoscenze e competenze comunicative, linguistiche e letterarie nell’arco del biennio e del triennio.

Leggere, comprendere e riassumere correttamente un testo. Esprimersi, in forma scritta ed orale, in modo sufficientemente chiaro. Saper contestualizzare nelle linee generali i testi studiati. Analizzare gli elementi fondamentali del testo poetico, narrativo e

teatrale. Produrre testi sufficientemente coerenti e coesi in relazione alla

consegna (tema espositivo; testo argomentativo).

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LINGUA E CULTURA LATINA

Profilo d'uscita (Linee generali e competenze attese)

LinguaAl termine del percorso di studi lo studente: ha acquisito una padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi

nella lettura, diretta o in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi della latinità, cogliendone i valori storici e culturali

confronta, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con l'italiano e con altre lingue straniere moderne, pervenendo a un dominio più maturo e consapevole della nostra lingua

CulturaAl termine del quinquennio lo studente: conosce, attraverso la lettura in lingua e/o in traduzione, i testi

fondamentali della latinità, in duplice prospettiva, letteraria e culturale; coglie il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione

europea, in termini di generi, figure dell'immaginario, auctoritates; individua attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti

più significativi del mondo romano (aspetti religiosi, politici, morali ed estetici);

interpreta e commenta opere in prosa e in versi, servendosi degli strumenti dell'analisi linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel contesto storico e culturale.

O.S.A. (OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO)

Primo biennio (classi I e II) Sviluppo di consapevoli conoscenze morfosintattiche, attraverso continui

confronti fra italiano e latino ed utili per lo studio di qualsiasi lingua Acquisizione di un metodo di studio basato sull'analisi rigorosa del testo Lettura di un testo secondo le leggi fonetiche della lingua latina Comprensione del senso globale di un semplice testo latino Traduzione, in un corretto italiano, di semplici testi latini, individuando gli

elementi di morfologia e di sintassi studiati Arricchimento del lessico, anche attraverso l'etimologia e con

collegamenti con moderni linguaggi settoriali Conoscenza dei caratteri di continuità/discontinuità tra la cultura latina e

quella italiana Conoscenza dei lineamenti essenziali della storia della lingua latina e

degli esiti del processo di formazione della lingua italiana Utilizzo consapevole delle risorse informatiche e multimediali per lo

studio della lingua e della cultura latina

Secondo biennio (Classi III e IV) e Quinto anno Conoscenza delle linee di sviluppo della letteratura latina attraverso lo

studio dei generi letterari e degli autori più rappresentativi dalle origini all'età augustea (III e IV anno) fino alla letteratura della tarda età imperiale (V anno)

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Lettura, analisi e traduzione contrastiva di passi significativi dei grandi classici latini dalle origini all'età augustea (III e IV anno) fino alla letteratura della tarda età imperiale (V anno)

Ampliamento dell'orizzonte storico-culturale delle radici culturali europee, grazie allo studio della storia della lingua e della cultura latina

Riconoscimento, negli autori e negli intellettuali successivi (letterati, artisti, pedagogisti, scienziati, etc.), italiani e non, dell'eredità culturale dei classici della letteratura latina

Individuazione di tematiche comuni in opere diverse del medesimo autore e/o di autori diversi

Utilizzo del lessico specifico e dei termini in lingua latina per esprimere parole-chiave e concetti-chiave

Approfondimento dello studio degli autori, delle opere e dei generi letterari anche attraverso la lettura di passi scelti da saggi critici

ABILITÀ'/CAPACITÀ'

LinguaPrimo biennio (Classi I e II)

Leggere i testi con sufficiente scorrevolezza e corretta accentazione delle parole

Padroneggiare il lessico di maggiore frequenza e più significativo della cultura latina

Usare correttamente il vocabolario Conoscere le principali strutture morfologiche e sintattiche della lingua

latina: il sistema dei casi e le declinazioni dei sostantivi, gli aggettivi di prima e seconda classe, i pronomi, il verbo (diatesi attiva e passiva; i verbi deponenti e semideponenti). I principali complementi. Paratassi ed ipotassi, con le principali proposizioni subordinate. Cenni alla sintassi dei casi

Sviluppare l'apprendimento delle strutture morfosintattiche a partire dal verbo (verbo- dipendenza)

Riconoscere nei testi le principali strutture morfo-sintattiche studiate Istituire confronti, specialmente di natura lessicale, tra il latino e le lingue

comunitarie studiate Riconoscere nei testi studiati tracce e testimonianze significative della

cultura latina Comprendere, analizzare e tradurre testi prosastici di crescente

complessità Confrontare la lingua latina con la lingua italiana, anche nel suo formarsi

storico, con particolare attenzione alle famiglie semantiche e alla formazione delle parole

Progettare e compiere ricerche di lingua e cultura latina utilizzando anche strumenti informatici.

Secondo biennio (Classi III e IV) e Quinto anno Conoscere l’evoluzione della letteratura latina dalle origini al periodo

tardo-imperiale, attraverso lo studio dei generi letterari, degli autori e dei testi più significativi di ciascun periodo (origini, età repubblicana, età di Cesare, età augustea, età imperiale, tarda antichità)

Riconoscere nei testi poetici studiati gli elementi essenziali della metrica latina (esametro e distico elegiaco)

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Consolidare le conoscenze linguistiche, morfosintattiche e lessicali attraverso la riflessione sui testi d'autore proposti dal percorso storico letterario, attraverso testi con analisi guidate, anche facendo ricorso a esercizi di traduzione contrastiva

Conoscere i principali elementi di retorica e stilistica Individuare aspetti lessicali, retorici, stilistici ed eventualmente anche

metrici dei testi studiati, con particolare riferimento all'esametro ed al distico elegiaco

Riconoscere i rapporti del mondo latino, e, in generale, del mondo classico, con la cultura moderna e contemporanea.

Progettare e compiere ricerche di lingua e cultura latina utilizzando anche strumenti informatici.

Classe III e Classe IV Conoscere ed analizzare i testi più significativi della latinità, letti in lingua

e/o in traduzione, dalle origini all'età di Augusto: il teatro (Plauto e Terenzio); la lirica (Catullo e Orazio); gli altri generi poetici, dall'epos alla poesia didascalica, dalla satira alla poesia bucolica (Lucrezio, Orazio, Virgilio, Ovidio); la storiografia, l'oratoria e la trattatistica (Sallustio, Cesare, Cicerone, Livio).

La conoscenza delle opere viene arricchita con ampie letture in traduzione italiana.

Quinto anno Conoscere ed analizzare i testi più significativi della latinità, letti in lingua

e/o in traduzione, dall'età giulio-claudia al IV secolo d.C. (con particolare riferimento a Seneca, Tacito, Petronio, Apuleio e S. Agostino).

La conoscenza delle opere viene ampliata e integrata con ampie letture in traduzione italiana.

METODI E STRUMENTI lezioni frontali brevi lezione partecipata; nello studio degli elementi di morfologia e sintassi particolare rilievo sarà

dato alla didattica dell'errore (stimoli guida all'autocorrezione) traduzioni dal latino all'Italiano (costruzione, trad. provvisoria, trad.

definitiva) avvio all'analisi di un testo, individuando gli elementi morfologici,

sintattici e lessicali e semantici che lo caratterizzano centralità dei testi, con stimoli a percorsi personali di lettura sulla base

degli interessi esercitazioni mirate alla memorizzazione delle regole visite di istruzione attività di studio e di ricerca individualizzata e in gruppi (omogenei per

livello, disomogenei per livello, motivazionali) tutoring (stimoli-guida degli allievi più preparati sui compagni) Nelle attività è previsto l'utilizzo sia del libro di testo sia di materiali

desunti da altre fonti e forniti in fotocopia, schematizzazioni, il dizionario, strumenti multimediali.

MODALITÀ' DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

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Per il biennio, il Dipartimento prevede per il trimestre la realizzazione di min. tre verifiche, con almeno una in forma scritta, tipologicamente differenziata, una in forma orale e una in forma orale o scritta, a discrezione del docente. Per il pentamestre si prevede la realizzazione di min. quattro prove, di cui almeno due in forma scritta, tipologicamente differenziata. Le interrogazioni orali possono essere integrate o sostituite da una o più verifiche scritte (test strutturati e semi-strutturati).Per il triennio, il Dipartimento prevede per il trimestre la realizzazione di min. due verifiche, di cui almeno una in forma orale. Per il pentamestre si prevede la realizzazione di min. tre prove, di cui almeno una in forma orale. Le interrogazioni orali possono essere integrate o sostituite da una o più verifiche scritte (test strutturati e semi-strutturati). Sono previste delle verifiche “in itinere”, sommative e conclusive.Nell’allegato B1 al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove di latino scritte strutturate e semistrutturate. La griglia viene adattata, individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato B1 bis è riportata la griglia di valutazione per le prove di latino scritte strutturate e semistrutturate che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia).Nell’allegato B2 al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno al biennio nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove scritte di latino. La griglia viene adattata, individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato B2 bis è riportata la griglia di valutazione per le prove scritte di latino del biennio che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia). Nell’allegato C1 è riportata la griglia di valutazione delle verifiche scritte valide per il voto orale relative ad argomenti storico-letterari. La griglia viene adattata, individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato C1 bis è riportata la griglia di valutazione delle verifiche scritte valide per il voto orale relative ad argomenti storico-letterari che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia).Nell’allegato D al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove orali.

OBIETTIVI MINIMI - LATINOGli obiettivi minimi si riferiscono al graduale potenziamento di conoscenze e competenze comunicative, linguistiche e letterarie nell’arco del biennio e del triennio.

Primo biennio (Classi I e II) Leggere e sintetizzare nei suoi tratti essenziali correttamente un testo Esprimersi, in forma scritta e orale, in modo sufficientemente chiaro Riconoscere, in un testo, le caratteristiche formali di base Lessico di base della lingua latina Nozioni di pronuncia, morfologia verbale e nominale di base

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Iniziare a comprendere lo stretto legame tra la lingua e la cultura latina e la lingua e la cultura italiana

Secondo biennio (Classi III e IV) e Quinto anno Leggere e sintetizzare nei suoi tratti essenziali correttamente un testo Esprimersi, in forma scritta e orale, in modo sufficientemente chiaro Riconoscere, in un testo letterario, le caratteristiche formali di base Saper contestualizzare i testi studiati rispetto all’epoca, all’autore e al

clima culturale di appartenenza Elementi di pronuncia, morfologia verbale e nominale di base Lessico di base della lingua latina Comprendere lo stretto legame tra la lingua e la cultura latina e la lingua

e la cultura italiana

STRATEGIE DI RECUPERO E POTENZIAMENTOUna costante attività di recupero sarà svolta "in itinere" ed attuata durante le ore di lezione, anche tramite il ripasso e le schematizzazioni. Alcuni docenti attueranno un'attività di tutoraggio da parte degli studenti più motivati, disponibili e capaci nei confronti dei compagni in difficoltà.Sono previsti, inoltre, i seguenti interventi di recupero e potenziamento, sia in orario curricolare sia extracurricolare:

interventi individualizzati e in gruppo di recupero programmati con pause didattiche

sportello didattico (nel caso venisse attuato) corsi di recupero e sostegno (secondo quanto stabilito dal collegio dei

docenti e previsto dal POF dell'istituto)

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ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALEL'Asse delle Scienze Umane e Storiche coinvolge nel dialogo educativo le seguenti discipline: Filosofia, Pedagogia, Psicologia, Sociologia, Storia, Religione. Esso permette l'integrazione trasversale dei saperi che possano contribuire alla consapevolezza del sapere, saper fare, saper essere nei giovani studenti dell'Istituto.Gli obiettivi dell'Asse delle scienze umane e storiche sono stati individuati oltre a quelli, più specificamente didattici, nell'educazione alla legalità, nell'educazione alla socialità, nell'educazione verso la crescita psicosociale e nell'educazione verso una cittadinanza responsabile. Il concetto di educazione è condiviso tra tutti i docenti nel suo significato profondo che consiste nel far emergere le potenzialità spesso inespresse dai giovani a causa di carenze di punti di riferimento socio-psicopedagogici e comunque storici oltre che più ampiamente culturali, al fine di valorizzare le attitudini per le scelte da compiere per la vita adulta.

GEOSTORIA E STORIA

Profilo d’uscita (Linee generali e competenze attese)

StoriaAl termine del percorso liceale lo studente:

conosce i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità ai giorni nostri, nel quadro della storia globale del mondo

usa in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina

sa leggere e valutare le diverse fonti guarda alla storia come ad una dimensione significativa per

comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto di prospettive e interpretazioni, le radici del presente

ha cognizione della disciplina nelle due dimensioni spaziale (cioè geografica) e temporale (successione cronologica degli eventi e loro correlazione)

conosce i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, a partire dal tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana, maturando le necessarie Abilità per una vita civile attiva e responsabile;

ha conoscenza delle civiltà extra-occidentali; ha maturato un metodo di studio conforme all'oggetto indagato

(sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica, cogliere i nodi salienti dell'interpretazione, dell'esposizione e i significati specifici del lessico disciplinare).

GeografiaAl termine del percorso liceale lo studente:

conosce gli strumenti fondamentali della disciplina e ha familiarità con i suoi metodi principali (nuove tecniche di lettura e rappresentazione del territorio);

sa orientarsi criticamente con le principali forme di rappresentazione cartografica, nei loro aspetti geofisici e geopolitici;

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ha consapevolezza delle complesse relazioni tra le condizioni ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali e gli assetti demografici di un territorio.

O.S.A. (OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO)

GEOSTORIA

Primo biennio (Classi I e II)Storia

Studio delle civiltà antiche e di quella alto medievale.Nuclei tematici imprescindibili:- le principali civiltà dell'Antico vicino Oriente;- la civiltà giudaica;- la civiltà greca;- la civiltà romana;- l'avvento del Cristianesimo;- l'Europa romano-barbarica; società ed economia nell'Europa altomedioevale;- la Chiesa nell'Europa alto medievale;- la nascita e la diffusione dell'Islam;- Impero e regni nell'Alto Medioevo;- il particolarismo signorile e feudale.

Geografia Studio del pianeta contemporaneo:

a) sotto un profilo tematico, per argomenti e problemi;b) sotto un profilo regionale, volto ad approfondire aspetti dell'Italia, dell'Europa, dei continenti e degli Stati.Temi principali:il paesaggio, l'urbanizzazione, la globalizzazione e le sue conseguenze, le diversità culturali (lingue, religioni), le migrazioni, la popolazione e la questione demografica, la relazione tra economia, ambiente e società, gli squilibri fra regioni del mondo, lo sviluppo sostenibile (energia, risorse idriche, cambiamento climatico, alimentazione e biodiversità), la geopolitica, l'Unione Europea, l'Italia, l'Europa e i suoi Stati principali, i continenti e i loro Stati più rilevanti.

STORIASecondo biennio (Classi III e IV)

Studio del processo di formazione dell'Europa e del suo aprirsi a una dimensione globale tra Medioevo ed età moderna, nell'arco cronologico che va dall'XI secolo fino alle soglie del Novecento.Nuclei tematici imprescindibili:- i diversi aspetti della rinascita dell'XI secolo;- i poteri universali (Papato e Impero), comuni e monarchie;- la Chiesa e i movimenti religiosi;- società ed economia nell'Europa basso medievale;- la crisi dei poteri universali e l'avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie;- le scoperte geografiche e le loro conseguenze;

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- la definitiva crisi dell'unità religiosa dell'Europa;- la costruzione degli Stati moderni e l'assolutismo;- lo sviluppo dell'economia fino alla rivoluzione industriale;- le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese);- l'età napoleonica e la Restaurazione;- il problema della nazionalità nell'Ottocento, il Risorgimento italiano e l'Italia unita;- l'Occidente degli Stati-Nazione; la questione sociale e il movimento operaio;- la seconda rivoluzione industriale; l'imperialismo e il nazionalismo;- lo sviluppo dello Stato italiano fino alla fine dell'Ottocento.

Quinto annoStudio dell'epoca contemporanea, dall'analisi delle premesse della Prima guerra mondiale ai giorni nostri.Nuclei tematici imprescindibili:- l'inizio della società di massa in Occidente;- l'età giolittiana; la Prima guerra mondiale;- la rivoluzione russa e l'Urss da Lenin a Stalin;- la crisi del dopoguerra;- il fascismo; la crisi del '29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo;- il nazismo;- la Shoah e gli altri genocidi del XX secolo;- la Seconda guerra mondiale;- l'Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana. Quadro storico del secondo Novecento secondo tre linee fondamentali:1) dalla "guerra fredda" alle svolte di fine Novecento2) decolonizzazione e lotta per lo sviluppo3) la storia d'Italia nel secondo dopoguerra

ABILITÀ'/CAPACITÀ

GEOSTORIAPrimo biennio (Classi I e II)• Individuare gli elementi costitutivi ed i caratteri originali delle diverse civiltà• Comprendere l'influenza dei fattori ambientali e geografici sull'evoluzione delle civiltà.• Riconoscere in ognuna delle civiltà studiate gli elementi di continuità, discontinuità e alterità rispetto al presente.• Riconoscere la complessità degli eventi storici e la sinergia dei diversi fattori che li costituiscono.• Individuare nell'ambiente in cui si vive le tracce delle civiltà antiche, sia materiali sia culturali.• Riconoscere l'origine e la peculiarità delle forme culturali, sociali, giuridiche della politiche della tradizione occidentale, con particolare riferimento alle "radici classiche" della cultura europea.• Arricchire il lessico attraverso l'uso del linguaggio specifico• Conoscere le modalità di datazione e periodizzazione• Elaborare schemi e mappe concettuali individuando fatti, tempi, spazi,

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cause ed effetti• Sapersi orientare nella lettura di una cartina geo-politica e tematica• Sapersi orientare nella scansione temporale• Operare confronti fra le diverse aree di sviluppo, soprattutto in relazione ai grandi problemi su scala locale e mondiale.• Individuare le cause che hanno determinato disequilibri economici, sociali e culturali fra le diverse aree geografiche.• Progettare e compiere ricerche di approfondimento utilizzando anche strumenti informatici.

STORIASecondo biennio (Classi III e IV) e Quinto anno• Individuare elementi costitutivi e caratteri originali dei diversi periodi e delle diverse civiltà• Leggere testi storiografici inserendoli nel contesto storico e nell'ambiente culturale che li hanno prodotti• Usare con proprietà gli strumenti concettuali e lessicali specifici della disciplina• Comprendere la genesi storica di istituzioni politiche, sociali, ecclesiastiche e culturali della realtà in cui si vive• Elaborare e vagliare criticamente i dati in un lavoro di ricerca guidata, personale e di gruppo• Riconoscere l'origine e la peculiarità delle forme culturali, sociali, economiche, giuridiche e politiche proprie della tradizione europea• Comprendere il significato di storia come ipotesi e interpretazione storica• Essere consapevoli dell'importanza dello studio del passato per comprendere meglio la storia del presente• Saper sviluppare una sintesi delle problematiche di carattere storico, in forma discorsiva e/o attraverso l'elaborazione di schemi o mappe concettuali organizzati in senso diacronico e sincronico

METODI E STRUMENTI lezione frontale; lezione partecipata; lavori di gruppo e relazioni; produzioni di mappe, grafici e tabelle; dibattiti; tutoring (stimoli-guida degli allievi più preparati sui compagni) libro di testo; tavole cronologiche; materiale integrativo in fotocopia; materiale multimediale.

MODALITÀ' DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

GEOSTORIA (Biennio)Il Dipartimento prevede per il trimestre la realizzazione di min. due verifiche, di cui almeno una in forma orale. Per il pentamestre si prevede la realizzazione di min. tre prove, di cui almeno una in forma orale. Le interrogazioni orali possono essere integrate o sostituite da una o più verifiche scritte (test strutturati e semi-strutturati).

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Almeno una delle verifiche per ciascuno dei periodi, a partire dal secondo periodo del I anno, sarà valutata anche per la rilevazione delle competenze raggiunte in base alle direttive contenute nel D.M. n° 139.

STORIA (Triennio)Il Dipartimento prevede per il trimestre la realizzazione di min. due verifiche, di cui almeno una in forma orale. Per il pentamestre si prevede la realizzazione di min. tre prove, di cui almeno una in forma orale. Le interrogazioni orali possono essere integrate o sostituite da una o più verifiche scritte (test strutturati e semi-strutturati).

Le verifiche orali potranno essere effettuate attraverso: interrogazioni; test e questionari; elaborati scritti di altro tipo da svolgere in classe e a casa; produzione di mappe, grafici e tabelle.

I criteri valutativi saranno i seguenti: conoscenza degli argomenti; comprensione e interpretazione dei fenomeni; collegamenti interdisciplinari.

Sono previste delle verifiche “in itinere”, sommative e conclusive. Inoltre, saranno considerati: partecipazione attiva alle discussioni e alle analisi condotte in classe; motivazione allo studio; costanza nella frequenza e nell'impegno; capacità di autovalutazione. Nell’allegato C1 è riportata la griglia di valutazione delle verifiche scritte valide per il voto orale relative ad eventi e fenomeni storico-geografici che i vari docenti del dipartimento useranno nel corso dell’anno nelle loro classi. La griglia viene adattata, individualizzata e personalizzata sulla base delle indicazioni contenute nel PDP/PEI redatto secondo la normativa vigente. Nell’allegato C1 bis è riportata la griglia di valutazione delle verifiche scritte valide per il voto orale relative ad eventi e fenomeni storico-geografici che i vari docenti del dipartimento hanno proposto per alunni con D.S.A (dislessia e disgrafia).Nell’allegato D al presente documento è riportata la griglia di valutazione che i vari docenti del dipartimento useranno nel corso dell’anno nelle loro classi per le prove orali.

OBIETTIVI MINIMI - GEOSTORIAGli obiettivi minimi si riferiscono al graduale potenziamento di conoscenze e competenze comunicative, linguistiche e letterarie nell'arco del biennio.• Conoscenza di base degli avvenimenti della storia umana dalle origini fino agli inizi dell'epocamedievale.• Conoscenza degli elementi di base della disciplina geografica.• Ordinare cronologicamente sequenze più o meno ampie di eventi.• Utilizzare il lessico di base.• Leggere, comprendere e riassumere correttamente un testo.• Esprimersi, in forma scritta e orale, in modo sufficientemente chiaro.• Sapersi orientare nella lettura di una cartina/mappa.• Conoscenza degli elementi fondamentali dell'organizzazione statale, europea e sovranazionale

OBIETTIVI MINIMI STORIA

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Secondo biennio (Classi III e IV) e Quinto anno• Individuare i diversi periodi delle diverse civiltà• Leggere semplici fonti storiche, inserendole nel contesto storico e nell'ambiente culturale che li hanno prodotti• Usare gli strumenti concettuali e lessicali specifici della disciplina• Individuare la genesi storica di istituzioni politiche, sociali, ecclesiastiche e culturali della realtà in cui si vive• Conoscere l'importanza dello studio del passato per comprendere meglio la storia del presente• Saper elaborare schemi o mappe concettuali organizzati in senso diacronico e sincronico

STRATEGIE DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTOUna costante attività di recupero sarà svolta "in itinere" ed attuata durante le ore di lezione, anche tramite il ripasso e le schematizzazioni. I docenti attueranno anche un'attività di tutoraggio da parte degli studenti più motivati, disponibili e capaci nei confronti dei compagni in difficoltà.Sono previsti, inoltre, i seguenti interventi di recupero e di potenziamento, sia in orario curricolare sia extracurricolare:- interventi individualizzati e in gruppo di recupero programmati con pause didattiche -sportello didattico (nel caso venisse attuato)- corsi di recupero e sostegno (secondo quanto stabilito dal collegio dei docenti e previsto dal POF dell'istituto)

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ALLEGATO A1

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANE - BIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER GLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANOINDICATORI DESCRITTORI VALUTAZIONE

1. Padronanza e uso

della lingua

0,5-4 punti

Correttezza ortografica [CO]a) Buona (nessun errore) 1b) Discreta (uno o due errori non gravi) 0,75c) Sufficiente (errori di ortografia non diffusi) 0,5d) Insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,25

Correttezza sintattica [CS]a) Buona (nessun errore / punteggiatura corretta) 1,5b) Discreta (pochi errori non gravi di sintassi e/o punteggiatura) 1,25c) Sufficiente (errori di sintassi e/o punteggiatura non particolarmente incisivi) 1d) Insufficiente (errori di sintassi e/o punteggiatura ripetuti e rilevanti) 0,5e) Gravemente insufficiente (gravi errori di sintassi e/o punteggiatura, spesso ripetuti) 0,25

Correttezza lessicale [CL]a) Buona (buona proprietà di linguaggio e lessico ampio) 1.5b) Sufficiente (sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico) 1,25c) Mediocre (alcune improprietà di linguaggio e/o di lessico) 1d) Insufficiente (improprietà gravi di linguaggio e lessico ristretto) 0,5

2.Sviluppo

e articolazione della traccia

0,25-2 punti

Sviluppo della traccia [S]a) Eccellente (sviluppo esauriente di tutti i punti/ ampia articolazione delle idee/ idea centrale chiara e significativa / idee secondarie collegate a quella centrale)

2b) Buono (idea centrale chiara / sviluppo di tutti i punti / adeguata articolazione delle idee) 1,5c) Sufficiente (idea centrale chiara / sviluppo sufficiente dei punti essenziali) 1,25d) Mediocre (sviluppo troppo breve / punti della traccia non approfonditi / presenza di luoghi comuni o di affermazioni scarsamente significative)

1

e) Insufficiente (sviluppo carente / affermazioni non pertinenti / punti della traccia non sviluppati / idea centrale non sufficientemente chiara / presenza di luoghi comuni o di affermazioni poco chiare scarsamente significative)

0,5

f) Gravemente insufficiente (sviluppo non pertinente alla traccia/ idea centrale debole o assente/ informazioni non chiare, ovvie o scorrette)

0,25

3.Capacità logico-critico-

espressive

0,25 - 3,5 punti

Organizzazione della struttura del tema [O]a) Buona (il tema è organicamente strutturato / le idee o informazioni meno importanti occupano poco spazio e sono collegate a quella centrale)

1,5

b) Discreta (il tema è adeguatamente strutturato / le idee o informazioni sono raggruppate in modo coerente) 1c) Sufficiente (il tema è sufficientemente strutturato / le idee o informazioni sono raggruppate in modo comprensibile) 0,75c) Mediocre (il tema è solo parzialmente organizzato / si dà spazio a informazioni non importanti/ qualche ripetizione o contraddizione)

0,5

d) Insufficiente (il tema è disorganico/ argomenti disposti casualmente/ presenza frequente di ripetizioni e contraddizioni)

0,25

Capacità di approfondimento e riflessione [A]a) Buona (diversi spunti di approfondimento critico-personale/ giudizi personali motivati e sintesi fondate) 2b) Discreta (buona capacità di riflessione critica / analisi e sintesi pertinenti)

1,5

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c) Sufficiente (considerazioni personali congrue) 1d) Mediocre (scarsi punti critici/ analisi e sintesi scarse) 0,5e) Insufficiente (assenza di riflessione critica / considerazioni personali inadeguate e non giustificate) 0,25

4. Ordine grafico0,25 - 0,5

punti

Ordine e chiarezza dell’elaborato [OG]a) Adeguato 0,5b) Parzialmente adeguato

0,25

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

ALLEGATO A bis

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANE - BIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER GLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANOINDICATORI DESCRITTORI VALUTAZIONE

1. Padronanza e uso

della lingua

0,5 – 2,5 punti

Correttezza sintattica [CS]a) Buona (nessun errore) 1,25b) Discreta (pochi errori non gravi di sintassi) 1c) Sufficiente (errori di sintassi non particolarmente incisivi) 0,75d) Insufficiente (errori di sintassi ripetuti e rilevanti) 0,5e) Gravemente insufficiente (gravi errori di sintassi spesso ripetuti) 0,25

Correttezza lessicale [CL]a) Buona (buona proprietà di linguaggio e lessico ampio) 1,25b) Discreta (lessico discretamente ampio e appropriato) 1c) Sufficiente (sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico) 0,75d) Mediocre (alcune improprietà di linguaggio e/o di lessico) 0,5e) Insufficiente (improprietà gravi di linguaggio e lessico ristretto) 0,25

2.Sviluppo

e articolazione della traccia

0,25 - 3 punti

Sviluppo della traccia [S]a) Eccellente (sviluppo esauriente di tutti i punti/ ampia articolazione delle idee/ idea centrale chiara e significativa / idee secondarie collegate a quella centrale)

3

b) Buono (idea centrale chiara / sviluppo di tutti i punti / adeguata articolazione delle idee) 2,5c) Sufficiente (idea centrale chiara / sviluppo sufficiente dei punti essenziali) 2d) Mediocre (sviluppo troppo breve / punti della traccia non approfonditi / presenza di luoghi comuni o di affermazioni scarsamente significative)

1,5

e) Insufficiente (sviluppo carente / affermazioni non pertinenti / punti della traccia non sviluppati / idea centrale non sufficientemente chiara / presenza di luoghi comuni o di affermazioni poco chiare scarsamente significative)

1

f) Gravemente insufficiente (sviluppo non pertinente alla traccia/ idea centrale debole o assente/ informazioni non chiare, ovvie o scorrette)

0,25

3.Capacità logico-critico-

espressive

1 – 4,5 punti

Organizzazione della struttura del tema [O]a) Buona (il tema è organicamente strutturato / le idee o informazioni meno importanti occupano poco spazio e sono collegate a quella centrale)

2b) Discreta (il tema è adeguatamente strutturato / le idee o informazioni sono raggruppate in modo coerente) 1,5c) Sufficiente (il tema è sufficientemente strutturato / le idee o informazioni sono raggruppate in modo comprensibile) 1,25c) Mediocre (il tema è solo parzialmente organizzato / si dà spazio a informazioni non importanti/ qualche ripetizione o contraddizione)

1

d) Insufficiente (il tema è disorganico/ argomenti disposti 0,5

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casualmente/ presenza frequente di ripetizioni e contraddizioni) Capacità di approfondimento e riflessione [A]a) Buona (diversi spunti di approfondimento critico-personale/ giudizi personali motivati e sintesi fondate) 2,5b) Discreta (buona capacità di riflessione critica / analisi e sintesi pertinenti) 2c) Sufficiente (considerazioni personali congrue) 1,25d) Mediocre (scarsi punti critici/ analisi e sintesi scarse) 1e) Insufficiente (assenza di riflessione critica / considerazioni personali inadeguate e non giustificate) 0,5

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

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ALLEGATO A1 ter

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANE - BIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER GLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANOINDICATORI DESCRITTORI VALUTAZIONE

1. Padronanza e uso

della lingua

0,5 – 2,75 punti

Correttezza sintattica [CS]a) Buona (nessun errore) 1,25b) Discreta (pochi errori non gravi di sintassi) 1c) Sufficiente (errori di sintassi non particolarmente incisivi) 0,75d) Insufficiente (errori di sintassi ripetuti e rilevanti) 0,5e) Gravemente insufficiente (gravi errori di sintassi spesso ripetuti) 0,25

Correttezza lessicale [CL]a) Buona (buona proprietà di linguaggio e lessico ampio) 1,5c) Sufficiente (sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico) 1d) Mediocre (alcune improprietà di linguaggio e/o di lessico) 0,75e) Insufficiente (improprietà gravi di linguaggio e lessico ristretto) 0,5

2.Sviluppo

e articolazione della traccia

0,25 - 3 punti

Sviluppo della traccia [S]a) Eccellente (sviluppo esauriente di tutti i punti/ ampia articolazione delle idee/ idea centrale chiara e significativa / idee secondarie collegate a quella centrale)

3

b) Buono (idea centrale chiara / sviluppo di tutti i punti / adeguata articolazione delle idee) 2,5c) Sufficiente (idea centrale chiara / sviluppo sufficiente dei punti essenziali) 2d) Mediocre (sviluppo troppo breve / punti della traccia non approfonditi / presenza di luoghi comuni o di affermazioni scarsamente significative)

1,5

e) Insufficiente (sviluppo carente / affermazioni non pertinenti / punti della traccia non sviluppati / idea centrale non sufficientemente chiara / presenza di luoghi comuni o di affermazioni poco chiare scarsamente significative)

1

f) Gravemente insufficiente (sviluppo non pertinente alla traccia/ idea centrale debole o assente/ informazioni non chiare, ovvie o scorrette)

0,25

3.Capacità logico-critico-

espressive

1 – 4,25 punti

Organizzazione della struttura del tema [O]a) Buona (il tema è organicamente strutturato / le idee o informazioni meno importanti occupano poco spazio e sono collegate a quella centrale)

1,75b) Discreta (il tema è adeguatamente strutturato / le idee o informazioni sono raggruppate in modo coerente) 1,5c) Sufficiente (il tema è sufficientemente strutturato / le idee o informazioni sono raggruppate in modo comprensibile) 1,25c) Mediocre (il tema è solo parzialmente organizzato / si dà spazio a informazioni non importanti/ qualche ripetizione o contraddizione)

1

d) Insufficiente (il tema è disorganico/ argomenti disposti casualmente/ presenza frequente di ripetizioni e contraddizioni)

0,5

Capacità di approfondimento e riflessione [A]a) Buona (diversi spunti di approfondimento critico-personale/ giudizi personali motivati e sintesi fondate) 2,5b) Discreta (buona capacità di riflessione critica / analisi e sintesi pertinenti) 2c) Sufficiente (considerazioni personali congrue) 1,25d) Mediocre (scarsi punti critici/ analisi e sintesi scarse) 1e) Insufficiente (assenza di riflessione critica / considerazioni personali inadeguate e non giustificate) 0,5

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

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ALLEGATO A2

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANE – TRIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER GLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANO

LIVELLI basso mediocre

sufficiente

discreto

medio-alto

alto

INDICATORI DESCRITTORI 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2

Adeguatezza

Aderenza alla consegna Pertinenza all’argomento

proposto Efficacia complessiva del

testoTipologie A, B e C: aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc. )

Caratteristiche del

contenuto

Ampiezza della trattazione, padronanza dell’argomento, rielaborazione critica dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie e dei materiali forniti.

Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto.Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; capacità di argomentazione.Tipologia C: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di eventuale argomentazione.Per tutte le tipologie: significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.

Organizzazione del testo

Articolazione chiara e ordinata del testo

Equilibrio fra le parti Coerenza (assenza di

contraddizioni e ripetizioni) Continuità tra frasi, paragrafi

e sezioni.Lessico e

stile Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato

alla tipologia testuale, al destinatario, ecc.

Correttezza ortografica e morfosintatti

ca

Correttezza ortografica Coesione testuale (uso

corretto dei connettivi testuali, ecc.)

Correttezza morfosintattica Punteggiatura

Totale punti /10

ALUNNO___________________________________________________________________________________

CLASSE ________ DATA ________________

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ALLEGATO A2 bis

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANE – TRIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER GLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANO

LIVELLI basso

mediocre

sufficiente

discreto

medio-alto

alto

INDICATORI DESCRITTORI 0,75

1 1,25 1,5 1,75 2

Adeguatezza

Aderenza alla consegna Pertinenza all’argomento

proposto Efficacia complessiva del

testoTipologie A, B e C: aderenza alle convenzionidella tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc. )

LIVELLI basso

1

mediocre

1,25-1,50

sufficiente

1,75

discreto

2-2,25

medio-alto

2,5-2,75

alto

3

Caratteristiche del

contenuto

Ampiezza della trattazione, padronanza dell’argomento, rielaborazione critica dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie e dei materiali forniti.

Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto.Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; capacità di argomentazione.Tipologia C: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di eventuale argomentazione.Per tutte le tipologie: significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.

LIVELLI basso

0,75

mediocre

1

sufficiente

1,25

discreto

1,5

medio-alto

1,75

alto

2

Organizzazione del testo

Articolazione chiara e ordinata del testo

Equilibrio fra le parti Coerenza (assenza di

contraddizioni e ripetizioni) Continuità tra frasi, paragrafi

e sezioni.Lessico e stile Proprietà e ricchezza

lessicale Uso di un registro adeguato

alla tipologia testuale, al destinatario, ecc.LIVELLI bas

somedio0,75

alto1

ALUNNO___________________________________________________________________________________

CLASSE ________ DATA ________________

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0,50

Correttezza ortografica e morfosintatti

ca

Correttezza ortografica Coesione testuale (uso

corretto dei connettivi testuali, ecc. )

Correttezza morfosintattica Punteggiatura

Totale punti /10

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ALLEGATO B1

LICEO “ANCO MARZIO”INDIRIZZO SCIENZE UMANE

GRIGLIA DI VALUTAZIONEPROVE DI LATINO

STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE

NOME________________________________________ CLASSE ____________

COGNOME ____________________________________ DATA ______________

LIVELLIINDICATORI DESCRITTORI Bass

oMediocr

eSufficie

nteDiscreto Alto

Adeguatezza e pertinenza

Aderenza alla consegna Pertinenza, efficacia complessiva

dell’elaborato in funzione dei testi e dei materiali forniti

0,75 1 1,5 2 2,5

Competenze traduttive Comprensione del testo latino dal

punto di vista morfosintattico, lessicale, stilistico e retorico

0,75 1 1,5 2 2,5

Conoscenze storico- letterarie e capacità di

sintesi

Esposizione ed argomentazione delle conoscenze storico-letterarie acquisite

Rielaborazione critica dei contenuti e capacità di sintesi

0,75 1 1,5 2 2,5

Correttezza ortografica, morfosintattica

e lessicale

Correttezza ortografica Coesione testuale (Uso corretto

dei connettivi testuali, ecc.) Correttezza morfosintattica Correttezza della punteggiatura Proprietà e ricchezza del lessico

0,75 1 1,5 2 2,5

TOTALE PUNTI /10

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ALLEGATO B1 bis

LICEO “ANCO MARZIO”INDIRIZZO SCIENZE UMANE

GRIGLIA DI VALUTAZIONEPROVE DI LATINO

STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE

NOME________________________________________ CLASSE ____________

COGNOME ____________________________________ DATA ______________

LIVELLIINDICATORI DESCRITTORI Bass

oMediocr

eSufficiente Discret

oAlto

Adeguatezza e pertinenza

Aderenza alla consegna Pertinenza, efficacia complessiva

dell’elaborato in funzione dei testi e dei materiali forniti

0,75 1 1,5 2 2,5

Competenze traduttive Comprensione del testo latino

dal punto di vista morfosintattico, lessicale, stilistico e retorico

0,75 1 1,5 1,75 2

Conoscenze storico- letterarie e capacità di

sintesi

Esposizione ed argomentazione delle conoscenze storico-letterarie acquisite

Rielaborazione critica dei contenuti e capacità di sintesi

1 1,5 1,75 2,5 3,5

Correttezza ortografica, morfosintattica

e lessicale

Correttezza ortografica Coesione testuale (Uso corretto

dei connettivi testuali, ecc.) Correttezza morfosintattica Correttezza della punteggiatura Proprietà e ricchezza del lessico

0,75 1 1,25 1,5 2

TOTALE PUNTI /10

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ALLEGATO B2

LICEO “ANCO MARZIO”INDIRIZZO SCIENZE UMANE (BIENNIO)

GRIGLIA DI VALUTAZIONEDELLA PROVA DI TRADUZIONE DAL LATINO

NOME________________________________________ CLASSE ____________COGNOME ___________________________________ DATA ______________

CRITERI E PUNTEGGITesto Analisi morfo-

sintatticaComprensione Resa in Italiano

Testo tradotto integralmente

1Puntuale

4Completa e consapevole

4

Corretta, scorrevole con adeguate e

consapevoli scelte lessicali

1Testo tradotto quasi integralmente

0,5Con imprecisioni

3Generale

3Poco curata, un po’

meccanica0,5

Testo tradotto parzialmente

0

Parziale (con errori consistenti)

2Parziale

2Scorretta ed imprecisa

0Limitata

1Limitata

1Molto limitata

0,5Molto limitata

0,5

E’ consentito l’uso di punteggi intermedi relativamente ai criteri: Analisi morfo-sintattica e Comprensione.La prova è ritenuta sufficiente se rispetta i seguenti parametri: Testo tradotto quasi integralmente 0,5, Analisi morfo-sintattica parziale 3, Comprensione generale 2, Resa in Italiano poco curata, un po’ meccanica 0,5.

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ALLEGATO B2 bis

LICEO “ANCO MARZIO”INDIRIZZO SCIENZE UMANE (BIENNIO)

GRIGLIA DI VALUTAZIONEDELLA PROVA DI TRADUZIONE DAL LATINO

NOME________________________________________ CLASSE ____________COGNOME ___________________________________ DATA ______________

CRITERI E PUNTEGGI

Testo Analisi morfo-sintattica

Comprensione Resa in Italiano

Testo tradottoIntegralmente

1

Completa3

Completa e consapevole

5

Scorrevole ed efficace1

Testo tradotto quasiIntegralmente

0,5

Con imprecisioni2

Generale4

Meccanica0,5

Testo tradotto parzialmente

0,25

Parziale(con errori consistenti)

1

Parziale3

Scorretta ed imprecisa

0,25

Limitata0,5

Limitata2

Molto limitata0,25

Molto limitata1

E’ consentito l’uso di punteggi intermedi relativamente ai criteri: Analisi morfo-sintattica e Comprensione.La prova è ritenuta sufficiente se rispetta i seguenti parametri: Testo tradotto quasi integralmente 0,5, Analisi morfo-sintattica parziale 1, Comprensione generale 4, Resa in Italiano meccanica 0,5.

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ALLEGATO C1

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANEGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE

RELATIVE A: - ARGOMENTI STORICO - LETTERARI

- EVENTI E FENOMENI STORICO - GEOGRAFICI

Alunno: ………………………………………………………………………………………… Classe ……………..

GIUDIZIOOTTIMO

ECCELLENTE

BUONOPIÙ CHE BUONO

PIÙ CHE SUFFICIEN

TE DISCRETO

SUFFICIENTE

INSUFFICIENTE

MEDIOCREGRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

CONOSCENZADEI

CONTENUTI(max. 5)

5Totalmente pertinente, preciso ed esauriente

4,5 - 4 Significativ

o, pertinente,

preciso,completo

3,5Informazioni pertinenti e complete

3Contenuto essenziale,

ma adeguato

alle richieste

2,5Incompleto, superficiale, impreciso

2 – 1Informazioni

molto scorrette,lacunoseo assenti

RIELABORAZIONE

E SINTESI(max.2,5)

2,5Testo fluido,

coerente e coeso

2,25 – 2

Appropriato controllo

della struttura

espositiva

1,75Discreta

padronanza dei nessi

1,5Accettabile sintesi, pur

con approssima

zioni

1Numerose

imprecisioni, testo non

completo e non coeso.

0,5Inesattezze tali

da compromettere la comprensione

PROPRIETÀLINGUISTICA

ED ESPRESSIVA(max.2,5)

2,5Scelta

sempre appropriata ed efficace dell’espressione e dei

terminidella

disciplina

2,25 -2 Individuazi

one pertinente dei termini specifici,

espressione

apprezzabile

1,75Scelta di

alcuni termini

specifici,testo

corretto

1,5Espressione semplice e piana ma corretta

1Espressione non del tutto adeguata al

registro richiesto

0,5Gravi carenze

nell’elaborazione di un testo

tecnico

Voto complessivo / 10

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ALLEGATO C1 bis

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANEGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE

RELATIVE A: - ARGOMENTI STORICO - LETTERARI

- EVENTI E FENOMENI STORICO - GEOGRAFICI

Alunno: …………………………………………………………… Classe ……………

GIUDIZIOOTTIMO

ECCELLENTE

BUONOPIU’ CHE BUONO

PIÙ CHE SUFFICIENTE DISCRETO

SUFFICIENTE

INSUFFICIENTE

MEDIOCRE

GRAVEMENTE INSUFFICIENT

E

CONOSCENZADEI

CONTENUTI(max. 6)

6Totalmente pertinente, preciso ed esauriente

5,5 – 5 Significativo

, pertinente,

preciso,completo

4,5Informazioni pertinenti e complete

4 – 3,5Contenuto essenziale,

ma adeguato

alle richieste

3 – 2,50Incompleto, superficiale, impreciso

2 – 1Informazioni

molto scorrette e

lacunoseo assenti

CAPACITÀ DI SINTESI

(max.2,5)

2,5Testo fluido, coerente e

coeso

2,25 –2Appropriato

controllo della

struttura

1,75Discreta

padronanza dei nessi

1,5Accettabile sintesi, pur

con approssima

zioni

1Numerose

imprecisioni, testo non completo e non coeso

0,5Inesattezze tali

da compromettere

la comprensione

PROPRIETÀLINGUISTICA

ED ESPRESSIVA(max.1,5)

1,5Scelta

sempre appropriata ed efficace

dell’espressione e dei terminidella

disciplina

1,25Individuazio

ne pertinente dei termini specifici,

espressioneapprezzabil

e

1Scelta di

alcuni termini specifici,

testo corretto

0,75Espressione semplice e piana ma corretta

0,5Espressione

non del tutto

adeguata al registro richiesto

0,25Gravi carenze nell’elaborazione di un testo

tecnico

Voto complessivo / 10

Nella valutazione si tiene conto dei contenuti piuttosto che della forma.

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ALLEGATO D

LICEO “ANCO MARZIO”, INDIRIZZO CLASSICO E SCIENZE UMANEGRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Alunno …………………………………………………………………… Classe ………………

VOTO GIUDIZIO2 L’alunno non risponde a nessun quesito,

non svolge il lavoro richiesto.Assolutamente

insufficiente3 - 4 L’alunno possiede scarse conoscenze

e scarse capacità di analisi e argomentazione.

Scarso - insufficiente

5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze

richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.

Insufficiente

6 L’alunno possiede conoscenze essenziali.Il linguaggio specifico è povero, ma non

impedisce la comunicazione chiara del pensiero.Sufficiente

7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare

competenze specifiche di qualità apprezzabile.Anche le capacità espressive sono adeguate.

Discreto

8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti

specifici, trasversali, e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e

soddisfacenti capacità critiche.

Buono - Ottimo

10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente

orientata.Eccellente